ETERNI:LA SENTENZA

Nello spazio,in prossimità del pianeta Pandora,c'era un'astronave cilindrica formante una

circonferenza.

All'interno del mezzo era presente una grande stanza buia,con un fascio di luce,cilindrico e

azzurro,illuminante l'eterna Sui San,che era in ginocchio sul pavimento,con le mani sugli arti

inferiori e la schiena dritta.

Aveva l'aspetto di una ragazza bianca della Terra,con capelli neri,lisci,arrivanti fino alle spalle e

aventi la riga a sinistra.

Il collo era scoperto fino a metà di esso,dopo di che iniziava una tuta aderente,nera e lucida,che le

copriva tutto il corpo.

La metà inferiore della gola era coperta da un colletto scuro,che era orizzontale sia sui lati che sul

retro del collo,mentre sulla sezione frontale diventava obliquo verso il basso,formando un'apertura

triangolare,con la punta rivolta all'ingiù,terminante poco sotto la base della gola.

Gli avambracci erano coperti quasi interamente da delle placche cilindriche,di metallo nero ed

estremamente aderenti,mentre le mani erano scoperte.

Il seno e la pancia erano coperti da un secondo abito aderente di gomma nera,arrivante fino

all'altezza della vita e passante anche sulla schiena,dove era presente un'incisione verticale centrale.

Questo vestito,che era leggermente più chiaro dell'altro,aveva 3 linee frontali,scolpite sulla

superficie,di cui quella al centro era verticale,mentre le altre 2,di cui una era a destra e una era a

sinistra,si dirigevano in obliquo verso l'interno e il basso.

Poco oltre queste ultime erano presenti altri 2 segni,di cui 1 a destr sinistra,verticali sulla

parte inferiore e obliqui verso l'alto e l'esterno sulla zona superiore.

Il bordo superiore di questo vestito era orizzontale e leggermente incurvato verso il basso al

centro,mentre il lato inferiore aveva le parti esterne oblique all'insù e una piccola punta centrale

orientata all'ingiù.

Poco sopra la metà dei polpacci iniziavano degli stivali neri,che erano più chiari del resto dell'abito

e muniti di 4 file di cinghie orizzontali parallele,di cui la prima,divisa in 3 porzioni,era la più

grande.

"Noi ti scacceremo fino alla fine dei tempi."pensò Sui San"E quando i mondi sui quali i mortali ci

venerano saranno cenere...ne troveremo altri,scacciandoti ancora.

Scacceremo la fine.

Scacceremo la tua essenza.

Scacceremo il tuo colore.

Scacceremo il viola.

Scacceremo la Morte.

Io non mi accetto per ciò che sono.

Io non mi accetto per ciò che ho generato.

2 distruttori sono usciti da me.

E non sono riuscita ad oppormi al corpo di 1 di loro.

Mi prometto sempre di non cedere,ma non ci riesco.

Io non accetto..."

Pianeta Pandora.

La superficie di un oceano era calma e le onde di quest'ultimo bagnavano una spiaggia chiara,dove

c'erano anche delle piante simili alle palme.

Un rettile,che indossava una tuta aderente gialla,stava camminando sulla sabbia e pensava"Il sole in

questo luogo batte davvero forte,tanto da annebbiare la concentrazione.

La massa d'acqua tumultuosa è in perenne agitazione,tanto da modellare il territorio più di quanto

stiamo facendo noi."

L'essere aveva,nella mano sinistra,un rettangolo di metallo,fornito di un manico in cima e munito di

3 pulsanti,di forma circolare,disposti in colonna vicino al centro.

Un animale,simile a un paguro,si mosse sulla spiaggia in direzione delle onde.

"La decisione degli eterni di insediarsi ovunque su questo globo porta,nel nostro caso,un bel

vantaggio."pensò il rettile"Possiamo rilassarci molto spesso e goderci il lento mutare delle giornate

proprio perché non c'è fretta."

Altri 2 rettili erano seduti su dei rettangoli di metallo,posizionati a 20 metri di distanza,e tra di essi

era presente una pietra rettangolare,del tutto levigata,con sopra del sangue da cui usciva del fumo.

"Si sta per caso avvicinando 1 dei nostri?"disse 1 dei 2 che guardò quello che stava camminando.

"No,non è 1 di noi,si tratta solamente di un inviato degli eterni."disse il secondo rettile.

"Non mi pare che attendessimo visite."disse il primo rettile.

"No,infatti,ma finalmente avremo modo di fare qualcosa."disse il secondo.

In quel momento un essere simile a una tartaruga,ma con la pelle e la corazza viola,il muso

allungato e 3 lunghe code,stava nuotando nel mare.

Il rettiliano con la tuta aderente gialla raggiunse gli altri 2.

"Ben arrivato."disse il primo rettile"Fatto buon viaggio?"

"Si,il viaggio è stato tranquillo."disse il rettiliano con la tuta aderente gialla.

"Vedo che hai qualcosa in mano."disse il secondo rettile indicando,con l'arto destro,il cilindro

metallico"Si tratta,per caso,di un oggetto per noi?"

Quello con la tuta aderente gialla guardò l'oggetto che teneva con la mano sinistra.

"Rispondi inviato."disse il secondo rettile.

"Salve soldati!"disse quello con la tuta aderente gialla"In effetti ho un contenitore sigillato con geni

organici suddivisi in 3 tipologie.

Sono campioni coltivabili con i loro rispettivi catalizzatori."

Il rettile con la tuta aderente gialla mostrò il cilindro"Sono relativi a flora,fauna terrestre e fauna

marina.

L'eterno A'Lars,con i suoi più fedeli mortali,ha dato l'autorizzazione per farvi testare nuove specie."

"Posalo pure."disse il secondo rettile"In questo modo potremo arricchire ulteriormente l'ambiente in cui ci troviamo e differenziare

al tempo stesso le creature che andiamo a impiantare."

"Ah...ma allora il progetto continua?!..."disse il primo rettile.

"Si."disse il rettile con la tuta aderente gialla"E,da quanto ho sentito,siete già perfettamente in grado

di usare quest'attrezzatura."

"Certamente."disse il primo rettile"In passato ci erano già stati consegnati altri campioni con

l'ordine di inserirli nell'ambiente...anche se alle volte ho come l'impressione che manchi un po'

d'organizzazione,anche perché noi siamo militari e non dovremmo mettere mano a esperimenti così

delicati...oltretutto è un compito che non ci dovrebbe competere."

"È vero che il mio compito prevede di riferire e portare messaggi...ma non mi aspettavo di giungere

qui per ascoltare opinioni contrarie al programma pianificato dai capi e approvato dagli

eterni...inoltre non ho idea di come gli alti gradi potrebbero considerare questi singoli

capricci."disse il rettile con la tuta aderente gialla"Devo quindi riferire qualche particolare vostro

messaggio?"

"Ora che ci penso...se ti va di sentire qualcuno che ha lamentele da avanzare...ti consiglio di

ascoltare il nostro diretto coordinatore,anche se penso che non sarà felice di riferire direttamente a

un semplice inviato."disse il secondo rettile indicando,con la mano sinistra,un altro rettiliano,che

era collocato presso il punto in cui terminava la spiaggia e iniziava la boscaglia.

Davanti a quest'ultimo era presente un oggetto meccanico,messo in orizzontale,che era fornito di

una base cilindrica.

Quest'ultima aveva la parte più bassa composta da una placca circolare,poi c'erano altre

placche rettangolari e verticali,messe a cerchio e con la sezione superiore che curvava verso

l'interno,dirette verso un secondo tipo di placche di metallo identiche,lascianti aperta la zona

centrale e interna della base.

Dai lati della porzione inferiore dell'oggetto partivano 4 travi di metallo,di cui 2 frontali e 2

posteriori,che toccavano 2 placche circolari nella parte iniziale,passavano sopra a una circonferenza

nella zona centrale e terminavano una volta arrivate a un tettuccio con la sezione inferiore avente

delle placche circolari e la parte superiore a cupola.

Il rettile toccò il mezzo,con la mano destra,poi parlò"EHI!

Voi laggiù!

Avete finito di perdere tempo?!

Abbiamo delle faccende in sospeso,perciò non fatemi perdere la pazienza un'altra volta!"

"Salve Acal!"disse 1 dei 2 rettili seduti che allungò la mano destra verso l'altro.

"Guarda Acal,ci hanno di nuovo fatto arrivare campioni da testare e sviluppare...come preferisci che

ci muoviamo?"disse il secondo rettile seduto"Abbiamo anche il consenso degli eterni.

Procediamo?"

"Credo proprio che sia arrivato il momento che io me ne vada."disse il rettile con la tuta aderente

gialla mettendo gli avambracci verso l'esterno e i palmi delle mani verso l'alto.

"Inviato!..."disse il rettile vicino al mezzo,mentre poneva l'oggetto in verticale"...te ne vai di già?

Non avere fretta...vedi,se quei furboni delle alte gerarchie sacerdotali e gli eterni fossero interessati

ai problemi dei loro mortali sparsi ovunque e fossero attenti alle nostre richieste...a quest'ora al

posto di nuovi DNA mi avresti portato i pezzi di ricambio che avevo ordinato.

Mi chiedo perché non facciano dono anche a noi di quei mezzi sofisticati che A'Lars ha fatto dare ai

suoi fedeli...quelli che vanno senza pilota,perché manovrabili con il pensiero,che non si perdono

mai,che viaggiano veloci sopra e sotto l'acqua e che non si guastano mai...e invece mi ritrovo qui a

tentare di accomodare questo trabiccolo...

Sono passati mesi da quando si sono guastati diversi mezzi di trasporto e noi siamo bloccati,non

possiamo muoverci fra gli arcipelaghi al largo di questa spiaggia.

Abbiamo inoltre la necessità di seguire la popolazione che si sta riproducendo nell'entroterra."

"Riferirò."disse il rettile con la tuta aderente gialla.

"Ricorda la mia richiesta,è di vitale importanza!"disse il rettile entrando nel mezzo che accese 6 luci

bianche,di cui 3 a destr sinistra,sulla parte laterale superiore"Farò intanto l'ennesimo

tentativo di caricamento,sperando che il lal turbini come si deve."

