ETERNI:DEVIANZA

Deserto di Pandora…

Notte...

Exabor era seduta su una grande roccia,all'interno di una caverna posta alla base di una collina

rocciosa.

Una sfera di metallo nero,con una lente circolare posizionata al centro della zona frontale,volò nella

grotta e si fermò a pochi metri da lei.

Dal vetro di questo oggetto uscì un ologramma,che mostrò una creatura umanoide,alta 3 metri,dalla

pelle pallida.

L'essere,che era senza capelli e estremamente magro,aveva gli occhi,aventi l'iride azzurro,incavati

nelle orbite,le sopracciglia bianche,il naso greco,con la narice sinistra più piccola della destra,e una

bocca con labbra leggermente rosa.

Al centro della fronte aveva un taglio,molto profondo,quasi verticale,dalla cui parte superiore,a

sinistra,partiva,poco prima della fine del solco nella carne,una seconda ferita,obliqua verso sinistra e

diretta verso l'alto,che poi si curvava verso dietro,percorrendo buona parte del cranio.

La tempia sinistra era più incavata all'interno rispetto a quella destra,l'occhio sinistro era

leggermente obliquo verso il basso sulla parte esterna,lo zigomo sinistro era più sporgente del

destro,l'orecchio sinistro,che era leggermente piegato verso l'esterno,era più piccolo del destro,la

guancia sinistra era piena di linee carnose,oblique verso la bocca e terminanti sulla zona esterna e

superiore del labbro sinistro,e al centro di quest'ultima,poco oltre il confine della bocca,era presente

un grande squarcio ovale,che arrivava fino al lato inferiore della mascella,mostrante la muscolatura

interna.

La guancia destra era piena di altre linee,simili a rughe,che dallo zigomo andavano in obliquo verso

la bocca,dalla cui estremità destra partiva una spaccatura obliqua diretta verso il basso,in parte

coperta da dei filamenti obliqui di carne,che poi si curvava verso dietro.

Il collo della creatura,che aveva la zona a sinistra piena di rughe e filamenti muscolari scolpiti e

visibili,era secco e lungo,con un piccolo buco allungato,dai contorni irregolari,poco sotto il

mento.

Al centro della base della gola era presente un secondo foro allungato e in basso a sinistra c'era una

terza apertura.

La zona destra tra spalle e collo,che partiva da metà gola,era curva e liscia,mentre la parte a sinistra

era obliqua verso il basso e piena di linee e rughe.

Dalla base del collo iniziava un lungo vestito bianco,avente il bordo intorno alla gola circolare,che

arrivava fino a terra e aveva delle larghe maniche lunghe fino ai polsi.

Tra le spalle e il collo era presente una placca circolare d'oro,alta fino a metà della gola,che si

dirigeva in obliquo verso il basso ai lati della zona frontale,formando 2 piccole placche rettangolari

sulla parte alta dei pettorali.

Poco oltre questa placca c'era una circonferenza d'oro,divisa in rettangoli,che si interrompeva

sulla zona frontale,dove era posizionata una placca di metallo rosso,dai contorni del tutto

irregolari,avente una sfera di metallo,dotata di 6 circonferenze messe una dentro l'altra,incastonata

sulla parte frontale.

Tra il primo cerchio e il quarto c'erano delle linee nere,dirette verso l'interno,tra la quarta

circonferenza e la quinta erano presenti dei trapezi,curvi e sottili,e la parte tra il quinto

cerchio e il sesto era del tutto nera,con delle figure,rettangolari e grigie,poste ai lati.

Le mani della creatura erano magre e rinsecchite,con dita lunghe e dotate di unghie

appuntite,mentre i piedi erano coperti da delle scarpe di metallo bianche,aventi la cima appuntita.

"Exabor."disse l'essere con l'abito bianco,parlando con una voce maschile e profonda.

La creatura femminile,dopo alcuni momenti di silenzio,si alzò lentamente"Sei molto lontano dalle

tue colonie.

A cosa devo la tua presenza,Snoke?"

"Mentre tu e i tuoi...amanti...vagavate su questo mondo,dando sfogo ai vostri istinti,io ho

provveduto a raccogliere delle informazioni riguardanti il pianeta su cui ti trovi."disse Snoke.

"Parla."disse Exabor.

"Il mio consiglio e di recarti il prima possibile da un'altra parte."disse Snoke.

"Cosa?..."disse Exabor"Non ho forse anche io il diritto di prendere un pianeta per me?"

"Il desiderio è irrilevante."disse Snoke"Usa il tuo potere mentale per leggere nelle menti altrui e

capirai."

"L'ho già fatto."disse Exabor"Su questo pianeta vivono delle tribù primitive che vengono usate da

esseri più avanzati.

Userò la mia energia cosmica per decimarli e terrò i superstiti come schiavi!"

"E hai prestato attenzione al numero di esseri cosmicamente alimentati presenti su questo

globo?"disse Snoke.

"No...ma qualche membro della loro infame razza non mi fermerà."disse Exabor"Li ucciderò tutti."

"Qualche membro?"disse Snoke"Le mie strumentazioni hanno rilevato più di un migliaio di esseri

cosmicamente alimentati."

"Cosa?..."disse Exabor spalancando gli occhi.

"Hai compreso bene."disse Snoke"Sei in enorme minoranza numerica.

Devi abbandonare i tuoi progetti."

"Ma...il mio mezzo è danneggiato...i motori hanno a malapena l'energia sufficiente per farlo

avvicinare a questo mondo...non riuscirà a viaggiare tra le stelle!..."disse Exabor.

"Usa l'energia cosmica dentro di te."disse Snoke"Moltiplicala diffondendola dentro gli esseri

viventi e poi incanalala tutta nel tuo vascello."

"Ne servirà molta per un mezzo così grande."disse Exabor.

"Allora comincia subito."disse Snoke.

L'ologramma scomparve e la sfera volò via.

L'enorme astronave con le punte ai lati si avvicinò al pianeta Pandora e diresse la protuberanza

posta sulla parte centrale verso il corpo celeste.

Il giorno dopo...

Ael si svegliò sul letto di Agrab,accorgendosi di essere da solo,dopo di che si alzò.

Poco dopo il navì uscì all'esterno dell'abitazione e trovò il fratello che fissava le colline rocciose.

"Ho detto ai bambini di non uscire di casa."disse Agrab"Stavano affacciati dalle finestre da prima

dell'alba,guardavano sempre verso l'alto...cominciavano a fissarsi,come dici sempre tu.

Dovrebbero leggere qualche storia o fare altro.

Comunque ora sono nella loro stanza."

"Si,li ho visti..."disse Ael.

Agrab indicò il cielo,con la mano sinistra"Intanto ci sono stati degli sviluppi importanti."

"Da quanto è sorto l'astro luminoso?"disse Ael.

"Da circa 2 ore,Ael."disse Agrab"Se ne sono andati."

"Cosa?..."disse Ael guardando verso l'alto.

"Ma non se ne sono andati davvero...è che noi non li vediamo."disse Ael indicando,con la mano

destra,le colline"Mi hanno raccontato una cosa...questa mattina,poco prima che uscissi...un volatile

è passato li...sopra quelle colline...si è fermato di colpo in aria ed è precipitato giù."

Agrab abbassò il braccio e guardò l'altro"Quelli che lo hanno visto hanno detto che sembrava quasi

che avesse sbattuto contro un muro nel cielo!

L'hanno ritrovato con la testa fracassata e si pensa che loro!...abbiano messo qualcosa!...

Sono ancora lassù...fermi nel cielo.

Secondo delle voci adesso sono di più...sparsi dappertutto,anche sopra la città.

Ho parlato anche della bruciatura nel nostro campo con alcuni pastori...e hanno detto che potrebbe

essere...una specie di segno...un modo per annunciare la loro venuta...per prepararci...non è così

assurdo..."

Notte…

I 3 esseri apparvero sopra la città di Atua,restando sospesi a centinaia di metri d'altezza.

La figura femminile si illuminò di luce azzurra,emettendo dei flash,poi anche gli altri 2 fecero

lo stesso.

Dalle creature partirono 3 raggi azzurri,dai bordi del tutto irregolari e ondeggianti,che si diressero in

varie zone della città,diffondendosi sul terreno e entrando nelle costruzioni.

Poco dopo decine di navì iniziarono a uscire dalle loro case,che erano rettangolari o quadrate.

"Cosa succede?"disse un navì con un lungo abito marrone.

"Erano dei lampi?"disse un secondo navì con un lungo vestito grigio.

"Credete sia successo qualcosa di grave?"disse una navì indossante un lungo abito blu,con un

cappuccio messo sulla testa.

"Non ne ho idea..."disse un navì maschio,indossante un lungo vestito marrone,che si trovava alla

destra della femmina"Ma quei suoni...sembravano..."

"Tutto bene?"disse un altro navì maschio,indossante un abito grigio,che si avvicinò a quello con il

vestito marrone.

"Si..."disse quello con l'abito marrone.

"Sai che cos'erano quei rumori?"disse quello con il vestito grigio.

Diversi navì iniziarono a guardare verso l'alto e a indicare il cielo.

"Guardate la!..."disse una navì,indossante un lungo abito marrone,indicando il cielo,con la mano

destra.

Il navì con il vestito grigio e quello con l'abito marrone guardarono verso l'alto,vedendo 3 luci

azzurre.

"Per caso...i potenti stanno visitando la città?..."disse quello con il vestito grigio.

"No...almeno da quanto ne so non vengono in questo periodo..."disse quello con l'abito marrone"E

per di più...è davvero strano..."

"Cosa?"disse quello con il vestito grigio.

"L'edificio dove normalmente si recano...è lontano da questa zona..."disse quello con l'abito

marrone.

Poco dopo una delle 3 luci mandò un altro raggio verso terra,spaventando i navì che erano in strada.

"Ma cosa?!..."disse quello con l'abito grigio.

"Voglio tornare dentro..."disse la femmina.

"Va bene..."disse quello con il vestito marrone.

Altri 4 raggi colpirono il suolo,in altri punti della città,e i navì corsero tutti dentro le proprie

abitazioni.

Quello con l'abito marrone rimase fermo davanti all'entrata della casa,mentre la femmina si recò

all'interno della costruzione.

Altri 7 raggi colpirono il suolo e poi ne arrivò un ottavo,che toccò terra a qualche centinaio di

metri da loro.

"È CADUTO QUI VICINO!..."urlò la femmina all'interno dell'abitazione.

"Io non capisco..."disse il navì con il vestito marrone.

Altri 5 raggi caddero in punti diversi della città.

"Ma quando arriva il rombo?..."disse il navì con il vestito marrone.

Altri 6 raggi colpirono il terreno,poi ci fu silenzio.

"È finita?..."disse la femmina.

"Non lo so..."disse il navì con il vestito marrone.

Poco dopo tutti gli abitanti iniziarono a uscire nuovamente di casa.

"Non è incredibile?..."disse quello con l'abito grigio"Non c'è una sola colonna di fumo."

"Io non riesco a capire..."disse quello con il vestito marrone.

"Nemmeno io..."disse quello con l'abito grigio"...con tutti quei colpi dovrebbero aver distrutto tutta

la città,invece non è successo niente!..."

"Forse non è una cosa del tutto negativa."disse quello con il vestito marrone"Magari...non stanno

attaccando..."

Una delle 2 creature con le orecchie appuntite volò verso terra e atterrò pesantemente,provocando

un grande cratere sul terreno.

La folla nelle strade guardò verso il punto dell'impatto,che si trovava a qualche centinaio di metri

da loro,dopo di che altri navì,provenienti dalle abitazioni più distanti,arrivarono di corsa nella loro

zona e continuarono a scappare.

"Ma cosa?..."disse quello con l'abito grigio.

Un carretto di legno venne scagliato in aria e si schiantò sopra una delle abitazioni.

"Non so che succede...ma forse è meglio andare via..."disse il navì con il vestito marrone.

"Si!..."disse la femmin iniziarono a correre.

Poco dopo un'orda di navì rinsecchiti e urlanti corse verso quelli presenti in strada.

Il navì con l'abito grigio entrò in una delle case e chiuse la porta di legno,dopo di che una

femmina,rinsecchita e con una parte della pelle del volto staccata dal tessuto muscolare,corse verso

l'abitazione e cominciò a saltare addosso alla porta,dando continue testate.

Un'altra femmina putrefatta saltò addosso a una navì,poi le 2 caddero a terra e la creatura le morse

l'avambraccio destro,facendo uscire dell'energia azzurra dalla bocca.

La femmina iniziò a urlare e a rinsecchirsi,dopo di che l'altra si alzò e corse via,lasciando la prima a

terra.

Dopo pochi istanti il cadavere iniziò a tremare violentemente,curvando la schiena verso l'alto,poi

cominciò a contorcersi e a rotolarsi a terra molto velocemente,emettendo delle urla mostruose,dopo

di che si alzò,guardando verso l'alto,e cominciò a correre.

Un altro navì fu gettato a terra da 2 esseri rinsecchiti,che gli saltarono addosso e lo morsero,mentre

un secondo venne aggredito da 3 creature contemporaneamente.

Tutti i navì che erano stati appena prosciugati iniziarono a contorcersi a terra,emettendo delle urla

mostruose,dopo di che si alzarono in maniera del tutto scoordinata e cominciarono a correre.

Nello stesso momento...

Tyvron e Ech erano in una stanza metallica,avente una luce gialla e circolare al centro del soffitto,e

davanti a loro era presente una placca di metallo,di forma rettangolare,con sopra Avluk,che era

privo di coscienza.

"Cosa facciamo?"disse Ech.

"Per ora non lo so."disse Tyvron"Notizie di Addà?"

"Da quando è tornato indietro non riceviamo messaggi di nessun tipo."disse Ech.

"Allora è probabile che non abbia scoperto nulla."disse Tyvron"Se qualche giorno fa mi avessero

detto che si sarebbe formata una situazione simile non ci avrei creduto."

"Eterno,forse dovrebbe recarsi nel Su e chiedere aiuto."disse Ech.

"L'ordine di Onyel impone che gli eterni rimangano nel Su."disse Tyvron"Non potrei tornare

indietro..."

In quel momento Avluk tirò su la testa,emettendo un verso disumano,poi dalla sua bocca iniziò a

uscire un getto di sangue,diretto verso destra,che cominciò a formare una massa informe e roteante

a mezz'aria,dopo di che altri getti di liquido rosso uscirono anche dagli occhi,dalle orecchie e dal

naso dell'essere,dirigendosi nello stesso punto.

Ech spalancò gli occhi e l'eterno rimase disgustato.

La massa di sangue iniziò a ingrandirsi,poi un grosso getto di liquido rosso uscì dalla bocca del

sacerdote,che mandò la testa verso il basso poco dopo,mentre il grumo di sangue si riempiva di

venature e bozzi,assumendo l'aspetto di un cuore,e diventava grande quanto un navì.

Poco dopo la massa di liquido rosso prese l'aspetto della creatura femminile.

"AAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHH!"urlò Ech indietreggiando e mettendosi le mani sulle

tempie,mentre l'eterno spalancava gli occhi.

"Ech!..."disse l'essere femminile,con una voce rimbombante,dopo di che lei guardò verso

l'eterno,chiuse gli occhi,emise un urlo stridulo,mandando la testa verso l'alto,e la sagoma di

sangue cadde a terra,liquefacendosi.

Ech finì a terra e si mise seduto.

"Io..."disse Tyvron.

"Il suo corpo...è nella città di Atua!..."disse Ech.

"Cosa?..."disse Tyvron guardandolo.

"L'ho vista...nella mia mente..."disse Ech.

"Esattamente dove?"disse Tyvron.

"Io non..."disse Ech.

"Ech!...mi devi dire cosa è accaduto esattamente a bordo del vostro mezzo!"disse Tyvron.

"Come?..."disse Ech.

"So riconoscere quando qualcuno mente,sento il battito cardiaco."disse Tyvron"Se fossi stato un

comune navì saresti già finito in guai seri...ma ora basta!

