PITCH BLACK
1955
Spazio profondo.
Un'astronave vagava tra le stelle.
Aveva la parte davanti con il muso piatto,con la parte centrale incavata all'interno e le parti laterali
con dei cannoni,la parte dove c'erano le vetrate per i piloti era sormontata da un cupola,piena di
linee,curve e pieghe,poi c'era una placca piatta che andava a destra e a sinistra.
Il mezzo diventava rettangolare e allungato,diviso in parti uguali e alla fine c'erano 4 placche
rettangolari con dei propulsori sul retro in una zona rettangolare che era più larga della parte entrale.
Il mezzo si stava dirigendo verso una zona dove c'erano 2 soli,uno rosso,grande e uno giallo
piccolo.
Davanti a loro c'era la scia grigia,con macchie blu,di una cometa che stava curvando verso i 2 soli.
VOCE NARRANTE DI DRAX
"Dicono che nel criosonno la maggior parte del cervello cessi l'attività."
All'interno di una cella rettangolare,verticale e stretta c'era Drax che era in piedi,ammanettato sia
alle caviglie sia ai polsi sia al collo.
C'era una placca di metallo intorno al collo collegata alle pareti da 2 tubi di metallo.
Drax era stato anche bendato e imbavagliato.
La luce dentro la cella criogenica era rossa.
Drax era calvo,muscolo,con la pelle verde scuro,aveva delle linee rosse irregolari sia sopra che sotto
gli occhi che occupavano sia la parte centrale del viso sia la parte laterale della testa,c'erano altre
linee che passavano su spalle,braccia,pancia e pettorali e sembravano dei tatuaggi.
Indossava dei pantaloni di gomma blu,con delle placche nere sulla parte esterna delle gambe,legate
con una cinghia e stivali neri.
Aveva anche una cintura nera.
Gli occhi avevano l'iride azzurro,con i bordi rossi.
VOCE NARRANTE DI DRAX
"Ma non la parte primitiva.
La parte animale.
Per questo io sono ancora sveglio."
Intorno a lui c'erano altre celle criogeniche con dentro degli esseri umanoidi con la pelle rossastra.
Le celle avevano sportelli di metallo e vetrate.
Fuori vi era una lampeggiante luce azzurra.
Le celle avevano dei tubi collegati ad esse e c'era del vapore.
VOCE NARRANTE DI DRAX
"Mi trasportano con dei civili.
Saranno una quarantina,forse di più.
Ho sentito le preghiere di un sacerdote.
Un uomo di religione.
Forse diretto verso Helion Prime.
Ma qual'è a rotta?
Qual'è la rotta?
Ho sentito l'odore di una donna,sudore,stivali,cinta degli attrezzi.
Liberi coloni.
E quelli prendono solo le strade più tranquille."
In una delle celle c'era un essere umanoide con i capelli ricci.
"E poi ecco il mio vero problema."disse Drax "Il cacciatore Ons.
Il diavolo dagli occhi azzurri che ha in programma di riportarmi in galera.
Potenziato da uno scheletro cibernetico di metallo in nanotecnologia.
Solo che stavolta ha scelto una rotta fantasma.
C'è molto tempo prima di arrivare a destinazione.
Abbastanza tempo perché qualcosa vada storto."
Dei frammenti incandescenti trapassarono una parete della sala comandi e fecero altri buchi nello
scafo.
La donna dalla pelle rossa fu svegliata da un allarme e aprendo gli occhi vide che l'ologramma sul
vetro mostrava uno scanner della nave e la cabina di pilotaggio era in rosso.
I frammenti di energia trapassarono una parete e trafissero alcune celle uccidendo le persone
all'interno.
La donna tirò una leva e lo sportello della cabina si aprì in 2 parti davanti a lei.
La donna indossava una maglietta blu di gomma e pantaloni dello stesso colore.
Uscendo cadde a terra,sulla grata metallica del pavimento.
Un altra cella si aprì e un umanoide le cadde addosso.
Aveva gli stessi abiti.
"Perché ti sono caduto addosso?"disse il maschio.
"È morto."disse la donna "Il comandante è morto.
Lo stavo guardando."
L'uomo controllò un braccialetto sul suo avambraccio sinistro,con sopra uno schermo,mentre si
metteva in ginocchio "Secondo il cronometro siamo via da 22 settimane,quindi la gravità non
sarebbe dovuta tonare per altre 19!
PERCHÉ SONO CADUTO ALLORA?"
"Hai sentito che ti ho detto?"disse la donna alzandosi "Il comandante è morto."
I due guardarono la cella con dentro il corpo.
I 2 si misero seduti su delle poltrone che avevano davanti scrivanie di metallo piene di pulsanti.
"1550000."disse la donna cliccando su dei pulsanti rossi "Perdiamo 20 mb al minuto."
Si attivarono degli allarmi.
"Oh no!"disse a donna "C'è una fuoriuscita d'aria!
Ci ha colpito qualcosa!"
"Ti prego dimmi che siamo ancora sulla rotta stabilita."disse l'uomo che cliccò su dei
pulsanti"Vediamo il sistema stellare.
Avanti!
La luminosa grande."
L'uomo rosso guardò un video che mostrava un pianeta desertico.
"Che c'è?"disse la donna guardando il video.
I 2 si guardarono.
L'astronave entrò nell'atmosfera del pianeta ed iniziò a bruciare.
"Trasmissione d'emergenza dalla nave mercantile Anter Grasser diretta verso il sistema di Tangea
con 40 passeggeri commerciali a bordo."disse l'uomo,mentre la donna salì una scaletta arrivando al
piano superiore,raggiungendo un altra postazione comandi,piena di sedili,video e pulsanti "Siamo
stati deviati dalla rotta stabilita e stiamo entrando nell'atmosfera di un corpo planetario..."
La donna si mise seduta,allacciò la cintura e poi premette un pulsante.
Due placche circolari si aprirono e le vetrate mostrarono solo le fiamme che avvolgevano il mezzo.
I cannoni sul davanti si fusero e si spezzarono e anche l'antenna si ruppe.
"Ay, che succede alle comunicazioni?"disse l'uomo.
Lei premette dei pulsanti e delle placche quadrate si staccarono dal mezzo,facendo uscire delle
placche rettangolari lunghe che riuscirono a rallentare la caduta,ma poi il mezzo iniziò a roteare.
"Velocità di discesa oltre i limiti conosciuti."disse la voce meccanica "Velocità di discesa oltre i
limiti conosciuti."
"Sei addestrata per le emergenze,Ay,no?"disse l'uomo,mentre lei pigiava dei pulsanti che erano
laterali al suo sedile e sui video apparve l'immagine del pianeta dall'esterno.
La donna abbassò delle leve e sul dorso del mezzo si alzarono delle placche rettangolari.
"Attivare aereo freni inferiori."disse la voce meccanica e Ay abbassò delle leve,ma l'ultima rimase
bloccata,poi girò delle manopole e abbassò una leva da una parte alta.
La parte posteriore del mezzo fu sganciata.
"Ma che…?!"disse l'uomo "Che stai sganciando,Ay?"
"Siamo troppo pesanti in coda!"disse lei "Devo riportare il muso in assetto di volo!"
Una seconda parte fu staccata.
"Procedura di crisi per questa situazione numero 2,considerata potenza di volo."disse l'altro,mentre
delle porte blindate si chiudevano dietro di lui."Superficie agibile.
Tracce di cenere,gesso ed evaporite in ampi depositi."
Ay girò altre leve.
L'uomo guardò le porte blindate dietro di se.
"Ay,che accidenti combini?"disse l'uomo al trasmettitore sull'orecchio sinistro.
"C'è ancora troppo carico." disse lei.
I passeggeri nelle celle criogeniche si stavano svegliando a causa dei tremori della struttura.
"Senti le ho provate tutte,ma non ho ancora una traiettoria di volo."disse Ay con la mano su una
leva.
"Provale tutte un'altra volta,ma non pensare di buttare fuori..."disse l'uomo.
"Se hai una soluzione migliore ti cedo molto volentieri il mio posto,Ens!"disse lei.
"Senti,la compagnia ci ritiene responsabili dell'incolumità di ognuna di quelle persone,Ay!"disse lui.
"Dobbiamo morire anche noi per un nobile gesto?"disse Ay.
L'uomo si slacciò la cintura "Non toccare quella leva,Ay!"
Lei abbassò la mano.
L'uomo tentò di aprire le porte meccaniche.
Ay,vedendo che il mezzo non riusciva a rimettersi in quota,mise la mano sulla leva "Non ci lascio la
pelle per loro..."
Lei tirò la leva,ma essa era bloccata "ENS!"
"70 secondi,Ay."disse l'uomo "Ancora 70 secondi per rimettere questa bestia in asse."
Ay si mise a dare calci alla leva che non si era mossa per gli aereo freni e alla fine riuscì a muoverla.
Delle placche inferiori si abbassarono e fecero attrito con l'aria.
L'astronave scese sotto le nubi e una placca volò verso il vetro della sala comandi danneggiandolo.
La donna si riparò dalle schegge.
"Si può sapere lassù che succede?!"disse Ens.
Il rosso con i capelli ricci si slacciò la cintura ed uscì dalla cella cadendo a terra,poi si rialzò e vide
Drax che sorrideva.
L'astronave stava per raggiungere il suolo desertico del pianeta.
Gli allarmi suonarono e il mezzo impatto sul suolo iniziando a strusciare a velocità immensa.
Intere parti della cabina del pilota vennero giù,una parete vicino ad Ens fu strappata via e lui si
afferrò ad una spranga,mentre vedeva il paesaggio scorrere a velocità immensa.
Intere celle furono scagliate fuori dal mezzo che perdeva pezzi in continuazione.
La polvere e la sabbia avevano invaso la cabina di pilotaggio.
Quando Ay rinvenne il mezzo era fermo.
Gli altri passeggeri erano svegli e vagavano tra i resti del mezzo,illuminato da luce gialla.
Uno di essi aveva abiti arabeschi e aveva 3 figli.
L'uomo dai capelli ricci diede un colpo ad una trave di metallo e la scagliò via dal suo corpo,poi
vide il contenitore di Drax vuoto,tentò di prendere la pistola,ma poi si accorse di non averla.
Si avviò verso una botola e saltò al piano di sotto,accendendo una torcia.
Il mezzo era pieno di fili penzolanti,colonne di metallo piegate e rotte e pannelli fuori posto.
Dal soffitto piombarono le gambe di Drax che strinsero il tubo di metallo che legava una caviglia
all'altra intorno al collo dell'uomo.
L'uomo prese un cilindro dal fodero sulla gamba sinistra,la allungò con un gesto,facendolo
diventare un manganello flessibile e colpì l'altro alle gambe e alle braccia ripetutamente,ma senza
successo.
L'uomo si chinò verso il basso,andando in avanti,le tubature cedettero e Drax finì a terra.
Era ancora ammanettato.
L'uomo si alzò e stava per colpirlo di nuovo,ma poi si fermò.
"Qualcuno si farà male uni di questi giorni."disse Ons "E non sarò io,credimi."