Il rettile con la tuta aderente gialla si allontanò.

"Però non posso nemmeno staccarmi dal suolo."disse il rettiliano dentro il mezzo"Niente da

fare,sono al punto di partenza...questo affare sembra morto!"

Gaded.

Thanos era in una stanza di metallo del tutto buia e molto grande.

La parte superiore del suo corpo era coperta da una maglietta nera,senza maniche e senza

colletto,composta di gomma e molto aderente.

La sezione superiore della spalla destra era coperta da una placca d'oro,di forma rettangolare,posta

in orizzontale e avente la superficie,che veniva solcata da delle incisioni,curva verso il basso ai lati.

Le braccia erano scoperte,ma la metà finale degli avambracci veniva coperta da una placca di

gomma nera,avente la porzione esterna del bordo iniziale più lunga del resto e curva in cima.

Il pettorale sinistro e la zona sinistra superiore della pancia erano coperte da una corazza d'oro,che ne ricalcava i lineamenti,avente

4 protuberanze,di cui 2 a destr sinistra,solcate da delle incisioni,passanti sul corpo e dirette verso la schiena,dove si

incrociavano.

La linea superiore posizionata a destra era rettangolare,larga e girava intorno alla sezione destra

della base della gola,per poi dirigersi verso dietro,mentre la linea inferiore destra,che era più piccola

dell'altra,andava,in obliquo,verso il basso e l'esterno,passando sotto il pettorale destro,dopo di

che si curvava verso la schiena.

La protuberanza superiore sinistra,che era larga quanto quella maggiore a destra,andava verso

l'alto,passando tra la spalla e il collo,e si dirigeva verso dietro,mentre quella inferiore sinistra,che

era leggermente più piccola,si orientava,in obliquo,verso l'esterno e all'ingiù,per poi curvare in

direzione della schiena.

Indossava dei pantaloni aderentissimi di gomma blu e degli stivali d'oro dotati di una ginocchiera

romboidale ciascuno.

La sezione inferiore delle placche sulle ginocchia era a forma di semicirconferenza,la punta

superiore era piatta e dalla metà dei lati obliqui superiori e inferiori partivano 2 incavature,collocate

una a destra e una a sinistra,di cui quelle poste in alto erano dirette,in obliquo,verso l'interno e

all'ingiù,mentre quelle presenti in basso andavano,in obliquo,verso l'interno e all'insù.

Tutti questi solchi si connettevano alle estremità di ulteriori 2 incisioni parallele,posizionate in

orizzontale,formando così 2 figure trapezoidali,di cui quella superiore aveva la base minore in basso

e quella inferiore aveva la base minore in alto.

Gli stivali avevano una larga linea,rettangolare e verticale,scolpita nel mezzo della sezione centrale

e su di essa erano poste 3 incavature orizzontali,che si dirigevano,in obliquo,all'insù sulle porzioni

esterne degli oggetti.

Sulle caviglie era collocata una linea incisa,che era orizzontale sul davanti,obliqua verso il basso sui

lati e orizzontale sul di dietro,dopo di che si trovavano degli scarponi d'oro.

Questi ultimi avevano la sezione iniziale e centrale,che era solcata da 3 linee,obliqua verso l'alto.

Era seduto su un trono,di pietra nera e levigata,avente lo schienale rettangolare molto largo,con 2

incavature profonde,a forma di triangolo rettangolo,posizionate sulla sezione superiore presso le

estremità.

I braccioli,che arrivavano fino a terra,erano rettangolari,massicci e la porzione frontale superiore di

questi ultimi era più indietro del resto.

Sul soffitto,sopra l'oggetto,era presente una fioca luce circolare bianca.

Thanos mandò le braccia verso l'esterno e mise gli arti sui braccioli,dopo di che iniziò a ricordare il

passato.

FLASHBACK

Pianeta Mallona.

Thanos era nel deserto,in piena notte,mentre il cielo si riempiva di esplosioni continue.

Indossava una maglietta di gomma nera,senza maniche,che lasciava scoperto il collo e la parte

centrale e iniziale del petto.

La sezione frontale della vita aveva una cintura marrone,dai bordi d'oro,con la porzione centrale

collocata più in basso del resto.

Il bordo dorato superiore era più spesso dell'altro,ai lati della parte più bassa formava 2 punte,dirette

all'ingiù,e poco prima di esse si trovavano 2 linee,oblique,d'oro e orientate in basso,che arrivavano

al lato inferiore.

Indossava dei pantaloni di colore marrone scuro,con una linea verticale sulla porzione frontale delle

gambe,aveva 2 ginocchiere esagonali d'oro,dotate di una punta inferiore diretta all'ingiù,connesse a

degli stivali marroni,con la sezione superiore fornita di una linea dorata circolare,posta sotto le

ginocchiere,formante una punta,con la cima piatta,in basso al centro.

Nel punto centrale delle ginocchiere c'era una sottile linea verticale blu,che si divideva in altre 2

linee oblique verso l'esterno e verso alto.

I piedi avevano il dorso composto da una fila di placche rettangolari d'oro,piccole e unite tra loro,e

la porzione frontale di questi ultimi era dotata di una placca dorata trapezoidale.

Davanti a lui,ad alcuni metri di distanza,c'era anche l'essere indossante la corazza blu,grigia e con

linee rosse,che in quel momento non aveva la lancia.

Thanos applaudì"Ti faccio i miei complimenti,Darkseid.

Quelle di prima erano le armi più sofisticate a disposizione dei nostri servi e non ti hanno neppure

fatto un graffio."

"Questo pianeta ora appartiene a me."disse Darkseid.

"Senza rancore,sappi che la tua morte quasi mi dispiace."disse Thanos"Il tuo potere è invidiabile."

"Giurami fedeltà o tu implorerai il dolce sollievo della morte."disse Darkseid.

"Questo...riesce a farmi sorridere."disse Thanos sorridendo.

I 2 corsero 1 contro l'altro e il pugno destro di Thanos incontrò il destro di Darkseid,provocando

un'onda d'urto,poi il primo sferrò un sinistro,ma il secondo mise gli avambracci

ad"x",parandolo,dopo di che quest'ultimo evitò un successivo destro,diede un destro a sua volta e

successivamente sferrò un sinistro al volto dell'avversario.

Thanos evitò un ulteriore destro,chinandosi a sinistra,diede un colpo,con il palmo della mano

destra,al nemico,parò un destro,con l'avambraccio sinistro,e contemporaneamente un sinistro,con

l'avambraccio destro,poi gli sferrò un destro alla pancia,provocando un'onda d'urto,gli afferrò il

braccio destro,con il sinistro,gli diede un destro al volto,lasciando l'altro arto,girò su se stesso e

tentò di sferrare un colpo con il dorso dell'avambraccio sinistro,ma Darkseid lo parò,con l'arto

destro,dopo di che l'eterno ruotò su se stesso nell'altra direzione,ma il nemico schivò il colpo

abbassandosi.

Thanos afferrò entrambe le braccia dell'avversario,poi gli prese la testa,con entrambe le mani,la

mise verso il basso,facendo piegare il nemico,e gli diede una ginocchiata sinistra al volto,dopo di

che gli sferrò un sinistro al viso,caricò il pugno destro all'indietro e successivamente mandò il

braccio in avanti,dando un colpo al petto dell'avversario e scagliandolo via.

L'eterno spiccò il volo in avanti,afferrò la testa dell'altro,con la mano destra,e atterrando lo sbatté a

terra,lasciando una scia sul terreno.

Gli occhi di Darkseid divennero luminosi e fecero uscire 2 raggi rossi che scagliarono Thanos in

aria,poi l'eterno atterrò pesantemente,strusciando sul suolo con i piedi e con la mano sinistra,dopo

di che si rialzò.

Thanos,la cui maglietta nera aveva un grosso buco fumante al centro del petto,allungò la mano

sinistra verso il nemico e il palmo di quest'ultima si riempì di energia azzurra,che era dotata di

un'aura viola,poi l'avversario fece uscire nuovamente i raggi rossi dagli occhi ed essi iniziarono a

muoversi a zig zag nell'aria,avanzando verso il gigante viola.

Dall'arto destro dell'eterno uscì un raggio azzurro e il contatto tra le masse energetiche produsse

una grossa esplosione circolare viola,che danneggiò il terreno,più una forte onda d'urto.

Subito dopo Thanos volò verso avanti,provocando un grande spostamento d'aria,e Darkseid fece lo

stesso,poi il pugno destro del primo si scontrò contro quello sinistro del secondo,generando un'onda

d'urto che devastò il terreno,dopo di che i 2 furono sbalzati all'indietro e strusciarono a terra in

direzioni opposte,lasciando delle scie sul suolo.

Thanos si rialzò poco dopo e Darkseid si sollevò a mezz'aria,poi il secondo volò,stando in

verticale,verso il primo e sferrò un destro,atterrando subito dopo,ma l'eterno si piegò

all'indietro,evitandolo,dopo di che quest'ultimo tentò di colpirlo con un sinistro,dal basso verso

l'alto,ma l'avversario si spostò a sinistra,illuminando gli occhi di luce rossa,poi Thanos sferrò un

destro,dall'alto verso il basso,ma il nemico ruotò su se stesso e gli diede un destro che lo scagliò

contro una parete rocciosa,provocando un enorme buco su di essa.

L'eterno si teletrasportò alle spalle di Darkseid e provò a colpirlo con un sinistro,ma l'altro si mosse

a super velocità ed evitò il colpo,poi Thanos sferrò un destro,ma l'avversario lo schivò,dopo di che

quest'ultimo gli diede un sinistro,tuttavia l'eterno diresse in avanti il braccio sinistro,orientando

l'avambraccio all'insù,e parò il colpo.

Gli occhi del gigante viola si illuminarono di luce azzurra e in quel momento si aprì un portale

circolare diversi metri dietro Darkseid,dopo di che Thanos urlò e sferrò un destro al petto del

nemico,scagliandolo via e facendolo finire all'interno della spaccatura.