Voglio sapere tutto!"

"Non è stato 1 dei soldati a distruggere i mezzi di comunicazione."disse Ech"Sono stato io."

"Perché?"disse Tyvron

"Non volevo che quei 3 raggiungessero Pandora..."disse Ech"...e che nessuno sapesse cosa era

accaduto..."

"Ma cosa è accaduto?!..."disse Tyvron.

"Mi sono avvicinato troppo al cristallo con dentro la femmina."disse Ech"Ma non so se sono stato

io a volerlo...o se era lei che mi costringeva…

Non potevo resistere...ero dipendente da lei con un'intensità mai provata prima!…

Ero terrorizzato...e la mia mente non ragionava più...

Era come se mi chiamasse.

Mi voleva nella stanza dove si trovava...era molto più che un ordine...

Le mie mani passarono attraverso il cristallo dentro cui si trovava...forse lo feci io...o forse lei!…

Avevano dei servitori prima che noi li trovassimo...ma si erano rivoltati contro di loro mentre si

trovavano all'interno di quegli oggetti...così li hanno eliminati.

È stata lei che ha ucciso tutti quelli a bordo...ma io sono sopravvissuto...perché lei mi aveva

scelto…

Ha scelto la razza navì dopo aver compreso che siamo dei servitori fedeli…

Fin dall'inizio aveva l'intenzione di prendersi noi...e distruggere tutti gli altri..."

"Intollerabile!"disse Tyvron in preda alla rabbia,mentre i suoi occhi si illuminavano di energia

gialla"La mia ira verso quest'essere sta giungendo a vette inimmaginabili!

Adesso devi aiutarmi a trovarla e poi porrò fine alla questione con le mie mani!"

In quel momento,dalla luce sul soffitto,si formò l'ologramma di Addà"Eterno Tyvron!

Sono il sacerdote Addà!

La situazione è degenerata in quest'ultima ora!"

"Che sta succedendo?"disse Tyvron.

"Ho dovuto far isolare la città di Atua,eterno!"disse Addà"Intere zone sono ormai in preda alle

fiamme.

Moltitudini di navì si sono riversati in strada,azzuffandosi e mordendosi!

Stanno diffondendo quella malattia sempre di più!"

Onyel era sospeso nella struttura circolare e dietro di lui era presente Onul.

"Avete ordinato ai piloti dei mezzi di non usare gli ologrammi per osservare il suolo?"disse Onyel.

"Si..."disse Onul"...anche se non sono mancate perplessità da parte dei nostri fedeli...ma sono stati

già ridotti al silenzio."

"Bene."disse Onyel"Mi è venuta un'idea...ricordi quei contenitori che avete riportato dai poli di

questo mondo?"

"Quelli dei mala'kak?"disse Onul.

"Precisamente...ricordo che il liquido contenuto all'interno,ai primi esami,era stato ritenuto

estremamente pericoloso."disse Onyel.

"Confermo."disse Onul.

"Portamene 1 qui."disse Onyel"Devo dargli un'occhiata.

Potrebbe diventare un'arma a nostro favore..."

Ael e il fratello uscirono dall'abitazione e videro del fuoco all'orizzonte.

"Quella è la città di Atua!..."disse Ael.

"Si..."disse Agrab"Per tutti gli eterni...che sta succedendo?"

Ael guardò verso l'alto e vide decine di luci nel cielo,poste sopra la zona in fiamme"Non lo

so,ma..."

Il navì indicò il cielo,con la mano destra"...le luci sono aumentate in quella zona!"

"È vero!..."disse Agrab spalancando gli occhi"Che stiano distruggendo i navì nuovamente?..."

"Torniamo dentro e passiamo la notte nel sotterraneo sotto la casa."disse Ael.

"Si!..."disse l'altr corsero dentro l'abitazione.

La città di Atua,che era completamente circondata da alte mura rocciose,aveva diverse parti in

fiamme.

Improvvisamente tra i palazzi comparve un flash azzurro,che venne seguito da una grande

esplosione.

Per le strade c'erano orde di navì putrefatti,aventi delle parti del corpo con i muscoli scoperti.

Una delle creature afferrò un navì e lo morse alla gola.

Una sfera luminosa passò sopra la strada,lasciando una lunga scia celeste dietro di se,e in quel

momento l'energia azzurra che stava passando dal navì putrefatto all'altro uscì dai loro corpi,che

caddero a terra poco dopo,unendosi al filamento connesso alla luce centrale,dopo di che la sfera

lucente entrò dentro un lungo edificio rettangolare,con delle scale poste davanti a esso,formato da

grandi mattoni e avente la parte frontale dotata di un'entrata della stessa forma.

La costruzione esplose,poi anche altre case,poste dietro l'edificio,saltarono in aria,mentre la

sfera usciva dalle macerie.

In un'altra zona della città le strade erano piene di navì,rinsecchiti e con vari pezzi di pelle

cadenti,che stavano aggredendo diversi gruppi di maschi e femmine,gettandoli a terra e mordendoli.

Poco dopo Tyvron e Ech erano nei corridoi della struttura che era stata danneggiata dai 3 esseri e si

recarono nella stanza dove era presente il lungo tavolo a cui si erano seduti i sacerdoti,venendo

accompagnati da un rettile.

"Non siamo ancora riusciti a metterci in contatto con il Su."disse il rettile.

"Ma è una questione della massima urgenza!"disse Tyvron.

"Mi dispiace molto,eterno...molte delle nostre forze hanno stabilito dei perimetri intorno alle porte

esterne della città navì,bloccando l'accesso con un campo di forza."disse il rettile"Di recente è

giunto qui il sommo sacerdote del tempio degli eterni di Atua e abbiamo atteso voi per dare

spiegazioni."

"Potevate anche..."disse Tyvron.

In quel momento entrò un sacerdot gli si avvicinarono.

"Eterno Tyvron."disse il sacerdote chinando il capo e la parte alta del corpo in avanti.

"Le formalità a dopo."disse Tyvron"Siamo in una situazione d'emergenza...abbiamo motivo di

credere che tutto quello che sta accadendo sia legato alla cometa che si è avvicinata a questo

mondo."

Tyvron mandò il braccio destro verso Ech"Questo è Ech,un navì che serve Onyel in persona."

"Un momento...non..."disse il sacerdote che si sentì male e cadde a terra.

"Signore!..."disse il rettile avvicinandosi.

"Non avvicinarti!..."disse Tyvron che osservò il corpo,dopo di che l'essere emise dei versi

mostruosi e l'eterno fece uscire dei raggi gialli dagli occhi,trapassandogli la testa.

"Mettete in isolamento ogni membro di questa base,quarantena immediata!"disse Tyvron.

"Subito!"disse il rettile uscendo dalla stanza.

"Andiamo."disse Tyvron che camminò fuori dalla stanza con l'altro,poi i 2 si diressero verso un

secondo rettile,che era nel corridoio"Devo parlare con il sacerdote Addà.

Dove si trova?"

"Si è recato alla porta ovest della città,insieme a dei soldati incaricati di sigillare quell'entrata."disse

il rettile.

Nella città ci furono altre 2 grandi esplosioni in quel momento.

Poco dopo Tyvron era in volo e teneva Ech con la mano destra.

I 2 arrivarono sopra una zona dove erano presenti 14 mezzi rettangolari,posizionati sul terreno,con

decine di rettili armati intorno,dopo di che atterrarono e si diressero verso di loro.

"Sono l'eterno Tyvron,voglio parlare con il sacerdote Addà."disse Tyvron.

"L'ultima volta che l'ho visto era con il nostro comandante,ma credo che si sia recato da un'altra

parte...poco fa un mezzo è decollato,non so dove fosse diretto."disse il rettile"Vi metto in contatto

con il comandante."

"Aspetto."disse Tyvron.

Poco dopo un altro rettile si recò dai 2.

"Il sacerdote Addà sta controllando che tutte le uscite siano state sigillate correttamente."disse il

rettile.

"Capisco...comandante,quali sono le sue conoscenze su quello che sta accadendo?"disse Tyvron.

"Non ne so molto,ma si sta diffondendo a una velocità incredibile."disse il rettile"Abbiamo

totalmente isolato la zona,sperando di contenere il contagio.

Gli ordini sono di non far uscire nessuno dalla città e per nessun motivo."

"Molto bene."disse Tyvron"Brecce o problemi di qualche tipo?"

"Nessuno,eterno."disse il rettile.

"Comunicazioni dal Su?"disse Tyvron.

"Nessuna,eterno...tuttavia sopra le nostre teste ci sono decine di mezzi da guerra mandati proprio da

li."disse il rettil guardarono verso l'alto.

"Notizie sulla cometa?"disse Ech.

"Non sono un astronomo,ma da quello che mi hanno detto...in queste ore dovrebbe essere nel punto

della sua orbita più vicino a Pandora."disse il rettile.

Il mezzo con la zona centrale sferica e le punte ai lati era ancora nello spazio e la sua superficie

era percorsa da delle linee irregolari di energia azzurra,oltre che da dei punti luminosi.

Ech si mise improvvisamente le mani sulle tempie.

"Ech..."disse la voce femminile nella sua testa"Ech..."

L'eterno si avvicinò al navì e gli mise la mano destra sulla spalla sinistra"Cosa succede?"

"Ho sentito la sua voce...era dentro la mia testa..."disse Ech"Mi stava chiamando..."

"Per quale motivo?"disse Tyvron.

"Non lo so...ma...questa volta mi sembrava nervosa...e poi..."disse Ech.

Dalla cima della struttura da cui Onyel aveva ordinato la distruzione delle città partì un grande

raggio azzurro,dai contorni irregolari,dotato di punti bianchi intorno a esso.

"Guardi!..."disse Ech indicando,con la mano destra,il raggio di energia diretto verso l'alto"Quella

colonna...è la loro energia!…

Questo...non era il loro piano iniziale…

Quando mi è entrata nella testa...non so come spiegarlo,ma era come se avesse cambiato idea.

Non ne conosco il motivo...ma adesso stanno diffondendo la loro energia instabile in moltissimi

corpi...e poi la raccolgono in questo modo..."

"Raccolgono?"disse Tyvron.

"Il loro mezzo danneggiato...funziona con la loro energia..."disse Ech.

Il raggio azzurro entrò nella punta sopra la cupola dell'immensa astronave.

Poco dopo la luce circolare bianca passò su una strada,risucchiando l'energia azzurra da tutti i corpi

delle creature rinsecchite,che caddero a terra,e lasciando una lunga scia celeste dietro di se.

"Hanno bisogno di distribuire la loro forza dentro molti corpi,aumentandone la quantità,e poi la

spediscono direttamente nel loro mezzo."disse Ech.

"Dove sono quei 3 esseri adesso?"disse Tyvron.

"Non lo so,ma...quando sono a poca distanza da loro...riesco a percepirli..."disse Ech.

"Allora prendi 1 dei mezzi e guidami."disse l'eterno Tyvron"Questa cosa...deve finire...stanotte."

Poco dopo Ech salì a bordo di 1 dei mezzi rettangolari,che si sollevò da terra,mentre l'eterno

spiccava il volo.

L'oggetto iniziò a passare sopra delle strade piene di navì putrefatti che correvano,così l'eterno

iniziò a lanciare delle sfere di energia gialla dalle mani,provocando grandi esplosioni,dopo di che

venne colpito da una delle 2 creature con le grandi orecchie e si schiantò a terra,in una strada

vuota,danneggiando il terreno e alzandosi poco dopo.

Tyvron vide la creatura atterrare dietro una casa rettangolare,provocando un forte tonfo,dopo di che

spiccò il volo in avanti,mettendo entrambe le braccia davanti a se e chiudendo i pugni,trapassò

l'edificio e si diresse verso l'essere,ma l'avversario allungò il braccio destro verso di lui e lo afferrò

alla gola,bloccandolo.

L'eterno afferrò l'avambraccio della creatura,con entrambe le mani,mentre l'essere lo teneva

sollevato da terra.

"Che mostruosità siete voi?..."disse Tyvron con gli occhi spalancati,poi la creatura emise un urlo

fortissimo,che rimbombò per tutta la zona,dopo di che lo scagliò verso sinistra,facendogli trapassare

diverse abitazioni.

L'eterno rotolò a terra,poi si rialzò e vide la creatura volare verso l'alto,circondando il suo corpo

con un'aura irregolare di energia azzurra,così lo seguì.

L'essere andò verso lo spazio,poi si diresse verso il basso e passò a pochi metri dal suolo desertico

del pianeta,con Tyvron che lo seguiva,dopo di che i 2 iniziarono a volare tra delle montagne.

La creatura svoltò a sinistra e l'eterno si fermò a mezz'aria,avendolo perso di vista,dopo di che

l'essere gli arrivò alle spalle,da sinistra,dandogli un destro al volto,che generò un'onda d'urto.

Tyvron strusciò contro una parete rocciosa,danneggiandola,e si schiantò a terra,provocando un

cratere,dopo di che si alzò,spiccò il volo e raggiunse di nuovo l'orbita del pianeta,vedendo che poco

lontano da lui c'era il raggio azzurro che si dirigeva verso lo spazio,così volò verso

quest'ultimo,fermandocisi davanti.

L'eterno osservò la colonna di energia per diversi momenti,poi si voltò verso sinistra e la creatura

gli volò addosso,trascinandolo via.

I 2 ruotarono a mezz'aria,poi Tyvron provò a sferrare un destro,ma l'altro lo bloccò,con

l'avambraccio destro,e afferrò l'eterno alla gola,con entrambe le mani.

I 2 iniziarono a ruotare su loro stessi,dopo di che l'eterno provò a sferrare un sinistro,ma il suo

avambraccio venne afferrato dalla mano destra della creatura,che portò l'arto alla bocca e lo

morse.

Tyvron illuminò gli occhi di energia gialla,ma il nemico gli mise entrambe le mani sulla

mascella,mandandogli la testa all'indietro,mentre lui faceva uscire i raggi,dopo di che gli sferrò 3

destri al volto,provocando delle onde d'urto.

L'eterno gli afferrò l'avambraccio destro con la mano sinistra,dopo di che aprì la destra e fece

uscire un raggio giallo,colpendo l'essere alla testa,per poi emettere di nuovo i raggi gialli dagli

occhi,colpendolo sul viso.

I 2 volteggiarono nuovamente in aria,andando più in basso,poi l'eterno sferrò un destro,ma venne

parato dall'avambraccio dell'altro,che sferrò un sinistro,colpendolo al volto,dopo di che gli diede

una testata.

L'astronave dentro cui era Ech stava volando sulla città e la seconda creatura dalle grandi orecchie

la afferrò da sotto,scagliandola contro delle case di pietra,che vennero trapassate e distrutte.

Dal raggio azzurro partì un'onda d'urto,che si diffuse in tutta la città,poi centinaia di navì putrefatti

cominciarono a correre rapidamente,contorcendosi e urlando,verso le mura di pietra,iniziando a

sbattere in massa su una delle pareti,dopo di che si ammassarono l'1 sull'altro,formando una

montagna di corpi.

10 rettili,che erano sopra quel muro,iniziarono a sparare,con i fucili,alle creature,facendole cadere a

terra.

"Richiediamo immediati rinforzi sul lato sud del muro!"disse 1 dei rettili e poco dopo 4 astronavi

rettangolari si sollevarono da terra,aprendo 2 fori circolari,di cui 1 era a destra e l'altro a

sinistra,sulla facciata frontale,da cui iniziarono a uscire dei proiettili laser arancioni.

Ech uscì da un buco laterale del mezzo caduto e iniziò a correre per dei vicoli stretti,mentre diverse

creature rinsecchite saltavano da un tetto all'altro,urlando a squarcia gola.

2 degli esseri caddero vicino a lui e si spappolarono al suolo,diventando polvere,dopo di che una

delle astronavi rettangolari passò sopra le case,aprendo il fuoco su diverse creature e provocando

dei grandi buchi nelle abitazioni.

