DUNE:LA GUERRA DELL'IMPERO
1944
FLASHBACK
Nello spazio,di fronte ad un pianeta per aspetto simile alla Terra,c'erano 2 tipi di astronavi che si
fronteggiavano.
Le astronavi del pianeta erano dei caccia gialli e azzurri,con la parte frontale appuntita,gialla e con 8
punte sulla parte posteriore,molto lunghe,che andavano in ogni direzione,blu per la gran parte,gialle
in cima.
Queste navette avevano un solo propulsore.
Le altre astronavi erano di vari tipi.
Alcune avevano la parte frontale appuntita di metallo,poi,sulla parte superiore c'era una placca
allungata con la parte centrale verde e i bordi di metallo,posta su un'altra placca verde a cupola
allungata.
La punta aveva anche 1 spuntone curvo all'indietro su di essa e anche la seconda placca aveva
una punta simile.
La parte inferiore della seconda placca era di metallo e c'erano linee di metallo irregolari sulla parte
verde.
Verso la fine della seconda placca,all'incirca a metà del mezzo,c'erano delle ali di metallo puntate
verso l'esterno e appuntite,simili a delle lame.
La metà inferiore del mezzo era completamente di metallo,con diverse placche,di forma allungata e
con 2 propulsori da cui usciva luce azzurra dietro.
Un altro tipo di astronave aveva la forma allungata,con la parte frontale del muso aperta e con una
punta che usciva da essa.
Sulla parte superiore del muso aveva una placca verde,con una linea di metallo circolare poco dopo
e poi c'era un'altra placca verde dai bordi irregolari.
Dietro la seconda placca verde c'erano 4 placche appuntite aderenti alla struttura messe una
sull'altra.
Sotto di esse c'erano 3 placche di metallo allungato che formavano la parte più sottile e lunga del
mezzo che poi si allargava e aveva 6 propulsori piccoli, una specie di protuberanza cilindrica
laterale,da cui usciva luce azzurra e una placca appuntita,curva all'indietro,che usciva dalla parte
superiore e posteriore del mezzo dove c'erano ben 3 circonferenze azzurre.
Un terzo tipo di mezzo aveva la parte frontale curva,larga e grande,completamente verde sia sul
davanti sia sopra,con una linea di metallo sulla parte davanti,che andava verso l'alto sui lati,poi
andava dritta all'indietro e poi si curvava a semi circonferenza separando la parte verde da quella di
metallo.
Sotto questa linea c'erano 5 circonferenze azzurre di varia dimensione,una serie intricata di linee di
metallo,poi un'altra circonferenza azzurra.
Ai lati del muso aveva 2 braccia di metallo piegate in avanti,con 2 propulsori circolari azzurri
dietro e delle punte davanti.
La parte posteriore del mezzo era larga con un'apertura a semi circonferenza con 9 propulsori
cilindrici di varia dimensione.
Sopra i propulsori c'era una placca a triangolo rettangolo,sulla parte inferiore ce n'erano altre 3 più
grandi e sulla parte laterale altre 2.
Un altro tipo di mezzo aveva la parte frontale appuntita,circolare,con la parte superiore curva
all'indietro con varie linee metalliche.
Al centro del mezzo c'erano 3 circonferenze azzurre.
Sotto la parte frontale c'erano 2 lunghe punte coniche,una posteriore larga a triangolo
rettangolo,dritta all'indietro e sopra c'erano delle placche allungate con la punta piatta,rettangolari e
una delle 2 aveva un'incavatura a semi circonferenza sul lato interno all'inizio.
Un altro mezzo aveva la parte frontale appuntita,una linea verde orizzontale poco prima,aveva la
forma allungata,quasi ovale formata da diversi strati di placche,un propulsore dietro,2 placche
superiori piegate all'indietro con la seconda più lunga della prima e altre laterali.
Un altro mezzo aveva la parte frontale appuntita,con 2 punte laterali curve all'indietro e una
superiore,curvata all'indietro,con una apertura a triangolo rettangolo al centro di essa.
Sotto la parte frontale c'erano delle protuberanze che andavano prima verso il basso,poi si
curvavano in avanti ed erano appuntite,aveva 3 propulsori circolari e 2 placche allungate all'indietro
simili ad un triangolo.
Un altro tipo di mezzo aveva la parte frontale piatta,con un buco davanti,con una parete verde,la
parte iniziale cilindrica formata da una placca superiore allungata,2 placche laterali circolari
sotto,una punta curva all'indietro sulla parte bassa del muso,4 circonferenze circolari ai lati,altre 3
dietro,un propulsore circolare e una punta,con la parte finale piatta diretta verso l'alto sopra,più 2
punte sotto.
Gli abitanti del pianeta attaccato erano uguali agli uomini della terra per aspetto.
Il loro comandante era Rhomann Dey,un uomo riccio,con addosso una tuta aderente blu,con una
corazza nera,che copriva il petto e la pancia,in più aveva 3 cerchi arancioni sulla placca del
petto,collegati tra loro da una linea dello stesso colore.
2 cerchi erano sullo stesso livello,mentre il terzo era sotto.
Anche le spalle avevano una placca scura,come la parte iniziale delle gambe e gli avambracci.
I soldati indossavano la stessa uniforme,più un casco di metallo che lasciava scoperti gli occhi e la
zona della bocca.
VOCE NARRANTE
"Le parole degli oracoli suonano da monito.
Una profezia.
Xandar brucerà.
Tutto il cielo brucerà.
Il fuoco dell'Infinita Resurrezione ridurrà i mondi in cenere.
Perché le città sono cumuli di metallo e cemento.
E svaniranno nel vento.
Restano solo i pleiadiani.
E il fato dei mondi pende dalle loro labbra.
Restano soltanto i pleiadiani.
E soltanto robusti dischi volanti di metallo possono salvarli.
Dischi volanti...e lo spazio esterno pieno del sangue dei loro compagni.
Yondu Udonta e i suoi uomini si sono ritirati.
Lui non era legato a Xandar eppure si è impegnato per loro.
Per la promessa che Xandar annuncia.
Fu il nostro nemico ha forgiare la loro libertà con il fuoco della guerra.
Fu Gallowglass a tentare di prendere Xandar in passato per conto del dio Re Thanos.
Questa guerra è iniziata in modo semplice:voglia di conquista.
Anni fa."
Dal suolo di Xandar si levarono centinaia di mezzi volanti gialli.
VOCE NARRANTE
"L'essere divino Gallowglass,su ordine del Re Thanos,indispettito dagli ideali di libertà di
Xandar,era giunto per ridurli all'obbedienza.
Arriva nei pressi del pianeta con un'armata di invasori il cui numero è 3 volte superiore ai difensori.
E così,immediatamente, gli xandariani disperati compiono l'impensabile:attaccano.
Attaccano le astronavi mentre si stanno rifornendo e preparando per l'invasione.
Attaccano prima che i nemici possano attraversare l'atmosfera.
È chi è l'architetto di questa folle strategia?
Un comandante di poca fama.
Rhomann Dey,comandante dei Nova Corps.
E lui a fornire alle forze d'assalto un assaggio della flotta dei Nova Corps."
I mezzi dei Nova Corps iniziarono a bombardare le astronavi più piccole che erano più
vicine,avanzando senza problemi.
Una delle navette colpì per 2 volte un'astronave avversaria e altre 2 riuscirono a distruggere i
nemici.
Le punte di una delle astronavi nemiche trapassarono una di quelle di Xandar,ma il mezzo venne
colpito da un'altra.
Un'altra navetta distrusse una di quelle nemiche colpendola da dietro ai propulsori,un'altra sparò un
missile contro il muso di una più grande.
La nave di Dey colpì una di quelle nemiche,poi attivò 1 scudo giallo intorno a se ed andò contro
un'altra,poi virò e ne colpì una terza,poi una quarta e una quinta,evitò dei colpi e andò contro
un'altra trapassandola,poi ne distrusse altre 2,attivò di nuovo lo scudo che bloccò un raggio laser,poi
ne bombardò un'altra e gli passò attraverso dopo aver attivato lo scudo,ne evitò una,il mezzo si
voltò e la distrusse da dietro,poi attivò lo scudo parando altri colpi e colpì un'altra,evitò un altro
mezzo e lo distrusse,poi ne distrusse un altro,attivò lo scudo energetico e passò dentro un'astronave
più grande,poi una navetta dietro di lui distrusse una di quelle che gli veniva addosso e le 2
avanzarono.
Dey fece fuoco su un'altra da dietro e poi ne colpì una seconda,poi ne vide una che gli arrivava
addosso e la centrò proprio sul muso,attivò lo scudo,vedendo che una molto grande aveva lanciato
dei missili e iniziò a volarci in mezzo,cercando di evitarli e bombardò la fiancata.
Le navi xandariane unirono le punte le une alle altre,facendoci passare energia gialla che ricoprì i
mezzi stessi,formando una vera e propria rete che andò contro le navi nemiche distruggendole.
Dey attivò lo scudo circolare e andò addosso ad un altro mezzo facendolo esplodere.
Sparò contro una delle navi più grandi aprendosi un varco ed entrò all'interno seguito da altre
decine di mezzi e aprì il fuoco distruggendo l'astronave da dentro,poi tutti i mezzi attivarono lo
scudo e trapassarono le pareti uscendo.
Poco distante c'era una delle navi più grandi e nella sala comando c'era Gallowglass.
Era alto 2 metri con corporatura massiccia e muscoli da culturista scolpiti.
La pelle era fatta da energia blu scuro,con puntini bianchi tanto da sembrare un universo in
miniatura.
La testa era calva,il volto umanoide e serio,non aveva sopracciglia e gli zigomi erano pronunciati.
Gli occhi emanavano pura luce arancione.
Il mento era coperto da una placca bianca che copriva anche la mascella.
Ai lati la placca copriva le guance poco sotto gli zigomi,poi si abbassava verso il basso passando
vicino alla bocca e poi copriva il mento ed aveva un'estensione trapezoidale sotto il centro del
labbro inferiore.
La placca arrivava a metà collo formando una specie di barba.
Il collo era scoperto come anche il pettorale sinistro,la spalla sinistra e la pancia,la spalla destra era
coperta da una placca bianca che passava sul pettorale destro e andava in basso,poi,verso la fine di
questa parte,la placca curvava verso il fianco in basso e diventava un gonnellino bianco che copriva
metà gamba destra e passava sulle parti intime e sull'inizio della gamba sinistra.
Il dorso della mano destra e parte del bicipite erano coperti da una placca bianca,il bicipite sinistro
aveva su di esso una placca bianca circolare e la mano destra era coperta da una placca biancastra
con una punta ricurva all'indietro.
Sulla parte destra della vita aveva una spada bianca in un fodero bianco.
Intorno a lui c'era un aura eterica trasparente dalle sembianze di un mantello lungo e un
cappuccio,ma del tutto trasparente.
Intorno a lui c'erano delle strane creature.
Avevano il corpo snello e magro,la testa calva,la pelle chiara,gli occhi scavati,avevano una
maschera respiratoria che copriva naso,bocca,guance e aveva 4 luci bianche ai lati.
C'era un tubo che partiva dalla maschera e andava sulla schiena.
Avevano una tuta aderente nera,2 spade sulla schiena e una pistola ciascuno.
Le navette della Nova Corps avanzarono distruggendo tutte le altre.
Un proiettile laser prese di striscio l'astronave di Dey che attivò lo scudo,poi sparò contro un altro
mezzo.
VOCE NARRANTE
"I sogni di gloria si sono dissolti.
Milioni di morti.
Centinaia di milioni,morti per un'idea.
Una Xandar libera."
L'astronave di Dey trapassò quella davanti a se con lo scudo.
VOCE NARRANTE
"Valeva davvero tanto quest'idea?
Valeva un simile sacrificio?"
Dey si fermò per un attimo proprio davanti alla parte frontale del mezzo di Gallowglass.
VOCE NARRANTE
"Dey lasciò la risposta all'essere in parte eterno chiamato Gallowglass.
Dal caos,infatti,per un momento apparve.
E Dey non se lo lasciò sfuggire.
Un momento che sarebbe echeggiato nei secoli.
Un momento che ,da semplice soldato, l'avrebbe elevato alla vetta del potere militare xandariano.
Un momento che lo avrebbe reso famoso."
Dey sparò e fece esplodere la cabina scagliando fuori tutti gli esseri con la tuta nera,ma Gallowglass
fece resistenza e si avviò nei corridoi interni della nave.
VOCE NARRANTE
"Eppure Rhomann Dey,seppur ricolmo di gloria ed elogi,sapeva di aver commesso un'errore.
Aveva attirato l'ira di un essere con potere cosmico dentro di se.
Dey sapeva che non avrebbe mai potuto uccidere quell'essere,ma lo aveva colpito comunque per
deriderlo.
Quel sommo errore lo avrebbe tormentato in eterno.
E così fu proprio Day a generare la crepa che attraversò l'impero della Resurrezione Illimitata."
Sul pianeta Arrakis,chiamato anche Acheron,in una valle rocciosa,circondata da montagne,c'erano
dei palazzi di metallo rettangolari,con delle linee verticali e orizzontali di energia arancione e
c'erano molti ponti di metallo che collegavano tra loro gli edifici e arrivavano anche alle montagne.
Una donna stava salendo delle scale.
Aveva i capelli verdi,lunghi,lisci,con la riga al centro della testa e aveva 2 trecce davanti che si
piegavano verso i lati della testa.
I capelli arrivavano all'altezza della vita.
Aveva gli occhi con l'iride e la pupilla verde come anche le labbra.
Intorno al collo aveva una collana.
Il corpo era coperto da un lungo vestito bianco che arrivava fino a terra che iniziava dall'inizio del
petto e aveva il bordo iniziale giallo.
All'altezza della vita c'era una fascia di tessuto gialla e annodata a destra con 2 lunghi lacci.
La mano destra della donna era senza pelle,senza muscoli e c'era solo lo scheletro.
VOCE NARRANTE
"Mettendo in movimento le forze che avrebbero portato il fuoco dritto al cuore di Xandar.
Mentre l'essere in parte eterno era tornato dallo scontro,tutti i maggiori generali e consiglieri e
fratelli furono convocati.
Nessuno superava in valore sua sorella Atrea.
La sua ferocia inferiore soltanto alla sua bellezza,la sua bellezza pari soltanto all'odio e allo stesso
tempo alla fedeltà verso suo padre.
Nonostante abbia da tempo disprezzato le azioni del padre non ha mai osato sfidarlo."
La donna salì delle scale di metallo che la condussero ad un trono dove era seduto Gallowglass.
Ai lati del trono c'erano moltissimi teschi.
VOCE NARRANTE
"Durante le assenze del Re Thanos, Gallowglass prediligeva Atrea tra tutti i suoi fratelli e generali.
Era stata lei che aveva portato molte vittorie.
In lei trovava la perfezione guerriera che non avrebbe mai trovato nel fratello Oan."
Lei gli si mise accanto e gli mise una mano sulla spalla.
"Sorella,la mia ira brucia."disse Gallowglass e in quel momento arrivò Oan.
Era alto come il fratello con muscolatura imponente da culturista.
La pelle era come quella di un uomo,ma di un rosa più scuro.
Aveva un elmo d'oro a cupola allungata che copriva la parte superiore della fronte fino all'inizio del
naso e aveva 2 protuberanze laterali diretta verso il basso,con una punta curva in avanti all'altezza
del mento.
Aveva la barba che arrivava a metà collo.
Il petto era coperto da una corazza arancione e al centro dei pettorali c'erano 2 linee gialle che poi
diventavano 2 placche allungate che passavano intorno al collo e andavano sulla schiena.
La pancia era coperta da una tuta aderente nera,con 2 placche arancioni ai lati,sotto i pettorali,poi
diventava nera prima della vita,con 2 placche d'oro ai lati delle cosce,le gambe erano coperte dalla
tuta aderente gialla,come i piedi e aveva 2 placche d'oro sulla parte esterna dei polpacci.
Le braccia e le spalle immense erano scoperte e nella mano destra aveva un'asta di metallo con 2
cilindri sulle estremità e dal cilindro anteriore usciva luce gialla e fumo.
"Gli xandariani hanno osato colpire un dio!"disse Gallowglass "Hanno attirato su di loro la divina
punizione.
Quel mondo deve essere raso al suolo!
Raso al suolo dal potere divino!"
VOCE NARRANTE
"La sconfitta non era tollerata e non si doveva assolutamente far sapere ai fedeli.
Per 7 giorni Oan non uscì dalle sue stanze,indignato.
L'ottavo giorno,Atrea instillò in lui il seme della follia che avrebbe consumato tutti."
Atrea lo abbracciò,vedendolo seduto a terra "Le parole di tuo fratello non erano solo ciò che
sembrano in apparenza.
Ha detto che il potere divino deve distruggerli.
Tu devi risvegliare il dio re."
Oan andò nell'angolo più nascosto e sotterraneo del palazzo e trovò Re Thanos dentro un
contenitore trasparente.
Aveva la pelle grigia,era alto 2 metri,con muscolatura imponente,aveva una tuta aderente che
partiva dalla base del collo.
La tuta era blu spento e scuro sul petto e sulle braccia fino a metà degli avambracci,che da li in poi
erano scoperti come le mani,sui fianchi era blu,ma la parte centrale della pancia,le gambe ed i piedi
erano gialli.
Il contenitore era pieno di energia arancione e del fumo dello stesso colore usciva dalla parte
superiore.
La parte superiore del contenitore era a cupola,poi si allungava verso il basso.
La stanza era una grotta scura.
"Padre."disse Oan.
VOCE NARRANTE
"Re Thanos aveva deciso che la forza che aveva ricevuto dal padre non era sufficiente.
Decise di avventurarsi nei misteri dell'oltretomba e così si induceva ciclicamente la morte fisica per
diverse settimane per poi risorgere.
Atrea convocò maghi ed indovini da ogni angolo dell'impero per richiamarlo in vita prima del
tempo.
E risvegliò quel potere così oscuro e perverso che persino i suoi figli,con tutto ciò che potevano
fare,ne avevano il terrore."
In una grande stanza di pietra c'era un'apertura allungata,con i bordi pieni di linee d'oro.
La parte iniziale era rettangolare e lunga,con la parte finale a cerchio.
Dalla vasca emerse Thanos.
L'acqua che toccava la sua pelle emanava una luce gialla come i suoi occhi.
Gli esseri,identici ad uomini,sui bordi della vasca misero la faccia a terra.
VOCE NARRANTE
"I suoi occhi ardevano come carboni ardenti.
Purificato.
Risorto dalla morte.
Il dio si era svegliato."
Thanos si mosse verso le enormi porte di metallo nero che venivano aperte da degli schiavi
umanoidi con un collare di metallo con delle punte enormi.
Atrea era dietro una curva del palazzo,con una spada in mano ed attese che un sacerdote dall'aspetto
umano arrivasse per pugnalarlo al petto e poi gli tagliò la gola.
VOCE NARRANTE
"Atrea e i fratelli non si fidavano di nessuno.
Così ,al riparo della notte, il palazzo venne svuotato di tutti gli alleati di Thanos,discendenti dagli
Atreides."
Atrea mise una corda intorno al collo di un uomo seduto al tavolo e lo strozzò.
VOCE NARRANTE
"Coloro di cui lui si fidava."
Atrea annegò un altro in una vasca.
VOCE NARRANTE
"Coloro a cui un tempo aveva dato ordini.
Fecero presto conoscenza con la furia di Atrea."
Il cadavere di un uomo sgozzato cadde a terra.
Thanos andò su un balcone allungato bianco,in cima al palazzo,e c'erano delle braci accese accanto.
Il semidio spalancò le braccia.
VOCE NARRANTE
"E mentre il dio re si presentava al suo popolo...Atrea guardò la sua impeccabile manipolazione
prendere forma."
"Per la nostra gloria."disse Atrea.
"Per la nostra gloria."disse Thanos.
"Per la nostra vendetta."disse Atrea.
"Per la nostra vendetta."disse Thanos.
"Guerra."disse Atrea.
"GUERRA!"disse Thanos e tutti urlarono il suo nome.
VOCE NARRANTE
"La guerra sta per arrivare a Xandar e ha le sembianze di un'armata mostruosa."
Di notte Thanos si recò in un'enorme sala nei sotterranei dove apparve la proiezione astrale
dell'Eterno Thanos.
