E infatti, come volevasi dimostrare.

Una volta scese le scale, quando la famiglia si era ritirata, Thomas stava parlando con una cameriera.

Le stava dicendo che la signora Crawley avrebbe dato filo da torcere a Lady Grantham.

Peccato per lui che definì Lady Violet 'LA VECCHIA' e nel farlo non prestò attenzione al fatto che lì vicino ci fosse il maggiordomo.

La Contessa Madre era stata molto buona con Carson in diverse occasioni in gioventù.

E Carson doveva la sua lealtà più a lei che a chiunque altro.

Se gli avessero chiesto di scegliere tra Lord Robert o Lady Violet, non avrebbe avuto un attimo da pensare da che parte schierarsi. Soprattutto dopo gli ultimi giorni.

Lo rimbeccò con forza, dicendogli di darsi una regolata nei suoi modi di parlare dei componenti della famiglia. Specie se avesse voluto ancora un lavoro o eventuali referenze.

A sentirlo, dal suo salotto, la signora Hughes strinse le labbra in una smorfia che doveva essere un sorriso trattenuto.

Se non si fosse morsa il labbro, l'avrebbero certamente sentita ridere sguaiatamente dalla sala domestici.

Poi fu il turno di William.

Stava suonando il piccolo piano che avevano nella mensa, creando un po di atmosfera e cercando di sciogliere il cuore di Daisy, della quale era innamorato.

A quel punto davanti a tutti, più per dare una lezione a chiunque fosse lì (ed erano TUTTI riuniti lì salvo poche eccezioni inutili alla causa), lo sgridò per la scuciura sulla spalla.

"Non presentarti mai più di sopra in uno stato così trasandato".

Poi fissandolo ma facendo girare gli occhi sui presenti tuonò imperioso:

"Se vuoi avanzare nella carriera che hai intrapreso, mio caro William, devi rammentare che un buon domestico mantiene sempre un contegno fiero e dignitoso che riflette la fierezza e la dignità della famiglia presso la quale presta servizio. Ciò detto spero di non dover tornare mai più sull'argomento"

Li lasciò sgomenti, ma Anna e Bates trovarono comunque il modo di rasserenare il ragazzo.

La prima dicendogli che avrebbe preso il posto di maggiordomo quando sarebbe stato pronto.

Il secondo dicendo che il signor Carson aveva imparato il mestiere e così avrebbe fatto lui.

Anche Daisy era stata gentile, offrendosi di cucire la giacca e dicendogli di non prendersela, che tutti prima o poi erano ripresi dall'uomo più anziano.

A quel punto, la signora Hughes ci vede rosso come un toro nel recinto.

Nessuno poteva toccare William, che era suo preferito.

"Signor Carson una parola!" disse richiamando l'attenzione dell'uomo nella sua dispensa.

Non 'signor Carson potrei avere una parola?' e neanche 'oh signor Carson gradirei parlarle, può venire un attimo?'

No, il tono imperioso della chiamata era sufficiente a far capire a tutti il suo stato d'animo ma, contrariamente a lui poco prima, nessuno l'aveva sentita.

Non si sarebbe mai permessa di minare la sua autorità in quel modo edi mancargli così di rispetto.

Lui sapeva in cuor suo di essere nei guai. Aveva esagerato e nel profondo ne era consapevole. William era sempre stato attento a tutto, e aveva detto che aveva intenzione di cucire lo strappo al più presto.

Perché semmai non continuare a sgridare Thomas per la maleducazione con il giovane futuro erede...

"Signora Hughes..."

"Chiuda la porta!"

"Signora Hughes..." disse nuovamente dopo aver ubbidito.

"Signor Carson... devo dirle delle cose molto importanti e gradirei non mi interrompesse.

Capisco che voi amiate la famiglia Crawley. Capisco che Thomas ha mancato di rispetto a sua signoria e, creando spesso problemi, non dirò che avete esagerato nel riprenderlo. Anzi, vi farei volentieri un applauso. Ma William no. Non ve lo permetto. So bene che gli standard sono alti.

So bene che non avrebbe dovuto presentarsi in quel modo a cena.

E so anche che il personale maschile è sotto la vostra responsabilità.

Non mi riferisco quindi tanto a ciò che gli avete detto bensì al modo in cui lo avete fatto.

Non ha mai dato neanche l'ombra di un problema e voi lo avete rimproverato a muso duro davanti all'intero personale.

Davanti a Daisy, del quale il ragazzo è innamorato.

So che voi desiderate il meglio per la casa e per lui, e che sia lui a prendere il vostro posto al momento opportuno ma mortificarlo a questo modo non è il modo migliore per invogliarlo a progredire.

Non pretendo nulla da voi, volevo solo esprimere ciò provo.

Ci siamo sempre detti tutto, in privato, anche riguardo ai nostri sottoposti.

Proprio come voi mi dite che dovrei parlare al più presto con le mie ragazze circa il decoro e il non flirtare con il personale maschile, ho trovato giusto informarvi di come mi sento al riguardo.

Per ultimo, non che sia giustificabile, vorrei ricordarvi che NESSUNO del piano di sopra avrebbe potuto vedere la scucitura.

William è alto e voi lo avete visto probabilmente perché gli eravate dietro o vicino.

Probabilmente si è piegato per servire e anche così NESSUNO avrebbe potuto vederlo se non voi perché nessuno della famiglia si metterebbe MAI dietro un cameriere.

Posso immaginare facilmente Thomas che lo rimprovera o lo prenda in giro ma da voi... non me lo aspettavo proprio"