ETERNI:ANOMALIA
In alto...
Nello spazio c'era un'astronave,dalla forma cilindrica e dalla superficie del tutto
levigata,diretta verso una cometa che lasciava una scia verde dietro di se.
All'interno del mezzo c'era una stanza scura e rettangolare,dalle pareti perfettamente levigate,con
2 rettili seduti su 2 sedili di metallo,privi di braccioli e aventi lo schienale rettangolare,posti davanti
alla parete in fondo all'ambiente,dove c'era una placca circolare che emetteva un
ologramma,mostrante il corpo celeste.
Dietro questi 2 esseri era posizionata un'entrata rettangolare,oltre la quale c'erano altri 6 rettili,di
cui 3 erano a destr sinistra,messi davanti alle mura laterali e seduti su dei sedili identici a
quelli dei primi 2.
Anche questi altri esseri stavano fissando degli ologrammi,uscenti da altre placche circolari messe
sulle pareti.
Tra i primi 2 sedil laterali c'era un'apertura quadrata sul pavimento,posta a sinistra oltre
l'entrata,che dava su un piano inferiore.
Il rettile seduto a destra,nella stanza dove c'erano 2 sedili,si alzò e camminò verso
l'entrata,superandola.
"Signore..."disse 1 dei 3 rettili posizionati davanti alla parete destra,che era posto al centro del
trio"Questo è strano."
L'ologramma davanti all'essere seduto mostrava una sfera azzurra,con 3 circonferenze celesti
intorno a essa,e una scia di macchie,dello stesso colore e informi,che si allontanavano da
quest'ultima,più delle scritte poste al di sotto della figura.
Nella scia che si staccava dal cerchio centrale,vicino a una delle circonferenze più esterne,era
presente una figura rossa,avente una sfera al centro e delle grandi punte,quasi orizzontali,dirette
verso l'esterno.
Il rettile che si era alzato si fermò"Cosa succede?"
"Le attrezzature stanno rilevando qualcosa...proprio di fronte al nucleo,nella coda della
cometa."disse il rettile seduto al centro.
"Anche io ricevo gli stessi dati."disse il rettile seduto alla destra del primo che aveva
parlato"Signore,controlli la lunghezza."
"Cosa sta succedendo?"disse 1 dei rettili seduto a sinistra,che si alzò e raggiunse quello in piedi.
"State effettuando un controllo?"disse il primo rettile che si era alzato.
"Stiamo controllando costantemente,signore."disse il rettile seduto che aveva parlato per secondo.
"Gli strumenti indicano...150 chilometri..."disse il rettile seduto che aveva parlato per primo.
"150 chilometri di cosa?"disse il primo rettile che si era alzato.
"Di lunghezza."disse il primo rettile seduto che aveva parlato.
"150 chilometri di lunghezza?..."disse il primo rettile che si era alzato,avvicinandosi all'ologramma
di quello seduto che aveva parlato per primo.
"Si,signore."disse quello seduto che aveva parlato per primo"Stessa lunghezza del Su."
Dall'apertura quadrata sul pavimento uscì,per metà,il navì Ech,indossante il lungo abito bianco con
cappuccio.
"Che cos'è lungo 150 chilometri?"disse Ech che uscì completamente dall'apertura e si avvicinò ai 2
rettili in piedi.
"Non lo sappiamo."disse quello seduto che aveva parlato per primo"Gli strumenti hanno rilevato
qualcosa nella scia della cometa."
"Si può avere un'immagine dal vivo?"disse quello che si era alzato per primo.
"Negativo,la scia della cometa causa dei problemi alla nostra apparecchiatura."disse quello seduto
che aveva parlato per secondo"Tuttavia posso mostrare un'immagine olografica più grande."
"Procedi."disse il rettile che si era alzato per primo e l'altro toccò,con l'indice destro,la figura
rossa,presente sull'ologramma,ingrandendola.
"Temperatura della superficie dell'oggetto sotto lo 0."disse il terzo rettile che era seduto a
destra,mentre l'ologramma davanti a lui mostrava dei grafici,di colore verde"Nessuna emissione di
calore."
Ech si voltò verso i rettili seduti a sinistra"Contattate il Su.
Dite loro che...un oggetto artificiale nascosto...è stato..."
"Ti sembra giusto dire nascosto?"disse il primo rettile che si era alzato.
"Credo di si."disse Ech"La forma ricorda vagamente le strutture che l'eterno A'Lars ha fatto
costruire su Pandora...forse arriva qui direttamente da Titano ."
Il navì guardò di nuovo i rettili seduti a sinistra"Comunicate che c'è un oggetto artificiale dentro la
cometa."
Ech si avvicinò al rettile seduto al centro del trio posto a sinistra"Continuate a trasmettere finché
non rispondono.
Usate una bassa frequenza."
"Spiacente,siamo troppo vicini alla cometa."disse il rettile centrale seduto a sinistra"Non riesco a
comunicare con il Su."
"Quanto durerà l'assenza di comunicazione?"disse Ech.
"Questo non lo so..."disse il rettile seduto al centro a sinistra.
Poco dopo l'astronave cilindrica entrò nella scia energetica verde della cometa,che rilasciava raggi
dello stesso colore,più varie macchie verdastre.
In lontananza c'era un secondo mezzo spaziale,fatto di metallo grigio.
La parte centrale era a forma di sfera,con la zona superiore che emetteva luce bianca,e aveva una
lunga punta conica,emettente la stessa luce,diretta verso l'alto e uscente dal centro della parte
superiore dell'oggetto sferico.
La sfera era inserita in una superficie di metallo piatta,avente una circonferenza,poco più larga
dell'oggetto circolare,posta su di essa,con intorno un cerchio metallico più grande,da cui partivano
7 sottili punte orizzontali,che erano molto lunghe e curve leggermente verso l'alto in cima.
La superficie su cui era inserita la sfera si divideva in 7 punte metalliche piatte,più lunghe
dell'astronave stessa,che andavano verso l'esterno in orizzontale,dopo di che si curvavano
leggermente verso l'alto,sulla cima.
Sulla zona iniziale di queste protuberanze c'erano delle linee di energia verde,che formavano delle
figure triangolari e allungate.
La zona inferiore del mezzo era a cupola,con diverse punte sottili,dirette in obliquo sia a destra che
a sinistra,illuminate di luce bianca.
Ech,che era a braccia incrociate,e il primo rettile che si era alzato si trovavano nella stanza dove
c'erano i 2 sedili.
"Cosa proponi di fare?"disse il rettile.
"Qualunque cosa sia...dobbiamo entrare."disse Ech"Abbiamo solo questa possibilità.
Dobbiamo assolutamente capire cosa sta succedendo e informare i capi degli eterni."
Un altro rettile li raggiunse"Abbiamo delle novità."
"Parla pure."disse il rettile che si era alzato per primo.
"I nostri sistemi hanno intercettato...una trasmissione di origine sconosciuta."disse il secondo rettile.
"Una trasmissione?"disse Ech.
"Esatto."disse il secondo rettile.
"Che genere di trasmissione?"disse il rettile che si era alzato per primo.
"Ciclica."disse il secondo rettile"Si ripete a intervalli di 12 secondi."
"Una richiesta di soccorso?"disse Ech.
"Non lo sappiamo."disse il secondo rettile"Ma proviene di certo da quel mezzo spaziale."
"È un messaggio dell'impero?"disse il rettile che si era alzato per primo.
"Sconosciuto."disse il secondo rettile"Non riusciamo a riceverlo correttamente,il campo magnetico
della cometa provoca problemi alle nostre apparecchiature."
Il mezzo cilindrico continuò ad avvicinarsi all'altro.
Poco dopo tutti i rettili erano seduti sui sedili,mentre Ech si trovava su una panca rettangolare,di
metallo,posta in fondo alla stanza dove c'erano i 6 esseri.
"Inizio conto alla rovescia per avvicinamento."disse 1 dei 2 rettili posti oltre l'entrata
rettangolare,dopo di che l'essere chiuse gli occhi"Via."
L'astronave cilindrica continuò ad avvicinarsi all'altra e iniziò a volare sopra una delle punte
immense,dirigendosi verso la zona centrale.
"Incredibile…"disse Ech osservando gli ologrammi.
"Si..."disse il rettile seduto sul sedile destro oltre l'entrata rettangolare"Non ho mai visto niente del
genere."
"Nemmeno io."disse quello seduto a sinistra"Non mi risulta che qualcuno abbia in dotazione un
mezzo simile..."
"È molto strano..."disse il rettile sul sedile a destra.
Poco dopo.
Dalla zona centrale e inferiore del mezzo cilindrico si aprì un portello rettangolare,che fece uscire 3
rettili,aventi 1 scudo energetico azzurro intorno al corpo,uscente da una cintura,dotata di un
rettangolo al centro,metallica e rettangolare,più Ech,che aveva la stessa barriera intorno a se.