L'essere era alto 3 metri,con una muscolatura massiccia.
Aveva la pelle viola,il viso era largo,con delle linee verticali sul mento che poi percorrevano il viso
passando sugli zigomi.
Gli occhi dell'essere erano neri con l'iride azzurro.
Aveva un elmetto sulla testa che arrivava poco sotto alla nuca.
L'elmo era aderente alla testa ed era di colore blu spento,ma dal centro della fronte partiva una
punta d'oro che andava dritta in alto,iniziando dalla parte tra le orbite e superando la testa di poco.
Sopra le sopracciglia c'erano delle placche d'oro che,nella parte finale formavano una punta curva
verso l'alto,che in cima andava verso il centro della testa,formando 2 piccole corna ricurve verso
l'alto e l'interno.
L'elmo copriva anche le orecchie e le guance.
La parte che copriva le orecchie e le guance era blu.
La parte dell'elmo vicina al volto nella zona tra le orbite e gli zigomi aveva una placca d'oro curva
verso il basso.
Il collo e le spalle erano coperte da un'unica placca d'oro,che aveva una serie di linee e anche diversi
pezzi fusi in 1.
La placca che copriva le spalle aveva delle punte rivolte verso l'alto.
La placca d'oro aveva 2 placche laterali che coprivano i lati del collo,andando verso le spalle e in
mezzo c'erano 2 file unite di placche d'oro rettangolari,dentro un'incavatura ovale.
La parte frontale del collo aveva una placca d'oro che iniziava ai lati del collo,sotto la mascella,si
curvava in avanti e finiva sotto una placca circolare d'oro,con un'apertura davanti.
Poco prima delle punte sulle spalle c'erano 2 placche d'oro piegate leggermente verso il centro del
petto e unite a 2 placche d'oro verticali,dirette in basso che si univano al centro della pancia.
In mezzo c'erano 3 placche d'oro a semi circonferenza.
Da queste 2 placche verticali al centro del petto,partivano 2 piccole placche rettangolari che
passavano sui pettorali che andavano leggermente verso l'alto.
Da sotto le 2 placche allungate superiori,che si attaccavano alle punte sulle spalle,partivano 2 tessuti
rettangolari,lunghi fino alle ginocchia,di cui quello più interno era più lungo dell'altro,ed erano fatti
da placche rettangolari,di cui alcune allungate e d'oro,intervallate da 4 linee d'oro verticali.
Dalla parte posteriore della placca che copriva le spalle scendeva un lungo mantello che arrivava
fino a terra,più largo del corpo che era formato da tantissime placche d'oro rettangolari di varia
dimensione.
I pettorali erano coperti da 2 placche d'oro aderenti,fuse tra loro,come anche la parte superiore della
pancia,che aveva una placca,divisa in 2 da una linea orizzontale,che aveva la parte finale a rombo,al
centro della pancia ,con la base minore verso il basso.
Il resto della pancia e i fianchi della gabbia toracica erano scoperti.
Le spalle avevano una placca d'oro curva sulla parte frontale,la parte esterna del bicipite aveva una
placca d'oro ovale all'inizio e allungata sotto,con una linea d'oro che andava verso il basso sulla
parte frontale del bicipite,poi andava in obliquo in alto,verso l'esterno,diventava verticale,poi
andava in obliquo in alto all'interno, collegandosi a quella sulla spalla.
La parte frontale dei bicipiti era scoperta,con 4 linee incise nella carne e verticali.
La parte esterna degli avambracci aveva una placca d'oro allungata e curva,che copriva anche il
dorso delle mani,che aveva una punta sulla parte superiore,centrale,poi la placca si curvava verso il
basso,si stringeva all'interno,a trapezio,verso il polso,poi c'era una placca circolare che passava sul
dorso e poco dopo una seconda placca sul dorso delle mani.
La parte superiore,interna,di questa placca era incavata da una linea che ne seguiva i contorni.
Gli avambracci immensi erano coperti da una corazza aderente d'oro,con la parte superiore grigia
che arrivava a coprire i dorsi e i palmi delle mani.
Le mani viola erano scoperte e non avevano unghie,ma le dita erano leggermente appuntite.
I fianchi della pancia avevano 2 placche d'oro,che passavano sulla schiena e si curvavano in basso
sul davanti.
Sulla vita c'era una placca d'oro che girava anche dietro e che,arrivata al centro della vita,andava in
basso formando come un gradino,per fare spazio alla placca centrale superiore,poi andava in avanti
e di nuovo in basso,terminando con lo spigolo interno più lungo dell'esterno.
La placca superiore aveva 2 parti allungate e una al centro rettangolare.
Poco prima delle 2 punte centrali,c'erano altre 2 punte d'oro dirette verso il basso che arrivate a
metà cosce andavano verso avanti e verso il basso,poi si piegavano in basso e arrivavano a metà
polpacci,terminando in modo piatto e con una placca bianca sui bordi inferiori.
In mezzo a queste placche c'era un panno rettangolare grigio che arrivava quasi alle caviglie e
terminava in modo curvo.
Le cosce erano scoperte,ma avevano una placca d'oro sui lati esterni,che si curvava in avanti
unendosi alle ginocchiere d'oro trapezoidali della corazza aderente che copriva polpacci e piedi.
Le ginocchiere avevano la base maggiore in alto.
Alle spalle dell'Eterno Thanos,in basso,c'era una nebbia verdastra,dietro di lui,a sinistra c'era un
grattacielo rettangolare,con la punta curva,scuro,con dietro un altro e alla sua destra c'era un palazzo
rettangolare più basso.
L'essere teneva i pugni chiusi.
Il cielo era arancione scuro,quasi marrone,con 1 spicchio di luna visibile.
Accanto al Re Thanos c'era anche un essere umanoide.
Gli occhi dell'essere erano rossi e la pelle grigia,aveva una placca circolare che copriva il volto dal
naso in poi e un elmo che copriva la testa.
Sulla parte superiore dell'elmo c'erano delle punte d'oro curve all'indietro e le ultime erano più
piccole delle prime.
Sulla parte posteriore della testa,la parte bassa dell'elmo era fatta da placche verticali sottili.
Sulle spalle era attaccato un lungo mantello giallo spento.
Il mento era coperto da una corazza di metallo che aveva dei fori laterali sul petto con dentro luce
rossa.
Le spalle erano scoperte,ma c'era una linea di metallo che vi passava sopra,in verticale, e si univa
alla corazza che copriva bicipiti,avambracci e dorso delle mani formata da molte placche ed
aderente.
La corazza copriva anche le gambe e i piedi.
Gli stivali iniziavano dal ginocchio ed avevano una punta rivolta verso l'alto e una seconda punta
che andava verso l'alto all'indietro sul polpaccio.
Nella mano destra aveva una grossa lancia di metallo,dal manico curvo verso dietro in basso,mentre
in alto il manico si restringeva,poi era formato da una serie di placche irregolari,c'era una grossa
lama simile ad una falce,con 2 buchi ovali,molto curva verso il basso e poi una punta curva verso
l'alto enorme,con una punta più piccola puntata verso il basso.
"I Ravagers si venderanno presto alla Nova Corps."disse l'Eterno Thanos "Se gli xandariani
resistessero...allora molti altri potrebbero unirsi a loro."
"L'esercito è pronto."disse l'essere "Abbiamo già ricevuto l'ordine di attaccare e stiamo per partire.
I Ravagers non rischieranno mai di trovarsi in mezzo ad una guerra."
"Va."disse l'Eterno Thanos che si sedette di nuovo "Sovrintendi i preparativi,generale."
"Si eterno."disse l'essere che andò.
"In questa guerra verranno coinvolti anche i membri della tua famiglia."disse l'Eterno Thanos.
"Per me loro non sono niente."disse Re Thanos.
"Perfino tu,dio re, non hai mai affrontato una tale prova."disse l'Eterno Thanos mandando
l'avambraccio destro verso di lui e aprendo la mano,mettendo il palmo verso l'alto.
"Per grazia del tuo addestramento io non verrò sconfitto."disse il Re Thanos.
"Lo vedremo."disse l'Eterno Thanos che iniziò a svanire.
Xandar aveva una superficie con palazzi ultra tecnologici,ma era anche piena di
alberi,giardini,fiumi pulitissimi e sopra una grossa roccia c'era il palazzo della
Nova Corps che era un edificio rettangolare,largo,con delle linee nere,da cui uscivano delle luci e il
simbolo di una stella azzurra da entrambi i lati.
Nel cielo c'erano astronavi di più tipi che volavano.
La città tuttavia non aveva quasi nessun grattacielo,tranne un'immensa costruzione lontana a forma
di ettagono da cui partiva una torre che arrivava alle nuvole.
C'erano anche delle torrette sparse qui e li.
Nel palazzo della Nova Corps c'era una grossa stanza con pareti bianche,pavimento scintillante
dello stesso colore,delle finestre su tutta la parete intervallate da colonne di metallo bianco e un
tavolo circolare dove c'era l'ologramma di tutta la città.
Il leader della Nova Corps era Irani Rael,una donna con i capelli bianchi,lisci,lunghi,legati e una
divisa blu,lunga fino a terra.
C'era Rhomann Dey sul posto e un' altro comandante con la stessa corazza di nome Garthan Saal.
C'era anche una donna dai capelli neri,lunghi lisci,con la riga quasi in mezzo che aveva una tuta
aderente blu,con delle linee rosse orizzontali sopra il seno sinistro,aveva delle placche nere sulle
spalle e sulle gambe.
La donna era Nova Prime.
"Per piacere!"disse Rael mentre Nova Prime litigava con Saal "Cerchiamo di mantenere un
comportamento civile."
"Ma come hanno fatto a darti un posto qui dentro?"disse Saal.
"Chiudi quella bocca!"disse Prime.
"Chiudila tu!"disse Saal.
"Silenzio!"disse Dey "Questa è una democrazia.
Non siamo in un'arena.
Gli invasori attaccheranno da varie zone dello spazio."
"Dobbiamo negoziare con la Resurrezione Illimitata."disse Prime "Forse riusciamo a trovare una
via migliore rispetto alla guerra."
"Negoziare con la tirannia?"disse Dey "Datemi un solo esempio di una popolazione che ne abbia
beneficiato.
Noi possiamo soltanto giudicare il futuro da ciò che abbiamo sofferto in passato.
Molti di voi presenti qui erano con me durante l'ultimo scontro.
E chiunque di voi abbia vissuto la battaglia sa bene come si forgia la vera pace.
Non fatevi ingannare colleghi.
Il Re Thanos e i suoi figli sono dei mostri alla nostra porta.
Ed è ora e qui che dobbiamo scegliere.
Resistere e combattere per Xandar o arrenderci.
C'è un fanatismo religioso da far spavento in quell'impero.
Ho sentito che si schiantavano contro le nostre navi,suicidandosi e urlando il nome di Thanos.
Non quello che viene chiamato il Titano Pazzo,ma un secondo Thanos che ha preso controllo di
questa fazione."
"Santo cielo,me ne bastava 1."disse Rael.
"Anche a me."disse Dey "Nessun pianeta può fronteggiare questa minaccia da solo.
Faremo alleanze e continueremo uniti oppure periremo."
"Le astronavi che abbiamo non basteranno."disse Saal "E gli uomini ancora di meno.
Anche la popolazione e i ragazzi dovranno unirsi alla battaglia."
"Voi preparate ogni nave che abbiamo."disse Dey "Io andrò a cercare l'aiuto dei Ravagers e di 1
dei loro capi: Yondu Udonta.
E non dimenticate mai con chi abbiamo a che fare."
"Se mi avessero detto che avremmo cercato l'aiuto dei Ravagers non ci avrei mai creduto."disse
Rael.
Acheron.
Nel deserto c'era un immenso esercito a terra.
Alcuni avevano la stessa corazza del generale che era vicino al Re Thanos,altri avevano la parte
superiore del volto scoperta,un elmo che copriva la testa e la parte posteriore del collo,formato da
una serie di placche curve e orizzontali,una placca circolare alla base del collo,una placca sulla
parte bassa del volto,un'unica placca che copriva le spalle e i pettorali,i bicipiti erano scoperti come
anche l'inizio degli avambracci poi c'era una placca di metallo con una lama in cima che aveva una
punta secondaria all'inizio che andava in modo irregolare all'esterno e poi puntava in avanti.
Altri avevano una corazza simile a quella del generale,ma senza le punte in testa e le spalle e i
bicipiti coperti da una serie di placche circolari attaccate.
Alcuni invece avevano il volto scoperto.
La testa era calva,grigia e magra,con naso aquilino e orecchie appuntite.
Alcuni avevano una striscia di capelli bianchi al centro della testa.
Certi avevano una spada irregolare legata sulla schiena.
La spada aveva un lungo manico,irregolare,pieno di linee,con la parte iniziale più piccola della
parte finale e una spada formata da diverse placche irregolari.
Altri avevano una lunga spada,con un lato regolare e liscio,l'altro lato irregolare e seghettato.
Altri ancora avevano una grossa ascia,immensa,con una lama enorme da un lato e una lama del tutto
irregolare e informe dall'altro.
Altri ancora dei fucili super tecnologici in mano con un'unica placca sulla parte superiore.
Il deserto era letteralmente affollato da questi esseri.
C'erano anche diverse astronavi in aria.
Alcune avevano la parte frontale appuntita ed erano allungate,con una placca ovale grigia allungata
sulla parte superiore,la parte inferiore gialla,poi la parte bassa aveva una serie di punte grige e altre
punte gialle curve ai lati.
Altri mezzi avevano il muso composto da una placca a cupola allungata e appuntita grigia che
proseguiva anche dopo,curvandosi leggermente verso l'alto,mentre la parte sotto del mezzo era
composta da decine e decine di sottili spuntoni che in realtà erano dei cannoni grigi,puntati in
avanti,poi sui lati,al centro,11 reattori circolari rossi,sulla parte posteriore superiore c'erano 3 punte
dirette verso l'alto,la prima piccola e le altre 2 lunghe e sottili e la parte finale
era gialla.
Nel deserto c'erano anche decine di carri armati immensi super tecnologici.
Avevano un cannone allungato,grigio,con una prima punta sotto,una seconda,simile ad una lama
dritta sopra poco dopo, man mano che il cannone si allargava fondendosi con il mezzo,sulla parte
larga aveva 2 fori ovali scuri,poi sulla parte posteriore c'era una placca piatta gialla,con 4 aperture
ovali da cui usciva luce rossa di cui una era più grande e poi c'era un secondo cannone grigio,con la
parte iniziale gialla,con una placca allungata rossa.
La placca superiore gialla curvava all'interno da entrambi i lati e aveva delle placche rosse
all'interno,poi andava all'esterno diventando una linea sottile e si attaccava ad un'altra grossa placca
che copriva i lati del mezzo.
Il mezzo,sotto la linea dorata aveva 3 circonferenze rosse con una linea nera al centro.
Sulla parte frontale il mezzo aveva decine di punte piccole che erano in realtà cannoni.
Un secondo tipo di carro armato era allungato,composto da placche gialle,con circonferenze rosse ai
lati ed era pieno di cannoni in cima.
Il cannone frontale aveva un piccolo cannone sotto,più corto fuso con il primo,poi si attaccava ad
una grossa placca circolare allungata che formava la parte frontale del mezzo,con 3 circonferenze
rosse ai lati.
La placca aveva un'incavatura con dentro delle placche orizzontali allungate e poi proseguiva.
2 bestie,simili a dei rinoceronti,ma corazzati portavano sul dorso una grossa struttura di metallo
allungata,con una parte tonda al centro e formata da varie placche.
La parte superiore era curva,quella inferiore piatta.
Separandosi,la struttura fu lentamente messa a terra,tramite le cinghie degli animali.
Aveva una serie di placche di metallo verticali sul davanti.
Le placche si sollevarono e da dentro uscì fumo,poi emerse Re Thanos.
La nave dei Ravagers era nello spazio.
Era un'astronave grande,allungata,abbastanza sottile,con un grande propulsore sulla parte
posteriore,la parte frontale a cupola,un rettangolo sulla parte inferiore,con delle luci blu e delle luci
gialle sul resto del mezzo.
Il comandante del mezzo era Yondu Udonta,poi c'erano
Teaserface,Kraglin,Obfonteri,Horuz,Gef,Vomitare,Halfnut,Brahl,Oblo,Scrote e Narblik.
La nave ospitava centinaia di passeggeri.
Yondu aveva la pelle blu elettrico,aveva una placca di metallo rettangolare sulla parte centrale della
testa con 2 linee di energia rossa.
Indossava un cappotto di pelle rosso scuro,quasi marrone,una maglietta marrone scuro di
pelle,pantaloni marroni e stivali dello stesso colore.
Aveva 2 cinghie verticali sui lati del petto e un fodero sulla gamba destra con una freccia d'oro,con
la punta verso l'alto e con delle luci rosse sulla punta,e su tutta la parte posteriore.
Teaserface aveva la pelle rossastra,occhi incavati,con pupille gialle,naso grosso,barba nera,lunga
fino al petto,e baffi,vene enormi sulla fronte e viso deturpato,un enorme ciuffo di capelli neri che
partiva dal centro della testa e pendeva all'indietro arrivando alle spalle.
Aveva una tuta aderente rosso scuro sul corpo,varie placche sul petto e la parte sinistra della
pancia,2 placche sulle spalle,quella sinistra con una rete sopra l'altra con dei pezzi di pelle e pelo.
Gli avambracci erano coperti da delle placche di metallo annerito e scheggiato,le mani erano
coperte da guanti neri,aveva una cintura rossa con delle sacche rosse,aveva delle cinghie
aggrovigliate intorno alle gambe e stivali grigi.
Kraglin era identico ad un terrestre,aveva pochi capelli chiari,con una cresta sopra la
fronte,indossava un cappotto rosso scuro,abbottonato e guanti neri,con dita di metallo.
Horutz aveva capelli neri ricci,barba nera,indossava una tuta aderente,una giacca di pelle nera,che
lasciava scoperte le braccia,le mani coperte da guanti neri e scarpe nere.
Jef aveva capelli corti,barba chiara,baffi,occhiali enormi,una tuta aderente rossa e delle placche
sulle spalle.
Vomitare aveva la testa calva,baffi, barba e il cappotto lungo chiuso.
Halfnut aveva la testa calva a sinistra e con lunghi capelli a destra neri,indossava la tuta aderente
rossa e varie cinghie e placche.
Brahl aveva la testa calva,la pelle rossastra,il cranio con linee orizzontali bianche,le orecchie
appuntite,il naso da pipistrello e occhi incavati.
Indossava la tuta aderente rossa con cinghie e placche.
Oblo aveva capelli lunghi neri con la riga in mezzo,barba e tuta aderente rossa.
Scrote aveva la testa calva,con alcuni ciuffi neri,volto pieno di righe e segni,occhi azzurri e tuta
aderente rossa.
Narblik era un uomo di colore massiccio con la tuta aderente rossa delle cinghie e molte cicatrici in
faccia.
Teaserface stava parlando con 1 degli esseri che aveva la corazza del generale che era con Re
Thanos.
Questo essere mostrò un sacco pieno di teste mozzate e dietro aveva una decina di soldati,alcuni
con le maschere e altri no.
Yondu e gli altri arrivarono nello stesso corridoio.
"Teaserface,ti scopri necessario per una volta."disse Kraglin.
"Capitano,intrattenevo solo i vostri ospiti."disse Teaserface.
"Ne sono certo."disse Yondu "Prima che tu parli,sappi che sulla mia nave,ogni essere,anche il
messaggero di un re,risponde personalmente delle parole che pronuncia.
Dunque,quale messaggio ci porti?"
"Metallo e armi."disse il generale.
"Tu 6 venuto fin qui da Acheron per armi e metallo?"disse Yondu.
"Non essere riservato ne stupido."disse Kraglin "Non puoi permettertelo con noi."
"Perché questo ragazzo osa parlare?"disse l'essere.
"Perché solo noi siamo uomini veri."disse Kraglin.
"È meglio camminare."disse Yondu "Raffredderemo le nostre lingue."
I 2 camminarono per dei corridoi di metallo.
"Se la vita dei tuoi vale più della tua totale disfatta,ascoltami bene Yondu,Thanos conquista e
controlla tutto quello su cui il suo sguardo si posa."disse l'essere.
"La sua armata è tanto imponente che ha già conquistato diversi mondi,tanto vasta da scoraggiare le
flotte galattiche.
