DUNE:GUERRA NEI CIELI
10178 anni fa.
Nello spazio c'erano delle astronavi di metallo grigio,che si stavano muovendo a grande velocità.
La parte frontale degli oggetti aveva la forma di un triangolo isoscele,con la punta piatta,e si univa a
una zona posteriore avente la parte iniziale curva verso l'esterno e verso avanti,formando così 2 ali
dalla cima piatta,mentre la zona posteriore aveva il lato esterno curvo,da cui uscivano 2 propulsori
cilindrici,posizionati ai lati.
La superficie degli oggetti era liscia,levigata e sulla parte superiore della zona posteriore era
presente una piccola placca verticale,a forma di triangolo rettangolo.
Le astronavi continuarono a muoversi velocemente nello spazio,evitando dei proiettili di energia
arancione.
Alle spalle di questi mezzi ce n'erano altri,grandi decine di metri,di colore nero e con delle zone
emettenti luce giallo ocra.
La parte frontale di queste astronavi aveva 2 placche,poste sulla zona inferiore,rettangolari e
oblique in avanti,che poi andavano verso il centro sulla cima,unendosi tra di loro,e sopra queste
ultime era presente una placca quadrata,posta al centro,con altre 2 placche,di cui una era a destra e
una a sinistra,di forma rettangolare e aventi lo spigolo superiore più esterno curvo verso l'alto.
Sopra queste ultime era presente un'altra placca di forma trapezoidale,avente la base minore verso
il basso e quella maggiore verso l'alto,il cui centro superiore era obliquo verso il basso e l'interno.
La parte superiore dei mezzi era composta da una placca di metallo rettangolare,avente la zona
centrale liscia,dalla cui metà uscivano 2 punte,rettangolari e piatte,dirette in obliquo verso l'esterno.
Ai lati della parte superiore erano presenti 2 placche,rettangolari e orizzontali,percorrenti tutta la
zona superiore delle astronavi e aventi il lato esterno superiore dotato di 5 placche cilindriche,che
erano oblique verso l'esterno e avevano una punta conica in cima.
Dai lati delle astronavi uscivano 6 protuberanze,di cui 3 erano da una parte e 3 dall'altra,aventi la
prima metà,che era orizzontale,completamente composta da placche del tutto irregolari e
incastonate tra loro,più dei punti di luce arancione,mentre la seconda metà,che era verticale,veniva
formata da 5 placche,poste una sull'altra,aventi la zona superiore curva e dotate di lati che
andavano in obliquo in avanti,formando una punta,diretta verso il basso,all'inizio di ciascuno e
terminando con una cima curva,diretta verso il basso.
La parte finale di queste protuberanze laterali aveva una lunga placca cilindrica,formata da diverse
circonferenze unite tra loro.
La zona inferiore delle astronavi era rettangolare e dotata di 3 aperture circolari,da cui usciva una
fiamma arancione,aventi i bordi pieni di placche rettangolari e verticali e la superficie di questa
parte dei mezzi era solcata da delle linee irregolari,di varia grandezza,emettenti luce gialla.
Una delle astronavi più piccole venne colpita,sulla zona posteriore,da un proiettile energetico di una
di quelle più grandi,dopo di che il mezzo cominciò a ruotare su se stesso e poi esplose.
Un secondo veicolo venne colpito poco dopo e iniziò a emettere scintille,poi si diresse contro una
delle astronavi più grandi e ci si schiantò contro,esplodendo sul retro della zona superiore
dell'oggetto.
Un terzo mezzo venne colpito sulla parte inferiore e posteriore,da 1 dei proiettili arancioni,ma non
esplose,dopo di che volò verso un pianeta nella vicinanze.
FLASHBACK
23 minuti prima.
I mezzi più piccoli stavano volando nello spazio e all'interno di 1 di essi c'era un essere umanoide e
femminile,avente la testa del tutto coperta da un copricapo.
Il casco,che era composto da un metallo color oro,aveva una grande visiera,avente le estremità
laterali che arrivavano all'altezza delle tempie e la zona inferiore lunga fino all'altezza della bocca,di
forma triangolare,con la cima,che era diretta verso il basso,piatta e curva verso l'interno.
Subito sotto la punta del triangolo nero c'erano 2 linee orizzontali e parallele,non molto lunghe,di
colore scuro.
Il mento del copricapo aveva la zona frontale piatta,come anche la base,i lati della mascella erano
piatti e avevano il bordo inferiore leggermente obliquo verso l'alto,nel punto in cui si dirigeva verso
l'inizio della mascella,che poi diventava verticale lateralmente.
All'altezza degli zigomi era presente una linea orizzontale,che si curvava verso il basso man mano
che si avvicinava alla visiera nera,fino a diventare verticale ai lati del mento,e lo stesso facevano i
bordi inferiori degli zigomi.
La parte superiore del casco era curva,aderente alla testa e aveva una linea che,dalla zona vicina alle
estremità della base superiore della visiera triangolare,si curvava verso dietro,da entrambi i lati,per
poi curvarsi verso l'interno sul retro del cranio.
Il collo era coperto da una tuta aderente di gomma,di colore viola,come anche il resto del corpo.
Tra le spalle e la gola era presente una placca di metallo circolare,color oro,avente una linea
verticale incisa al centro della parte frontale,2 linee identiche ai lati e una quarta linea dietro.
Dalla metà dell'incisione frontale e dalla metà di quella posteriore partivano 4 linee,di cui le 2
superiori si curvavano verso l'alto,fino a intersecare le incisioni verticali laterali,e le 2 inferiori si
curvavano verso il basso,fino a toccare i bordi della placca.
Le spalle avevano 2 linee,rosse e verticali,che percorrevano l'esterno delle braccia e la cui zona
interna era piena di linee gialle,divise in gruppi di 3,ondulate,sia verso l'alto che verso il basso,e
orizzontali.
A metà bicipiti erano presenti 2 placche d'oro circolari,piene di incisioni irregolari,mentre la parte
finale degli avambracci,fino ai polsi,era coperta da un'aderente placca d'oro,dotata di linee
oblique,inizianti dal bordo superiore,e fornita di una piccola apertura,che era nera e
verticale,posizionata a metà della zona esterna.
Le mani erano coperte da dei guanti di gomma,di colore viola,aventi una linea,orizzontale e nera,al
centro del dorso,da cui partivano altre 2 linee,sia da una parte che dall'altra,oblique verso il polso.
Poco sotto il seno c'era una sottile cintura orizzontale,rettangolare e dorata,piena di simboli
gialli,all'altezza della vita era presente una seconda cintura,rettangolare,dorata,più larga dell'altra e
piena di linee a zig zag,avente una placca circolare,dotata di un'apertura rettangolare e verticale al
centro,messa in mezzo.
Le cosce avevano altre 2 sottili cinture identiche a quella sotto il seno,di cui una era all'inizio e
l'altra era a metà di queste ultime,e a metà polpacci iniziavano gli stivali grigi.
La figura era seduta su un sedile grigio,avente lo schienale rettangolare e la cima circolare.
Sulla parte frontale dei braccioli dell'oggetto c'erano 2 comandi neri,cilindrici e
verticali,leggermente obliqui in avanti,con un pulsante circolare ciascuno sulla zona frontale.
Davanti a lei c'era un ologramma rettangolare,che mostrava le stelle,ed era presente anche una
tastiera volante,di colore nero.
"Situazione attuale?"disse la figura indossante il casco con la visiera nera.
"Tutto regolare."disse una voce maschile che venne udita nel mezzo"E il carico?"
"Quella strana scatola continua a mutare la sua superficie costantemente."disse la figura
femminile"Siete riusciti a contattare il Suraz?"
"Non ancora."disse la voce maschile.
Improvvisamente il mezzo venne scosso leggermente.
"Un momento...!"disse la figura femminile e in quell'istante un secondo ologramma,mostrante il
mezzo dentro cui era,apparve davanti a lei"Altri problemi all'emettitore di plasma.
Da una parte credo che i trasporti che funzionano con la spezia siano più sicuri di questo.
Anche voi altri avete avuto problemi?"
"Negativo,comandante."disse una voce femminile"Solo qualche scossa,da questo punto di vista
niente di cui preoccuparsi.
Tuttavia...l'emissione energetica di quell'oggetto,oltre a non essere stata identificata,sembra essere
incalcolabile.
Io non mi sentirei sicura ad avercelo vicino."
"Infatti non mi sento sicura."disse la figura indossante il casco con la visiera nera.
"Consiglio di dare una sistemata all'iniettore."disse una seconda voce maschile.
La figura indossante il casco con la visiera nera iniziò a cliccare i tasti della tastiera posta davanti a
se"La connessione con il nucleo di plasma non è molto stabile..."
Il mezzo subì un'ulteriore scossa.
"Oh si...molto meglio!"disse la figura indossante il casco con la visiera nera.
"Comandante...può essere quell'oggetto a dare problemi al motore?"disse la prima voce maschile.
"Dai risultati delle analisi preliminari...non dovrebbe."disse la figura indossante il casco con la
visiera nera"Comunque...so che il deviante Ren sta conducendo un attacco contro quelle creature e
ci ha appena inviato un aggiornamento delle strategie da seguire.
Sarà meglio ascoltarlo attentamente."
La figura indossante il casco con la visiera nera cliccò su diversi tasti della tastiera.
"Squadrone di ricerca."disse una voce maschile"Qui parla Ren,vice comandante supremo del Suraz
e vostro intermediario con Snoke.
La situazione attualmente non sembra preannunciare miglioramenti,anzi prevediamo un
peggioramento.
In queste ultime ore sono sempre di più le forze nemiche che stanno attraversando i portali.
È di vitale interesse che non raggiungano i confini dell'impero...Snoke ha già ordinato all'imperatore
di preparare le armate,con la scusa di una simulazione.
Se questi invasori riuscissero ad attaccare 1 dei pianeti dell'impero ci sarebbero conseguenze
immense,sia dal punto di vista bellico...sia dal punto di vista politico.
L'imperatore rischierebbe di essere accusato di incompetenza per non aver previsto una possibile
minaccia esterna...oltre all'accusa di aver deliberatamente nascosto l'arrivo dell'imminente attacco
alle varie casate.
Tuttavia,sempre in queste ultime ore,siamo riusciti a far collassare diversi portali,quindi abbiamo
un'opportunità di recuperare terreno e di concludere una volta per tutte questa guerra.
So che siete pronti a combattere,ma dovrete astenervi.
Sembra che gli invasori stiano cercando un oggetto,chiamato scatola madre,che gli è stato
recentemente sottratto...e che tutti gli attacchi recenti siano finalizzati a recuperare questo
manufatto.
Una volta arrivati...dovrete prendere posizione nei pressi del pianeta Orosig.
Forse avremo la possibilità di spostare questo conflitto lontano dai confini dell'impero.
Sul mio fronte gli scontri dovrebbero essere già finiti quando arriverete,dopo di che vi manderò
immediati rinforzi.
Tuttavia esorto tutti voi a mantenere alta la guardia,in quanto non sappiamo se qualcosa non andrà
come abbiamo pianificato.
Ci risentiremo a breve."
"Ora vi trasmetto le coordinate."disse la figura indossante il casco con la visiera nera"Comunicate
subito se non le ricevete."
"Vuol dire che non combatteremo?"disse una terza voce maschile.
"Non lamentarti."disse una quarta voce maschile"Ricorda quanto siamo stati fortunati.
Se quando eravamo piccoli non fossimo stati presi dalla gilda spaziale e portati da Snoke...ora
saremmo ignoranti e indottrinati,come tutti coloro che vivono all'interno dell'impero.
Alcuni di noi ora potrebbero essere servi su Arrakis o lavoratori in qualche miniera di qualche altro
pianeta."
"Mancano pochi minuti."disse la figura indossante il casco con la visiera nera"Mantenete la calma.
Raggiungeremo il punto iniziale tra 6 minuti circa."
In quel momento riapparve l'ologramma che mostrava il mezzo dentro cui si trovava l'essere
femminile avente il casco con la visiera nera.
"Di nuovo."disse la figura indossante il casco con la visiera nera"La connessione con il nucleo al
plasma è debole,dovrei proprio dargli un'occhiata.
Lo sistemerò quando torniamo."
"Continuo a pensare che ci abbiano tolto un vantaggio molto importante."disse la prima voce
maschile"Le armi precedenti erano molto più efficaci di quelle al plasma."
"Non esagerare."disse la terza voce maschile.
"Anche io la penso così."disse la seconda voce maschile"Ma comunque non combatteremo."
"E non ti da fastidio l'idea di non poter vendicare i caduti?"disse la prima voce maschile"Hanno
attaccato le città colonia e i nostri avamposti all'improvviso...tramutato i cadaveri in...altri di loro...e
senza neanche inviare delle richieste di una qualche sottomissione...richieste di resa...o altro.
Arrivano,distruggono,tramutano e se ne vanno.
Vorrei farli saltare tutti in aria.
Voglio ucciderli tutti come hanno fatto con noi,voglio vedere se la loro...pelle si scioglie lentamente
come la nostra.
Ricordo l'immagine di un bambino in una delle colonie...era fuso con la famiglia,che si era
raggruppata intorno a lui,e...una massa unica...e orripilantemente disgustosa...di volti in preda al
terrore...era orribile."
"Non si discutono gli ordini."disse la figura indossante il casco con la visiera nera.
I mezzi continuarono a viaggiare.
"Comunque è un po' che non riceviamo aggiornamenti."disse la voce femminile.
"Finalmente...iniettori di plasma carichi e pronti a colpire il bersaglio."disse la figura indossante il
casco con la visiera nera"Siamo quasi arrivati al punto iniziale.
Preparatevi.
3.
2.
1..."
Le astronavi arrivarono davanti a una zona brulicante di mezzi neri con le protuberanze laterali,che
erano posti intorno a un'enorme veicolo grigio,avente la parte centrale rettangolare,con la cima
appuntita.
La zona frontale del mezzo aveva il bordo obliquo verso il basso e dietro,mentre la base inferiore
era orizzontale e piatta.
La parte superiore dell'astronave aveva un'incavatura orizzontale,vicino ai lati maggiori,che poi
andava verso l'interno,poco prima della zona triangolare frontale,e dalle parti laterali del
mezzo,poco prima della fine appuntita,fuoriuscivano 2 protuberanze,di cui una era a destra e una a
sinistra,di forma triangolare e allungata,che arrivavano fino alla zona posteriore del veicolo.
Varie parti del mezzo più grande vennero colpite da dei proiettili arancioni,generanti delle
esplosioni,mentre dalle zone laterali dell'astronave partirono dei missili che distrussero diversi
veicoli nemici.
"Non va bene!"disse una voce maschile che venne udita dentro la cabina della figura indossante il
casco con la visiera nera.
"Guardate!"disse una voce femminile"SONO TANTISSIMI!"
"Squadrone d'attacco...a rapporto..."disse la figura indossante il casco con la visiera nera.
"RICHIEDIAMO IMMEDIATI RINFORZI!"urlò una voce che venne udita all'interno della cabina
di pilotaggio della figura indossante il casco con la visiera nera.
"Preparatevi...quelli cosa sono?"disse la figura indossante il casco con la visiera nera,mentre
l'ologramma davanti a lei mostrava 3 creature che fluttuavano nello spazio.
Avevano un aspetto umanoide,con la pelle grigio spento,e indossavano una corazza metallica nera.
Del loro volto era visibile solo la punta del naso,le sezioni frontali delle guance,la bocca e il mento.
La pelle era piena di rughe,avevano le labbra nere,all'interno delle fauci erano presenti dei denti
appuntiti,di dimensioni e forma variabile,e i più grandi di questi ultimi erano i canini superiori.
Ai lati superiori e inferiori della bocca erano presenti 4 spaccature nella pelle,di cui 2 sopra e 2
sotto,e tra queste ultime quelle in alto erano dirette all'insù e verso l'esterno,mentre quelle in basso
si dirigevano all'ingiù e verso l'esterno.
La testa era coperta da un copricapo di metallo nero,passante anche sulle orbite,sui lati del volto e
sotto il mento.
Sugli occhi erano presenti 2 placche triangolari di metallo nero,con gli spigoli piatti e la punta
diretta verso l'alto,connesse tra loro da una fascia di pelle nera,orizzontale e rettangolare,e sopra cui
si trovavano 2 placche cilindriche e orizzontali,fornite di un vetro circolare superiore,dalla cui cima
usciva una luce rossa.