Successivamente l'eterno spiccò il volo,seguendolo.

I 2 giunsero in una valle innevata tra le montagne e nel mezzo di quest'ultima era presente una

struttura rettangolare di metallo.

Darkseid andò a sbattere contro una parete dell'edificio,poi Thanos gli arrivò addosso e gli diede un

destro al ventre,scagliandolo dentro la struttura e facendolo finire in un corridoio metallico

rettangolare,con delle grate e delle tubature sulle mura.

Il primo dei 2,che aveva abbozzato la parete contro cui si era schiantato,si gettò a terra poco

dopo,evitando il destro dell'eterno,che,urlando,prese il muro e fece un buco su di esso.

Darkseid si rialzò,evitò il sinistro di Thanos,spostandosi verso un'apertura rettangolare collocata a

sinistra,poi schivò un destro e sferrò un sinistro al fianco dell'eterno,a super velocità,ma dopo

questo si prese un sinistro a sua volta e finì dentro un altro corridoio.

Thanos allungò la mano destra e fece uscire fuori da essa un raggio azzurro,ma l'altro svanì,poi

riapparve,sospeso a mezz'aria,alla destra del nemico e gli diede un calcio destro al

volto,successivamente si teletrasportò di nuovo,comparve alla sinistra dell'eterno e gli sferrò,a super

velocità,una ginocchiata sinistra al mento.

Thanos rispose con un destro al ventre,che lo scagliò contro una parete,poi raggiunse l'avversario e

gli diede un destro al volto,dopo di che Darkseid parò,con l'avambraccio sinistro,un terzo

destro,successivamente afferrò l'eterno,con la mano sinistra,volò in avanti per alcuni metri e,dopo

essere atterrato,gli sferrò 4 pugni al petto,provocando delle onde d'urto,più un destro al volto.

Thanos gli afferrò il braccio sinistro,con la mano destra,e gli colpì il viso con il sinistro,prima verso

l'interno e poi verso l'esterno,successivamente girò su se stesso,lanciò il nemico contro il muro alla

sua sinistra,che cedette facendo uscire l'avversario dalla struttura,e illuminò i suoi occhi di energia

azzurra,aprendo un altro portale.

Darkseid finì nella spaccatura,successivamente si ritrovò nello spazio,nei pressi di una nebulosa

rossa,e poi cadde su un meteorite,circondato da altri asteroidi,generando un cratere su di esso.

Thanos uscì da un secondo portale poco dopo"Molti dei tuoi servitori si sono opposti a

me,Darkseid...e nessuno di loro è sopravvissuto"

L'eterno allungò la mano sinistra verso l'altro ed essa si riempì di energia azzurra"Il loro destino

non sarà diverso dal tuo.

Spero che si ricorderanno di te."

Darkseid si alzò lentamente,poi si mosse a super velocità e trapassò il ventre di Thanos,con il pugno

destro,sollevandolo da terra,mediante l'avambraccio,e facendolo urlare.

L'eterno abbassò la testa,ma lentamente sollevò la mano sinistra verso il cranio del nemico,tuttavia

l'avversario estrasse bruscamente l'arto destro dal corpo del primo,facendolo gridare,e gli afferrò la

testa,con la mano sinistra.

"In ginocchio!"disse Darkseid che fece uscire i raggi rossi dagli occhi e colpì la testa di

Thanos,facendolo urlare a squarcia gola,poi quest'ultimo cadde in ginocchio e mandò il busto a

terra.

L'eterno,pochi secondi dopo,si teletrasportò via.

FINE FLASHBACK

Thanos si alzò dal trono su cui era seduto.

In mezzo a dei campi di grano c'erano 2 navì.

"Dove si è cacciato Am?"disse 1 dei 2"Come al solito scompare proprio quando c'è da fare della

fatica,ma questa volta ha toccato veramente il fondo!"

"Era davanti a me nel campo dei cereali."disse l'altro navì.

"A me è parso di vederlo insieme ad Awa."disse il primo navì"Quei 2 stanno tramando qualcosa,me

lo sento."

"Non esagerare,Am è quello tra noi che ha lavorato di più."disse il secondo navì.

"Non può dileguarsi con lei e bighellonare quando abbiamo delle urgenze da sbrigare."disse il

primo navì"Queste piante non si raccolgono da sole."

Un terzo navì li raggiunse.

"Io concordo sul fatto che non si stia comportando correttamente."disse il terzo navì.

"Vi ricordate quando ci raccontava dei momenti in cui era da solo e di quando noi non eravamo

nemmeno un'idea?"disse il secondo navì.

"Non giustificarlo."disse il terzo navì"Abbiamo in coda diversi lavori e se i capi,o peggio ancora gli

eterni,venissero a sapere della sua poca voglia...tutti noi ne pagheremmo le conseguenze."

"Insomma,basta perderci in chiacchiere,prima ci dividiamo e prima li troviamo."disse il

primo navì"Potremmo chiedere ad alcuni soldati di rintracciarlo,loro sono bravi in questo genere di

cose."

"Meglio di no,teniamoci per noi questa faccenda."disse il terzo navì.

"Magari io cercherò ad ovest."disse il secondo navì.

"Molto bene,ci incontreremo all'ingresso del terzo padiglione quando il sole sarà nel punto più alto

del cielo."disse il primo navì"Ricordate,non dobbiamo far capire che lo stiamo cercando e non

possiamo permetterci di sgarrare."

Poco dopo.

Am,che era nella stanza dove c'era la paglia,si trovava sopra Awa ed entrambi erano sdraiati a terra.

"Davvero cocciuti questi cloni,non trovi?"disse Am.

"Beh,derivano da te,che ti aspettavi?"disse Awa.

"Io sono cocciuto solo quando si tratta di cose serie."disse Am.

"E il lavoro non lo consideri una cosa seria?"disse Awa.

"Direi che dipende dalla tipologia,mia cara."disse Am.

"Sicuramente il lavoro che abbiamo appena fatto io e te lo hai preso seriamente."disse Awa mentre

lui le accarezzava la bocca,con la mano destra"Possiamo rifarlo?"

"Eh..."disse Am che si distese alla destra della femmina"Awa,la tua bellezza mi ha fatto venire

voglia di questo e altro…ma questo lavoro mi ha stremato e adesso mi sento appagato.

Ascolta,credo che ora dovremmo capire piuttosto a cosa e come prepararci...sapendo di aver preso

in considerazione la proposta di quel signore che hai conosciuto."

"Quel che è stato è stato,non possiamo più tirarci indietro."disse Awa"E come hai detto prima siamo

complici...e quindi una sola cosa."

Awa avvicinò la sua mano sinistra all'arto destro di Am e i loro palmi si toccarono a vicenda,dopo di

che lei gli mise la stessa mano sulla cicatrice sul fianco"E dovrò poterti riconoscere tra i tuoi tanti

simili.

Vieni qui,Am..."

"Ancora?"disse lui e lei lo baciò"Io...ma sei insaziabile Awa..."

In un'altra zona.

Thanos era davanti a una porta quadrata,di metallo,e sopra di lui era presente una luce circolare,di

colore azzurro,posizionata al centro del soffitto.

"Mi piacerebbe sapere a cosa devo questo incontro,per di più nei sotterranei."disse Thanos.

Poco dopo l'entrata si aprì in 4 parti e oltre l'apertura era presente un corridoio

rettangolare,composto da metallo nero,con 6 lampade quadrate,di colore verde,posizionate sul

soffitto.

Il pavimento aveva 2 linee,dello stesso colore delle luci,poste in parallelo e sui lati c'erano 2 cilindri

di metallo,tenuti sospesi mediante dei ganci connessi alle mura,posizionati a metà dell'ambiente.

In fondo al corridoio era presente Onul,che aveva le braccia incrociate e dava le spalle all'entrata.

"Sei così giovane rispetto a me,mio caro."disse Onul.

"Ma cosa significa?..."disse Thanos"Un momento...conosco questa voce…

È da un po' che non vi si vedeva in giro dopo lo scontro con mio padre."

"Tuo padre è un barbaro."disse Onul"Ha lasciato proliferare le leggende del pianeta che

attualmente controlla,arrivando egli stesso ad accettarle inconsciamente,invece di estirparle.

E così facendo...sulla sua colonia planetaria ha continuato a perdurare quella stupida credenza

secondo cui il colore viola è direttamente connesso a un concetto vivente negativo.

A causa di questo i 2 eterni dall'aspetto divergente nati sul pianeta Titano vengono

disprezzati,temuti ed evitati dalla popolazione.

Ti saresti trovato molto bene sulla nostra colonia,li non ci sono tali dicerie...anzi...alcuni dei nostri

abiti migliori hanno proprio il colore viola.

Se avessero osato dire a me che quella tonalità è il colore della Morte li avrei puniti severamente.

I colori sono solo colori.

E niente altro.

Detto questo...anche se sei un eterno devo forse ricordarti che non puoi permetterti di abusare dei

mortali,usandoli come sfogo per il tuo carattere?"

"Qualcuno ha cantato dunque...mi perdoni,non era mia intenzione mancare di rispetto a lei e al

lavoro dei mortali."disse Thanos.

"Non preoccuparti,distruttore,nel giudicarti in base alla tua bravata ho potuto riscontrare in te un

lato del tuo carattere molto interessante dal mio punto di vista."disse Onul"Quello dell'orgoglio.

Mi rivedo molto in te...quando ero stato...quando esistevo da poco.

Ai miei tempi non avevamo così tanta libertà di usare le nostre capacità a piacimento.

Tutti noi eterni,come tu ben sai,abbiamo dei poteri condivisi,derivati dall'energia cosmica dentro

di noi,e ognuno ne possiede anche di propri e di vario livello.

Da noi questo facilita molto la scalata alle vette della gerarchia per i nuovi come te.

Ho osservato recentemente il tuo modo di gestire il tuo potere e l'ho trovato molto interessante.

Penso che,seppur sia estremamente distruttivo,possa essere usato in modo intelligente."