Tutto ciò che Thanos,il dio re,richiede è questo:una semplice offerta di armi e metallo come tributo.
Un segno della sottomissione dei Ravagers al volere di Thanos."
Il gruppo arrivò in una stanza dove vi era un enorme inceneritore circolare.
"Sottomissione?"disse Yondu fermandosi e guardando davanti a se "Questo può essere un
problema."
L'essere gli arrivò davanti.
"Vedi,si mormora che gli xandariani si siano rifiutati."disse Yondu "E se quei filosofi,se quegli
effeminati hanno trovato tanto coraggio..."
"Capitano,aspetti"disse Teaserface "Forse..."
"E ovviamente i Ravagers!... hanno una reputazione da difendere."disse Yondu.
"Scegli le tue prossime parole con attenzione,Yondu."disse l'essere,che era di spalle al buco con i
suoi "Potrebbero essere le tue ultime,da capitano."
Yondu si voltò e guardò la sua ciurma,poi fischiò e la freccia volò a mezz'aria lasciando una scia
rossa dal propulsore posteriore e tutti i Ravagers estrassero le pistole.
"Tu 6 pazzo!"disse l'essere puntando la lancia "Pazzo!"
"Armi e metallo."disse Yondu "Ne troverai in grande abbondanza li sotto."
"Nessuno,ne membro dell'impero,ne xandariano minaccia un messaggero!"disse il generale.
"Tu porti le corone e le teste dei re sconfitti fin sulla soglia della mia nave,tu insulti il mio vice,tu
minacci la mia ciurma di schiavitù e morte!"disse Yondu "Ho scelto le mie parole con saggezza
acheroniano.
Forse avresti dovuto fare lo stesso."
"Questa è blasfemia!"disse il generale "Questa è pazzia!"
Yondu guardò il suo vice,poi si voltò ancora.
"Pazzia?"disse Yondu "QUESTI SONO I Ravagers!"
Yondu fischiò e la freccia trafisse l'acheroniano che cadde nell'inceneritore e gli altri furono colpiti
dalle pistole laser della ciurma e gettati di sotto.
La freccia tornò nella mano destra del proprietario.
Su Acheron l'esercito si preparava a partire.
Atrea era seduta a bordo di un oggetto simile ad una poltrona/carro.
La parte su cui poggiava era 1 schienale azzurro diviso in sezioni sottili e verticali.
Sopra lo schienale il bordo dell'oggetto era curvo e ai lati aveva 2 punte che si curvavano in avanti e
avevano l'estremità a punta di freccia,con 2 buchi sopra con dentro circonferenze azzurre.
La parte sotto lo schienale era di metallo.
I bordi del mezzo si curvavano verso il basso,a partire dalla parte posteriore,andavano in avanti
lasciando lo spazio per le gambe e poi andavano verso l'alto,prima di terminare nella parte frontale
del mezzo,che aveva il bordo superiore curvo,molto più in basso rispetto a quello posteriore e aveva
le stesse punte curve,questa volta verso dietro.
Le punte,poco prima di curvarsi,avevano 2 ovali azzurri ciascuno.
Il bordo curvo davanti e dietro aveva 5 punte a distanza regolare.
Sotto il bordo frontale c'erano una serie di placche verticali,sottilissime,poi una linea curva e sotto
di essa 3 circonferenze azzurre,di cui quella al centro era la più grande e aveva altre 2 circonferenze
sopra.
Sotto queste circonferenze c'erano 3 cilindri di metallo,con dei propulsori azzurri,poi ce n'erano altri
2 più grossi.
Sulla parte posteriore ce n'erano ben 6 e sul retro dello schienale c'erano 3 punte a triangolo
rettangolo per lato con la punta tagliata.
Ai lati dell'oggetto c'erano anche 2 placche a semi circonferenza sul bordo curvo.
Thanos era seduto su un trono posto all'entrata del mezzo tirato dai rinoceronti che erano distesi a
terra.
Il mezzo di Atrea atterrò nel deserto,restando a pochi centimetri da terra e lei scese.
Thanos si alzò e scese le scale.
"Ancora nessuna nuova dal messaggero che hai inviato dai Ravagers."disse Atrea che si diresse
verso una pentola d'oro,con dentro dell'acqua e un cucchiaio di argento,sostenuta da delle gambe di
metallo "Yondu potrebbe aver accolto come un insulto la tua generosa offerta."
"Forse dovrei guidare io stesso una marcia sulla flotta dei Ravagers e ridurli in cenere."disse Thanos
arrivando a terra,poi allungò la mano destra verso l'esercito "Non dimenticare,quando un re è amato
come lo sono io,ogni impresa è possibile.
Sarebbero degli stolti ad opporsi al mio divino potere."
"Xandar sta tentando di assemblare una coalizione con altri pianeti."disse Atrea andandogli
vicino"Non sarà più che un misero mosaico di navi."
"Una volta attraversato lo spazio,guiderò la mia armata personalmente."disse Thanos "Ricorderò a
quei codardi degli xandariani che non abbiamo mai dimenticato la loro insolenza."
Yondu aveva preso un'astronave simile ad un aereo militare di metallo con linee arancioni,ma più
grande.
Arrivò su un pianeta cupo,con una fioca stella bianca.
Le montagne erano imponenti e coprivano buona parte della superficie,ma non c'era neve.
Yondu fece atterrare il mezzo sul lato di un monte e poi prese in mano la freccia volante che lo
sollevò verso una zona ancora più alta dove un essere incappucciato lo attendeva.
Aveva la pelle viola,la testa calva e un lungo abito nero,con cappuccio.
In mano aveva un'asta doppia con 2 fuochi all'estremità.
" Ben venuto Yondu Udonta."disse l'essere "Ti stavamo aspettando."
L'essere lo condusse per una scala scavata nella roccia.
VOCE NARRANTE
"I puri.
Sacerdoti degli antichi dei elementali di una serie di mondi diversi.
Porci incestuosi.
Più animali che uomini.
Animali che persino Yondu deve corrompere e supplicare.
Perché ogni profeta e veggente vuole essere creduto."
Sulla cima c'era un cilindro di pietra,con una cupola sopra.
Al centro della struttura c'era un cerchio di colonne con delle scale e al centro c'era un quadrato con
della sabbia.
Il tutto era di metallo.
"Gli acheroniani dicono che le loro forze contano miliardi di navi."disse Yondu"Spero per il nostro
bene che esagerino."
Yondu tracciò dei solchi nella sabbia "Ma non c'è dubbio:affronteremo la più imponente armata che
sia mai stata adunata."
"Prima di svelare il tuo piano,che cosa hai da offrire?"disse 1 degli esseri.
Yondu si tolse una sacca a tracolla e la gettò a terra rivelando che era piena di monete d'oro.
Quello che lo aveva trovato sul monte rise.
"Useremo la nostra superiore abilità in combattimento e il luogo del loro arrivo per
annientarli."disse Yondu "Viaggeremo verso il portale da cui entrerà parte
dell'esercito,ma ci occorre che altri pianeti si..."
"È il secondo mese,Yondu."disse quello che lo aveva trovato "Le sacre feste ci impediscono di far
sentire la nostra autorità o di schierarci."
"SE NON FATE NIENTE XANDAR E ALTRI MONDI BRUCERANNO!"urlò Yondu "I LORO
UOMINI MORIRANNO COMBATTENDO E LE LORO DONNE E I LORO BAMBINI
DIVENTERANNO SCHIAVI O PEGGIO!
Ascoltate.
Bloccheremo l'attacco degli acheroniani sul nascere,non appena usciranno dal portale.
L'apertura non è molto grande,così il loro numero non conterà niente.
Allora onda dopo onda il loro attacco si infrangerà sullo scudo energetico che metteremo dalla
nostra parte e poi li finiremo.
Thanos subirà perdite così grandi e i suoi fedeli saranno così demoralizzati che non avrà altra scelta
che abbandonare la sua campagna."
"Dobbiamo consultare l'oracolo."disse quello che lo aveva trovato "Ascolta gli dei,Yondu."
"Io preferirei che ascoltaste la vostra ragione."disse Yondu.
L'essere lo indicò con l'indice destro "Le tue blasfemie ti sono già costate tanto,Yondu.
Non ne vogliamo altre."
L'essere rise "Ora consulteremo l'oracolo."
VOCE NARRANTE
"Vecchi mistici malati.
Inutili resti precedenti al tempo dell'ascesa della civiltà dalle tenebre.
Resti di una tradizione senza senso.
Una tradizione che nemmeno Yondu può sconfiggere.
Perché vi sono molti fedeli nei mondi.
E l'aiuto divino avrebbe portato alla loro partecipazione.
Questa è la legge e nessuno,nessuno è al di sopra della legge."
L'essere andò in un'altra sala e si avvicinò ad una padella sostenuta da 3 gambe,sollevò il coperchio
rivelando dei sassi bianchi che emettevano fumo e avevano una luce al centro.
L'essere si mise la mano sinistra su bocca e naso ed allontanò il fumo da se stesso.
Il fumo andò verso una ragazza umanoide,con la pelle verde,vestita con una tunica bianca,che era
distesa a terra,poco oltre il bordo della montagna,che dava sull'apertura circolare del tempio.
La donna iniziò a respirare il fumo e a contorcersi,poi si alzò e fece 1 strano ballo,poi cadde a
terra.
VOCE NARRANTE
"I puri scelgono solo le più belle ragazze dei mondi,perché dimorino tra loro come oracolo.
La bellezza è la loro maledizione,perché quei vecchi miserabili hanno i bisogni degli uomini.
E l'anima nera come un inferno."
Il sacerdote si tolse il cappuccio,si distese vicino a lei e le leccò il collo,poi mise l'orecchio vicino
alla sua bocca e lei sussurrò delle parole.
"Prega i venti."disse il sacerdote "Xandar brucerà.
Tutto il cielo brucerà.
Non fidarti dei mortali.
Onora gli dei."
Il sacerdote si alzò "ONORA LE FESTEEEE!"
Yondu si voltò e andò via.
VOCE NARRANTE
"La discesa di Yondu e furente.
Pomposi porci incestuosi.
Inutili.
Malati.
Putridi.
Corrotti."
FLASHBACK
Una montagna di monete d'oro fu messa al centro del tempio e i sacerdoti vi immersero le mani.
Accanto a loro c'erano 2 acheroniani e un altro essere.
Aveva la testa calva,la pelle grigio/viola,con delle punte rivolte all'indietro sparse in varie parti della
testa e del viso,occhi con l'iride giallo,orecchie appena visibili e fuse con la testa,il mento diviso in
4 blocchi verticali,una placca di metallo viola che copriva le spalle e girava intorno al collo da
dietro,poi partiva un lungo vestito nero fino a terra.
"Ti ringraziamo Dword,figlio del dio re."disse 1 dei sacerdoti.
"Di certo ora avete capito la benevolenza del dio re,o saggi uomini sacri."disse Dword "E quando i
mondi bruceranno voi nuoterete nell'oro.
Nuovi oracoli vi verranno offerti ogni giorno da ogni remoto angolo dell'impero."
L'essere rise.
FINE FLASHBACK
Dey e altre astronavi dei Nova Corps arrivarono nei pressi del grosso mezzo dei Ravagers.
"Voi altri rimanete qui."disse Dey "È meglio che vada da solo.
Questi pirati spaziali...non sono mai stati molto ospitali."
Dey venne accolto a bordo e portato da Kraglin che era in un corridoio.
"Dey."disse Kraglin "Salute,vecchia canaglia.
Cosa ti porta qui?"
"Vengo a far visita a Yondu e ad avvertirlo che gli acheroniani si stanno muovendo."disse Dey.
"6 arrivato tardi."disse Kraglin "I messaggeri acheroniani gli hanno già presentato i loro termini.
Un'offerta simbolica di armi e munizioni.
Non ha gradito."
"È l'alba di una nuova era,Kraglin."disse Dey "È necessario che tutti si ribellino al misticismo e alla
tirannia.
Avete un'opportunità di essere nostri alleati per una volta e sollevarvi contro un vero tiranno.
A meno che tu e Yondu non abbiate già stretto un accordo con Thanos."
"Nessun termine è stato accettato."disse Kraglin"E quel messaggero di Thanos è stato scortese e
privo di rispetto.
Non riusciva a capire che le minacce pronunciate a Xandar qui non hanno effetto.
Qui è pieno di fuorilegge che sono disposti a tutto come tutti gli altri Ravagers nei vari sistemi.
Uomini per i quali Yondu si batterebbe e morirebbe.
Quel messaggero non ha capito che non siamo dei mollaccioni."
"Quindi è stato chiaro che i Ravagers non si sarebbero sottomessi."disse Dey.
"Molto chiaro."disse Kraglin "Al momento Yondu sta discutendo con l'oracolo il piano di battaglia.
Le feste sacre sono un problema per pianeti interi.
Di certo dirà che dobbiamo combattere."
"Allora il momento è perfetto."disse Day "Sono al comando della flotta di un pianeta.
Ho bisogno che i Ravagers si uniscano a me.
Dateci le vostre navi Kraglin e farò desiderare a Thanos di non aver mai attraversato lo spazio."
"Non avrai nessuna nave Ravagers."disse Kraglin "Combatteremo contro la porzione dell'esercito
che sta aggirando il vostro mondo.
Ma niente altro.
Non abbiamo nessun interesse con voi,quindi vi faremo questo favore e basta solo perché la
minaccia è comune.
A me interessa solo la protezione dei Ravagers.
Ti farò scortare fuori dalla nave."
Kraglin andò via.
"È buffo che disprezziate la legge qui nel vostro egoistico isolamento."disse Dey e Kraglin si
voltò"Perché la legge ha scelto voi per essere aiutata."
La nave di Dey raggiunse le altre nello spazio.
"I Ravagers si uniranno a noi,dunque?"disse un soldato.
"Gli acheroniani hanno offerto ai Ravagers qualcosa che non possono rifiutare."disse Dey.
"E cosa sarebbe?"disse il soldato.
"Una magnifica battaglia."disse Dey.
Poco dopo Yondu si presentò ai più alti in grado.
"Ci sono tutti,Kraglin?"disse Yondu.
"Come hai ordinato."disse Kraglin "Tutti quelli con il grado più alto a bordo."
"CAPITANO SIAMO CON TE!"urlò Teaserface "PER I Ravagers!
FINO ALLA MORTE!"
"Abbiamo un problema."disse Kraglin "Buona parte delle flotte Ravagers sono religiose.
Alcune feste sacre sono in questo periodo.
L'armata Ravagers non andrà in guerra ora."
"Esatto,non ci andrà."disse Yondu "Io non ho chiesto simili cose.
Siamo qui per farci un giretto."
"E dove andremo?"disse Kraglin.
"Al grande portale."disse Yondu.
I propulsori della nave furono accesi.
VOCE NARRANTE
"Non ci sono parole di incoraggiamento o di consolazione.
Non c'è spazio per la tenerezza.
Non qui.
Non tra i Ravagers.
Solo i duri e i forti possono definirsi Ravagers.
Solo i duri.
Solo i forti."
Una piccola astronave Ravagers iniziò a seguirli.
VOCE NARRANTE
"Così partono.
Per la loro sopravvivenza.
Per la loro libertà.
Volano."
Accanto alla prima nave Ravagers arrivò la seconda.
"Finalmente entrambe le navi di nuovo riunite."disse Yondu.
"Da quanto ne so c'è un accampamento dei Nova Corps su un pianeta vicino."disse Kraglin che
camminava per i corridoi con Yondu "Forse possiamo farli venire con noi."
"Buona idea."disse Yondu "Più siamo meglio è."
Poco dopo Yondu era davanti ad un ologramma di 1 xandariano.
"Sapevamo che i Ravagers erano sul piede di guerra."disse lo xandariano "Bramavamo di unirci a
voi vista la natura della minaccia."
"Se è sangue che volete,siete i benvenuti."disse Yondu.
"Tu vorresti affrontare Thanos con questo pugno di soldati?"disse lo xandariano "Speravamo che
sarebbe venuto un numero molto superiore al nostro."
"Non è così?"disse Yondu che indicò 1 dei 2 uomini dietro lo xandariano "Tu.
Che mestiere fai?"
"Sono un ragioniere."disse l'altro.
"E tu?"disse Yondu.
"Scultore."disse l'altro.
"Scultore..."disse Yondu "Vuoi sapere qual'è il nostro mestiere?
Siamo tutti assassini,ladri,mercenari e combattenti esperti.
Visto caro xandariano?
Ho portato molti più soldati di voi.
Ci vedremo al mio arrivo."
Gli acheroniani,a bordo di una delle astronavi,trascinavano 1 xandariano per le braccia.
L'uomo aveva le gambe ferite.
Lo misero in ginocchio davanti al trono di Atrea che era nero e adornato d'oro.
Dietro di lei,su un gradino più elevato,c'erano 2 chitauri con il cannone fuso con il braccio e altri 2
con i fucili/lancia accanto.
"Dicono che tu sia il più valoroso dei prigionieri."disse Atrea.
"Dicono che tu sia una dea sgualdrina."disse il prigioniero.
"Ma non 6 il più scaltro."disse Atrea che gli afferrò la testa con la mano sinistra che si illuminò di
energia azzurra come anche il corpo dell'uomo che divenne 1 scheletro fumante.
Atrea baciò il teschio sui denti e lo scagliò via.
Atrea scese le scale che portavano al trono "Tra poche ore...la flotta xandariana verrà spazzata via."
"Che ne è dei Ravagers?"disse 1 dei generali acheroniani.
"Non abbiate timore."disse Atrea "In arrivo ci sono solo Yondu e il suo gruppo."
"Capitoleranno prontamente."disse un acheroniano coperto completamente da una corazza.
"Tu..."disse Atrea e lui fece un passo avanti "Lo pensi davvero?"
"Molti moriranno."disse lui.
"La tua sicurezza mi lascia davvero sbalordita."disse Atrea "È alquanto inusuale vedere un soldato
non abbassare gli occhi davanti a me."
Atrea si avvicinò "Forse è solo mancanza di disciplina,ma la corazza non mente mai.
Non ricordo che ci sia una corazza del genere."
Atrea si allontanò "Conosco ogni acheroniano direttamente soggetto alla mia frusta...mi sapresti
spiegare perché non conosco te?"
"Chiedo perdono eterna..."disse l'essere "È il momento di presentarmi."
Lui estrasse delle pistole dalla cintura e sparò alla testa di 1 dei soldati.
"Prendete la spia."disse lei.
Lui sparò alla pancia di un generale,poi si voltò e ne uccise un altro,poi cliccò su un pulsante sulla
cintura e si teletrasportò via.
"Codardo."disse lei.
I mezzi di Yondu si muovevano nello spazio e il capitano passava tra i corridoi.
VOCE NARRANTE
"Non è fatta per il sonno questa notte.
Non per il comandante.
Ognuno dei suoi centinaia di anni,dove la sua vita veniva allungata ciclicamente da metodi
genetici,ha tracciato un percorso per questo scintillante momento del destino.
Questo scintillante fragore di metallo e laser,missili e proiettili e carne e sangue.
Il suo unico rimpianto è avere solo pochi uomini da sacrificare."
Il mezzo dei Ravagers che era partito dietro di loro continuò a seguirli.
Teaserface era ai monitor in una sala piena di monitor.
"Siamo stati seguiti."disse Teaserface e Yondu lo raggiunse.
"Ci sta seguendo fin dalla nostra partenza."disse Yondu.
"Yondu,guarda."disse Halfnut.
1 dei video mostrò un avamposto spaziale ridotto in briciole e le scansioni del pianeta
mostrarono delle colonne di fumo.
Yondu andò su 1 dei pezzi,atterrò con tutti i comandanti e altri uomini e trovò l'avamposto di
Xandar devastato,incendiato e in rovina.
"Cos'è successo qui?"disse Kraglin "Dove sono i corpi?"
"Acheroniani."disse Yondu.
"È opera di un battaglione."disse Teaserface.
"Un gruppo in esplorazione."disse Yondu che si chinò con Teaserface e gli fece notare delle strane
orme"Però queste impronte..."
Una torretta di metallo si spezzò e cadde.
"DIETRO DI VOI!"urlò 1 degli uomini.
Tutti si voltarono ed estrassero le pistole,Teaserface puntò un cannone e Yondu fischiò facendo
volare in aria la freccia.