Ay vagò tra le macerie,spostò diversi tubi,mentre una donna e un uomo usarono una fiamma
ossidrica su una cassa.
Ay spostò un detrito,mentre altri,aprirono una cassa con dentro un ragazzo semi calvo,con una
fascia di pelle nera in testa.
"Allora,è successo qualcosa?"disse il bambino.
Ay spostò l'ultimo detrito e trovò Ens con il petto trafitto da una spranga "ENS!"
La donna lo trovò con gli occhi chiusi e si avvicinò al suo volto "Quanto mi dispiace."
Lui aprì gli occhi "NO!
NON LO FARE!"
Tutti gli altri raggiunsero la sala comandi.
Ay mise la mano sulla spranga.
"Non toccarlo!"disse Ens "NON TOCCARE QUELLA LEVA!"
"La lasci stare."disse uno di loro.
"La estragga."disse un uomo.
"No,è troppo vicina al cuore."disse l'altra donna.
"C'è della nestafina nell'armadietto di pilotaggio."disse Ay.
Uno di loro si voltò "Non c'è neanche più la cabina."
"Lasciateci soli."disse Ay "Andate via tutti."
Ons restò.
"Ho detto tutti."disse Ay.
Il bambino passò tra le macerie di metallo con Ons dietro,che si fermò a guardare Drax legato ad
una colonna di metallo,con le braccia dietro la schiena.
Fuori,nel deserto,il sacerdote prendeva della sabbia e se la metteva sulle mani insieme figli,poi essi
si alzarono e guardarono il cielo,iniziando a cantare una canzona rituale.
La seconda donna e un uomo uscirono e si guardarono intorno,poi l'uomo si mise degli occhiali.
A chilometri di distanza dal relitto c'era un'altra colonna di fumo e ad altri chilometri un'altra
colonna.
In cielo c'erano 2 soli gialli,vicini.
"Così imparo a prendere voli economici."disse quello con gli occhiali.
Ons aveva in mano una bussola che però non riusciva a funzionare correttamente.
"Interessante."disse Ons guardandosi intorno.
Nella zona desertica,vide degli spuntoni di pietra,irregolari,storti e orrendi.
Ay aveva tra le braccia la testa di Ens che ormai non urlava più.
Ay salì sul mezzo e trovò quello con gli occhiali.
"C'è nessun altro che ha difficoltà a respirare?"disse quello con gli occhiali.
"Si, come se avessi un polmone solo."disse la donna salendo una scaletta per raggiungere il tetto del
mezzo "Voi?"
"Io mi sento come se avessi corso fino ad adesso."disse la bambina.
"Pensavamo di organizzare una squadra per cercare gli altri,ma...guardi lei stessa."disse a donna che
indicò la scia lasciata dall'astronave che si estendeva per chilometri e chilometri.
Ons e tutti gli altri erano sul tetto.
"Cos'è successo,si può sapere?"disse un uomo.
"Forse una tempesta di meteore o forse abbiamo impattato una cometa."disse la Ay "Non lo so."
"Beh,comunque sia si è guadagnata la mia gratitudine."disse la seconda donna "Non si poteva
prevedere un atterraggio così.
Se l'è cavata bene.
Se siamo ancora vivi lo dobbiamo solo a lei."
"Penso abbia ragione."disse quello con gli occhiali "Un ringraziamento e d'obbligo."
"Grazie."disse il bambino.
"Si,infatti."disse quello con gli occhiali.
"È stata brava."disse la donna.
Ay andò a vedere Drax,stando a distanza.
"È evaso da un carcere di massima sicurezza."disse Ons arrivando.
"Quindi dobbiamo continuare a tenerlo legato?"disse Ay incrociando le braccia.
"Io ti consiglio di si."disse Ons "Ha una forza spropositata.
Lo chiamano il distruttore."
"È davvero tanto pericoloso?"disse Ay.
"Solo al limite del concepibile."disse Ons.
Quello con gli occhiali era dentro un altro pezzo del relitto ed apriva una cassa "Tutti i contenitori
rovesciati,guarda che disastro!"
L'uomo aprì la cassa mostrando le bottiglie di alcolici all'interno "Grazie a Dio,non è tutto
distrutto."
"Alcolici?"disse Ay prendendo una bottiglia,con Ons vicino "Ha solo questo da bere?"
"Dovrete farmi una ricevuta,questi sono i miei effetti personali."disse l'uomo che andò via.
Ay illuminò il sacerdote all'entrata del relitto,completamente sotto sopra all'interno.
"A voi serviranno a poco,vero?"disse la donna.
"Temo di si."disse il sacerdote "L'alcol è proibito,soprattutto durante il periodo più afoso."
"Che non c'è acqua se n'è reso conto o no?"disse Ons.
"In tutti i deserti c'è acqua,aspetta solo di essere trovata."disse il sacerdote.
"Se lo dice lei."disse Ons.
Quello con gli occhiali chiuse la cassa "Ce n'è di più per me,allora."
Drax,pur essendo bendato,guardò sopra la sua testa e vide che la colonna di metallo che aveva una
parte spezzata,tramite un piccolo foro che gli era stato fatto sulla benda,così si alzò,mise le sue
braccia all'indietro,di slogò le spalle,fece ruotare gli arti,attraverso la colonna e si liberò,poi afferrò
la fiamma ossidrica.
Ons corse nel deserto trovando le catene e raccogliendole "Figlio di puttana."
Ons guardò le colline desertiche da un lato e il terreno piatto dall'altro,ma non lo vide,così gettò a
terra le catene.
Ons aprì una valigia e prese un fucile super tecnologico,lo caricò e lo mise nel fodero sulla schiena
del giubbotto nero che aveva indossato.
Quello con gli occhiali portò delle falci e delle lance.
"E quelle che sarebbero?"disse la donna.
"Lance molto rare."disse quello con gli occhiali.
"E questa?"disse un uomo prendendo una cerbottana.
"Quella è una cerbottana da caccia,generalmente usata dalle razze primitivi su pianeti
sperduti."disse quello con gli occhiali "Ed è ancora più rara.
La tribù in questione si è estinta."
"Forse perché con questa non riuscivano a cacciare niente."disse l'uomo.
"Io non capisco dov'è il problema."disse quello con gli occhiali "Insomma è scappato,no,
Quindi perché dovrebbe tornare?"
"Forse per prendere quello che avete."disse Ons "Forse per logorarvi i nervi.
O forse solo per il gusto di...sgozzarvi mentre dormite."
"Che tipetto simpatico."disse l'altra donna.
"Elim,se vogliamo cercare l'acqua ci conviene andare."disse Ay che era appena giunta "Rischia di
essere troppo freddo di notte."
Quello con gli occhiali arrivò,appoggiandosi sulla falce "Scusatemi...venite a vedere una cosa"
Poco dopo il gruppo andò ad osservare un sole azzurro da una parte e altri 2 soli rossi vicini
dall'altra.
"Tre soli?"disse il ragazzo.
"Ma che accidenti è?"disse la seconda donna.
"E si preoccupava della notte."disse l'uomo.
"Ora come capisco quando è l'ora della colazione?"disse quello con gli occhiali.
Il sacerdote arrivò mettendo un braccio intorno al collo di uno dei figli.
"Per noi questo è un segno divino."disse il sacerdote indicando il sole blu "Un presagio che indica
qual'è la direzione.
Un sole azzurro,come l'acqua."
"E poi mi domandano perché sono ateo."disse l'uomo.
Ons scese dal mezzo e li raggiunse "Presagi a parte,quella è la direzione di Drax."
"Non avevi trovato le sue catene di la?"disse Ay "Verso il tramonto diciamo?"
"Infatti."disse Ons "Quindi è andato dalla parte opposta."
Ons andò dall'uomo prendendo una pistola "Ins,ecco così è carica.
Spara un colpo in aria se lo avvistate,ok?"
"Ci dividiamo in 2 gruppi,quindi."disse Ins.
"Già."disse Ons.
Quello con gli occhiali lo raggiunse "Che succede se è il signor Drax ad avvistare prima noi?"
"Che non sentirò lo sparo."disse Ons sorridendo.
Il gruppo arrivò nella zona desertica illuminata da sole azzurro e il sacerdote cantò ancora.
Drax li osservò nascosto.
"SILENZIO!"urlò Ons e tutti si zittirono e si fermarono,poi Ons vide un sassolino che cadeva da un
dosso e prese il fucile salendoci.
Il sacerdote andò vicino ad Ay,mentre i figli scagliavano delle pietre.
"7 pietre per scacciare gli spiriti che entrano nei corpi."disse il sacerdote.
Ons era sul dotto e Drax si alzò dalla sua postazione.
Ons sentì un rumore,si voltò di scatto e puntò il fucile spaventando a morte Ay.
"Scusa."disse lui usando il binocolo.
"Riesci a vedere niente?"disse lei.
"Non Drax." disse lui.
Il binocolo mostrò un altro dosso e oltre c'erano degli alberi,dal tronco secco,scheletrico,con moli
rami e la parte superiore piatta.
"Alberi."disse Ons "E dove ci sono alberi,c'è acqua."
Quello con gli occhiali era sul tetto del mezzo,seduto,con un tavolinetto e un ombrellone.
Il sole azzurro ora illuminava anche quella zona.
Ins era a terra e lo guardava "Sta comodo li sopra?"
"Si,è incredibile come si possa fare a meno di tutto."disse l'uomo.
"Lei pensi a tenere gli occhi aperti."disse Ins "Con quella carogna in giro non mi sento a mio agio."
Ins prese delle corde collegate ad una slitta.
"Si e mentre lei scava le fosse io tengo il forte."disse quello con gli occhiali che si
spaventò,trovandosi un'asta di metallo sul collo da dietro.
"Lui ti avrebbe attaccato così,tagliandosi la gola in 2 e tu neanche lo avresti sentito arrivare,perché è
uno tosto,Drax."disse il ragazzo.
"Sei tu che scappi dai tuoi genitori o sono loro che scappano da te?"disse quello con gli occhiali.
I 3 figli del sacerdote corsero,mentre Ay guardava gli alberi.
Una volta superato il dosso scoprirono che gli alberi erano protuberanze sulla schiena di una
gigantesca carcassa scheletrica,così grande che le costole sembravano colonne.
Oltre quella carcassa ce n'erano moltissime in una zona che si estendeva per chilometri di deserto
piatto,con qualche collina vicina.
"Potrebbe essere una specie di cimitero."disse il sacerdote "Come quelli di certi animali che vanno a
morire in determinati posti."
Uno dei 3 figli parlò in una lingua sconosciuta.
"Chiede che cosa ha ucciso degli animali così grandi."disse il sacerdote.
"Siamo su un pianeta morto."disse Ay e il gruppo camminò tra gli scheletri immensi.
Ons passò con il fucile dentro uno di essi,poi uscì e non si accorse che Drax era comodamente
sdraiato nel cranio.
Ay si avvicinò a delle costole più piccole e molto vicine tra loro e ci si appoggiò.
Drax era dietro tali costole e prese,dallo stivale, un pezzo d'osso che sembrava un pugnale.
Ons si avvicinò e le porse una bottiglia "Bevi?"