Sulla sezione esterna delle 2 placche cilindriche era presente una terza placca,di forma rettangolare
e la cui superficie era curva verso l'interno,che le connetteva al resto della corazza.
Poco più giù delle orbite era presente il bordo inferiore del copricapo,che era curvo verso il basso
sotto gli zigomi e incurvato verso l'alto sul naso,mentre ai lati si dirigeva verso fuori,sia a destra che
a sinistra,fino alle estremità del volto,poi andava,in obliquo,verso il basso e l'interno e arrivava sotto
il mento,dove diventava orizzontale.
Sopra gli occhi erano presenti 2 aperture nella corazza,contenenti un tessuto grigio solcato da
incisioni verticali,il cui lato inferiore era obliquo verso l'esterno e il basso,quello più interno andava
all'insù in verticale,il bordo più esterno si dirigeva,in modo curvo,verso l'alto e l'interno e quello
superiore era orientato inizialmente verso fuori,dopo di che,sulla parte più esterna,formava un solco
sul copricapo,diretto verso l'esterno e dietro.
Poco sopra queste aperture si trovavano altre 2 incisioni,poste al centro della zona alta della
fronte,la cui corta base era orizzontale,poi si curvavano verso l'esterno e all'insù per
poco,divenivano orizzontali per un altro breve tratto,dopo di che si dirigevano,in obliquo,verso
l'alto e l'esterno e alla fine si curvavano all'insù.
Il collo era coperto da una corazza metallica,rispecchiante i lineamenti del tessuto
muscolare,che era composta da grosse placche triangolari,con la punta curva verso il basso.
La zona tra gola e spalle era coperta da un abito di metallo aderente,pieno di linee irregolari e
solchi,e su queste ultime erano presenti delle grosse placche metalliche ovali,dalla superficie del
tutto irregolare,aventi il bordo superiore curvo e i lati obliqui diretti verso il basso e l'esterno,con
una cima curva all'ingiù.
I bicipiti,forniti di una muscolatura massiccia,erano scoperti,mentre gli avambracci e le mani erano
coperti da una corazza nera,la cui superficie era segnata da linee incise,avente una fila di
punte,curve verso l'alto,sulla parte esterna,fino ai polsi.
I pollici e la zona degli arti da cui essi iniziavano erano scoperti,come anche la cima delle altre
dita,aventi tutte delle unghie appuntite.
Il petto era coperto da un'armatura aderente nera,la cui superficie era piena di linee,irregolari e
intrecciate tra loro,incise su di essa,ed erano presenti,sulla sezione interna dei pettorali,delle
macchie informi di colore giallo scuro.
La pancia veniva coperta da una corazza nera formata da sottilissime placche unite tra loro,di cui
quelle frontali e centrali erano oblique verso il basso,formando una punta curva,mentre i lati erano
dotati di parti identiche a queste ultime,ma orientate verso l'alto.
All'altezza della vita era collocata una placca di metallo nero,passante,sia davanti che dietro,sulle
zone intime e fornita di 2 protuberanze laterali,di cui una a destra e una a sinistra,dirette prima verso
l'esterno e poi verso il basso,terminando con una punta curva.
La sezione orientata verso il basso di queste 2 placche rettangolari era segnata da delle incisioni
orizzontali.
Le cosce erano coperte da una spessa tuta aderente nera,fornita di un'incisione verticale al centro di
esse,e la metà inferiore di queste ultime era dotata di 12 placche sottili,di cui 6 a destra e 6 a
sinistra,orizzontali lateralmente e oblique verso l'alto frontalmente,mentre la zona iniziale delle
gambe era solcata da incisioni irregolari.
Poco sotto le ginocchia iniziavano degli spessi stivali,di metallo nero,aventi il bordo orizzontale lateralmente e posteriormente,mentre
frontalmente esso si dirigeva,sia a destra che a sinistra,verso l'alto,in obliquo,e terminava in modo curvo.
Al centro di questa zona era collocata un'incisione verticale,arrivante poco oltre la metà frontale dei
polpacci,e sotto di essa erano presenti12 placche sottili,di cui 6 a destr sinistra,orizzontali lateralmente e oblique verso l'alto
frontalmente.
Dalla sezione frontale degli stivali,sia a destra che a sinistra,partiva una seconda
incavatura,diretta,in obliquo,verso dietro e verso il basso,diveniente più larga man mano che andava
all'ingiù.
I piedi avevano un'incisione,orizzontale e centrale,sulla parte superiore,terminante sulla punta di
questi ultimi,più altre 2 incavature,messe ai lati,dentro cui si trovava una superficie solcata da linee
curve verso dietro.
Poco prima dei talloni,sulla zona esterna,era presente un'altra incisione,la cui sezione superiore e
inferiore era romboidale e più larga di quella centrale,che aveva una forma rettangolare.
Dalla schiena di questi esseri,all'altezza delle scapole,uscivano 2 ali da insetto,di colore giallo
chiaro e semitrasparenti,fornite di un apparato scheletrico nero e sopra di esse erano collocate 2
grandi placche metalliche grige,dirette,in obliquo,verso l'esterno e verso l'alto.
La parte iniziale di questi oggetti era rettangolare e allungata,poi i lati si dirigevano verso
l'esterno,incurvandosi,dopo di che tornavano dritti e,sulla cima,formavano una punta orizzontale e
diretta verso l'esterno.
Nel mezzo della superficie di queste placche si trovava un'incavatura,di forma rettangolare,che le
percorreva per intero.
"Sono loro."disse la terza voce maschile.
"Credete che siano morti?"disse la seconda voce maschile.
"Si."disse la terza voce maschile"Non li avevo mai visti così da vicino...sono orrendi."
"Però hanno un corpo bipede...come il nostro."disse la prima voce maschile.
"Ovvio...sembra che siano in grado di tramutare i cadaveri di coloro che uccidono in membri del
loro esercito."disse la seconda voce maschile"E strappano i denti ai loro prigionieri...come trofei."
"Mi ricevete tutti?"disse la figura indossante il casco con la visiera nera mentre cliccava sulla tastiera"Preparate le armi.
A quanto pare qualcuno avrà il combattimento che voleva."
"Ho cambiato idea..."disse la prima voce maschile.
"Ho trovato qualcosa...ascoltatemi."disse la terza voce maschile"Controllate i trasmettitori."
La figura indossante il casco con la visiera nera iniziò a cliccare sulla tastiera"Ricevuto.
Mi raccomando,rimanete uniti e concentrati."
"Mi ricevete?"disse la voce di Ren che venne udita in ognuno dei mezzi.
"Si,Ren."disse la figura indossante il casco con la visiera nera.
"Raggiungete il settore assegnato e attaccate le navi nemiche!"disse Ren"Usano una frequenza che
gli permette di tracciarci mentre ci muoviamo a velocità luce,sapevano già dove eravate diretti.
Il metallo delle loro navi è estremamente resistente,ma vi ricordo che è possibile abbattere le loro
difese con colpi ripetuti nello stesso punto,specialmente nella zona dei propulsori inferiori.
Potete riuscirci,ma dovete colpirli continuamente.
Ci vorrà molto impegno.
Date il massimo e se vi colpiscono irrimediabilmente...volate contro i loro mezzi e infliggetegli
ulteriori danni."
"Come comandi,Ren."disse la figura indossante il casco con la visiera nera e la comunicazione
cessò.
"Non dovremmo avvertirlo?"disse la prima voce maschile"Se è vero che stanno cercando un
oggetto scomparso...allora questo significa che forse il motivo per cui sono venuti fin quaggiù...è
perché hanno tracciato la frequenza di quel cubo..."
"Non c'è tempo ora."disse la figura indossante il casco con la visiera nera"Muoviamoci."
Tutte le astronavi con la parte frontale triangolare si diressero alla sinistra di quella che era stata
attaccata.
"Bersagli identificati."disse la figura indossante il casco con la visiera nera.
"Io non li vedo."disse una voce femminile.
"6 navicelle davanti a noi,settore 4.0.7."disse la figura indossante il casco con la visiera
nera"Eccole."
"Quanti cannoni riescono a trasportare?"disse la terza voce maschile.
"Molti."disse la seconda voce maschile"Ne hanno 5 sui lati,2 posteriori e altre armi sulla parte
frontale.
Sono mezzi pesanti,con un'altissima potenza di fuoco.
Se prendiamo un colpo da 1 di quelli siamo finiti."
"Concentratevi!"disse la figura indossante il casco con la visiera nera"Squadra,disponetevi a
coppie.
Solita formazione e stesso piano d'attacco.
Io prendo la frontale.
Mi serve un gruppo che si occupi dell'ultima e un altro che attacchi le navi al centro."
Le astronavi iniziarono ad accelerare e si divisero in coppie.
"Siamo pronti!..."disse la prima voce maschile.
Le 6 astronavi con le protuberanze laterali e le linee energetiche sulla superficie iniziarono a fare
uscire dei proiettili laser gialli dai cilindri laterali e dopo pochi secondi presero 1 dei veicoli più
piccoli,sulla parte frontale.
Il mezzo iniziò ad allontanarsi dagli altri e cominciò a ruotare su se stesso.
"Non distraetevi."disse la figura indossante il casco con la visiera nera"Scegliete i bersagli.
Guardatevi le spalle.
Calmi e concentrati."
I gruppi composti da 2 astronavi arrivarono in prossimità dei veicoli con le protuberanze laterali e si
divisero,evitando i colpi.
"Ora!"disse la figura indossante il casco con la visiera nera e tutti i mezzi più piccoli fecero
fuoco,ma le esplosioni provocarono pochi danni"Non ci voleva...
I danni sono minimi!"
"Proviamo a sparargli da sinistra!"disse la prima voce maschile,poi 1 dei mezzi piccoli si affiancò a
1 di quelli grandi e iniziò a bombardarlo ripetutamente,dopo di che andò davanti a quest'ultimo e
venne distrutto poco dopo.
"Miriamo ai cannoni laterali!"disse la figura indossante il casco con la visiera nera,dopo di che il
suo mezzo iniziò ad aprire il fuoco sui cilindri laterali di una delle astronavi maggiori,facendola
esplodere.
I veicoli minori si allontanarono per alcuni secondi e poi tornarono indietro,volando sopra quelli più
grandi,poi i mezzi nemici aprirono il fuoco,colpendo 1 di quelli più piccoli,che ruotò su se stesso ed
esplose.
"Mi allontano un secondo e appena posso faccio un altro giro!"disse la figura indossante il casco
con la visiera nera che usò i comandi interni per allontanarsi dal gruppo principale,mentre un'altra
astronave veniva colpita,dopo di che il suo mezzo tornò indietro.
Un'altra astronave venne colpita e si schiantò su una di quelle più grandi poco dopo.
"Credo sia una causa persa."disse una voce femminile"Comandante,cosa facciamo?"
"Io voglio riprovarci."disse la figura indossante il casco con la visiera nera aprendo il fuoco contro
un'altra astronave e facendo esplodere i cannoni cilindrici laterali,dopo di che passò sotto di essa e
sparò contro i propulsori inferiori,facendo esplodere il mezzo.
1 dei mezzi più grandi si allontanò dal gruppo principale e iniziò a dirigersi verso quelli più
piccoli,facendo uscire delle sfere di energia arancione dalle aperture collocate ai lati della parte
superiore.
Le astronavi più piccole rimaste si allontanarono,dirigendosi verso un pianeta vicino,poi altri 2
mezzi vennero distrutti e un terzo venne colpito sulla parte inferiore,iniziando a dirigersi verso
l'atmosfera del globo.
FINE FLASHBACK
Poco distante dalla zona c'era una massa di energia gialla,dai bordi informi,avente un'incavatura
circolare al centro.
L'astronave colpita iniziò a prendere fuoco pochi secondi dopo,attraversando l'atmosfera del
pianeta,poi si schiantò in mezzo a un deserto,composto da sabbia nera e sassi,che si estendeva a
perdita d'occhio.
"Qui il comandante Zori,mi sentite?"disse la figura indossante il casco con la visiera nera"Mi
ricevete?
Dannazione!"
Poco dopo lei mise la mano sinistra su una parte del soffitto della cabina di pilotaggio,causando
l'accensione di un rettangolo di luce azzurra,e poi essa si aprì,dopo di che Zori uscì
all'esterno,mettendosi in piedi sul mezzo.
Lei si guardò intorno per pochi secondi,dopo di che si chinò e mise la parte superiore del corpo
dentro il mezzo,per alcuni istanti,poi tornò all'esterno e portò con se un grande cubo,tenuto con
entrambe le mani.
L'oggetto era liscio,pieno di macchie quadrate,ciascuna divisa in 4 triangoli,di cui 2 erano viola e 2
erano verdi,attaccati l'1 all'altro,e la superficie aveva delle zone che costantemente si riempivano
di linee,emananti energia bianca dall'interno e mandanti,per pochi secondi,porzioni della superficie
verso l'esterno.
Zori saltò giù dal mezzo,si allontanò da esso,prese,con la mano sinistra,la placca di metallo
circolare posta al centro della cintura,la gettò a terra,si allontanò e da essa iniziò a uscire una luce
azzurra.
Poco dopo dall'oggetto fuoriuscì una polvere grigia,che si unì e formò una tenda a cupola solcata da
4 linee curve,posizionate a distanze regolari le une dalle altre.
Zori si avvicinò all'oggetto,la parte frontale di esso si aprì da sola,scomponendosi,lei accedette a un
ambiente interno pieno di vapore e poggiò il cubo metallico alla sua destra,poi toccò,con la mano
sinistra,una zona della placca d'oro sul suo avambraccio destro,sulla cui superficie si formarono
delle linee azzurre perpendicolari ai lati maggiori,dopo di che uscì dalla tenda,camminando
rapidamente,e iniziò a parlare"Qui il comandante Zori,richiedo una squadra di soccorso.
Mi ricevete?
Qui il comandante Zori,richiedo una squadra di soccorso!
Qualcuno mi riceve?
Dannazione..."
Lei tornò velocemente verso la tenda e vi entrò,restò in piedi per qualche secondo,incrociando le
braccia e camminando avanti e indietro,poi si fermò e si mise seduta a gambe incrociate.
"Sono fuori dal raggio di trasmissione...questo significa che sono in guai seri..."disse Zori"Devo
aspettare.
Snoke manderà di sicuro qualcuno a cercarmi."
Zori si tolse il casco poco dopo,poggiandolo a terra.
Aveva lunghi capelli bianchi,legati dietro la testa,gli occhi avevano l'iride arancione e la pelle era
grigiastra e liscia.
Lei rimase in silenzio.
La notte seguente Zori era distesa a terra all'interno della tenda e si tirò su all'improvviso,sentendo il
suono di un motore provenire dall'esterno,poi indossò il casco con grande rapidità e corse fuori.
Lei vide una palla infuocata,passante sopra un largo spuntone di roccia,leggermente obliquo verso
sinistra,emergente dal suolo,che cadde dal cielo e si schiantò a terra,a chilometri di distanza,dopo di
che udì un boato.
La protuberanza rocciosa era molto larga,aveva il lato destro quasi verticale,con una punta quasi
orizzontale poco prima della cima,mentre la parte a sinistra era verticale all'inizio,poi formava 3
gradini irregolari,diretti verso destra,andava verso l'alto e a destra in obliquo,dopo di che formava
una mezza cupola e terminava con una punta conica verticale.
Pochi secondi dopo lei toccò di nuovo la placca d'oro sull'avambraccio destro e parlò
nuovamente"Qui è il comandante Zori,mi ricevete?
Sono sul pianeta Orosig,mi ricevete?"
In quel momento dalla placca si iniziarono a udire dei versi mostruosi.
"Ma cosa...?"disse Zori che toccò nuovamente la placca ed essa fece uscire una luce e delle scritte
azzurre"28 chilometri.
Non è detto che mi trovino..."
Zori guardò verso l'alto"Snoke,ti prego...non mi abbandonare..."
Lei si guardò intorno,mentre il cielo cominciava leggermente a schiarirsi,e vide che a diversi
chilometri di distanza era presente una zona piena di colline rocciose.
Poco dopo sentì un ringhio,così si voltò di scatto e mandò in avanti il braccio destro,mentre
dall'apertura sulla placca d'oro usciva un piccolo cannone.