Il fumo proiettò l'ombra di un gigante,ma si rivelò solo essere il riflesso dell'ombra di un bambino.
"Un bambino!"disse Kraglin e tutti abbassarono le armi.
La freccia tornò sulla cintura di Yondu.
Il bambino andò dal capitano,lui si chinò e il bambino gli cadde tra le braccia.
Lui lo sostenne.
"C'è silenzio ora."disse il bambino "Sono arrivate...le belve sono arrivate dalle tenebre.
Con gli artigli e le zanne...li hanno afferrati.
Tutti...tranne me."
Il bambino morì sul posto.
Yondu si guardò intorno.
"Gli abitanti."disse Jef "Li ho trovati."
I Ravagers entrarono dentro un edificio avvolto nelle fiamme e trovarono una serra artificiale con
un albero immenso al centro.
Tutti rimasero a fissare l'albero che era pieno di corpi inchiodati.
"Non hanno alcuna pietà."disse Brahl.
"Siamo spacciati."disse Kraglin terrorizzato.
"Silenzio,Kraglin."disse Teaserface.
Yondu arrivò con il bambino in braccio.
"Il bambino parla dei primi servi del Re Thanos...già noti nei tempi antichi."disse Kraglin "Una
parte dell'orrendo esercito dell'Eterno Thanos.
Cacciano tutto ciò che gli si ordina di uccidere.
Non conoscono morte o sconfitta.
Non queste tenebre...non questi chitauri."
"Chitauri."disse Yondu "Metteremo alla prova il loro nome."
Le astronavi arrivarono nei pressi di una stella.
VOCE NARRANTE
"Verso il portale volano.
Verso lo stretto passaggio, volano.
Dove i numeri del nemico non contano niente.
Per la salvezza."
"Guardate!"disse Teaserface "Acheroniani."
Poco distanti da loro c'era una flotta immensa di navi nemiche che riempiva tutta la zona visibile.
"Sono già passati..."disse Kraglin terrorizzato "Dobbiamo scappare."
"Vero..."disse Yondu guardando alcuni dati su un piccolo schermo personale "Ma non da loro."
"Capitano?"disse Kraglin.
"Quella stella è prossima alla sua fine."disse Yondu.
Le astronavi si allontanarono e poco dopo la stella esplose distruggendo tutte le navi nemiche.
Tutti a bordo urlarono vedendo la colossale onda d'urto spazzare via ogni nave.
VOCE NARRANTE
"La stella esplode e flagella le astronavi acheroniane con l'onda d'urto.
Magnifico.
Solo 1 tra loro conserva il suo riservo.
Solo lui."
Yondu non urlava.
Dey era dentro una stanza di metallo,seduto sulla branda.
Si udì un suono provenire dalla porta di metallo quadrata e si udì una voce al pannello
accanto"Dey?"
"Avanti."disse lui che con un telecomando fece scorrere la porta a sinistra facendo entrare 2 soldati
xandariani.
1 aveva i capelli neri,lunghi,tirati all'indietro,l'altro aveva un elmo in testa.
Dey si alzò "Ciò che viene detto qui non può essere ripetuto.
In nessun luogo."
"Puoi fidarti di lui."disse quello con i capelli neri "È mio figlio."
"Molto bene."disse Dey che andò ad un tavolo e li fece sedere.
Al tavolo c'era anche 1 con i capelli neri lunghi fino al collo e ricci.
"Parla."disse Dey.
"Una figlia di Thanos comanda tutte le navi acheroniane dirette contro Xandar."disse quello con i
capelli neri,lunghi.
"Atrea."disse Dey "Ne ho sentito parlare.
Mette spesso in discussione le idee di Re Thanos."
"Vero,ma Atrea è un'assassina nata,Dey."disse l'altro "Conosce lo spazio come pochi e ha un'enorme
sete di sangue derivata dalla frustrazione e dal cieco odio verso il padre.
Sembra che dopo averlo sfidato una volta di troppo Thanos le abbia strappato completamente la
carne dal braccio sinistro fino a ridurlo 1 scheletro."
"L'ho sentito quel racconto."disse Dey "Da quel momento non cercò più di dirgli di smetterla.
Da quel momento lei fece voto di non obbiettare più."
FLASHBACK
Atrea portò una serie di teste ai piedi del trono di Gallowglass.
FINE FLASHBACK
"Gallowglass rimase sbalordito dalla sua totale dedizione."disse quello con i capelli lunghi "E ben
presto la invitò a comandare al suo fianco."
"Quella donna ha venduto la sua anima alla morte."disse quello con i capelli ricci.
"C'è chi potrebbe dire che io ho venduto la mia a Xandar."disse Dey versandogli da bere "E tu cosa
pensi?"
"Io?"disse il soldato con l'elmetto che ora era sul tavolo.
Aveva i capelli marroni e corti.
"Si,tu 6 il futuro di Xandar."disse Dey.
"Sono pronto a combattere."disse il ragazzo.
"Mi piace."disse Dey che guardò quello con i capelli neri tirati all'indietro "Mi ricorda te."
"È poco più di un bambino."disse quello con i capelli tirati all'indietro.
"Più giovani di me hanno difeso la nostra terra,padre."disse il ragazzo.
"Ora basta."disse il padre "Sono stanco dei tuoi sogni,di questo non parleremo più.
Dey ho messo in moto il tuo piano e le nostre forze saranno assemblate in 2 giorni."
Dey si sedette e guardò il ragazzo "Servirai anche tu.
Te lo posso garantire.
State smontando gli avamposti?"
"Si."disse quello con i capelli lunghi "In tanti pezzi,ma abbastanza grossi da spezzare in 2 una nave
con un impatto diretto.
E c'è una brutta notizia.
Yondu viaggia verso il portale nel settore 33.
Quello da dove sbucherà l'altra metà dell'esercito."
"Brutta notizia?"disse quello riccio "Con i Ravagers al portale la nostra vittoria è assicurata."
"Se tutti fossero andati con lui."disse Dey "Ma ha solo i suoi uomini per via delle feste religiose per
gli dei."
"E così tutto quello che separa Xandar da una sconfitta schiacciante...è Yondu con il suo pugno di
Ravagers."disse quello riccio.
Poco dopo 3 mezzi Ravagers osservavano il portale circolare fluttuante nello spazio e videro che
c'era una flotta di astronavi appena uscite.
"Ho visto le navi venire distrutte..."disse Kraglin.
"Era solo una frazione della mostruosa armata con cui Thanos ci sfida."disse Teaserface.
"Non c'è speranza di vittoria."disse Kraglin.
Teaserface rise.
"Perché sorridi?"disse Kraglin.
"Kraglin...ho combattuto innumerevoli volte,ma non ho mai incontrato un avversario in grado di
offrirmi quella che noi chiamiamo una splendida morte."disse Teaserface "Spero soltanto,ora che
tutti i guerrieri dei mondi sono riuniti contro di noi,che ce ne sia 1 tra loro all'altezza del compito."
Teaserface rise.
La nave che aveva seguito Yondu era a distanza.
Nella sala comando di Yondu apparve l'immagine di un essere che aveva il volto arancione,gli occhi
gialli,capelli lunghi arancioni tirati all'indietro che arrivavano fino alle spalle,aveva gli zigomi
sporgenti,orecchie appuntite e lunghe all'indietro,dalle guance uscivano enormi ciuffi di pelo legati
da una placca d'oro allungata in cima ed era vestito con un lunghissimo abito arancione chiuso sul
davanti.
Era seduto su un trono che aveva un enorme schienale nero,adornato con teschi che andava verso
l'alto e verso l'esterno e poi formava una semi circonferenza in alto.
Sul bordo c'erano delle punte con dei teschi conficcati.
I braccioli andavano verso l'esterno e poi curvavano sul davanti.
La base era di metallo e circolare.
"Chi è al comando?"disse l'essere "Io sono 1 dei figli di colui che governa i mondi.
Il dio degli dei.
Il re dei re.
E in base a quest'autorità io pretendo che 1 di voi mi mostri il vostro comandante!"
Nessuno rispose.
"Ascoltate..."disse l'essere divino "Credete di spaventarci perché avete trucidato quella misera
dozzina di astronavi?
Tra non molto questi luoghi brulicheranno di nostre truppe.
Pretendo di riavere tutti i prigionieri che avete fatto quando avete attaccato quel piccolo gruppo in
esplorazione.
E credete forse che le vostre patetiche astronavi abbiano altro destino se non sbriciolarsi di
fronte…"
Teaserface mostrò la testa di 1 degli esseri con le maschere sul volto e le tute nere "I vostri soldati
li riavrete un pezzo per volta."
Kraglin gli mostrò la testa di una statua di Thanos "E questa è la fine che farà tuo padre."
Gli occhi dell'essere si illuminarono di energia gialla "Voi pagherete PER QUESTA VOSTRA
BARBARIE!"
"Ora torna dal tuo dio e digli che ad affrontarlo qui troverà uomini liberi."disse Teaserface "Non
schiavi."
"No,non schiavi."disse l'essere che rise "Le donne delle vostre razze diverranno schiave.
I vostri figli diverranno schiavi.
Le vostre figlie diverranno schiavi.
I vostri anziani diverranno schiavi.
I vostri mondi diverranno schiavi.
Ma non voi,no.
Tra qualche ora voi diverrete cadaveri!
CENTO PIANETI DELL'IMPERO DELLA RESURREZIONE ILLIMITATA STANNO PER
PIOMBARE SU DI VOI!
Le nostre navi oscureranno le stelle!"
"Allora combatteremo nell'ombra."disse Teaserface.
Dey camminò per un accampamento xandariano pieno di costruzioni rettangolari e soldati.
"Andrò a cercare i più anziani fra loro."disse quello riccio "Stabilirò una gerarchia tra i volontari."
"Bene."disse Dey "Non abbiamo tempo di insegnare strategie a questi volontari.
Cerca di tenerli sazi e sobri."
"Nient'altro?"disse quello riccio.
"Qualche lezione di volo,magari."disse Dey ridendo.
Poco dopo trovò il figlio di quello con i capelli neri che dormiva a terra.
"Per tutti gli dei."disse Dey che lo svegliò con un calcio.
"Dannazione."disse il ragazzo che si mise l'elmo e si alzò.
"Tuo padre sa che 6 ancora qui?"disse Dey.
"No,signore."disse il ragazzo.
"Tuo padre sta preparando una sorpresa per il nostro nemico."disse Dey.
"Io scelgo di combattere qui."disse il ragazzo "Adesso."
"Vieni con me quando mi alzo in volo."disse Dey "È con me che combatterai."
"Si,signore."disse lui.
"Siamo poco più che 50000 navi."disse un comandante seduto ad un tavolo dentro una stanza"Le
forze acheroniane contano milioni di mezzi."
"Le nostre sembrano appena in grado di volare."disse quello con i capelli ricci.
"Non sono all'altezza delle enormi navi acheroniane."disse un altro.
"Allora abbiamo un vantaggio."disse Dey entrando "Velocità e manovrabilità."
"Il pianeta Hala non ha mandato aiuti."disse un altro.
"Che ti aspetti?"disse Dey "Siamo da sempre in guerra con i kree.
Per il momento sono preoccupati per via di questa minaccia,ma vedrete che presto riprenderemo."
"Abbiamo notizia di una piccola forza acheroniana che si sta dirigendo verso di noi."disse il primo
che aveva parlato "Potremmo colpirli a breve."
"Una vittoria per cominciare."disse Dey.
"Gli dei ci offrono la possibilità di affrontare gli acheroniani e di rafforzare il morale."disse il
comandante.
"Un'allettante distrazione."disse Dey prendendo un piatto "Ma seguiremo il piano di battaglia.
Quest'oggi voleremo in contro alla flotta principale,li attaccheremo."
"Attaccare una flotta di quel genere con le nostre forze è un suicidio."disse il comandante.
"È questo il mio piano."disse Dey.
Yondu era su una poltrona della sala comandi e Teaserface lo raggiunse.
"Gli emettitori di scudi sono pronti intorno al portale."disse Teaserface "Lasceranno delle piccole
aperture per permetterci di fare fuoco.
Li terremo bloccati."
"C'è una delle loro navi che può rompere lo scudo?"disse Yondu.
"No,signore."disse Teaserface.
Sullo schermo apparve l'immagine di un uomo completamente ustionato che aveva la divisa
Ravagers "Esiste quel mezzo,capitano.
Le loro astronavi più grandi possono farlo."
"E tu da dove sbuchi,mostro?"disse Teaserface.
"Sono a bordo del mezzo che vi segue."disse l'uomo "Yondu,ti chiedo umilmente di unirmi a voi."
"Ti farò esplodere istantaneamente!"disse Teaserface.
"Io non ho dato quest'ordine."disse Yondu e Teaserface andò via "Perdonalo.
È un buon soldato,ma gli mancano le buone maniere."
"Non c'è niente da perdonare,capitano."disse l'uomo "Conosco bene il mio aspetto."
"Tu indossi l'uniforme Ravagers."disse Yondu.
"Io...sono Efil,un Ravagers."disse lui "Durante un'azione venni colpito da una granata incendiaria.
Una volta non ero così.
Ti supplico,permettimi di aiutarti.
Ucciderò molti acheroniani."
"Beh,vedo che 6 in grado di pilotare bene un mezzo."disse Yondu "Ma vedo che i tuoi occhi sono
per metà coperti dalle cateratte.
Se c'è 1 scontro non puoi colpire i tuoi compagni.
Non posso rischiare."
Poco dopo Yondu andò da Teaserface "Controllate ancora una volta che gli emettitori di scudi siano
funzionanti e prega gli dei,se a qualcosa serve,che non arrivi 1 di quei mezzi giganteschi.
In quel momento il portale iniziò ad emettere luce.
"Ci siamo."disse Yondu.
Poco dopo lo scudo circolare era stato messo intorno al portale e le 2 grandi navi avevano la parte
frontale davanti a delle aperture laterali.
C'era anche un'apertura frontale dove erano stati posizionati tutti i mezzi aerei più piccoli.
"QUI È DOVE LI BLOCCHEREMO!"disse Yondu "QUI È DOVE COMBATTEREMO!
QUI E DOVE MORIRANNO!"
"PRONTI!"urlò Teaserface.
"Ricordate questo giorno,uomini,perché questo giorno è vostro e lo sarà per sempre."disse Yondu.
Un mezzo di media grandezza uscì dal portale e sui loro video apparve l'immagine di 1 degli
acheroniani con la corazza di generale "Ravagers!
Arrendetevi e disattivate gli scudi!"
Una delle astronavi grandi sparò e lo distrusse.
"ACHERONIANI!"urlò Yondu parlando ad un trasmettitore "VENITE A PRENDERCI!"
Nel portale si videro migliaia di mezzi piccoli avvicinarsi.
"NON CEDETE LORO NIENTE!"urlò Yondu "MA PRENDETE DA LORO TUTTO!"
Le astronavi Ravagers iniziarono a far fuoco con le mitragliatrici, i cannoni e i missili.
"NON SAPETE FARE DI PIÙ?"disse Teaserface.
L'interno dello scudo si riempì di fuoco.
"ORA!"urlò Yondu vedendo un mezzo più grosso uscire e dal buco circolare sulla parte frontale dei
2 mezzi grandi uscirono degli enormi raggi gialli che lo distrussero.
I Ravagers continuarono a fare fuoco.
"NESSUNA PIETÀ!"urlò Yondu.
Poco dopo i mezzi non uscivano più dal portale che rimase aperto.
"Inizio memorabile."disse Kraglin.
Tutti iniziarono a sorridere,ma poco dopo videro migliaia e migliaia di missili venire sparati dentro
il portale.
"CHIUDETE LE APERTURE!"urlò Yondu.
Le aperture furono chiuse e per diversi minuti l'interno dello scudo divenne un mare di fuoco
interminabile.
"Acheroniani codardi."disse Yondu.
Poco dopo le esplosioni cessarono.
"Riapritele,ma più piccole,stavolta."disse Yondu.
Nelle 2 grandi astronavi,in sala comandi,Jef cliccò dei tasti di una placca rettangolare posta davanti
a se.
Altri mezzi cominciarono ad arrivare.
"Quest'oggi non moriranno Ravagers."disse Yondu.
Le astronavi fecero fuoco ancora e distrussero tutti i nemici.
VOCE NARRANTE
"Fanno quello per cui sono stati addestrati.
Per cui sono stati cresciuti.
Per cui sono nati.
Niente prigionieri.
Nessuna pietà.
Un inizio memorabile."
L'astronave di Atrea era nello spazio con le altre e videro le astronavi xandariane.
"E quella sarebbe una flotta da guerra..."disse 1 degli acheroniani con la divisa di generale.
"Le loro navi non saranno una minaccia."disse Atrea che era in piedi davanti alle vetrate "Voglio un
comandante in seconda.
E chiunque mostrerà eccellenza avrà un posto speciale al mio fianco."
"Il generale Verk si è offerto per coordinare l'attacco."disse l'acheroniano che indicò l'altro generale
che arrivò e si inginocchiò.
"Se ti lascio guidare la nostra prima offensiva che puoi darmi per garantire una rapida
vittoria?"disse lei.
"La mia fede,la mia parola e la mia vita."disse lui.
"Bene."disse lei.
"Le mie regole di ingaggio?"disse l'essere.
"Umiliare gli xandariani e lasciare scarti delle loro navi."disse lei.
"Non risparmierò nulla."disse l'essere.
La flotta di xandar era nello spazio.
"Compagni,placate i vostri cuori."disse Dey "Guardate nel fondo della vostra anima!
Perché oggi verrà messo alla prova il vostro coraggio.
E se nel fuoco della battaglia...aveste bisogno di una ragione per combattere...un'idea per cui essere
disposti a rinunciare a tutto quello che possedete...vi basterà guardare gli uomini che combattono
con voi.
È questo il motivo per cui vi battete.
È questa la fratellanza dei soldati.
Un legame che nessuno può spezzare,reso più solido dalla battaglia.
Perché nessuno vi è più vicino di chi da la vita con voi.
Perché non c'è causa più nobile che lottare per chi sacrificherebbe la vita per voi.
Combattete con forza oggi!
Combattete per i vostri fratelli!
Combattete per le vostre famiglie!
MA SOPRATTUTTO COMBATTETE PER XANDAR!
Soldati c'è soltanto una frase da ricordare quando inizia la battaglia."
"E quale sarebbe?"disse il figlio di quello con i capelli lunghi.
"Non farti uccidere il primo giorno."disse Dey e tutti risero sentendolo nelle altre navette "E vale
anche per voi."
Le astronavi iniziarono ad avvicinarsi in massa a quelle xandariane.
"Le loro navi sono solide davanti...ma sono deboli nel mezzo."disse Dey "Le attaccheremo la.
Adesso!"
I mezzi iniziarono a volare contro quelli nemici e a sparare.
L'astronave del giovane fu colpita di fianco,ma poi abbatté un nemico.
"ORA!"disse Dey e dei pezzi di basi xandariane furono teletrasportate ai lati delle astronavi
nemiche.
Una di esse venne colpita da entrambi i lati dai pezzi e si spezzò in 2.
"COLPIRE ANCORA!"urlò Dey e altri pezzi furono teletrasportati ai lati delle astronavi più lunghe
e grandi.
Questa operazione venne fatta decine di volte.
Atrea smise di sorridere.
"Le tattiche del nemico sono ricche di inventiva."disse Atrea.
"Teletrasportano pezzi delle loro basi come proiettili."disse un generale.
"Stiamo perdendo."disse Verk.
"No,tu stai perdendo."disse lei "Ritirata.
Lasciamo loro la giornata.
Ne ho abbastanza dei tuoi fallimenti,Verk."
Atrea si allontanò.
Re Thanos era in una grande stanza nera.
Al centro della stanza era proiettato l'ologramma del Titano Pazzo Thanos seduto sulla sedia di
pietra,poi c'erano delle scale,una zona piatta,con una pedana circolare su cui era Re Thanos.
Poco dopo c'erano altre scale.
La stanza era circolare,con i bordi illuminati da luce rossa,dietro il trono c'erano 2 colonne che
andavano verso l'esterno e poi si piegavano verso il soffitto.
Le pareti dietro il trono erano di pietra irregolare e la stanza era enorme.
L'eterno Thanos aveva un elmetto sulla testa che arrivava poco sotto alla nuca.