Lei prese la bottiglia "Non dovrei accettare.
Disidrata anche di più."
"Si,forse hai ragione."disse lui accucciandosi,mentre lei si sedeva.
"Potevi restare alla nave,forse avresti dovuto."disse Ons "Se non troviamo l'acqua sai cosa
succede."
"Volevo venire via."disse lei.
"Mai visto un comandante abbandonare così la nave."disse Ons.
"Andiamo,è meglio muoversi."disse Ay alzandosi.
"Cosa voleva dire Ens quando ha detto di non toccare la leva?"disse Ons.
Lei restò in silenzio,mentre Drax si avvicinava alle costole.
"Questo rimane tra me e te comandante,promesso."disse Ons.
Ay si appoggiò alle costole "Non sono il tuo comandante."
Drax mise il coltello osseo tra le costole.
"Durante l'atterraggio,quando le cose si sono messe male,Ens ha dato il suo meglio."disse lei "È
stato lui ad impedire al secondo pilota...di liberarsi della cabina principale."
Drax abbassò il coltello.
"Dei passeggeri."disse Ay.
"E il secondo pilota sarebbe?"disse Ons.
Ay lo guardò,mentre Drax recise un ciuffo di capelli dalla sua testa senza che lei se ne accorgesse.
"Comincio a sentirmi un po' più contento di essere qui."disse Ons mettendole un berretto in
testa"Andiamo."
Drax annusò i capelli,poi soffiò.
Ins scavò una buca vicino alle punte,che avevano un buco in cima,continuò a picconare e ad ogni
colpo si udì una specie di verso,sempre più forte,tanto che lui si fermò,si guardò intorno e prese la
pistola.
Il gruppo camminò in una gola con le stesse punte intorno.
Ad un certo punto trovarono lo scheletro di una delle creature ai lati della gola e ci passarono sotto.
Uno dei 3 figli si mise in ginocchio al lato e chiamò gli altri,trovando un robot.
Il sacerdote lo prese e lo spolverò,poi Ay lo prese.
Il gruppo arrivò in un accampamento dove c'erano diverse baracche e un complesso centrale
formato da più edifici uniti.
"C'È NESSUNO?!"urlò Ay.
Ons raccolse una bottiglia e la agitò per sentire se c'era l'acqua dentro,poi la gettò.
Il sacerdote passò sotto una tenda fatta a pezzi "Qui c'era dell'acqua."
Ay aprì una porta,entrando dentro una delle stanza "Luci.
Accensione."
Le luci non si accesero,così lei mosse le persiane che erano di metallo,facendo entrare un po' di
luce.
La luce finì su una cupola che mise in moto un ingranaggio interno,collegato a delle aste orizzontali
che mostravano l'intero sistema solare in miniatura,con i 2 soli da una parte e il terzo dall'altra.
Le aste iniziarono a ruotare in modo complesso.
Il sacerdote e i figli arrivarono vicini ad una torretta di metallo con dei pannelli intorno e un
rubinetto alla base.
I figli iniziarono a pronunciare formule mistiche.
"Li sente?"disse il sacerdote ad Ons "I nostri elementali sono grandi.
Questa è la fonte dell'acqua."
Ay fece girare ancora il sistema solare in miniatura "Non è mai buio.
Non ci sono luci perché non è mai buio."
Ay uscì dalla struttura e osservò le altre,poi vide un flash.
La donna urlò e andò dagli altri correndo "EHI!"
Il gruppo andò a vedere un piccolo mezzo,con due propulsori dietro,delle ali immense,dall'aspetto
schiacciato,grigio con parti rosse.
La rampa posteriore era abbassata.
Il mezzo era simile ad un aereo.
Quello con gli occhiali usava un ventaglio,poi improvvisamente si bloccò sentendo un rumore
metallico,così entrò nel mezzo,con la falce e trovò la seconda donna e il ragazzo,con la fiamma
ossidrica che riparavano una parete.
"Dimmi che eri tu un attimo fa."disse l'uomo.
"Di che cosa lo vuole incolpare?"disse la seconda donna "Lui stava qui insieme a me."
"Quel rumore."disse quello con gli occhiali "Io l'ho sentito.
Vorrebbe farmi credere che è stato qualcun..."
Il rumore fu sentito ancora e fu vista un ombra passare davanti ai buchi del mezzo.
La donna spense la fiamma ossidrica.
Il ragazzo guardò da uno dei buchi "C'è qualcuno."
I 3 si nascosero e la seconda donna prese la falce.
"NO!"urlò il ragazzo e la donna per poco non colpì un uomo malandato,con i vestiti bruciati e
strappati.
"Oh mio Dio."disse l'uomo "Credevo di essere l'unico sopravvissuto all'incidente."
L'uomo fu ucciso da 3 colpi che gli trapassarono petto,collo e testa.
A sparare era stato Ins.
"Oh Dio santo."disse quello con gli occhiali.
"Era un altro superstite."disse il ragazzo "Era l'unico rimasto vivo oltre a noi!"
Ins arrivò sconvolto "Accidenti!
L'ho scambiato per lui!
L'ho scambiato per Drax!"
Drax era al posto di quello con gli occhiali,seduto tranquillamente sulla sedia sotto l'ombrellone a
bere.
Ay aveva rimesso a posto un pezzo di motore sotto la grata del pavimento del piccolo mezzo,che
aveva diversi posti laterali e un sacco di tubature.
"Non c'è energia."disse Ay alzandosi e uscendo"Dev'essere abbandonata qui da anni.
Comunque possiamo vedere di adattarla..."
"Zitta un attimo."disse Ons "Scusa,credevo di aver sentito..."
"Che cosa?"disse lei.
"Degli spari."disse Ons.
Ins trascinava il corpo dell'uomo su una slitta,tramite delle funi.
Il corpo era stato coperto da un sacco nero.
Arrivato davanti alla buca,spostò il tendone e si accorse di una spaccatura nella parte bassa del
terreno,così cominciò a scavare.
Drax era nella zona con il coltellino osseo in mano.
Ins prese una specie di torcia e la puntò nel buco,poi qualcosa lo afferrò e cominciò a masticarlo.
Lui prese la pistola e sparò diversi colpi,ma senza riuscire a liberarsi ed iniziò ad urlare,mentre il
suo corpo si riempiva di sangue.
Sentendo i colpi la seconda donna corse e trovò solamente il buco pieno di sangue.
"INS!"urlò a donna che alzò la testa e vide Drax con il coltellino in mano.
Drax si alzò e fuggì tra le colonne,ma Ons si era messo dietro una di esse e gli colpì le gambe con il
fucile facendolo cadere,poi gli diede un calcio al fianco,mandandolo contro una delle colonne,lo
raggiunse,ma Drax lo afferrò per il vestito,così Ons prese una specie di flash e lo accecò colpendolo
al volto con il manganello flessibile diverse volte.
"Che cosa hai fatto ad Ins?"disse la donna che lo colpì al volto con la parte bassa della falce "CHE
COSA GLI HAI FATTO?"
"NO!"urlò Ay che la afferrò "FERMA!"
"UCCIDIAMOLO!"urlò la donna dandogli un calcio "UCCIDIAMOLO SUBITO,PRIMA CHE
POSSA…!"
Poco dopo Drax era dentro il relitto,in un angolo,seduto,legato a 2 colonne con le catene elettriche.
"Allora dov'è il corpo?"disse Ay "Vuoi prima parlarmi di quei suoni.
Tu hai detto a Ons di aver sentito qualcosa.
Va bene.
Se non vuoi parlare con me va benissimo,tieni presente però...che aspettano me per decidere se è il
caso di lasciati qui a crepare."
"Vuoi sapere delle voci,donna?"disse Drax ad occhi chiusi.
"Quali voci?"disse lei.
"Quelle che mi dicono di attaccare a sinistra della spina dorsale."disse Drax "All'altezza della quarta
lombare.
Ha un gusto metallico il sangue umano.
Sa di rame.
Ma se bevi un sorso di liquido alla menta..."
"Vuoi scioccarmi con questi dettagli."disse lei.
"Voi avete tutti tanta paura di me."disse Drax "Normalmente lo prenderei come un complimento.
Ma non è di me che vi dovete preoccupare."
"Mostrami i tuoi occhi,Drax."disse Ay.
"Ti devi avvicinare se li vuoi vedere."disse Drax.
Ay si avvicinò lentamente.
"Ancora."disse lui e lei fece alcuni passi avanti.
Drax scattò in avanti,alzandosi improvvisamente e aprì gli occhi,piegando le colonne e facendo
scattare le scariche elettriche sulle braccia che però gli fecero ben poco.
Drax guardò il ragazzo,vicino ad una scaletta.
"Dove li prendo degli occhi come i tuoi?"disse il ragazzo.
"Devi uccidere prima."disse Drax.
"Questo si può fare."disse il ragazzo avvicinandosi.
"Poi farti mandare in isolamento,dove non vedrai mai più la luce del sole."disse Drax "Ti trovi un
dottore.
Gli dai 20 sigarette al mentolo e in cambio ti fai correggere chirurgicamente il bulbo oculare."
"Quindi riesci a distinguere anche al buio chi ti attacca?"disse il ragazzo.
"Esatto."disse Drax sorridendo.
"Vattene!"disse Ay "Vattene."
Il ragazzo andò via.
"Che carino."disse Drax sedendosi "Vuoi sapere se ho ucciso?
Si.
Se ho ucciso Ins?
No.
Trovati un altro assassino."
"Non c'era in quel buco."disse lei "Ho controllato."
"Controlla meglio."disse Drax.
Ay,legata con una corda e tenuta dal sacerdote,andò davanti al buco e tolse la sabbia con il
piccone,poi vi entrò.
Fuori c'erano anche Ons e la seconda donna.
Ay aveva una torcia in mano e strisciò nel condotto,trovò un pezzo della pistola masticata,poi
avanzò.
Arrivò ad una grande zona,piena di buchi da cui arrivava luce e si mise in piedi.
Vide una colonna obliqua che conduceva ad uno dei condotti e ci si mise sotto vedendo la luce del
sole azzurro.
"Sono cave all'interno."disse Ay e una creatura si mosse sulla parete.
L'essere era lungo 3 metri.
L'essere aveva una testa che era un'unica placca ossea,con una punta curva all'indietro sia sopra che
sotto il mento.
La bocca era piena di denti appuntiti,curvi ed immensi.
Ai lati della testa c'erano 2 protuberanze piatte che terminavano con una protuberanza circolare con
una placca allungata davanti.
Il corpo era allungato con 2 immense braccia,zampe,con 2 artigli immensi e uno più piccolo.
Sulla parte finale aveva 2 code e altre due protuberanze a metà schiena appuntite.
La pelle era bianca pallida.
L'essere scomparve dalla parete e lei si voltò di scatto,poi l'essere iniziò a muoversi.
Ay puntò la torcia,ma non vide niente.
Vagando per la struttura trovò un piede mozzato,poi la creatura le diede un colpo alla torcia e ruggì.
Ay vide che sulle pareti era pieno di creature identiche che ruggivano.
Una di esse si infilò in un condotto.