Ech svoltò verso sinistra e iniziò a salire una scala,che conduceva a un'altra strada,ma si fermò

a metà di essa,vedendo che da quest'ultima stava venendo giù un'enorme orda di centinaia di corpi

di navì putrefatti e rinsecchiti,che sbatterono contro la costruzione a sinistra e si ammassarono su

loro stessi,avanzando velocemente,mentre un'altra massa di corpi identica stava risalendo dalla

parte opposta.

Lui entrò dentro una delle abitazioni alla sua sinistr flussi di creature andarono violentemente

l'1 contro l'altro,mentre il navì saliva delle scale,andando verso il tetto della casa.

Una delle astronavi dalla forma rettangolare passò davanti a un lungo edificio,alto 4 piani,di

pietra,composto da mattoni enormi,e sparò contro le creature rinsecchite che si sporgevano dalle

finestre,danneggiando gravemente la costruzione.

Altri mezzi rettangolari iniziarono ad aprire il fuoco sulle strade e sugli edifici,distruggendo intere

zone.

Tyvron venne portato verso il suolo dalla creatura con cui stava combattendo,che lo teneva per la

gola con entrambe le mani,dopo di che l'essere volò verso la città,trascinandolo con se,mise le

braccia in avanti e gli fece trapassare diverse abitazioni.

L'eterno diede un sinistro al volto della creatura,provocando un'onda d'urto,poi ne sferrò un

secondo,ma l'essere lo mise sotto di se e gli diede una testata.

Tyvron illuminò la sua mano sinistra con l'energia gialla e diede un pugno all'essere,provocando

un'esplosione e scagliando l'avversario verso l'alto,per decine di metri,poi rotolò a terra,lasciando

una scia,si rialzò subito,spiccando il volo e mandando entrambe le braccia,che avevano i pugni

chiusi,in avanti,colpì la creatura alla schiena e la mandò ancora di più verso l'alto.

L'eterno afferrò l'essere alla gola,con la mano destra,e gli sferrò un sinistro,dall'alto verso il

basso,provocando un'onda d'urto e mandando la creatura verso terra,dove si schiantò su una casa di

pietra,alta 2 piani,trapassando il tetto.

Tyvron volò verso l'essere,ci atterrò sopra,sollevando un polverone,e gli diede 2 destri al

volto,provocando delle onde d'urto,poi l'avversario gli afferrò il pugno,con entrambe le mani.

La creatura si illuminò di luce azzurra e provocò un'enorme esplosione,che scagliò in aria

l'eterno,la cui onda d'urto distrusse 4 mezzi rettangolari,facendo cadere i resti infuocati a terra.

La seconda creatura,che aveva il corpo circondato dall'aura azzurra e irregolare,volò verso Tyvron e

gli sferrò un destro che lo mandò a terra,dove provocò un grande cratere circolare.

L'essere atterrò su una casa di roccia,distante decine di metri dall'avversario,mentre l'altro toccò il

suolo a 5 metri dal cratere,sollevando un polverone e restando accucciato.

Poco distante dalla zona era presente un terzo essere maschile,sospeso a mezz'aria.

Era calvo,alto quasi 2 metri e il viso era simile a quello di un uomo della terra,ma con tutta la pelle

del corpo piena di abrasioni.

Gli occhi erano del tutto neri,le orecchie avevano il bordo fuso con la testa,il corpo aveva una

muscolatura scolpita e le spalle erano nere,come anche le mani e i piedi.

L'essere rimase fermo a osservare la scena.

La creatura con le grandi orecchie davanti al cratere emise un ruggito,mettendosi in piedi,dopo di

che Tyvron spiccò il volo in avanti,colpendo il nemico al petto,con entrambi i pugni,e trascinandolo

dentro un'abitazione,a un solo piano,che venne trapassata da parte a parte.

L'essere rotolò a terra e si rialzò,poi Tyvron,che era atterrato,volò in avanti a super velocità,ma

l'altro gli afferrò entrambi i pugni,provocando un'onda d'urto,con le mani e bloccandolo,dopo di

che l'eterno mandò le braccia verso l'esterno e gli diede una testata al mento,producendo un'altra

onda d'urto,lo gettò a terra e cominciò a colpirlo al petto,producendo delle forti onde d'urto e

provocando un cratere a ogni colpo,poi gli sferrò un destro al viso,ma l'altro gli afferrò la testa e lo

lanciò a decine di metri di distanza,rialzandosi poco dopo.

L'eterno Tyvron si fermò a mezz'aria,illuminò la sua mano destra di energia gialla,volò contro la

creatura,che si mise a correre verso di lui,gli sferrò un destro al mento e provocò un'esplosione,che

mandò l'altro verso il cielo.

L'eterno gli arrivò sopra e gli sferrò un sinistro,mandandolo verso il basso,poi si spostò alla sua

sinistra,dandogli un destro,dopo di che andò alla sua destra e lo colpì ancora.

Tyvron continuò con lo stesso attacco diverse volte,poi afferrò la creatura alle spalle,volò verso il

bass si schiantarono sul terreno,provocando un cratere,dopo di che l'eterno afferrò l'essere

per il retro del collo,con la mano destra,lo sollevò da terra e gli diede un sinistro allo stomaco,che

produsse un'onda d'urto,facendogli trapassare diverse abitazioni di pietra.

L'altra creatura atterrò dietro di lui e ruggì,l'eterno si voltò verso di essa e l'essere spiccò il

volo,lasciando una scia di energia blu irregolare dietro di se,poi Tyvron lo inseguì.

I 2 iniziarono a volare nel deserto,dopo di che l'essere fece uscire un raggio azzurro dalla mano

destra ed esso si diresse verso 3 tende marroni,diffondendosi sul terreno.

I navì all'interno delle tende iniziarono a contorcersi,mentre i filamenti entravano e uscivano da

loro,passando da un corpo all'altro.

L'eterno creò una sfera di energia gialla,con la mano destra,e la tirò sull'accampamento,facendolo

esplodere,poi Tyvron afferrò la creatura alle spalle e la fece strusciare a terra,lasciando una scia sul

terreno,dopo di che l'essere si voltò verso di lui,urlando a squarcia gola,e gli sferrò un destro al

volto,scagliandolo via.

L'eterno andò contro una torre cilindrica,alta 18 metri e composta da blocchi di pietra,trapassandola

da parte a parte,poi si fermò a mezz'aria e spiccò il volo verso l'alto,inseguendo la creatura.

L'essere tornò indietro e iniziò a volare sopra la città.

Una massa di navì putrefatti formò rapidamente una pila di corpi,dirigendosi verso l'alto,ma Tyvron

la trapassò,volandoci contro,dopo di che la seconda creatura gli andò addosso e gli colpì il petto,con

entrambe le mani,producendo un'onda d'urto e scagliandolo via.

L'eterno strusciò a terra,lasciando una scia,e distrusse un carro di legno,andandogli contro,dopo di

che si rialzò.

Le 2 creature atterrarono davanti a lui e Tyvron fece uscire i raggi gialli da entrambe le

mani,colpendoli tutt scagliandoli via,dopo di che l'eterno volò contro quello a

sinistra,colpendolo al petto,con entrambi i pugni,e trapassando un palazzo rettangolare,alto 4

piani,composto da grandi mattoni.

Ech corse per le strade e arrivò davanti all'enorme edificio dove Onyel si era riunito con gli altri

eterni.

Nella costruzione più alta della struttura c'era la creatura dall'aspetto femminile,che era sdraiata

sopra l'altare di pietra in fondo alla stanza,e dal suo corpo stava uscendo una forte luminosità

azzurra,diretta verso l'alto,formante,pochi metri sopra di lei,la colonna celeste di energia,che

fuoriusciva dall'edificio tramite l'apertura rettangolare nel soffitto.

Exabor aprì gli occhi poco dopo.

"Ech..."disse la voce femminile nella testa del navì"Ech!…

Ech!..."

Ech corse verso un'entrata laterale dell'enorme struttura,trovando decine di cadaveri di puri,del

tutto rinsecchiti e ammassati a terra,dopo di che ci passò in mezzo ed entrò nell'edificio.

Diversi rettili stavano volando,mediante dei propulsori posti sotto la pianta dei piedi e sulla

cintura,sopra le strade della città e 2 di loro aprirono il fuoco contro un'orda di navì putrefatti,che

stavano formando una colonna di corpi in mezzo a una strada,dopo di che altri 3 spararono ad altre

creature.

In un'altra zona,dove c'era una strada più grande,giunse un'altra massa di corpi putrefatti,che si

accalcarono l'1 sull'altro,travolgendo alcune bancarelle di legno,dotate di 4 aste laterali sostenenti

un tendone marrone.

Una delle 2 creature atterrò pesantemente in una delle strade,fracassando il terreno,poi l'eterno

Tyvron si voltò verso di essa,dopo di che l'essere si mise a 4 zampe,iniziando a emettere versi

mostruosi,e cominciò a trasformarsi,fino a diventare alto 3 metri.

Ora aveva un muso allungato,con dei denti piatti,tranne i canini,che erano appuntiti,curvi e lunghi,il

naso,composto da 2 narici oblique verso l'alto,ovali e formanti una punta sulla parte più alta,aveva

il dorso piatto e rettangolare,gli zigomi dell'essere,che erano dotati di una punta obliqua verso

l'esterno e verso il basso,erano sporgenti e gli occhi,aventi le palpebre nere,erano incavati nelle

orbite.

Il cranio era leggermente allungato,obliquo verso l'alto e piatto sulla parte frontale,che era solcata

da una linea,posta al centro e verticale,connessa ad altri 2 solchi,obliqui verso l'esterno e verso

l'alto,inizianti poco sopra la zona superiore delle orbite,che erano sporgenti,le tempie erano

incavate all'interno e le orecchie,dirette verso l'esterno nella parte iniziale e poi verso l'alto,erano

molto grandi e terminanti in modo appuntito.

Il mento era coperto da dei peli neri,come le guance,i lati della mascella erano dotati di una peluria

scura,folta e più lunga,e anche la zona superiore della fronte e la testa erano coperti dal pelo nero.

Il collo,che era nero sulla parte frontale,era molto largo,sulla zona posteriore era curvo e dotato di

pelo scuro,come anche sui lati.

Le spalle,aventi una muscolatura scolpita,erano coperte dalla peluria scura,come anche la parte

esterna e posteriore dei magri bicipiti,che avevano la zona frontale scolpita e di colore rosa spento.

Gli avambracci,che erano secchi e molto lunghi,avevano la pelle di colore rosa spento,sulla parte

frontale,e il pelo nero,sulla zona posteriore.

Le mani,che erano di colore rosa spento e dotate di un corto pelo nero sul dorso,erano

secche,allungate e dotate di 3 dita,di cui il primo era un piccolo pollice,avente un artiglio nero in

cima,poi c'era un lungo indice artigliato e un medio,che superava il dito precedente del

doppio,avente un'unghia appuntita in cima.

Dalla parte esterna del medio partiva una membrana,nera sulla zona più vicina all'attaccatura del

dito e rossa sulla parte più distante,avente il bordo,liscio e obliquo,che percorreva tutta la zona

posteriore e interna delle braccia,per poi allargarsi e unirsi alla metà inferiore della schiena.

I pettorali,che avevano la prima costola della gabbia toracica messa in obliquo,erano rosa spento

sulla parte superiore,da cui partivano anche delle macchie,dello stesso colore,allungate e dirette

verso il collo,i lati del petto erano neri,con il pelo sopra,e il centro della gabbia toracica era rosso

scuro.

Al di sotto dei pettorali erano presenti delle costole molto sporgenti,aventi la zona centrale

orizzontale e i lati obliqui verso dietro,su cui erano attaccate delle piccole spalle,coperte di pelo

nero,di cui una era a destra e una a sinistra,connesse a 2 sottili braccia secche,dalla pelle

pallida,dotate di 2 mani allungate,fornite di 4 dita magre e artigliate.

La pancia della creatura era coperta dal pelo nero,le cosce erano magre,con la parte esterna dotata di

peluria scura e quella interna di colore chiaro,le ginocchia avevano la zona frontale rosa,i

polpacci,che erano secchi,avevano il pelo nero sulla parte esterna e i piedi erano verticali,molto

lunghi,quasi cilindrici,secchi,di colore rosa spento e dotati di 4 piccole dita artigliate in cima,con un

alluce opponibile.

L'essere aveva una coda scura,rettangolare e piatta,dotata di una punta triangolare sulla cima.

L'eterno spalancò gli occhi,poi la seconda creatura gli atterrò alle spalle,fracassando il suolo e

trasformandosi poco dopo.

L'essere divenne un mostro alto 3 metri,con una testa,di colore rosa spento,simile a quella di un

pipistrello,dotata di una bocca,fornita di lunghi denti appuntiti e irregolari,allungata in avanti e

avente 2 protuberanze carnose,parallele alla parte inferiore delle fauci,che superavano il mento ed

erano dotate di un dente,curvo verso l'alto e appuntito,posto in cima,poggiante su una base di carne

circolare,più 2 zanne minuscole posizionate poco prima.

Il naso della bestia,che si trovava in cima al muso,era molto grande,con i lati obliqui verso

l'alto,e aveva delle narici,lunghe quanto questi ultimi,dotate di una punta,curva verso l'alto,posta in

cima.

Il mento della creatura era circolare,piatto e dotato di peluria nera,gli zigomi erano sporgenti,gli

occhi,che erano incavati nelle orbite,avevano l'iride arancione e le palpebre nere,le tempie erano

incavate ed era dotato di orecchie da pipistrello,molto grandi e terminanti a punta,dirette in obliquo

verso dietro e verso l'alto.

Il collo rosa dell'essere,dotato di pelo nero sulla parte posteriore,era massiccio,con la muscolatura

scolpita,e tendeva ad allargarsi man mano che si allontanava dalla testa.

La zona tra le spalle e il collo,che era di colore rosa spento,era composta da una grossa

gobba,avente la muscolatura scolpita,e le spalle erano massicce.

I bicipiti,che erano dello stesso colore della gola,erano secchi,allungati e con i muscoli scolpiti,gli

avambracci,aventi la pelle di colore grigio scuro,erano abnormemente lunghi e le mani erano

larghe,dotate di 3 dita centrali,i cui dorsi toccavano il suolo,aventi degli artigli gialli,molto

lunghi,appuntiti e ricurvi,con l'aggiunta di 2 dita corte e massicce,dotate di un artiglio ricurvo,poste

ai lati dell'inizio delle mani.

Dalla parte esterna dei polsi uscivano 3 protuberanze,curve verso l'alto e l'interno,cilindriche

e grige,aventi una membrana rossa tra di esse,di cui quella più esterna era la più corta,mentre le

altre 2 arrivavano all'altezza delle spalle.

Il petto dell'essere,che era di colore rosa spento e dotato di pelo nero sulla parte centrale,aveva una

gabbia toracica molto larga,mentre la pancia,che era dello stesso colore delle spalle,era magrissima

e incurvata all'interno.

Le cosce della creatura erano secche e grige,ma con la muscolatura scolpita,le ginocchia erano

piegate in avanti e dotate di una membrana,rossa e verticale,sulla parte posteriore,i polpacci,che

erano magri e secchi,andavano all'indietro,in obliquo,mentre i piedi,che erano rosa e molto

lunghi,si dirigevano in avanti e avevano 2 grandi dita frontali,dotate di un'enorme artiglio,giallo e

ricurvo,ciascuna,più un terzo dito artigliato,molto piccolo,posto sulla parte interna dei talloni.

Entrambe le creature ruggirono e Tyvron volò verso l'alto,dopo di che i 2 mostri lo

seguirono,emettendo la luce azzurra dai loro corpi.

L'eterno guardò i mezzi ovali,identici a quelli che avevano distrutto le città dei navì,che erano

sospesi in cielo,a varie altezze,poi si diresse verso l'astronave più lontana dalle altre,uscendo

dall'atmosfera del pianeta.

Arrivato più in alto del mezzo meccanico si fermò,voltandosi verso il suolo,e fece uscire i raggi

gialli dagli occhi,mentre le 2 creature emettevano 2 filamenti di energia azzurra dalle loro bocche.