L'elmo era aderente alla testa ed era di colore blu spento,ma dal centro della fronte partiva una linea
d'oro che percorreva la testa al centro.
Sopra le sopracciglia c'erano delle placche d'oro che,nella parte finale formavano una punta curva
verso l'alto,che in cima andava verso il centro della testa,formando 2 piccole corna ricurve verso
l'alto e l'interno.
L'elmo copriva anche le orecchie e le guance.
La parte che copriva le orecchie e le guance era blu.
La parte dell'elmo vicina al volto nella zona tra le orbite e gli zigomi aveva una placca d'oro curva
verso il basso.
Il collo e le spalle erano coperte da un'unica placca d'oro,che aveva una serie di linee e anche diversi
pezzi fusi in 1.
La placca che copriva le spalle aveva delle punte rivolte verso l'alto.
La placca d'oro aveva 2 placche laterali che coprivano i lati del collo,andando verso le spalle e in
mezzo c'era una fila di placche d'oro rettangolari.
La parte frontale del collo aveva era scoperta e ai lati c'erano 2 placche dirette verso
l'esterno,orizzontali,con la parte centrale fatta da tante linee marroni verticali,con la parte finale
obliqua verso il basso.
Poco prima delle punte sulle spalle c'erano 2 placche d'oro piegate leggermente verso il centro del
petto e unite a 2 placche d'oro verticali,dirette in basso che si univano al centro della pancia.
In mezzo c'erano 3 placche d'oro a semi circonferenza.
La parte centrale del petto era coperta da una placca d'oro rettangolare,che si apriva verso l'esterno
in 2 punte,dirette verso l'esterno.
La pancia e i pettorali erano coperti da una serie di fasce grige.
Da sotto le 2 placche allungate superiori,che si attaccavano alle punte sulle spalle,partivano 2 tessuti
rettangolari grigi,lunghi fino alle ginocchia,di cui quello più interno era più lungo dell'altro,ed in
mezzo c'era un terzo filamento fatto da placche rettangolari,di cui alcune allungate e
d'oro,intervallate da 4 linee d'oro verticali,terminante prima del ginocchio.
Dalla parte posteriore della placca che copriva le spalle scendeva un lungo mantello che arrivava
fino a terra,più largo del corpo che era formato da tantissime placche d'oro rettangolari di varia
dimensione.
Le spalle erano scoperte,la parte esterna del bicipite aveva una placca d'oro ovale,con un buco sulla
parte frontale.
La parte frontale dei bicipiti era scoperta,con 4 linee incise nella carne e verticali.
La parte esterna degli avambracci aveva una placca d'oro allungata e curva,che copriva anche il
dorso delle mani,che aveva una punta sulla parte superiore,centrale,poi la placca si curvava verso il
basso,si stringeva all'interno,a trapezio,verso il polso,poi c'era una placca circolare che passava sul
dorso e poco dopo una seconda placca sul dorso delle mani e una linea d'oro passava anche sul
palmo.
La parte superiore,interna,di questa placca era incavata da una linea che ne seguiva i contorni.
Gli avambracci immensi erano scoperti.
Le mani viola erano scoperte e non avevano unghie,ma le dita erano leggermente appuntite.
Sulla vita c'era una placca d'oro che girava anche dietro e che,arrivata al centro della vita,andava in
basso formando come un gradino,per fare spazio alla placca centrale superiore,poi andava in avanti
e di nuovo in basso,terminando con lo spigolo interno più lungo dell'esterno.
La placca superiore aveva 2 parti allungate e una al centro rettangolare e una parte allungata in
basso.
Poco prima delle 2 punte centrali,c'erano altre 2 punte d'oro dirette verso il basso che arrivate a
metà cosce andavano verso avanti e verso il basso,poi si piegavano in basso e arrivavano a metà
polpacci,terminando in modo piatto e con una placca bianca sui bordi inferiori.
In mezzo a queste placche c'era un panno rettangolare grigio che arrivava quasi alle caviglie e
terminava in modo curvo,con una placca rettangolare d'oro,con 2 punte ai lati superiori.
Oltre questo panno ce n'erano altri 2 con 2 placche d'oro in cima con 2 punte sulla parte superiore.
Le cosce erano scoperte,ma avevano una placca d'oro sui lati esterni,che si curvava in avanti
unendosi alle ginocchiere d'oro trapezoidali della corazza aderente che copriva polpacci e piedi.
Le ginocchiere avevano la base maggiore in alto.
Aveva un lungo schienale di pietra rettangolare,con 2 corna rettangolari ai lati superiori e con la
punta piatta.
I braccioli erano staccati dal resto della sedia,ma restavano sospesi in aria grazie a 2 propulsori
circolari posti sotto,da cui usciva una fiammella eterica azzurra e piccola.
La parte per sedersi era piatta superiormente e appuntita sotto e irregolare con 4 propulsori circolari.
C'era anche una roccia rettangolare piatta che serviva per appoggiare i piedi,separata dal resto,piatta
sopra e a punta sotto,con 6 propulsori circolari sotto.
Al centro del fondo della stanza c'era anche un secondo trono,sopra 2 piccole rampe di scale
circolari,tra 2 spuntoni cilindrici pieni di punte dirette verso l'esterno.
"I Ravagers...TI HANNO RESISTITO?!"disse l'Eterno Thanos irato che aveva l'avambraccio destro
leggermente alzato dal bracciolo e quando alzò la voce lo mandò verso di lui aprendo leggermente
la mano ad artiglio.
"Hanno messo degli scudi dalla parte opposta del portale,le mie forze non fanno in tempo a
passare."disse Re Thanos indicando l'uscita della stanza con la mano destra.
"E l'altro fronte?"disse l'Eterno Thanos.
"L'ho affidato a mia figlia Atrea."disse Re Thanos.
"La resistenza va distrutta il prima possibile."disse l'Eterno Thanos.
"Mia figlia ha una flotta che li supera di numero."disse Re Thanos.
"Bene."disse l'Eterno Thanos che chiuse il pugno sinistro "Allora li schiacceremo una volta per
tutte.
Manda i chitauri che ti ho dato."
Yondu era in un corridoio della sua nave e mangiava una specie di mela.
"Gli xandariani chiedono una stoccata agli acheroniani,capitano."disse Teaserface.
"Bene."disse Yondu "Preparerò qualcosa di adatto a loro.
Di a Jef che voglio tutti pronti per il prossimo scontro."
Kraglin corse in sala comando ansimando "Capitano..."
"Kraglin,riprendi fiato ragazzo."disse Yondu.
"Si,signore."disse Kraglin "Abbiamo intercettato una comunicazione.
Thanos vuole parlarti.
Da solo."
"Teaserface...ti lascio il comando."disse Yondu.
"Capitano,non credo che..."disse Teaserface.
"Sta tranquillo amico mio."disse Yondu "Se loro uccidono me...tutti i Ravagers andranno in guerra.
Tu prega che siano così stupidi.
Prega che siamo così fortunati.
In oltre...non c'è nessun motivo per non essere civili,non credi?"
"Nessuno,capitano."disse Yondu.
Yondu salì a bordo di una navetta e si diresse al portale.
Da esso usci una specie di piattaforma d'oro con una scalinata al centro che conduceva ad un
trono,con dietro una grossa placca circolare nera e curva.
Ai lati dell'inizio delle scale c'erano 2 statue che rappresentavano i vermi giganti del pianeta
Acheron e alla base 3 statue dei rinoceronti che avevano trainato il mezzo di Thanos.
Re Thanos era in piedi.
"Fammi indovinare...tu devi essere Re Thanos,dico bene?"disse Yondu.
Thanos scese le scale e poi si mise a volteggiare in aria,andando davanti al mezzo.
La sua voce venne udita all'interno "Vieni Yondu.
Ragioniamo insieme.
Sarebbe un riprovevole spreco...sarebbe una vera follia se tu,prode comandante e i tuoi
soldati...periste...a causa di una semplice incomprensione.
Le nostre culture hanno molto da condividere."
"Se non l'hai notato abbiamo condiviso la nostra cultura con te fino ad ora."disse Yondu.
"La tua è una tribù affascinante."disse Re Thanos "Persino ora 6 spavaldo...di fronte
all'annientamento e in presenza di un dio.
Non è saggio mettersi contro di me,Yondu.
Immagina quale orribile fato attende i miei nemici quando io ucciderei con gioia ognuno dei miei
mortali per la vittoria."
"E io morirei per ognuno dei miei."disse Yondu.
"Voi Ravagers amate la vostra logica."disse Re Thanos "Ti suggerisco di adoperarla.
Pensa al tuo pianeta d'origine da cui 6 partito.
Figuratelo ridotto in cenere per un mio capriccio.
Pensa al destino delle donne e dei bambini di quei luoghi."
"È ovvio che non li conosci."disse Yondu "Avrei potuto portare anche loro qui da quello che ho
visto.
Tu possiedi molti schiavi,Thanos…ma poca strategia.
Avanzi distruggendo tutto e puntando solo sulla superiorità numerica.
Non passerà molto prima che temano i miei missili,più della tua frusta."
"Non sono le sferzate che temono."disse Re Thanos "È il mio divino potere.
Ma io sono un dio generoso.
Farò di te un mortale smisuratamente ricco.
Diverrai re di Xandar e di Hala.
Tu porterai il mio stendardo di battaglia fino al cuore degli imperi nemici.
I tuoi rivali xandariani saranno i primi ad inginocchiarsi davanti ai tuoi piedi,se solo tu ti
inginocchierai ai miei."
"6 tanto generoso...quanto divino o re dei re…è un'offerta che soltanto un pazzo potrebbe
rifiutare."disse Yondu "Ma questa...questa idea di inginocchiarmi è...vedi, venire fin qui,organizzare
tutto e la battaglia,mi ha procurato un fastidioso crampo alla gamba e inginocchiarmi è piuttosto
arduo per me."
Re Thanos si imbestialì "Non ci sarà alcuna gloria nel tuo sacrificio.
Presto cancellerò persino il ricordo dei Ravagers dall'Universo.
Ogni cosa scritta su di voi verrà distrutta e bruciata!
A ogni storico...a ogni scrittore di qualunque razza che avrà parlato di te verranno cavati gli occhi e
la lingua sarà loro mozzata!
CHIUNQUE EVOCHERÀ IL NOME DEI Ravagers E DI YONDU SARÀ PUNIBILE CON
LA MORTE!
La galassia non saprà mai che siete esistiti,Yondu."
"La galassia saprà che persino i fuorilegge si sono opposti ad un tiranno che si toglie la vita
ciclicamente e dopo alcune settimane resuscita dalla tomba,ogni volta più crudele di prima."disse
Yondu "Che pochi si sono opposti a molti.
E prima che questa guerra sia finita...che persino un dio re può essere colpito."
Poco dopo i Nova Corps erano all'accampamento e il ragazzo guardava il buco sul lato del suo
mezzo.
"Questo colpo non mi fermerà."disse il ragazzo a Dey.
"Non ho alcun dubbio."disse Dey.
"La mia astronave sarà pronta tra poche ore."disse il ragazzo.
"Bene."disse Dey "Domani combatterai a fianco di tuo padre."
Dey raggiunse quello riccio "Niente male per un pugno di contadini."
"E di poeti e di scultori."disse quello con i capelli ricci.
"Chi l'avrebbe detto che avremmo tenuto testa ad un simile avversario."disse Dey guardando in
cielo "Ci serviranno tutte le nostre forze per la battaglia di domani.
Avete recuperato i rottami dei mezzi distrutti?"
"Si."disse quello riccio.
"Bene."disse Dey "Gli lanceremo addosso anche quelli."
"Per quanto tempo potremo respingerli?"disse quello riccio.
"Se il mio piano è vincente..."disse Dey camminando "Quanto basta perché tutti i Ravagers e i
pleiadiani si uniscano alla battaglia."
Le astronavi piccole erano intorno allo scudo e degli uomini con addosso un campo di forza
aderente aiutarono a fissare delle enormi placche circolari sullo scudo.
"Sbrigatevi."disse Yondu che era in una delle navette "Dovete metterne altre 4.
Perché,a meno che non mi sbagli,questa volta faranno sul serio."
Il portale venne riaperto e da esso uscirono i chitauri.
I chitauri avevano 2 tipi di corazze.
Avevano un casco che copriva il viso,di colore nero,connesso ad una corazza che copriva la testa.
Dalle tempie partivano delle placche d'oro che giravano intorno alla testa,restando attaccate e,sulla
parte finale della testa,andavano in alto.
C'erano degli spazi per gli occhi e poi c'era una placca che copriva il volto,incisa con linee
irregolari.
Dalle tempie partivano 2 placche di metallo che coprivano i lati del collo, formate da
tante piccole placche orizzontali, ed erano attaccate alla base del collo.
La spalla sinistra era coperta da una placca nera,mentre la destra era scoperta,ma aveva una placca
d'oro che ne copriva la parte bassa.
La pelle era bianca pallida ed era scoperta sui bicipiti e sulla spalla destra,poi c'erano diverse
placche d'oro fuse con l'avambraccio,che lasciavano scoperte delle parti di pelle,poi c'erano le mani
che avevano 2 pollici.
Il palmo e il dorso delle mani erano coperti da una placca d'orata che passava tra i 2 pollici.
La mano sinistra aveva una pistola fusa con l'avambraccio.
La pistola aveva una parte centrale azzurra,con la punta grigia e circondata da placche d'oro.
Il petto era scoperto,nella parte centrale,ma i lati erano coperti da placche d'oro che coprivano la
pancia,intervallate da placche nere.
All'altezza della vita avevano un gonnellino di metallo fatto da 2 placche.
La gamba destra aveva una placca di metallo fusa con la pelle della coscia.
Sotto le ginocchia c'erano gli stivali d'oro che lasciavano scoperti i piedi.
L'altro tipo di chitauri aveva nelle mani un'asta d'oro con delle punte in cima.
I chitauri erano su dei mezzi allungati,senza il tetto,con una parte frontale che aveva una punta fatta
da molte placche d'oro,poi c'era una protuberanza che andava all'indietro e si apriva in cima.
1 dei chitauri di ogni mezzo ci appoggiava le spalle,muovendo l'astronave.
Sotto la parte principale avevano 4 placche allungate,dirette verso l'esterno,d'oro,con la parte
superiore a cupola.
Dalla parte davanti uscivano anche 2 placche allungate all'indietro,orizzontali e un pavimento d'oro
che si curvava in basso,poco dopo il pilota,poi c'era una placca larga dove c'erano 3 chitauri in
alcuni casi e in altri casi 1.
La placca posteriore aveva 2 placche d'oro che andavano verso l'alto,verso il pilota,e avevano la
parte finale più larga di quella iniziale.
La punta era piatta e la parte laterale bassa diventava piatta,poco dopo la punta,mentre la parte
laterale alta manteneva il suo spessore.
VOCE NARRANTE
"Hanno seguito l'oscuro volere del padre di Re Thanos per millenni.
Occhi bui come la notte.
Artigli aguzzi come zanne.
Senz'anima.
La guardia personale di Re Thanos.
I migliori guerrieri dell'impero.
La macchina da combattimento più letale di tutta la galassia.
I chitauri.
Il dio re ha rivelato un difetto fatale:la superbia."
Il comandante sulla sua navetta fece un gesto con il braccio destro e le navette si bloccarono.
I chitauri si avvicinarono lentamente verso lo scudo che era del tutto chiuso con fuori le astronavi
Ravagers pronte.
VOCE NARRANTE
"Facile da provocare.
Facile da ingannare.
Prima che ferite e stanchezza impongano il loro tributo il re pazzo scaglia la sua armata migliore.
Thanos ha mangiato l'esca."
"Ravagers ELETTRIFICATE!"urlò Yondu.
Le placche circolari emisero scariche elettriche che distrussero tutti i mezzi all'interno,furono aperte
piccole parti dello scudo e i Ravagers fecero fuoco.
VOCE NARRANTE
"Chitauri.
Mettono alla prova il loro nome."
I Ravagers distrussero tutte le truppe che entravano.
1 dei chitauri su un mezzo dalla parte opposta del portale indicò 1 degli enormi serpenti
volanti.
I serpenti avevano la pelle pallida e grigia,ma quasi tutto il corpo era coperto dal metallo.
Del muso si vedeva la bocca,senza labbra,con dei denti neri, e la parte superiore della bocca,poi
c'era una corazza d'oro che copriva la parte frontale del muso,con 2 placche che coprivano gli occhi,
lasciando dei buchi per vedere.
Anche le parti laterali della testa erano coperte.
La placca sugli occhi scendeva anche sotto la bocca e passava sotto il mento,coprendo anche le
guance.
Dopo la testa,sul dorso,c'era un'enorme placca d'oro, piatta sulla parte superiore e dai lati uscivano
3 punte nere,in fila,di cui la prima era la più grande.
Il corpo dei mostri era coperto completamente da placche allungate ed incastonate tra loro e sul
dorso,a metà e sulla fine,c'erano delle placche di metallo che sporgevano verso l'alto.
Il serpente andò addosso allo scudo e lo deformò.
"AUMENTARE LA CARICA!"urlò Yondu e le scariche elettriche investirono il
mostro"SPARATE!"
Le astronavi più grandi fecero uscire i raggi gialli e spezzarono l'essere.
"CONTINUATE A SPARARE!"urlò Yondu.
I mezzi continuarono a distruggere le astronavi dei chitauri.
Dalla parte opposta del portale c'era Re Thanos sospeso nello spazio e furente.
VOCE NARRANTE
"Chitauri.
Non superano la prova del capitano.
E un dio morto che cammina sente un brivido molto umano risalire lungo la schiena."
Poco dopo i capitani erano riuniti in una grande stanza con vari tavoli.
"AL NOSTRO CAPITANO!"urlò Teaserface con un bicchiere in mano e tutti brindarono.
"ORA THANOS CHI MANDERÀ CONTRO DI NOI?"urlò Jef.
Yondu era davanti ad un oblò circolare.
VOCE NARRANTE
"Persino Yondu si concede di sperare in qualcosa di più della gloria.
Una speranza folle.
Eppure esiste.
Contro le sconfinate orde stellari,contro ogni probabilità.
Possiamo farcela.
Possiamo difendere il portale.
Possiamo vincere."
Thanos tornò nella sua astronave e si mise sul ponte di comando.
1 degli acheroniani vestito da generale lo raggiunse e si inginocchiò "Dio re,tuo padre vuole
parlarti."
"Capisco."disse Re Thanos voltandosi "Lo riceverò nel mio tempio."
Re Thanos iniziò a camminare,ma l'immagine del volto dell'Eterno Thanos apparve di fronte a lui.
"Re Thanos."disse l'Eterno Thanos irato.
"Padre..."disse Re Thanos che fu gettato a faccia in avanti da una forza invisibile.
L'impatto gli fece crepare il pavimento,poi fu fatto strusciare sotto la testa enorme lasciando una
scia e poi fu voltato dalla parte opposta.
"La mia delusione nei tuoi confronti non sarà mai rimarcata abbastanza."disse l'Eterno
Thanos,mentre l'altro si metteva in ginocchio.
"Non possono resisterci a lungo,padre."disse Re Thanos "Come non mai sono..."
"Silenzio!"disse l'Eterno Thanos.
Atrea camminò avanti e indietro nella sala del trono e accanto a lei c'era Verk in catene.
"Rapporto?"disse Atrea.
"Stiamo ancora conteggiando le perdite,ma chiunque considererebbe che è molto difficile..."disse
Verk e lei allungò la mano destra lanciando un raggio azzurro e incenerendolo.
"Rapporto?"disse lei.
"75 navi perse."disse un altro generale "30 con danni irreparabili.
20 recuperabili con alcune settimane di ripari."
"Il comandante della forza xandariana si chiama Dey."disse Atrea.
"Si,dea."disse il generale "Si dice che sia stato lui ad aver osato colpire il dio Gallowglass."
Lei si voltò guardandolo stupita "Questo Dey ha dimostrato di possedere grandi virtù in
battaglia...ma non posso dire altrettanto di voi!
Trovate forse i miei ordini irragionevoli?
È forse troppo chiedervi la vittoria?"
"La tua delusione per le perdite di ieri è giustificata."disse un altro generale.
"La mia delusione affermi?"disse Atrea avvicinandosi "Io non sono affatto delusa dalle mie perdite.
Avere una misera quantità di navi e di schiavi in meno non ha importanza per me,ma...sono molto
delusa...da questi servi!"