Lei iniziò a salire sulla colonna che la condusse all'interno della punta aperta in cima,la corda venne
strattonata e lei rischiò di cadere.
"SONO QUI!"urlò lei "SONO QUI DENTRO!
SONO QUI!"
Il sacerdote si avvicinò al buco "Ho sentito qualcosa."
"VI PREGO,RIUSCITE A SENTIRMI?!"urlò Ay.
Il ragazzo si alzò.
Drax iniziò a sbattere le catene.
Un piccone fece un buco nella punta e la estrassero via.
"Ti ho sentito io!"disse il ragazzo "Ti ho sentito per primo!"
Lei fu aiutata a mettersi in ginocchio.
"Cosa c'è la sotto?"disse il ragazzo "Cosa c'è?"
"L'hai trovato?"disse l'altra donna.
"Ay,come ti senti?"disse il ragazzo.
"Sta bene."disse Ons.
"Sicura?"disse il ragazzo.
"CAZZO!"urlò lei "Che cosa stupida ho fatto.
Non lo so che cazzo c'è li dentro.
Ma comunque ha preso Ins e ora ha attaccato..."
La corda fu strattonata e lei venne trascinata nel buco,ma si aggrappò alle pareti.
Ons e il sacerdote la afferrarono.
"LIBERATEMI!"urlò lei e la corda fu staccata.
"Avete trovato chi è peggio di me,eh?"disse Drax.
"Ti propongo un patto."disse Ons "Lavori senza catene.
Senza coltelli e altri oggetti pericolosi.
Fai quello che ti dico,quando te lo dico."
"E in cambio?"disse Drax "Avrò l'onore di tornare in un buco di cella?"
"La verità è che...sono stanco di darti la caccia."disse Ons.
Drax lo guardò "Stai dicendo che mi lasci libero?"
"Sei morto nell'incidente."disse Ons "Che c'è di strano?"
"Vuoi un consiglio d'amico?"disse Drax "Uccidimi.
Non correre il rischio di ritrovarti una lama affilata su per il culo."
"D'accordo."disse Ons.
"Coraggio,fammi fuori,è quello che farei io a te."disse Drax.
Ons prese il fucile e sparò vicino alla sua testa "Sei molto resistente.
Ma contro una di queste?
Non credo che te la caveresti.
Scolpisciti in mente questo momento.
Poteva andare in un altro modo."
Lui gli tolse le catene.
Drax gli afferrò il fucile e glie lo puntò alla testa,alzandosi.
"Sta calmo."disse Ons "Allora,accetti il patto?"
"Scolpisciti bene in mente questo momento."disse Drax andando via.
Il sacerdote piegò i tappeti e furono prese tutte le valige di viveri e tutta l'acqua che c'era.
Furono presi dei cilindri di metallo pesantissimi con la punta conica con in cima un ovale,estratti da
una parete che era piena.
"Solo una?"disse il sacerdote.
"Per ora."disse Ay.
Il gruppo si mise in cammino nel deserto,tra la luce dei 3 soli.
Drax aveva una corda e trascinava con facilità estrema i cilindri.
"Insomma,schiocchi le dita e diventa uno di noi?"disse la seconda donna ad Ons "Se è così
forte,non è detto che ci vada bene una seconda volta."
"Non è indistruttibile però."disse Ons "E no,non direi che è uno di noi.
Ma almeno adesso sto un po' più tranquillo.
Non dovrete dormire con occhio solo."
"Ci posso andare a parlare?"disse il ragazzo.
"No."dissero i 2.
Quello con gli occhiali perse una bottiglia "Accidenti."
L'uomo rosso corse a prenderla,ma Drax la raccolse pochi istanti prima.
I due si alzarono e si fissarono.
"Aig,antiquario in viaggio d'affari."disse l'uomo porgendogli la mano.
"Drax,il distruttore."disse Drax stringendogli la mano "In fuga dal carcere.
Assassino."
Drax aprì la bottiglia e bevve.
"È un pregiato vino da carattere esuberante."disse Aig "È molto costoso,ma
comunque...prego,assaggi pure."
Drax scolò la bottiglia.
Il gruppo aveva raggiunto il campo e il rubinetto mandava acqua,facendo sorridere i figli del
sacerdote.
Aig prese delle bottiglie e le riempì.
"Prego."disse il sacerdote ridendo "VISTO?
L'ABBIAMO TROVATA!"
"Ecco."disse Ay,aiutata dall'altra,che metteva a posto dei fili e i monitor della cabina di pilotaggio si
accendevano "Ci siamo.
Molto bene."
Ay andò ad un pannello sul soffitto e premette il pulsanti "Allora...c'è abbastanza energia per un
controllo di sistema,ma ci servono altre batterie."
"Quante più precisamente?"disse Ons.
"Ah...servono 90 giga."disse lei "La nostra nave ha batterie da 20,quindi dobbiamo portarne altre 4.
Ne basteranno 5 in tutto per il lancio."
"Da 35 chili l'una,eh?"disse Ons.
"Un bel peso da portare."disse l'altra donna "Qui fuori ho visto che c'è un fuoristrada.
Con un po' di fortuna lo faccio funzionare."
"Bene."disse Ons "Guarda se ci riesci.
Se ti serve aiuto…"
Ons guardò fuori "Dov'è finito Drax?"
Drax andò verso una delle costruzioni.
Il ragazzo calvo aveva vicino a se i 3 figli del sacerdote "Andiamo."
Drax si accucciò a terra e prese una torcia rotta,spolverandola,poi trovò degli occhiali nella
sabbia,dopo di che afferrò 2 grandi porte e provò ad aprirle,ma dentro c'era un'enorme catenaccio
con un lucchetto.
Uno dei 2 figli del sacerdote si infilò all'interno della struttura tramite una piccola porta.
Drax spostò un tendone dalla struttura e vide delle scritte,poi si voltò al fischio di Ons che gli fece
cenno di avvicinarsi.
"Ti perdi la festa."disse Ons "Andiamo,bello."
Drax si avvicinò,gettando a terra il tendone e scoprendo il ragazzo "Ti perdi la festa,andiamo."
"Oh merda."disse il ragazzo.
Il sacerdote era con i 2 figli,Ay e l'altra donna dentro un edificio e versava da bere dentro dei
bicchieri.
La seconda donna era appoggiata al tavolino.
"Sempre lodati siano gli dei per le loro molte benedizioni."disse il sacerdote.
Il ragazzo entrò nella struttura con delle linee rosse colorate sul volto,simili a quelle di Drax e tutti
lo guardarono.
"Che c'è?"disse il ragazzo prendendo un bicchiere.
"Il vincitore del concordo dei sosia."disse Aig.
Il terzo figlio era ancora dentro la struttura e prese una grossa pinza.
"Insomma chi era questa gente?"disse Aig "Minatori?"
La seconda donna mostrò una pinza con dentro una pietra "No,direi più geologi.
Una squadra avanzata che si sposta da un pianeta all'altro."
"Gentili a lasciarci tante attrezzature."disse Ay appoggiandosi al tavolo con le mani "Perché hanno
abbandonato la nave?"
Il sacerdote guardò fuori.
Il terzo figlio arrivò in una zona dove c'era una grata sul soffitto,con un pilastro circolare nel mezzo
collegato ad una grata.
Da una parte ,sulla grata, c'era uno sciame di creature alate,con la testa identica a quella delle
creature sotterranee,ma molto più piccole.
"Non è una nave,è una navetta,ed è normale abbandonarla."disse Ons seduto su una sedia,mentre
beveva da una brocca.
"È più una scialuppa di salvataggio."disse Aig.
"Già,avranno avuto un'astronave per andare via dal pianeta."disse la seconda donna.
"Ma chi è andato via?"disse Drax "Non scherziamo.
Chi ha attaccato Ins ha attaccato loro.
Sono tutti morti.
Nessuno parte lasciando abiti attaccati ovunque.
Foto sugli scaffali."
"Forse avevano limiti di peso."disse la seconda donna "Tu che ne sai?"
"Io so che non preparo una navetta di emergenza senza un'emergenza."disse Drax.
"Ha ragione."disse il ragazzo.
"Sta dicendo quello che pensiamo tutti."disse Ay "Che fine hanno fatto?
Cos'è successo?"
"Qualcuno ha visto il più piccolo?"disse il sacerdote entrando.
"Avete controllato in sala carotaggio?"disse Drax.
2 portelloni si aprirono sul soffitto della stanza dove era il piccolo,la luce illuminò le creature che
urlarono e volarono.
Fu udito un urlo e tutti corsero.
Il ragazzo riuscì a chiudersi in una stanza,poi si voltò sentendo un ruggito.
Ons sparò alla porta e la aprì.
"Figliolo?"disse il sacerdote.
Ons gli mise una mano sulla spalla "Piano.
Piano."
Il gruppo cercò in giro e videro un enorme pozzo al centro di una gabbia con la rette rotta in molti
punti.
Il sacerdote si avvicinò a 2 porte che sbattevano e che gli furono aperte in faccia dalle creature
volanti.
Ay portò fuori gli altri e chiuse la porta.
Gli esseri volanti andarono nel buco e gli altri tornarono.
Il sacerdote,a terra,vide il corpo scarnificato del figlio cadere al suolo.
Tempo dopo il sole blu spendeva di nuovo sulla zona e il sacerdote pregava,con gli altri 2 davanti
alla tomba del piccolo.
Ons prese un cilindro di metallo e dalla punta uscì una fiamma,mentre Ay era accucciata sul buco e
si teneva ad una catena.
C'era anche la seconda donna alzata.
Ons gettò l'oggetto e la fiamma verde illumino scheletri umani smembrati sulle mura del pozzo e
moltissime ossa in fondo.
"Gli altri edifici non erano sicuri."disse Drax arrivando "E si sono rifugiati qui.
Porte più solide.
Si sentivano in salvo e non hanno pensato ad un attacco dal basso."
La seconda donna andò via.
Poco dopo Ay e Ons erano davanti a dei tavoli con delle scatole con pezzi di terra dentro e Ay prese
un pezzo di carta da dentro una di esse.
"Qualunque cosa fossero quegli esseri sembra che restino al buio,quindi se noi stiamo alla luce del
giorno non succederà niente."disse Ons che si allontanò"Andiamo."
"È di 22 anni fa."disse lei.
"Cosa?"disse Ons che tornò.
"Ognuno di questi campioni ha una data."disse Ay "Il più recente fa 22 anni questo mese."
"Gli vuoi fare la festa di compleanno,quindi?"disse Ons.
"Non scherzare."disse lei "Sto pensando..."
Ay tornò nella sala dove c'erano i pianeti in miniatura ed iniziò a muovere le aste.
Nella stanza c'era sia Ons sia Drax e il sacerdote entrò in quel momento.
Ma mano che i pianeti giravano una lancetta faceva passare gli anni.
Arrivata al 22 i pianeti si allinearono e i soli non poterono più illuminare il pianeta che restò al buio.
"Un'eclissi."disse Ay che continuò a muovere le aste.
Non dirmi che hai paura del buio."disse Drax.
Ay e Ons uscirono dalla struttura.