Onul si voltò verso Thanos e lo indicò,con l'indice sinistro"Sulla nostra colonia ogni eterno è

chiamato a riconoscere le sue abilità e a usarle in modo intelligente nel nostro sistema.

Specialmente le poche abilità particolari che ci differenziano l'1 dall'altro."

"Se è vero quel che dice...perché non ha usato il suo potere quando ne ha avuto bisogno contro mio

padre?"disse Thanos.

"Perché lo avrei distrutto."disse Onul che si sollevò in aria e mise le mani sui lati della testa di

Thanos"Immagino che non lo facciano in molti questo,vero?"

"No,mi temono e fuggono."disse Thanos.

"Lo immaginavo."disse Onul"Comunque,a volte è più saggio saper aspettare e ponderare a fondo

prima di agire.

Inoltre,come tu non attaccheresti mai tuo padre,io non attaccherei il mio fratellastro.

I diversi caratteri che ci identificano generano rapporti anche molto diversi...a proposito di

rapporti...sappi gestirli con intelligenza ed equilibrio...devi imparare a farlo.

2 membri della tua famiglia.

Eros e Terraxia.

Più gli eterni minori di Titano:Elysius,Sintaa,Cha,Kebbi,Gwinth...sono tutti giovani con poteri

curiosi come i tuoi."

Onul mise la mano sinistra sulla spalla destra di Thanos"Anche perché verrà certamente il momento

in cui vi scontrerete per far valere la vostra autorità e per farti trovare pronto allo scontro ho pensato

che tu possa svolgere una questione di massima segretezza.

Metterò alla prova la tua tenacia e sono certo che ti farai valere,eterno Thanos.

Ti reputo pronto per questa mia richiesta e ora ti spiegherò il da farsi.

Non dovrai far capire che sei un eterno,quindi utilizzerai dei mezzi volanti.

E ricorda,io e te non ci siamo mai incontrati."

Poco dopo.

All'interno di una delle astronavi c'era una sala circolare,con delle colonne rettangolari posizionate,a

intervalli perfettamente regolari,sulle mura.

In 1 degli spazi fra queste ultime,al posto della parete,c'era un macchinario,che aveva 5 livelli,a

forma di rettangolo,con un'apertura rettangolare sulle estremità di ciascuno di essi.

All'interno dell'ambiente erano presenti degli animali simili a dei bovini,ma con la pelle squamata e

muniti di 6 zampe.

Avevano anche 2 lunghi tentacoli,forniti di un'apertura ovale in cima,posti dietro le orecchie.

La luce circolare che illuminava l'ambiente era gialla e si trovava al centro del soffitto.

"Annuncio dal laboratorio 4."disse la voce di 1 dei rettili che venne udita nell'ambiente"Awa,mi

servi al recinto dei baekim.

Ho bisogno che interrompi momentaneamente quello che stai facendo e che ti liberi da tutto ciò che

porti con te,perché dovrai entrare nella recinzione dopo che avrò disattivato il campo di forza.

Per prima cosa ti devi assicurare che nessun esemplare abbia lesioni o segni di infezioni,poi dirigiti

verso il bordo del recinto,dove si trovano i vani per il mangime.

Qui noterai che tra i vari contenitori ce n'è 1 che è rimasto bloccato per un qualche motivo e quindi

non posso erogare l'alimento per le bestie.

Non posso rilasciare il mangime finché tutti i vani all'interno della stanza non sono aperti,perché

sono sincronizzati tra loro.

Fammi il resoconto a voce di ciò che fai,perché lo devo registrare.

Campo di forza disattivato."

"Va bene,sono arrivata ora al recinto."disse Awa entrando nella stanza mediante una porta di

metallo,collocata tra 2 colonne,che si aprì in 2 parti verticali"Sto entrando in questo momento."

La navì passò tra gli animali"Queste creature sono visibilmente affaticate.

Ma non riscontro ferite o traumi fisici."

Awa si avvicinò al macchinario"Ora sono davanti al vano chiuso."

La navì si chinò verso l'apertura collocata sul terzo livello dell'oggetto"Confermo che è

bloccato,adesso provo ad aprirlo manualmente."

Lei afferrò,con entrambe le mani,la terza sezione della macchina e provò a sollevare la porzione

superiore di quest'ultima"Non ce la faccio...non ho la forza sufficiente...questo coperchio è davvero

duro."

Un animale,simile a un toro,ma dotato di scaglie rosse e tentacoli neri collocati dietro le

orecchie,iniziò a fissarla.

"Awa,devi spostare contemporaneamente i 2 perni presenti dentro la struttura."disse la voce del

rettile.

"?!"disse Awa vedendo la bestia che le correva contro"Cos…?"

Lei urlò,si gettò a terra e l'animale andò contro il macchinario,dopo di che 1 dei navì arrivò sul

posto,mettendosi davanti alla femmina.

"Sta indietro,Awa!"disse l'individuo che spalancò le braccia verso l'esterno"Calma bestia!"

"Am!"disse Awa che era a terra"Sei tu?!

Oh No!"

L'animale corse verso il navì e lo colpì,scagliandolo in aria.

"NOOOOO!"urlò Awa allungando la mano destra verso l'altro"AM!"

Il corpo senza vita del navì maschio si schiantò a terra,mentre una scia di sangue ricadeva sul

suolo,dopo di che la bestia corse verso la femmina.

Awa mise l'avambraccio destro davanti a se"È la fine..."

Un rettile si mise davanti a lei,poi afferrò le corna della bestia,con entrambe le mani,e mandò il

muso di quest'ultima verso il basso"FERMATI ANIMALE!"

"..."disse Awa guardando davanti a se.

"COSA ASPETTI?"disse il rettile"NON RESTARTENE LI IMPALATA!

AWA!

ESCI DA QUESTO RECINTO SUBITO!"

L'animale tentò di rialzarsi.

"SVELTA!"disse il rettile che afferrò,con entrambe le mani,la testa della bestia,spingendola verso il

basso"SVELTA!

CORRI!"

Awa fuggì dalla stanza,poi imboccò un corridoio rettangolare,avente delle luci quadrate bianche al

centro del soffitto,e incontrò Am.

"Ma cosa sono tutte queste urla?"disse Am.

"AM!..."urlò lei fermandosi e mettendosi le mani ai lati del viso,poi lo abbracciò"Che

paura...pensavo fossi stato ammazzato dalla bestia!"

Poco dopo la navì guardò la cicatrice sul corpo dell'altro"Aspetta un attimo...si,sei tu il vero Am."

Il rettile li raggiunse"Abbiamo perso un clone,dovremo rimpiazzarlo.

Corro ad avvisare chi di dovere."

Awa abbracciò nuovamente Am,ma poi si piegò verso il basso e si mise le mani sulla

pancia"Mmm..."

"Awa?"disse Am"E adesso che ti ha preso?"

"Non capisco..."disse lei"Mi fa male il ventre..."

Awa cadde in ginocchio"È insopportabile!..."

"Forse è stata colpita..."disse il rettile"Coraggio,Am,prendila tu.

Dopotutto è la tua compagna,dimostrati degno."

Am si accucciò,la prese in braccio e la sollevò lentamente"La porto nella sala medica per un

controllo."

"Ottimo lavoro,Awa."disse la voce nella stanza dove erano gli animali"Ora riesco a erogare

l'alimentatore nei contenitori.

Puoi tornare a svolgere il tuo precedente incarico,grazie."

Tempo dopo.

Alba.

Sospesa tra le nuvole c'era una struttura di metallo,senza pareti,composta da una grande lastra

metallica circolare e altre 2 pavimentazioni identiche più piccole,di cui una era a destra e una era a

sinistra,collocate leggermente più in basso di quella centrale,a cui si connettevano per mezzo di 3

gradini.

Il pavimento maggiore aveva 3 cerchi concentrici,disposti a intervalli regolari e incisi sulla

superficie vicino al bordo,mentre le pavimentazioni laterali avevano una zona

rettangolare,posizionata a destra,piena d'acqua.

La circonferenza centrale e quelle laterali erano circondate da un'unica ringhiera,che ne seguiva i

lineamenti,e sulla parte frontale e posteriore del pavimento più grande erano collocate 2 colonne

metalliche,di cui quelle frontali erano rettangolari,mentre quelle posteriori erano cilindriche.

Il soffitto dell'oggetto era formato da 3 placche circolari,messe una accanto all'altra e munite di un

buco sferico nel mezzo.

Al centro del pavimento era presente un trono di metallo,collocato nel punto centrale di una base

rettangolare metallica,dai cui lati partivano,sia a destra che a sinistra,2 colonne,a forma di

rettangolo,arrivanti fino al soffitto.

Lo schienale e la base dell'oggetto erano rettangolari e quest'ultima aveva un'incavatura,frontale e

centrale,a forma di semicirconferenza orientata verso il basso.

I braccioli del trono erano a forma di rettangolo e sotto di essi erano presenti dei rettangoli più

piccoli.

Sull'oggetto era seduto un eterno.

Era identico a un uomo bianco della Terra,con la muscolatura scolpita,e aveva gli occhi azzurri e i

capelli corti,biondi e senza riga.

Il collo e la porzione tra quest'ultimo e le spalle erano scoperti,mentre il resto del corpo era coperto

da una tuta aderente bianca,avente il bordo superiore giallo,che lasciava esposte le braccia da metà

bicipiti in poi.

Gli avambracci erano coperti quasi interamente da 2 placche circolari d'oro,unite tra loro,che erano

connesse a un guanto di gomma gialla,lasciante scoperte le dita.

Al centro dei pettorali era presente un cerchio giallo,collocato all'interno di un grande triangolo,dai

lati gialli e dall'interno bianco,largo quanto l'intero petto e la cui punta,diretta verso il basso,si

trovava sulla zona della vita.

Dalla circonferenza centrale partivano 9 linee gialle,di cui quella superiore andava in alto,le 2 più

vicine a quest'ultima si dirigevano,in obliquo,verso l'esterno e all'insù,le successive 2 erano

orizzontali,le ulteriori 2 andavano,in obliquo,verso l'esterno e all'ingiù e le ultime 2 erano quasi

verticali.