I 4 avevano tutti dei piccoli propulsori cilindrici posti sulla cintura e altri propulsori circolari
sotto i piedi.
"Avviciniamoci."disse 1 dei rettili e tutti accesero i propulsori sulle cinture,andando verso avanti"Ci
spostiamo verso la zona centrale."
"Pensate che questo mezzo stia tenendo d'occhio le nostre operazioni su Pandora...per conto di
A'Lars?"disse 1 dei rettili.
"Non lo so."disse Ech"Ma come sapete ci sono forti contrasti tra A'Lars e Onul...e quando 2 eterni
entrano in conflitto...tutto può accadere."
"Però...l'eterno A'Lars ha sempre avallato una politica di pace,non penso che utilizzerebbe tattiche
simili."disse il rettile che aveva parlato per primo.
"Invece è proprio per questo che dobbiamo prendere in considerazione questa ipotesi."disse
Ech"Invece di attaccare direttamente...forse cerca di sapere cosa intendono fare Onyel e
Onul,intercettando le comunicazioni dei mezzi guidati dai loro fedeli."
"In effetti...questo gli concederebbe un vantaggio tattico."disse il secondo rettile.
"Spero che non sia così."disse il terzo rettile"Una cosa del genere non verrebbe tollerata da
nessuno."
"Concordo...potrebbe scatenarsi una vera e propria guerra interna e sarebbe un disastro."disse
Ech"Ma comunque non abbiamo scelta.
C'è una regola ben precisa...dove viene esplicitato il fatto che qualunque sospetto di violazione
delle regole tutt'ora in vigore tra gli eterni impone un accertamento.
Dobbiamo comunicare i dati al Su in ogni caso...e purtroppo esistono solo 2 possibilità...o questo è
un mezzo che risponde a un eterno dell'impero,oppure non lo è...e sono una peggiore dell'altra."
"Però...ora che lo guardo bene...credo che forse non ci sarà alcun conflitto."disse il secondo
rettile.
"Perché?"disse Ech.
"Osservate la superficie di questo oggetto."disse il secondo rettile"È piena di squarci e non ci sono
minime tracce di manutenzione."
"Vero..."disse il terzo rettile.
"Io credo che sia qui da molto tempo."disse il secondo rettile"Qualunque cosa sia...probabilmente è
abbandonata."
Il rettile che si era alzato per primo tornò nella sala comandi,mediante il buco posizionato sul
pavimento,e si rimise a sedere al posto sulla destra.
"Come sta procedendo la missione di accertamento?"disse il rettile che si era appena seduto.
"Tutto bene."disse il rettile alla sua sinistra.
"Avete provato a passare quella trasmissione nel decodificatore?"disse il rettile che si era appena
seduto.
"No,ancora non siamo riusciti a identificarla correttamente."disse il rettile posto sul sedile a sinistra.
"Ti spiace se ci provo io?"disse il rettile che si era appena seduto.
"Nessun problema."disse l'altro.
"Mi sentite?"disse il terzo rettile che era sospeso nello spazio.
"Si,ma la trasmissione è molto disturbata."disse il rettile seduto a sinistra oltre l'apertura
rettangolare,mentre osservava un ologramma della struttura"Anche le immagini video che
riceviamo non sono sempre molto chiare."
"Non si capisce cos'è..."disse il secondo rettile.
"Vero..."disse il primo"...e la forma di questo mezzo è molto curiosa..."
"Entriamo da li."disse Ech indicando,con la mano destra,un buco circolare,pieno di punte scure
dirette verso l'interno,posto alla base della cupola centrale,che portava a un tunnel circolare,dalle
pareti rosse e carnose,con una linea spiraliforme sulla superficie.
"Questo non sembra 1 squarcio."disse il primo rettile che aveva parlato"È molto più regolare..."
"Infatti,sembra un'entrata."disse Ech.
"D'accordo."disse il terzo rettile"Dirigiamoci all'interno."
I 4 iniziarono a volare nel tunnel.
"Non è possibile!..."disse il primo rettile.
"Sembra una gigantesca arteria organica...è qualcosa di molto strano..."disse il terzo rettile.
"Ma che significa?"disse il secondo rettile.
"Guardate le proporzioni!..."disse il primo rettile"Sono enormi!
Qui ci doveva sicuramente passare qualche mezzo di trasporto."
"Forse hai ragione..."disse il terzo rettile.
"Qualcuno dei presenti o qualcuno rimasto ancora a bordo sa...se su Titano costruiscono dei mezzi
in parte organici e in parte meccanici?"disse il primo rettile.
"Spiacente,ma non abbiamo tali informazioni."disse una voce che fu udita all'interno dello scudo
energetico del rettile.
"Tuttavia credo sia improbabile."disse il secondo rettile"L'eterno A'Lars è troppo attento a
proteggere la vita per permettere che venga fusa con delle macchine."
"Ho una sensazione poco piacevole."disse Ech.
"Stiamo eseguendo ulteriori analisi."disse il rettile seduto sul sedile sinistro oltre l'entrata,mentre
delle scritte apparivano sull'ologramma che mostrava il luogo in cui si trovavano i 4"Non c'è
traccia di ossigeno...e...gli strumenti rilevano...freddo intenso,molto sotto lo 0."
"Ricevuto...questo posto è congelato."disse il terzo rettile.
"Guardate la!...in fondo!"disse il primo rettile indicando davanti a se,con l'indice destro"Sembra
che ci sia qualcosa di diverso laggiù!..."
"Forse...stiamo per arrivare in una sala d'attracco..."disse il secondo rettile.
Poco dopo i 4 arrivarono in una grande stanza scura,avente il pavimento,di colore grigio spento,in
parte coperto di nebbia e pieno di linee e bozzi fusi tra loro,come anche le pareti,che erano ricoperte
da grosse tubature,dall'aspetto quasi organico,intrecciate con una miriade di tubi più piccoli,a loro
volta fusi con le mura.
Dal soffitto pendevano anche delle protuberanze cilindriche grige,aventi una placca circolare,curva
e liscia,sulla cima e il busto formato da un intreccio di tubi di varia dimensione,di cui alcuni erano
dotati di anelli circolari sulla loro superficie,incastonati tra di loro.
Oltre a questi oggetti c'erano anche dei gruppi di 4 tubi,verdastri e trasparenti,che pendevano
dall'alto,in varie zone della stanza,ed entravano dentro dei buchi sul pavimento.
Nell'aria della stanza c'era moltissima polvere grigia.
In fondo all'ambiente,dietro del vapore,c'era un buco circolare,al centro della parete,il cui bordo
sembrava composto da dei denti giganteschi,da cui partivano dei sottili tubi rossi,che si
ramificavano su tutta la parete.
Oltre questa apertura ce n'erano altre identiche.
"Ma cosa?..."disse il primo rettile.
"Incredibile!..."disse Ech"Spero che i vostri colleghi stiano vedendo tutto."
"Si,lo vediamo."disse una voce che fu udita all'interno dello scudo di Ech"È tutto registrato."
"Che strana architettura!"disse il secondo rettile.
"L'aria...è piena di polvere."disse il primo rettile.
"Si...ricopre ogni cosa..."disse il secondo rettile"Anche le mura."
"Che cosa potrebbe essere?"disse Ech.
"Ci sono varie possibilità..."disse il secondo rettile.
"C'è qualcosa di strano."disse il rettile posto sul sedile a sinistra oltre l'entrata.
"Ossia?"disse quello a destra.
"Dai dati che sto ricevendo dalle loro attrezzature...sembra che i sistemi e l'energia di quella nave
siano ancora funzionanti,malgrado i danni riportati…quell'oggetto dovrebbe essere operativo,solo
che il supporto vitale non sembra essere funzionante...quando invece dovrebbe."disse il rettile a
sinistra.
"Forse funziona solo se ci sono delle attività interne."disse il rettile a destra"Non percependo più
nessuno...i sistemi si sono disattivati."
"Per il momento non abbiamo trovato l'equipaggio...o i loro corpi."disse il primo
rettile avvicinandosi alle pareti insieme agli altri.
"Attivare l'attrezzatura."disse il terzo rettile e da una minuscola apertura,situata sulla placca
centrale delle cinture di tutti e 4,uscì un raggio bianco,che si espanse verso l'esterno e passò sulle
pareti.
"I dati stanno arrivando..."disse il rettile seduto sul sedile a sinistra oltre l'entrata"A una prima
analisi...posso dirvi che quella polvere che invade tutta la zona...è pelle."
"Pelle?..."disse Ech spalancando gli occhi.
"Residui di pelle."disse il rettile seduto a sinistra oltre l'entrata"Probabilmente tutto ciò che rimane
dei membri dell'equipaggio."
"Questo posto è una tomba..."disse il secondo rettile.
"Composizione delle mura?"disse il terzo rettile.
"Non ancora identificata."disse il rettile seduto a sinistra oltre l'entrata.