"Su,andiamo a prendere le batterie."disse lei "Devo ancora aggiustare lo scafo e sistemare le ali."
"Aspetta per le batterie."disse Drax.
"Aspetta cosa?"disse Ay "Che faccia buio così poi non vediamo più niente?"
"Non sai neanche fra quanto può succedere,quindi non ti agitare."disse Ons.
"Tanto le devi prendere Ons,quindi che senso ha questa discussione?"disse Ay fermandosi.
"Aspetta di sapere com'è evaso Drax e capirai."disse Ons.
I 2 andarono nel mezzo.
"Ha dirottato un aereo da trasporto prigionieri e ha improvvisato una fuga niente male prima che io
lo beccassi."disse Ons.
"Va bene,questo può essere un vantaggio,magari possiamo usarlo."disse lei.
"Certo."disse Ons.
"Come navigatore."disse Ay.
"Aveva anche previsto come uccidere il pilota."disse Ons.
Ay si diede un colpo sulla coscia sul braccio e si sedette "Tu hai detto che possiamo fidarci,che hai
stretto un patto con lui,Ons."
"Come avrai notato,le catene su di lui non attaccano."disse Ons "Per garantirvi un minimo di
sicurezza gli ho fatto pensare che lo lascerò libero.
Nell'istante in cui cominciasse..."
"Nell'istante in cui si accorgerà che lo stiamo fregando alla grande,vuoi dire?"disse Ay.
"Stammi a sentire."disse Ons "Se riuscissimo a portare le batterie all'ultimo momento,quando avrai
riparato le ali..."
"Non ha fatto del male a nessuno di noi e per quanto ne so sta rispettando i patti,perciò rispettali
anche tu,Ons."disse lei appoggiandosi con la schiena.
"È un assassino!"disse Ons indicandola "Hai idea di quanta gente ha fatto fuori?
Ha devastato tutto ciò che incontrava,liberato criminali per ,guadagnarsi la loro fiducia e ottenere
più uomini.
La giustizia vuole che sconti il suo debito.
È la legge,io non ci posso fare niente,è chiaro?"
"Ti stai avventurando in un terreno delicato."disse Ay.
"Comunque non gli darò l'occasione di rubare un'altra nave."disse Ons "E sgozzare un altro pilota.
Non sotto la mia sorveglianza."
Ons uscì dal mezzo e si mise le mani sulla fronte,appoggiandosi ad un tubo,poi si appoggiò alle
pareti del mezzo.
Drax ora aveva un coltello molto affilato,simile ad un dente e largo.
"Brutto segno."disse Drax mentre accarezzava la lama del coltello e Ons stava per
vomitare"Tremare così,con questo caldo."
"Avevo detto niente coltelli."disse Ons che stava per vomitare ancora.
"Questo è un oggetto per la cura della mia persona."disse Drax.
Quando i 2 soli illuminarono la zona,Ay chiuse la rampa e accese i comandi "Tante grazie."
Sentendo un rumore Ay si voltò di scatto e vide Drax.
"Ce la stiamo prendendo comoda...con le batterie."disse Drax e lei si alzò.
"Stanno arrivando."disse Ay.
"È strano,ti comporti come se non ci fosse nessuna fretta."disse Drax che si tolse una cinghia dal
collo,attaccandola ad un gancio "A meno che lui,non ti abbia raccontato...i particolari della mia
evasione."
"Un resoconto breve,ma sgradevole."disse lei.
"E ora hai paura che la storia si ripeta."disse Drax avvicinandosi.
"È un'idea che ci ha sfiorato."disse lei spegnendo un video.
"Ho chiesto la tua opinione."disse Drax.
"Mi spaventi,Drax."disse lei "È questo che vuoi sentirti dire?
E ora scusami,ho parecchio lavoro da fare."
Ay si voltò.
"Ci tenevo a scambiare 2 due parole con te da solo."disse Drax "E libero.
Tu dici...dici che di Ons ci si può fidare?
Che dici,mi lascerà libero?"
"Perché?"disse lei "Che dubbi hai?"
"Beh...se voleva farla sporca gli conveniva eliminarmi."disse Drax "Uccidermi.
Il guaio è..che io morto non valgo nemmeno la metà.
Non lo sapevi.
Il tuo Ons non è uno sbirro.
Ha quel bel distintivo lucido,quella bella uniforme...ma è solo un mercenario con impianti
cibernetici.
E io sono la paga.
Non gli conviene uccidermi.
Ci rimetterebbe."
"Non...mi fare...perdere tempo."disse lei tremando "Non hai speranza di tirarmi dalla tua
parte,quindi lascia stare."
Ay si sedette ai posti di comando e lui si appoggiò con il braccio destro allo schienale del sedile.
"Non so cosa potrà succedere quando la luce se ne andrà,Ay."disse Drax "Ma quello che so è che
quando il massacro inizierà,quella che ora sembra una famiglia,smetterà di essere così compatta."
Drax andò via "Non sai perché Ons trema in quel modo?
Chiediglielo.
E chiedigli perché il tuo compagno ha dovuto soffrire come un cane prima di morire urlando."
La rampa si abbassò e Drax scese,prendendo la cinghia.
Ons svitò un proiettile ed estrasse un flacone con dentro del liquido,lo mise in una pistola per le
iniezioni e si fece l'iniezione nell'occhio.
Ay apparve all'entrata "Chi sei veramente?
Non sei un poliziotto."
"Ne ho mai detto di esserlo,vero?"disse Ons.
"No,non l'hai detto."disse lei andando a guardare diversi proiettili e trovando molte dosi
all'interno"Come non hai mai detto di essere un tossico."
"Tu la mattina ti prendi la colazione e io mi prendo quella."disse Ons seduto con accanto delle
cisterne."E allora?"
"Qui ci sono 2 mattine al giorno."disse lei "Bravo,sei nato con la camicia."
"Non è un problema,a meno che non..."disse Ons.
"È UN PROBLEMA ECCOME AL MOMENTO IN CUI TE NE FREGI SE ENS MUORE COME
UN CANE!"urlò lei "Hai abbastanza droga da stordire una scuderia di cavalli."
"Ens era già andato."disse Ons "Sarebbe stato solo un inutile spreco."
Ay spalancò la bocca per un po' "C'è qualche altra cosa che devo sapere di te,Ons?"
Ay si avvicinò alla porta.
"Beh,tutti cerchiamo di salvarci il culo,no?"disse Ons.
"COMANDANTE!"dissero i figli del sacerdote e lei gli fece cenno di fare silenzio,mentre usciva.
"Non sono il vostro comandante."disse Ay che uscì e vide il cielo restando a bocca aperta.
Anche gli altri stavano iniziando a guardare l'orizzonte.
L'anello di meteoriti del pianeta vicino cominciava ad essere visibile.
"Cosa vedono i miei occhi?"disse Aig.
Il pianeta iniziava ad essere visibile.
"Se ci serve qualcosa dall'astronave caduta,prendiamola ora."disse la seconda donna "Il fuoristrada
va ad energia solare."
La donna si mise a bordo del mezzo e lo mise in moto e tutti salirono.
"Dov'è Drax?"disse il ragazzo.
"Lascialo perdere."disse Aig "Lui non ci aspetterebbe..."
Drax saltò sul mezzo.
"Stavo in pensiero."disse Aig alzandosi.
"ONS!"urlò la seconda donna.
Ons uscì e Drax lo aiutò a salire sul mezzo che tornando indietro andò contro le costole di uno degli
scheletri facendolo cadere.
Arrivati all'astronave Ay e il sacerdote si precipitarono dentro insieme ad Ons.
Aig scese dal mezzo.
"Ehi!"disse la seconda donna "Dove sta andando?"
"Devo prendere alcune cose, ci metto un minuto."disse Aig.
Ay e Ons correvano su per una scaletta,seguiti da Drax e il sacerdote.
"Non è che mi lasciate qua,vero?"disse Aig che corse nell'altro rottame.
Il ragazzo guardò il pianeta con i due anelli di meteoriti che ormai copriva metà del cielo.
Aig si fermò all'entrata del mezzo vedendo che uno degli anelli aveva in parte coperto uno dei 2
soli.
Le batterie furono estratte dalla parete da Drax e il sacerdote.
Il ragazzo corse sul mezzo e si mise a pulire la cupola sul cofano,con dentro l'ingranaggio che
girava.
Drax portava ben 2 batterie con facilità sul retro del mezzo,mentre Ons lo raggiunse con una.
Il sacerdote arrivò con l'ultima e la mise sul mezzo,seguito da Ay.
Il secondo dole fu coperto e il cielo divenne simile a quello del tramonto.
"Ha finito di vivere."disse la seconda donna guardando la macchina "Dannazione."
Improvvisamente si udirono delle urla bestiali per tutta la valle.
Le bestie alate uscirono a migliaia dalle punte,formando uno stormo immenso.
Drax le vide perfettamente usando la sua vista notturna.
"Quanti ce ne saranno?"disse Ons.
"Bellissimo."disse Drax.
"SIGNORI!"urlò Aig indicando lo stormo "SE POSSO PERMETTERMI!..FAREMMO MEGLIO A
SCAPPARE!"
"Andiamo!"disse Ay.
"Avanti,corra!"disse Ons.
Tutti corsero via con lo stormo che si avvicinava sempre di più.
"ANDIAMO!"urlò Aig.
Tutti arrivarono all'altro pezzo di relitto,tranne la seconda donna e Drax che si gettarono a terra per
evitare gli esseri.
La seconda donna iniziò a guardarsi intorno.
"No,no,no."disse Ay.
La donna si alzò.
"NO,FERMA!"urlò il ragazzo.
La donna venne colpita alla schiena dallo sciame,che la spezzò in 2,trascinò le sue parti in aria e
iniziò a divorarla.
Drax arrivò all'entrata del relitto tranquillamente.
"Penso che dovremmo entrare."disse Aig spingendo dentro il ragazzo "Andiamo dentro e chiudiamo
le porte,avanti su!"
Fuori restarono solo Ay e Drax.
Improvvisamente si udirono suoni mostruosi e le punte iniziarono a spaccarsi in cima e a metà e le
creature più grandi uscirono volando.
"Cosa c'è,Drax?"disse Ay preoccupata "Che altro succede?"
"Te l'ho detto."disse Drax "Non di me vi dovete preoccupare."
Ci fu un ultimo guizzo di luce in celo,poi il pianeta coprì l'ultimo sole e tutto divenne buio.
Il gruppo usò le torce per camminare nel buio dei corridoio del relitto.
"Doveva testare giù."disse il ragazzo "Se solo fosse restata giù,sarebbe con noi,non sarebbe morta."
"Ve lo ricordate il cimitero?"disse Ons "Devono essere questi gli stronzi che hanno ucciso ogni
essere vivente su questo pianeta."
"E adesso che facciamo?"disse il ragazzo e tutti accesero delle torce per illuminare il corridoio
metallico.
"Sono solo queste le sole luci che abbiamo,è tutto qui?"disse Aig.
"No,c'è una fiamma ossidrica qui da qualche parte,ma non riesco a trovarla."disse Ay.
Il gruppo si era seduto nel corridoio.