Zori tornò nella tenda e mise il ginocchio destro a terra"Dannazione...c'è anche una specie di
animale in questa zona..."
Lei sentì un ringhio e si voltò di scatto verso sinistra,poi udì un secondo verso e guardò dietro di
se,vedendo qualcosa che toccava la superficie della tenda,ringhiando ferocemente,dopo di che
l'essere se ne andò.
"Se solo non fossi...fuori portata..."disse Zori"Quella dannata nave...è messa male...il
motore...quel maledetto motore al plasma deve essere del tutto andato...e comincio ad avere la
strana impressione...che non verrà...mai nessuno...
Sono in una zona limite...potrebbero non trovarmi mai...
Devo provare a cavarmela da sola."
Il giorno dopo il sole di quel mondo iniziò a illuminare il cielo.
Zori si recò nell'astronave e si mise seduta all'interno,dopo di che staccò,con la mano sinistra,il
piccolo cannone situato sull'avambraccio destro,fece uscire da esso una piccola fiamma blu e portò
l'oggetto vicino a una crepa sulla parete destra della cabina.
In pochi secondi il metallo venne fuso e la spaccatura fu sigillata,poi lei rimise l'arma
sull'avambraccio.
Poco dopo Zori tornò all'interno della tenda e si mise a gambe incrociate"Bene...il motore può
ancora funzionare...devo solo richiudere le eventuali aperture esterne provocate dall'impatto
e...assicurarmi che tutti i comandi funzionino.
Però...quell'oggetto precipitato...non era dei nostri a giudicare da quei versi...se decollo e mi
intercettano sono guai seri."
La notte seguente Zori stava dormendo nella tenda.
All'improvviso si udì il suono di alcuni passi e lei tirò su la testa immediatamente,dopo di che iniziò
a guardarsi intorno e sentì dei versi provenire dall'esterno.
Poco dopo si mise seduta e la creatura all'esterno saltò addosso alla tenda,costringendola ad
abbassarsi,mentre l'essere emetteva delle terribili urla bestiali,e a strisciare,poi Zori riuscì a uscire
dall'oggetto,corse nell'astronave e chiuse la parte superiore della cabina di pilotaggio.
Poco dopo davanti a lei apparve un ologramma che mostrava il mezzo dentro cui era,indicato con
dei contorni azzurri riproducenti la forma dell'oggetto,e davanti a esso c'era un punto circolare
verde.
La figura circolare iniziò a spostarsi verso l'astronave,fino a fermarsi a pochi metri di distanza dal
fianco sinistro di quest'ultima.
Pochi secondi dopo il mezzo cominciò ad essere scosso,mentre si udivano delle urla
mostruose,dopo di che tornò il silenzio e il cerchio verde andò dietro all'astronave,allontanandosi di
vari metri.
Dopo pochi istanti Zori vide che la circonferenza verde si stava nuovamente avvicinando al
veicolo,poi l'astronave venne scossa nuovamente per diversi secondi.
La creatura si allontanò nuovamente di diversi metri,restando davanti al mezzo.
"Ora basta!"disse Zori che prese i comandi laterali e premette il pulsante su di essi,facendo fuoco
con i cannoni frontali.
Il cerchio verde scomparve dallo schermo.
"Bene."disse Zori che iniziò a cliccare i tasti presenti sulla tastiera.
"Qui è Ren,a tutte le unità."disse una voce che venne udita poco dopo"Fate ritorno al punto di
raccolta.
Ripeto,fate ritorno al punto di raccolta."
"Qui è il comandante Zori,mi ricevete?"disse Zori"Qui è il comandante Zori,qualcuno mi sente?
Sono sul pianeta Orosig,qualcuno mi riceve?"
"Attenzione,a tutte le unità."disse la voce di Ren"Qui parla Ren,ritornate nel Suraz.
Dobbiamo prepararci per una nuova serie di attacchi.
Ritiratevi."
"Una ritirata?..."disse Zori"No...no,no...no no no...non potete andarvene,vi prego!...
Qui è il comandante Zori,dal pianeta Orosig!
Qualcuno mi sente?
Non andate.
Qui è il comandante Zori!...vi prego ascoltatemi!
La mia nave non è ancora del tutto riparata,la mia tenda e stata danneggiata e...ci sono forze
nemiche a diversi chilometri di distanza.
Sono sul pianeta Orosig!...sono sul pianeta Orosig...e sono sola..."
La comunicazione cessò.
"Vi prego..."disse Zori"No...vi prego...non andate...vi prego non andate via..."
L'alba del giorno dopo.
Il cielo era nuvoloso.
Zori camminò verso i resti della tenda,che era deformata e c'erano delle parti che stavano
diventando polvere grigia,poi guardò verso lo spuntone di roccia,dopo di che si chinò,entrò dentro
l'oggetto e raccolse da terra la placca circolare,con la mano destra.
La tenda divenne polvere grigia ed essa tornò all'interno dell'oggetto,poi Zori mise la placca
circolare al centro della cintura,toccò tutte e 2 le placche di metallo sugli avambracci,facendo uscire
da esse i piccoli cannoni,e iniziò a camminare verso la protuberanza di roccia.
Tempo dopo lei arrivò in una zona piana,composta da un terreno sassoso,dove scorreva un
fiume avente dei grossi sassi,di colore grigio e nero,intorno alla riva,che era posta tra delle colline
grige e basse.
Zori si fermò e vide un grosso sasso scuro,pieno di buchi,che si stava leggermente muovendo sul
terreno,mentre del vapore usciva dalla zona intorno a esso,poi lei si chinò in avanti e la roccia volò
verso l'alto,permettendo a un getto di vapore di uscire dal suolo,così Zori si allontanò.
Un altro getto di vapore uscì dal terreno e lei mise gli avambracci davanti a se,poi un'altra pietra
venne scagliata in aria e la colpì alla schiena.
Zori iniziò a correre poco dopo,allontanandosi dalla zona,e successivamente cominciò a scalare una
ripida salita,composta da sabbia nera e pietre,usando sia le mani che i piedi.
Dal terreno uscivano anche dei piccoli cespugli marroni e secchi.
Una volta arrivata in cima cominciò a camminare su un terreno pieno di pietre e si diresse verso una
collinetta bianca e a cupola,che era diversa dalle altre.
Lei arrivò in una zona dove c'era un grosso masso che dava su una piccola discesa,dopo di che lo
superò,guardò a destra e si accorse che a qualche metro da lei c'era una delle creature alate,voltata
di spalle,così si nascose dietro alla grossa pietra.
L'essere si girò di scatto,urlò e poi si avvicinò lentamente all'oggetto,ma lei fece il giro
dalla parte opposta,dopo di che la creatura annusò l'aria,ringhiando,e girò intorno al
masso,poi si fermò per qualche istante.
L'essere annusò l'aria di nuovo e si voltò di scatto dalla parte opposta,vedendo Zori che aveva
puntato il braccio destro verso di lui,poi dal cannone sull'avambraccio uscì un proiettile energetico
azzurro che colpì la creatura al petto,facendola cadere a terra,dopo di che lei si avvicinò e gli sparò
altre 4 volte.
Zori chiuse il pugno sinistro e dal bordo frontale della placca d'oro uscì una lunga lama,poi lei si
avvicinò lentamente e si accucciò,osservando l'essere.
Improvvisamente la creatura mandò la testa verso di lei,urlando,Zorì si alzò di scatto,ma l'essere le
afferrò il polpaccio sinistro,con la mano destra,mandò il braccio verso l'alto e la fece ruotare a
mezz'aria,poi si mise in piedi.
Lei si tirò su poco dopo e l'essere le si avvicinò,tentando di colpirla,dall'esterno verso l'interno,con
la mano destra,ma Zori indietreggiò,poi evitò altre 2 manate,dopo di che lei gli afferrò il
braccio,con entrambe le mani,ma la creatura la scagliò a terra con un semplice movimento.
L'essere spiccò il volo e atterrò violentemente,dando un sinistro al suolo,ma lei rotolò ed evitò il
colpo,poi corse intorno al masso,la creatura atterrò dalla parte opposta di quest'ultimo e provò a
colpirla,con la mano sinistra,Zori indietreggiò e l'essere prese la roccia,poi lei corse dalla parte
opposta e il mostro volante la afferrò alla gola,con la mano sinistra,dopo di che la gettò a terra,a
diversi metri di distanza.
"Ora basta...!"disse lei che si alzò e gli corse contro,poi si abbassò,evitando il braccio destro
dell'essere,e andò verso il masso.
La creatura si voltò e le corse dietro,Zori spiccò un salto,mise il piede destro sulla roccia,spiccò un
secondo salto e colpì l'essere al volto,con il pugno destro,facendolo a malapena muovere,poi atterrò
e si chinò a terra.
La creatura le afferrò il retro del collo,con la mano sinistra,e la tirò contro il masso,lei batté la
schiena e scivolò verso il basso,chinandosi in avanti,dopo di che l'essere le sferrò un calcio destro
alla testa e Zorì cadde a terra.
La creatura le afferrò nuovamente il retro del collo,con la mano sinistra,e la sollevò,ma lei prese una
grossa pietra,con la mano sinistra,e diede un colpo al braccio dell'essere,con il gomito
destro,liberandosi,poi parò,con entrambi gli avambracci,l'arto destro dell'avversario e lo colpì alla
testa con la roccia,da sinistra a destra.
L'essere le mise la mano sinistra sul cranio,la abbassò e le diede una ginocchiata destra al
volto,mandandola a terra,Zori chiuse nuovamente il pugno sinistro e fece uscire la lama dalla placca
sugli avambracci,poi gli trafisse il polpaccio sinistro,facendolo urlare e indietreggiare,dopo di che
fece uscire la lama anche dalla placca sull'avambraccio destro,gli corse contro,gli trapassò il
ginocchio sinistro,chinandosi,e la creatura finì in ginocchio.
Lei gli mise il braccio destro intorno al collo,andandogli alle spalle,e lo pugnalò per 6 volte alla
gola,facendolo urlare.
La creatura cadde all'indietro,finendo su Zori,e lei continuò a colpirlo alla gola altre 6
volte,uccidendolo,dopo di che se lo tolse di dosso,si rialzò e se ne andò.
Zori arrivò in una zona sopraelevata,piena di sassi e pietre,dopo di che sentì un ringhio e si abbassò.
Guardando da una discesa vide che c'era una zona pianeggiante con l'astronave che si era schiantata
e intorno a essa erano presenti 2 esseri con le ali.
1 di essi era in possesso di un fucile di metallo nero,avente la cima fornita di un buco circolare,con
una punta sia sopra che sotto quest'ultimo.
La porzione superiore dell'oggetto era coperta per metà da una lunga placca di metallo nero,avente
una protuberanza appuntita,leggermente curva verso il basso in cima,fornita di 3 solchi
triangolari,diretti in avanti,poco prima di essa.
L'inizio di questa placca era curvo.
Era presente anche una seconda punta,messa sotto il buco frontale,più piccola di quella superiore.
La superficie dell'arma era piena di incavature,irregolari e intrecciate tra loro,buchi,solchi e la zona
iniziale dell'oggetto era curva.
Il manico inferiore del fucile era rettangolare,dal bordo irregolare,e pieno di linee informi.
"D'accordo...adesso è il momento di fare sul serio."disse lei toccando le placche circolari sui
bicipiti,quella sotto il seno e quelle sulle gambe,che illuminarono i propri bordi di luce azzurra.
Zori iniziò a muoversi stando accucciata e prese,con la mano destra,una delle 2 placche circolari
sul bicipite sinistro,poi si accucciò e vide che l'essere armato di fucile si stava dirigendo verso una
salita,alla sua destra,mentre l'altro continuava a guardarsi intorno.
Una volta che quello dotato di fucile era arrivato a metà della salita lei si alzò e tirò la placca
circolare ai piedi dell'altro,dopo di che dall'oggetto uscirono delle scariche elettriche che colpirono
la creatura,facendola urlare.
L'essere con il fucile iniziò a fare fuoco verso di lei,facendo uscire dei proiettili di energia rossa
dall'arma,così Zori mise il ginocchio destro a terra e cominciò a sparargli,mediante il piccolo
cannone sull'avambraccio destro,e si chinò con il corpo verso sinistra,evitando 1 dei proiettili rossi.
Lei colpì la gamba destra della creatura e l'essere finì in ginocchio,dopo di che gli sparò in
testa,facendolo rotolare di sotto.
Zori scese dalla discesa,strusciando sul suolo,e raccolse il fucile del mostro appena ucciso,dopo di
che sparò diversi colpi al petto di quello che stava venendo colpito dalle scariche
elettriche,uccidendolo.
Lei raccolse la placca circolare e la rimise sul suo bicipite,poi osservò il mezzo
attentamente,girandoci intorno.
"Questo...è troppo danneggiato per volare...potevo anche evitarmela questa spedizione..."disse Zori
che tornò indietro.
Poco dopo una terza creatura,leggermente più grande delle altre e con le ali spezzate,arrivò sul
posto e osservò i cadaveri degli altri esseri.
Zori stava correndo in una zona pianeggiante,dirigendosi verso le colline di pietra,ma l'essere si
mise in cima a una salita,puntò il fucile verso di lei e sparò un colpo,prendendo il suolo alla sinistra
del bersaglio.
Zori si voltò verso la zona da cui era partito il colpo e la creatura aprì il fuoco nuovamente,colpendo
il fucile dell'altra,che era davanti al suo petto,e facendola cadere a terra.
L'essere rimase a guardarla e poco dopo lei si alzò.
La creatura sparò un altro colpo,mentre lei indietreggiava,e il proiettile energetico colpì il
suolo,facendola barcollare,dopo di che Zori iniziò a correre,ma l'essere aprì nuovamente il fuoco.
Il proiettile colpì il terreno,provocando un'altra piccola esplosione,e lei cadde a terra,iniziando a
muoversi a 4 zampe,dopo di che si rialzò e l'essere sparò altri 4 colpi,seguiti da altri 2.
Lei cadde a terra e si mise seduta"VIENI A PRENDERMI!..."
Un'altra sfera di energia rossa colpì il suolo,a poca distanza da lei,poi vennero sparati altri colpi che
presero il terreno prima di arrivare a Zori.
"Sono fuori portata...ed è meglio che ci rimanga."disse Zori.
L'essere mandò il fucile verso l'alto e fece fuoco,Zori vide la sfera di energia andare verso il cielo e
poi dirigersi verso di lei,così si spostò,evitando il colpo,e si mise a correre verso un grosso
masso,mentre altri proiettili energetici cadevano dall'alto.
La creatura si alzò e iniziò a camminare.
Poco dopo Zori stava camminando nella zona dove si trovava il fiumiciattolo e altri getti di vapore
uscirono dal suolo,in vari punti.
Lei guardò alle sue spalle e vide l'essere correrle contro,così usò il piccolo cannone
sull'avambraccio destro per colpire il terreno e fece uscire diversi getti di vapore da esso,ma la
creatura ci corse attraverso e le diede un colpo,con la parte posteriore del fucile,sulla zona frontale
del casco,mandandola a terra,poi si avvicinò,le mise il piede sinistro sul polso destro e le puntò
l'arma alla testa.
L'essere ringhiò,poi iniziò ad annusare l'aria e la guardò di nuovo,iniziando a urlare.
"Come?!..."disse Zori"SI PUÒ SAPERE COSA VUOI?
AVANTI PARLA!"
La creatura emise un urlo mostruoso e poi iniziò ad annusare l'aria.
"Cosa?..."disse Zori e l'essere continuò ad annusare l'aria"Ti piace il mio odore?
TI PIACE IL MIO ODORE?
TE LO PUOI SCORDARE!"
Zori chiuse il pugno sinistro e fece uscire la punta metallica dalla placca,colpendo successivamente
il polpaccio sinistro della creatura e facendola indietreggiare,dopo di che si alzò,puntò il braccio
destro verso l'essere,che aveva iniziato ad avvicinarsi,e gli sparò alla spalla sinistra.
Il mostro le arrivò vicino,ma un getto di vapore lo fece indietreggiare,poi lei gli corse contro,spiccò
un salto e gli sferrò un destro al viso,dopo di che gli diede una gomitata destra e gli afferrò il retro
del collo,con la mano sinistra,piegandolo in avanti e tentando di sparargli sul volto,con il cannone
situato sull'avambraccio destro.
