(Questo pezzo è tratto da MrsLittlrtail, nella Fanfiction Storm is Coming, inteso Ornstein con un problema di tipo dentale.)
Dovevano ringraziare il bel tempo di quelle estati appena iniziate se stavano avendo una lunga giornata di sole e la nebbia era diventata foschia, trovando modo di avanzare il più lontano possibile a piedi e intanto Lora raccoglieva dei funghi con sotto un manuale per riconoscere quali commestibili e quali no.
- come vuoi fare quei funghi?- le chiese Ornstein curioso.
- esiccati - gli rispose, mentre lui inorridiva si come diventavano duri, non un gran che per la sua dentatura, soprattutto i canini.
- io passo questo pasto - le disse.
- Ornstein ci dureranno di più se li faccio esiccare invece che prepararli tutti adesso, c'è qualche problema? -gli chiese.
- il mio tipo di dentatura, ho problemi con frutta e ortaggi quando mastico, la buccia si infila ed' è uno stress levarle e poi mi da senso di dolore ogni volta che schiaccio qualcosa - le spiegò.
- Oh… beh allora ci farò una zuppa tritata fina - disse cambiando i suoi piani.
- Lora che tipo di dentatura avevi? - le chiese per curiosità.
- in vita era simile alla tua, ma avevo problemi con i denti del giudizio - rispose.
Capì cosa intendeva, quei bastardi situati alla fine crescevano storti per qualche motivo ignoto e il dolore che ne derivava era grande, si potevano rimuovere con dei trucchi magici o delle pozioni per ringiovanire la dentatura, ma erano costose e sicuramente nessuno era pronto a fare una cosa simile con i rischi di ritornare ad avere denti da latte o rimanere senza denti.
Trovarono un luogo con un ruscello dove accamparsi e mettersi seduti, sistemando un campo dove dormire sotto le stelle, Lora come promesso si era messa a cucinare i funghi e li stava anche sminuzzando e spalmando con il mortaio, fortunatamente lo lava dopo ogni utilizzo, anche perché usa molte spezie che pesta in quel coso, dopo aver macinato i funghi ha aggiunto altri tipi di ingredienti e spezie per insaporirla.
Non sapeva che tipo di spezie ma la zuppa di funghi era ottima, cercò di intavolare un discorso su cosa erano le spezie e fu sorpreso che erano così comuni quando viste da malato gli sembrava misticismo.
Lora rise all'idea che Ornstein pensasse che avesse usato metodi dell'esoterismo per curarlo, spiegare che erano solo muschio, bella donna bollita e filtrata, sale raffinato, e un pezzo di menta per limitare il bruciore del sale, era deluso ma anche contento di sapere che ciò che spaventava della magia nera potesse venire spiegato in modo razionale.
Quella sera lessero dei libri di studiosi sulla natura del marchio dei non morti, le leggende sulla anima oscura.
La nebbia era alta, Ornstein e Lora si ripararono nel riparo di fortuna, il cavaliere del leone non riusciva a dormire con la paura dei draghi che sorvolavano i cieli, Lora come non morta assicurava di fare la guardia non avendo bisogno di dormire, mentre aspettavano l'alba.
Il cavaliere del leone apriva gli occhi vedendo che la sua compagna non morta era ancora sveglia e teneva in mano una spada per ogni evenienza, il frusciare delle foglie dovuto al vento facevano sembrare il tutto come se i draghi sorvolassero la zona, forse era anche vero ma si erano premurati di spegnere il fuoco, e di rendersi invisibili grazie alla stessa nebbia generata dai loro nemici.
La prima notte più irrequieta per entrambi, giunto il giorno disfarono la tenda e sparsero le braci, mentre toglievano le loro tracce, anche con la nebbia alta e controllando gli alberi lasciando un segno continuarono a portarsi avanti, stava quasi passando una settimana a piedi avevano raggiunto Izalith e il luogo dove risiedevano, la strega era un Lord poteva sapere come spezzare il marchio secondo Ornstein, ma Lora ne dubitava, non era da molto divenuta Lord.
Il cavaliere del leone consegnò la pergamena di convocazione alla strega, ma chiesero anche per Lora.
- Fammi esaminare il marchio - le disse facendo avvicinare la non morta che si spogliò della armatura e della cotta di pelle, al petto il marchio che bruciava.
- non è solido come incantesimo ci vorrà un po', comunque credo che dobbiate dirigervi dal nano furtivo - disse mentre prendeva qualcosa per estrarre la magia del segno, qualcosa estrasse, gli consigliò di proseguire il cammino mentre lei tentava di sperimentare su quello che ha estratto a Lora.
Prima di partire Lora ritenne utile imparare qualcosa di piromanzia, grazie a Laurence riuscì almeno a comprendere una base e Quelaan le ha fornito un ulteriore incantesimo oltre alla palla di fuoco.