Atrea riprese a camminare "PERCHÉ,ANCHE SE CIRCONDATA DA 10000 SOLDATI...io sono
sola.
Bramo un'anima che sappia stare al mio fianco.
Di cui possa fidarmi.
Dimmi generale Ark,6 tu quel fortunato?"
"Assaporerai la vittoria prima della fine del giorno."disse lui "Te lo posso assicurare."
"Lo spero tanto."disse Atrea andando via.
Le navi xandariane erano nello spazio di nuovo.
"AVANTI!"urlò Ark e tutte le navi acheroniane accesero i propulsori.
"ORA!"urlò Dey e tutte le navi xandariane si voltarono e accesero i propulsori allontanandosi.
"PRONTI!"urlò Dey.
Atrea fece un mezzo sorriso.
"Non fateveli scappare!"disse Ark che era su 1 dei mezzi che li inseguiva.
Atrea andò a sedersi.
"Gli xandariani si ritirano."disse il generale accanto al trono.
"Li ha attirati proprio dove voleva."disse Atrea.
"Ark è un maestro di Tattica."disse il generale.
"Io parlavo di Dey."disse Atrea.
"ORA!"urlò Dey e,sia ai lati,sia sopra,sia davanti,furono teleportati i pezzi delle basi smontate e
tutte le carcasse di astronavi distrutte,poi le navi di Dey si voltarono ed iniziarono a fare fuoco sulle
più piccole.
Una di esse distrusse un mezzo,poi altri 2.
A bordo c'era lo xandariano con i capelli neri tirati all'indietro.
Altre navi iniziarono a bombardare i lati di quelle grandi.
Quella con dentro il padre del ragazzo distrusse un altro mezzo,poi evitò i colpi di un'altra e la fece
esplodere,evitò il raggio laser di un'altra,attivò lo scudo e ci passò attraverso,poi ne distrusse altre
2,poi altre 4.
Le forze dei Nova Corps distrussero con facilità quelle opposte.
In quel momento arrivarono altre decine di navette più piccole.
Una trafisse una delle navi dei Nova Corps con le punte davanti,un'altra sparò un raggio e ne fece
esplodere una seconda.
Il padre del ragazzo mandò la sua navetta verso quelle nemiche,seguito da altre decine ed iniziò a
distruggerle.
Dey arrivò con il resto delle forze.
Distrusse una navetta,passò dentro un'altra tramite lo scudo,ne distrusse una terza,mentre i suoi
facevano stragi degli avversari.
Atrea era seduta sul trono ed era innervosita.
Il ragazzo evitò un colpo e distrusse una navetta,ne distrusse una seconda e passò attraverso una
terza,distruggendola con lo scudo.
Il padre ne distrusse un'altra e lui ne colpì una alle sue spalle.
L'uomo riconobbe il figlio.
Entrambi colpirono diverse astronavi e le fecero esplodere.
"Che cosa ci fai qui?!"disse il padre.
"Sono responsabile della propria famiglia e del proprio pianeta."disse il figlio.
"Chi ti ha detto questo?"disse il padre.
"Mio padre."disse il figlio che proseguì.
Le navette si riunirono e bombardarono insieme la fiancata di quella grande uccidendo il generale.
"Vedi come Dey,con tanta maestria,usa l'inganno?"disse Atrea "Perché chiedere una vittoria è
chiedere troppo?"
"Come posso fare ammenda?"disse il generale.
"Silenzio."disse Atrea "Porterai un messaggio per me."
Yondu e le sue forze erano davanti alle aperture del portale da cui uscivano le navi acheroniane e i
suoi mezzi facevano fuoco con proiettili energetici.
VOCE NARRANTE
"Chi è nelle retrovie urla..."
Dalla parte opposta del portale un generale acheroniano diede l'ordine "AVANTI!"
VOCE NARRANTE
"Chi è davanti grida..."
"RITIRATA!"urlò un soldato a bordo di una delle astronavi che fu distrutta dalla parte opposta del
portale.
Dal portale uscì un'immensa balena marrone volante.
Aveva il mento pieno di bozzi di ossa.
La parte superiore della testa era coperta dal metallo,come anche le pinne,il dorso,la coda e c'erano
delle linee irregolari che coprivano anche i lati.
VOCE NARRANTE
"Sono stati testimoni del raccapricciante spettacolo sbucato fuori dagli angoli più oscuri dell'impero
della Resurrezione Illimitata."
I mezzi di Yondu fecero uscire i 2 raggi gialli e distrussero l'essere.
I mezzi dalla parte opposta iniziarono a sparare.
VOCE NARRANTE
"Quando tutto fallisce non restano che gli attacchi bruti senza senso."
Una delle navi grandi sparò un missile che superò il portale provocando un'esplosione nucleare
distruggendo molte navi di Thanos.
Re Thanos era dentro il suo mezzo,in piedi, ed urlò dalla rabbia.
In quel momento si aprì un portale.
"Entra!"disse la voce dell'Eterno Thanos.
L'altro ubbidì subito.
Il portale si chiuse.
Re Thanos si trovò su 1 dei pavimenti di pietra in un'immensa stanza al cui centro c'era un trono
su cui era seduto l'Eterno Thanos.
Il trono di pietra aveva lo schienale rettangolare che aveva un'incavatura rettangolare al centro con
delle linee verticali.
La parte laterale superiore del trono aveva 2 protuberanze dai bordi inferiori obliqui all'inizio,poi
diventavano verticali fino a raggiungere una parte superiore piatta,che aveva i bordi interni obliqui
verso il basso dato che la parte centrale del trono era più bassa.
La parte per sedersi era rettangolare,con dei braccioli rettangolari spessi e fusi con i lati del trono.
Accanto al trono,a destra,c'era un essere chiamato l'Estraneo che indossava un lungo abito nero e
cappuccio nero.
Il cappuccio dell'essere aveva i bordi dorati.
Le spalle e la base del collo avevano delle placche nere con i bordi dorati.
Il petto era scoperto ed era bianco pallido,con 3 pietre viola all'inizio,incastonate nella pelle.
La pancia e la parte laterale del petto aveva una placca nera,con una placca dorata nella parte
centrale,dove iniziava la zona coperta,sotto il petto.
Poi c'era un'altra placca dai bordi dorati che andava verso il basso a punta e si fermava all'altezza
del ginocchio.
I fianchi avevano placche simili,ma più corte.
Sotto la placca a punta ce ne era un'altra uguale,ma più lunga.
Sotto entrambe c'era un lungo vestito nero che andava fino a terra,come una tonaca.
Le braccia erano coperte dal vestito nero che arrivava fino al gomito,ma le maniche dal gomito
arrivavano fino al ginocchio passando da dietro.
Le braccia dell'essere erano bianche pallide,rugose e con i muscoli,anche se non era molto
massiccio di corporatura.
Aveva 2 pollici e una placca d'oro a forma di rombo fusa con il dorso delle mani.
La stanza aveva immense pareti circolari di pietra,con delle spaccature da cui usciva energia gialla e
diversi pavimenti di pietra collegati alla zona del trono che era esagonale con dei gradini di pietra
sulla parte frontale.
Tra un pavimento e l'altro c'era acqua.
Ai lati della stanza,sui pavimenti di pietra,c'erano Fauce d'Ebano,Gamma Corvi,Proxima Media
Nox,Cacciatore d'Ossidiana e Super Massiva.
Fauce d'Ebano era un essere secco e alto.
Aveva il volto con la pelle bianca pallida e il viso era allungato.
La testa era calva,tranne alcuni ciuffi di capelli bianchi,sulla parte posteriore della testa.
Le tempie erano appuntite verso l'esterno.
Sopra gli occhi,sui lati della testa,c'erano 2 cerchi neri alla base delle punte.
Le orbite degli occhi avevano la pelle nera e gli occhi erano molto sottili,quasi una linea nera.
Il naso era assente,ma cera un bozzo ricurvo al suo posto.
Il volto era scavato,gli zigomi erano appuntiti e la parte scavata era nera.
Il mento era appuntito e curvo sulla punta.
Il collo era scoperto fino a metà.
La parte centrale della tuta era di metallo,ai lati e dietro c'era una linea d'oro e poi la tuta era bianca
fino all'inizio delle spalle.
La parte centrale di metallo continuava fino quasi alla vita e aveva i contorni d'oro e delle linee
orizzontali dello stesso materiale.
Sulla parte bianca c'erano 2 linee nere,una intorno al collo,l'altra passava dal centro del petto e
andava verso le spalle.
La parte bianca andava verso le spalle,poi andava verso il centro,poi verso il basso,poi verso il
centro e infine verso il basso fino alla vita.
Le braccia avevano una tuta nera aderente,con una placca allungata sulla parte esterna dei bicipiti.
Il costume nero arrivava fino a poco prima dei polsi e c'erano 2 bracciali neri,con delle linee
verticali d'oro.
C'era una linea nera intorno ai polsi all'attaccatura della mano.
Il pollice aveva una fascia nera,come ogni altro dito.
Le dita erano lunghe.
I lati del petto e i fianchi erano neri,poi verso la vita, c'erano 2 linee bianche che scendevano
verso il basso e coprivano 2 lunghe placche di gomma che arrivavano oltre il ginocchio e avevano
i lati neri.
I pantaloni erano neri e,a metà polpaccio,iniziavano gli stivali neri.
Gamma Corvi aveva il volto bianco pallido,allungato,dai lineamenti distorti e rugosi.
Il mento era appuntito.
Aveva una placca d'oro sugli zigomi e una sulla parte centrale della fronte.
Indossava un cappuccio nero,stretto intorno al viso, che aveva 2 linee dorate e delle altre linee
verticali che partivano dalle prime 2 linee e si univano ad altre linee dorate orizzontali.
Ai lati del cappuccio c'era una placca dorata allungata per lato.
Era appuntita da entrambi i lati e aveva una piccola punta a metà,diretta in avanti.
La punta di sotto arrivava poco sotto il mento,mentre quella verso l'alto superava la testa.
La punta diretta in avanti arrivava all'altezza dello zigomo,ma non era vicina al volto.
Sia le punte verso l'alto che verso il basso erano leggermente curve.
Il cappuccio era attaccato ad un mantello nero,legato intorno alle spalle.
Il mantello aveva i bordi strappati ed era coperto da linee d'oro.
C'era una placca nera,simile ad un triangolo con la punta verso il basso,che copriva il centro del
petto e parte dei pettorali.
Il costume era nero e aderente,ma c'erano delle placche nere,con linee d'oro su tutto il corpo.
Le prime erano sui pettorali,poi ce ne erano altre sottili e allungate sui fianchi.
Dalla punta del triangolo partivano delle placche quadrate nere e dorate,che arrivavano alla vita.
Le spalle,le braccia e le mani erano coperte dal costume nero.
Sopra il costume c'erano linee nere che coprivano sia spalle che bicipiti.
La parte esterna dell'avambraccio aveva una placca d'oro che lo copriva fino quasi al polso e
nell'ultima parte,la placca copriva anche la parte interna e superiore.
All'inizio dell'avambraccio ,sulla parte superiore,aveva una placca d'oro allungata.
Le mani avevano varie placche dorate sulle dita.
Dal costume sulle mani uscivano enormi unghie nere appuntite e curve.
Sulla vita aveva una cintura di metallo marrone,che aveva delle spine curve sia sopra che sotto e
sembrava una spina dorsale di pesce.
Da sotto di essa partiva un panno nero lungo fin sotto le ginocchia,sul davanti.
Il panno terminava con delle punte ed aveva delle linee d'oro.
Le gambe erano coperte dalla tuta nera.
Sulla parte superiore delle cosce c'era una placca nera allungata,con linee d'oro.
Poco sopra il ginocchi sui lati della gamba c'erano 2 piccole placche d'oro e poi una sul ginocchio
stesso.
Il polpaccio aveva una placca d'oro da entrambi i lati,con bordi irregolari.
Il costume copriva anche i piedi che avevano 4 unghioni,2 interni e 2 esterni.
Quelli esterni erano coperti d'oro.
Il mantello nero era lungo fino a terra,ma non molto largo.
Nella mano sinistra stringeva una lancia dall'asta nera.
La punta era rivolta verso il basso.
Era d'oro e molto lunga,in più su 1 dei lati della lama d'oro,c'erano 3 punte ricurve.
Poco sotto la punta c'era 1 spuntone d'oro diretto in avanti.
La parte opposta aveva una lunga punta d'oro leggermente curvata.
Proxima aveva la testa nera,fino a sotto gli occhi,poi la pelle era bianca pallida e aveva una linea
nera che dal labbro inferiore percorreva il mento in verticale.
Il naso invece era bianco fin dall'inizio.
I capelli erano blu scuri,tirati all'indietro e lunghi.
Dagli zigomi e da parte delle tempie partivano 2 corna nere,curvate verso l'alto e l'indietro che a
metà si dividevano in altre e 2 corna che avevano la punta piegata bruscamente verso la parte
centrale della testa,oltre che verso l'alto.
A metà collo iniziava il costume che la copriva del tutto, ma aveva 1 spacco sulla parte centrale.
La tuta era di colore bianco intorno al collo,poi l'inizio del petto era nero,il seno bianco,come anche
la parte superiore della pancia e dei fianchi.
La pancia era nera,poi i fianchi,all'altezza della vita tornavano bianchi,mentre la parte davanti aveva
solo una linea bianca collegata ad essi.
Il costume sulle gambe era nero,con la parte esterna delle gambe,bianca,sia all'inizio che verso il
ginocchio,poi sulla parte esterna del polpaccio.
L'inizio delle gambe era marrone,poi nero,bianco sulla parte esterna e nero dentro.
Il piede era coperto dal costume nero.
Il polpaccio destro e il piede destro erano coperti da una placca d'oro.
La spalla sinistra e tutta la parte esterna del braccio erano coperti da una corazza d'oro.
Sotto il costume era bianco sulla spalla e sui bicipiti,nella parte interna e nero sulla parte esterna.
L'avambraccio e le mani erano coperte dal costume nero.
Aveva una lancia con la parte centrale nera e le estremità dorate,su cui vi erano 3 punte.
Quella superiore era illuminata da energia azzurra.
Cacciatore d'Ossidiana aveva la pelle verde scuro,squamata,il naso era largo e schiacciato,ai lati
della bocca aveva 2 canini ricurvi verso l'alto,mentre ai lati del mento c'erano 2 grosse punte
ossee ricurve verso il basso.
Le sopracciglia erano 2 punte squamate,che andavano all'indietro,più una terza punta al centro
della testa.
I lati della mascella erano squamati,come il cranio e i lati del collo enorme.
Il petto e la pancia erano coperti da una corazza aderente grigia,con linee arancioni verticali, ai lati
del petto,e una linea arancione orizzontale poco sopra l'ombelico,poi c'era una linea di gomma
grigia e sotto una arancione.
C'era una cintura grigia che passava dalla spalla destra al pettorale sinistro.
Il braccio sinistro era scoperto,la spalla era coperta di squame molto scure,con 1 spuntone ricurvo
verso la testa,i bicipiti erano coperti di squame,come la parte esterna dell'avambraccio.
Le nocche erano appuntite.
Aveva un gonnellino di gomma grigia sul davanti che era un po' appuntito e sopra c'erano delle
placche di metallo leggermente appuntite e messe una a contatto con l'altra.
C'era una placca grigia che copriva la parte davanti della coscia,una sul ginocchio e poi c'erano gli
stivali.
Queste placche erano su un pantalone grigio con linee arancioni.
Ai lati della vita c'erano 2 cerchi di metallo.
Nella mano sinistra aveva un grosso martello,con una catena attaccata al manico.
Super Massiva aveva il volto blu,umanoide,con labbra nere,la testa calva.
Il collo era scoperto.
Il corpo era coperto da una tuta aderente bianca sul petto,con una linea nera al centro,irregolare,i lati
del seno e dei fianchi erano neri,la parte centrale della pancia bianca,le spalle e i bicipiti neri,gli
avambracci bianchi e anche le mani che erano coperte,le gambe avevano una linea centrale bianca
irregolare sulle cosce,i lati neri,poi da sotto il ginocchio fino alle caviglie la tuta era nera e i piedi
avevano il dorso bianco,con i lati neri.
Indossava un lungo cappuccio bianco attaccato ad un enorme mantello dello stesso colore che
copriva le spalle e arrivava a terra,oltre ad essere molto largo.
Re Thanos si avvicinò,mentre l'Eterno Thanos rideva malignamente "Già,sono proprio in nostro
pugno."
Il figlio si mise in ginocchio.
"Come stai?"disse l'Eterno Thanos.
"Bene,padre."disse Re Thanos.
"Possente dio re Thanos..."disse l'Eterno Thanos che si alzò "Quando ti ho visto la prima volta ho
visto ciò che un padre anela vedere."
Thanos si avvicinò scendendo i gradini davanti al trono "Un potere grezzo,indomito.
Una forza sconvolgente.
E oltre a questo...qualcosa di veramente speciale."
Thanos allungò il braccio destro verso di lui tenendo la mano aperta e il palmo verso l'alto "Il
potenziale delle tue origini.
Delle nostre origini.
Un nuovo Thanos…
Ora ho paura di essermi sbagliato."
"Tutto ciò che ho l'ho dato a te."disse Re Thanos "Alla tua causa."
"Alza subito quella testa."disse l'Eterno Thanos con lo sguardo pieno di ira e l'altro essere alzò la
testa "Si...hai la mente di un bambino."
"Io non sono un bambino."disse Re Thanos e l'altro si voltò "Ho iniziato questo percorso facendo
uccidere mio padre e non ho esitato.
Ho fondato un impero ultra millenario
Ho bloccato persino il corpo di mia madre dentro la roccia,insieme alla sua anima."
"E guardati ora."disse l'Eterno Thanos voltandosi con rabbia verso di lui "Le tue truppe versano
sangue su tutti i fronti!
Non 6 minimamente vicino alla vittoria!
Battuto da dei pirati dello spazio,HAI FALLITO!"
Re Thanos si alzò con rabbia e l'altro fece uscire delle scariche elettriche dalla mano destra che
andarono verso il pavimento,rimbalzarono e lo colpirono,scagliandolo via.
I 6 seguaci e l'Estraneo si misero in allerta.
"I Ravagers SONO VIVI!"disse l'Eterno Thanos irato che si voltò lentamente e camminò verso
il trono mentre gli altri si calmavano"Gli xandariani sono vivi.
I pleiadiani sono vivi.
Il seme della guerra contro di me è vivo.
E fino a quando vivranno,la speranza vivrà nella galassia."
L'Eterno Thanos si sedette "Pensavo che tu saresti stato quello che l'avrebbe stroncata.
Ma purtroppo non 6 me.
6 solo un ragazzino...con un esercito."
Un generale acheroniano fu messo in ginocchio davanti a Gallowglass.
Re Thanos urlò e Gallowglass decapitò l'essere con la sua spada.
VOCE NARRANTE
"Re Thanos è scontento dei suoi generali.
Li castiga."
"ORA CI TEMERANNO!"disse un soldato xandariano che era nell'accampamento "ORA
TEMERANNO XANDAR E I SUOI SOLDATI!"
"Parole vere."disse Dey "Temete lo xandariano che combatte.
Temete la sua astronave.
Temete il suo amore per il suo pianeta.
Ma più del resto...temete la sua libertà!"
Tutti urlarono.
"Non essere in collera con tuo figlio."disse Dey avvicinandosi a quello con i capelli neri "L'ho
scelto io."
"La collera preferisco serbarla per il nemico."disse l'uomo.
Quello riccio guardò il cielo "Dey..."
Tutti videro un'astronave acheroniana venire verso di loro.
A terra scese un generale "La nave di Atrea è ora in attesa.
Chiede un incontro con Dey."
"Chi ci assicura che lo lascerete tornare?"disse il ragazzo.
"Vedi ragazzo,lei adesso potrà farsi onore soltanto quando osserverà la vostra flotta distrutta e
sventrata errare per le vastità del cosmo."disse l'essere "E quando potrà riconoscere te ridotto 1
scheletro fumante ai suoi piedi mentre ti dirigi verso il vuoto che sarà la tua tomba."
"Perché non l'hai detto fin dal principio."disse lui.
Poco dopo era a bordo del mezzo che viaggiò a velocità luce verso un'astronave più grande.
Dey arrivò a bordo e vide dei chitauri.