Poco dopo i 4 si avvicinarono alla prima apertura e osservarono dei pezzi di corpi umanoidi e
bruciati,che galleggiavano a mezz'aria tra un buco e l'altro.
"Li vedete?..."disse Ech.
"Assolutamente si..."disse il primo rettile.
"Sono...pezzi di esseri viventi!..."disse Ech.
"Si...sono senza dubbio i passeggeri di questo mezzo."disse il terzo rettile.
I 4 videro che oltre le 2 aperture ce n'era una terza.
"Ce ne saranno centinaia..."disse Ech.
"Molti di più."disse il terzo rettile"Un mezzo di tali dimensioni può trasportare migliaia se non
decine di migliaia di passeggeri."
Il secondo rettile afferrò,con la mano sinistra,un braccio umanoide,di colore marrone scuro,avente 4
dita artigliate e dei brandelli di una tuta aderente nera addosso.
L'essere squamato toccò l'indice dell'arto,con la mano destra,ed esso si staccò dal resto,diventando
polvere.
"Sono estremamente fragili..."disse il secondo rettile"...rinsecchiti."
"Devono essere morti da parecchio tempo."disse il terzo rettile"Hanno perso tutti i loro liquidi
interni.
Una volta tornati indietro dovremo prendere dei campioni."
Il terzo rettile afferrò un busto umanoide galleggiante,con entrambe le mani,e lo osservò"La pelle
non presenta delle squame...non...non riesco a identificare la razza di appartenenza di questo
individuo...anche a causa dello stato dei corpi."
Il rettiliano osservò attentamente il petto della creatura,vedendo che al centro c'era un buco,con una
bruciatura intorno"I tessuti sono fusi e bruciati...come se fosse stato colpito da un laser."
"Forse c'è stata una rivolta?"disse il secondo rettile.
"Possibile."disse il terzo.
"Però non si direbbe un laser vista l'irregolarità della ferita...sembra che qualcosa di solido e di
molto caldo lo abbia perforato da parte a parte..."disse il primo rettile.
In quel momento ci fu un flash bianco e abbagliante,seguito da un forte rumore,proveniente
dall'apertura circolare più distante da loro e tutti i rettili si misero un avambraccio davanti al volto.
"Mi sentite?"disse Ech che si voltò dalla parte opposta alla luce"Parla Ech!
Mi sentite?"
"Si,ma la comunicazione è disturbata."disse la voce che venne udita dentro lo scudo energetico.
"State misurando l'intensità dell'emissione energetica?"disse il terzo rettile.
"Si...e i picchi sono enormi...quasi fuori scala!"disse la voce che venne udita dentro il suo scudo
energetico.
"Che cosa sta facendo il mezzo esteriormente?"disse il terzo rettile.
"Attualmente nulla."disse la voce"I picchi energetici riguardano solo l'interno."
"Potete dirmi di che tipo di energia si tratta?"disse il primo rettile.
"Negativo...le interferenze e le anomalie sono davvero troppe per un esame accurato."disse la
voce.
"Va bene...ma se questo oggetto inizia a muoversi in qualche modo informatemi
immediatamente."disse il terzo rettile"Qualsiasi tipo di attività,avete capito?"
"Ricevuto,signore."disse la voce che fu udita dentro lo scudo energetico.
"Signori..."disse Ech"...qualcuno può fornirmi una spiegazione di tutto questo?"
"..."disse il primo rettile.
"Possibile che non abbiamo nessuna informazione al riguardo?"disse Ech.
"Temo proprio di no..."disse il secondo rettile.
"Cosa facciamo?"disse il primo rettile.
"Io dico...di proseguire."disse il terzo rettile.
"Siamo sicuri che sia una buona idea?"disse il secondo.
"Se quella luce fosse stato un sistema di difesa...penso che adesso non saremo più qui a
discuterne."disse il terzo"Probabilmente i rilevatori di questa struttura hanno percepito la presenza
di esseri viventi al suo interno...e stanno cercando di riavviarsi...di attivare il supporto vitale,forse."
"D'accordo...anche se ancora non mi sento tranquillo..."disse Ech"Procediamo?"
"Si."disse il terzo rettile e tutti loro usarono i propulsori della cintura per andare in avanti.
Dopo poco i 4 attraversarono una zona piena di fumo e superarono una sesta apertura
circolare,avente la parte intorno al buco piena di piccole placche,esagonali e dorate,incastonate tra
loro in blocchi disposti in vari punti.
Oltre questa zona c'era un pozzo circolare e orizzontale,dal bordo irregolare,avente le pareti piene
di linee rosse e tubi dello stesso colore,fusi con la superficie dei muri.
I 3 rettili si avvicinarono alle pareti,mentre il navì andava verso l'ultima apertura,dopo di che la luce
bianca usci dalla cintura dei rettiliani.
"Qui c'è una curiosa macchia..."disse il secondo rettile indicando una parte delle mura,con la mano
destra.
"Le attrezzature indicano che si tratta di sangue."disse il rettile seduto a sinistra oltre l'entrata.
I 3 guardarono poco più in alto e videro altri pezzi di corpi che galleggiavano a mezz'aria.
"Qualcuno ha un'idea di cosa sia successo?"disse il terzo rettile.
"Le letture degli scanner stanno mandando dei dati insoliti..."disse il rettile sul sedile sinistro posto
oltre l'entrata rettangolare.
"Ditemi."disse il terzo rettile.
"Rilevano...una frequenza di origine indeterminata."disse il rettile sul sedile sinistro posto
oltre l'entrata rettangolare.
"Qui c'è qualcosa!..."disse Ech"Presto venite!"
I 3 rettili gli si avvicinarono.
"Cos'hai scoperto?"disse il terzo rettile.
"C'è qualcosa laggiù..."disse Ech indicando il pozzo circolare,con la mano destra"...in fondo!"
"Ci sono novità."disse il rettile che aveva iniziato ad analizzare il messaggio captato"Quella
trasmissione…
Le apparecchiature ne hanno decifrato una parte.
Non si direbbe una richiesta di soccorso."
"Che cos'è?"disse il rettile seduto a sinistra oltre l'entrata rettangolare.
"Sembra...ha tutta l'aria di una minaccia."disse l'altro"Li avverto."
"A quale scopo?"disse il rettile seduto a sinistra oltre l'entrata rettangolare"Insomma,prima che
riescono a uscire da li...loro sapranno se è una minaccia oppure no.
Giusto?"
"Aspetta..."disse il terzo rettile"Non ricevo più il segnale dei nostri colleghi rimasti a bordo."
"Chiedo il permesso di andare avanti."disse Ech.
"..."disse il terzo rettile"Va bene...ma sii prudente."
"Ricevuto."disse Ech che andò verso avanti.
"Tutto bene laggiù?"disse il terzo rettile.
"Si."disse Ech.
"Riesci a vedere niente?"disse il terzo rettile.
"Una...una caverna!..."disse Ech"Una caverna di qualche genere,però...non lo so...ma sembra di
essere nel deserto qui dentro...fa molto caldo..."
Il navì giunse in un'immensa stanza,messa in perpendicolare rispetto alla zona dove si trovavano i
rettili,che aveva una parte divisa in 6 livelli esagonali,a loro volta formati da 6 gradini interni a
ogni strato.
Sopra ogni gradino c'erano decine di cristalli verticali,esagonali e marroni,di cui si vedeva solo la
zona superiore,e al centro di tutti i livelli era posta una pila,composta dagli stessi cristalli,divisa in
vari strati,che diminuivano di numero man mano che si avvicinavano alla cima della torre formata
da essi stessi.
Di tutti questi oggetti solo i 3 più in alto della pila,di cui il primo era posto sopra agli altri 2,erano
trasparenti ed emettevano una leggera luminosità.
Dentro il contenitore di cristallo più elevato era presente una figura femminile,alta un metro e 80
centimetri,identica a una donna della Terra e dall'aspetto atletico.
Non indossava dei vestiti,aveva i capelli neri,lisci,lunghi,tirati all'indietro e uniti in una lunga
treccia,che arrivava all'inizio delle cosce,dalla cui punta usciva un lungo aculeo cilindrico,di colore
grigio chiaro,sottile e avente la zona a metà leggermente curva verso l'esterno.
Poco sotto l'attaccatura del collo al corpo c'erano 3 macchie rosse,che avevano delle linee dirette
verso il basso,la zona tra spalle e collo aveva altre chiazze,le spalle e i bicipiti erano pieni di linee
verticali,irregolari e rosse,passanti sulla zona esterna e interna degli avambracci,e le mani avevano
altre chiazze,sul dorso e sui palmi.
I seni,del tutto privi di capezzoli,erano completamente coperti da 2 grandi chiazze,di colore rosso
scuro,formate da tanti piccoli punti e da qualche linea irregolare,la pancia,la vita e le cosce erano
pieni di altre linee e punti rossi,mentre i polpacci e i piedi,che avevano 3 dita dotate di artigli gialli e
ricurvi,erano di colore marrone spento.