La creatura si mise dritta e la gettò a terra,Zori si accucciò e sparò un colpo al petto dell'essere,poi
lo colpì al ginocchio destro,facendolo accucciare,la creatura le afferrò i bicipiti,con entrambe le
mani,e ricevette una scossa elettrica dalle placche circolari su di essi,poi lei gli sparò un colpo alla
spalla destra e 1 sull'avambraccio sinistro,liberandosi,ma l'essere le diede un destro al
viso,mandandola a terra.
Zori vide che un sasso stava iniziando a tremare,poi lei rotolò e un getto di vapore uscì dal suolo.
La creatura le afferrò la gamba sinistra,con la mano destra,e la trascinò verso di se,ma Zori si voltò
verso di lui,puntò il bracciò destro verso la sua testa e sparò un colpo sulla sua tempia sinistra,poi
l'essere si alzò e si toccò il cranio con le mani.
Il mostro le corse contro e lei sparò un colpo sul suo polpaccio destro,facendolo cadere in
avanti,poi l'essere mise la sua mano destra sul piccolo cannone e un colpo gli trapassò l'arto,dopo di
che afferrò la gamba sinistra di Zori,la trascinò in avanti,facendola cadere all'indietro,e le sferrò 2
destri al volto,si alzò e le diede un calcio destro alla testa.
La creatura afferrò il casco di Zori,con entrambe le mani,e provò a toglierlo dalla sua testa,ma un
getto di vapore uscì dal suolo,facendo allontanare l'essere,dopo di che lei rotolò e cadde in una buca
nel terreno.
La creatura iniziò a guardarsi intorno,poi annusò l'aria per diversi secondi,dopo di che raccolse il
fucile e cominciò a camminare,seguendo le orme che Zorì aveva lasciato nel terreno quando era
passata la prima volta in quella zona.
Lei si ritrovò distesa su un suolo composto di sassi e restò immobile per alcuni momenti,poi iniziò a
muoversi a 4 zampe e si alzò poco dopo,appoggiandosi alla parete alla sua destra,con la mano
destra.
Dopo un'ora camminò all'interno di 1 stretto cunicolo,avente le pareti oblique e alcune parti del
soffitto basse,si diresse verso la luce proveniente dall'esterno e poco dopo uscì dallo spuntone di
roccia,mediante un'apertura,alta 8 metri,obliqua verso destra e dalla forma rettangolare e irregolare.
Zori toccò la placca posta sull'avambraccio destro e cominciò a parlare"Rapporto della
missione...parla..."
Lei si mise a 4 zampe a terra"...il comandante Zori...ho riparato quasi del tutto il mio mezzo..."
Zori si alzò poco dopo e camminò sul terreno desertico e piatto,dirigendosi verso la zona dove si
trovava la sua astronave"...ho cercato di eliminare tutti i nemici presenti sul pianeta...ma l'ultimo è
riuscito a sopravvivere...
Le armi che questi esseri usano sono altamente efficaci contro di loro...ne avevo presa una...ma è
stata danneggiata..."
Poco dopo lei si stava muovendo nel deserto a 4 zampe"La cosa...più strana di questi esseri...è...la
loro totale...assenza di ogni traccia di civiltà...mi chiedo come essi abbiano potuto evolversi...fino a
questo punto...senza autodistruggersi...qualcosa non torna.
E perché sono così fissati con gli odori?"
Lei iniziò a strisciare e arrivò a pochi metri dal mezzo"Ce l'ho fatta..."
In quel momento il cubo di metallo si sollevò a mezz'aria e la sua superficie iniziò a scomporsi e a
ricomporsi in piccole parti quadrate,mentre dall'interno cominciò a fuoriuscire una forte luce
bianca.
"Ma che cosa..."disse lei che si mise in ginocchio e guardò la luce.
Poco dopo Zori ebbe una visione e si ritrovò in una landa desertica,di colore giallo spento.
Il cielo era coperto di nuvoloni scuri e c'erano diverse colonne di fuoco e lava,distanti diversi chilometri e dirette verso l'alto,che
uscivano dal terreno.
Voltandosi vide una massa di fumo biancastro dentro cui c'era una creatura,dotata di 3 teste,visibile
fino alla zona delle spalle.
La pelle dell'essere era grigia e pallida,le 3 teste erano magrissime,calve sulla parte frontale e
superiore,ma dotate di una lunga capigliatura bianca e liscia,posta sulla zona posteriore,che si
muoveva da sola,le orbite dei 3 volti emettevano tutte una forte luce arancione,il naso era assente,gli
zigomi erano molto pronunciati e la bocca,che era senza labbra ed emetteva luce arancione,aveva
delle gengive nere e una dentatura aguzza e irregolare.
I 3 colli della creatura erano secchi,come anche le spalle magrissime.
Zori urlò a squarcia gola,mentre le 3 teste iniziavano a emettere dei forti versi striduli,poi lei uscì
dalla visione e si alzò di scatto,indietreggiando e indicando la scatola,con la mano destra,mentre
l'oggetto cadeva a terra.
Poco dopo Zori entrò nell'astronave e chiuse il portellone superiore,poi controllò l'ologramma che
mostrava la sua nave e l'ambiente circostante,vedendo un cerchio verde in avvicinamento,prese i
comandi del mezzo,lo sollevò da terra di qualche metro,ruotandolo verso la creatura,fece fuoco e
distrusse completamente l'essere.
Lei fece atterrare l'astronave poco dopo"Bene...e adesso...finiamo le riparazioni."
Zori scese dal mezzo,ma in quel momento il cubo metallico si sollevò in aria di nuovo e poco
distante da esso si aprì un'enorme portale,emettente luce arancione,lungo decine di metri e alto 20.
Altre 2 scatole uscirono dall'apertura e si misero vicino alla prima,poi si formò
dell'energia,arancione e gialla,che iniziò a passare da un cubo all'altro,dopo di che decine di mezzi
con le protuberanze laterali iniziarono a scendere dal cielo.
Zori iniziò a guardare verso l'alto,in varie direzioni"No..."
Dall'apertura rettangolare uscì un essere umanoide,alto 3 metri,dall'aspetto muscoloso e snello,con
una corazza composta di minuscole placche metalliche in costante movimento.
Della creatura si vedeva la zona delle orbite e degli zigomi,la punta del naso,la parte della bocca e
anche le zone laterali del mento.
Aveva una pelle bianca e pallida,occhi ovali,leggermente obliqui verso l'alto e incavati nelle
orbite,del tutto neri e dotati di un iride scuro,dai contorni gialli,gli zigomi erano sporgenti,il naso
era largo e schiacciato,le narici,la cui parte superiore era obliqua verso l'alto e curva
verso l'esterno,mentre quella inferiore si curvava in basso,erano ovali,la bocca,le cui labbra non
erano distinguibili dal resto e da cui partivano delle linee oblique dirette verso l'esterno,era quasi del
tutto orizzontale,tranne le estremità,che si curvavano leggermente verso il basso,e il mento era
verticale,piccolo,lungo e liscio.
Le guance erano del tutto coperte dalla corazza metallica nera,aderentissima al corpo e dotata di
linee bianche orizzontali,e la parte inferiore di queste ultime era piena di punte triangolari,oblique
verso il basso e l'interno,che raggiungevano la base laterale della mascella.
La zona centrale del mento veniva coperta dalla corazza nera,che era composta da tantissime
placche formanti una figura simile a un trapezio,la cui base superiore era collocata in alto e da cui
partiva,nella zona centrale,una piccola protuberanza,verticale e rettangolare,avente la parte
superiore incavata nel centro.
La zona del volto oltre gli zigomi era coperta dalla corazza nera con segni bianchi,che formava
2 corte linee,curve verso il basso e l'interno,terminanti poco sotto la fine del naso e l'armatura si
connetteva anche alle estremità della bocca,mediante altre 2 protuberanze identiche.
Il dorso del naso e la parte superiore della cima di quest'ultimo erano coperti da una porzione della
corazza,avente i bordi diretti verso l'alto,in obliquo,passanti sulla zona interna e superiore delle
orbite,orientati verso l'esterno e connessi al resto dell'armatura,che copriva completamente la
testa,aderendo a essa.
Dalle tempie partivano 2 grandi protuberanze,coperte dalla corazza,curve verso l'alto e
l'esterno e orizzontali sulla cima curva,larghe quanto tutta la parte laterale della testa e aventi la
zona superiore orizzontale connessa alla parte centrale del cranio.
Il collo dell'essere,del tutto coperto dalla corazza aderente con le linee bianche,era di forma
cilindrica,largo,dotato di linee circolari incavate nel metallo e tra la gola e le spalle c'erano 2 grandi
muscoli a cupola ovale.
Le spalle,le braccia,che avevano la muscolatura scolpita,ma non troppo massiccia,e le mani della
creatura erano del tutto coperte dalla corazza aderente,solcate da delle linee verticali,incise nel
metallo e disposte in maniera irregolare,e le dita avevano la cima appuntita.
I pettorali dell'essere,del tutto coperti dalla corazza nera e solcati da linee oblique verso il basso e
l'interno,erano sporgenti nella zona centrale,mentre ai lati erano incurvati verso l'interno e avevano i
bordi esterni diretti verso l'esterno e orientati verso l'alto.
La zona della vita era snella,cilindrica,coperta dalla corazza nera e c'erano 2 placche,fuse a
quell'altezza con l'armatura aderente,oblique verso l'interno e dirette verso il basso al centro.
La parte iniziale delle cosce era cilindrica,coperta dalla corazza nera,solcata da incavature
circolari,oblique verso l'interno,e più stretta del resto degli arti inferiori,che erano
muscolosi,magri,coperti dalla stessa armatura e dotati di linee incavate orizzontali.
I piedi dell'essere,del tutto coperti dalla corazza aderente,erano dotati di 3 dita appuntite e artigliate.
Nella mano destra aveva un'ascia nera,dal manico lungo,sottile e cilindrico,avente la zona superiore
più larga del resto e connessa a una lama,dotata di una parte posteriore che formava una punta,curva
verso il basso,mentre quella frontale,che era più larga,andava per poco in orizzontale,poi si
allargava,mandando la zona inferiore leggermente in basso,e terminava con una lama curva.
L'essere si guardò intorno,per alcuni secondi,mentre dal portale uscivano decine di creature alate e
dotate di fucile,poi emise un grido bestiale.
Poco dopo una seconda figura,alta 4 metri,uscì dall'apertura e si mise alla destra del primo essere.
Era umanoide,aveva la pelle bianca e pallida,il volto era magro,con 2 punte nere,che andavano
verso l'interno e verso il basso,ai lati del mento,sul labbro superiore c'erano delle linee incise,dirette
in obliquo verso l'alto e l'esterno,e aveva gli occhi con l'iride nero.
Il cranio era coperto da un elmo grigio scuro,con macchie blu,simile a un pezzo di lava
solidificato e pieno di linee irregolari incise su di esso.
L'oggetto aveva una piccola punta,al centro del lato interno,che copriva l'inizio del naso,poi il
bordo andava all'indietro in obliquo,da una parte e dall'altra,si curvava in basso oltre la zona degli
occhi,formava una piccola punta,diretta in avanti,sugli zigomi e dopo si dirigeva all'ingiù fino alla
sezione inferiore del volto,dove girava verso dietro formando la base posteriore del copricapo.
Sulle tempie c'erano 2 protuberanze rettangolari,piene di linee irregolari,che erano oblique all'insù e
si collegavano a 2 corna,curve verso l'alto e l'interno.
Queste ultime avevano una lunga punta nera in cima,il bordo esterno curvo e in basso erano munite
di una seconda punta identica,più corta e spessa di quella sopra.
La parte superiore del collo era scoperta,poi c'era una placca circolare,di metallo grigio e dalla
superficie cilindrica,che andava in obliquo sul davanti,senza circondare del tutto la
gola,aumentando leggermente le proprie dimensioni quando diventava obliqua,dopo di che si
restringeva e si dirigeva in basso.
La zona tra il collo e le spalle era munita di una corazza di colore grigio scuro,aderente e di
metallo,che copriva tutto il corpo ed era composta da tantissime placche rettangolari,di cui alcune
erano nere.
Tra la gola e le spalle si trovavano 2 placche nere,collegate a una terza placca,passante sui pettorali
e sulla parte iniziale dei fianchi,che aveva delle macchie blu e nere all'altezza del petto,di cui
ritraeva vagamente la muscolatura,ed era fornita di alcuni piccoli tagli obliqui.
La zona che copriva la parte alta dei fianchi era piena di incavature oblique verso il basso e
l'interno,mentre il bordo inferiore della placca era piatto al centro e poi andava in obliquo in basso
lateralmente.
Le spalle erano coperte da una placca grigia,la cui porzione esterna,che arrivava a metà bicipiti,era
piena di linee,nere e verticali,incavate nella superficie,poi c'erano 2 placche rettangolari
grigie,passanti sulla sezione esterna dei bicipiti,fornite delle stesse incavature.
La parte interna dei bicipiti e la zona dei gomiti erano coperte dalla corazza aderente grigia,fatta
di minuscole placche rettangolari,mentre gli avambracci erano muniti di placche di metallo piene di
linee curve,incise e orientate in direzioni diverse.
Queste placche avevano la sezione superiore blu scuro,la porzione intermedia grigia e la parte
inferiore rossa.
La zona bassa di queste ultime,sulla parte frontale degli avambracci,si apriva verso l'esterno in
obliquo e mostrava la corazza aderente,che in quel punto e sui polsi era di colore rosso scuro.
Le mani erano scoperte ed erano dotate di unghie nere e appuntite.
La zona dello stomaco era coperta da una placca rettangolare blu,avente delle macchie nere,posta
sotto il bordo orizzontale della placca sui pettorali e fornita di un'incavatura al centro del lato
inferiore.
Al di sotto di quest'ultima e attaccata a essa c'era una placca trapezoidale,con la base minore diretta
verso il basso,di colore blu spento e con delle parti nere,che si incastonava sulla sezione superiore e
centrale di una seconda placca,a forma di rettangolo,posta prima di una terza placca,dalla forma
ovale,che copriva la zona bassa della pancia,fino alla vita,mentre i fianchi,sulla porzione superiore
del ventre,erano coperti dalla corazza aderente grigia.
Al centro della placca ovale c'era un'altra placca,di forma rettangolare,con sopra un teschio
nero,posto sulla sezione inferiore,che aveva 2 protuberanze laterali,di cui una a destra e una a
sinistra,dirette verso l'esterno e curve in alto.
Dai lati di queste protuberanze partivano 2 placche cilindriche orizzontali,di cui una a destra e una a
sinistra,divise da linee verticali e circondanti la vita.
Da sotto il teschio,che non aveva la sezione inferiore della bocca,partiva un tessuto
nero,rettangolare,lungo fino alle ginocchia,con i lati della cima obliqui verso l'interno e la punta
piatta.
La superficie di quest'ultimo aveva 4 linee verticali,di cui le 2 più esterne erano composte da
placche rettangolari oblique verso il basso e l'interno,mentre le 2 più interne venivano formate da
placche a forma di rettangolo con la sezione centrale appuntita verso l'alto.
Ai lati della vita erano presenti altri 2 tessuti simili e sul retro del corpo ce n'era un terzo.
Le cosce erano coperte da una corazza costellata di macchie blu,con delle linee nere,incise sulla
superficie,oblique verso l'alto e l'esterno,le ginocchia avevano un'armatura,aderente e grigia,su di
esse e i polpacci erano coperti da una corazza con macchie blu,piena di linee nere,circolari e
incavate,che andavano in direzioni diverse.
Le placche terminavano sulle caviglie,poi c'erano degli scarponi,di metallo blu,pieni di linee
orizzontali incise su di essi.
Nella mano destra aveva un'enorme ascia di metallo scuro,con la parte frontale e posteriore
della lunga asta coperta da delle placche grigie,che avevano una punta,rivolta verso il basso,al
centro,mentre le porzioni laterali erano munite di una zona metallica con varie placche intrecciate.
La parte superiore dell'arma aveva la sezione posteriore che si curvava all'indietro ed era dotata di
una punta orizzontale,orientata verso dietro,composta da un'unica placca coprente tutta la porzione
superiore dell'oggetto e diretta successivamente,in obliquo,verso il basso sulla zona
frontale,dividendosi in 2 placche distinte.