Solamente queste ultime superavano i confini della figura triangolare e percorrevano le gambe fino

ai piedi.

Il sole di Pandora stava sorgendo davanti al mezzo.

"Credo che ormai sia arrivata l'ora."pensò l'eterno"Mi sarebbe piaciuto continuare a seguire

indisturbato questo spettacolo davvero surreale."

La voce di Onyel iniziò a venire udita nell'ambiente"Utamau,ti ho localizzato,possiamo dare

inizio all'assemblea."

All'interno del Su.

Un cerchio di luce rossa era nel mezzo di un'enorme stanza buia e sotto di esso,sul pavimento di

metallo,era incisa un'incavatura circolare,munita di 8 circonferenze concentriche all'interno.

Sul soffitto,sopra quest'ultima zona,era posta una sfera,completamente metallica,da cui partivano 5

braccia meccaniche rettangolari,ognuna diretta in direzioni diverse,con delle placche circolari lungo

il dorso.

Queste protuberanze andavano successivamente,in prossimità della cima,verso l'interno e si

collegavano a un oggetto di metallo,dotato di 2 placche orizzontali,piatte sulle estremità e curve

nel centro,messe lateralmente e tra di esse era collocata una terza placca,allungata verso il basso.

Quest'ultima aveva 3 linee orizzontali,incise a distanze regolari le une dalle altre,un'apertura

rettangolare centrale,al cui interno si trovavano 6 placche,a forma di rettangolo,divise in 2 file da

3,e dai lati partivano,sia a destra che a sinistra,2 tubi metallici,posti in verticale,uniti a una placca

quadrata collegata a una base circolare fusa con il pavimento.

Le varie basi erano disposte a semicerchio e sopra questa zona c'era l'eterno Onyel,che fluttuava a

mezz'aria"Se avete dati e immagini da caricare vi consiglio di farlo ora,mentre il sistema si avvia.

E sintonizzatevi con le celle libere che ho fatto sbloccare.

Siamo ufficialmente in fase di registrazione e quindi da questo momento vi assumerete la

responsabilità di ogni cosa che direte.

Detto ciò vi informo che vi ho invitato a partecipare a questo quindicesimo incontro per diversi

motivi.

Come voi sapete...tra i 2 gruppi comandati da Onul e A'Lars si sono verificati dei contrasti tra

eterni,alcuni dei quali occupano posizioni importanti.

Dovremo quindi affrontare varie questioni,riguardanti i fini,gli obbiettivi e soprattutto i mezzi con i

quali dovremmo operare.

Attendo la vostra conferma nella sala."

Improvvisamente,davanti alle celle meccaniche,apparvero gli ologrammi di Kazantra,Utamau e altri

2 eterni,di cui una femmina e un maschio.

La prima era identica a una donna bianca della Terra,con i capelli bianchi,lunghi e orientati a destra

della testa.

Gli occhi erano azzurri,aveva una linea d'oro che le circondava la fronte e al centro di quest'ultima

era collocata,in orizzontale,una pietra ovale rossa.

Indossava un abito identico a quello di Onyel,ma era di colore nero sul corpo e bianco sulle

estremità del collo e dei polsi.

Il secondo era identico a un uomo bianco della Terra,con corti capelli bianchi,tirati all'indietro,e

occhi azzurri.

La metà superiore della gola era scoperta,mentre la metà inferiore del collo e il resto del corpo

venivano coperti da una tuta aderente rossa,avente un cerchio bianco al centro del petto e delle linee

scarlatte sui polsi,che ne seguivano i lineamenti ed erano scolpite sulla superficie di questi ultimi.

Sul fianco sinistro,all'altezza della vita,aveva una placca d'oro circolare,da cui usciva un lungo

tessuto blu,che passava sulla spalla destra,copriva la schiena e le gambe e si connetteva,mediante

l'estremità sinistra,alla sezione interna del polso sinistro.

L'ologramma di Kazantra incrociò le braccia.

"Salve,cari colleghi,sono pronto a iniziare."disse Utamau.

"Mi sono liberata ora,ben ritrovati."disse Kazantra"Saluti,supremo Onyel."

"Finalmente un attimo di sosta dal lavoro,eccomi collegata."disse la figura femminile.

"Saluti Onyel,è un piacere prendere parte a questo incontro."disse la figura maschile.

"Salute a tutti voi eterni che siete collegati da diverse parti del pianeta,a breve ci raggiungerà un

altro personaggio che voi tutti conoscete,nel frattempo io direi che possiamo iniziare..."disse Onyel

che mandò gli avambracci verso l'alto"...con le presentazioni.

Utamau:eterno responsabile dei mezzi di trasporto utilizzati nelle missioni su questo sistema.

Kazantra:eterna venerata su Titano,esperta nella disposizione dei lavori e dei mortali servi di

A'Lars.

Urt:figlio maggiore del supremo Onul,nonché comandante militare.

Daina:eterna responsabile dei lavori nelle miniere e della realizzazione di importanti opere

architettoniche su questo pianeta,nonché madre di A'Lars,Sui-San e Kazantra.

Avete libertà di parola,ma vi chiedo solo di rispettare la successione e i temi degli interventi,perché

preferirei non interferire per moderare il dialogo."

Dalla sfera energetica rossa uscì un fascio di luce,diretto verso l'esterno,che generò l'ologramma del

pianeta Pandora.

"Comincerei io."disse Kazantra.

"Prego,Kazantra ."disse Onyel.

"Vorrei lamentare l'intrusione di diversi corpi armati di Onul nelle aree in cui noi operiamo con

maggiore intensità,in particolar modo quelle a cavallo tra la zona equatoriale,presso le stazioni di

produzione dell'energia."disse Kazantra"Sono numerosi i dispiegamenti di mezzi militari,delle

categorie ov e ar di grosso calibro,che sono fermi presso le piattaforme artificiali.

Questo impedisce ai genetisti e ai costruttori di ricevere i rifornimenti e gli strumenti,proprio

perché gli onuliti hanno assunto il controllo dello spazio di manodopera,e ad ora sono innumerevoli

le lamentele dei mortali che chiedono aiuto da diverse zone remote.

Alcuni di essi hanno dovuto convivere con le tribù degli indigeni di Pandora,che ancora venerano

gli elementali.

Faccio notare che quelle aree sono state promesse a noi eterni di Titano e di conseguenza anche ai

mortali evoluti che ci avete affidato.

Violare tale patto è una grave offesa.

Voglio aggiungere che quelli che condividono i principi di A'Lars,come me,sono in netta minoranza

e ciò rende molto complicato far sentire le nostre ragioni,tanto che i dissidi tra i nostri operai e i

soldati sono crescenti."

"Questa faccenda della fazione in minoranza è tanto banale quanto fuori luogo,somma

Kazantra."disse Urt"Faccio notare che la vostra colonia è indipendente e fa affari per conto

proprio,di conseguenza tutti gli eterni di Titano si sono volontariamente allontanati dagli obiettivi

fondamentali che riguardano il nostro impero planetario.

Per di più non ci sono regole che vietano l'eccessivo ingombro delle piattaforme artificiali."

"Urt...il nostro tempo in questo sistema va a ridursi sempre di più e a me pare che solo A'Lars

voglia correre ai ripari per evitare una possibile catastrofe."disse Kazantra"Il nostro intento

dovrebbe accomunarci ed essere sostenuto da ogni eterno,ma il nostro gruppo viene meno

considerato poiché la colonia che ha il controllo di quel pianeta è la vostra.

Anche questo,a mio parere,va contro i principi di fratellanza stabiliti dal vostro stesso impero."

"Mi intrometto,Onyel..."disse Daina.

"Prego,Daina."disse Onyel.

"Bisogna considerare che le forze di Onul sono state distribuite in modo da consentire che le fasi di

estrazione mineraria vengano completate entro il tempo previsto e voi non siete esonerati da questo

impegno."disse Daina"Tutti noi dobbiamo sentirci uniti in questa opera colossale,perché è grazie ad

essa che possiamo pensare al nostro futuro.

Non per sminuire il vostro operato,ma è di secondaria importanza.

Non vorrei dover ricostruire una colonia altrove,come nessuno di noi."

"Concordo."disse Utamau.

Dalla luce rossa apparve un ologramma mostrante una delle lastre di metallo quadrate.

"Sono milioni le tonnellate d'oro estratto e immagazzinato dagli operai di Sui-San e ognuno di noi

fa del suo meglio per accumularne la maggior quantità possibile."disse Daina allargando gli

avambracci verso l'esterno e mettendo le mani verso l'alto"L'obbiettivo del nostro impegno è

quello che è stato definito da Onyel come amz.

E il nostro lavoro ci salverà."

"Percepisco nel tuo discorso,Daina,un tono eccessivamente critico e quello che più mi infastidisce è

che cerchi di nasconderlo."disse Onyel.

"Sappiamo cosa facciamo e per cosa lo facciamo,non c'è bisogno che tu lo riproponga."disse

Kazantra"Qui la questione è data proprio dall'intromissione e dall'aggressività dei vostri corpi

speciali.

Se fosse per me io lascerei lavorare gli specialisti ai progetti agli ordini di A'Lars,ma Onul

è fermo sulle sue decisioni perché lui non ammette un qualcosa che non comprende.

O forse perché non ha conoscenze in quel campo,mi riferisco al campo della genetica."

Onyel allungò l'avambraccio destro e tenne la mano aperta"Onul non tiene conto della dose di

rischio che il suo piano lascia al caso.

La chiave per la sopravvivenza della nostra colonia è la produzione e diffusione dei nostri

mortali,che deve essere controllata e guidata."

In quel momento,dalla luce rossa,apparve l'ologramma di un navì.

"La nostra cultura,la nostra vita e conoscenza devono necessariamente essere mantenute e tutelate,e

questo lo può fare soltanto un individuo prodotto secondo il progetto di A'Lars."disse Onyel"Un

nuovo tipo di mortale.