Le altre 2 figure erano maschili e umanoidi,con la pelle pallida,piena di linee nere e punti scuri,e
avevano un corpo atletico,dotato di muscolatura scolpita.
Avevano la testa calva,le orecchie appuntite e sporgenti verso l'esterno,il naso formato solamente da
2 grossi buchi ovali,le orbite incavate,gli zigomi pronunciati,il muso leggermente allungato e la
bocca aveva diverse linee,che andavano,dalla zona intorno al naso,verso il labbro
superiore,curvandosi.
Le mani e i piedi avevano le punte delle dita nere.
"E questo cos'è?..."disse Ech scendendo lentamente verso la fine del pozzo"Questo ambiente è
enorme...ed è pieno di...oggetti simili al vetro...come...grandi cristalli o simili..."
Ech si avvicinò a 1 degli oggetti laterali e lo toccò,con la mano destra,dopo di che sulla superficie
del cristallo cominciarono a muoversi dei filamenti energetici blu.
Il navì allontanò la mano e poi la poggiò nuovamente"C'è...una qualche forma di energia dentro la
superficie dei cristalli...che reagisce quando viene toccata…
Sembrano del tutto chiusi."
Lui si diresse verso la parte più bassa dell'ambiente"Continuo ad avanzare..."
Poco dopo Ech spalancò gli occhi,vedendo i 3 esseri"Un momento...c'è qualcosa…
Sembrano...corpi!
3 corpi!
Perfettamente conservati."
"Riesci a identificarli?"disse il terzo rettile.
"No...io...non ho mai visto certe fattezze..."disse Ech avvicinandosi ai 2 più in basso e
osservandoli,dopo di che guardò la figura femminile"Sono all'interno di..."
Il navì smise di parlare.
"Ech?"disse il terzo rettile"Mi senti?"
"Si...io...mi sento un po'...intontito..."disse Ech.
"Non riesco a sentirti bene."disse il terzo rettile"Mi ricevi?"
Ech rimase a fissare la figura femminile per diversi secondi,poi parlò con un tono del tutto privo di
emozioni"Comunque...non danno l'impressione di essere morti..."
I 3 rettili iniziarono ad avvicinarsi e si misero accanto a Ech,che rimase sospeso a fissare la figura
femminile.
"Non riceviamo le immagini."disse la voce dentro lo scudo energetico del terzo rettile"Potete
descriverci quello che vedete?…"
"Davanti a noi ci sono 3 corpi...2 maschi e una femmina..."disse il terzo rettile"Quest'ultima è..."
"Il suo viso...sembra un'eterna!..."disse Ech.
"Un'eterna?..."disse la voce dentro lo scudo energetico di Ech"Li dentro?..."
"Non siamo sicuri di cosa siano...ma il volto della femmina la rende senza dubbio simile a
un'eterna."disse il terzo rettile.
"Quindi potrebbe essere un mezzo proveniente da Titano?..."disse il secondo rettile.
"Scusate...chiedo il permesso di avvicinarci di più."disse il primo rettile.
"Concesso."disse il terzo rettile e tutti si avvicinarono,dividendosi in 2 gruppi e andando verso i
cristalli inferiori.
Ech scosse leggermente la testa e strizzò gli occhi.
"Questi 2 esseri...sono sicuramente bipedi."disse il terzo rettile che era alla sinistra del secondo e
stava osservando il cristallo posizionato a destra"I volti e il colore della pelle non combaciano con
nessuna delle razze a me note…
Qualcosa non quadra."
"Non riesco a trovare dei pulsanti o delle leve per aprire il contenitore."disse l'altro rettile.
"Neanche io."disse il terzo rettile.
Il primo rettile,che era a guardare l'altro cristallo insieme a Ech,si mise la mano destra sulla
fronte,poi scosse leggermente la testa.
Il terzo rettile e il secondo andarono verso il cristallo superiore e osservarono la figura
femminile,notando la punta alla fine della lunga treccia,che era orientata a sinistra e verso il basso.
"Che cos'ha nella treccia?..."disse il terzo rettile.
"Direi che è...un aculeo."disse il secondo rettile"Quella punta e quelle unghie la fanno somigliare a
un predatore."
"Li portiamo con noi?"disse il primo rettile.
"Si,naturalmente."disse il terzo rettile"Tutti e 3.
Dobbiamo capire di cosa si tratta.
Fate attenzione ai contenitori."
"Bene...muoviamoci."disse il secondo rettile che afferrò la parte superiore del primo
contenitore,mentre il secondo toccava la zona inferiore.
Poco dopo i 4 tornarono a bordo,portando i cristalli,e l'astronave cilindrica si allontanò dalla
cometa.
Pianeta Pandora…
10 giorni dopo...
In mezzo a un deserto c'era una struttura di metallo,dalla forma rettangolare,alta 5 piani,divisi da
delle linee orizzontali che solcavano il metallo esterno dell'oggetto,e dotata di una lunga spranga
orizzontale,lunga quanto tutta la facciata frontale e posta sulla zona superiore del primo piano,su cui
erano attaccate 4 grosse placche rettangolari,aventi un anello metallico,molto grande,sulla parte
superiore di ciascuna di esse,da cui partivano 4 colonne verticali che arrivavano fino al tetto.
Poco distante dalla struttura,sul terreno roccioso,c'era un navì,messo in ginocchio,indossante un
lungo abito marrone,più un secondo abito,dello stesso colore,che copriva la parte superiore del
corpo.
Davanti a lui,che aveva le mani insanguinate,era presente un rettangolo di pietra,del tutto
levigato,avente su di esso delle interiora di animale,il cui sangue colava dal lato sinistro.
Sospeso a mezz'aria,poco sopra l'oggetto rettangolare,c'era l'eterno Axiom,che atterrò lentamente.
Una volta toccato il suolo l'individuo mise in avanti gli avambracci,aprendo le mani e tenendo
i palmi verso l'alto.
"Il patto è stato fatto!..."disse Axiom illuminando,per pochi secondi,i suoi occhi con energia
arancione,dopo di che altra luce,dello stesso colore,uscì dalle sue mani.
"Dite davvero,mio eterno?"disse il navì.
"Si,Ael,figlio della serva di Brakar."disse Axiom"Io non sono come il severo Thanos che ha
scelto di guidare solamente tuo fratello.
La tua prole sarà numerosa come le pietre di questo deserto e le tribù nemiche si prostreranno
davanti a te,perché la tua stirpe distruggerà tutti i tuoi nemici..."
"...potente eterno…"disse Ael spalancando gli avambracci"...seguirò come sempre il tuo volere
perché tu hai avuto pietà della mia misera vita..."
Poco dopo Axiom era dentro una stanza della struttura rettangolare,dotata di luci circolari azzurre
poste sul soffitto,dove c'erano diversi rettili,seduti su dei sedili identici a quelli dell'astronave e
aventi dei tavoli,cubici e metallici,davanti a loro,al cui centro c'era una placca circolare,emettente
una luce chiara,che proiettava un ologramma del mezzo spaziale cilindrico.
"Mi ricevete?"disse 1 dei rettili"Mezzo esplorativo,mi ricevete?
Rispondete!
Qui la base di controllo,mi sentite?"
"Non capisco..."disse Axiom"Continuano a girare intorno a Pandora e non rispondono."
L'eterno si avvicinò a 1 dei tavoli a cui era seduto un rettile,mentre un sacerdote gli si
affiancava,mettendosi alla sua destra.
"Non ricevono,eterno Axiom."disse il sacerdote"Neanche i circuiti automatici reagiscono...è tutto
molto illogico."
"Sono come morti."disse il rettile seduto al tavolino che guardò verso l'eterno.
"No...spero non sia così..."disse il sacerdote"A bordo di quel mezzo c'è il navì chiamato Ech,un
fidato servitore di Onyel...e non voglio di certo essere accusato di avergli dato un mezzo
difettoso."
L'astronave cilindrica continuò a volare intorno al pianeta.
"Che aspetto ha la loro orbita?"disse Axiom incrociando le braccia.
"Sono abbastanza stabili,anche se leggermente fuori rotta."disse il rettile"Avrebbero dovuto
correggere questo errore mentre facevano ritorno...ma non l'anno fatto..."
"Avete un'idea su cosa stia succedendo?"disse Axiom.
"Sappiamo che hanno inserito la rotta...appena hanno lasciato la cometa...e non l'hanno mai
aggiustata..."disse il rettile.
"Se non erro alcuni mezzi di trasporto...passano vicino a quel quadrante,dico bene?"disse Axiom
guardando il sacerdote.
"Si,eterno."disse il sacerdote.
"Bene."disse Axiom"Dite a 1 dei piloti di raggiungerli."