Le parti laterali superiori dell'ascia erano un groviglio di placche e piccoli tubi orizzontali,mentre la
sezione frontale aveva una grossa lama curva,fornita di una punta in alto,con un'incavatura,curva
verso il basso,all'inizio della porzione tagliente e avente all'interno una placca metallica che
emetteva luce rossa incandescente.
"Steppenwolf..."disse la prima creatura a essere uscita dal portale,che indicò i 3 oggetti,con la mano
sinistra"...l'abbiamo trovata."
"Bene."disse quello con l'elmo che poi guardò verso Zori"Cosa abbiamo qui?"
Lei fece qualche passo indietro.
"Scappare non ti salverà."disse Steppenwolf"Non c'è via di scampo..."
In quel momento un enorme serpente volante discese dal cielo e morse una delle astronavi con le
protuberanze laterali,poi altri esseri identici iniziarono a scendere dalle nuvole.
Gli enormi esseri volanti avevano la pelle grigia e il corpo quasi del tutto coperto da una corazza
d'oro e nera.
Il muso degli immensi animali era allungato,massiccio,largo e curvo sulla parte frontale,la bocca era
priva di labbra e conteneva degli enormi denti appuntiti e lunghi,di colore nero,e il mento era
leggermente obliquo verso dietro.
La parte superiore della bocca era visibile,ma poco sopra quest'ultima era presente una grande
placca d'oro,che copriva sia la zona frontale del muso,sia la parte superiore e le zone laterali del
cranio degli esseri.
Il bordo frontale esterno di questa placca era verticale nel primo tratto,obliquo verso dietro e verso
l'alto successivamente e orizzontale fino alla fine della testa,mentre i lati andavano in obliquo verso
il basso e l'esterno.
I bordi laterali della placca d'oro erano orizzontali nel primo tratto,successivamente formavano una
piccola punta triangolare,diretta verso il basso,per poi tornare orizzontali,dopo di che si curvavano
verso l'alto,seguendo i lineamenti degli zigomi dell'essere e passando poco sopra questi ultimi.
La zona degli occhi era coperta da 2 placche d'oro,attaccate a quella posta sopra la testa,aventi la
parte superiore a forma di triangolo scaleno e quella inferiore,che era dotata di 2 aperture ovali a
metà di essa,a forma di triangolo rettangolo,diretto verso il basso e con la cima obliqua in avanti.
Dalla zona posteriore della punta del triangolo partiva,sia a destra che a sinistra,una protuberanza
nera,diretta verso dietro e dotata di 2 luci viola irregolari,che copriva la parte laterale e posteriore
della bocca e aveva una protuberanza,diretta verso il basso,connessa a una placca che copriva i lati
della mascella.
Quest'ultima placca,che era nera,seguiva i lineamenti della zona inferiore della mascella e sulla
parte iniziale copriva l'intera zona inferiore e laterale della bocca,formando una parte frontale
obliqua verso il basso,ed era divisa in 2 da una linea orizzontale.
La zona inferiore del mento era coperta da una lunga placca nera,formata da semicirconferenze di
metallo scuro poste sopra un mezzo tubo,che arrivava fino all'inizio del ventre delle creature.
Questa placca copriva anche i lati dell'inizio della gola dell'essere,connettendosi,mediante 3 piccole
cinghie parallele e oblique in avanti,alla placca sul cranio.
Sopra la placca che copriva la parte superiore della testa ce n'era un'altra,fatta d'oro e posta all'inizio
del cranio,avente la zona frontale orizzontale,con i lati incavati verso l'interno,e sopra quest'ultima
ce n'era una terza,dal bordo spesso e obliquo verso l'alto e dietro,che copriva solo la zona iniziale
di quella precedente e aveva la cima curva e dotata di un'incavatura laterale a triangolo rettangolo.
Sopra quest'ultima placca ce n'era un altra,con un bordo frontale obliquo verso dietro e verso
l'alto,avente il centro curvo,poi i lati si curvavano verso dietro e diventavano orizzontali per un
tratto,sopra cui era presente una punta curva verso l'interno,e dopo di che divenivano leggermente
curvi verso dietro.
Le estremità di questa placca erano incavate verso l'interno e verso il basso.
L'intero dorso degli esseri era coperto da placche identiche a quest'ultima e,poco dopo il primo
tratto,da esse uscivano fuori delle punte verticali d'oro,aventi la cima più larga del resto,che erano
basse nella parte iniziale,poi diventavano molto alte e dopo di che diminuivano gradualmente di
altezza.
Da ciascuna di queste placche d'oro sul dorso partivano delle grandi cinghie nere,aventi una
luce,verticale,ovale e di colore viola,tra di esse nella zona iniziale,che erano rettangolari all'inizio e
poi diventavano composte da placche romboidali quando passavano sui lati e sulla parte inferiore
dei serpenti volanti.
Poco dopo l'inizio delle placche dorsali era presente,da entrambe le parti,una placca cilindrica e
allungata,la cui superficie era piena di buchi irregolari che davano su un secondo strato d'oro,da cui
partivano,sia a destra che a sinistra,2 cilindri d'oro,orizzontali,aventi il bordo frontale obliquo verso
l'interno e connessi a 2 enormi placche,d'oro sul dorso e grigie sulla zona frontale.
Il lato posteriore di queste placche era obliquo verso l'esterno all'inizio,poi diventava orizzontale e
si connetteva alla cima piatta,mentre la parte frontale era formata da 2 lame,poste una
sull'altra,orizzontali per la prima metà e oblique verso l'interno sulla zona finale.
Successivamente c'erano altre 8 protuberanze identiche per lato,che uscivano dalle estremità delle
placche poste sul dorso degli esseri.
In quel momento altri mezzi con le protuberanze laterali iniziarono ad essere colpiti da dei proiettili
laser azzurri,fuoriusciti da delle astronavi più piccole,con sopra delle creature umanoidi
mostruose,che iniziarono a scendere dal cielo a grande velocità.
Gli esseri che pilotavano i mezzi avevano la testa completamente coperta da un elmo nero,con parti
d'oro.
La parte superiore del cranio,del tutto nera,era a cupola ed era dotata di 2 linee parallele,di colore
arancione,che si curvavano verso l'esterno al centro.
La zona degli occhi era coperta da una placca d'oro,rettangolare e molto larga,avente 2
aperture ovali e dotate di una zona appuntita verso il basso sulla parte frontale inferiore e verso
l'alto sulla zona posteriore superiore.
La parte centrale di questa placca era dotata di una piccola protuberanza,fusa con essa,avente i lati
obliqui verso l'esterno,sulla zona inferiore,che poi si dirigevano in obliquo verso l'interno,andavano
nuovamente in obliquo verso l'esterno e poi formavano una punta triangolare,contenente un'apertura
ovale,verticale e dotata di 2 linee d'oro parallele all'interno,messa al centro,che superava il bordo
della placca circolare più grande.
La parte inferiore di questa placca era dotata di 2 incavature,orizzontali e parallele,e intorno a
questa zona c'erano 2 linee verticali,curve verso l'interno sulla parte superiore,che poi formavano
una punta triangolare,diretta verso l'esterno,poco sotto la metà,dopo di che si dirigevano verso
l'esterno.
Dalla zona esterna delle 2 aperture sulla placca rettangolare circolare partivano 2 placche d'oro,di
cui una era a destra e una era a sinistra,che ricalcavano i lineamenti delle aperture nella parte
iniziale,si dirigevano verso dietro,aumentando la loro dimensione,e formavano 2 punte,a forma di
triangolo rettangolo,più alte del cranio e posizionate sulla zona posteriore della testa.
La parte frontale del volto degli esseri e quelle laterali erano coperte da una placca metallica
grigia,piena di linee e incavature.
Poco sotto la fine della placca d'oro rettangolare e circolare erano presenti 2 buchi,ovali e obliqui
verso l'interno e l'alto,da cui partivano 2 linee curve,incavate sulla superficie della placca grigia,che
formavano 2 ovali.
Al centro di questa placca era presente un'incavatura verticale,con i lati curvi verso l'esterno,che si
divideva in 2 solchi,diretti prima in obliquo verso l'esterno,poi andavano verso l'interno,formavano
un'incavatura trapezoidale,con la base minore diretta verso l'esterno,dopo di che formavano delle
incavature rettangolari,oblique verso l'esterno,e da esse partiva una linea,incisa nel metallo,diretta
verso l'alto e irregolare,che arrivava fino al bordo della placca d'oro,immediatamente sotto le
aperture ovali.
La zona centrale del mento era dotata di un'incavatura conica,dalla cui cima partiva una linea
incavata verticale.
Ai lati della parte frontale e centrale della placca grigia erano presenti 2 aperture,ovali e oblique
verso l'esterno,e la zona degli zigomi era molto pronunciata verso l'esterno.
La parte posteriore,laterale e i lati del centro del collo erano coperti da un tessuto
metallico,composto da delle placche,circolari e parallele,di colore arancione spento,aventi delle
zone con delle protuberanze curve verso l'esterno.
La parte centrale della gola era coperta da una corazza nera,formante una protuberanza circolare
alla base del collo,che aveva la zona prima della fine coperta da una placca d'oro.
Il corpo di questi esseri era magro,grigio,atletico e con muscolatura scolpita.
La zona tra il collo e le spalle era scoperta,queste ultime avevano una placca grigia,posta sulla parte
esterna,che lasciava scoperta la zona frontale più vicina al corpo ed era dotata di
un'apertura,posizionata sulla parte esterna,a forma di triangolo,avente la punta verso il basso,che
veniva divisa da una linea metallica verticale.
I bicipiti erano scoperti frontalmente e lateralmente,mentre la zona posteriore era dotata di una
placca circolare grigia e gli avambracci erano coperti da una placca di metallo grigio,avente
un'apertura,del tutto irregolare,su tutta la parte frontale.
Le mani degli esseri erano scoperte e avevano 2 pollici.
Dalla base del collo,lateralmente,partivano 2 placche,di cui una era a destra e una era a sinistra,di
metallo,aventi la parte iniziale allargata e curva in cima,che si dirigevano in obliquo ai lati del
petto,passando sulla parte più esterna dei pettorali.
I lati di queste placche erano curvi verso l'esterno e solcati da linee verticali incise su di essi.
Queste 2 protuberanze si connettevano a una corazza grigia,che copriva la zona esterna inferiore dei
pettorali,i fianchi e la parte laterale della pancia.
I bordi di quest'armatura erano obliqui verso l'interno,fino all'altezza dello stomaco,poi andavano in
verticale per poco e si dirigevano successivamente verso l'esterno,in obliquo.
La corazza,da entrambi i lati,aveva un'incavatura,di forma ovale e obliqua verso il basso e
l'interno,poco sotto l'altezza dei pettorali,con la parte inferiore curva verso il basso,più 2 piccole
placche quadrate,di colore azzurro,poste sui fianchi.
La zona inferiore della pancia era coperta da una placca metallica,di colore grigio,avente i lati
inferiori obliqui verso l'esterno,che facevano spazio a un tessuto marrone lungo fino all'inizio delle
cosce,e al centro di questa parte era presente una grande placca metallica,avente la zona superiore
incurvata verso l'interno,i lati curvi verso l'esterno sulla metà superiore e verticali sulla metà
inferiore,più una punta piatta.
La parte superiore di questa placca era marrone,con una linea nera,curva verso il basso al
centro,posta poco prima del bordo superiore,i bordi delle zone laterali curve erano d'oro,con una
linea nera a metà di essi e con dietro 2 piccole linee emettenti luce azzurra,mentre la zona inferiore
della placca,che aveva i lati marroni,era liscia e formava una punta triangolare,dalla cima piatta,che
arrivava a toccare la parte marrone superiore.
Le cosce erano scoperte per buona parte,ma avevano una lunga placca metallica,fusa con la
pelle,sulla zona interna,poco prima del ginocchio,avente una sezione verticale,larga e irregolare,e
una orizzontale,diretta verso l'esterno,più un'altra placca metallica,dotata di una lama verticale,posta
sulla parte esterna e superiore delle gambe.
Le ginocchia erano coperte da delle piccole ginocchiere metalliche,aderenti al corpo,fuse con la
carne e dai contorni irregolari,i polpacci erano coperti da una corazza grigia,avente,sia a destra che
a sinistra,un'apertura verticale,leggermente curva,piena di piccole placche metalliche,orizzontali e
leggermente curve verso il basso,che univano le 2 parti.
I piedi erano scoperti e dotati di 3 dita,tra cui un enorme alluce.
Alcuni di questi esseri avevano l'avambraccio sinistro infilato dentro una grande arma,formata da
una parte interna,composta da un cilindro,di colore viola e la cui superficie era piena di linee
oblique e circolari,dotato di una punta più piccola del resto e con un'apertura,circolare e obliqua
verso il basso,in cima,più una corazza,esterna e irregolare,composta d'oro.
Il rivestimento esterno era pieno di aperture irregolari,di varia forma e dimensione,che mostravano
il cilindro interno e lasciavano scoperta anche la punta di quest'ultimo,più una zona,obliqua verso
l'alto e aperta sulla cima,che permetteva al braccio degli esseri di entrare all'interno dell'oggetto.
Alcune di queste creature non avevano l'arma fusa con il braccio,ma tenevano,con entrambe le
mani,un lungo e sottile fucile d'oro.
Il manico aveva la parte iniziale grigia,poi iniziava una zona rettangolare d'oro,che però aveva la
parte inferiore grigia fino a metà,dopo di che l'arma si restringeva,mediante il lato inferiore che
andava in obliquo verso l'interno,poi il fucile diventava rettangolare e sottile,con una superficie
piena di linee irregolari,incavature,placche grigie irregolari e parti emananti luce blu sparse
ovunque fino a metà,dopo di che invece la superficie era liscia e aveva la zona inferiore grigia.
La cima dell'arma aveva 4 lame,di cui una sopra,una sotto e 2 laterali,di forma ovale e terminanti
con una punta.
I mezzi su cui questi esseri si trovavano avevano una sfera nera sulla parte frontale,incastonata
dentro una seconda sfera d'oro e dotata di una punta,uscente dalla zona inferiore,leggermente
obliqua verso l'alto.
Dalla parte superiore di questa sfera partiva una protuberanza irregolare color oro,composta da
molte placche fuse insieme,avente una placca allungata sulla zona frontale della base,che era fusa
con la sfera,e i bordi laterali curvi verso il basso.
La parte superiore di questa porzione dei mezzi aveva la zona iniziale curva,con un cerchio
scolpito al centro,poi si curvava leggermente all'indietro,mentre i lati avevano un'incavatura sulla
parte iniziale,dopo di che si dirigevano verso l'esterno e dietro,si curvavano verso l'alto e formavano
una punta,posizionata sulla zona superiore del dorso della protuberanza,avente al centro un buco a
forma di triangolo equilatero,più 2 aperture curve,dotate di placche rettangolari,oblique verso
l'esterno,attaccate nella zona interna e poste ai lati.
Dalla parte superiore di questa sezione del mezzo usciva una protuberanza triangolare,più piccola
dell'altra,diretta verso l'alto e poi curva all'indietro,che si divideva in 2 parti,dirette verso
l'esterno,aderenti alla zona tra spalle e collo di 1 dei passeggeri dell'astronave,che era connesso ad
esse.
Dall'incavatura laterale della protuberanza più grande uscivano 2 placche cilindriche,segnate da
linee nere,circolari e dirette verso l'esterno,che poi andavano verso il basso e verso dietro,in
obliquo,restringendosi nella parte centrale e allargandosi nella zona finale,che era curva.
Dalla parte posteriore della sfera partiva una seconda protuberanza,composta di metallo color
oro,orizzontale,rettangolare e avente la superficie superiore nera,che fungeva da pavimento per
l'essere connesso alla protuberanza frontale.
La zona inferiore di questa parte del mezzo,che era nera,aveva una placca ovale da cui uscivano 2
punte,di cui una era a destra e una a sinistra,aventi la zona iniziale più larga del centro e la parte
finale che si allargava nuovamente,terminando in modo curvo.
Dalla zona posteriore di questa placca ne usciva un'altra,che era allungata verso dietro e aveva la
parte posteriore,segnata da linee nere e curve,più bassa di quella frontale.
I lati della zona inferiore rettangolare erano coperti da 2 file,di cui una a destra e una a sinistra,di
placche nere a cupola.