Si udirono i versi striduli degli esseri fuori.
"Silenzio per favore."disse il sacerdote che mise un orecchio sul muro e i figli fecero lo
stesso,seguiti dal ragazzo e da Ay.
I versi proseguirono.
"Perché emettono questi suoni?"disse il ragazzo.
"Forse...è il loro modo di vedere."disse il sacerdote "Il suono si riflette."
Si udì un tonfo, un verso e delle unghie che strisciavano sulla parete.
Tutti si alzarono.
"Potrebbe esserci una falla nello scafo."disse Ay.
"Avanti,Ons."disse Drax "Sei tu quello armato."
"Piuttosto mi faccio impalare."disse Ons puntando il fucile "Perché non vai a controllare tu?"
"IO NON RESTO QUI UN SECONDO DI PIÙ!"disse Aig terrorizzato che si allontanò.
"Dove vai?"disse Ons "EHI!
EHI!"
Gli altri lo fermarono.
Ay lo afferrò "AIG!
Non sa cosa c'è li fuori!"
"SO COSA C'È QUI DENTRO!"urlò Aig,mentre il sacerdote prendeva una spranga e provava ad
aprire una specie di grata rettangolare che venne giù,conducendoli ad una stanza piena di casse di
metallo impilate e sotto sopra.
"Dentro,forza!"disse il sacerdote "SVELTI!"
Il gruppo entrò nella stanza e l'entrata venne richiusa con il lucchetto,mente i versi si udivano
ancora.
"ORA SIAMO INTRAPPOLATI IN UNO SPAZIO ANCORA PIÙ PICCOLO!"urlò Aig "NON LO
SOPPORTO!"
Il sacerdote si appoggiò alla grata che venne bucata da un aculeo poco distante da lui che lo
spaventò e lo fece allontanare.
Drax accese una fiamma ossidrica ed iniziò a fondere il muro,mentre Ons sparava.
Drax diede un calcio alla parete conducendoli in un'altra stanza,poi l'entrata venne barricata con
ogni cosa,mentre Drax passava tra le casse rettangolari impilate e tenute ferme della
reti,muovendosi nel buio lentamente,poi guardò su una pila e vide uno degli esseri,così indietreggiò
nell'ombra.
Ons si mosse tra i fili che pendevano come anche gli altri.
Uno dei figli del sacerdote arrivò vicino a Drax e vide l'essere spaventandosi.
"Complimenti,un tempismo impressionante."disse Drax "Non cercare di scappare.
Lui ti farebbe a pezzi in un istante."
"Drax?"disse Ay con la fiamma ossidrica in mano.
"Continua con la fiamma ossidrica."disse lui e Ons prese la fiamma ossidrica fondendo un'altra
parete.
Un altro essere apparve sopra la colonna di roba a cui Drax e l'altro erano appoggiati.
L'essere aprì artigli della mano destra e fece uscire una punta dal polso e lo stesso fece l'altro.
Il ragazzo si spaventò,fuggì e venne tagliato in 2 da una delle creature.
Gli esseri si azzuffarono per avere il corpo.
Drax si mosse,per vedere i 2,poi si accorse di un terzo alle sue spalle e corse verso il gruppo che
illuminò l'essere dietro di lui con le torce.
L'essere iniziò a contorcersi,così iniziò a fuggire.
Ons sparò diversi colpi e poco dopo l'essere cadde a terra,spaventando tutti.
"È ancora vivo?"disse Ay.
Illuminandolo con la torcia videro che la pelle friggeva.
"È come se la luce lo ustionasse."disse Aig.
"Li ferisce."disse Ay "La luce li ferisce."
La zampa dell'essere si mosse e lei si tirò indietro,poi si udirono altri suoni.
Drax si rialzò e aveva un piccolo taglio sul pettorale sinistro.
"E mio figlio?"disse il sacerdote.
"Gli accenderemo un cero più tardi."disse Ons "Coraggio,usciamo di qui."
Ons diede un calcio al pezzo fuso della parete.
Il gruppo si riunì in una stanza e mise la fiamma ossidrica su una scatola e la tennero sempre accesa.
"Allora,abbiamo una fiamma ossidrica,2 torce..."disse Ay seduta in cerchio con gli altri "C'è
qualcos'altro che possiamo recuperare dal relitto?"
"Alcol."disse Aig "L'alcol brucia piuttosto bene."
"Quante bottiglie saranno?"disse Ay.
"Non lo so."disse Aig "Forse 10."
"Va bene."disse Ay "Ons,tu hai qualche razzo."
"Si."disse Ons.
"Allora,forse abbiamo abbastanza luci."disse lei.
"Abbastanza per fare cosa?"disse Ons.
"Per attenerci al piano."disse Ay "Trasporteremo 4 delle batterie alla navetta.
E dopo si decolla."
"Non per rovinare una bellissima teoria con un orribile fatto,ma quel fuoristrada va ad energia
solare."disse Aig "Non cammina."
"Allora ci arriviamo a piedi."disse Ay "Trascineremo le batterie in qualche maniera."
"Vuoi dire questa notte?"disse il ragazzo accucciato in un angolo "Con tutti quegli esseri in giro?"
"E su,quanto può durare del resto?"disse Ons "Qualche ora?
Qualche giorno mettiamo?"
"Ho avuto l'impressione,guardando il modello,che i 2 pianeti si muovessero all'unisono."disse il
sacerdote "E ciò vuol dire oscurità eterna."
"Prima o poi qualche sole rispunterà."disse Ons "E se quelle creature soffrono davvero la luce ci
basterà aspettare.
E arriverà una nuova alba."
"Questo discorso l'ha già fatto qualcun altro."disse Ay "Chiuso nella sala carotaggio."
"Renditi conto che non siamo tutti uguali."disse Ons "Ci hai pensato al ragazzino,morirà di paura
con il buio che c'è."
"Non cercare di usarlo."disse Ay.
"Usarlo?"disse Ons.
"Come copertura."disse lei "Affronta le tue paure."
Ons la indicò "Perché non la pianti con le cazzate per 2 secondi e lasci a me il compito di pensare a
qualcosa di meglio di un suicidio di massa?"
I suoni si udirono ancora.
"Hai pensato?"disse Ay "Quanto pesi,Ons?"
"Che ti prende?"disse Ons.
"Quanto pesi?"disse lei.
"Circa 79 chili..."disse Ons.
"79 chili di carne rossa senza fegato,perciò non riesci a pensare a qualcosa di meglio."disse Ay.
Ons si alzò di scatto ed estrasse il fucile "Adesso hai rotto le palle!"
Drax si mise in mezzo e lui gli puntò il fucile alla gola.
"Dove vai?"disse Ons.
"Così non risolvete niente."disse il sacerdote.
Drax puntò il suo coltello sulle parti basse di Ons.
"Bene."disse Ons sedendosi e ridendo.
Ay parlò al ragazzo "Hanno paura delle luci.
Quindi non c'è motivo di aver paura di loro."
"È sicura di saperci condurre laggiù?"disse il sacerdote "E al buio anche?"
Ay si alzò "No,io non sono in grado.
Ma lui si."
Poco dopo Ay aprì la porta con la fiamma ossidrica accesa.
Tutti gli altri scesero con delle torce accese ed udirono i versi nel buio.
"State vicini."disse Ay che si diresse verso un altro pezzo di relitto "Fermi.
Fermi."
Lei si avvicinò al relitto lentamente,poi si voltò "Drax."
Drax si mise davanti a loro "Sembra vuoto."
Ons si avvicinò.
Una delle creature volò via,facendo cadere a terra i 2.
"Hai detto che era vuoto..."disse Ons.
"Ho detto sembra vuoto."disse Drax.
"E come ti sembra adesso?"disse Ons.
Drax guardò davanti a se,poi lo guardò ancora"Sembra vuoto."
Il gruppo entrò nel relitto e mise una placca con i bordi curvi a terra,ricavandone una slitta.
Il ragazzo staccò dei tubi luminosi,con dentro del fosforo dalle pareti,mentre le batterie venivano
messe nella slitta.
Ay aiutò a togliere il filo,mentre Aig,seduto,metteva dei pezzi di stoffa nelle bottiglie.
Ay sollevò una grata e trovò un cilindro con dentro altro filo luminoso.
La ferita sul petto di Drax era guarita e lui camminava nel mezzo con Ay.
"Camminerò 10 passi più avanti,voglio la luce alle spalle,mai dentro gli occhi."disse Drax "Quando
uso la vista notturna la luce mi fa male.
E attenti elle ferite.
Quelle bestie conoscono il nostro sangue ormai."
Il ragazzo,che stava arrotolando il filo,lo guardò.
Drax spostò una porta di metallo a mani nude da sinistra a destra e il gruppo fu fuori dalla struttura.
"Siamo sicuri,di quel che facciamo?"disse Aig con la fiamma ossidrica in mano.
"Restiamo insieme e teniamo le luci accese."disse lei "È l'unico modo per uscirne vivi."
Ay tornò dentro e trovò Ons che era seduto con una cartuccia in mano,con dentro la droga.
"Sei pronto,Ons?"disse Ay.
"Hmmm..."disse Ons ridendo.
"Stiamo solo sprecando luce."disse Ay.
"Gli hai consegnato le batterie e la libertà."disse Ons "E lui vi lascerà tutti qui a morire.
Tutti,nessuno escluso."
"Io non capisco,Ons."disse Ay "Che cos'ha di così prezioso la tua vita che hai tanta paura di
perderla?
A cos'è che tieni tanto?
A parte il tuo prossimo buco."
Ons raggiunse il gruppo.
Drax iniziò a camminare.
Tutti avevano indossato parti di filo luminoso addosso ed iniziarono a trascinare la slitta.
Il gruppo si mosse nel buio rapidamente,mentre le creature si spostavano.
Il ragazzo si voltò sentendo un rumore.
Aig vide che la fiamma ossidrica si stava spegnendo.
"Restiamo uniti."disse il sacerdote e tutti ripresero a muoversi.
Aig prese una bottiglia dalla slitta e fece cadere una torcia.
"Fermi."disse il ragazzo togliendosi il filo per raccogliere la torcia.
"EK!"urlò Ay.
Una delle creature in volo la vide e Ons gli sparò.
Il sacerdote si tolse il filo e lo soccorse "ATTENTO!"
Il sacerdote afferrò il ragazzo e lo mise a terra,evitando così l'essere.
"NO!"urlò Aig che venne colpito e rotolò via e iniziò a strisciare,trascinando il filo collegato al
cilindro di metallo.
"AIG!"urlò Ay "RIMANGA QUI!"
Il cilindro cadde a terra,si ruppe e il filo si spense Aig rimase immobile e ricevette un graffio alla
schiena.
Toccandosi vide il sangue e accendendo un accendino "Avrei dovuto morire a casa..."
Lui bevette e sputò l'alcol sul fiammifero,vedendo centinaia di esseri intorno a se.
Quando la luce si spense gli esseri lo mangiarono.
Ay accese uno dei cilindri e con essi accesero anche le bottiglie per fare luce.
Drax si avvicinò.