"Non sarebbe meglio inviare un mezzo di soccorso adeguato?"disse il sacerdote.
"No,non sembrano aver subito danni tali da farci pensare a un attacco."disse Axiom"I trasportatori
sapranno gestire la questione."
Poco dopo 1 dei mezzi rettangolari si avvicinò a quello cilindrico.
"Base,possiamo iniziare l'operazione di attracco?"disse una voce che venne udita all'interno della
stanza dove si trovava Axiom.
"Iniziare."disse Axiom.
"Date inizio all'operazione."disse il rettile seduto.
"Ricevuto."disse la voce.
Da una delle facce dell'oggetto rettangolare uscì un corridoio metallico,della stessa forma,che si
attaccò a una parte del mezzo cilindrico.
Poco dopo 2 rettili,dotati dello scudo energetico uscente dalla cintura metallica,camminarono dentro
il corridoio rettangolare,avente 2 file di luci gialle sui lati superiori e una linea orizzontale a metà
delle pareti,e arrivarono davanti a una porta di metallo rettangolare.
"Apertura."disse 1 dei 2,mentre un terzo li raggiungeva,dopo di che la porta si aprì,scorrendo verso
destra e mostrando un ambiente scuro,avente un'apertura quadrata,sul soffitto,da cui scendeva una
scaletta.
Nell'aria c'erano dei pezzi di una sostanza grigia che fluttuava.
I 3 rettili entrarono lentamente nella zona buia.
"Eterno Axiom...il mezzo sembra abbandonato."disse il primo rettile"Eterno,mi udite?"
"Si..."disse Axiom.
"Non c'è nessuno."disse il rettile.
Il secondo rettiliano afferrò,con entrambe le mani,la scaletta di metallo.
"Io vado nella sala comando...voi al ponte superiore."disse il primo rettile che iniziò a camminare
per i corridoi bui,superando 2 entrate rettangolari.
Quello che aveva afferrato la scaletta iniziò a salire e arrivò al piano superiore,trovando l'ambiente
del tutto pieno di pezzi di sostanza grigia e fluttuante,il pavimento coperto di polvere nera e i sedili
in parte sciolti.
Poco dopo l'essere si accorse che c'erano dei cadaveri,decomposti e del tutto bruciati,che
galleggiavano nell'aria.
"Eterno...credo che siano tutti morti..."disse il secondo rettile mentre il terzo lo raggiungeva.
Il primo rettile camminò per il corridoio scuro"Non c'è niente qui sotto,eterno.
Procedo in un altro settore."
"Vado a prendere le registrazioni."disse il secondo rettile,mentre il terzo osservava i cadaveri,dopo
di che andò verso una delle pareti,che erano in parte sciolte,e aprì un piccolo sportello
rettangolare,estraendo,con la mano destra,un rettangolo di metallo da esso,poi lo passò all'altro,che
afferrò l'oggetto con la mano sinistra.
Il terzo rettile entrò in una lunga stanza buia,con le pareti scure dotate di colonne
rettangolari,verticali e non molto grandi,che avevano alcune parti della loro superficie deformata.
A mezz'aria,in mezzo al pavimento,erano presenti i 3 cristalli,disposti in fila,con dentro le 3
creature.
Il rettile passò alla destra dei 3 oggetti,arrivando fino all'ultimo,che conteneva l'essere
femminile.
"Ho...trovato 3 corpi..."disse il rettile"Non so se sono morti...sembrano in 1 stato simile
all'ibernazione...ma sono in perfette condizioni...
Raggiungetemi sulla piattaforma!"
Pianeta Pandora...
Notte...
In cielo era visibile la scia della cometa verde.
All'interno della struttura di metallo a 4 piani c'era una stanza buia,con una luce rossa e
circolare,attaccata al soffitto,posizionata sopra un tavolo di metallo,rettangolare e lungo,a cui erano
seduti 6 sacerdoti.
"Capisco..."disse il sacerdote posto al capo destro del tavolo"...come avete aperto il contenitore
dove era la femmina?"
"Non l'abbiamo fatto."disse il sacerdote posto dalla parte opposta del tavolo"Ne stavamo
parlando...proprio quando ne è venuta fuori di sua volontà."
L'altro sacerdote piegò leggermente la testa a sinistra"Avete sottoposto il contenitore di cristallo a
degli esami?"
"Non siamo sicuri che sia cristallo..."disse il sacerdote posto a sinistra.
"I contenitori non sono metallici."disse 1 dei sacerdoti posti a metà del tavolo,sulla destra"Non sono
sicuro neanche che siano organici..."
"Cosa intendete?"disse il sacerdote in fondo al capo destro del tavolo.
"Erano la,di fronte a noi,senza essere la."disse il sacerdote a metà tavolo,sulla destra"Ammesso che
una cosa simile abbia un senso."
"Credete si tratti di elementali?"disse il sacerdote in fondo al capo destro del tavolo.
"No,non assomigliano alle divinità dei primitivi abitanti di questo pianeta e non sembrano avere
energia magica dentro di loro."disse il sacerdote a metà tavolo,sulla destra.
"E la composizione dei loro corpi?"disse quello in fondo al capo destro del tavolo"Cosa potete
dirmi al riguardo?"
"Stiamo per fare la prima dissezione."disse un sacerdote posto prima di quello a metà del
tavolo,sulla destra"Sempre che sia confermato il fatto che siano morti..."
"Non so se siamo qualificati per stabilirlo...dato che non capiamo neanche chi o cosa siano."disse
un sacerdote posto a metà del tavolo,sulla sinistra.
"Ma è d'accordo sul fatto che non siano vivi?"disse il sacerdote posto prima di quello a metà del
tavolo,sulla destra.
"Credo di si."disse il sacerdote posto a metà del tavolo,sulla sinistra.
"Dove si trova l'eterno Axiom adesso?"disse il sacerdote in fondo al capo destro del tavolo.
"Dopo aver saputo della scoperta si è recato immediatamente nel Su,per informare Onyel e i capi
eterni della situazione."disse il sacerdote a metà tavolo,sulla destra.
"Notizie al riguardo?"disse quello in fondo al capo destro del tavolo.
"Nessuna."disse il sacerdote a metà tavolo,sulla destra.
In un'altra stanza,che era buia e dotata di una luce circolare gialla sul soffitto,c'era una grande
placca di metallo rettangolare,i cui bordi erano più alti del resto,che era sospesa in aria e sopra di
essa era sdraiato l'essere femminile.
Vicino a una parete,posta dietro la testa dell'essere femminile,c'era un rettile,armato di fucile,che
sorvegliava la stanza.
Il rettiliano udì 1 scricchiolio,così guardò verso la figura distesa sulla placca di metallo,poi iniziò ad
avvicinarsi lentamente,andando alla sua destra,dopo di che cominciò a fissarla.
L'essere femminile restò immobile,poi il rettile bipede si mise la mano sinistra sulla testa,scuotendo
leggermente il cranio,dopo di che tornò a fissare la creatura distesa e allungò lentamente la mano
destra,toccandole la spalla destra.
La figura aprì gli occhi e il rettile tolse la mano immediatamente,allontanandosi e mettendosi
entrambe le mani sulla testa,dopo aver fatto cadere l'arma.
La creatura femminile lo osservò e si mise seduta,dopo di che si alzò e batté a terra,per 3 volte,il
dito artigliato più interno del piede sinistro,mentre l'enorme treccia si muoveva da sola,ondulando
lentamente da una parte e dall'altra.
Il rettile la guardò,tenendosi le mani sulla testa,e negli occhi della creatura femminile comparve
un aspirale,di colore nero,che dalle pupille arrivava fino ai bordi dell'iride marrone.
"Se ge."disse l'essere femminile,con una voce rimbombante.
"Siamo quindi tutti d'accordo sul fatto che quell'oggetto non appartenga ne ai seguaci dell'eterno
A'Lars ne a quelli dell'eterno Onul,giusto?"disse il sacerdote in fondo al capo destro del tavolo.
"Credo proprio di si e io escluderei anche il coinvolgimento di qualunque altro eterno."disse
il sacerdote posto a metà del tavolo,sulla sinistra.
La figura femminile sorrise,poi il rettile si avvicinò lentamente,dopo di che lei gli mise le mani ai
lati del muso e gli baciò la cima di quest'ultimo.
Il rettiliano ebbe delle convulsioni,poi lei staccò le labbra,per qualche momento,emettendo dei
filamenti di energia irregolari,di colore azzurro,da occhi e bocca,che entrarono dentro le pupille e la
gola della creatura con le squame,mentre un quarto filamento usciva dalla tempia destra della figura
femminile,entrando nella sua spalla poco dopo.
Sopra i 2 si formò un anello di energia,di colore azzurro e con macchie irregolari nere,il cui bordo
era molto largo,irregolare e pieno di linee e chiazze più chiare.