Dal centro della parte superiore rettangolare partiva una protuberanza,avente la zona frontale nera e
leggermente curva,che poi andava all'indietro,formando un cilindro,orizzontale e nero,connesso a
una sfera nera.
Sulla parte esterna e superiore del cilindro,sia a destra che a sinistra,era presente una placca
d'oro,fusa con esso,avente la zona iniziale a forma di triangolo rettangolo,dopo di che andava
all'indietro,formando un rettangolo,e diventava obliqua verso il basso sulla superficie della sfera,che
era a sua volta connessa a una grossa placca allungata,color oro,che ne copriva tutta la parte
posteriore.
Questa placca,diretta in orizzontale all'indietro,aveva il bordo superiore curvo in avanti al centro,poi
i lati si dirigevano verso dietro,in obliquo,e verso il basso,dopo di che andavano nuovamente in
avanti,all'altezza della zona inferiore della sfera,e poi si dirigevano all'indietro in orizzontale.
Poco dietro il bordo c'era una linea nera che ne seguiva i lineamenti.
Questa placca era connessa a un'altra,che era più grande,avente la zona frontale d'oro,obliqua verso
il basso e poi in orizzontale,e formante una semicirconferenza sul retro.
Al centro di questa placca ce n'era una triangolare,con i lati obliqui verso l'alto,avente una linea
orizzontale,obliqua e nera,divisa da piccole placche d'oro,che erano verticali e oblique verso l'alto e
dietro,posizionate a intervalli regolari,formante una punta,curva verso l'alto,sopra la parte connessa
alla sfera.
La zona laterale e superiore alla linea nera aveva un ovale,verticale e nero,inciso sulla parte alta,più
una seconda linea,a zig zag,nera e incisa nel metallo,poco prima della punta.
Dai lati inferiori di questa placca partivano 2 protuberanze,di cui una era a destra e l'altra era a
sinistra,orizzontali,rettangolari,viola e dirette verso l'esterno,che si connettevano a una placca
d'oro,rettangolare e sottile,con una punta triangolare,molto piccola e posizionata al centro della
parte superiore,diretta in avanti e avente la zona iniziale del lato esterno coperta da delle sfere
nere,fuse con il metallo.
La parte frontale di queste placche si allargava e formava una figura irregolare e piatta,che aveva
una zona triangolare inferiore,con 1 spigolo sul lato frontale,avente la cima piatta,e una linea,curva
e nera,poco prima,più una punta curva sulla zona superiore.
La placca triangolare era connessa,mediante una seconda placca a cupola,alla parte posteriore del
mezzo,che aveva i 2 lati più vicini a quest'ultima obliqui verso l'alto,con una curvatura,sulla zona
frontale e centrale,formante una punta piatta in cima.
Dalla metà della parte curva partiva una linea,nera e scolpita nel metallo,che andava in obliquo
verso il basso,dopo di che si curvava in avanti e in basso,intersecando un'apertura,posta sia da un
lato che dall'altro,rettangolare e sottile,per poi proseguire in obliquo verso dietro,passando vicino al
bordo inferiore.
A metà del bordo obliquo superiore di questi 2 bordi della zona posteriore del mezzo era presente
un'altra linea,incisa nel metallo,che andava verso il basso per poco,dopo di che si curvava verso
dietro in obliquo.
Vicino alla zona dove i lati diventavano orizzontali c'era un'apertura obliqua,posizionata sia da una
parte che dall'altra,a forma di parallelogramma e poco prima di essa era presente una placca
nera,fusa con il metallo,componente la zona iniziale e inferiore dei lati obliqui.
La parte posteriore del mezzo era orizzontale lateralmente e circolare in cima,con il bordo inferiore
più lungo di quello superiore,e a metà di essa c'era una linea orizzontale,di colore viola.
All'inizio di questa zona orizzontale c'erano 2 punte,dirette in obliquo verso dietro e verso il
basso,di forma rettangolare,con diverse linee nere su di esse,aventi la punta,che era più larga del
resto,piatta,rettangolare e lunga.
Su questa parte posteriore di ogni mezzo c'eran esseri.
Diverse creature saltarono giù dai mezzi,atterrando sul terreno o sugli esseri alati,e iniziarono a
sparare dei proiettili azzurri con le armi fuse sugli avambracci o con i fucili dotate di punte.
"UCCIDETELI!"urlò Steppenwolf indicando il cielo mediante la mano con cui teneva l'ascia,dopo
di che le creature alate iniziarono a sparare.
L'essere che era uscito per primo dal portale spiccò un enorme salto,urlando a squarcia gola,colpì
il terreno con l'arma atterrando e provocò un'onda d'urto che fece volare via 8 creature nemiche,poi
si voltò verso destra,prese l'ascia con entrambe le mani e ne colpì altri 3 con essa,dopo
di che corse verso un altro avversario,che gli stava sparando addosso senza fargli nulla,e provò a
colpirlo con l'arma,dall'alto verso il basso,ma Thanos arrivò in quel momento e afferrò,con la mano
sinistra,l'arma dell'essere.
Era alto 3 metri,aveva la pelle viola,muscolatura massiccia,testa calva,occhi neri,con l'iride
azzurro luminoso,aveva il mento largo e lungo,con la parte bassa curva,pieno di linee verticali
incise che arrivavano fino al labbro inferiore,poi passavano su quello superiore e andavano verso
l'esterno in obliquo,passando sugli zigomi e andando in alto.
Non aveva le sopracciglia.
La testa era coperta da un elmo,di colore grigio e con parti d'oro,che lasciava scoperta la zona degli
occhi e la parte centrale del viso.
Al centro del bordo superiore interno dell'elmo,che era sopra le orbite,era presente una punta
d'oro,diretta verso il basso e lunga quasi fino alla cima del naso.
Dall'inizio di questa protuberanza triangolare partivano lateralmente 2 sottili placche d'oro
rettangolari,fuse con l'elmo,che si curvavano leggermente verso l'alto,per poi allargarsi sopra la
parte esterna delle orbite,formando un triangolo rettangolo.
Dalla zona superiore della punta triangolare orientata verso il basso partiva una sottile placca
d'oro,rettangolare e verticale,fusa con il copricapo,che formava una linea,curva e verticale,passante
sul centro della testa e lunga fino alla nuca.
I bordi interni dell'elmo passavano sopra gli occhi,curvandosi leggermente verso l'alto e seguendo i
lineamenti delle linee d'oro,poi,una volta superate le orbite,si curvavano verso il basso e si
dirigevano in avanti,passando sotto gli zigomi e fermandosi poco sopra e prima dell'inizio della
bocca,dopo di che si dirigevano verso il basso in verticale,arrivando alla base dei lati della
mascella,per poi dirigersi verso dietro,andando in orizzontale per un breve tratto,dopo di che si
dirigevano in alto,in obliquo,per poi tornare orizzontali sulla parte posteriore della testa.
La zona inferiore dell'elmo,fornita di una parte obliqua verso il basso iniziante all'altezza della
bocca,aveva il bordo d'oro,dopo di che seguiva i lineamenti inferiori del copricapo,formando una
piccola punta,curva verso avanti,ai lati della zona posteriore.
Sulle tempie c'era una linea,obliqua in avanti e verso il basso,incisa nel metallo,intersecante una
seconda linea verticale,uscente dalla parte a triangolo rettangolo delle 2 placche d'oro provenienti
dalla punta al centro dell'elmo,che poi si curvava verso avanti,seguendo i bordi del copricapo.
Il collo massiccio era scoperto,ma alla base di quest'ultimo c'era una placca d'oro circolare,connessa
a una tuta aderente grigia,composta da tanti rombi di gomma,passante tra la zona della gola e gli arti
superiori.
Le enormi spalle erano coperte dalla tuta aderente grigia,con una placca d'oro,posta sulla parte
esterna di queste ultime e dotata di linee che ne solcavano la superficie,avente la zona superiore
orizzontale,i lati leggermente obliqui verso l'interno,sulla parte iniziale,dopo di che l'intera placca si
restringeva e terminava in modo curvo.
Sotto la zona finale di queste placche erano presenti altre 2 placche,sottili e poste una
sull'altra,aventi la stessa forma.
I bicipiti,enormi e massicci,erano coperti da una tuta aderente verde scuro,avente una linea,grigia e
verticale,sulla parte laterale della zona frontale di questi ultimi,più una placca d'oro,posta
frontalmente,aderente a essi e fornita di 2 protuberanze laterali,posizionate a metà,di forma
trapezoidale e dotate di una base minore orientata verso l'esterno.
Gli avambracci,del tutto coperti dalla tuta aderente verde scuro,erano dotati di una placca d'oro,che
ne copriva completamente la parte esterna e la zona frontale e posteriore,aventi la parte interna
dotata di 3 fasce nere,di cui una era all'inizio,una nel mezzo e una all'altezza dei polsi,tenenti
l'oggetto dorato legato agli arti.
La superficie delle placche d'oro poste sugli avambracci aveva 2 linee verticali,che iniziavano dalla
zona superiore e il cui bordo era orizzontale all'inizio e obliquo verso il basso ai lati,terminanti
prima della metà dell'oggetto.
Dal punto in cui i lati obliqui tornavano a essere verticali partiva un'altra linea,incisa nel
metallo,obliqua verso l'interno nel primo tratto,verticale per buona parte della lunghezza delle
placche d'oro e obliqua verso l'esterno all'altezza dei polsi,dove i bordi dell'oggetto andavano in
obliquo verso l'interno,passavano sul dorso delle mani,diventando orizzontali,e ne coprivano la
parte iniziale.
La zona che copriva i dorsi aveva 2 linee,oblique verso l'alto ai lati e orizzontali al centro,incise
nell'oro.
I dorsi e i palmi delle mani erano coperti dalla tuta aderente verde scuro,le nocche,escluso il
pollice,avevano delle placche,d'oro e rettangolari,su di esse,con i bordi grigi,e le dita erano scoperte.
I pettorali erano coperti da una placca d'oro,che ne ricalcava i lineamenti,dotata di una linea
verticale,incisa al centro,2 linee oblique che intersecavano quella centrale sulla parte superiore e
altre 2 incavature,più larghe e con l'interno grigio,passanti in obliquo verso l'interno sulla zona
inferiore del petto.
La linea centrale e verticale aveva anche un rettangolo,inciso poco sotto il punto di intersezione
dei 2 solchi.
La placca sul petto aveva anche una parte,dalla forma di trapezio e con la base minore rivolta in
basso,posizionata sotto i pettorali,nella zona centrale,la cui superficie era solcata da 7 linee,di cui
una,centrale e verticale,in mezzo,3,oblique verso l'interno in alto e verticali in basso,da un lato e
altre 3,oblique verso l'interno in alto e verticali in basso,dall'altro.
La parte superiore e esterna dei pettorali era coperta da 4 placche,di cui 2 erano a destra e 2 a
sinistra,messe in obliquo una sull'altra,allungate e aventi la parte superiore obliqua verso l'interno
e quella inferiore verso l'esterno.
La placca posta sul petto aveva 2 cinghie,nere e inferiori,che andavano in obliquo verso il basso e
l'esterno,passando sui fianchi,più altre 2 cinghie,nere e superiori,che si connettevano alle placche
sulle spalle.
La pancia era coperta da una corazza di colore verde scuro,con 6 incavature,di cui 3 erano da una
parte e 3 dall'altra,dall'interno grigio,dirette verso il basso e oblique verso l'interno,di forma
irregolare e con parti più larghe del resto.
Sulla parte centrale e superiore del ventre,subito dopo la zona trapezoidale della placca sui
pettorali,c'erano altre 2 piccole incavature,oblique verso il basso e l'interno,che si incontravano poco
dopo.
I fianchi avevano una placca rettangolare d'oro,piena di linee incise su di essa,che circondava anche
la schiena e diventava obliqua verso il basso sulla parte frontale,per poi dirigersi verso il basso
prima del centro della vita,dove era posta una placca d'oro trapezoidale,con la base minore verso il
basso e quella maggiore verso l'alto.
Dalla placca trapezoidale partiva un tessuto rettangolare,di gomma verde scuro,che era più largo di
quest'ultima e la cui zona centrale era solcata da 2 linee verticali,mentre i bordi di questa parte
centrale,che era più lunga del resto,erano grigi e dotati di una placca di metallo rettangolare in cima.
La zona più esterna del gonnellino,che era più corta di quella centrale,aveva una linea verticale,sia a
destra che a sinistra,e i bordi grigi,più una placca di metallo rettangolare in cima,sia a destra che a
sinistra.
I lati e la parte posteriore della vita erano coperti da un'unica placca rettangolare di gomma,di colore
grigio,avente gli spigoli dotati di una placca di metallo che ne ricalcava i lineamenti.
Le cosce erano coperte dalla tuta aderente verde scuro,con 3 linee,grige e verticali,di cui quella più
interna,arrivata a metà delle cosce,si curvava verso l'interno e verso il basso,in
obliquo,allargandosi,mentre le altre 2 si curvavano verso l'esterno,in direzioni opposte,poco sotto
la prima e poi si dirigevano verso il basso lateralmente.
Le ginocchia erano coperte da delle ginocchiere d'oro rettangolari,con una seconda placca
identica,più larga e avente gli spigoli piatti,posta al di sotto.
La zona centrale delle ginocchiere era circondata da una linea incavata,formante un rettangolo,più
altre incavature,formanti un trapezio,su ogni lato.
I polpacci erano coperti dalla tuta aderente verde scuro e avevano una placca d'oro che ne copriva
tutta la parte frontale e laterale.
Dagli spigoli laterali superiori di queste placche partivano delle incavature oblique,dirette verso
l'interno e il basso,che poi diventavano verticali e si univano al centro,formando un cerchio
grigio da cui scendeva una terza linea verticale,che si divideva in altre 2 linee,oblique verso il basso
e l'esterno,poco prima della fine curva delle placche,all'altezza delle caviglie.
I piedi erano coperti dalla tuta aderente verde scuro,tranne le dita che erano scoperte,e sulla parte
superiore era presente una placca,che copriva sia il dorso di questi ultimi sia i lati,avente la zona
frontale d'oro e quella posteriore nera,mentre le parti laterali erano del tutto d'oro.
Nella mano destra aveva una spada a doppia lama molto lunga.
Il manico era rettangolare e orizzontale al centro,poi andava leggermente in obliquo verso l'alto,per
un breve tratto,si dirigeva in avanti e si allargava,formando un'apertura che era più larga sulla zona
inferiore.
Le 2 lame della spada,di cui quella frontale aveva la parte tagliente verso il basso e quella posteriore
aveva la zona tagliente verso l'alto,erano nere,molto lunghe,larghe e rettangolari.
La parte iniziale di queste ultime era rettangolare e stretta,poi il lato superiore andava verso
l'esterno per poco e dopo diventava orizzontale,per poi allargarsi di poco nei pressi della
punta,avente un lato obliquo verso l'interno connesso a un altro lato verticale,mentre quello
inferiore si dirigeva in obliquo verso l'esterno per molto,dopo di che andava in orizzontale fino alla
cima.
La zona tagliente delle lame,che era in basso sulla parte frontale e in alto su quella posteriore,e la
cima di queste ultime erano bianche.
L'essere con l'ascia lo guardò e ringhiò poco dopo,poi Thanos illuminò la sua mano sinistra con
della luce azzurra,che passò dal suo arto all'arma dell'avversario,sciogliendola in pochi istanti.
La creatura fece un passo indietro e si guardò le mani per qualche secondo,mentre l'eterno si
sollevava a mezz'aria,dopo di che l'essere provò ad afferrarlo,ma Thanos gli diede un calcio,con
la gamba destra,facendolo volare per decine di metri.
La creatura toccò il suolo poco dopo,provocando un cratere sul terreno,e rotolò a terra diverse
volte,poi colpì il suolo,con la mano destra,provocando un buco e successivamente si rialzò.
Gli occhi di Thanos,che era ancora sospeso in aria,si illuminarono di luce azzurra e da essi usci un
raggio,dello stesso colore,che produsse delle onde d'urto circolari mentre si muoveva nell'aria,ma la
creatura si spostò verso sinistra,evitando il colpo che trapassò,poco dopo,la protuberanza rocciosa
uscente dal terreno.
L'essere corse contro Thanos,che volò verso di lui e si fermò a mezz'aria,a 10 metri di distanza,poi
la creatura spiccò un salto e tentò di colpirlo,con la mano sinistra,ma l'eterno si spostò a super
velocità,evitandolo.