I raggi energetici si incontrarono,provocando un'onda d'urto,dopo di che l'eterno urlò a squarcia

gola e volò sopra il mezzo,facendo si che i fasci energetici di tutti e 3 lo colpissero

contemporaneamente.

L'astronave esplose poco dopo,generando un'esplosione circolare immensa che illuminò il cielo

sopra la città.

Le 2 creature si schiantarono nel deserto,provocando dei crateri,mentre l'eterno fu scagliato lontano

dal pianeta,dopo di che volò verso di esso.

La creatura più piccola emerse dal cratere,che era posizionato vicino a un muro di roccia con delle

colline pietrose intorno,e urlò verso l'alto,poi Tyvron volò verso l'essere,che lo afferrò,con le

braccia più grandi,e lo sbatté contro la parete rocciosa,danneggiandola,dopo di che i 2 volarono

verso l'alto.

L'eterno diede un calcio,con la gamba destra,all'essere,scagliandolo a terra,poi la creatura si

rialzò,ma Tyvron volò verso il mostro,lo afferrò e lo sbatté violentemente contro un'altra parete

rocciosa,distruggendola,dopo di che la creatura volò fuori dalle macerie,tenendo l'avversario con le

mani,e i 2 sfondarono un'altra parete,arrivando dentro una grande caverna,poi volarono verso il

soffitto di quest'ultima e andarono contro di esso,dopo di che uscirono dall'interno della collina e

si separarono,rimbalzando più volte sul suolo e lasciando dei crateri alle loro spalle.

La creatura più grande atterrò dietro Tyvron,provocando un cratere,e l'eterno si voltò,dopo di che

l'essere emise un forte ruggito.

Tyvron volò verso il mostro e lo colpì al petto,con entrambe le braccia,trascinandolo in orbita,dopo

di che la creatura colpì l'eterno con l'immenso arto destro,scagliandolo via.

Tyvron ruotò in aria,dopo di che si fermò,guardandosi intorno,la creatura gli andò addosso a grande

velocità,mandandolo verso il basso,e gli diede una manata destra,scagliandolo verso il suolo.

L'eterno si schiantò a terra,provocando un cratere,dopo di che si rialzò,corse contro l'essere,che era

atterrato davanti a lui,a super velocità,gli sferrò un destro,scagliando il nemico contro delle rocce,e

gli volò contro,ma l'essere gli afferrò la testa,con la mano sinistra,ruotò su se stesso e lo sbatté

contro i massi su cui si era schiantato.

La creatura iniziò a colpire Tyvron,con la mano destra,mentre gli teneva la spalla destra,con la

mano sinistra.

L'eterno illuminò la mano destra di energia gialla e sferrò un pugno alla pancia della

creatura,provocando un'esplosione e scagliando via l'essere,che rotolò a terra,a decine di

metri di distanza.

I 2 si guardarono per pochi secondi,poi l'essere ringhi volarono l'1 contro l'altro,generando

un'onda d'urto nel momento in cui i loro corpi impattavano,dopo di che l'eterno andò alle spalle

della creatura,volò rapidamente verso il basso e fece schiantare l'avversario a terra,danneggiando il

suolo,ma l'essere gli afferrò la testa,con entrambe le mani artigliate,e lo gettò a terra,mettendosi

sopra di lui.

Tyvron illuminò nuovamente la mano destra e diede un pugno al volto del mostro,generando

un'esplosione e scagliandolo via,dopo di che gli volò contro e lo afferrò alla gola,con la mano

sinistra,trascinandolo in aria.

L'altra creatura volò alle spalle dell'eterno,lo afferrò e gli morse la spalla destra,facendolo

urlare,dopo di che gli diede un pugno al volto,con il braccio destro più grande.

I 3 si schiantarono a terra,separandosi,dopo di che Tyvron volò verso quello più grande e gli diede

un pugno,con la mano destra,scagliandolo via e provocando un'onda d'urto,poi andò da quello più

piccolo e lo colpì al volto,con la mano destra,provocando un'altra onda d'urto.

Diversi navì putrefatti,che stavano correndo sui tetti delle case,vennero colpiti dai fucili dei rettili

volanti e caddero a terra.

Poco dopo la strada venne riempita da un'altra massa di esseri scheletrici,che iniziarono ad

ammassarsi su loro stessi nel tentativo di raggiungere i rettiliani volanti,ma una delle astronavi

rettangolari sparò un raggio verso di loro,provocando un'esplosione che fece crollare la costruzione

di corpi,dopo di che l'oggetto volante li colpì ancora.

L'eterno Tyvron,che era sospeso a mezz'aria,venne colpito dalla creatura più magra e scagliato nella

città,dove si schiantò in strada.

Subito dopo un filamento energetico blu uscì dai corpi di tutti gli esseri putrefatti che erano a terra

intorno a lui,dando fuoco ai cadaveri,che esplosero poco dopo ed emisero dei flash bianchi.

L'eterno si rialzò,poi un'orda di creature putrefatte svoltò una curva,posta a destra,e iniziò a correre

verso di lui,così Tyvron fece uscire i raggi laser dagli occhi.

Ech arrivò all'interno della stanza dove si trovava Exabor,barcollando e ansimando.

"Sapevo che saresti venuto."disse Exabor mettendosi seduta,dopo di che lo osservò e lo sguardo del

navì divenne fisso e privo di emozioni"Vieni da me."

Lui iniziò ad avvicinarsi lentamente,mentre lei si metteva in piedi sull'altare rettangolare,dopo di

che Exabor mandò lentamente le braccia in avanti e poi verso l'alto.

Tyvron vide un'altra orda di esseri dirigersi dentro un grande edificio rettangolare,alto 3

piani,avente una scalinata davanti all'entrata rettangolare.

Prima che l'eterno potesse avvicinarsi la luce bianca entrò all'interno della costruzione,lasciando

dietro di se una scia luminosa,azzurra e informe,che si divise in più parti.

La massa di energia passò sui corpi ed essi caddero tutti a terra,smettendo di muoversi,dopo di che

la luce uscì dall'edificio,che esplose poco dopo.

L'eterno spiccò il volo e seguì il filamento fino alla base della struttura da cui usciva il raggio,dove

era presente la creatura con la pelle piena di abrasioni e le spalle nere.

Tyvron atterrò poco dopo,mentre la luce e il filamento entravano dentro il petto della creatura,che

spalancò le braccia,poi dalla schiena dell'essere uscirono delle circonferenze irregolari,dotate di

punti bianchi sul bordo,che si espandevano verso l'esterno,dopo di che ci fu una luce fortissima e

un'onda d'urto,che mandò l'eterno a terra.

"Sarebbe molto meno spiacevole se non opponessi resistenza..."disse l'essere.

L'eterno gli volò contro,ma l'altro rispose con una manata destra,provocando un'onda d'urto e

facendo volare via l'altro,che finì a terra e si rialzò poco dopo.

L'essere gli volò contro e sferrò un destro,che venne afferrato dalla mano sinistra di

Tyvron,provocando un'onda d'urto,dopo di che l'altro sferrò un sinistro,ma l'eterno gli afferrò

l'arto,con la mano destra.

La creatura gli diede una testata,provocando un'onda d'urto e facendolo indietreggiare,dopo di che

lo afferrò,con entrambe le mani,e spiccò il volo,facendolo strusciare più volte contro il suolo,per poi

lanciarlo contro un edificio rettangolare,di 5 piani,che venne trapassato.

L'eterno Tyvron rotolò a terra e la creatura atterrò vicino a lui,accucciandosi.

"Hai combattuto con grande forza contro di noi."disse la creatura"Noi combattiamo…

Combattiamo…

Combattiamo…

E poi tu muori.

Niente potrà cambiare questo fatto."

L'eterno si alzò.

"Alla fine di questa notte...pare che rimarrà un solo vivente in questo luogo...poi quel momento

passerà...e l'ultimo vivente non ci sarà più."disse l'essere"Non rimarrà nulla di esso a testimoniare

che sia stato qui...se non polvere cosmica.

L'ultimo vivente...solo in mezzo ai morti.

Sei tu quel vivente?"

L'eterno si alzò e illuminò i suoi occhi di energia gialla"Io non credo nelle profezie."

"Nemmeno io..."disse l'essere"...ma ci crederai...quando sarai cenere..."

"Hai tutta la mia solidarietà,creatura..."disse l'eterno che spiccò il volo in avanti,afferrò la testa

dell'essere,con la mano sinistra,e iniziò a colpirlo al volto,per 6 volte,provocando delle onde

d'urto"...PERCHÉ NON SARÒ CERTO IO A MORIRE!"

La creatura lo afferrò alla gola,con la mano sinistra,ma lui gli colpì l'avambraccio,con l'arto

destro,liberandosi e fece uscire i raggi dagli occhi,colpendolo al viso.

La creatura mandò la testa verso sinistra,chiudendo gli occhi,mise la mano sinistra davanti ai raggi e

la mandò sul viso dell'eterno,provocando un'esplosione gialla,a forma di cupola,che si espanse

nella zona circostante.

A decine di metri di altezza c'erano le altre 2 creature.

L'essere con le spalle nere afferrò la testa dell'eterno Tyvron,con entrambe le mani,lo sollevò da

terra,facendolo ruotare in aria,e lo scagliò lontano.

Tyvron si fermò a mezz'aria e lanciò una sfera di energia gialla,dalla mano destra,colpendo l'altro al

volto,poi gli volò contro e gli diede un destro al viso,atterrando,facendolo strusciare sul terreno per

decine di metri.

L'essere si chinò in avanti e affondò le mani nel suolo per fermarsi,poi l'eterno corse verso di lui a

super velocità,gli afferrò la testa,con la mano destra,e cominciò a colpirlo alla pancia,con la mano

sinistra,per molte volte,producendo delle onde d'urto,poi lo colpì al mento,mandandolo in

aria,dopo di che gli volò contro,ma la creatura rispose con un calcio destro,scagliando l'altro a terra.

L'eterno provocò un cratere e poi si spostò verso destra,evitando l'altro,che piombò a terra a super

velocità,dopo di che Tyvron iniziò a volare,colpendo la creatura da una parte e dall'altra,scagliando

l'essere in varie zone del cielo,poi provò a volargli sopra,ma la creatura gli afferrò il piede

destro,con entrambe le mani,volò verso terra,urlando,e sbatté l'eterno al suolo,danneggiando il

terreno,dopo di che lo colpì alla testa con il piede sinistro.

La creatura iniziò a dargli diversi pugni al volto,poi l'eterno spiccò il volo e lo afferrò alla gola,con

entrambe le mani.

L'essere emise un'onda d'urto di energia,a forma di cupola,che scagliò via l'altro e distrusse molti

edifici,poi l'eterno Tyvron roteò a mezz'aria,si fermò e volò verso l'avversario.

L'essere gli andò addosso e gli diede un destro al mento,poi l'eterno cadde a terra e l'altro gli atterrò

sul petto,provocando un cratere,dopo di che lo afferrò alla gola,con la mano sinistra,e lo sollevò.

Tyvron gli mise entrambe le mani sulle tempie e fece uscire da esse i raggi di energia gialla.

La creatura femminile,ancora in piedi sull'altare rettangolare,stava baciando Ech,che era senza

vestiti,e sopra di lei si era formato il cerchio di energia azzurra.

Il navì divenne rapidamente scheletrico,dopo di che esplose,diventando polvere.

La creatura femminile iniziò a trasformarsi poco dopo.

La pelle del corpo divenne rossa,i capelli e le sopracciglia scomparvero,la testa della creatura

diventò ovale e allungata all'indietro,con un tentacolo cilindrico e sottile,avente delle punte al

centro del dorso,dotato dell'aculeo sulla cima,gli occhi della creatura divennero ovali e leggermente

obliqui verso l'interno,con l'iride verde e la pupilla verticale,e il volto divenne più magro.

Il collo dell'essere divenne cilindrico e magro,il corpo diventò più snello e le unghie delle mani e

dei piedi divennero nere,appuntite e ricurve.

Dalla sua schiena,all'altezza delle scapole,uscirono delle ali,simili a quelle di un pipistrello,molto

larghe.

L'essere guardò verso l'entrata ed emise delle onde d'urto dalla testa,che vennero percepite dai 2

esseri dalle sembianze di pipistrello,che erano in aria,e da quello con la pelle piena di abrasioni,che

era in strada,dopo di che Exabor mandò leggermente gli avambracci verso l'esterno e aprì le

mani,i cui palmi si riempirono di punti di energia azzurra.

Gli occhi della creatura brillarono di luce azzurra e da essi usci una linea orizzontale dello stesso

colore.

Le sue mani si riempirono di luce azzurra e da esse iniziarono a uscire delle onde energetiche e

circolari,dello stesso colore,che formarono anche delle macchie viola,fucsia e arancioni

nell'ambiente circostante.

Intorno al corpo della creatura si formò un'aura azzurra e circolare,dalla superficie

irregolare,circondata da una circonferenza di energia arancione,che si coprì di macchie azzurre e si

espanse verso l'esterno.

Le 3 creature maschili volarono nella colonna di energia,andando verso l'alto,e dopo anche l'essere

dalle fattezze femminili volò verso lo spazio.

Poco dopo il raggio si spense e il mezzo gigantesco iniziò ad allontanarsi,dirigendosi verso la

cometa.

3 astronavi ovali fecero uscire un raggio arancione dalla zona inferiore,generando 3 esplosioni

immense che disintegrarono tutta la città.

L'eterno Tyvron,che non aveva più la tuta aderente bianca sul petto e sulle braccia,fu scagliato nel

deserto,a chilometri di distanza,e rimbalzò più volte sul terreno.

Onyel era sospeso a mezz'aria,nella struttura sferica,davanti a un contenitore metallico e

cilindrico,avente la base circolare superiore più grande di quella inferiore,i cui bordi tendevano ad

andare verso l'esterno e poi,arrivati a metà dell'oggetto,si curvavano verso l'interno.

Poco sopra la metà c'era una piccola linea orizzontale,incavata nella superficie dell'oggetto,con

delle scritte verticali posizionate sia sopra che sotto.

Onyel si accucciò e mise il ginocchio destro a terra,dopo di che afferrò la parte bassa

dell'oggetto,con la mano sinistra,mise la mano destra sulla base superiore e svitò la zona al di sopra

della linea,rimuovendola poco dopo.

All'interno del contenitore era presente una placca di metallo cilindrica a cui erano attaccati 4

oggetti,semi trasparenti,con la superficie dotata di placche ovali di varia grandezza.

Avevano la base inferiore circolare e gialla,il corpo cilindrico tendeva ad allargarsi man mano che

andava verso l'alto,diventando bianco nella parte centrale e superiore,mentre la zona più alta era

circolare,gialla e dotata di 2 protuberanze verticali,poste ai lati,aventi la superficie leggermente

ondulata.

Dalla parte centrale della cima degli oggetti partiva una protuberanza verticale e cilindrica,avente le

estremità gialle e la zona centrale bianca,con la parte inferiore curva e quella superiore appuntita e

leggermente curva verso destra.

Dentro ciascun recipiente,nella zona centrale,c'era un liquido nero e intorno a questi 4 contenitori

era presente una sostanza trasparente,viscida e gelatinosa.

Onyel estrasse dal contenitore,con la mano destra,il cilindro centrale,mentre la sostanza viscida

colava verso il basso,poi staccò da esso,con la mano sinistra,1 dei 4 oggetti e lo osservò,tenendolo

con entrambe le mani,dopo di che lo rovesciò,vedendo delle parti del liquido nero dirigersi

lentamente verso la zona dove si trovava la protuberanza.

L'eterno staccò la punta del contenitore,con la mano sinistra,poi lo rovesciò ancora,mettendo il dito

indice destro sotto il buco.

Poco dopo posò l'oggetto e tenne il dito indice destro verso l'alto,osservando una goccia di liquido

nero,posta sulla sua punta.

"Tutte le grandi cose hanno piccoli inizi."disse Onyel sorridendo.