Una sorta di servo,di banca dati alla quale tuttavia va riconosciuta una certa dose di libertà che in

futuro dovremo dare...ed è qui che A'Lars ha dimostrato la sua lungimiranza.

Questo navì deve essere considerato la nostra impronta in questo angolo della galassia.

È un rimando a ciò che siamo per l'aspetto umanoide e a ciò che potremmo essere se fossimo

mortali.

Lui conserverà il ricordo di noi e il suo compito è servirci,come tutti gli altri mortali."

"E come vi comporterete con la vita dei navì?"disse Utamau.

"Io penso effettivamente che la durata della loro vita sia già abbastanza lunga,forse anche

troppo."disse Daina"Dico che non dobbiamo intervenire ulteriormente.

Non vogliamo che possano vivere troppo a lungo.

Hanno già dei privilegi notevoli rispetto agli altri navì che abbiamo nei luoghi di estrazione del

minerale.

E soprattutto dobbiamo stare attenti che nessun elementale esca dal piano eterico per insegnargli la

magia.

Ci mancano solo stregoni a piede libero."

Gaded.

Sala medica.

In un'immensa stanza buia c'era un enorme cerchio verticale metallico,formato da 2 sbarre circolari

unite da delle travi orizzontali.

Alla base delle sbarre circolari,sulla destra,era presente un rettangolo di metallo,con un vetro

rettangolare frontale,di colore rosso scuro,sulla parte superiore,e dentro l'oggetto c'era Awa che

dormiva.

La sezione superiore del rettangolo aveva una placca circolare metallica,formata da tante

porzioni,rettangolari e verticali,più piccole,che era attaccata a un'ulteriore placca,a forma di

rettangolo,scorrente sulla circonferenza.

Nell'enorme sala scura c'era anche una struttura poco lontana dal cerchio.

La parte superiore della costruzione era cilindrica e aveva la metà destra piatta,mentre la metà

sinistra era munita di molteplici incisioni,orizzontali e verticali,che formavano dei rettangoli.

Sotto questa porzione c'era una base ovale,quasi piatta,e dal centro di essa partiva una protuberanza

allungata,che arrivava a terra e formava una punta.

Sul pavimento,poco distante da quest'ultima,era posizionata una circonferenza di luce rossa,dal cui

centro partiva una struttura conica connessa a un cilindro superiore.

Quest'ultimo emanava un fascio di luce rossa dalla base e illuminava la costruzione con la metà

destra piatta.

All'interno di quest'ultima era presente un ambiente cilindrico,alto decine di metri,e al centro di

esso c'era un piccolo pilastro ovale,con delle punte laterali e dalla cima piatta,che emetteva un

fascio di luce azzurra dalla sezione superiore.

Davanti alla colonna ovale c'era un rettile"La paziente è stata anestetizzata,confermo l'inizio della

procedura.

Puntatore in azione,analisi della struttura e dei contenuti.

Avviata scansione.

Disattivazione dell'anello e trasferimento degli elementi anatomici al quadro di controllo."

Nel fascio di luce azzurra comparve un ologramma che mostrava la struttura muscolare di Awa.

"Visualizzazione dell'insieme."disse il rettile"La fascia muscolare,compresa quella addominale,non

presenta difetti o lesioni."

Il rettiliano mise la mano destra sull'ologramma"Scompongo il torace per effettuare l'analisi

specifica degli organi."

In quel momento comparve l'ologramma dei polmoni e successivamente quello del cuore.

"L'apparato cardiocircolatorio presenta una funzionalità perfetta,il battito cardiaco e i vasi

sanguigni sono privi di ostruzioni."disse il rettile,dopo di che comparve un ologramma mostrante lo

stomaco"In origine pensavo potesse trattarsi di un problema dell'apparato digerente."

Successivamente comparve l'ologramma dell'intestino.

"L'intestino non presenta residui di cibo,ma questa carenza non giustifica il dolore."disse il

rettile,dopo di che apparve l'ologramma dell'utero"L'utero...e questo?

Ora capisco..."

Il rettile toccò l'ologramma,con la mano destra,facendo comparire l'immagine di Awa"Non so come

possa essere possibile,ma...devo assolutamente riferire a Onul."

Intanto all'assemblea.

"Sono numerose le azioni che vengono compiute e le fatiche che vengono sopportate da tutti

noi,valutarle è indice di rispetto nei confronti dell'impegno preso."disse Kazantra"Attualmente

A'Lars e un gruppo di mortali genetisti stanno lavorando per trovare una soluzione efficace."

"Quali saranno,secondo voi a'larsiti,le forze che si preoccuperanno di mantenere la specie prodotta

dagli ingegneri?"disse Daina"Avete considerato che questo esigerà un impegno costante e duraturo

nei millenni?

Come si potrà garantire 1 sviluppo controllato della vostra creatura mortale?

Chi si occuperà di questo?"

"Ripeto,ci stiamo lavorando."disse Kazantra.

In quel momento apparve l'ologramma di Onul"Salve a tutti,scusate il ritardo.

Ho sentito gli ultimi scambi di battute e vorrei completare il quadro degli eventi."

"Onul...quale onore..."disse Kazantra.

"Benvenuto,Onul."disse Utamau.

In quel momento,dalla luce rossa,apparve l'immagine di A'Lars che colpiva Onul.

"Osservate la registrazione di una triste vicenda verificatasi in 1 dei miei centri sperimentali."disse

Onul"Come potete ben vedere sembra proprio che l'eterno re di Titano fosse a corto di argomenti."

"Mi dispiace proprio vedere scene simili..."disse Daina.

"Padre,questo gesto per me è inaccettabile e imperdonabile!"disse Urt irato"La mia rabbia verso

tuo fratello e i suoi mortali cresce ogni volta di più!

Non si sarebbe mai dovuto permettere di compiere un simile atto!"

"Sai meglio di me quanto A'Lars sia poco impulsivo e di sicuro non agisce in questo modo senza un

motivo preciso."disse Kazantra"Sicuramente avrà avuto le sue buone ragioni,inoltre penso che

intromettersi in una discussione seria con un argomento simile sia davvero poco intelligente."

"Kazantra!"urlò Urt"Come ti permetti!?

Il vostro A'Lars è soltanto un folle!"

Onul allungò la mano sinistra verso di loro e tenne il palmo aperto"Il mio progetto è stato scelto in

quanto ritenuto il migliore.

Voi non potete fare altro che accettare e adattarvi,in caso contrario finirete con l'essere totalmente

emarginati!"

"Basta così."disse Onyel allungando gli avambracci verso avanti e tenendo i palmi delle mani

verso il basso"Non posso lasciar proseguire oltre un'assemblea così agitata.

Al momento ho abbastanza elementi per tirare le somme su diverse questioni...vi informo che nel

prossimo futuro verranno applicate soluzioni che io suggerirò per facilitare il lavoro di tutti noi."

Onyel mise il braccio sinistro in avanti e indicò il pavimento con l'indice"I cambiamenti derivati

dalle tematiche discusse fino a ora saranno radicali,dopotutto per me è ormai chiaro che agli eterni

di Titano va riconosciuto un ruolo fondamentale che sarà di grande utilità per il mantenimento e il

progresso della nostra attività nel futuro.

D'altra parte l'operato di Onul e dei suoi fedeli deve necessariamente procedere senza intoppi e già

qui suggerisco che le 2 fazioni debbano occuparsi dei rispettivi progetti,senza rischiare di intralciare

il lavoro della controparte,e stabilisco già da ora che gli a'larsiti dovranno ricevere i rifornimenti

presso i centri di ritrovo dove sviluppano i loro progetti.

Preferisco quindi tenere separate le vostre mansioni,sono sicuro che potrete essere più produttivi se

lavorate separatamente.

A ogni modo a breve vi farò sapere cosa ho deciso di fare nel dettaglio.

Ricordate però,tutti noi abbiamo bisogno che collaboriate per il bene collettivo e sono sicuro che

lo farete.

Fate in modo di mantenere questo equilibrio inalterato,il tempo stringe signori."

In un'altra zona del pianeta Pandora era notte.

In un deserto c'era un animale simile a un lama,ma senza pelo,con la pelle fucsia e munito di 2

tentacoli,di cui 1 a destr sinistra,che uscivano dal retro del cranio.

La bestia voltò la testa verso una struttura rettangolare,le cui mura erano composte da colonne di

pietra a forma di rettangolo e da cui usciva una forte luce bianca.

La costruzione aveva un'entrata rettangolare enorme,sul bordo superiore dell'edificio erano posti

dei grossi mattoni a forma di rettangolo,posizionati a distanze regolari l'1 dall'altro,ed erano presenti

6 file verticali di finestre,di cui 3 a destr sinistra,sulla parete frontale,ognuna con 4 aperture

rettangolari.

Il tetto della struttura aveva un'enorme buco che ne ricalcava la forma e comprendeva quasi tutta la

superficie di quest'ultimo.

L'intero edificio era poggiato sopra un'enorme placca di pietra orizzontale,a forma di rettangolo,che

era più larga di quest'ultimo e dall'ingresso partiva una seconda placca,della stessa forma,composta

da 3 sezioni rettangolari,di cui quella centrale era più piccola delle altre.

Le 2 porzioni laterali si connettevano a un'ulteriore placca rettangolare,presente sia a destra che a

sinistra,raggiungente i lati della base e dalla zona frontale di quest'ultima iniziava una scala toccante

il suolo.

Altre 2 scale,di cui una a destra e una a sinistra,erano posizionate ai lati della placca a forma di

rettangolo più grande della costruzione.

Dall'apertura sul tetto uscì un mezzo volante rettangolare,del tutto metallico,avente una placca

circolare al centro della parte inferiore e gli spigoli di quest'ultima erano muniti di cilindri verticali

arrivanti fino alla base superiore.

Questi ultimi avevano le estremità coperte da 2 placche circolari e sulla zona inferiore di ogni

cilindro c'era un cerchio emettente energia bianca.

Le facce laterali dell'oggetto avevano 3 incavature rettangolari ciascuna.