L'essere atterrò e guardò alla sua sinistra,poi provò a colpirlo ancora,con la mano destra,ma Thanos
mandò il braccio sinistro all'indietro,chiuse il pugno,volò verso il basso e gli diede un sinistro alla
testa,provocando un'onda d'urto e scagliandolo via.
La creatura strusciò a terra,lasciando una scia dietro di se,poi si rialzò e tenne il ginocchio sinistro e
la mano sinistra sul terreno,mentre il piede destro toccava il suolo e la mano destra era posta sulla
coscia.
Thanos atterrò pesantemente davanti all'essere,provocando un piccolo buco sul terreno,poi la
creatura si rialzò e gli corse contro,ma l'eterno allungò la mano sinistra verso l'essere e da essa
uscì un'enorme onda d'urto azzurra,che scagliò via l'altro,facendolo volare per decine di metri e
facendolo ricadere sul terreno.
La creatura atterrò poco dopo,provocando un cratere,e si alzò subito,Thanos corse alla sua destra a
super velocità,illuminò la mano sinistra di energia azzurra e gli diede un colpo al volto,facendolo
volare via e provocando un'onda d'urto energetica,poi spiccò il volo e lo superò,si diresse verso di
lui,volando dal basso verso l'alto,mandò all'indietro l'avambraccio sinistro,chiudendo il pugno,e
colpì l'avversario mentre era ancora in aria,provocando un'onda d'urto enorme e facendolo volare
verso l'alto.
L'eterno spiccò il volo,superando la creatura,poi si diresse verso il basso,mandò l'avambraccio
sinistro all'indietro,chiudendo il pugno,e diede un colpo al petto dell'essere,provocando un'onda
d'urto e mandandolo verso terra,dove provocò un cratere,poi Thanos atterrò sulla
creatura,distruggendo il terreno circostante,mise i piedi ai lati del suo petto,sferrò un altro sinistro
sui pettorali dell'avversario e fece uscire i raggi azzurri dagli occhi,facendogli saltare la corazza
sulla zona centrale e destra del petto,poi li mandò verso il corno destro dell'essere.
La creatura urlò a squarcia gola e dopo pochi secondi il suo corno destro si staccò dalla testa,poi
l'essere alzò leggermente il braccio destro verso l'alto,piegando il cranio a sinistra,e Thanos lo colpì
al petto con un altro sinistro.
In cielo c'erano decine di serpenti volanti che stavano attaccando le astronavi delle creature
alate,mentre altri mezzi bombardavano questi ultimi lateralmente.
Steppenwolf colpì,con l'ascia,un gruppo di 5 creature aventi l'avambraccio fuso con l'enorme arma
cilindrica,scagliandole via tutte con un colpo"NON FERMATEVI!
ELIMINATELI TUTTI!"
L'essere a terra provò a rialzarsi,ma Thanos,che era ancora sopra di lui,gli diede un sinistro al
petto,provocando un'onda d'urto,dopo di che la creatura tentò nuovamente di tirarsi su,ma l'eterno lo
colpì ancora,poi gli sferrò altri 4 sinistri,fece uscire i raggi azzurri dagli occhi,lo colpì con un altro
sinistro,usò nuovamente i raggi azzurri e gli sferrò un altro colpo.
"Madre!"disse Steppenwolf avvicinandosi alle 3 scatole volanti"Invoco il tuo aiuto!"
I 3 oggetti volarono verso Thanos,che si allontanò dalla creatura e si voltò verso di essi,poi dai 3
cubi uscì una luce bianca,che illuminò il viso dell'eterno e gli fece avere una visione.
Thanos si ritrovò in una landa desolata,su un pavimento di pietra,arancione e marrone,del tutto
irregolare,eroso,pieno di buchi e parti mancanti.
In mezzo a questa zona era presente la parte inferiore di un muro di mattoni distrutto,con alcuni
pezzi sparsi nelle vicinanze,e dietro a esso era posta una grande struttura metallica,caduta sul
terreno.
La zona centrale dell'oggetto immenso era cilindrica e orizzontale,con la parte frontale avente un
grande buco circolare al centro,dotato di una grata metallica,piena di buchi e parti mancanti,che
formava delle figure triangolari.
La zona intorno al cerchio era segnata da 2 circonferenze incise nel metallo ed era piena di pezzi
mancanti,come anche le parti laterali,che erano piene di buchi,della zona centrale.
Dalla parte inferiore di questa zona,sia a destra che a sinistra,partivano 2 protuberanze leggermente
oblique verso il basso,cilindriche e molto lunghe,toccanti terra e aventi la superficie completamente
piena di buchi e la punta rotta.
La parte superiore e laterale del cilindro centrale aveva altre 2 protuberanze cilindriche,oblique
verso l'esterno e l'alto,aventi la superficie metallica,che era piena di parti mancanti,coperta nella
zona centrale e iniziale da una placca di metallo verticale.
Le zone laterali e anche quella posteriore erano coperte da un'unica placca metallica,avente il
bordo più esterno leggermente curvo,e la parte superiore di queste punte era composta da una placca
conica,avente la cima piatta,più piccola rispetto al resto e danneggiata anch'essa.
La zona centrale e superiore del cilindro aveva un'altra protuberanza identica,che era verticale.
Poco oltre questa struttura ce n'era un'altra identica,dotata di 7 punte uscenti dal cilindro orizzontale
centrale,messa in verticale e avente 2 delle protuberanze inferiori conficcate nel suolo e dietro
ancora erano presenti delle macerie arancioni di vari edifici.
Il cielo era coperto da nuvole scure e arancioni.
Thanos fece qualche passo e osservò l'ambiente in silenzio.
"Thanos."disse una voce femminile e lui si voltò,vedendo 3 figure a 4 metri di distanza.
La figura centrale era magra e identica a una donna della Terra,con la pelle di colore grigio
spento,gli occhi avevano l'iride grigio e la pupilla nera,le orbite,da cui partivano anche delle
venature scure,erano nere internamente e viola esternamente,le labbra erano nere e anche da esse
partivano delle corte venature scure.
Aveva i capelli biondi,lisci,tirati all'indietro e lunghi fin sotto le scapole,il collo,che era grigio e con
delle venature nere ai lati,era scoperto,come anche la parte centrale e superiore del petto,avente
anch'essa delle venature nere,e la zona tra spalle e gola.
Indossava un lungo e largo vestito nero,arrivante fino ai piedi e avente un ampio bordo
superiore,che passava sulle spalle e poi si curvava in avanti,formando una semicirconferenza.
La figura alla destra di quella centrale era A'Lars.
Aveva l'aspetto di un ragazzo della Terra,con i capelli bianchi,lunghi fino alle spalle e lisci,aventi la
riga a sinistra,e indossava una tuta aderente,di colore giallo spento e blu,simile a una corazza
leggera.
La metà inferiore del collo era coperta da un colletto verticale,di colore giallo spento,sui lati,i cui
contorni si curvavano verso il basso sulla zona frontale della gola,lasciandola scoperta.
I pettorali erano di colore giallo spento,ma la zona centrale di questi ultimi aveva una placca
triangolare,fusa con la corazza,avente le punte inferiori piatte,come anche quella diretta verso l'alto
che però aveva un trapezio giallo posizionato al centro della base superiore.
L'interno della figura triangolare era blu spento,mentre i lati,che avevano un rettangolo nero e
obliquo disegnato dentro grazie alla loro larghezza,erano azzurri,come anche la base,avente un
rettangolo verticale blu disegnato al centro,sulla parte interna.
Dalla zona inferiore e laterale del triangolo partivano 2 linee oblique e azzurre,di cui una era a
destra e una a sinistra,dirette verso l'alto.
Le spalle erano coperte da una placca metallica,di colore giallo spento e dai bordi neri,che ne
ricalcava i lineamenti e aveva un cerchio nero al centro,le braccia,fino ai polsi,erano di colore giallo
spento,con una linea azzurra,formante una punta diretta verso il basso nella zona
centrale,posizionata sulla parte esterna dei bicipiti,mentre sulla zona esterna degli avambracci c'era
un rettangolo azzurro,dagli spigoli superiori piatti,che aveva la parte superiore più grande di quella
inferiore e terminava sui dorsi delle mani,che erano coperti da una porzione rettangolare della tuta
aderente giallo spento.
La pancia era coperta dalla corazza giallo spento,che aderiva ai muscoli,i fianchi erano azzurri e
all'altezza della vita aveva una sottile placca blu,circolare e rettangolare,che circondava il corpo.
Le gambe erano di colore giallo spento,ma sulla parte frontale delle cosce c'era un rombo blu,con la
cima piatta e avente un cerchio nero al centro,connesso a un rettangolo,nella parte inferiore,che
terminava poco prima delle ginocchia.
All'inizio dei polpacci c'erano degli stivali giallo spento,fatti di metallo,aventi il bordo composto da
una placca circolare e di colore blu,più una seconda placca perpendicolare e verticale,dello stesso
colore,passante sulla parte centrale,frontale e posteriore,di questi ultimi,che avevano le zone laterali
solcate da delle linee orizzontali.
Il dorso dei piedi aveva una linea azzurra,diretta verso le punte di questi ultimi,la zona laterale era
dotata di un rettangolo dello stesso colore e anche la parte inferiore era azzurra.
Dalla zona tra il collo e le spalle partiva un lungo mantello,grigio all'esterno e azzurro
all'interno,che arrivava fino a terra ed era più largo del corpo.
La figura alla sinistra di quella centrale era Sui San.
Aveva l'aspetto di una ragazza della Terra,con capelli neri,lisci,lunghi fino a metà schiena e aventi
la riga a sinistra.
Il collo era scoperto fino a metà di esso,dopo di che iniziava una tuta aderente nera,con delle parti
grigie e bianche.
La zona centrale e inferiore della gola era nera,mentre i lati erano grigi e si dirigevano in obliquo
verso il centro e verso il basso,formando una punta.
Dalla cima di queste parti grige partivano 2 linee,di cui una era a destra e una a sinistra,oblique
verso il basso e formanti una punta poco sotto.
La zona tra le spalle e il petto era nera,con 2 linee dello stesso colore,di cui una era a destra e l'altra
era a sinistra,dirette verso il centro del corpo e il basso,in obliquo,formanti una punta all'inizio del
centro del seno.
C'erano anche altre 2 linee nere,di cui una era a destra e l'altra era a sinistra,inizianti dalla parte
superiore delle spalle e dirette in obliquo in avanti,che terminavano poco sopra i lati del
seno,intersecando le 2 linee oblique superiori.
Le spalle erano coperte da una placca scura e aderente,avente la zona superiore curva,una linea nera
e circolare,diretta in obliquo in basso,iniziante,sia davanti che dietro,da metà delle parti laterali e i
bordi bianchi,la zona superiore e esterna dei bicipiti era di colore grigio,come anche la parte
superiore e laterale dei seni,e aveva 2 linee nere,uscenti dalla placca sulle spalle,curve verso
l'esterno e il basso,che poco dopo si univano in una sola linea.
I bordi della zona grigia erano bianchi,la parte frontale dei bicipiti e la zona interna degli
avambracci erano nere e la parte esterna di questi ultimi era grigia.
La zona interna degli avambracci aveva 2 linee nere e oblique,inizianti sulla parte laterale e interna
dei polsi,che si dirigevano verso l'alto e si univano a metà di questi ultimi,formando una cima curva.
Le mani erano coperte dalla tuta aderente nera.
I seni erano neri,ma avevano una zona frontale grigia,dai lati obliqui verso l'esterno e il basso,divisa
in 2 parti,sia a destra che a sinistra,da una linea nera e obliqua,diretta verso il basso e il
centro,avente la parte centrale di colore verde chiaro e lunga fino a metà della pancia,dove si univa
a un ovale,bianco e verticale,contenente una placca verde,dai contorni neri,posta in verticale.
La zona ovale bianca aveva la parte superiore aperta e da essa partivano 2 linee bianche,dirette
verso l'alto e leggermente in obliquo verso l'esterno,che passavano sui bordi interni della zona
grigia del seno.
La parte laterale del corpo subito sotto il petto aveva una placca grigia,fusa con l'abito e dai
contorni neri,avente il bordo inferiore curvo verso il basso per buona parte della sua lunghezza,poi
si incavava verso l'alto e formava una punta,diretta di nuovo verso il basso,intersecante la linea nera
obliqua che divideva la zona frontale dei seni,mentre il bordo superiore aveva la parte esterna curva
verso l'alto e poi seguiva i lineamenti della zona inferiore del seno.
Poco sotto erano presenti altre 4 placche per fianco,allungate e curve verso il basso e l'interno sulla
parte frontale,di cui la terza era la più corta e la quarta,che arrivava ai lati della zona della
vita,intersecava una linea bianca,che seguiva i lineamenti dell'inizio delle cosce.
La seconda e la terza placca erano intersecate a metà da un piccolo ovale bianco,obliquo verso l'alto
e l'interno,e tra una placca e l'altra,sulla parte frontale,c'era un piccolo triangolo verde chiaro,avente
la punta diretta,in obliquo,verso il basso e l'interno.
Dalle punte delle placche poste sotto il seno partivano 2 linee nere,di cui una era a destra e una a
sinistra,dirette verso il basso e intersecanti altre 2 linee oblique verso il basso,di cui una era a destra
e una a sinistra,che formavano una punta,avente un triangolo verde in cima,all'altezza dell'ombelico
e iniziavano dalla zona frontale della prima placca grigia e allungata sui fianchi.
Dalla parte frontale di questa placca partiva anche una seconda linea nera,curva verso il basso,che si
univa a quella uscente dalla cima della seconda placca laterale,formando così una punta sia a destra
che a sinistra.
Al di sotto della quarta placca sui fianchi era presente anche una placca ovale,sia a destra che a
sinistra,dai bordi argentati,avente l'interno grigio e dotata di una punta obliqua verso il basso e
l'interno.
Le cosce erano coperte dalla tuta aderente nera,ma i lati di queste ultime avevano 8 placche,oblique
verso l'interno e il basso,di cui la prima,che era la più corta,la terza,che era la più lunga e
passava,andando in obliquo verso il basso e l'interno,sulla zona frontale delle gambe,e tutte quelle
sotto erano completamente grige,mentre la seconda e la quarta erano argentate sui bordi.
Dalla parte superiore della prima placca,che aveva la punta obliqua verso il basso,partiva una
linea nera,obliqua verso l'interno,che una volta arrivata sulla zona frontale delle cosce si curvava
verso il basso,unendosi a una seconda linea nera,obliqua verso l'interno e verso il basso,iniziante
dalla cima della punta della seconda placca,che era curva e obliqua verso l'interno e il basso.
La quarta placca si dirigeva in obliquo verso il basso e terminava a metà della terza,mentre la quinta
aveva la metà frontale curva verso il basso,fino quasi a raggiungere l'altezza del ginocchio,e la cima
a punta.
La sesta placca e la settima,di cui la prima di queste 2 era la più corta,andavano in obliquo verso il
basso e terminavano prima di intersecare la quinta.
Le ginocchia erano coperte da delle ginocchiere grige,fuse con la tuta,aventi il lato superiore bianco
e curvo,mentre i lati inferiori erano obliqui verso l'interno e terminavano con una cima piatta.
Sulla parte frontale delle placche poste sulle ginocchia erano incise 2 linee nere,oblique verso il
basso all'inizio e parallele ai lati,che si univano poco prima della cima inferiore delle ginocchiere.
Poco sotto questa zona delle gambe iniziavano degli stivali grigi,fusi con la tuta e aventi il bordo
superiore incavato verso il basso al centro,dotati di una linea argentata,che era obliqua verso il
basso e l'interno,posta sulla parte esterna e terminante a metà dei polpacci.
Dietro queste 3 figure c'era un terreno sabbioso,di colore arancione,su cui erano presenti altre
strutture a 7 punte,di cui alcune erano seppellite per buona parte,altre erano conficcate nel suolo,o
con le protuberanze inferiori o con la zona frontale della cupola centrale,e altre ancora avevano la
parte centrale poggiata su quella di un'altra struttura identica,posta sul terreno,ed erano oblique a
destra o a sinistra.
Oltre queste figure c'erano delle montagne.
"Ti stavamo aspettando,Thanos."disse Sui San.