ETERNI:DEVIANZA

Deserto di Pandora…

Notte...

Exabor era seduta su una grande roccia,all'interno di una caverna posta alla base di una collina

rocciosa.

Una sfera di metallo nero,con una lente circolare posizionata al centro della zona frontale,volò nella

grotta e si fermò a pochi metri da lei.

Dal vetro di questo oggetto uscì un ologramma,che mostrò una creatura umanoide,alta 3 metri,dalla

pelle pallida.

L'essere,che era senza capelli e estremamente magro,aveva gli occhi,aventi l'iride azzurro,incavati

nelle orbite,le sopracciglia bianche,il naso greco,con la narice sinistra più piccola della destra,e una

bocca con labbra leggermente rosa.

Al centro della fronte aveva un taglio,molto profondo,quasi verticale,dalla cui parte superiore,a

sinistra,partiva,poco prima della fine del solco nella carne,una seconda ferita,obliqua verso sinistra e

diretta verso l'alto,che poi si curvava verso dietro,percorrendo buona parte del cranio.

La tempia sinistra era più incavata all'interno rispetto a quella destra,l'occhio sinistro era

leggermente obliquo verso il basso sulla parte esterna,lo zigomo sinistro era più sporgente del

destro,l'orecchio sinistro,che era leggermente piegato verso l'esterno,era più piccolo del destro,la

guancia sinistra era piena di linee carnose,oblique verso la bocca e terminanti sulla zona esterna e

superiore del labbro sinistro,e al centro di quest'ultima,poco oltre il confine della bocca,era presente

un grande squarcio ovale,che arrivava fino al lato inferiore della mascella,mostrante la muscolatura

interna.

La guancia destra era piena di altre linee,simili a rughe,che dallo zigomo andavano in obliquo verso

la bocca,dalla cui estremità destra partiva una spaccatura obliqua diretta verso il basso,in parte

coperta da dei filamenti obliqui di carne,che poi si curvava verso dietro.

Il collo della creatura,che aveva la zona a sinistra piena di rughe e filamenti muscolari scolpiti e

visibili,era secco e lungo,con un piccolo buco allungato,dai contorni irregolari,poco sotto il

mento.

Al centro della base della gola era presente un secondo foro allungato e in basso a sinistra c'era una

terza apertura.

La zona destra tra spalle e collo,che partiva da metà gola,era curva e liscia,mentre la parte a sinistra

era obliqua verso il basso e piena di linee e rughe.

Dalla base del collo iniziava un lungo vestito bianco,avente il bordo intorno alla gola circolare,che

arrivava fino a terra e aveva delle larghe maniche lunghe fino ai polsi.

Tra le spalle e il collo era presente una placca circolare d'oro,alta fino a metà della gola,che si

dirigeva in obliquo verso il basso ai lati della zona frontale,formando 2 piccole placche rettangolari

sulla parte alta dei pettorali.

Poco oltre questa placca c'era una circonferenza d'oro,divisa in rettangoli,che si interrompeva

sulla zona frontale,dove era posizionata una placca di metallo rosso,dai contorni del tutto

irregolari,avente una sfera di metallo,dotata di 6 circonferenze messe una dentro l'altra,incastonata

sulla parte frontale.

Tra il primo cerchio e il quarto c'erano delle linee nere,dirette verso l'interno,tra la quarta

circonferenza e la quinta erano presenti dei trapezi,curvi e sottili,e la parte tra il quinto

cerchio e il sesto era del tutto nera,con delle figure,rettangolari e grigie,poste ai lati.

Le mani della creatura erano magre e rinsecchite,con dita lunghe e dotate di unghie

appuntite,mentre i piedi erano coperti da delle scarpe di metallo bianche,aventi la cima appuntita.

"Exabor."disse l'essere con l'abito bianco,parlando con una voce maschile e profonda.

La creatura femminile,dopo alcuni momenti di silenzio,si alzò lentamente"Sei molto lontano dalle

tue colonie.

A cosa devo la tua presenza,Snoke?"

"Mentre tu e i tuoi...amanti...vagavate su questo mondo,dando sfogo ai vostri istinti,io ho

provveduto a raccogliere delle informazioni riguardanti il pianeta su cui ti trovi."disse Snoke.

"Parla."disse Exabor.

"Il mio consiglio e di recarti il prima possibile da un'altra parte."disse Snoke.

"Cosa?..."disse Exabor"Non ho forse anche io il diritto di prendere un pianeta per me?"

"Il desiderio è irrilevante."disse Snoke"Usa il tuo potere mentale per leggere nelle menti altrui e

capirai."

"L'ho già fatto."disse Exabor"Su questo pianeta vivono delle tribù primitive che vengono usate da

esseri più avanzati.

Userò la mia energia cosmica per decimarli e terrò i superstiti come schiavi!"

"E hai prestato attenzione al numero di esseri cosmicamente alimentati presenti su questo

globo?"disse Snoke.

"No...ma qualche membro della loro infame razza non mi fermerà."disse Exabor"Li ucciderò tutti."

"Qualche membro?"disse Snoke"Le mie strumentazioni hanno rilevato più di un migliaio di esseri

cosmicamente alimentati."

"Cosa?..."disse Exabor spalancando gli occhi.

"Hai compreso bene."disse Snoke"Sei in enorme minoranza numerica.

Devi abbandonare i tuoi progetti."

"Ma...il mio mezzo è danneggiato...i motori hanno a malapena l'energia sufficiente per farlo

avvicinare a questo mondo...non riuscirà a viaggiare tra le stelle!..."disse Exabor.

"Usa l'energia cosmica dentro di te."disse Snoke"Moltiplicala diffondendola dentro gli esseri

viventi e poi incanalala tutta nel tuo vascello."

"Ne servirà molta per un mezzo così grande."disse Exabor.

"Allora comincia subito."disse Snoke.

L'ologramma scomparve e la sfera volò via.

L'enorme astronave con le punte ai lati si avvicinò al pianeta Pandora e diresse la protuberanza

posta sulla parte centrale verso il corpo celeste.

Il giorno dopo...

Ael si svegliò sul letto di Agrab,accorgendosi di essere da solo,dopo di che si alzò.

Poco dopo il navì uscì all'esterno dell'abitazione e trovò il fratello che fissava le colline rocciose.

"Ho detto ai bambini di non uscire di casa."disse Agrab"Stavano affacciati dalle finestre da prima

dell'alba,guardavano sempre verso l'alto...cominciavano a fissarsi,come dici sempre tu.

Dovrebbero leggere qualche storia o fare altro.

Comunque ora sono nella loro stanza."

"Si,li ho visti..."disse Ael.

Agrab indicò il cielo,con la mano sinistra"Intanto ci sono stati degli sviluppi importanti."

"Da quanto è sorto l'astro luminoso?"disse Ael.

"Da circa 2 ore,Ael."disse Agrab"Se ne sono andati."

"Cosa?..."disse Ael guardando verso l'alto.

"Ma non se ne sono andati davvero...è che noi non li vediamo."disse Ael indicando,con la mano

destra,le colline"Mi hanno raccontato una cosa...questa mattina,poco prima che uscissi...un volatile

è passato li...sopra quelle colline...si è fermato di colpo in aria ed è precipitato giù."

Agrab abbassò il braccio e guardò l'altro"Quelli che lo hanno visto hanno detto che sembrava quasi

che avesse sbattuto contro un muro nel cielo!

L'hanno ritrovato con la testa fracassata e si pensa che loro!...abbiano messo qualcosa!...

Sono ancora lassù...fermi nel cielo.

Secondo delle voci adesso sono di più...sparsi dappertutto,anche sopra la città.

Ho parlato anche della bruciatura nel nostro campo con alcuni pastori...e hanno detto che potrebbe

essere...una specie di segno...un modo per annunciare la loro venuta...per prepararci...non è così

assurdo..."

Notte…

I 3 esseri apparvero sopra la città di Atua,restando sospesi a centinaia di metri d'altezza.

La figura femminile si illuminò di luce azzurra,emettendo dei flash,poi anche gli altri 2 fecero

lo stesso.

Dalle creature partirono 3 raggi azzurri,dai bordi del tutto irregolari e ondeggianti,che si diressero in

varie zone della città,diffondendosi sul terreno e entrando nelle costruzioni.

Poco dopo decine di navì iniziarono a uscire dalle loro case,che erano rettangolari o quadrate.

"Cosa succede?"disse un navì con un lungo abito marrone.

"Erano dei lampi?"disse un secondo navì con un lungo vestito grigio.

"Credete sia successo qualcosa di grave?"disse una navì indossante un lungo abito blu,con un

cappuccio messo sulla testa.

"Non ne ho idea..."disse un navì maschio,indossante un lungo vestito marrone,che si trovava alla

destra della femmina"Ma quei suoni...sembravano..."

"Tutto bene?"disse un altro navì maschio,indossante un abito grigio,che si avvicinò a quello con il

vestito marrone.

"Si..."disse quello con l'abito marrone.

"Sai che cos'erano quei rumori?"disse quello con il vestito grigio.

Diversi navì iniziarono a guardare verso l'alto e a indicare il cielo.

"Guardate la!..."disse una navì,indossante un lungo abito marrone,indicando il cielo,con la mano

destra.

Il navì con il vestito grigio e quello con l'abito marrone guardarono verso l'alto,vedendo 3 luci

azzurre.

"Per caso...i potenti stanno visitando la città?..."disse quello con il vestito grigio.

"No...almeno da quanto ne so non vengono in questo periodo..."disse quello con l'abito marrone"E

per di più...è davvero strano..."

"Cosa?"disse quello con il vestito grigio.

"L'edificio dove normalmente si recano...è lontano da questa zona..."disse quello con l'abito

marrone.

Poco dopo una delle 3 luci mandò un altro raggio verso terra,spaventando i navì che erano in strada.

"Ma cosa?!..."disse quello con l'abito grigio.

"Voglio tornare dentro..."disse la femmina.

"Va bene..."disse quello con il vestito marrone.

Altri 4 raggi colpirono il suolo,in altri punti della città,e i navì corsero tutti dentro le proprie

abitazioni.

Quello con l'abito marrone rimase fermo davanti all'entrata della casa,mentre la femmina si recò

all'interno della costruzione.

Altri 7 raggi colpirono il suolo e poi ne arrivò un ottavo,che toccò terra a qualche centinaio di

metri da loro.

"È CADUTO QUI VICINO!..."urlò la femmina all'interno dell'abitazione.

"Io non capisco..."disse il navì con il vestito marrone.

Altri 5 raggi caddero in punti diversi della città.

"Ma quando arriva il rombo?..."disse il navì con il vestito marrone.

Altri 6 raggi colpirono il terreno,poi ci fu silenzio.

"È finita?..."disse la femmina.

"Non lo so..."disse il navì con il vestito marrone.

Poco dopo tutti gli abitanti iniziarono a uscire nuovamente di casa.

"Non è incredibile?..."disse quello con l'abito grigio"Non c'è una sola colonna di fumo."

"Io non riesco a capire..."disse quello con il vestito marrone.

"Nemmeno io..."disse quello con l'abito grigio"...con tutti quei colpi dovrebbero aver distrutto tutta

la città,invece non è successo niente!..."

"Forse non è una cosa del tutto negativa."disse quello con il vestito marrone"Magari...non stanno

attaccando..."

Una delle 2 creature con le orecchie appuntite volò verso terra e atterrò pesantemente,provocando

un grande cratere sul terreno.

La folla nelle strade guardò verso il punto dell'impatto,che si trovava a qualche centinaio di metri

da loro,dopo di che altri navì,provenienti dalle abitazioni più distanti,arrivarono di corsa nella loro

zona e continuarono a scappare.

"Ma cosa?..."disse quello con l'abito grigio.

Un carretto di legno venne scagliato in aria e si schiantò sopra una delle abitazioni.

"Non so che succede...ma forse è meglio andare via..."disse il navì con il vestito marrone.

"Si!..."disse la femmin iniziarono a correre.

Poco dopo un'orda di navì rinsecchiti e urlanti corse verso quelli presenti in strada.

Il navì con l'abito grigio entrò in una delle case e chiuse la porta di legno,dopo di che una

femmina,rinsecchita e con una parte della pelle del volto staccata dal tessuto muscolare,corse verso

l'abitazione e cominciò a saltare addosso alla porta,dando continue testate.

Un'altra femmina putrefatta saltò addosso a una navì,poi le 2 caddero a terra e la creatura le morse

l'avambraccio destro,facendo uscire dell'energia azzurra dalla bocca.

La femmina iniziò a urlare e a rinsecchirsi,dopo di che l'altra si alzò e corse via,lasciando la prima a

terra.

Dopo pochi istanti il cadavere iniziò a tremare violentemente,curvando la schiena verso l'alto,poi

cominciò a contorcersi e a rotolarsi a terra molto velocemente,emettendo delle urla mostruose,dopo

di che si alzò,guardando verso l'alto,e cominciò a correre.

Un altro navì fu gettato a terra da 2 esseri rinsecchiti,che gli saltarono addosso e lo morsero,mentre

un secondo venne aggredito da 3 creature contemporaneamente.

Tutti i navì che erano stati appena prosciugati iniziarono a contorcersi a terra,emettendo delle urla

mostruose,dopo di che si alzarono in maniera del tutto scoordinata e cominciarono a correre.

Nello stesso momento...

Tyvron e Ech erano in una stanza metallica,avente una luce gialla e circolare al centro del soffitto,e

davanti a loro era presente una placca di metallo,di forma rettangolare,con sopra Avluk,che era

privo di coscienza.

"Cosa facciamo?"disse Ech.

"Per ora non lo so."disse Tyvron"Notizie di Addà?"

"Da quando è tornato indietro non riceviamo messaggi di nessun tipo."disse Ech.

"Allora è probabile che non abbia scoperto nulla."disse Tyvron"Se qualche giorno fa mi avessero

detto che si sarebbe formata una situazione simile non ci avrei creduto."

"Eterno,forse dovrebbe recarsi nel Su e chiedere aiuto."disse Ech.

"L'ordine di Onyel impone che gli eterni rimangano nel Su."disse Tyvron"Non potrei tornare

indietro..."

In quel momento Avluk tirò su la testa,emettendo un verso disumano,poi dalla sua bocca iniziò a

uscire un getto di sangue,diretto verso destra,che cominciò a formare una massa informe e roteante

a mezz'aria,dopo di che altri getti di liquido rosso uscirono anche dagli occhi,dalle orecchie e dal

naso dell'essere,dirigendosi nello stesso punto.

Ech spalancò gli occhi e l'eterno rimase disgustato.

La massa di sangue iniziò a ingrandirsi,poi un grosso getto di liquido rosso uscì dalla bocca del

sacerdote,che mandò la testa verso il basso poco dopo,mentre il grumo di sangue si riempiva di

venature e bozzi,assumendo l'aspetto di un cuore,e diventava grande quanto un navì.

Poco dopo la massa di liquido rosso prese l'aspetto della creatura femminile.

"AAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHH!"urlò Ech indietreggiando e mettendosi le mani sulle

tempie,mentre l'eterno spalancava gli occhi.

"Ech!..."disse l'essere femminile,con una voce rimbombante,dopo di che lei guardò verso

l'eterno,chiuse gli occhi,emise un urlo stridulo,mandando la testa verso l'alto,e la sagoma di

sangue cadde a terra,liquefacendosi.

Ech finì a terra e si mise seduto.

"Io..."disse Tyvron.

"Il suo corpo...è nella città di Atua!..."disse Ech.

"Cosa?..."disse Tyvron guardandolo.

"L'ho vista...nella mia mente..."disse Ech.

"Esattamente dove?"disse Tyvron.

"Io non..."disse Ech.

"Ech!...mi devi dire cosa è accaduto esattamente a bordo del vostro mezzo!"disse Tyvron.

"Come?..."disse Ech.

"So riconoscere quando qualcuno mente,sento il battito cardiaco."disse Tyvron"Se fossi stato un

comune navì saresti già finito in guai seri...ma ora basta!