La luce della stanza iniziò a spegnersi e ad accendersi,poi emise dei flash,mentre lei continuava a
baciare il rettile,tenendogli la testa con le mani.
La creatura con le squame iniziò a rinsecchirsi.
Un sacerdote camminò in un corridoio di metallo,avente 3 linee orizzontali e incavate nei muri,che
emettevano luce gialla.
Poco dopo l'essere entrò nella stanza dove era la creatura femminile e trovò solamente il
rettile,voltato di spalle,che emetteva dei versi innaturali,mentre del fumo gli usciva dal corpo.
Il rettiliano,che era del tutto rinsecchito,con le squame scure e la pelle che in alcuni casi si staccava
dal corpo,cadde a terra dopo pochi secondi,mentre l'altro si avvicinava.
La porta della stanza si chiuse e la figura femminile si mosse lentamente,uscendo da un angolo
buio,poi si fermò e guardò il sacerdote,che si spaventò vedendola.
L'essere la guardò negli occhi,dopo di che il suo corpo si bloccò e lui restò con la bocca
spalancata,rimanendo fermo mentre lei si avvicinava.
"Resta fermo."disse la creatura femminile,con una voce rimbombante,dopo di che lei gli toccò la
guancia,con la mano sinistra,e lo baciò.
Un secondo sacerdote camminò nel corridoio,poi entrò nella stanza e vide che l'altro era seduto a
terra,in un angolo,e ancora vivo,poi si accorse del cadavere del rettile.
"Ma cosa?..."disse il secondo sacerdote avvicinandosi all'altro"Cos'è successo?"
"Se n'è andata..."disse debolmente il primo sacerdote"L'ho vista..."
Il secondo sacerdote si avvicinò al cadavere rinsecchito e fumante del rettile,accucciandosi a terra.
"È stata quella cosa..."disse il primo sacerdote indicando debolmente,con la mano destra,il
cadavere.
Il secondo sacerdote andò alla destra della porta e avvicinò la bocca a una placca rettangolare,posta
sul muro,avente 2 linee verticali su di essa,nella zona centrale.
"Si richiede immediato..."disse il secondo sacerdote.
In quel momento si sentì una voce maschile,udibile in tutta la struttura"Attenzione.
Questo messaggio viene comunicato a tutti voi su richiesta diretta del sommo Onyel.
Tutti gli eterni presenti sul pianeta Pandora devono tornare nel Su immediatamente."
"Ma che significa?..."disse il secondo sacerdote spalancando gli occhi.
"Ripetiamo,tutti gli eterni presenti sul pianeta Pandora devono tornare nel Su
immediatamente."disse la voce"D'ora in avanti,fino a nuovo ordine,solo ai capi eterni sarà concesso
scendere sul pianeta e avere contatti con la superficie.
È Onyel stesso a ordinarlo.
Questo comando va eseguito alla lettera il prima possibile.
Altri comunicati come questo verranno ripetuti ogni 20 minuti per le prossime 7 ore."
Il secondo sacerdote si diresse verso il primo e lo aiutò ad alzarsi"Usciamo di
qui...dobbiamo capire cosa sta succedendo..."
La creatura femminile iniziò a salire una scala di metallo,divisa in 2 rampe,avente una parete,dotata
di 3 linee,emettenti luce gialla,orizzontali e incavate,a destra,mentre a sinistra c'era un corridoio.
L'essere arrivò in cima alla prima rampa di scale e si guardò intorno,poi salì anche la seconda,che
andava verso l'alto a sinistra.
Poco dopo la creatura iniziò a camminare in un lungo corridoio rettangolare,avente le pareti solcate
da 4 linee,emettenti luce gialla,orizzontali,connesso ad altri corridoi perpendicolari.
Un rettile,armato di fucile,la vide da lontano,mentre si allontanava,pochi secondi dopo.
"Ma cosa…?"disse il rettile che si avvicinò a un'altra placca di metallo rettangolare,posta sulle
pareti"Controllo?
Io non posso crederci...segnalo la presenza di...credo fosse...un'eterna..."
In un'altra parte della struttura,che era simile a un ampio ingresso,erano presenti altri 2 rettili,dotati
anch'essi di fucili.
Le pareti dell'ambiente avevano anch'esse le 4 linee gialle e orizzontali.
"Puoi ripetere?"disse 1 dei 2 avvicinandosi a una placca di metallo rettangolare,posta sulla parete
alla loro destra.
"Per Onyel in persona...c'è un'eterna senza vestiti che se ne va in giro per la struttura!..."disse la
voce che uscì dalla placca.
Poco dopo i 2 guardarono verso destra,dove c'erano altre 2 rampe di scale,di cui la più alta era
diretta verso avanti e l'altra verso di loro,vedendo la figura femminile scendere lentamente i gradini.
"Ma cosa…?"disse 1 dei 2 avvicinandosi con l'altro,mentre il rettile che l'aveva vista nel corridoio
arrivò in cima alla scala.
Lei si fermò nella zona tra una rampa di scale e l'altra,li osservò con un'espressione priva di
emozioni,dopo di che,mentre 1 dei 2 iniziava a salire i gradini,allungò il braccio destro in
avanti,tenendo la mano aperta verso il basso,e l'intera porzione di pavimento su cui si trovava si
illuminò di luce azzurra,mentre una linea energetica obliqua,dello stesso colore,si formava davanti
all'essere femminile,dal seno destro verso il fianco sinistro.
Poco dopo ci furono diversi flash azzurri,uscenti dal pavimento,che iniziarono a fondere la pelle del
rettile sui gradini,facendolo urlare.
Il secondo rettiliano iniziò ad avvicinarsi lentamente,mentre il primo cadeva a terra,ma lei allungò
la mano destra verso di lui,poi alzò leggermente l'avambraccio destro verso l'alto e dal suolo
partirono gli stessi flash luminosi,che fecero prendere fuoco all'essere squamato.
Il terzo rettile,in preda al terrore più assoluto,indietreggiò e la punta sulla lunghissima treccia della
creatura gli trafisse il mento e il cranio,allungandosi a dismisura.
Poco dopo l'aculeo venne estratto dalla ferita,mentre il pavimento,ormai bruciato,smetteva di
emettere luce azzurra,dopo di che l'essere dalle fattezze femminili scese la seconda rampa di scale e
si diresse verso una parete di metallo,posta a destra,su cui erano presenti diverse porte.
Il pavimento intorno a lei iniziò a emettere luce azzurra,poi ci furono altri flash e la
parete,illuminatasi anch'essa di luce azzurra,esplose in più punti,dopo di che l'essere femminile
camminò nel deserto.
Poco dopo il sacerdote che aveva soccorso l'altro arrivò sul posto e si avvicinò alla parete
distrutta,vedendo la creatura sparire nell'oscurità.
Mezz'ora dopo...
Intorno alla struttura danneggiata c'erano decine di rettili,tutti armati di fucili,e sopra la zona erano
presenti 5 mezzi identici a quelli che avevano distrutto le città,sospesi a centinaia di metri d'altezza.
Un eterno iniziò a scendere lentamente dal cielo.
Aveva l'aspetto di un giovane,con capelli bianchi,aventi la riga in mezzo,lunghi fino alla base del
collo,barba e baffi non molto lunghi e indossava una tuta aderente bianca,che lo copriva dalla base
del collo in giù.
Al centro del petto aveva un cerchio rosso,dai contorni dorati,sui polsi erano presenti 2 placche
d'oro,aventi la zona esterna,di forma ovale,più lunga di quella interna,e all'altezza della vita
c'era una placca circolare,completamente d'oro,che passava su fianchi e schiena,ma si piegava
verso il basso ai lati della parte frontale.
Le ginocchia erano coperte da delle ginocchiere rosse,connesse a degli stivali dello stesso colore,e
dalla zona tra spalle e collo partiva un lungo e largo mantello rosso,che arrivava fino a terra ed era
più largo del corpo.
L'eterno mise i piedi a terra e un sacerdote lo raggiunse,dopo di che i 2 entrarono nella
struttura,passando attraverso gli squarci che erano stati provocati dall'essere femminile.
"Dov'è il sacerdote che è stato aggredito?"disse l'eterno e un secondo sacerdote,che era alla sua
destra e vicino a un rettile,si avvicinò.
"Sono io."disse l'essere.
"Sono l'eterno Tyvron."disse l'eterno.
"Finalmente."disse il secondo sacerdote"Abbiamo chiesto aiuto a vari eterni,ma non abbiamo
ricevuto nessuna risposta."
"Tutti gli eterni sono stati richiamati nel Su."disse Tyvron.
"Per quale ragione?"disse il secondo sacerdote.
"Le voci ufficiali dicono che Onyel stia considerando di dividere il pianeta più equamente,ma...io
credo che sia solo un modo per distrarre la nostra attenzione da qualcosa."disse l'eterno"Stando qui
potrei essere accusato di disubbidienza,ma vedo che ho fatto bene a restare."