Tutto questo perché aveva la presenza di Ornstein, anche se lì alcuni mortali avevano imparato qualcosa di piromanzia e quei pochi non morti hanno tenuto le abilità ma non erano progressi nell'arte piromantica, rimanevano discriminati ancora, spesso si chiedeva perché il nano furtivo aveva reso gli uomini tali condannandoli a questo.
Poi lo cancellò sapendo di doversene andare, avevano raccolto rifornimenti e il prossimo luogo era l'oltre tomba dal re Nito.
Lora pensava che centrasse di più con i non morti essendo il sovrano di quel luogo, grazie al trasporto concesso da una delle figlie di Izalith finirono nel regno di Nito, era governato da scheletri che vedendo Lora si prepararono all'attacco, ma Ornstein le si parò d'avanti.
-Alt! Sono qui per ordine di Gwyn, lei è la mia serva non morta, voglio vedere il vostro signore - riferì.
Lo scheletro parlò in una lingua non udibile dagli umani ma la compresa, era solito insultare i mortali e i non morti da come si era capito, per poi guardarli e fare cenno di seguirlo, le scalinate che portavano di sotto sembravano infinite, Lora come non morta non lo trovava straziante, ma per Ornstein, era un'altra questione.
Arrivò alla fine che praticamente era stanco e non voleva più vedere scale dopo questa lunga scalinata per l'inferno, ci volle un po' Lora si era guardata intorno pensando che in quel luogo era tutto tetro, ma era un luogo sacro in tutto e per tutto, gli sembrava un luogo di pace e riposo.
Lo scheletro arrivò di nuovo proclamando che potevano avere udienza da Nito, Ornstein entrò seguito da Lora, il re dei morti era un ammasso di teschi su uno scheletro, anche se non si poteva dire che tono avesse, sembrava malinconico, non aveva l'obbiettivo di Gwyn ma decise di unirsi a questa guerra.
-a proposito, Lord dei morti volevo farti vedere la mia compagna - disse Ornstein.
-è una non morta, forse dei primi esistenti a causa dell'anima oscura - replicò l'ovvio.
- Vorrei tornare in vita e rimuovere il marchio - disse Lora al signore dei morti, mostrandolo -lei saprebbe come fare? - domandò preoccupata di sapere la risposta.
- Dovrei studiarlo ne prenderò una parte - le disse, con lui il processo fu più facile che per Izalith, semplicemente fece illuminare il marchio e ne portò via una parte che ora era diventata a grandezza della mano di Nito.
Ci sarebbe voluto molto anche in quel caso e Ornstein e Lora proseguirono così il loro pellegrinaggio non dimenticando di tornare in quel luogo per avere buone notizie, informarono che anche Izalith stava studiando qualcosa con quel marchio.
Arrivarono anche dal nano furtivo, i simili di Lora, Ornstein vide la sua compagna storcere il naso, quel posto probabilmente non le piaceva, gli umani però sembravano ospitali con loro e quando il cavaliere del Leone parlò al nano della guerra imminente e quindi di riunirsi, fu lui a esserne contento, non fece domande su Lora ma sulla anima oscura, ma molti notarono la non morta.
- Bella la tua non morta ma ha qualcosa di tremendamente familiare - disse il nano, Lora lo trovava viscido e colpevole dell'anima che si era preso - Gwendalina giusto? - le chiese, lei si rimpicciolì
-Si- rispose seccata per mettere un punto.
- Cosa ti provoca questo astio? - le chiese cercando di punzecchiarla, ma Lora tacque voleva solo andarsene via - La mia non morta non sempre risponde i suoi polmoni sono bruciati se sa cosa è successo a Gwendalina - disse il cavaliere del Leone finendo la conversazione tra i due.
- Si va bene, vi fermerete qui? - chiese il nano.
- No, abbiamo da fare - rispose Ornstein mentre si alzava per andarsene.
Ora dovevano solo andare in giro a reclutare uomini e donne che volessero allenarsi duramente e partecipare a questa guerra, toccava visitare tutte le contee per questo con una nebbia sempre più invadente nella visuale.
Lora prese qualcosa anche nel mondo dei non morti, le avevano fatto dono di un anello vuoto sembrava polveroso e il suo stemma era sparito, quasi sembrava un pezzo di ciarpame datole per prenderla in giro, Ornstein si sarebbe occupato di buttarlo quando Lora non fosse stata vigile, nel mentre lo hanno messo dentro lo zaino per trasportarlo.
Viaggiando in mezzo ad altri alberi di pino, allenarsi in un'altra sessione, aver dormito tutto in sequenza quasi di routine, Lora si stava abituando a questo e nel mentre lei e Ornstein parlavano, e cercavano entrambi di approfondire la loro relazione affezionarsi l'uno all'altra.
Però sentivano che c'era qualcosa, ma non chiaro si tolleravano ma sapevano che c'era del potenziale.
Nota di comprensione:
Lora odia l'anima degli uomini perchè comprende le oscurità, pensa infatti che sia colpa del furto da parte del Nano Furtivo la piaga dei non morti, ma viene da altro.