Voglio sapere tutto!"

"Non è stato 1 dei soldati a distruggere i mezzi di comunicazione."disse Ech"Sono stato io."

"Perché?"disse Tyvron

"Non volevo che quei 3 raggiungessero Pandora..."disse Ech"...e che nessuno sapesse cosa era

accaduto..."

"Ma cosa è accaduto?!..."disse Tyvron.

"Mi sono avvicinato troppo al cristallo con dentro la femmina."disse Ech"Ma non so se sono stato

io a volerlo...o se era lei che mi costringeva…

Non potevo resistere...ero dipendente da lei con un'intensità mai provata prima!…

Ero terrorizzato...e la mia mente non ragionava più...

Era come se mi chiamasse.

Mi voleva nella stanza dove si trovava...era molto più che un ordine...

Le mie mani passarono attraverso il cristallo dentro cui si trovava...forse lo feci io...o forse lei!…

Avevano dei servitori prima che noi li trovassimo...ma si erano rivoltati contro di loro mentre si

trovavano all'interno di quegli oggetti...così li hanno eliminati.

È stata lei che ha ucciso tutti quelli a bordo...ma io sono sopravvissuto...perché lei mi aveva

scelto…

Ha scelto la razza navì dopo aver compreso che siamo dei servitori fedeli…

Fin dall'inizio aveva l'intenzione di prendersi noi...e distruggere tutti gli altri..."

"Intollerabile!"disse Tyvron in preda alla rabbia,mentre i suoi occhi si illuminavano di energia

gialla"La mia ira verso quest'essere sta giungendo a vette inimmaginabili!

Adesso devi aiutarmi a trovarla e poi porrò fine alla questione con le mie mani!"

In quel momento,dalla luce sul soffitto,si formò l'ologramma di Addà"Eterno Tyvron!

Sono il sacerdote Addà!

La situazione è degenerata in quest'ultima ora!"

"Che sta succedendo?"disse Tyvron.

"Ho dovuto far isolare la città di Atua,eterno!"disse Addà"Intere zone sono ormai in preda alle

fiamme.

Moltitudini di navì si sono riversati in strada,azzuffandosi e mordendosi!

Stanno diffondendo quella malattia sempre di più!"

Onyel era sospeso nella struttura circolare e dietro di lui era presente Onul.

"Avete ordinato ai piloti dei mezzi di non usare gli ologrammi per osservare il suolo?"disse Onyel.

"Si..."disse Onul"...anche se non sono mancate perplessità da parte dei nostri fedeli...ma sono stati

già ridotti al silenzio."

"Bene."disse Onyel"Mi è venuta un'idea...ricordi quei contenitori che avete riportato dai poli di

questo mondo?"

"Quelli dei mala'kak?"disse Onul.

"Precisamente...ricordo che il liquido contenuto all'interno,ai primi esami,era stato ritenuto

estremamente pericoloso."disse Onyel.

"Confermo."disse Onul.

"Portamene 1 qui."disse Onyel"Devo dargli un'occhiata.

Potrebbe diventare un'arma a nostro favore..."

Ael e il fratello uscirono dall'abitazione e videro del fuoco all'orizzonte.

"Quella è la città di Atua!..."disse Ael.

"Si..."disse Agrab"Per tutti gli eterni...che sta succedendo?"

Ael guardò verso l'alto e vide decine di luci nel cielo,poste sopra la zona in fiamme"Non lo

so,ma..."

Il navì indicò il cielo,con la mano destra"...le luci sono aumentate in quella zona!"

"È vero!..."disse Agrab spalancando gli occhi"Che stiano distruggendo i navì nuovamente?..."

"Torniamo dentro e passiamo la notte nel sotterraneo sotto la casa."disse Ael.

"Si!..."disse l'altr corsero dentro l'abitazione.

La città di Atua,che era completamente circondata da alte mura rocciose,aveva diverse parti in

fiamme.

Improvvisamente tra i palazzi comparve un flash azzurro,che venne seguito da una grande

esplosione.

Per le strade c'erano orde di navì putrefatti,aventi delle parti del corpo con i muscoli scoperti.

Una delle creature afferrò un navì e lo morse alla gola.

Una sfera luminosa passò sopra la strada,lasciando una lunga scia celeste dietro di se,e in quel

momento l'energia azzurra che stava passando dal navì putrefatto all'altro uscì dai loro corpi,che

caddero a terra poco dopo,unendosi al filamento connesso alla luce centrale,dopo di che la sfera

lucente entrò dentro un lungo edificio rettangolare,con delle scale poste davanti a esso,formato da

grandi mattoni e avente la parte frontale dotata di un'entrata della stessa forma.

La costruzione esplose,poi anche altre case,poste dietro l'edificio,saltarono in aria,mentre la

sfera usciva dalle macerie.

In un'altra zona della città le strade erano piene di navì,rinsecchiti e con vari pezzi di pelle

cadenti,che stavano aggredendo diversi gruppi di maschi e femmine,gettandoli a terra e mordendoli.

Poco dopo Tyvron e Ech erano nei corridoi della struttura che era stata danneggiata dai 3 esseri e si

recarono nella stanza dove era presente il lungo tavolo a cui si erano seduti i sacerdoti,venendo

accompagnati da un rettile.

"Non siamo ancora riusciti a metterci in contatto con il Su."disse il rettile.

"Ma è una questione della massima urgenza!"disse Tyvron.

"Mi dispiace molto,eterno...molte delle nostre forze hanno stabilito dei perimetri intorno alle porte

esterne della città navì,bloccando l'accesso con un campo di forza."disse il rettile"Di recente è

giunto qui il sommo sacerdote del tempio degli eterni di Atua e abbiamo atteso voi per dare

spiegazioni."

"Potevate anche..."disse Tyvron.

In quel momento entrò un sacerdot gli si avvicinarono.

"Eterno Tyvron."disse il sacerdote chinando il capo e la parte alta del corpo in avanti.

"Le formalità a dopo."disse Tyvron"Siamo in una situazione d'emergenza...abbiamo motivo di

credere che tutto quello che sta accadendo sia legato alla cometa che si è avvicinata a questo

mondo."

Tyvron mandò il braccio destro verso Ech"Questo è Ech,un navì che serve Onyel in persona."

"Un momento...non..."disse il sacerdote che si sentì male e cadde a terra.

"Signore!..."disse il rettile avvicinandosi.

"Non avvicinarti!..."disse Tyvron che osservò il corpo,dopo di che l'essere emise dei versi

mostruosi e l'eterno fece uscire dei raggi gialli dagli occhi,trapassandogli la testa.

"Mettete in isolamento ogni membro di questa base,quarantena immediata!"disse Tyvron.

"Subito!"disse il rettile uscendo dalla stanza.

"Andiamo."disse Tyvron che camminò fuori dalla stanza con l'altro,poi i 2 si diressero verso un

secondo rettile,che era nel corridoio"Devo parlare con il sacerdote Addà.

Dove si trova?"

"Si è recato alla porta ovest della città,insieme a dei soldati incaricati di sigillare quell'entrata."disse

il rettile.

Nella città ci furono altre 2 grandi esplosioni in quel momento.

Poco dopo Tyvron era in volo e teneva Ech con la mano destra.

I 2 arrivarono sopra una zona dove erano presenti 14 mezzi rettangolari,posizionati sul terreno,con

decine di rettili armati intorno,dopo di che atterrarono e si diressero verso di loro.

"Sono l'eterno Tyvron,voglio parlare con il sacerdote Addà."disse Tyvron.

"L'ultima volta che l'ho visto era con il nostro comandante,ma credo che si sia recato da un'altra

parte...poco fa un mezzo è decollato,non so dove fosse diretto."disse il rettile"Vi metto in contatto

con il comandante."

"Aspetto."disse Tyvron.

Poco dopo un altro rettile si recò dai 2.

"Il sacerdote Addà sta controllando che tutte le uscite siano state sigillate correttamente."disse il

rettile.

"Capisco...comandante,quali sono le sue conoscenze su quello che sta accadendo?"disse Tyvron.

"Non ne so molto,ma si sta diffondendo a una velocità incredibile."disse il rettile"Abbiamo

totalmente isolato la zona,sperando di contenere il contagio.

Gli ordini sono di non far uscire nessuno dalla città e per nessun motivo."

"Molto bene."disse Tyvron"Brecce o problemi di qualche tipo?"

"Nessuno,eterno."disse il rettile.

"Comunicazioni dal Su?"disse Tyvron.

"Nessuna,eterno...tuttavia sopra le nostre teste ci sono decine di mezzi da guerra mandati proprio da

li."disse il rettil guardarono verso l'alto.

"Notizie sulla cometa?"disse Ech.

"Non sono un astronomo,ma da quello che mi hanno detto...in queste ore dovrebbe essere nel punto

della sua orbita più vicino a Pandora."disse il rettile.

Il mezzo con la zona centrale sferica e le punte ai lati era ancora nello spazio e la sua superficie

era percorsa da delle linee irregolari di energia azzurra,oltre che da dei punti luminosi.

Ech si mise improvvisamente le mani sulle tempie.

"Ech..."disse la voce femminile nella sua testa"Ech..."

L'eterno si avvicinò al navì e gli mise la mano destra sulla spalla sinistra"Cosa succede?"

"Ho sentito la sua voce...era dentro la mia testa..."disse Ech"Mi stava chiamando..."

"Per quale motivo?"disse Tyvron.

"Non lo so...ma...questa volta mi sembrava nervosa...e poi..."disse Ech.

Dalla cima della struttura da cui Onyel aveva ordinato la distruzione delle città partì un grande

raggio azzurro,dai contorni irregolari,dotato di punti bianchi intorno a esso.

"Guardi!..."disse Ech indicando,con la mano destra,il raggio di energia diretto verso l'alto"Quella

colonna...è la loro energia!…

Questo...non era il loro piano iniziale…

Quando mi è entrata nella testa...non so come spiegarlo,ma era come se avesse cambiato idea.

Non ne conosco il motivo...ma adesso stanno diffondendo la loro energia instabile in moltissimi

corpi...e poi la raccolgono in questo modo..."

"Raccolgono?"disse Tyvron.

"Il loro mezzo danneggiato...funziona con la loro energia..."disse Ech.

Il raggio azzurro entrò nella punta sopra la cupola dell'immensa astronave.

Poco dopo la luce circolare bianca passò su una strada,risucchiando l'energia azzurra da tutti i corpi

delle creature rinsecchite,che caddero a terra,e lasciando una lunga scia celeste dietro di se.

"Hanno bisogno di distribuire la loro forza dentro molti corpi,aumentandone la quantità,e poi la

spediscono direttamente nel loro mezzo."disse Ech.

"Dove sono quei 3 esseri adesso?"disse Tyvron.

"Non lo so,ma...quando sono a poca distanza da loro...riesco a percepirli..."disse Ech.

"Allora prendi 1 dei mezzi e guidami."disse l'eterno Tyvron"Questa cosa...deve finire...stanotte."

Poco dopo Ech salì a bordo di 1 dei mezzi rettangolari,che si sollevò da terra,mentre l'eterno

spiccava il volo.

L'oggetto iniziò a passare sopra delle strade piene di navì putrefatti che correvano,così l'eterno

iniziò a lanciare delle sfere di energia gialla dalle mani,provocando grandi esplosioni,dopo di che

venne colpito da una delle 2 creature con le grandi orecchie e si schiantò a terra,in una strada

vuota,danneggiando il terreno e alzandosi poco dopo.

Tyvron vide la creatura atterrare dietro una casa rettangolare,provocando un forte tonfo,dopo di che

spiccò il volo in avanti,mettendo entrambe le braccia davanti a se e chiudendo i pugni,trapassò

l'edificio e si diresse verso l'essere,ma l'avversario allungò il braccio destro verso di lui e lo afferrò

alla gola,bloccandolo.

L'eterno afferrò l'avambraccio della creatura,con entrambe le mani,mentre l'essere lo teneva

sollevato da terra.

"Che mostruosità siete voi?..."disse Tyvron con gli occhi spalancati,poi la creatura emise un urlo

fortissimo,che rimbombò per tutta la zona,dopo di che lo scagliò verso sinistra,facendogli trapassare

diverse abitazioni.

L'eterno rotolò a terra,poi si rialzò e vide la creatura volare verso l'alto,circondando il suo corpo

con un'aura irregolare di energia azzurra,così lo seguì.

L'essere andò verso lo spazio,poi si diresse verso il basso e passò a pochi metri dal suolo desertico

del pianeta,con Tyvron che lo seguiva,dopo di che i 2 iniziarono a volare tra delle montagne.

La creatura svoltò a sinistra e l'eterno si fermò a mezz'aria,avendolo perso di vista,dopo di che

l'essere gli arrivò alle spalle,da sinistra,dandogli un destro al volto,che generò un'onda d'urto.

Tyvron strusciò contro una parete rocciosa,danneggiandola,e si schiantò a terra,provocando un

cratere,dopo di che si alzò,spiccò il volo e raggiunse di nuovo l'orbita del pianeta,vedendo che poco

lontano da lui c'era il raggio azzurro che si dirigeva verso lo spazio,così volò verso

quest'ultimo,fermandocisi davanti.

L'eterno osservò la colonna di energia per diversi momenti,poi si voltò verso sinistra e la creatura

gli volò addosso,trascinandolo via.

I 2 ruotarono a mezz'aria,poi Tyvron provò a sferrare un destro,ma l'altro lo bloccò,con

l'avambraccio destro,e afferrò l'eterno alla gola,con entrambe le mani.

I 2 iniziarono a ruotare su loro stessi,dopo di che l'eterno provò a sferrare un sinistro,ma il suo

avambraccio venne afferrato dalla mano destra della creatura,che portò l'arto alla bocca e lo

morse.

Tyvron illuminò gli occhi di energia gialla,ma il nemico gli mise entrambe le mani sulla

mascella,mandandogli la testa all'indietro,mentre lui faceva uscire i raggi,dopo di che gli sferrò 3

destri al volto,provocando delle onde d'urto.

L'eterno gli afferrò l'avambraccio destro con la mano sinistra,dopo di che aprì la destra e fece

uscire un raggio giallo,colpendo l'essere alla testa,per poi emettere di nuovo i raggi gialli dagli

occhi,colpendolo sul viso.

I 2 volteggiarono nuovamente in aria,andando più in basso,poi l'eterno sferrò un destro,ma venne

parato dall'avambraccio dell'altro,che sferrò un sinistro,colpendolo al volto,dopo di che gli diede

una testata.

L'astronave dentro cui era Ech stava volando sulla città e la seconda creatura dalle grandi orecchie

la afferrò da sotto,scagliandola contro delle case di pietra,che vennero trapassate e distrutte.

Dal raggio azzurro partì un'onda d'urto,che si diffuse in tutta la città,poi centinaia di navì putrefatti

cominciarono a correre rapidamente,contorcendosi e urlando,verso le mura di pietra,iniziando a

sbattere in massa su una delle pareti,dopo di che si ammassarono l'1 sull'altro,formando una

montagna di corpi.

10 rettili,che erano sopra quel muro,iniziarono a sparare,con i fucili,alle creature,facendole cadere a

terra.

"Richiediamo immediati rinforzi sul lato sud del muro!"disse 1 dei rettili e poco dopo 4 astronavi

rettangolari si sollevarono da terra,aprendo 2 fori circolari,di cui 1 era a destra e l'altro a

sinistra,sulla facciata frontale,da cui iniziarono a uscire dei proiettili laser arancioni.

Ech uscì da un buco laterale del mezzo caduto e iniziò a correre per dei vicoli stretti,mentre diverse

creature rinsecchite saltavano da un tetto all'altro,urlando a squarcia gola.

2 degli esseri caddero vicino a lui e si spappolarono al suolo,diventando polvere,dopo di che una

delle astronavi rettangolari passò sopra le case,aprendo il fuoco su diverse creature e provocando

dei grandi buchi nelle abitazioni.