Atrea lo raggiunse "Benvenuto sulla mia nave.
Siamo onorati della tua presenza."
Lei si avvicinò.
"Sia tu che la tua nave,lasciate senza parole."disse Dey.
"Parole gentili."disse Atrea "Su vieni Dey,c'è molto di cui parlare."
I 2 camminarono per i corridoi.
"Tu credi che gli xandariani siano stati creati dagli dei?"disse lei.
"Ho sentito affermarlo."disse Dey.
"E tu invece?"disse lei "C'è un dio tra i tuoi antenati?
I miei uomini dicono di si e dopo le battaglie che ho visto credo che ci sia una scintilla divina
nascosta in te."
"Ora chi usa parole gentili?"disse lui "E comunque è solo intelletto mortale,puro e semplice."
Lei lo condusse alla sala del trono.
"I miei uomini dicono anche che 6 stato tu ad umiliare mio fratello."disse Atrea.
"È stato un giorno di battaglie."disse Dey "E in mezzo a tutto ciò c'era anche quello,si."
"Un gesto così non si dimentica."disse lei.
"Faccio ciò che devo per difendere Xandar."disse Dey.
"E io faccio ciò che devo per distruggerla."disse Atrea sedendosi "Per ogni xandariano che muore
devi uccidere 10000 acheroniani.
Per ogni nave che distruggo devi distruggerne migliaia.
Posso subire perdite per mesi.
Anni all'occorrenza.
I miei numeri ti sconfiggeranno e mi prenderò le tue astronavi preziose con le mie forze,mi
prenderò la libertà di Xandar."
Lui si avvicinò "Mi stai chiedendo di negoziare una resa?"
"No."disse lei "Ti sto offrendo la possibilità di evitare un tormento e unirti a me.
Ho bisogno di un comandante del tuo valore.
Penso alla difesa che avete preparato.
Un pugno di idioti.
Yondu e i suoi Ravagers."
Atrea rise "È un insulto davvero che il più grande impero divino che si sia mai visto venga sfidato
così.
Non biasimo te Dey.
Tu combatti come se il sangue di un elementale ti scorresse sempre nelle vene.
No,io biasimo Xandar.
I litigiosi burocrati che proteggono i loro rifugi politici mandando te qui a morire.
Eppure ancora combatti.
Allora ci dev'essere...che cosa?
Una famiglia che ti aspetta a Xandar che ti spinge a batterti con tanta passione?"
"In verità non ho avuto tanto tempo per una famiglia."disse lui "Ho passato la mia intera vita da
adulto con il mio unico amore:la flotta stellare.
È la mia unica passione.
Preparandola per te."
Atrea rise e si avvicinò "Non posso che compiacermi al pensiero di te che ti struggi per causa mia.
Rinunciando alla famiglia, all'amore,per la promessa di un'estasi più profonda.
L'estasi della guerra e della morte e della vita,della rabbia e del metallo in fiamme,della pura gioia e
della profonda tristezza."
Lei gli afferrò la gola con la mano sinistra "Muori con me ogni notte e rinasci con me ogni
mattino."
Lei gli voltò la testa a destra e gli parlò all'orecchio "Mentre distruggi i nostri nemici."
Lei gli afferrò i capelli e gli piegò la testa all'indietro con la mano destra "Tu combatti per la libertà.
Io offro libertà senza conseguenze ne responsabilità.
Unisciti a me.
Respira ogni respiro con me come se fosse il tuo ultimo."
"No."disse lui.
Lei si allontanò e lanciò un raggio azzurro dalla mano sinistra contro un tavolinetto di metallo
sciogliendolo "Tu non 6 un dio!
6 solo un uomo..."
Lei gli puntò la mano sinistra contro e la illuminò di energia azzurra.
"Fai la tua mossa."disse Dey.
"Non troverai la morte questa volta."disse Atrea.
Poco dopo lui fu riportato a terra.
"Dunque?"disse quello riccio "Che cos'hai scoperto?
Atrea si può sconfiggere?"
"La prossima volta che la affronteremo...porterà tutto l'inferno con se."disse Dey.
3 serpenti volanti uscirono dal portale e fecero pressione sullo scudo.
VOCE NARRANTE
"Thanos invia i suoi mostri ad abbattere la barriera.
Ma sono bestie goffe."
Le 2 grandi astronavi distrussero gli esseri con i raggi che uscivano dalle placche frontali,passando
dentro piccole aperture sullo scudo.
I Ravagers continuarono a fare fuoco dalle aperture facendo strage di ciò che usciva.
Le astronavi di Atrea si mossero e tra di esse ce n'era una immensa.
Aveva la parte frontale appuntita,con un vetro verde curvo verso i lati.
La parte frontale era una placca ovale molto allungata.
Ai lati c'erano 2 placche circolari e allungate con 2 aperture ciascuna con dentro luce azzurra.
La prima apertura era piccola,la seconda grande e allungata,dopo c'erano 2 grosse placche curve
grandi con 3 aperture,una placca centrale ovale sul dorso dopo di esse,con 3 aperture circolari
sopra,2 ai lati e una sulla fine,con 2 placche allungate laterali con 2 punte curve all'indietro e
un'apertura,poi c'era una placca superiore piccola con 3 punte dirette all'indietro e altre 2 placche
laterali più lunghe.
Sulla parte finale c'erano delle punte e un propulsore che faceva uscire luce azzurra.
L'astronave era lunga 43,4 chilometri e larga 3,7 chilometri nel suo punto più largo.
Un'astronave abbastanza grande iniziò ad avvicinarsi ai Nova Corps e a diffondere una sostanza
vaporosa nello spazio.
Dey guardò terrorizzato l'enorme mezzo lungo come una grande città.
Atrea uscì dall'astronave a bordo del mezzo simile ad un carretto con cui si era presentata a Re
Thanos prima della battaglia.
"Fateli uscire."disse lei e la sua voce fu udita all'interno del mezzo.
Dall'astronave uscirono decine di esseri con la maschera per respirare protetti da una tuta spaziale e
con una bomba sferica sulla schiena.
La sostanza uscita dai mezzi grandi arrivò tra le astronavi dei Nova Corps.
"VIRARE!"urlò Dey.
"RITIRATA!"urlò il padre del ragazzo "DEY!
LI!
DAVANTI A NOI!"
Dey vide gli esseri con le tute spaziali.
"UCCIDETELI!"disse Dey "Sparare a volontà!"
Le astronavi iniziarono a fare fuoco.
Atrea allungò la mano e lanciò 3 raggi contro il mezzo del padre del giovane che evitò 2 colpi,ma
venne preso di fianco dal terzo.
I mezzi spararono diversi colpi sulla polvere facendola esplodere e formando una specie di tempesta
di fuoco.
"Sparate ai cannoni!"urlò Dey "ORA!"
Tutte le navette fecero fuoco ai cannoni del grande mezzo.
"APRITE IL PORTALE!"urlò Dey e diversi pezzi di basi e carcasse di astronavi furono teleportate
contro il mezzo che fu distrutto ed esplose.
Atrea formò una sfera di energia azzurra nelle mani e la scagliò contro di loro.
Dey cliccò su un pulsante della cintura che gli formò 1 scudo energetico intorno al corpo e lo
stesso fecero gli altri.
"RITIRATA IMMEDIATA!"urlò Dey e molti mezzi iniziarono a fuggire a velocità luce.
La sfera di energia di Atrea esplose e l'esplosione generò un'onda d'urto immensa che travolse molte
astronavi,inclusa quella di Dey e diede fuoco alla polvere.
Atrea fece tornare indietro il suo mezzo con il pensiero,chiudendo gli occhi.
Dey errò per lo spazio tra i resti e chiuse gli occhi perdendo i sensi.
Un'astronave immensa come quella che si era affiancata ad Atrea era oltre il portale e Thanos era
all'interno.
Egli era in una stanza di metallo,con un corridoio al centro e delle buche ai lati con dentro dei
cuscini e dei letti,piene di donne sia acheroniane,sia dall'aspetto identico a quello umano, sia di altre
razze.
Le donne erano nude,adornate con bracciali e gioielli e facevano delle orge.
Il ravager bruciato camminò nella stanza senza i vestiti.
"I Fato è stato crudele con te,amico Efil."disse Re Thanos che era seduto su un trono e aveva delle
venature di energia gialla che scorrevano sulle braccia,visibili anche attraverso la tuta nera e che
arrivavano fino agli occhi pieni di energia "I Ravagers,anche loro,sono stati crudeli a rifiutarti.
Ma io sono buono.
Tutto ciò che hai desiderato,tutta la felicità che tu possa mai desiderare,tutti piaceri che il Fato,i tuoi
falsi dei e i tuoi compagni ti hanno negato,sarò io a concederteli.
Perché sono buono.
Una serie di donne gli arrivò intorno ed iniziarono a baciarlo e ad accarezzarlo.
Thanos spalancò le braccia e i palmi delle mani si illuminarono di energia gialla da cui uscivano dei
filamenti.
Sopra di lui apparve un cerchio giallo da cui iniziarono ad apparire delle facce di energia gialla,che
volavano e lasciavano dei filamenti dietro di se ed emettevano dei bisbigli.
"Le anime dei morti sono qui per assistere il tuo giuramento."disse Re Thanos "Abbracciami!
Come tuo dio e tuo re!"
"Si!"disse Efil.
Thanos si avvicinò "Dimmi come annientare lo scudo dei Ravagers e le tue gioie non avranno fine."
"Si!"disse Efil che si mise in ginocchio "Io voglio tutto!
Ricchezza!
Donne!
E un'altra cosa…
Voglio un'uniforme."
"Sia."disse Re Thanos incrociando le braccia "Scoprirai la mia bontà.
A differenza del crudele Yondu che ha rifiutato i tuoi servigi,io esigo soltanto che ti inginocchi."
Efil si mise con il volto a terra.
Dey rinvenne e si trovò su un letto in una stanza con quello riccio seduto accanto.
VOCE NARRANTE
"Chi muore non ha colpe ne responsabilità."
Poco dopo Dey aveva 1 schermo in mano e vide che oltre alla flotta anche l'accampamento era
stato raso al suolo.
VOCE NARRANTE
"Dey osserva i cadaveri dei suoi uomini.
Sono stati sacrificati per il suo amor proprio o per alleviare il senso di colpa per l'errore compiuto
tempo prima.
Quanti uomini si sarebbero salvati se lui non avesse umiliato quel dio?"
Dey raggiunse una stanza con dentro il padre del giovane che era in fin di vita.
VOCE NARRANTE
"Neanche la sua anima può esserne certa."
"Amico mio."disse Dey mettendogli una mano sulla spalla "Abbiamo sfidato gli eterni."
"Insieme."disse l'altro "Ascoltami,Dey...dovrete combattere con il doppio del vigore."
"Combatteremo spalla a spalla."disse il figlio che gli portò un bicchiere d'acqua.
"Figlio mio,sarai tu a combattere per entrambi."disse il padre che prese il braccio di Dey "Glie
l'abbiamo fatta vedere..."
"Si."disse Dey e l'altro gli parlò all'orecchio poi morì.
Dey iniziò a piangere e si allontanò.
"Che cosa ti ha detto?"disse il figlio.
"Te lo dirò quando sarà il momento."disse lui "Ora silenzio.
Resta accanto allo spirito di tuo padre."
Yondu era nella sala mensa con i comandanti e la ciurma.
"YONDU!"urlò Kraglin correndo "SIAMO FINITI!
DELLE SPIE MI HANNO FATTO SAPERE CHE UN MEZZO LUNGO 40 CHILOMETRI STA
PER FARE FUOCO CONTRO IL PORTALE!
SI TRATTA DI UN MEZZO CON UN RAGGIO TRAENTE IN GRADO DI STACCARE UNA
CITTÀ DAL SUOLO!
LO SCUDO NON REGGERÀ MAI!
Dobbiamo ritirarci!
La battaglia è finita,Yondu!"
"La battaglia sarà finita solo quando IO DIRÒ CHE È FINITA!"urlò Yondu.
"Dobbiamo ritirarci!"disse Kraglin.
"E lo faremo."disse Yondu "Ma prima c'è una questione in sospeso!
Ravagers,PREPARATEVI ALLA GLORIA!"
"Gloria?"disse Kraglin "Non c'è più gloria in questa battaglia!
Solo la ritirata o la resa...o la morte!"
"BEH QUESTA È UNA SCELTA FACILE PER NOI!"urlò Yondu "I Ravagers NON SI
RITIRANO MAI!
I Ravagers NON SI ARRENDONO MAI!
Di alle 2 navi principali di mettere il loro muso dalla parte opposta al portale,con i propulsori
pronti,ma con tutti i cannoni laterali puntati all'indietro.
Se ce ne andremo,lo faremo sparandogli addosso e che gli dei mi fulminino... io umilierò quel figlio
di puttana.
CIURMA!
CIURMA!
Ascoltate.
Non ci ritireremo subito.
Questa è la legge dei Ravagers.
Noi non voltiamo le spalle al nemico fino all'ultimo momento,quindi restiamo,combattiamo e poi
andiamo.
Una nuova era è cominciata.
UN'ERA DI LIBERTÀ!
E TUTTI SAPRANNO CHE UN PUGNO DI Ravagers HANNO CONTINUATO A
COMBATTERE ANCHE QUANDO NON C'ERA PIÙ SPERANZA!"
La ciurma urlò e acconsentì.
"Ravagers,PREPARATE LA COLAZIONE E MANGIATE TANTO!"disse Yondu "PERCHÉ È
POSSIBILE CHE STASERA CENEREMO NELL'OLTRETOMBA!"
I mezzi di Yondu fecero ciò che era stato loro ordinato.
La nave immensa lanciò un raggio verde dalla parte centrale e distrusse lo scudo.
I mezzi acheroniani iniziarono ad uscire in massa dal portale.
In quel momento arrivò la piattaforma volante su cui era seduto Re Thanos,con la gamba destra
sulla sinistra.
Yondu era in una delle astronavi minori e in una di esse apparve l'ologramma di un essere.
Aveva la pelle grigio chiaro,era alto quasi 2 metri,con la testa calva,gli occhi del tutto rossi,gli
zigomi sporgenti ,una placca rossa rettangolare al centro del mento.
La parte centrale della testa aveva una placca esagonale aderente al cranio la cui base era poco
sopra la fronte.
Il collo era massiccio e con la muscolatura in vista.
Alla base del collo c'era una placca rossa che andava verso l'alto fino all'altezza del mento e girava
dietro la testa e sui lati,ma davanti era aperta.
Tra il collo e le spalle c'era una placca sottile e curva con la parte iniziale rossa e il resto d'oro,poi
c'era una placca curva rossa che copriva le spalle.
Le braccia avevano una muscolatura da culturista imponente ed erano scoperte tranne i polsi che
avevano 2 placche marroni circolari.
Al centro del petto c'era una 'placca d'oro, con sopra scolpito il viso di Re Thanos,e i lati del petto
erano d'oro.
Ai lati del volto d'oro c'erano 2 placche d'oro verticali che andavano verso la vita.
Dentro di esse c'era una serie di placche orizzontali al centro e con i bordi verso l'alto.
I lati della pancia e i fianchi erano coperti da una tuta aderente giallo spento.
Le 2 linee d'oro terminavano in una placca a triangolo,senza punta,diretta verso terra e si univano
nella punta piatta.
All'inizio di questa placca triangolare c'era un cerchio nero.
Ai lati della placca c'erano altre 2 placche con la base piatta,i bordi che andavano verso l'alto e poi
si curvavano verso l'esterno.
L'interno di queste placche era rosso e i bordi d'oro.
La parte iniziale di queste placche aveva una placca identica più piccola sopra.
Le gambe enormi erano coperte dalla tuta aderente giallo spento con 2 linee rosse verticali,che
diventavano orizzontali a metà coscia.
Gli stivali iniziavano dal ginocchio e avevano una ginocchiera rossa con la punta diretta verso
l'alto,una placca rossa frontale che copriva anche le caviglie e aveva 2 linee che passavano in
diagonale ai lati dei piedi e si univano alla punta rossa e anche metà del polpaccio era rossa,il resto
era giallo spento.
Sulla schiena aveva 4 spade e sui fianchi altre 2 dentro dei manici giallo spento,con linee rosse.
"Yondu."disse l'essere "Io sono Keris,figlio di Re Thanos.
Ti porgo i complimenti.
Le mie congratulazioni.
Hai di certo trasformato una calamità in vittoria,malgrado il vostro numero.
Malgrado la tua intollerabile arroganza,il dio re ha ammirato il valore e l'abilità guerriera dei tuoi
seguaci.
Diventerai un potente alleato."
In quel momento apparve l'immagine di Efil.
"Arrenditi Yondu."disse Efil "Usa la ragione.
Pensa ai tuoi uomini!
Ti prego."
"Da ascolto al tuo compagno."disse Keris "Lui può testimoniare della generosità del divino.
Malgrado i tuoi innumerevoli oltraggi,malgrado le tue innumerevoli blasfemie...il signore delle
armate è pronto a perdonare tutto e in oltre a ricompensare i tuoi servigi.
Tu combatti per la tua ciurma.
Puoi tenerla.
Tu combatti per avere bottini.
Sarai più ricco di chiunque altro.
Diventerai re di 2 pianeti e risponderai solo all'unico vero padrone dei mondi.
Yondu,la tua vittoria diverrà completa se accetterai il sacro Thanos.
"D'accordo."disse Yondu.
Re Thanos si alzò con un'espressione soddisfatta.
"In ginocchio."disse Keris.
Yondu si alzò "Efil.
Dico a te.
Possa tu vivere in eterno."
Yondu si mise in ginocchio nel mezzo.
Re Thanos spalancò le braccia.
"ORAAA!"urlò Yondu.
Tutti i mezzi iniziarono a fuggire a velocità luce distraendo Thanos e sparando mentre lo facevano.
Yondu saltò sul sedile del pilota e sparò un missile dritto verso Thanos che fu centrato in pieno.
L'essere rimase sospeso nello spazio,mentre il mezzo di Yondu volava via a velocità luce.
"TRUCIDATELI!"urlò Re Thanos,ma le astronavi erano sparite.
Poco dopo un generale venne fatto mettere in ginocchio da 2 soldati dentro una delle astronavi e Re
Thanos si avvicinò con un'enorme ascia d'oro a doppia lama,la mise lentamente sul collo
dell'essere,poi la alzò in aria,cacciò un potentissimo urlo e tagliò in 2 l'essere.
Dey era nei corridoi dell'astronave.
"Quante volte dovremo assistere ad una simile tragedia?"disse quello riccio.
"Tutte le volte che dobbiamo."disse lui.
"Stiamo trasformando i giovani in ricordi."disse quello riccio.
"Tu credi che mi piaccia..."disse Dey che indicò una stanza "...vedere l'ultimo respiro di un amico?
Le donne diventate vedove per mia decisione?
I figli costretti a crescere senza padre?
Sono una mia scelta.
È questo il fardello del mio comando."
Le astronavi di Re Thanos continuavano ad uscire dal portale,come una fila infinita.
Re Thanos era sospeso nello spazio con l'enorme ascia nella mano sinistra"È così facile ridurre in
silenzio uomini forti e disciplinati.
Che la mia armata osservi come sono fuggiti i grandi Ravagers!
Che vedano cosa succede a chi osa sfidare il dio re.
Se Yondu e i suoi uomini erano il meglio che gli xandariani potevano mandare non ci saranno
salvatori in grado di ribellarsi e distruggerci.
Niente potrà fermare la marcia del mio impero."
Efil lo raggiunse con addosso una tuta spaziale "Maestà."
"Tu porta la notizia della loro sconfitta a Xandar."disse Re Thanos "Rendi loro noto che Thanos sta
per arrivare.
Rendigli noto che Xandar...quel prezioso splendido gioiello,sta per sparire dalla storia."
Kraglin volò verso un pianeta dove si erano accampati i restanti Nova Corps.
Il pianeta era una landa rocciosa e grigia,ma nella zona dell'accampamento c'era un campo di forza
circolare.
Kraglin corse da Dey dentro un edificio rettangolare.
"DEY!"urlò Kraglin "Porto nuove dal nostro fronte.
Siamo stati traditi e costretti alla ritirata.
Lo scudo attorno al portale è distrutto."
"Dannazione."disse Yondu "Kraglin,porta quel messaggio ad ogni pianeta che incontri sul tuo
cammino.