"Potrebbero esserci delle conseguenze però."disse il secondo sacerdote.
"Dirò che quando è arrivato il messaggio ero nello spazio e non l'ho sentito."disse
Tyvron"Comunque dobbiamo sbrigarci.
Fatemi vedere il corpo."
Poco dopo l'eterno fu condotto,dal sacerdote che aveva aiutato quello che era stato aggredito,dentro
una stanza di metallo,avente una sola luce circolare,di colore azzurro,posta sul soffitto.
Al centro dell'ambiente c'era un'altra placca rettangolare,sospesa a mezz'aria,con sopra il corpo
nudo e rinsecchito del rettile che era stato attaccato.
Tyvron osservò l'essere attentamente,chinandosi leggermente in avanti.
"Spaventoso."disse il sacerdote alla sua destra.
"L'ha...come prosciugato..."disse Tyvron.
"Esattamente."disse il sacerdote.
Poco dopo Tyvron era seduto al capo destro del lungo tavolo di metallo,mentre il sacerdote che era
stato aggredito e quello che lo aveva aiutato erano alla sua destra.
"Mi racconti esattamente come è stato sopraffatto."disse Tyvron.
"Lei...non so come spiegarlo,ma...era la presenza femminile più travolgente...che abbia mai
incontrato."disse il sacerdote che era stato aggredito"Era come se fossi stato ipnotizzato...ero
attratto da lei in un modo..."
"Attratto dal punto di vista fisico?"disse Tyvron.
"Si...ma non come con una qualunque femmina."disse il sacerdote che era stato aggredito"A un
livello incontrollabile.
È un qualcosa di terribile.
Una totale perdita di controllo."
"La guardia era già in quello stato quando è entrato nella stanza?"disse Tyvron.
"Si."disse il sacerdote che era stato aggredito.
"Questa...cosa...veniva dalla nave di Ech,il messaggero di Onyel?"disse Tyvron.
"Si."disse il sacerdote che era stato aggredito.
"Le ha parlato...nella nostra lingua?"disse Tyvron.
"Si."disse il sacerdote che era stato aggredito.
"E non era dotata di un traduttore universale,giusto?"disse Tyvron.
"Esattamente."disse il sacerdote che era stato aggredito.
"E come faceva a sapere la nostra lingua?"disse l'eterno Tyvron.
"Non ne ho idea,eterno."disse il sacerdote che era stato aggredito.
"Capisco...ritornando al passato...avete detto che le registrazioni della nave di Ech vennero tutte
distrutte da un incendio..."disse Tyvron.
"Non furono distrutte in un incendio,questo è ciò che abbiamo detto ai soldati per mantenere riservo
sulla questione."disse il sacerdote che era stato aggredito"Sono state cancellate
deliberatamente,probabilmente prima dell'enorme aumento di calore avvenuto all'interno del
mezzo."
"Cancellate?"disse Tyvron.
"Precisamente."disse il sacerdote che era stato aggredito"E tra l'altro la capsula di salvataggio del
mezzo non è stata trovata."
"Quindi qualcuno potrebbe essere fuggito?"disse Tyvron.
"Non lo sappiamo."disse il sacerdote che aveva soccorso l'altro"Purtroppo...le condizioni dei
corpi...ci impediscono di fare una conta precisa."
"Può essere stata l'alta temperatura ad attivare la capsula di salvataggio?"disse Tyvron.
"No,eterno..."disse il sacerdote che era stato aggredito,mettendosi la mano sinistra sulla tempia.
"Cosa ha scatenato l'incendio?"disse Tyvron.
"Non ne siamo certi."disse il sacerdote che era stato aggredito"Non è stata trovata traccia di alcuna
esplosione…ma sappiamo che era un fuoco estremamente caldo.
Tuttavia i contenitori dentro cui erano i 3 corpi sono stati trovati intatti."
"Dove erano esattamente?"disse Tyvron.
"Sulla piattaforma."disse il sacerdote che era stato aggredito.
"E tutto il resto...era stato annerito dal fumo e distrutto dal fuoco?"disse Tyvron.
"Corretto."disse il sacerdote che era stato aggredito.
"Notevole..."disse Tyvron"Avete esaminato i contenitori?"
"Con ogni sistema di cui disponiamo."disse il sacerdote che era stato aggredito"I raggi x riportano
solo immagini sfocate."
"Cosa significa?"disse Tyvron.
"Che non sono oggetti fisici."disse il sacerdote che era stato aggredito"Sono più simili a un campo
di forza..."
"Energia mistica?"disse Tyvron.
"No,gli esami l'hanno escluso."disse l'eterno che era stato aggredito"Stavamo cercando di
identificarli quando c'è stata la fuga.
La parte veramente strana è il fatto che...l'energia che compone quegli oggetti è completamente
instabile...eppure rimane densa e forma una figura levigata.
Tutto questo è..."
"Si,lo so..."disse Tyvron"...È molto strano.
È stata fatta un'autopsia a quella guardia?"
"Non ancora."disse il sacerdote che era stato aggredito.
"E quegli altri 2 corpi?"disse Tyvron.
"Eterno,mi scusi...non mi sento molto bene."disse il sacerdote che era stato aggredito"Le dispiace
se vado a riposarmi?"
"Si,vada pure."disse Tyvron e l'altro uscì dalla stanza.
"Ho letto molti suoi scritti,sacerdote Addà...parla spesso di genetica,ma il suo vero interesse mi
sembra sia..."disse Tyvron.
"L'energia cosmica,eterno Tyvron."disse Addà"L'energia cosmica degli eterni.
Per lei quell'energia è qualcosa di comune,qualcosa con cui è nato...e l'importante è saperla
padroneggiare..."
"E per lei invece?"disse Tyvron.
"Io cerco di comprendere le cose."disse Addà"Sono affascinato dall'energia cosmica in se
stessa,cosa accade quando un eterno ringiovanisce il corpo di un mortale,come lo
ringiovanisce,quali sono le differenze tra quest'energia e quelle di altre dimensioni..."
"Capisco...e secondo lei cosa è successo dentro quel mezzo?"disse Tyvron.
"Poco fa ho ricontrollato tutti i dati e poi ho spedito una rapida conclusione a Onyel...vuole davvero
sapere ciò che penso?"disse Addà.
"Certamente."disse Tyvron.
"Queste informazioni di cui discuteremo sono altamente segrete,solo i capi eterni sono autorizzati a
conoscerle...quindi gradirei che non ne parlasse in giro."disse Addà.
"Ciò che dirà qui dentro rimarrà qui dentro."disse Tyvron.
"Se i risultati sono corretti,le pareti del mezzo di Ech...sono state fuse a seguito di un calore
provocato da una forte emissione...di energia cosmica."disse Addà.
"Energia cosmica?..."disse Tyvron spalancando gli occhi.
"Si,credo di si."disse Addà e l'altro rimase senza parole"Io ero più disorientato di lei quando ho
visto quei risultati...e...anche se non ho ancora la conferma...penso che quell'essere...quella
creatura...abbia dato energia...energia cosmica instabile…in una dose leggera al mio collega e in
una quantità eccessiva alla guardia."
"Non esiste...un'eterna che utilizza la sua energia in questo modo...non sono neanche sicuro che sia
possibile fare una cosa simile..."disse Tyvron.
"Io credo...che quella non fosse un'eterna..."disse Addà.
"Ma sacerdote!..."disse Tyvron.
"Lo so che sembrano i deliri di un folle,ma...io sono convinto che quell'essere sia estraneo a noi,alla
nostra civiltà e alla nostra vita...malgrado usi proprio quel tipo di energia."disse Addà"E questo è
molto pericoloso."
Onyel era sospeso a mezz'aria,nella sfera di metallo,e guardava il pianeta attraverso il vetro
circolare,con Onul dietro di lui.
"Purtroppo i risultati mandati dal sacerdote Addà hanno confermato le nostre paure."disse Onul"C'è
un residuo di energia cosmica nei luoghi colpiti da questi attacchi...ma è così instabile da essere
nociva per qualsiasi cosa tocchi.
Un'anomalia simile non può essere un caso...si tratta senza dubbio..."
"So benissimo cosa significa,Onul!..."disse Onyel"...anche se ho sperato fino all'ultimo che non
fosse così.
Mi sarebbe stato molto più gradito sentire che eravamo nuovamente sotto attacco da parte dei nuovi
dei di Apokolips...piuttosto che riavere a che fare con il nostro antico nemico...e ora sappiamo...che
ha imparato a usare il nostro stesso potere..."
"Cosa facciamo?"disse Onul.
"Per il momento teniamo gli eterni giovani nel Su."disse Onyel"Abbiamo già una scusa che può
farci guadagnare tempo.
I nostri discendenti non sanno ciò che sappiamo noi...e per mantenere il nostro stile di vita essi
devono restare nell'ignoranza.
Questa fu la nostra decisione...una decisione a cui aderì persino A'Lars."