Ech svoltò verso sinistra e iniziò a salire una scala,che conduceva a un'altra strada,ma si fermò

a metà di essa,vedendo che da quest'ultima stava venendo giù un'enorme orda di centinaia di corpi

di navì putrefatti e rinsecchiti,che sbatterono contro la costruzione a sinistra e si ammassarono su

loro stessi,avanzando velocemente,mentre un'altra massa di corpi identica stava risalendo dalla

parte opposta.

Lui entrò dentro una delle abitazioni alla sua sinistr flussi di creature andarono violentemente

l'1 contro l'altro,mentre il navì saliva delle scale,andando verso il tetto della casa.

Una delle astronavi dalla forma rettangolare passò davanti a un lungo edificio,alto 4 piani,di

pietra,composto da mattoni enormi,e sparò contro le creature rinsecchite che si sporgevano dalle

finestre,danneggiando gravemente la costruzione.

Altri mezzi rettangolari iniziarono ad aprire il fuoco sulle strade e sugli edifici,distruggendo intere

zone.

Tyvron venne portato verso il suolo dalla creatura con cui stava combattendo,che lo teneva per la

gola con entrambe le mani,dopo di che l'essere volò verso la città,trascinandolo con se,mise le

braccia in avanti e gli fece trapassare diverse abitazioni.

L'eterno diede un sinistro al volto della creatura,provocando un'onda d'urto,poi ne sferrò un

secondo,ma l'essere lo mise sotto di se e gli diede una testata.

Tyvron illuminò la sua mano sinistra con l'energia gialla e diede un pugno all'essere,provocando

un'esplosione e scagliando l'avversario verso l'alto,per decine di metri,poi rotolò a terra,lasciando

una scia,si rialzò subito,spiccando il volo e mandando entrambe le braccia,che avevano i pugni

chiusi,in avanti,colpì la creatura alla schiena e la mandò ancora di più verso l'alto.

L'eterno afferrò l'essere alla gola,con la mano destra,e gli sferrò un sinistro,dall'alto verso il

basso,provocando un'onda d'urto e mandando la creatura verso terra,dove si schiantò su una casa di

pietra,alta 2 piani,trapassando il tetto.

Tyvron volò verso l'essere,ci atterrò sopra,sollevando un polverone,e gli diede 2 destri al

volto,provocando delle onde d'urto,poi l'avversario gli afferrò il pugno,con entrambe le mani.

La creatura si illuminò di luce azzurra e provocò un'enorme esplosione,che scagliò in aria

l'eterno,la cui onda d'urto distrusse 4 mezzi rettangolari,facendo cadere i resti infuocati a terra.

La seconda creatura,che aveva il corpo circondato dall'aura azzurra e irregolare,volò verso Tyvron e

gli sferrò un destro che lo mandò a terra,dove provocò un grande cratere circolare.

L'essere atterrò su una casa di roccia,distante decine di metri dall'avversario,mentre l'altro toccò il

suolo a 5 metri dal cratere,sollevando un polverone e restando accucciato.

Poco distante dalla zona era presente un terzo essere maschile,sospeso a mezz'aria.

Era calvo,alto quasi 2 metri e il viso era simile a quello di un uomo della terra,ma con tutta la pelle

del corpo piena di abrasioni.

Gli occhi erano del tutto neri,le orecchie avevano il bordo fuso con la testa,il corpo aveva una

muscolatura scolpita e le spalle erano nere,come anche le mani e i piedi.

L'essere rimase fermo a osservare la scena.

La creatura con le grandi orecchie davanti al cratere emise un ruggito,mettendosi in piedi,dopo di

che Tyvron spiccò il volo in avanti,colpendo il nemico al petto,con entrambi i pugni,e trascinandolo

dentro un'abitazione,a un solo piano,che venne trapassata da parte a parte.

L'essere rotolò a terra e si rialzò,poi Tyvron,che era atterrato,volò in avanti a super velocità,ma

l'altro gli afferrò entrambi i pugni,provocando un'onda d'urto,con le mani e bloccandolo,dopo di

che l'eterno mandò le braccia verso l'esterno e gli diede una testata al mento,producendo un'altra

onda d'urto,lo gettò a terra e cominciò a colpirlo al petto,producendo delle forti onde d'urto e

provocando un cratere a ogni colpo,poi gli sferrò un destro al viso,ma l'altro gli afferrò la testa e lo

lanciò a decine di metri di distanza,rialzandosi poco dopo.

L'eterno Tyvron si fermò a mezz'aria,illuminò la sua mano destra di energia gialla,volò contro la

creatura,che si mise a correre verso di lui,gli sferrò un destro al mento e provocò un'esplosione,che

mandò l'altro verso il cielo.

L'eterno gli arrivò sopra e gli sferrò un sinistro,mandandolo verso il basso,poi si spostò alla sua

sinistra,dandogli un destro,dopo di che andò alla sua destra e lo colpì ancora.

Tyvron continuò con lo stesso attacco diverse volte,poi afferrò la creatura alle spalle,volò verso il

bass si schiantarono sul terreno,provocando un cratere,dopo di che l'eterno afferrò l'essere

per il retro del collo,con la mano destra,lo sollevò da terra e gli diede un sinistro allo stomaco,che

produsse un'onda d'urto,facendogli trapassare diverse abitazioni di pietra.

L'altra creatura atterrò dietro di lui e ruggì,l'eterno si voltò verso di essa e l'essere spiccò il

volo,lasciando una scia di energia blu irregolare dietro di se,poi Tyvron lo inseguì.

I 2 iniziarono a volare nel deserto,dopo di che l'essere fece uscire un raggio azzurro dalla mano

destra ed esso si diresse verso 3 tende marroni,diffondendosi sul terreno.

I navì all'interno delle tende iniziarono a contorcersi,mentre i filamenti entravano e uscivano da

loro,passando da un corpo all'altro.

L'eterno creò una sfera di energia gialla,con la mano destra,e la tirò sull'accampamento,facendolo

esplodere,poi Tyvron afferrò la creatura alle spalle e la fece strusciare a terra,lasciando una scia sul

terreno,dopo di che l'essere si voltò verso di lui,urlando a squarcia gola,e gli sferrò un destro al

volto,scagliandolo via.

L'eterno andò contro una torre cilindrica,alta 18 metri e composta da blocchi di pietra,trapassandola

da parte a parte,poi si fermò a mezz'aria e spiccò il volo verso l'alto,inseguendo la creatura.

L'essere tornò indietro e iniziò a volare sopra la città.

Una massa di navì putrefatti formò rapidamente una pila di corpi,dirigendosi verso l'alto,ma Tyvron

la trapassò,volandoci contro,dopo di che la seconda creatura gli andò addosso e gli colpì il petto,con

entrambe le mani,producendo un'onda d'urto e scagliandolo via.

L'eterno strusciò a terra,lasciando una scia,e distrusse un carro di legno,andandogli contro,dopo di

che si rialzò.

Le 2 creature atterrarono davanti a lui e Tyvron fece uscire i raggi gialli da entrambe le

mani,colpendoli tutt scagliandoli via,dopo di che l'eterno volò contro quello a

sinistra,colpendolo al petto,con entrambi i pugni,e trapassando un palazzo rettangolare,alto 4

piani,composto da grandi mattoni.

Ech corse per le strade e arrivò davanti all'enorme edificio dove Onyel si era riunito con gli altri

eterni.

Nella costruzione più alta della struttura c'era la creatura dall'aspetto femminile,che era sdraiata

sopra l'altare di pietra in fondo alla stanza,e dal suo corpo stava uscendo una forte luminosità

azzurra,diretta verso l'alto,formante,pochi metri sopra di lei,la colonna celeste di energia,che

fuoriusciva dall'edificio tramite l'apertura rettangolare nel soffitto.

Exabor aprì gli occhi poco dopo.

"Ech..."disse la voce femminile nella testa del navì"Ech!…

Ech!..."

Ech corse verso un'entrata laterale dell'enorme struttura,trovando decine di cadaveri di puri,del

tutto rinsecchiti e ammassati a terra,dopo di che ci passò in mezzo ed entrò nell'edificio.

Diversi rettili stavano volando,mediante dei propulsori posti sotto la pianta dei piedi e sulla

cintura,sopra le strade della città e 2 di loro aprirono il fuoco contro un'orda di navì putrefatti,che

stavano formando una colonna di corpi in mezzo a una strada,dopo di che altri 3 spararono ad altre

creature.

In un'altra zona,dove c'era una strada più grande,giunse un'altra massa di corpi putrefatti,che si

accalcarono l'1 sull'altro,travolgendo alcune bancarelle di legno,dotate di 4 aste laterali sostenenti

un tendone marrone.

Una delle 2 creature atterrò pesantemente in una delle strade,fracassando il terreno,poi l'eterno

Tyvron si voltò verso di essa,dopo di che l'essere si mise a 4 zampe,iniziando a emettere versi

mostruosi,e cominciò a trasformarsi,fino a diventare alto 3 metri.

Ora aveva un muso allungato,con dei denti piatti,tranne i canini,che erano appuntiti,curvi e lunghi,il

naso,composto da 2 narici oblique verso l'alto,ovali e formanti una punta sulla parte più alta,aveva

il dorso piatto e rettangolare,gli zigomi dell'essere,che erano dotati di una punta obliqua verso

l'esterno e verso il basso,erano sporgenti e gli occhi,aventi le palpebre nere,erano incavati nelle

orbite.

Il cranio era leggermente allungato,obliquo verso l'alto e piatto sulla parte frontale,che era solcata

da una linea,posta al centro e verticale,connessa ad altri 2 solchi,obliqui verso l'esterno e verso

l'alto,inizianti poco sopra la zona superiore delle orbite,che erano sporgenti,le tempie erano

incavate all'interno e le orecchie,dirette verso l'esterno nella parte iniziale e poi verso l'alto,erano

molto grandi e terminanti in modo appuntito.

Il mento era coperto da dei peli neri,come le guance,i lati della mascella erano dotati di una peluria

scura,folta e più lunga,e anche la zona superiore della fronte e la testa erano coperti dal pelo nero.

Il collo,che era nero sulla parte frontale,era molto largo,sulla zona posteriore era curvo e dotato di

pelo scuro,come anche sui lati.

Le spalle,aventi una muscolatura scolpita,erano coperte dalla peluria scura,come anche la parte

esterna e posteriore dei magri bicipiti,che avevano la zona frontale scolpita e di colore rosa spento.

Gli avambracci,che erano secchi e molto lunghi,avevano la pelle di colore rosa spento,sulla parte

frontale,e il pelo nero,sulla zona posteriore.

Le mani,che erano di colore rosa spento e dotate di un corto pelo nero sul dorso,erano

secche,allungate e dotate di 3 dita,di cui il primo era un piccolo pollice,avente un artiglio nero in

cima,poi c'era un lungo indice artigliato e un medio,che superava il dito precedente del

doppio,avente un'unghia appuntita in cima.

Dalla parte esterna del medio partiva una membrana,nera sulla zona più vicina all'attaccatura del

dito e rossa sulla parte più distante,avente il bordo,liscio e obliquo,che percorreva tutta la zona

posteriore e interna delle braccia,per poi allargarsi e unirsi alla metà inferiore della schiena.

I pettorali,che avevano la prima costola della gabbia toracica messa in obliquo,erano rosa spento

sulla parte superiore,da cui partivano anche delle macchie,dello stesso colore,allungate e dirette

verso il collo,i lati del petto erano neri,con il pelo sopra,e il centro della gabbia toracica era rosso

scuro.

Al di sotto dei pettorali erano presenti delle costole molto sporgenti,aventi la zona centrale

orizzontale e i lati obliqui verso dietro,su cui erano attaccate delle piccole spalle,coperte di pelo

nero,di cui una era a destra e una a sinistra,connesse a 2 sottili braccia secche,dalla pelle

pallida,dotate di 2 mani allungate,fornite di 4 dita magre e artigliate.

La pancia della creatura era coperta dal pelo nero,le cosce erano magre,con la parte esterna dotata di

peluria scura e quella interna di colore chiaro,le ginocchia avevano la zona frontale rosa,i

polpacci,che erano secchi,avevano il pelo nero sulla parte esterna e i piedi erano verticali,molto

lunghi,quasi cilindrici,secchi,di colore rosa spento e dotati di 4 piccole dita artigliate in cima,con un

alluce opponibile.

L'essere aveva una coda scura,rettangolare e piatta,dotata di una punta triangolare sulla cima.

L'eterno spalancò gli occhi,poi la seconda creatura gli atterrò alle spalle,fracassando il suolo e

trasformandosi poco dopo.

L'essere divenne un mostro alto 3 metri,con una testa,di colore rosa spento,simile a quella di un

pipistrello,dotata di una bocca,fornita di lunghi denti appuntiti e irregolari,allungata in avanti e

avente 2 protuberanze carnose,parallele alla parte inferiore delle fauci,che superavano il mento ed

erano dotate di un dente,curvo verso l'alto e appuntito,posto in cima,poggiante su una base di carne

circolare,più 2 zanne minuscole posizionate poco prima.

Il naso della bestia,che si trovava in cima al muso,era molto grande,con i lati obliqui verso

l'alto,e aveva delle narici,lunghe quanto questi ultimi,dotate di una punta,curva verso l'alto,posta in

cima.

Il mento della creatura era circolare,piatto e dotato di peluria nera,gli zigomi erano sporgenti,gli

occhi,che erano incavati nelle orbite,avevano l'iride arancione e le palpebre nere,le tempie erano

incavate ed era dotato di orecchie da pipistrello,molto grandi e terminanti a punta,dirette in obliquo

verso dietro e verso l'alto.

Il collo rosa dell'essere,dotato di pelo nero sulla parte posteriore,era massiccio,con la muscolatura

scolpita,e tendeva ad allargarsi man mano che si allontanava dalla testa.

La zona tra le spalle e il collo,che era di colore rosa spento,era composta da una grossa

gobba,avente la muscolatura scolpita,e le spalle erano massicce.

I bicipiti,che erano dello stesso colore della gola,erano secchi,allungati e con i muscoli scolpiti,gli

avambracci,aventi la pelle di colore grigio scuro,erano abnormemente lunghi e le mani erano

larghe,dotate di 3 dita centrali,i cui dorsi toccavano il suolo,aventi degli artigli gialli,molto

lunghi,appuntiti e ricurvi,con l'aggiunta di 2 dita corte e massicce,dotate di un artiglio ricurvo,poste

ai lati dell'inizio delle mani.

Dalla parte esterna dei polsi uscivano 3 protuberanze,curve verso l'alto e l'interno,cilindriche

e grige,aventi una membrana rossa tra di esse,di cui quella più esterna era la più corta,mentre le

altre 2 arrivavano all'altezza delle spalle.

Il petto dell'essere,che era di colore rosa spento e dotato di pelo nero sulla parte centrale,aveva una

gabbia toracica molto larga,mentre la pancia,che era dello stesso colore delle spalle,era magrissima

e incurvata all'interno.

Le cosce della creatura erano secche e grige,ma con la muscolatura scolpita,le ginocchia erano

piegate in avanti e dotate di una membrana,rossa e verticale,sulla parte posteriore,i polpacci,che

erano magri e secchi,andavano all'indietro,in obliquo,mentre i piedi,che erano rosa e molto

lunghi,si dirigevano in avanti e avevano 2 grandi dita frontali,dotate di un'enorme artiglio,giallo e

ricurvo,ciascuna,più un terzo dito artigliato,molto piccolo,posto sulla parte interna dei talloni.

Entrambe le creature ruggirono e Tyvron volò verso l'alto,dopo di che i 2 mostri lo

seguirono,emettendo la luce azzurra dai loro corpi.

L'eterno guardò i mezzi ovali,identici a quelli che avevano distrutto le città dei navì,che erano

sospesi in cielo,a varie altezze,poi si diresse verso l'astronave più lontana dalle altre,uscendo

dall'atmosfera del pianeta.

Arrivato più in alto del mezzo meccanico si fermò,voltandosi verso il suolo,e fece uscire i raggi

gialli dagli occhi,mentre le 2 creature emettevano 2 filamenti di energia azzurra dalle loro bocche.