"Mi fa piacere vedere che stai bene."disse Ons.
Drax vide il corpo di Aig che veniva dilaniato nel buio.
"C'è qualcosa che è meglio che io sappia?"disse Ay.
Drax osservò le creature che litigavano tra loro e altre che si aggregavano.
3 di esse si misero a guardare il ragazzo e anche Drax lo guardò.
Ognuno prese una bottiglia.
"Manca ancora molto?"disse Ek.
"Dobbiamo aumentare il passo!"disse Ay.
Drax si fermò.
"Mi spieghi che sta succedendo?"disse Ons che lo raggiunse,dopo aver visto i segni di una ruota a
terra.
"Sono le nostre tracce."disse Ay.
"Perché giriamo in cerchio?"disse il sacerdote "Ci siamo persi?"
"Ascolta."disse Drax.
"Sai almeno dove siamo?"disse il sacerdote.
"ASCOLTA!"disse Drax alzandosi.
Passarono alcuni momenti.
"C'è un canalone,ho girato intorno per darmi il tempo di pensare."disse Drax.
"Dobbiamo continuare."disse il sacerdote.
"Io non ci giurerei."disse Drax "È il braccio della morte quello.
Soprattutto con la ragazza che sanguina."
"Cosa?"disse il sacerdote.
"Che ti stai inventando?"disse Ons "Non è ferita."
"Non lei."disse Drax voltandosi "Lei."
Tutti guardarono Ek che iniziò a intristirsi e spaventarsi.
"Cos'è questa presa per il culo?"disse Ons.
"Ero sicura che se aveste pensato che ero un ragazzo,mi avreste lasciata in pace..."disse Ek.
"SANTI DEI,EK!"disse Ay "Perché non me l'hai detto?"
Lei si mise a terra.
"Mi dispiace."disse Ay e la abbracciò "Mi dispiace,tesoro.
Davvero sanguini?"
"Potevi lasciami sulla nave,Ay,è per questo che non te l'ho detto prima..."disse lei.
"No...non l'avrei mai fatto,mai."disse Ay.
"Ci stanno annusando da quando siamo partiti."disse Drax "Vanno a caccia di sangue,se non l'hai
ancora capito."
Ay si alzò "D'accordo,così non funziona.
Torniamo indietro,è meglio."
Ons si voltò "Che cos'hai detto?"
Lui la indicò "Sei tu quella che ha avuto questa bell'idea di trasformarci in cani da slitta."
"Ho sbagliato,contento,però adesso torniamo alla nave."disse Ay.
"Io non credo,Ay."disse Ons "Aria buona,begli spazi aperti,mi comincio a sentire veramente a mio
agio."
Ek si alzò.
"Sei più fatto del solito?"disse Ay "Non sai quello che dici,Ons."
"No,no,hai perfettamente ragione,Ay!"disse Ons avvicinandosi "DI CHE COSA HO PAURA IN
FONDO?
LA MIA VITA È SOLO UN AMMASSO DI MERDA FUMANTE,SENZA SIGNIFICATO!
QUINDI CORAGGIO!
IN MARCIA ORA!
Quel canalone sarà al massimo 200 metri,dopo di che c'è la salvezza.
QUINDI TIRA FUORI LE PALLE,METTI UN TAPPO A QUELLA RAGAZZINA E ANDIAMO!"
"È lei il comandante."disse il sacerdote "Dobbiamo ascoltarla?"
"Ascoltare chi,sacerdote?"disse Ons "Una che era disposta a sacrificarci tutti?"
"Ma di cosa parlate?"disse Ek.
"Così non rendi le cose..."disse Ay.
"Durante l'atterraggio voleva abbandonare la cabina passeggeri,voleva ucciderci nel sonno..."disse
Ons.
"ZITTO!"urlò Ay "ORA BASTA!"
"Non siamo che zavorra da buttare fuori!"disse Ons.
"MA DI CHE STAI PARLANDO?!"urlò Ay.
"SIAMO GIÀ MORTI,PER QUANTO TI RIGUARDA!"urlò Ons.
"CHIUDI QUELLA FOGNA!"urlò Ay che gli corse contro e lui le gettò a terra.
"Basta."disse il sacerdote "Hai spiegato le tue ragioni,ma un momento di paura può capitare a
chiunque."
"Ah,Ay...tu quanto pesi adesso?"disse lui accendendo il cilindro "Il verdetto è raggiunto,la luce non
torna indietro."
Il gruppo andò avanti.
Drax raggiunse un dosso e poi scese,raggiungendo Ons.
"Non possiamo farcela tutti."disse Ons.
"L'hai capito adesso?"disse Drax.
"Siamo rimasti in 6."disse Ons "Attraversare il canalone rimettendocene solo 1 sarebbe una
festa,no?"
"Festa?"disse Drax "Quale festa?"
"Intendo dire,sarebbe un bene,no?"disse Ons.
"Non se fossi io."disse Drax.
Ons sentì i rumori e si fermò.
"Ti sto ascoltando."disse Dra ripresero a camminare.
Gli altri erano molto più indietro.
"Che fanno li davanti?"disse Ek.
"Discutono del canalone,suppongo."disse il sacerdote "Di come superarlo."
"In battaglia i medici decidono chi deve vivere e chi deve morire."disse Ons.
"Quando lo faccio io lo chiamano omicidio."disse Drax.
"Comunque sia è un concetto alla tua portata,credo."disse Ons.
Il gruppo camminava tra le ossa.
"Una mossa di sacrificio."disse Drax "Facciamo a pezzi un corpo e lo lasciamo all'imbocco del
canalone.
Come un secchio di esche."
"Leghiamo il cadavere a una corda e ce lo trasciniamo dietro per un centinaio di metri."disse Ons.
"Un vero tocco da maestro."disse Drax.
"Beh,me lo voglio levare di torno,mica dargli da mangiare."disse Ons.
"Su chi hai messo gli occhi?"disse Drax che si voltò.
"No,no."disse Ons "Non guardare."
Drax riprese a camminare.
"Che cazzo,ti vuoi far scoprire?"disse Ons.
"Rallentiamo."disse Ay "Lasciamo più spazio tra noi e loro."
"Avanti,basta con le chiacchiere."disse Ons "Tu stendi la ragazzina e io blocco chiunque si ribelli."
Drax si fermò.
"Andiamo,uccidere una bambina."disse Ons "Non è un'impresa difficile per te,no?"
Drax si voltò "Stavo pensando ad un'esca un po' più invitante."
"Ad esempio?"disse Ons.
Drax afferrò la fiamma verde e la lanciò via,girò alle spalle di Ons,gli afferrò il fucile e glie lo puntò
addosso,ma l'altro lo bloccò con l'avambraccio sinistro,mentre Drax sparava un colpo.
"LASCIATE LA SLITTA!"urlò Ay "ANDIAMO!"
Ons mandò il fucile verso l'alto che sparò ancora,poi mandò l'arma a sinistra,diede una gomitata al
volto di Drax ed iniziò a colpirgli il gomito sinistro dal basso,fino a slogargli l'osso.
Drax gli diede un pugno al volto,facendolo volare contro uno dei crani,poi si rimise a posto il
braccio e lentamente si tolse la cinghia che aveva intorno al petto.
I 2 si fissarono e in quel momento si udì il suono delle creature.
Drax prese il coltello e Ons estrasse una lametta dalla sua giacca.
"Unica regola."disse Drax colpendogli la mano con il coltello,facendogli perdere l'arma e poi
colpendolo al viso con la cinghia che si era tolto dalle spalle e mandandolo a terra.
"Restare in luce."disse Drax.
Ons estrasse il manganello,si voltò di scatto e gli colpì le gambe,facendolo cadere,poi si abbassò e
tentò di colpirlo ancora,ma Drax gli afferrò la mano e gli diede un calcio alla schiena.
Ons raccolse il coltello di Drax e tentò di ucciderlo,ma l'altro gli trattenne le mani ed iniziò a
stringere talmente tanto che le ossa scricchiolarono e gli impianti cibernetici iniziarono ad emettere
un rumore metallico.
"Scolpisciti in mente questo momento."disse Drax che gli diede un pugno,togliendoselo di
dosso,raccolse il coltello,si rialzò insieme all'altro e gli fece un taglio sulla schiena.
Ons cadde a terra e strisciò verso il fucile.
"Non avresti mai dovuto levarmi le catene,Ons."disse Drax.
Ons raccolse il fucile e si voltò.
La luce si spense.
"Facevi tanto il capo clan…lo sbirro bastardo...con le catene...il fucile...il distintivo..."disse
Drax,mentre Ons caricava e l'altro indietreggiava.
Ons si rialzò e non lo vide più.
"Te l'avevo detto di uccidermi."disse Drax che non era più visibile.
Le creature iniziarono a farsi sentire.
Ons puntò il fucile e una di esse gli volò addosso,mandandolo a terra.
Lui sparò e si rialzò,poi ne vide una corrergli contro e trafiggerlo da parte a parte con la coda,poi
l'essere aprì la bocca e gli morse la testa,spappolandola.
Il gruppo stava correndo.
"Adiamo."disse il sacerdote.
Il gruppo si fermò sentendo grida bestiali.
Ay iniziò a guardarsi intorno ed urlò vedendo Drax all'improvviso.
"Torniamo alla nave,eh?"disse Drax "Per aspettare indifesi che la luce si spenga."
"Stai lontano da noi."disse lei.
"Per essere sbranati al buio."disse Drax "Un gran bel piano."
"Dov'è Ons?"disse il sacerdote.
"Quale metà?"disse Drax.
"Ci perderemo tutti in questo deserto."disse Ek "Dovevamo restare sulla nave."
"È morto in fretta."disse Drax avvicinandosi alla ragazzina "Se toccherà a noi speriamo di
andarcene così.
Non piangere per Ons.
Non ti azzardare."
Il gruppo proseguì e Drax vide lo scheletro di una delle creatura.
Raccolse da terra una delle protuberanze laterali e la riattaccò,poi si mise davanti al cranio simile ad
una lama "Punto cieco."
"Vuoi pregare con me?"disse il sacerdote.
Drax si voltò e fece cadere l'osso,sedendosi.
"Insieme agli altri ho già pregato."disse i sacerdote inginocchiandosi,mentre Drax legava le batterie
tra loro "È una cosa facile."
"È una cosa inutile."disse Drax.
"Il fatto che tu non creda negli dei...non vuol dire che gli dei non credano in te."disse il sacerdote.
"Quando si passa metà della propria vita in galera,con un morso da cavallo in bocca,si può non
credere."disse Drax "Quando si viene al mondo in un bidone della spazzatura con un cordone
ombelicale avvolto intorno al collo si può non credere.
No,sant'uomo,hai capito male.
Io credo negli dei con tutte le mie forze...e li odio con tutte le mie forze."
"E gli elementali sono con noi lo stesso."disse il sacerdote.
"Sono già morti 2 dei tuoi ragazzi."disse Drax "Quanta fede ti rimane ancora,sacerdote?"
Nel canalone,sulle pareti c'erano 2 delle creature che si prendevano a testate.
Drax si accucciò a terra e toccò il suolo.