Thanos li guardò tutti e 3 con un'espressione sorpresa.
"Il mio figlio devastato da una consapevolezza superiore."disse Sui San.
Thanos,dopo aver conficcato la spada nel suolo,iniziò ad avvicinarsi lentamente.
"Avevi ragione."disse A'Lars"Avevi tentato di avvertirci che la popolazione dei mortali di Titano
era troppo numerosa.
Ci avevi detto che se non avessimo provveduto a ridurla di metà ci sarebbe stato un evento estintivo
di massa...ma non lo abbiamo compreso in tempo...così abbiamo perso la nostra colonia...e ti
abbiamo lasciato solo.
Ti abbiamo voltato le spalle...esiliandoti.
Ma poi abbiamo compreso.
Non sarai più solo ora,figlio mio.
Possiamo tornare a essere una famiglia,Thanos."
"Ora non sei più un eterno infantile in preda alla sua stessa ira."disse la figura bionda al
centro"Fino a ora hai eseguito il compito con costanza ed efficienza.
Indipendentemente dagli avversari che hai trovato lungo la tua strada,hai continuato ad
avanzare.
Ti sei impegnato a fondo.
Tu hai combattuto da solo contro tutti loro,diventando sempre più forte e imprevedibile.
Anche se molti provano rancore verso di te per tutti i mondi che hai riequilibrato,non si può mettere
in discussione il tuo valore...sul campo di battaglia.
Ma riequilibrare l'Universo intero è un compito troppo grande,Thanos,persino per un eterno.
Adesso puoi fermarti."
Le figure laterali entrarono dentro quella centrale.
"Staremo insieme per sempre."disse la figura bionda.
Thanos si fermò davanti a lei,con un'aria intristita"Io non sono stanco."
L'eterno viola illuminò di luce azzurra entrambe le mani,la afferrò e la figura si trasformò in
A'Lars,mandando la testa verso l'alto e illuminando gli occhi e la bocca di luce arancione,poi emise
un verso disumano e stridulo,dopo di che si trasformò in Sui San,mantenendo la luminosità da occhi
e bocca,e scosse la testa a super velocità.
"E tu non sei lei."disse Thanos con un'espressione irata,mentre i suoi occhi si illuminavano di
energia azzurra,come anche le linee sul suo viso e sul mento.
L'essere iniziò a contorcersi e a trasformarsi diverse volte nelle 3 figure,continuando a urlare e a
emettere luce da occhi e bocca,poi prese l'aspetto della creatura dai capelli bianchi con 3 teste.
Thanos iniziò a mandare le mani verso l'esterno,cominciando a dividere l'essere urlante in 3
parti,che formarono un corpo ciascuna,e poco dopo le 3 creature divennero nere e calve,poi
urlarono e fecero uscire dei filamenti arancioni dalle loro bocche.
L'eterno si riprese dalla visione,corse a super velocità verso le 3 scatole volanti e parallele e iniziò
ad allontanarle le une dalle altre con le mani.
"NOOOOOO!"urlò Steppenwolf,poi ci fu un'onda d'urto giall oggetti finirono a
terra,separandosi,dopo di che volarono verso di lui"COME OSI TOCCARE LA MADRE?!"
Thanos fece uscire i raggi azzurri dagli occhi e Steppenwolf mise l'ascia davanti a
se,bloccandoli,mentre la creatura con le corna,che aveva la corazza distrutta sul petto,sulle
spalle,sulla zona esterna del bicipite sinistro e diverse bruciature sui pettorali,si rialzava,mettendosi
la mano destra sul corno destro,che era stato tagliato in 2.
L'eterno smise di far uscire i raggi dagli occhi e guardò l'altro essere,che osservò il sangue nero
sulla sua mano destra,dopo di che iniziò a fissare Thanos.
"ASPETTA!..."urlò Steppenwolf,ma la creatura con le corna emise un potentissimo urlo,mandando
le braccia leggermente verso dietro e la parte frontale del corpo in avanti.
Thanos allungò la mano destra verso l'essere,sollevandolo da terra,mentre si dimenava e urlava a
squarcia gola,e facendolo restare fermo a mezz'aria,dopo di che gli volò contro e gli sferrò un
sinistro al volto,provocando un'onda d'urto,che lo fece volare dentro il portale alle spalle di
Steppenwolf.
In quel momento Snoke,che era seduto su un trono,dotato di 1 scudo circolare di energia viola che
lo circondava,composto di metallo grigio,volò rapidamente giù dal cielo.
Era una creatura umanoide,alta 3 metri,dalla pelle pallida.
L'essere,che era senza capelli e estremamente magro,aveva gli occhi,aventi l'iride azzurro,incavati
nelle orbite,le sopracciglia bianche,il naso greco,con la narice sinistra più piccola della destra,e una
bocca con labbra leggermente rosa.
Al centro della fronte aveva un taglio,molto profondo,quasi verticale,dalla cui parte superiore,a
sinistra,partiva,poco prima della fine del solco nella carne,una seconda ferita,obliqua verso sinistra e
diretta verso l'alto,che poi si curvava verso dietro,percorrendo buona parte del cranio.
La tempia sinistra era più incavata all'interno rispetto a quella destra,l'occhio sinistro era
leggermente obliquo verso il basso sulla parte esterna,lo zigomo sinistro era più sporgente del
destro,l'orecchio sinistro,che era leggermente piegato verso l'esterno,era più piccolo del destro,la
guancia sinistra era piena di linee carnose,oblique verso la bocca e terminanti sulla zona esterna e
superiore del labbro sinistro,e al centro di quest'ultima,poco oltre il confine della bocca,era presente
un grande squarcio ovale,che arrivava fino al lato inferiore della mascella,mostrante la muscolatura
interna.
La guancia destra era piena di altre linee,simili a rughe,che dallo zigomo andavano in obliquo verso
la bocca,dalla cui estremità destra partiva una spaccatura obliqua diretta verso il basso,in parte
coperta da dei filamenti obliqui di carne,che poi si curvava verso dietro.
Il collo della creatura,che aveva la zona a sinistra piena di rughe e filamenti muscolari scolpiti e
visibili,era secco e lungo,con un piccolo buco allungato,dai contorni irregolari,poco sotto il
mento.
Al centro della base della gola era presente un secondo foro allungato e in basso a sinistra c'era una
terza apertura.
La zona destra tra spalle e collo,che partiva da metà gola,era curva e liscia,mentre la parte a sinistra
era obliqua verso il basso e piena di linee e rughe.
Intorno alla base del collo c'era un colletto,circolare e nero,diretto verso l'esterno e connesso a un
lungo e largo vestito nero,che arrivava fino a terra e aveva delle maniche molto larghe.
Il trono aveva un grande schienale di metallo triangolare,molto più alto dell'essere e più largo di
quest'ultimo,avente una punta piatta in cima e al centro di esso era incisa una zona triangolare
nera,avente la punta piatta,con 2 linee,esterne alla figura stessa,che erano parallele ai lati obliqui.
Nella parte superiore dell'incavatura nera erano presenti 2 linee oblique grigie,che si univano alle
estremità di una terza linea,orizzontale e più larga,posta poco sopra di esse.
I braccioli del trono erano immensi,la zona iniziale di questi ultimi,che era fornita di 2 placche
rettangolari e grige,posizionate sulla parte frontale superiore,aventi il lato esterno obliquo verso il
basso e poste in parallelo ai lati,era obliqua verso l'alto,dopo di che c'era una lunga zona
orizzontale,terminante con una punta piatta e obliqua verso il basso.
I lati inferiori di queste 2 parti laterali dell'oggetto,composti per più della metà da una placca
nera,erano obliqui verso l'alto e l'esterno.
"Zori."disse Snoke con una voce maschile profonda.
"Snoke!..."disse Zori che si voltò verso di lui,mentre lo scudo di energia viola si disattivava e
l'oggetto toccava il suolo.
"Presto,sali sul mio trono!"disse Snoke,poi lei corse verso l'essere e si mise a sedere sulle sue
gambe,dopo di che l'oggetto si sollevò da terra,volando verso il cielo,e lo scudo di energia viola
ricomparve"Il mio nuovo alleato si occuperà di queste sgradevoli creature."
Steppenwolf guardò verso il portale dietro di se,mentre gli esseri alati iniziavano a mettersi in
ginocchio intorno a esso,e sorrise malignamente"Mio padrone...
Per Darkseid!"
Thanos illuminò i suoi occhi di energia azzurra.
Darkseid uscì dall'apertura poco dopo.
Era alto 5 metri,la sua pelle era grigia e aveva una muscolatura massiccia e scolpita.
I suoi occhi,incavati nelle orbite,erano completamente rossi e luminosi,le guance erano incavate
verso l'interno,il naso era aquilino,la testa era calva e il mento,che era molto grande e alto,era
coperto da una placca di metallo blu,passante anche sulle guance e sul retro del cranio.
La zona centrale della placca sul mento era più alta del resto e aveva le parti laterali oblique verso
l'esterno e verso il basso,poi diventava orizzontale,dirigendosi verso dietro e coprendo i lati inferiori
della mascella,dopo di che la placca si dirigeva verso l'alto,in verticale,fino ad arrivare all'altezza
degli zigomi,si curvava all'indietro e poi andava verso l'alto,coprendo la zona posteriore e superiore
della testa e la nuca.
L'enorme collo grigio era scoperto,ma alla base di quest'ultimo,sui lati,era presente una corazza
blu,aderentissima alla pelle e passante sulla parte tra spalle e gola,composta da tante piccole
placche,aventi i lati obliqui verso l'esterno e una punta,diretta verso l'esterno,al centro,incastonate
tra loro.
Le spalle immense avevano la pelle solcata da sottilissime linee orizzontali e leggermente ondulate,i
bicipiti enormi erano forniti degli stessi solchi,leggermente obliqui verso il basso ai lati,gli
avambracci massicci erano di colore blu e dotati delle stesse linee,che erano orizzontali,come anche
le mani.
Il bordo superiore della gabbia toracica aveva 2 protuberanze laterali,aventi i lati obliqui verso l'alto
e l'esterno,più una semicirconferenza,diretta verso il basso,incavata al centro di questa zona,i
pettorali,immensi e scolpiti,erano solcati dalle sottili incavature orizzontali,che divenivano oblique
verso il basso lateralmente,e avevano una grande incavatura circolare al loro centro,i bordi inferiori
della gabbia toracica,sopra cui c'erano i sottili solchi orizzontali frontalmente e obliqui verso il
basso lateralmente,erano visibili e i muscoli della pancia erano scolpiti.
A metà dei fianchi erano presenti 2 placche blu,di cui una a destra e una a sinistra,aventi la parte
diretta verso avanti rettangolare e terminante con una punta,rivolta verso l'interno,mentre la zona
posteriore di queste ultime formava una circonferenza blu,che circondava la schiena.
Dalla punta frontale delle placche partiva un tessuto metallico rettangolare blu,presente sia a destra
che a sinistra e diretto verso l'interno e il basso in obliquo,composto da delle placche metalliche,dai
lati obliqui e con una punta,diretta verso il basso,al centro,fuse tra loro.
Questi 2 tessuti si univano al centro della vita e da sotto di essi fuoriusciva una placca blu,lunga
fino a metà cosce,componente la parte frontale di un gonnellino metallico.
Questa placca era composta da altre placche più piccole,fuse tra loro,aventi le zone esterne oblique
verso il basso e una punta piatta al centro.
Le parti esterne delle cosce e il retro della vita erano coperte da altre 3 placche identiche a quella
frontale,di cui 2 laterali e una posteriore.
Le cosce,massicce e larghe,erano grige,solcate frontalmente dalle linee orizzontali e lateralmente da
delle incavature oblique verso l'alto.
Poco sotto le ginocchia iniziavano delle placche di metallo blu,che coprivano la parte frontale dei
polpacci,aventi la zona superiore dotata di una placca a forma di"V",avente la parte centrale
orizzontale e la cima dei lati obliqua verso l'esterno.
L'intera superficie delle placche sui polpacci era formata da zone a forma di"V",identiche alla
prima,incastonate tra di loro.
I piedi dell'essere erano grigi,cilindrici,massicci e dotati di 2 dita,di cui una era a destra e una a
sinistra,spesse e curve in cima.
Nella mano destra aveva una lunga lancia,di metallo nero,composta da un'asta cilindrica che si
connetteva frontalmente a una punta divisa in 4 lame,aventi la zona interna,che era orizzontale,di
colore nero,mentre la parte esterna era grigia,obliqua verso l'esterno,rettangolare e aveva le
estremità più piccole del resto e fornite di 1 spigolo superiore più lungo di quello inferiore,mentre la
zona opposta dell'arma aveva una lama,di colore nero,rettangolare e avente la parte superiore
obliqua verso l'esterno,posta sul lato esterno dell'asta.
Thanos illuminò entrambe le mani di luce azzurra,facendo entrare l'energia anche dentro la
spada,poi sollevò l'arma verso l'alto,con entrambi gli arti,urlò a squarcia gola e colpì il
suolo con l'oggetto,provocando un cratere e un'onda d'urto,azzurra e circolare,che si diresse in
avanti,colpendo Darkseid,che barcollò emettendo un verso bestiale,e facendo volare Steppenwolf
dentro il portale.
L'eterno allungò la mano sinistra verso il nemico,fece uscire da essa un raggio azzurro,insieme ai
raggi dagli occhi,e colpì l'essere al petto,facendolo indietreggiare mentre emetteva versi disumani.
Darkseid mise la lancia in orizzontale,tenendola con entrambe le mani e parando i raggi con
essa,poi Thanos corse verso di lui,smise di far uscire i raggi di energia dal suo corpo,spiccò un
enorme salto,alzò la spada a doppia lama verso il cielo,illuminandola di energia azzurra mentre
Darkseid metteva la sua arma in orizzontale,tenendola con entrambi gli arti,verso l'alto,e Thanos
atterrò,colpendo l'asta della lancia,con la lama superiore,spezzandola in 2 e ferendo la zona tra la
spalla destra e il collo del nemico.
Darkseid mise il ginocchio sinistro a terra e afferrò,con entrambe le mani,l'arma del nemico,mentre
molto sangue,insieme a dell'energia rossa,cominciava a uscire dalla ferita.
Thanos urlò e aumentò l'intensità dell'energia azzurra nelle sue mani,facendola entrare nella lama
superiore della spada,ancora conficcata nella carne del nemico,e Darkseid urlò di dolore.
"In ginocchio!"disse Thanos che gli mise il piede destro sulla pancia e gli diede un
calcio,provocando un'onda d'urto,che lo fece finire dentro il portale.
Poco distante dal pianeta c'era una massa di energia gialla,dai bordi informi,avente un'incavatura
circolare al centro.
In un'altra zona dell'Universo era presente una massa energetica identica,il cui buco centrale
emetteva filamenti che si connettevano a un oggetto triangolare,molto grande,che volava stando in
orizzontale.
La superficie della struttura era fatta di pietra nera e disseminata di linee incavate,piene di energia
gialla,formanti delle circonferenze e delle semi circonferenze che,in alcuni casi,si intrecciavano tra
loro e intersecavano altre linee gialle.
La punta frontale dell'oggetto era piatta e formava una parte rettangolare,avente una linea,emanante
luce gialla,incisa e messa in orizzontale sulla zona superiore del muso del mezzo e diretta verso
l'alto,sulla parte sinistra,per poi andare di nuovo in orizzontale esternamente.
La zona posteriore della struttura volante aveva 2 incavature rettangolari,molto grandi e poste a
distanze regolari,ed era dotata di linee circolari,emananti luce gialla,incise sulla superficie e
intrecciate tra loro.
A pochi metri dalla parte superiore del mezzo erano presenti 2 masse di luce gialla,grandi
quanto una persona,contenenti 2 figure umanoidi,i cui tratti non erano distinguibili.
"Eterna Ajak."disse una voce maschile uscita dalla massa energetica posta a destra"Perché non
interveniamo?"
"Non possiamo,eterno Ikaris."disse una voce femminile uscita dalla massa energetica posta a
sinistra.
"Snoke è un deviante."disse Ikaris.
"Ma non sta minacciando nessuno attualmente."disse Ajak"Il nostro compito è intervenire solo nel
caso in cui la sua razza attacchi dei mortali.
Nessun mortale è stato minacciato.
Quindi...noi non interveniamo."