I raggi energetici si incontrarono,provocando un'onda d'urto,dopo di che l'eterno urlò a squarcia

gola e volò sopra il mezzo,facendo si che i fasci energetici di tutti e 3 lo colpissero

contemporaneamente.

L'astronave esplose poco dopo,generando un'esplosione circolare immensa che illuminò il cielo

sopra la città.

Le 2 creature si schiantarono nel deserto,provocando dei crateri,mentre l'eterno fu scagliato lontano

dal pianeta,dopo di che volò verso di esso.

La creatura più piccola emerse dal cratere,che era posizionato vicino a un muro di roccia con delle

colline pietrose intorno,e urlò verso l'alto,poi Tyvron volò verso l'essere,che lo afferrò,con le

braccia più grandi,e lo sbatté contro la parete rocciosa,danneggiandola,dopo di che i 2 volarono

verso l'alto.

L'eterno diede un calcio,con la gamba destra,all'essere,scagliandolo a terra,poi la creatura si

rialzò,ma Tyvron volò verso il mostro,lo afferrò e lo sbatté violentemente contro un'altra parete

rocciosa,distruggendola,dopo di che la creatura volò fuori dalle macerie,tenendo l'avversario con le

mani,e i 2 sfondarono un'altra parete,arrivando dentro una grande caverna,poi volarono verso il

soffitto di quest'ultima e andarono contro di esso,dopo di che uscirono dall'interno della collina e

si separarono,rimbalzando più volte sul suolo e lasciando dei crateri alle loro spalle.

La creatura più grande atterrò dietro Tyvron,provocando un cratere,e l'eterno si voltò,dopo di che

l'essere emise un forte ruggito.

Tyvron volò verso il mostro e lo colpì al petto,con entrambe le braccia,trascinandolo in orbita,dopo

di che la creatura colpì l'eterno con l'immenso arto destro,scagliandolo via.

Tyvron ruotò in aria,dopo di che si fermò,guardandosi intorno,la creatura gli andò addosso a grande

velocità,mandandolo verso il basso,e gli diede una manata destra,scagliandolo verso il suolo.

L'eterno si schiantò a terra,provocando un cratere,dopo di che si rialzò,corse contro l'essere,che era

atterrato davanti a lui,a super velocità,gli sferrò un destro,scagliando il nemico contro delle rocce,e

gli volò contro,ma l'essere gli afferrò la testa,con la mano sinistra,ruotò su se stesso e lo sbatté

contro i massi su cui si era schiantato.

La creatura iniziò a colpire Tyvron,con la mano destra,mentre gli teneva la spalla destra,con la

mano sinistra.

L'eterno illuminò la mano destra di energia gialla e sferrò un pugno alla pancia della

creatura,provocando un'esplosione e scagliando via l'essere,che rotolò a terra,a decine di

metri di distanza.

I 2 si guardarono per pochi secondi,poi l'essere ringhi volarono l'1 contro l'altro,generando

un'onda d'urto nel momento in cui i loro corpi impattavano,dopo di che l'eterno andò alle spalle

della creatura,volò rapidamente verso il basso e fece schiantare l'avversario a terra,danneggiando il

suolo,ma l'essere gli afferrò la testa,con entrambe le mani artigliate,e lo gettò a terra,mettendosi

sopra di lui.

Tyvron illuminò nuovamente la mano destra e diede un pugno al volto del mostro,generando

un'esplosione e scagliandolo via,dopo di che gli volò contro e lo afferrò alla gola,con la mano

sinistra,trascinandolo in aria.

L'altra creatura volò alle spalle dell'eterno,lo afferrò e gli morse la spalla destra,facendolo

urlare,dopo di che gli diede un pugno al volto,con il braccio destro più grande.

I 3 si schiantarono a terra,separandosi,dopo di che Tyvron volò verso quello più grande e gli diede

un pugno,con la mano destra,scagliandolo via e provocando un'onda d'urto,poi andò da quello più

piccolo e lo colpì al volto,con la mano destra,provocando un'altra onda d'urto.

Diversi navì putrefatti,che stavano correndo sui tetti delle case,vennero colpiti dai fucili dei rettili

volanti e caddero a terra.

Poco dopo la strada venne riempita da un'altra massa di esseri scheletrici,che iniziarono ad

ammassarsi su loro stessi nel tentativo di raggiungere i rettiliani volanti,ma una delle astronavi

rettangolari sparò un raggio verso di loro,provocando un'esplosione che fece crollare la costruzione

di corpi,dopo di che l'oggetto volante li colpì ancora.

L'eterno Tyvron,che era sospeso a mezz'aria,venne colpito dalla creatura più magra e scagliato nella

città,dove si schiantò in strada.

Subito dopo un filamento energetico blu uscì dai corpi di tutti gli esseri putrefatti che erano a terra

intorno a lui,dando fuoco ai cadaveri,che esplosero poco dopo ed emisero dei flash bianchi.

L'eterno si rialzò,poi un'orda di creature putrefatte svoltò una curva,posta a destra,e iniziò a correre

verso di lui,così Tyvron fece uscire i raggi laser dagli occhi.

Ech arrivò all'interno della stanza dove si trovava Exabor,barcollando e ansimando.

"Sapevo che saresti venuto."disse Exabor mettendosi seduta,dopo di che lo osservò e lo sguardo del

navì divenne fisso e privo di emozioni"Vieni da me."

Lui iniziò ad avvicinarsi lentamente,mentre lei si metteva in piedi sull'altare rettangolare,dopo di

che Exabor mandò lentamente le braccia in avanti e poi verso l'alto.

Tyvron vide un'altra orda di esseri dirigersi dentro un grande edificio rettangolare,alto 3

piani,avente una scalinata davanti all'entrata rettangolare.

Prima che l'eterno potesse avvicinarsi la luce bianca entrò all'interno della costruzione,lasciando

dietro di se una scia luminosa,azzurra e informe,che si divise in più parti.

La massa di energia passò sui corpi ed essi caddero tutti a terra,smettendo di muoversi,dopo di che

la luce uscì dall'edificio,che esplose poco dopo.

L'eterno spiccò il volo e seguì il filamento fino alla base della struttura da cui usciva il raggio,dove

era presente la creatura con la pelle piena di abrasioni e le spalle nere.

Tyvron atterrò poco dopo,mentre la luce e il filamento entravano dentro il petto della creatura,che

spalancò le braccia,poi dalla schiena dell'essere uscirono delle circonferenze irregolari,dotate di

punti bianchi sul bordo,che si espandevano verso l'esterno,dopo di che ci fu una luce fortissima e

un'onda d'urto,che mandò l'eterno a terra.

"Sarebbe molto meno spiacevole se non opponessi resistenza..."disse l'essere.

L'eterno gli volò contro,ma l'altro rispose con una manata destra,provocando un'onda d'urto e

facendo volare via l'altro,che finì a terra e si rialzò poco dopo.

L'essere gli volò contro e sferrò un destro,che venne afferrato dalla mano sinistra di

Tyvron,provocando un'onda d'urto,dopo di che l'altro sferrò un sinistro,ma l'eterno gli afferrò

l'arto,con la mano destra.

La creatura gli diede una testata,provocando un'onda d'urto e facendolo indietreggiare,dopo di che

lo afferrò,con entrambe le mani,e spiccò il volo,facendolo strusciare più volte contro il suolo,per poi

lanciarlo contro un edificio rettangolare,di 5 piani,che venne trapassato.

L'eterno Tyvron rotolò a terra e la creatura atterrò vicino a lui,accucciandosi.

"Hai combattuto con grande forza contro di noi."disse la creatura"Noi combattiamo…

Combattiamo…

Combattiamo…

E poi tu muori.

Niente potrà cambiare questo fatto."

L'eterno si alzò.

"Alla fine di questa notte...pare che rimarrà un solo vivente in questo luogo...poi quel momento

passerà...e l'ultimo vivente non ci sarà più."disse l'essere"Non rimarrà nulla di esso a testimoniare

che sia stato qui...se non polvere cosmica.

L'ultimo vivente...solo in mezzo ai morti.

Sei tu quel vivente?"

L'eterno si alzò e illuminò i suoi occhi di energia gialla"Io non credo nelle profezie."

"Nemmeno io..."disse l'essere"...ma ci crederai...quando sarai cenere..."

"Hai tutta la mia solidarietà,creatura..."disse l'eterno che spiccò il volo in avanti,afferrò la testa

dell'essere,con la mano sinistra,e iniziò a colpirlo al volto,per 6 volte,provocando delle onde

d'urto"...PERCHÉ NON SARÒ CERTO IO A MORIRE!"

La creatura lo afferrò alla gola,con la mano sinistra,ma lui gli colpì l'avambraccio,con l'arto

destro,liberandosi e fece uscire i raggi dagli occhi,colpendolo al viso.

La creatura mandò la testa verso sinistra,chiudendo gli occhi,mise la mano sinistra davanti ai raggi e

la mandò sul viso dell'eterno,provocando un'esplosione gialla,a forma di cupola,che si espanse

nella zona circostante.

A decine di metri di altezza c'erano le altre 2 creature.

L'essere con le spalle nere afferrò la testa dell'eterno Tyvron,con entrambe le mani,lo sollevò da

terra,facendolo ruotare in aria,e lo scagliò lontano.

Tyvron si fermò a mezz'aria e lanciò una sfera di energia gialla,dalla mano destra,colpendo l'altro al

volto,poi gli volò contro e gli diede un destro al viso,atterrando,facendolo strusciare sul terreno per

decine di metri.

L'essere si chinò in avanti e affondò le mani nel suolo per fermarsi,poi l'eterno corse verso di lui a

super velocità,gli afferrò la testa,con la mano destra,e cominciò a colpirlo alla pancia,con la mano

sinistra,per molte volte,producendo delle onde d'urto,poi lo colpì al mento,mandandolo in

aria,dopo di che gli volò contro,ma la creatura rispose con un calcio destro,scagliando l'altro a terra.

L'eterno provocò un cratere e poi si spostò verso destra,evitando l'altro,che piombò a terra a super

velocità,dopo di che Tyvron iniziò a volare,colpendo la creatura da una parte e dall'altra,scagliando

l'essere in varie zone del cielo,poi provò a volargli sopra,ma la creatura gli afferrò il piede

destro,con entrambe le mani,volò verso terra,urlando,e sbatté l'eterno al suolo,danneggiando il

terreno,dopo di che lo colpì alla testa con il piede sinistro.

La creatura iniziò a dargli diversi pugni al volto,poi l'eterno spiccò il volo e lo afferrò alla gola,con

entrambe le mani.

L'essere emise un'onda d'urto di energia,a forma di cupola,che scagliò via l'altro e distrusse molti

edifici,poi l'eterno Tyvron roteò a mezz'aria,si fermò e volò verso l'avversario.

L'essere gli andò addosso e gli diede un destro al mento,poi l'eterno cadde a terra e l'altro gli atterrò

sul petto,provocando un cratere,dopo di che lo afferrò alla gola,con la mano sinistra,e lo sollevò.

Tyvron gli mise entrambe le mani sulle tempie e fece uscire da esse i raggi di energia gialla.

La creatura femminile,ancora in piedi sull'altare rettangolare,stava baciando Ech,che era senza

vestiti,e sopra di lei si era formato il cerchio di energia azzurra.

Il navì divenne rapidamente scheletrico,dopo di che esplose,diventando polvere.

La creatura femminile iniziò a trasformarsi poco dopo.

La pelle del corpo divenne rossa,i capelli e le sopracciglia scomparvero,la testa della creatura

diventò ovale e allungata all'indietro,con un tentacolo cilindrico e sottile,avente delle punte al

centro del dorso,dotato dell'aculeo sulla cima,gli occhi della creatura divennero ovali e leggermente

obliqui verso l'interno,con l'iride verde e la pupilla verticale,e il volto divenne più magro.

Il collo dell'essere divenne cilindrico e magro,il corpo diventò più snello e le unghie delle mani e

dei piedi divennero nere,appuntite e ricurve.

Dalla sua schiena,all'altezza delle scapole,uscirono delle ali,simili a quelle di un pipistrello,molto

larghe.

L'essere guardò verso l'entrata ed emise delle onde d'urto dalla testa,che vennero percepite dai 2

esseri dalle sembianze di pipistrello,che erano in aria,e da quello con la pelle piena di abrasioni,che

era in strada,dopo di che Exabor mandò leggermente gli avambracci verso l'esterno e aprì le

mani,i cui palmi si riempirono di punti di energia azzurra.

Gli occhi della creatura brillarono di luce azzurra e da essi usci una linea orizzontale dello stesso

colore.

Le sue mani si riempirono di luce azzurra e da esse iniziarono a uscire delle onde energetiche e

circolari,dello stesso colore,che formarono anche delle macchie viola,fucsia e arancioni

nell'ambiente circostante.

Intorno al corpo della creatura si formò un'aura azzurra e circolare,dalla superficie

irregolare,circondata da una circonferenza di energia arancione,che si coprì di macchie azzurre e si

espanse verso l'esterno.

Le 3 creature maschili volarono nella colonna di energia,andando verso l'alto,e dopo anche l'essere

dalle fattezze femminili volò verso lo spazio.

Poco dopo il raggio si spense e il mezzo gigantesco iniziò ad allontanarsi,dirigendosi verso la

cometa.

3 astronavi ovali fecero uscire un raggio arancione dalla zona inferiore,generando 3 esplosioni

immense che disintegrarono tutta la città.

L'eterno Tyvron,che non aveva più la tuta aderente bianca sul petto e sulle braccia,fu scagliato nel

deserto,a chilometri di distanza,e rimbalzò più volte sul terreno.

Onyel era sospeso a mezz'aria,nella struttura sferica,davanti a un contenitore metallico e

cilindrico,avente la base circolare superiore più grande di quella inferiore,i cui bordi tendevano ad

andare verso l'esterno e poi,arrivati a metà dell'oggetto,si curvavano verso l'interno.

Poco sopra la metà c'era una piccola linea orizzontale,incavata nella superficie dell'oggetto,con

delle scritte verticali posizionate sia sopra che sotto.

Onyel si accucciò e mise il ginocchio destro a terra,dopo di che afferrò la parte bassa

dell'oggetto,con la mano sinistra,mise la mano destra sulla base superiore e svitò la zona al di sopra

della linea,rimuovendola poco dopo.

All'interno del contenitore era presente una placca di metallo cilindrica a cui erano attaccati 4

oggetti,semi trasparenti,con la superficie dotata di placche ovali di varia grandezza.

Avevano la base inferiore circolare e gialla,il corpo cilindrico tendeva ad allargarsi man mano che

andava verso l'alto,diventando bianco nella parte centrale e superiore,mentre la zona più alta era

circolare,gialla e dotata di 2 protuberanze verticali,poste ai lati,aventi la superficie leggermente

ondulata.

Dalla parte centrale della cima degli oggetti partiva una protuberanza verticale e cilindrica,avente le

estremità gialle e la zona centrale bianca,con la parte inferiore curva e quella superiore appuntita e

leggermente curva verso destra.

Dentro ciascun recipiente,nella zona centrale,c'era un liquido nero e intorno a questi 4 contenitori

era presente una sostanza trasparente,viscida e gelatinosa.

Onyel estrasse dal contenitore,con la mano destra,il cilindro centrale,mentre la sostanza viscida

colava verso il basso,poi staccò da esso,con la mano sinistra,1 dei 4 oggetti e lo osservò,tenendolo

con entrambe le mani,dopo di che lo rovesciò,vedendo delle parti del liquido nero dirigersi

lentamente verso la zona dove si trovava la protuberanza.

L'eterno staccò la punta del contenitore,con la mano sinistra,poi lo rovesciò ancora,mettendo il dito

indice destro sotto il buco.

Poco dopo posò l'oggetto e tenne il dito indice destro verso l'alto,osservando una goccia di liquido

nero,posta sulla sua punta.

"Tutte le grandi cose hanno piccoli inizi."disse Onyel sorridendo.