La placca circolare sulla zona inferiore del mezzo emise una forte luce arancione,mettendo in fuga

un branco di animali,simili a dei lama,posto a qualche centinaio di metri di distanza.

L'alba del giorno dopo.

Davanti alla struttura c'era un eterno.

Era identico a un uomo bianco della Terra,aveva dei corti capelli biondi,tirati all'indietro,occhi

dall'iride azzurro e indossava una tuta aderente blu scuro,bianca,rossa e gialla.

La metà superiore del collo era scoperta,mentre quella inferiore veniva coperta da un colletto

bianco,pieno di piccoli cerchi scarlatti,il cui bordo superiore,che era rosso,si dirigeva in orizzontale

sui lati e sul di dietro,mentre la zona frontale si curvava verso il basso e diveniva dritta alla base

della gola.

Sotto quest'ultima parte era presente un piccolo trapezio bianco,pieno di circonferenze rosse,avente

la base minore verso il basso.

La porzione tra il collo e gli arti superiori,il petto e le gambe erano coperte da una tuta aderente blu

scuro,con 2 placche d'oro,di forma circolare,posizionate sulle spalle.

Gli avambracci erano coperti quasi completamente da una placca metallica di colore rosso,piena di

circonferenze gialle disposte in 11 file orizzontali parallele,e sulle mani aveva dei guanti di gomma

rossa.

Sulla sezione superiore del petto era presente una linea scarlatta orizzontale,intersecante la base

minore del trapezio posizionato sulla gola,ed essa si dirigeva verso il basso sulla destra,dividendo in

2 il pettorale destro,fino ad arrivare all'altezza della vita.

Al centro di quest'ultima zona era collocata una placca circolare d'oro,connessa a una cintura,dello

stesso materiale,di forma rettangolare,le cui porzioni laterali erano messe più in alto di quella

frontale.

Poco dopo l'inizio dei polpacci erano presenti degli stivali rossi,aventi la parte posteriore del bordo

orizzontale,mentre quelle laterali e quella frontale formavano 3 punte,di cui quella al centro era la

maggiore,dirette verso l'alto.

Al di sotto del bordo degli oggetti era presente una linea gialla,che ne seguiva i lineamenti,e al

centro della zona frontale dei polpacci c'era anche una placca circolare d'oro.

Dalle placche che coprivano le spalle scendeva un lungo mantello bianco,arrivante fino alle

caviglie e largo meno del corpo.

Intorno all'eterno c'erano 4 rettili,di cui 2 a destr sinistra,indossanti la tuta aderente nera.

"1 grado...e 12 di inclinazione..."pensò l'eterno"Un difetto che non può essere tollerato,la struttura

va livellata nuovamente."

"Mi servono 2 operatori all'ingresso della piattaforma."disse l'eterno"Portate qualche blocco per il

livellamento."

"Subito,eterno Aiota."disse il rettile più vicino alla sua destra,dopo di che quest'ultimo si allontanò

rapidamente.

"Non c'è più ragione di avere fretta,perché i carichi appena decollati erano gli ultimi 2 previsti per

questa giornata,ma domani scenderanno diverse decine di mezzi pieni di merce."pensò

l'eterno"Contiamo sulla perfetta installazione della struttura per far giungere in sicurezza la fragile

materia prima che A'Lars prepara...e io,come guardiano di quest'area geografica...esigo il meglio.

Il trasporto e il deposito della materia prima ormai sono conclusi...tutto ciò è stato reso possibile

grazie alla decisione di Onyel presa a seguito della recente assemblea."

In quel momento giunse un rettile avente una semicirconferenza di metallo,orientata verso

l'alto e attaccata alla schiena,che arrivò insieme a quello che si era allontanato.

Davanti al primo erano presenti 2 blocchi di pietra,a forma di"H",sospesi in aria.

"Eccomi,eterno."disse il rettile con la placca sulla schiena.

"Ben arrivato,soldato."disse l'eterno"Dimmi di quanti blocchi ancora disponiamo per la struttura."

"Circa una ventina,ma il modellatore delle forme si è momentaneamente arrestato...stiamo cercando

di capire il motivo."disse il rettile"Intanto ci muoviamo per posizionare questi di cui disponiamo."

"Molto bene."disse l'eterno che indicò la struttura,con la mano destra"Nelle feritoie del

lato"A"ponente dobbiamo piazzare una decina di blocchi e la piattaforma intera va innalzata per

correggere l'errore da me rilevato."

Un secondo rettile,con lo stesso semicerchio del primo attaccato alla schiena,arrivò sul posto e

sopra di esso c'era un pezzo di pietra rettangolare sospeso in aria.

"Per quel compito ho bisogno sicuramente dell'aiuto dei miei colleghi e non appena avranno

ultimato la posa di alcuni blocchi di questa perfetta opera geometrica…"disse il primo rettile con la

circonferenza"...li chiamerò a me.

Ah,a proposito di geometria...volevo complimentarmi a nome di tutti noi per questo suo

progetto,eterno."

Altri rettili arrivarono sul posto.

"A'Lars sarà sicuramente soddisfatto della collaborazione tra il suo gruppo di eterni e il

vostro."disse il rettile.

Gaded.

Am era nella sala circolare dove si trovavano le colonne a forma di"T"ed era accucciato davanti a

una di esse,poggiando il ginocchio destro a terra.

Nella mano destra teneva un oggetto,metallico e cilindrico,avente la parte superiore munita di una

placca circolare,poco più larga del resto e posta in orizzontale,dal cui bordo uscivano 3

punte,oblique verso l'interno e l'alto,che avevano la cima a contatto tra loro ed emettevano una luce

viola da quest'ultima.

"Am,a che punto sei con il lavoro di decorazione?"disse la voce di un rettile che venne udita

nell'ambiente.

"Ho quasi finito,non manca molto."disse Am.

"Ricorda di tenere la carica al minimo dell'intensità."disse la voce del rettile.

Am si voltò di scatto verso destra"Chi è la?"

Awa uscì da dietro una colonna poco dopo.

"Awa,sei tu?"disse Am"Finalmente ti hanno dimessa...ma cosa ti hanno fatto di preciso in tutto

questo tempo?"

"Purtroppo non ricordo nulla..."disse Awa"L'unica cosa che rammento è stato quando alcuni di loro

mi stavano tirando fuori da una sorta di culla...e solo in quel momento ho realizzato che attorno a

me erano tutti molto silenziosi,quindi penso che non ci sia nulla di grave,ma non ne sono certa."

"Meno male,perché stavo per temere il..."disse Am che si scottò la mano sinistra con la luce uscente

dall'oggetto meccanico,facendo cadere a terra quest'ultimo"AAAAHH!

BRUCIA!"

"Sciocco fai attenzione!"disse Awa che iniziò a ridere"Ancora un attimo e portavano pure te per una

ragione seria nella sala medica."

Awa si chinò in avanti"Vedo che ti hanno chiesto l'ennesima raffigurazione."

"Proprio così,si tratta di un animale che dovrà essere portato nel recinto di questa sala."disse Am

indicando,con la mano sinistra,la raffigurazione"Umpf!

Brucia davvero tanto."

Lei si accucciò e lo abbracciò"Tranquillo,passerà.

Raccontami meglio in un posto più tranquillo."

I 2 si alzarono e lei lo prese per mano"Vieni con me."

"Ma devo aspettare che si raffreddi la modellazione."disse Am.

I 2 uscirono dal mezzo poco dopo.

"Penso che si raffredderà anche se tu non la guardi!"disse Awa"Andiamo in quel posto calmo e

tranquillo dove spesso ci stendiamo per rilassarci nascosti dai padroni."

I 2 si misero a correre.

"Vuoi dire l'albero al confine della zona?"disse Am.

"Si,proprio quello la!"disse Awa.

"Va bene!"disse Am"Allora vediamo chi arriva prima!"

"Am,hai concluso?"disse la voce del rettiliano all'interno della sala"Am,sei li?"

I 2 passarono di corsa davanti a un rettile,che era a braccia incrociate,e vicino a quest'ultimo c'era

un navì con un sacco sulla spalla destra.

"Ahahahah!"disse Am"Sei lenta!"

"Non vale tagliarmi la strada!"disse lei.

"Stanno dirigendosi a est della tenuta,si,confermo...sono soli..."disse il rettile toccando,con la mano

destra,una piccola placca,metallica e circolare,posizionata sul lato destro della testa.

"Primo...anf...pant..."disse Am che arrivò sotto l'albero.

"Io sono già stanca...stendiamoci all'ombra."disse Awa"Questa giornata è davvero calda..."

Magazzino in orbita.

Dentro la struttura a cilindro c'era una zona dove era collocato un ponte di metallo rettangolare su

cui stava camminando un rettile,uscente da un'apertura a forma di rettangolo.

L'ambiente era pieno di milioni di blocchi quadrati metallici impilati 1 sull'altro.

"Processo di lavorazione avviato."disse la voce di un rettile che venne udita poco dopo.

Una delle pile fu sollevata verso il soffitto.

"Sto facendo calare le colonne di minerale verso l'imbocco dei forni,mentre le camere di

deposizione delle polveri sono state aperte."disse la voce del rettile"Piastra dopo piastra,colonna

dopo colonna,concluderemo il processo entro qualche giorno se tutto andrà bene.

Preriscaldamento ottimale dell'ingresso del forno.

Innalzo la temperatura di fusione dei bruciatori.

Inizio centraggio."

La cima della pila di placche fu inserita in un'apertura rettangolare,posta su una base a forma di

rettangolo collocata a sua volta dentro un buco circolare.

"Inserimento."disse la voce del rettile.

Dal foro rettangolare uscì una luce bianca poco dopo.

"Il processo è entrato nella fase automatizzata,che vedrà la trasformazione di queste 2 milioni di

tonnellate auree per via di un'atomizzazione."disse la voce del rettile.

Am e Awa erano nascosti dietro a dei cespugli,in prossimità dell'albero.

"Te lo giuro,Am...quell'essere mi ha messo una parte dei suoi ricordi in testa!"disse Awa"È come ti

dicevo.

Il loro potere lo hanno usato principalmente per difendersi."