Il gruppo sentì i versi ovunque.
"Non vedo che una strada."disse Drax alzandosi ed indicando davanti a se "Ed è questa,la nostra
unica speranza.
Tenete la ragazzina tra di voi."
"E le batterie?"disse sacerdote,mentre Drax andava indietro.
"Le porto io."disse Drax "Via."
"Sei sicuro di farcela?"disse Ay.
"VIA!"urlò Drax che afferrò le batterie,legate tutte insieme e il gruppo iniziò a correre.
Nella gola apparvero le creature volanti,piccole,che andarono verso di loro e il gruppo si abbassò.
Uno degli esseri prese anche fuoco,poi il gruppo proseguì ancora e della sostanza blu liquida iniziò
a piovere.
"NON GUARDATE IN ALTO!"urlò Drax e Ay alzò lo sguardo "NON GUARDATE IN ALTO!"
"SI UCCIDONO FRA LORO!"disse Ay vedendo la parte alta del canalone piena di esseri che
volavano e si masticavano a vicenda.
Drax afferrò Ay e la fece spostare,evitando uno degli esseri che cadeva a terra.
Successivamente ne caddero altri.
Il gruppo trovò la strada sbarrata da uno scheletro,mentre le pareti si ricoprivano di corpi mutilati e
sanguinolenti.
"VIA!"urlò Drax e il gruppo passò sotto l'immenso scheletro "NON FERMATEVI!
NON FERMATEVI!"
Il figlio del sacerdote passò per ultimo e una delle creature a terra lo afferrò.
"ULI!"urlò il sacerdote che lo afferrò.
La bottiglia con il liquido cadde a terra incendiandosi e l'essere andò via.
Uli fu trascinato via dal padre.
Ek illuminò Drax che era più avanti "Drax!
Aspetta!"
La gamba di Uli fu fasciata con un pezzo di vestito.
Drax proseguì.
Ek guardò in alto e vide una delle creature che piombò dall'alto e si schiantò sulle ossa.
La costola cadde su Ek e la creatura era sopra e cercava di sfondarla con la testa.
Drax si fermò,mentre Ay raccolse la torcia e la bottiglia infiammata,friggendo parte dell'essere.
"LASCIALA!"urlò Ay.
Drax corse contro l'essere che gli saltò addosso e lui gli afferrò entrambe le braccia con le sue
mani,trattenendolo,mentre l'essere cercava di morderlo.
Drax gli afferrò le braccia con una mano sola e poi prese il pugnale accoltellando l'essere
ripetutamente alla pancia,poi girò su se stesso e gli fece un taglio enorme,facendogli fuoriuscire gli
intestini,poi lo accoltellò ancora,girò su se stesso altre volte e proseguì con l'accoltellamento.
L'essere si schiantò a terra morto,poi Drax gli afferrò la testa e gli spezzò il collo.
"Non sapevi con chi avevi a che fare."disse Drax all'essere.
Il gruppo proseguì ancora correndo nella gola.
Il ragazzo ferito cadde a terra.
"Alzati."disse il padre che lo fece rialzare.
Ek vide acqua che cadeva dal cielo e allungò la mano in avanti.
In quel momento iniziò a piovere.
"Oh no."disse Ay.
Drax iniziò a ridere a squarcia gola "Allora,dove sono gli dei adesso?"
Il gruppo si riparò ai lati delle pareti,mentre Drax salì sulla parete opposta.
"DRAX!"disse Ay "MANCA ANCORA MOLTO?
TI PREGO DIMMI CHE SIAMO VICINI ALL'INSEDIAMENTO!"
"Non ce la faremo."disse Drax.
Una coda degli esseri afferrò la gola del terzo figlio del sacerdote e lo portò in alto,tra urla del padre
che disperato cadde a terra.
Drax trovò una spaccatura nella montagna con una pietra davanti "Nascondetevi!
Dentro!"
Il gruppo entrò e Drax chiuse l'entrata.
"Perché lui è rimasto fuori?"disse Ek.
Drax strisciò a terra,trascinando le batterie per una salita fangosa.
Ek e Ay si erano sedute,mentre il sacerdote era davanti all'entrata.
"Non ritornerà mai,vero?"disse Ek.
Drax arrivò in cima alla salita e vide la base,poi si voltò e proseguì.
La fiamma lentamente si spense e le creature fecero rumore fuori dalla spaccatura.
Drax arrivò davanti all'entrata del mezzo e si fermò.
Ek diede la mano ad Ay e le due si accorsero che la loro pelle era illuminata da luce azzurra.
Guardando il soffitto videro una serie di creature molto fosforescenti,azzurre.
Il sacerdote ne prese 2 in mano.
Drax era nel mezzo e accendeva le batterie,collegandole a dei fili e azionando i comandi del mezzo
e le luci interne.
Ay riempì le bottiglie con le creature fosforescenti.
Drax chiuse la rampa del mezzo,guardandosi alle spalle.
Ay era all'esterno con la bottiglia luminosa.
Drax,dentro il mezzo,stava azionando i comandi ed era seduto al posto di pilota.
"Questo è l'ultimo che ho trovato."disse Ek che riempì la bottiglia,mentre le creature iniziarono a
colpire la parete.
Ay corse davanti al mezzo di Drax e lui la vide,poi andò ad aprire a rampa del mezzo.
"Forte istinto di sopravvivenza."disse Drax "Lo ammiro in una donna."
"GLI HO PROMESSO...CHE SAREMMO ANDATI A RIPRENDERLI CON PIÙ LUCE!"disse
Ay.
"Hai promesso?"disse Drax.
Ay gettò la bottiglia a terra "Che c'è?
Hai paura?"
Drax rise "Paura io?"
Ay si avvicinò "Avanti Drax.
In qualche angolo riposto ci sarà ancora una scintilla di civiltà in te."
"Se c'è non brilla abbastanza."disse Drax che si mise seduto.
"In questo caso dammi un po' di luce,almeno posso andare a riprendermeli da sola!"disse Ay.
"D'accordo."disse Drax che le gettò una cinghia piena di torce e lei la prese la volo.
"Accomodati."disse Drax.
"Ti prego,vieni con me."disse Ay.
"Ho un idea migliore."disse Drax "Vieni con me."
"Tu cerchi di fregarmi,ti conosco."disse Ay.
"Mi conosci?"disse Drax alzandosi "Tu non conosci neanche la metà di me.
Io vi lascerò tutti qui.
E ora sali."
Ay si mise in in ginocchio "Non posso..."
"Si che puoi."disse Drax tendendo il braccio destro "Dai ti do una mano io."
Ay pianse.
"Prendila."disse Drax "Avanti.
Avanti.
Al tuo posto lo farebbe chiunque,non vedi su che pianeta siamo?
Pensa a salvarti,Ay."
"Ti prego!"disse Drax.
"Andiamo."disse Drax alzandola "Andiamo..."
Ay iniziò a salire la rampa.
"Così."disse Drax "Brava."
Drax si voltò verso l'esterno e Ay si fermò in cima alla rampa,poi si voltò verso di lui e gli saltò
addosso.
I due caddero nell'acqua e lei si mise sopra.
"TU!..."urlò lei "...ASCOLTAMI BENE!
IO SONO IL COMANDANTE DI QUESTA NAVE!
E COMA TALE NON LASCERÒ NESSUNO A MORIRE SU QUESTO PIANETA DI
MERDA,NEANCHE SE DOVESSI..."
Ay sferrò un pugno,lui le afferrò il braccio e la gettò a terra,afferrandola e mettendole un coltello
sulla gola.
"Levami quel coltello dalla gola."disse Ay.
"STA ZITTA!"urlò Drax "Tu moriresti per loro?"
"Farei qualsiasi cosa per loro."disse Ay.
"Non è una risposta."disse Drax furiosi.
"Si,morirei."disse Ay "Arriverei anche a questo per loro."
"Che cosa interessante."disse Drax.
Poco dopo Drax spostò il masso dalla grotta.
"Non ho mai avuto dubbi."disse Ek sorridendo.
"Qualcuno non se la sente?"disse Drax.
"Io ho i miei dei,Drax."disse il sacerdote.
Il gruppo fuggì nel buio,poi Drax si fermò vedendo 2 creature atterrare davanti a loro.
Il gruppo si accucciò e un'altra creatura arrivò sul posto,poi altri esseri iniziarono ad azzuffarsi a
vicenda.
Il gruppo si prese per mano formando una fila,poi corsero e gli esseri si spostarono.
"Non fermatevi."disse Drax mentre salivano il dosso fangoso "NON FERMATEVI!
AVANTI!
MUOVERSI!
MUOVERSI!
CONOSCI LA STRADA!"
Drax si voltò e vide due creature atterrare.
I tre arrivarono a bordo.
"Salite."disse Ay sulla rampa.
Drax corse e poi vide una delle creature che atterrò davanti a lui di spalle.
Quando l'essere si voltò,Drax gli si mise davanti alla testa e l'essere non lo vide,poi si voltò.
Un'altra creatura gli arrivò alle spalle,facendo girare anche quella davanti.
Drax prese il pugnale.
Le sue urla furono udite da Ay.
"Ay..."disse il sacerdote sulla rampa "Andiamo."
"No."disse lei che corse portando con se la lampada luminosa "DRAX!"
Drax apparve e cadde tra dei barili.
Aveva molte ferite sul corpo e sulle braccia,più un taglio sulla guancia.
Ay vide i corpi di ben 5 creature diverse.
Aveva anche un taglio molto profondo sulla gamba e non riusciva a camminare.
Lei lo afferrò e lo fece appoggiare a se.
"Ti tengo,andiamo."disse Ay.
Drax cadde a terra.
"ANDIAMO,DRAX!"urlò lei "ALZATI!"
Ay lo fece rialzare "TI HO DETTO CHE MORIREI PER LORO,NON PER TE!
MUOVIAMOCI."
Una delle creature trafisse il petto di Ay.
I 2 rimasero a guardarsi per un po' e il sangue iniziò a colare a terra.
L'essere la trascinò via volando.
Drax cadde a terra e guardò il buio "Non per me…
NON PER ME!"
Drax arrivò nell'astronave,si mise ai comandi e chiuse la rampa.
"Devo pregare per tante persone...che non so da dove cominciare."disse il sacerdote.
"Io lo so,in compenso."disse Ek.
Drax accese le luci esterne del mezzo e mandò in avanti una leva,poi la abbassò e spense le luci.
"Che stai facendo,Drax?"disse la ragazza.
Le creature si avvicinarono al mezzo.
"Andiamocene,che stai aspettando?"disse lei.
"Non possiamo partire..."disse Drax e una delle creature andò sui vetri del mezzo "...senza dare la
buona notte."
Drax mandò in avanti la leva e i motori si accesero,bruciando le creature,poi il mezzo volò in aria e
ne travolse centinaia e alla fine uscì dall'atmosfera del pianeta.
Ek si mise la cintura accanto a Drax "Chiunque incontreremo ci farà tante domande.
Se fossero mercenari?
Che cosa gli raccontiamo di te?"
"Ditegli che Drax non c'è."disse Drax "Ditegli che è morto su quel pianeta."