"Si,ma la situazione comunque non mi piace."disse Onul.
"Ovvio."disse Onyel"A nessuno piace avere a che fare con il proprio predatore naturale.
Inviate tutti i mezzi armati su Pandora,devono essere pronti in qualsiasi momento!
Dite che si tratta degli elementali.
Questa piaga va stroncata sul nascere!"
"Si,Onyel."disse Onul.
"E per quanto riguarda il sacerdote Addà...una volta che tutta questa storia sarà finita...dobbiamo
assicurarci che non parli con nessuno."disse Onyel.
"Provvederò personalmente."disse Onul.
In una stanza buia c'erano gli altri 2 cristalli,contenenti le creature umanoidi dalle grandi
orecchie,posti in orizzontale,a mezz'aria,in parallelo.
Davanti alla porta di accesso,che aveva i contorni rettangolari,c'era un rettile armato,fermo in un
corridoio avente 2 linee,gialle e orizzontali,sulle pareti.
Il rettile si girò di scatto verso l'entrata e restò a guardarla,indietreggiando lentamente,poi un
secondo essere identico gli mise la mano sinistra sulla spalla destra,spaventandolo.
"Avvisami quando arrivi!..."disse il primo rettile.
"Secondo te sono vivi?"disse il secondo rettile.
"Credo di si."disse il primo rettile"È da quando sono qui che il mio istinto mi manda strane
sensazioni."
"Anche io avverto cose simili...a volte mi sembra quasi di essere osservato."disse il secondo rettile.
La parete venne sfondata da un'esplosione,che fece barcollare i 2,successivamente i rettili aprirono
un'altra porta,messa sul muro opposto,e vi entrarono,voltandosi successivamente verso lo
squarcio,da cui uscivano dei flash di luce bianca e azzurra,insieme a dei tuoni.
Le 2 creature nei cristalli ora erano in piedi e stavano emettendo dei ruggiti striduli.
Avevano gli occhi del tutto grigi e dentro la loro bocca c'erano dei denti appuntiti,di cui quelli
superiori erano obliqui verso l'interno,mentre quelli inferiori,più corti,erano verticali.
I 2 rettiliani aprirono una seconda porta,posta sulla parete parallela,e si misero oltre essa,poi altri 2
flash fecero esplodere le 2 entrate e i rettili indietreggiarono,dopo di che ci furono altri flash,che
provocarono delle piccole esplosioni nella stanza più lontana.
Le 2 creature dalle grandi orecchie iniziarono ad avanzare lentamente,poi i 2 rettili cominciarono ad
aprire il fuoco su di loro,ma i proiettili rimbalzarono sul loro petto,senza rallentarli.
I rettiliani iniziarono a indietreggiare,poi le 2 creature guardarono verso un muro,posto alla loro
destra,e la parete,dopo essersi illuminata di luce azzurra,esplose completamente.
I rettili caddero a terra e quando si rialzarono videro che l'ultimo squarcio dava sull'esterno,così
si avvicinarono e guardarono il deserto buio.
L'eterno Tyvron arrivò correndo a super velocità,raggiungendo i 2.
"Che cosa succede?"disse Tyvron.
"Le 2 creature dentro i cristalli..."disse il primo rettile.
"Un istante prima erano dormienti,poi si sono svegliati e hanno abbattuto una parete."disse il
secondo rettile"Abbiamo provato a fermarli,ma non c'è stato niente da fare."
Poco dopo arrivò anche Addà,che raggiunse l'eterno.
"Abbiamo altri 2 problemi adesso."disse Tyvron"Dobbiamo saperne di più il prima possibile...è già
iniziata l'autopsia alla guardia?"
"Credo che stiano per cominciare."disse Addà.
Nella stanza dove si trovava il corpo mummificato c'erano 5 sacerdoti,messi intorno alla placca
rettangolare.
"Questa che stiamo per fare è un'autopsia sul corpo di una guardia morta da poco più di 2
ore pandoriane..."disse un sacerdote che guardò un suo collega,posto alla sua destra"L'energia
cosmica degli eterni lo manteneva costantemente a un'età di 20 anni pandoriani,dico bene?"
"Corretto."disse un secondo sacerdote,mentre il primo si avvicinava alla parte alta del cadavere.
Un terzo sacerdote passò al primo,con la mano destra,un coltello,dal manico rettangolare e con la
punta a forma di triangolo rettangolo,e l'altro essere afferrò l'oggetto,con la mano sinistra,iniziando
ad avvicinarlo al corpo rinsecchito del rettile.
Il cadavere aprì gli occhi e spalancò la bocca,emettendo un verso stridulo.
Tutti i presenti si allontanarono all'istante,del tutto sconvolti,dopo di che l'essere sollevò gli
avambracci e si mise seduto,emettendo dei versi mostruosi.
La creatura osservò il sacerdote che aveva il coltello e illuminò i suoi occhi di energia
azzurra,ipnotizzando l'altro essere,che si avvicinò lentamente.
Il cadavere afferrò il sacerdote e iniziò a fare uscire dei raggi di energia blu,irregolari e azzurri,da
occhi e bocca,facendoli entrare nelle pupille e nella gola dell'altro essere.
Le fattezze del corpo avvizzito iniziarono a tornare quelle che la creatura aveva prima,mentre il
sacerdote cominciava a rinsecchirsi e a mummificarsi.
Poco dopo ci fu un ultimo flash,seguito da un tuono,poi il rettile tornò come quando era in vita e
lasciò cadere il corpo rinsecchito del sacerdote,dopo di che si guardò intorno.
In quel momento entrarono Addà e Tyvron,insieme ad altri 2 rettili.
"Ma cosa…?"disse Addà"Mettetelo in cella d'isolamento!
Presto!"
I 2 rettili afferrarono quello che si era risvegliato e lo portarono via,mentre l'essere
urlava,emettendo dei versi scoordinati.
"Se non l'avessi visto non ci crederei."disse Addà.
"Che cosa suggerisce?"disse Tyvron.
"Faccia rinchiudere in una cella anche il cadavere,la guardia era stata uccisa poco più di 2 ore
fa...non mi sorprenderebbe se il fenomeno si ripetesse,eterno."disse Addà.
"Fate come dice!"disse Tyvron.
"Si,eterno..."disse 1 dei sacerdoti,poi quest'ultimo prese il cadavere,venendo aiutato da un altro.
"E dite ai soldati di mettersi sulle tracce di quei 3 esseri."disse l'eterno.
"Si,eterno."disse un terzo sacerdote.
In quel momento un altro rettile entrò nella stanza"Eterno...ci sono delle complicazioni."
"Dimmi."disse Tyvron.
"Una navì senza vestiti è stata trovata morta a 50 chilometri da qui."disse il rettile"Il corpo è in
condizioni indescrivibili.
In aggiunta...sono stati fatti a brandelli degli animali selvatici che si trovavano nelle vicinanze."
"Arrivo subito."disse Tyvron.
"Vengo con lei."disse Addà.
Poco dopo...
Una decina di rettili erano nel deserto,in una zona circondata da colline sassose,intorno al corpo
rinsecchito di una navì.
Tyvron e Addà erano sul posto e poco distanti da loro c'erano 2 giovani navì maschi,di cui 1
indossava un lungo abito grigio e l'altro un vestito marrone identico.
"Allora?"disse Tyvron.
"Mi sembra analogo."disse Addà.
Tyvron si rivolse a 1 dei rettili e indicò i 2 navì,con la mano destra"Sono loro i 2 navì?"
"Si."disse il rettile"Erano qui vicino e hanno visto qualcosa.
Vero,navì?"
"Si..."disse quello con l'abito marrone"...l'abbiamo vista...anche se ora solo i capelli somigliano a
come era prima."
"Era sola?"disse Tyvron.
"No...non era sola."disse quello con l'abito grigio"C'era un'altra figura con lei...era buio,ma credo
che fosse una femmina...e non era molto vestita...abbiamo pensato che fossero 2..."
"Capisco."disse Tyvron"E avete visto dov'è andata l'altra?"
"No."disse quello vestito di grigio.
"No,mi spiace."disse quello con il vestito marrone"Si sono messe dietro una parete rocciosa...e
noi...noi ci siamo avvicinati...ma quando siamo arrivati...era già così."
"Quando è successo?"disse Tyvron.
"Mezz'ora fa."disse il navì con l'abito grigio.
"Stavamo facendo un giro di perlustrazione e vedendo questo corpo ci siamo fermati."disse il
rettile.
"Avete fatto bene."disse Tyvron che si avvicinò al sacerdote.
"Sono certo che sia opera di quella creatura."disse Addà.
"Concordo."disse Tyvron che si voltò verso il rettile"Fatemi sapere se trovate altro."
"Si,eterno."disse il rettile.
"Adesso ha dei vestiti..."disse Tyvron"Sarà più difficile riconoscerla."