Tutti devono sapere che il nemico comincerà ad invadere i sistemi più vicini."
"Ma l'esercito di Thanos ha attraversato la barriera."disse Kraglin "Sono una schiera infinita."
"Proprio per questo ci uniremo."disse Dey.
Kraglin annuì e andò via.
Dey si rivolse al riccio "Contatta le forze principali di Xandar,digli che devono abbandonare la
sorveglianza dei confini con i kree e mandare la flotta al completo,inclusi i mezzi più grossi.
Ci servono tutte le basi rimaste a disposizione,con tutti i loro mezzi e uomini"
"E tu?"disse l'altro.
"Porterò la notizia a Xandar direttamente."disse Dey.
Tornato nel centro di comando di Xandar trovò Rael e Saal davanti ad un ologramma di Efil che era
vestito con una corazza da generale acheroniano.
"Dicono che un Ravagers sfigurato e rifiutato sia responsabile della caduta dello scudo sul
portale."disse Dey "Dicono che abbia tradito i suoi compagni,levandosi
il vestito Ravagers di dosso...e rimpiazzandolo con il metallo acheroniano.
Qual'è il tuo nome,traditore?"
"Efil."disse il Ravagers.
"Adesso dovrei venirti a cercare per tagliarti la gola con le mie mani."disse Dey irato.
"Avresti tutto il diritto di farlo."disse Dey "C'è così poca bellezza in me.
C'è così poca bellezza in quello che ho fatto."
"Di ciò che devi."disse Dey.
"Imploro te e tutta Xandar!"disse Efil "IL DIO RE RADERÀ QUESTO PIANETA AL SUOLO!"
Nella stanza i soldati iniziarono a parlare e i comandanti si guardarono.
"Silenzio."disse Dey "La fuga di Yondu non è una sconfitta.
Ma una magnifica vittoria.
Sono rimasti li fino all'ultimo momento.
Questo esempio di grande valore e l'invasione imminente ci permetterà di radunare ogni
pianeta,inclusi i nostri nemici,i kree, per un solo scopo!
CONTRO UN SOLO NEMICO!
E tu porta questo messaggio al tuo dio re...che noi finiremo lui e il suo esercito."
"Ma arriveranno morte e distruzione."disse Efil.
"Si."disse Dey "Arriveranno entrambe."
Dey si recò nell'astronave di Yondu e incontrò Kraglin.
"Dey."disse Kraglin venendogli in contro nel corridoio.
"Vengo per parlare con il capitano."disse Dey.
"Ti avverto,potresti non ricevere un caldo ben venuto."disse Kraglin e l'altro avanzò trovando
Yondu davanti ai monitor.
"So che non siete abituati alle ritirate e alle sconfitte."disse Dey "Non posso cambiare quello che è
successo,ma ci avete aiutati molto."
"Non riempirmi le orecchie di queste cose e sii svelto con le parole."disse Yondu.
"Vengo a chiederti aiuto ancora."disse Dey "Ti chiedo di fare pressione affinché gli altri Ravagers
intervengano."
"Non ho già dato a sufficienza per il tuo sogno di Xandar libera?"disse Yondu "Questo ti
soddisferebbe?
Non ho già dato tanto alla tua ambizione?
Non ti darò di più."
"Capisco."disse Dey "In fondo vi ho coinvolto io.
Ma puoi sempre contrattaccare."
Thanos era nello spazio mentre le sue navi distruggevano una base xandariana nello spazio e
facevano a brandelli le navi.
Le 4 navi allungate ed immense bombardavano un pianeta a distanza con raggi verdi immensi.
VOCE NARRANTE
"Le parole dell'oracolo facevano da monito.
Tutto il cielo brucerà."
Poco dopo Re Thanos aveva una grossa tenda costruita su una collinetta rocciosa vicino ad una città
ultra tecnologica rasa al suolo.
Al centro della tenda c'era una scala nera che conduceva al suo trono.
La scala aveva 2 statue delle creature simili a rinoceronti alla base.
La tenda era nera e tenuta da una serie di pilastri di metallo.
Davanti c'erano 2 statue che lo rappresentavano.
Atrea era appoggiata ad una delle colonne.
Efil li raggiunse camminando.
L'aria era piena di colonne di fumo.
"Questi mortali sono stati folli ad opporsi a noi."disse Re Thanos "Yondu e il suo orgoglio nulla
hanno potuto contro la volontà di un dio.
E Dey è stato...un inutile codardo.
E ora...questa patetica flotta merita appena la nostra attenzione."
"Se quell'inutile codardo fosse stato al mio fianco avremmo portato la galassia intera ai tuoi
piedi."disse Atrea.
"Mio re!"disse Efil arrivando e mettendosi in ginocchio alla base delle scale "Il tuo umile servo...ti
porta notizie.
La flotta xandariana è senza difesa.
Si trovano nel settore 34.
Non serve altro che finirli."
Atrea si voltò verso Efil "Chi comanda le loro forze?"
"Dey."disse Efil "Lo xandariano."
"Dey è morto."disse Atrea.
"È vivo invece."disse Efil "L'ho visto con i miei occhi."
Re Thanos la guardò e lei si voltò.
"Preparate le truppe e il mio mezzo."disse Atrea e un generale si alzò da una poltrona"Attaccheremo
all'unisono."
"Prudenza."disse Re Thanos e lei si fermò "Inviamo soldati in avanscoperta per assicurarci che non
sia una trappola."
"Come osi darmi consigli in materia di guerra?"disse Atrea che si voltò.
Thanos fu preso dall'ira e si alzò iniziando a scendere le scale "Sono io il dio re.
Sono io che ho trionfato su Yondu!
Sono io che ho fatto a pezzi questo mondo!"
Thanos arrivò alla base della scala "Sono io il tuo re."
"Sconfitto Yondu?"disse Atrea avvicinandosi "Li hai soltanto trasformati in eroi.
E radendo al suolo questo pianeta,che non era direttamente coinvolto nel conflitto,hai provocato una
reazione a catena che ci darà non pochi fastidi."
Re Thanos le diede 1 schiaffo con il dorso della mano destra,da sinistra a destra,facendola volare
via e mandandola contro i resti di una nave.
Lei si rialzò immediatamente e ritornò da lui "Attaccherò gli xandariani.
E lo farò con la mia intera flotta."
Lei gli diede le spalle ed iniziò a camminare.
"Atrea!"disse Re Thanos "ORA BASTA!"
Atrea si voltò e lo indicò con l'indice destro "Non dimenticare chi ha fatto si che la corona
rimanesse poggiata sul tuo capo..."
Lei gli fece un mezzo inchino "...mio re."
Atrea si voltò e camminò "E ora resta seduto sul tuo trono dorato e osserva la battaglia dal rifugio
che ti ho creato."
Thanos era furente di rabbia.
In un'altra zona dello spazio c'era un gruppo di astronavi immense.
Avevano la forma di una spada messa in orizzontale.
La punta era fatta da 2 placche gialle,separate da una linea dove si vedeva una superficie grigia e
del tutto irregolare.
Le placche gialle sulle punte coprivano anche i lati dei mezzi,ma non la parte centrale da metà un
poi.
Nel punto centrale in cui le 2 placche gialle finivano,c'erano 2 placche rosse allungate e al centro
una superficie grigia del tutto irregolare,con delle circonferenze azzurre.
La parte posteriore aveva delle placche grige con delle circonferenze azzurre sui bordi e degli
spuntoni gialli sui lati.
Sulla parte frontale,superiore e gialla,c'era il simbolo di una stella rossa,con 6 punte,una dritta verso
il basso,2 quasi orizzontali,2 superiori,piccole e una superiore al centro lunga.
Intorno a queste centinaia di mezzi immensi c'erano decine di migliaia di mezzi xandariani piccoli.
Dentro 1 di questi c'era Dey che osservava,tramite degli schermi il pianeta devastato.
"Osserviamo la distruzione di un mondo."disse Dey "Da soli affronteremo il mostro che ha gettato
l'ombra sul nostro pianeta.
Ho pregato affinché i Ravagers arrivassero.
Forse pensano di averci aiutato già troppo."
"Ci hai delusi."disse un uomo dentro un altro mezzo "È colpa tua Dey."
"Senza i Ravagers saremo ancora più in inferiorità numerica."disse un altro soldato dentro un terzo
mezzo.
"Avremmo dovuto negoziare con gli acheroniani quando era possibile."disse il quarto pilota.
"Avete tutti ragione."disse Dey "Si.
Siamo in inferiorità numerica e si non siamo potenti quanto loro.
E si alcuni di noi sono appena ragazzi,trasformati in uomini dalla fucina della guerra.
Ho partecipato a un gioco pericoloso...E HO PERSO!
Se scegliete di voltare le spalle a me e al vostro pianeta io non vi fermerò.
Questa flotta è sotto il mio comando e nessuno vi farà del male.
Siete liberi di andarvene se volete.
Siete ancora uomini liberi."
Nessuno decise di andarsene.
"Molto bene."disse Dey "Allora diamo fondo alle nostre risorse e allontaniamo queste navi
acheroniane da tutti questi sistemi solari.
Oggi è un privilegio poter essere qui.
Questa storia verrà raccontata per sempre!
Che la nostra resistenza venga consegnata alla storia e che tutti vedano...CHE NOI XANDARIANI
ABBIAMO SCELTO DI MORIRE IN PIEDI,PUR DI NON VIVERE IN GINOCCHIO!"
Le navi si misero in viaggio e presto incontrarono quelle nemiche.
La navetta di Dey si avvicinò a quella del ragazzo "C'è una frase che devi ricordare oggi."
"Non farti uccidere?"disse il giovane.
"No."disse Dey "No,l'ultima che ha detto tuo padre.
Digli che si è guadagnato il suo ruolo nell'esercito."
Le astronavi continuarono a muoversi verso quelle nemiche.
L'astronave di Dey era accanto a quella del riccio.
"Bene fratello."disse Dey "Non ho più tattiche o stratagemmi.
È l'ultima battaglia che condivideremo."
"Combattiamo fianco a fianco fin da quando abbiamo iniziato."disse il riccio "Niente potrebbe
darmi più gioia che morire con te."
"Le preparazioni che ho richiesto?"disse Dey.
"Pronte."disse l'altro "Le navi più grandi dovranno bombardare senza tregua,mentre noi li
attacchiamo.
Tutte le basi xandariane svuotate vanno teletrasportate e scagliate sulle navi più grandi e ogni volta
che un nostro mezzo maggiore viene distrutto,teletrasportato anch'esso dagli altri e scagliato.
6 sicuro di voler rischiare tutto?"
"Si."disse Dey "Te l'ho detto non ho più piani di riserva.
L'unica cosa che possiamo fare oggi è...ucciderli tutti fino all'ultimo.
Dobbiamo liberarci di Atrea."
"Ma è impossibile per noi ucciderla."disse l'altro.
"Non dobbiamo ucciderla."disse Dey "Lei ha sempre voluto abbandonare Re Thanos e andarsene in
un luogo dove lui non l'avrebbe mai trovata.
Devo entrarci in contatto.
Senza di lei non avranno il loro migliore stratega."
"Non ci sarà tempo per una ritirata."disse il riccio.
"Lo so."disse Dey.
Atrea era sul suo mezzo volante simile ad un carro e allungò la mano destra creando 1 scudo
sferico azzurro con la sua stessa energia.
Re Thanos era molto distante ed era su un asteroide ad osservare lo scontro.
"Oggi distruggeremo le ultime astronavi xandariane."disse Atrea "Non abbiate pietà.
Non concedete clemenza.
Oggi noi danzeremo sulle schiene degli xandariani morti.
Oggi porteremo la sottomissione.
Oggi voglio sentire la gola di Dey nella mia mano."
"PREPARATEVI!"urlò Dey e delle piccole placche sul corpo delle astronavi immense xandariane si
aprirono facendo uscire una quantità immensa di cannoni,mitragliatrici,missili e laser.
La parte frontale dei mezzi si aprì e le placche interne si mossero formando un immenso buco con
dentro energia arancione.
Atrea smise di sorridere.
"ORA!"urlò Dey e tutte le navi fecero fuoco inondando lo spazio con proiettili ed esplosioni.
I colpi si concentrarono sulle navi acheroniane grandi,meno quelle immense che non erano presenti
e che iniziarono ad essere distrutte a decine,mentre cercavano di fare fuoco.
"ATTACCARE!"urlò Dey e tutte le astronavi piccole andarono all'attacco "DATE TUTTO CIÒ
CHE AVETE!
Ragazzo,ricorda che tuo padre ti osserva."
"Si!"disse il ragazzo che distrusse 1 dei mezzi più piccoli con un colpo,poi ne trapassò un altro
con lo scudo di energia,poi evitò i colpi di un terzo e lo distrusse,attivò lo scudo parando 2 colpi e
distrusse il mezzo,attivò ancora lo scudo parando un altro colpo e una navetta dietro di lui distrusse
quella avversaria e ne distrusse un'altra.
"NON SONO VENUTA QUI PER OSSERVARE!"disse Atrea che mandò il mezzo in avanti con il
pensiero seguita da una serie di astronavi più piccole.
Una delle astronavi più piccole distrusse una di quelle di Xandar.
Atrea lanciò un raggio dalla mano destra,distruggendone una,poi allungò entrambe le mani e il
raggio azzurro attraversò lo scudo distruggendo un altro mezzo.
Un'astronave xandariana sparò sullo scudo azzurro,ma non ebbe effetto,lei lanciò il raggio dalla
mano sinistra e trafisse il mezzo,poi lanciò un altro raggio dalla mano destra distruggendo un'altra
astronave.
Le astronavi acheroniane iniziarono a distruggere diversi mezzi di Xandar.
Atrea lanciò ben 5 raggi dalle mani centrando i mezzi.
"ORA!"urlò Dey "E CHE MANDINO LE NOSTRE ANIME NELL'OLTRETOMBA!"
Le basi spaziali vuote furono teletrasportate in massa sulle astronavi più grosse distruggendole.
Dey avanzò rapidamente con il suo mezzo,distrusse un'astronave,attivò lo scudo parando i colpi di
un altro,ne distrusse una terza,mentre una delle basi si schiantava su un mezzo enorme,lanciando
pezzi ovunque.
Il mezzo di Dey iniziò ad evitare i pezzi e passò dentro lo squarcio enorme del mezzo sparando
ovunque,uscì,trapassò un'astronave mediante lo scudo energetico attivato intorno al mezzo,sparò ad
un altro,poi ad un secondo,evitò un terzo mezzo che gli veniva addosso,girò l'astronave sparò e poi
ne distrusse un'altra.
Fermò il mezzo vedendo Atrea che lanciava raggi,poi iniziò ad avvicinarsi,distruggendo quante più
astronavi trovava.
Mentre si avvicinava premette una placca sulla cintura e intorno a lui si formò 1 scudo
energetico.
Andando verso Atrea aprì il fuoco sul suo carretto,ma lei lanciò il raggio dalle mani e distrusse il
fianco del suo mezzo,poi volò fuori dallo scudo,strappò a mani nude la facciata dell'astronave e lo
afferrò alla gola.
"Finalmente."disse Atrea "Mi hai causato troppi problemi."
"Mi hai offerto la libertà senza responsabilità ne conseguenze!"disse lui.
"Hai deciso di accettare la mia offerta?"disse Atrea.
"La mia risposta è ancora no."disse Dey.
"Arrenditi a me."disse Atrea "O avrai la morte."
"Tu chi combatteresti se non ci fossi io?"disse Dey "Nessuno ti ha tenuto testa.
Preferirò sempre morire da uomo libero che da schiavo.
Anche se la catena fosse legata a te."
"Non ti restano più forze."disse Atrea.
"Le mie sono tutte qui."disse Dey "Ma non quelle dei pleiadiani."
Atrea spalancò gli occhi.
In lontananza stavano comparendo decine di migliaia di dischi volanti.
Dentro 1 dei mezzi c'era Astar Sheran.
Era un uomo particolarmente bello,con capelli biondi,lisci,lunghi con la riga al centro.
Indossava una divisa militare blu.
Il colletto aveva i bordi gialli,c'era una spilla rossa circolare,con i bordi dorati e una stella dorata al
centro sulla parte destra del colletto,le spalle della divisa erano gialle con linee irregolari,c'era una
spilla a rombo d'oro,con una sfera rossa al centro,poi c'era una fascia d'oro sulla parte sinistra del
petto che passava dalla spalla sinistra al fianco destro ed aveva una linea rossa,poi c'era una cintura
d'oro sulla vita,le maniche erano d'oro e le mani coperte da guanti bianchi.
Si mise una fascia d'oro sulla fronte,con una pietra rossa circolare al centro.
In mezzo a loro c'erano le navi di Yondu.
"All'inizio è come un sospiro."disse Ashtar Sheran "All'inizio è come un sospiro che stride sulle urla
di morte.
E carezza i capelli.
Quella brezza...quella promessa ora si è fatta vento.
Un vento che soffia nel cosmo portando un messaggio da migliaia di bocche che parla di nostra
signora Libertà.
E di come sia stata saggia ad ordinare a Yondu di riporre tutto ai piedi di lei.
Un vento,fratelli miei,di sacrificio.
Un vento di libertà.
Un vento di giustizia."
"Un vento di vendetta."disse Yondu.
Atrea guardò a destra e vide che era pieno di dischi volanti,guardò a sinistra e vide lo stesso.
In quel momento arrivarono le astronavi dei kree.
Erano larghe centinaia di metri,ma molto poco lunghe.
Avevano 2 enormi protuberanze che andavano verso l'esterno dritte.
Al centro c'erano 6 luci,in 2 file,2 blu e una al centro rossa per ciascuna fila.
Poi c'erano 2 buchi quadrati e poi iniziavano le 2 braccia.
Accanto alle 2 luci,sulla parte superiore ce n'erano 2 per lato una accanto all'altra.
Le protuberanze del mezzo avevano la parte sopra piatta,la parte centrale curva verso l'interno e la
parte sotto che si curvava verso l'alto,in più la punta aveva la parte superiore più lunga di quella
inferiore.
La parte superiore del mezzo era rettangolare e aveva un cerchio di luce azzurra al centro.
"6 circondata ormai!"disse Dey "Tutti si sono uniti contro di te.
I Ravagers.
I pleiadiani.
I kree e i loro guerrieri più forti,gli accusatori."
Thanos era sull'asteroide con i pugni chiusi e il volto irato,poi si voltò e volò verso la sua
piattaforma volante con il trono.
"Hai ancora tempo di fuggire."disse Dey "Non hai mai voluto stare con Re Thanos.
Hai sempre cercato di distaccartene.
Ora puoi approfittarne."
Lei lo lasciò andare e salì sul suo mezzo che venne teleportato via.
Le astronavi appena arrivate fecero strage di quelle nemiche.
Tempo dopo tutte le astronavi erano riunite in un'altra zona dello spazio con davanti l'esercito
sconfinato di Re Thanos.
Ashtar Sheran era dentro la sua astronave.
"A lungo ho pensato a ciò che è avvenuto."disse Ashtar "Tutti sanno che un pugno di fuorilegge
spaziali ha dato tutto se stesso per cacciare questo nemico.
E per me è un piacere averli tra le nostre forze,contro questa porzione dell'esercito nemico.
E qui,in questa desolata regione dello spazio,LE ORDE DI THANOS AFFRONTANO LA LORO
DISFATTA!
Li davanti i barbari si raccolgono.
È nero il terrore che afferra saldo i loro cuori.
Con dita di ghiaccio.
Conoscono molto bene gli impietosi orrori che hanno sofferto a causa delle forze degli xandariani e
del pugno di Ravagers.
E ORA FISSANO IL LORO SGUARDO QUI,SU QUESTA ZONA DEL COSMO,DOVE CI
SONO 100000 ASTRONAVI SIRIANE,ALLA TESTA DI 800000 LIBERI MEZZI!
Le forze del nemico ci superano di sole 3 volte.
Buon segno per tutti noi.
Quest'oggi noi riscattiamo il cosmo dal misticismo e dalla tirannia e lo accompagniamo in un futuro
più radioso di quanto si possa immaginare!
RISPEDIAMOLI NEI CONFINI DEL LORO IMPERO E FACCIAMO SI CHE CI RESTINO!
Rendete onore,soldati,al comandante Dey e ai Ravagers.
E ALLA VITTORIAAAAA!"
Tutti i mezzi volarono in avanti.