"Ahahah!"disse Am"Ma smettila!

Stento a crederci...e da cosa devono proteggersi gli eterni?

Io pensavo fossero invulnerabili."

"Temono i nuovi dei di Apokolips."disse Awa.

"E che cosa sarebbero?"disse Am.

"Non ne ho idea,ma questo ti fa capire che non sono invulnerabili,solo molto potenti."disse Awa"In

oltre non hanno raccontato la loro vera storia a quelli delle generazioni più recenti per non fargli

sapere qualcosa...so che sembra assurdo..."

"Sembra?..."disse Am"Quindi hanno tolto la memoria alla loro stessa prole per eliminare...cosa?

Informazioni scomode?"

"Penso di si,anche se non so..."disse Awa.

"E poi...se non volevano far sapere di questo Apokolips neanche ai loro figli come ha fatto quel loro

servo ad avere tali informazioni?"disse Am.

"Non è Apokolips che volevano far dimenticare,quello lo sanno tutti."disse Awa"C'è

qualcos'altro,ma nessuno sa che cosa sia.

Quell'essere ha ricevuto queste informazioni da 1 dei capi eterni,ma non ha dettagli precisi al

riguardo.

Hanno letteralmente le labbra cucite su questi argomenti e i pochi servitori che li conoscono hanno

il divieto di parlarne con gli eterni delle ultime generazioni."

"Molto strano..."disse Am"Comunque...mi chiedo una cosa...considerando che i loro servi hanno

quegli oggetti che gli dicono tutto,pensi che ora sappiano la causa del tuo dolore al ventre?

Visto che prima non ne eri certa..."

"Temo..."disse lei sorridendo"...che lo sappiano..."

1 dei rettili,avente dei vestiti marroni nelle mani,si avvicinò ai cespugli.

"Sento che c'è troppa calma..."disse Am"...non mi piace,di solito veniamo chiamati per ogni genere

di lavoro e..."

"AM!"urlò il rettile"AWA!

Dove siete?

Non vi vedo..."

L'essere guardò dietro i cespugli"Eccovi finalmente.

Eterno Onul,come vede li ho trovati.

Premetto che se fosse per me vi farei distruggere immediatamente qui..."

I 2 navì si abbracciarono terrorizzati.

"...ma purtroppo non posso farlo."disse il rettile"Venite via da quel cespuglio.

Prendete questi indumenti e indossateli."

"Ora posso finalmente capire nel suo insieme il piano di A'Lars e devo dire che lo trovo alquanto

banale."disse la voce di Onul che venne udita nella zona"Banale quanto voi,che mi avete

disubbidito.

Disubbidito a me e alla mia legge.

La vostra scarsa intelligenza è davvero evidente e in questo caso si ripercuote in una decisione.

Una sentenza che voi stessi avete determinato con la vostra scelta.

E questa sentenza prevede che voi lasciate questo luogo.

Ora capirete cosa significa vivere fuori di qui.

Sarete costretti a dominare sugli animali e su tutto ciò che vi circonda,altrimenti tutto ciò che vi

circonda vi ucciderà.

Tu,Am,dovrai procurarti il cibo e tu,Awa,capirai quanto sarà pericolosa e dolorosa la vita fuori da

qui."

I 2 indossarono i vestiti,che erano composti da un tessuto marrone.

Am aveva una maglietta a maniche corte e pantaloni molto corti,mentre Awa indossava un abito,a

mezze maniche,che arrivava a metà gambe.

I 2 navì si presero per mano e iniziarono a camminare,passando vicino a un campo dove erano

presenti 4 rettili.

"Ma dove vanno?"disse 1 dei 4.

"Li mandano via?"disse un secondo rettile,mentre un terzo salutò,con la mano destra,i 2 navì,che

fecero lo stesso.

"Am,ricordati le parole che ti sono state fatte memorizzare."disse il quarto rettile che indicò il navì

maschio,con la mano destra"Non essere mai preda."

"Me ne ricorderò."disse Am salutandolo,con l'arto destro.

"Soldato,chiama a te un mezzo e posizionalo presso la porta est del bacino idrico."disse la voce di

Onul"Poniti a guardia e controlla che i 2 non tornino indietro per nessun motivo.

Nel caso dovessero farlo...se si dovesse verificare è possibile considerare il loro atto come

un'intrusione,quindi uccidili.

E onestamente se dovesse accadere non mi dispiacerebbe affatto.

In fondo si tratta solamente di parassiti."

"Agli ordini,eterno Onul."disse il rettile che aveva allontanato i 2"Vigilerò."

Poco dopo un lal atterrò sul terreno,il rettile entrò dentro di esso e poi l'oggetto si sollevò in aria.

"ALLONTANATEVI!"disse il rettile"SVELTI!

NON FATE PIÙ RITORNO,SIETE LIBERI!

ANDATEVENE!"

I 2 navì si misero a correre.

"Forza,Awa!"disse Am"Non ti voltare e corri!"

Am guardò il nastro che le legava i capelli"Non avrai più bisogno di questo…"

"Am!?"disse lei mentre lui le toglieva il nastro,con la mano sinistra"Ma che fai?!"

"Fuori dal bacino non avrai più la necessità di tenere i tuoi capelli raccolti."disse Am.

"Mi sento stranamente libera..."disse Awa.

"Bravi,state vicini tra voi,poiché questo mondo vi riserverà grosse sorprese."disse il quarto rettile.

"Non resisteranno che per pochi giorni,dopotutto sono nati e cresciuti addomesticati..."disse il terzo

rettile.

"Invece,secondo me,potrebbero cavarsela."disse il quarto rettile"Se questo è veramente il volere di

A'Lars...mi chiedo se per gli eventi futuri abbia già in mente un disegno e se il nostro eterno tenterà

di anticiparlo in qualche modo."

Awa si voltò per un momento"Spero che non avremo più bisogno di loro,mio Am."

"Oh,mia Awa,solo insieme potremo saperlo."disse Am"D'ora in avanti dobbiamo sorreggerci a

vicenda perché se ora siamo in questa situazione è per il volere di quel signore che incontrasti

tempo fa...ci attendono fatiche enormi."

Un mezzo volante atterrò in un'altra zona del pianeta.

La parte inferiore del mezzo era a forma di piramide rovesciata verso il basso,con la punta

piatta,avente un propulsore cilindrico,emettente luce gialla dalla sezione inferiore,attaccato al centro

di ognuna delle facce dell'oggetto,la zona centrale del veicolo era a forma di trapezio,leggermente

allungato e munito di 3 linee verticali incise su ogni facciata,mentre la porzione superiore del

mezzo,solcata da varie incisioni,andava verso l'esterno,in obliquo,e terminava in modo piatto.

Poco dopo A'Lars si allontanò dall'oggetto e camminò nel deserto,dirigendosi verso un gruppo di

rettiliani.

"Guardate chi sta arrivando!"disse 1 dei rettili.

"L'eterno!"disse un altro rettiliano"A'Lars!"

Tutti i rettili urlarono il suo nome.

"Un saluto a tutti voi,vi informo che Onul non desiste dal suo atteggiamento,in questo momento sta

rilasciando i 2 mortali dal suo centro di comando."disse A'Lars"Proprio come avevo previsto si sta

imponendo con il suo potere e dovremmo aspettare di vederlo ancor più determinato."

Nel Su.

Onyel,che era all'interno dell'enorme stanza allungata,era sospeso a mezz'aria davanti a Onul,posto

sulla pavimentazione all'inizio dell'ambiente,e teneva le braccia incrociate.

"Onyel ha visto tutto e ha già preso le sue decisioni in merito alla situazione di scontro che si è

venuta a creare."disse A'Lars"E io sarò costretto a rivedere la mia posizione."

In quel momento Kazantra scese lentamente dal cielo e toccò terra davanti ad A'Lars.

"Cara Kazantra!"disse A'Lars"Che piacere averti tra le mie forze!

2 eterni sono meglio di 1."

"Per me è un dovere e un onore farne parte,lo sai bene."disse Kazantra.

Lui le mise la mano destra sulla spalla"Lieto di vederti così serena,eterna,ma ti consiglio di non

abbassare la guardia.

Onul non si accontenterà di rilasciare i 2 navì,il suo predominio territoriale lascia intendere che

presto verrà alle maniere forti.

Da parte mia non c'è più nessun interesse ad aggredire per primo.

Non c'è mai stato."

"Io temo che non bastino le tue attuali intenzioni,egli tenterà di bloccare la produzione della materia

che ci occorre per..."disse Kazantra.

"Un momento,quale fonte ti ha detto questo?"disse A'Lars.

"Alti sacerdoti di posizione neutra e in ogni caso persino all'assemblea degli eterni ho percepito

che potrebbero esserci sviluppi spiacevoli."disse Kazantra.

"Ad ogni modo,quella materia io la porto con me grazie ai mezzi dei miei fedeli."disse

A'Lars"Quindi non temere perché nel caso dovessero essere necessari nuovi campioni base io

provvederò personalmente."

"Questa è una buona notizia per i mortali."disse Kazantra.

"Forza quindi,mettiamoci al lavoro in questo continente."disse A'Lars.

"Certamente,sai che ti seguirò sempre...anche sotto il nuovo simbolo."disse Kazantra.

"Simbolo?"disse A'Lars"Che significa?"

"Vedi,una delle scelte di Onyel è stata quella di separare,come discusso nell'assemblea,la nostra

fazione dall'altra."disse Kazantra"Tutti gli eterni di Titano hanno un particolare simbolo ora."

Onul era sospeso tra le nuvole e guardava verso il basso"A'Lars...mi hai ingannato,ma io ti

maledico e porrò rivalità tra la discendenza del mortale che hai liberato da me e gli altri.

Ci sarà lotta perenne.

Impedirò ai tuoi protetti di avere contatti diretti con te,non ti consentirò di dare loro energia cosmica

per ringiovanirli ciclicamente e non avranno la magia degli elementali perché...sarebbero un rischio

per noi."

Am e Awa stavano camminando nel deserto,tenendosi per mano.