DRAX

1965

Un sole giallo splendeva su un pianeta deserto.

In una zona c'era una valle enorme,in una gola composta da altissime pareti rocciose con una placca

di pietra molto grande in cima e più lunga del resto delle pareti,che erano composte da vari livelli di

roccia e quasi lisce,oltre che irregolari.

In aria c'era un rettile alato che atterrò vicino a delle pietre.

L'essere aveva il muso bianco,becco ricurvo nero,collo marrone,dorso nero,pancia marrone,ali

membranose,con delle lunghe punte,zampe artigliate e una lunga coda.

Dal terreno usciva la mano destra di Drax che era insanguinata.

VOCE NARRANTE DI DRAX

"Non so quante volte sono stato cancellato dalla lista e dato per morto.

Quando ti succede dal giorno in cui vieni al mondo,alla fine perdi il conto."

L'essere beccò la mano di Drax che lo afferrò alla gola e lo strozzò.

VOCE NARRANTE D DRAX

"Quindi,niente di nuovo."

Altri uccelli simili erano in aria e uno andò verso il basso,verso uno spuntone di roccia,con altre

punte vicino e ci si posò in cima.

Drax strisciò fuori da sotto i sassi.

Aveva il petto scoperto.

Aveva diversi tagli su petto e schiena,naso sanguinante,tagli sulla fronte e sulle tempie.

Aveva anche un grosso taglio sullo zigomo sinistro.

Drax si guardò intorno e continuò a strisciare.

La gamba sinistra aveva degli squarci sul polpaccio che era insanguinato.

Lui si mosse a 4 zampe,strisciando verso una grossa pozza d'acqua,prese l'acqua nelle mani e la

annusò,ma non la bevve,poi si guardò intorno e vide altre pozze,di diversa grandezza,da cui usciva

del fumo.

Tra una pozza e l'altra c'erano degli spuntoni di roccia verticali,formati da diversi pilastri più piccoli

dritti in alto.

Drax si mise a dormire,appoggiato con la schiena su una roccia,poi aprì gli occhi sentendo dei versi

simili a degli ululati.

Successivamente si mise a raccogliere delle pietre,in uno spazio tra un masso e l'altro e le mise su

una roccia,stando in piedi e appoggiandosi a delle rocce per mantenere una postura eretta.

Drax mise il piede sinistro nello spazio tra le rocce,provando molto dolore.

Dal suo ginocchio fuoriusciva un osso.

Drax fece un movimento brusco ed urlò a squarcia gola,poi sentì di nuovo i versi e si accucciò.

Davanti a lui c'era una valle,con delle alture di roccia a destra e a sinistra.

Quelle a destra erano più basse e a più livelli.

In fondo c'erano degli altipiani con sopra delle montagne a strati e con le pareti lisce.

Drax vide,che su un piccolo dosso curvo,al bordo della valle c'erano 4 esseri simili a cani,ma più

grandi.

Gli esseri iniziarono a correre verso di lui, che strisciò all'indietro e arrivò al bordo della pozza,poi

ci si gettò dentro.

Gli esseri arrivarono sul bordo.

Avevano un muso allungato,con denti enormi,orecchie dritte verso l'alto,larghe e alla base e strette

in alto.

La schiena aveva il pelo.

Il corpo aveva delle linee marroni,nere e bianche,in orizzontale e una lunga coda.

Drax andò verso il fondo,mentre degli esseri simili a murene uscirono dalle pareti ed iniziarono a

nuotargli intorno.

Drax chiuse gli occhi e attese.

Gli esseri se ne andarono.

Drax riemerse lentamente e si stese sul bordo,poi si mise seduto toccandosi la gamba.

Uno degli animali si mise dietro di lui.

Drax si voltò lentamente e lo vide ringhiare,poi si mise con la schiena contro un pilastro di roccia.

L'essere gli andò contro e lui gli diede un calcio,poi 3 colpi con l'avambraccio destro,2 calci,l'essere

gli morse il piede e provò a trascinarlo via,ma lui riuscì a dargli un calcio,l'essere gli andò addosso e

lui gli diede un altro calcio.

Drax prese una mascella d'osso e lo colpì alla testa,l'animale corse verso di lui e si prese un

calcio,poi morse la mascella e lui gli diede un calcio.

L'essere gli strappò la mascella di mano e la gettò via poco dopo,mentre lui si rialzava,poi vide un

sasso piatto,lo afferrò e lo scagliò in aria,producendo un rumore.

L'essere lo guardò e corse via.

Drax cadde a terra.

Poco dopo guardò la sua ferita e vide che stava guarendo.

Poco dopo si diresse verso un altopiano roccioso,che aveva una stretta gola,con 2 punte,con la cima

piatta all'inizio in alto.

Zoppicando,arrivò alla base della gola che aveva una pozza d'acqua,prima dell'inizio della roccia.

L'acqua era arancione scuro e c'erano delle rocce prima dello stagno e prima ancora dei pilastri di

roccia.

Drax vide dell'acqua che cadeva da una parete e andò a bere.

Guardando l'inizio della gola vide 3 scalini di pietra,poi si guardò alle spalle.

3 esseri simili a quello che lo aveva attaccato arrivarono sul posto e lui si mise dietro le

rocce,all'ombra.

Gli esseri arrivarono all'acqua arancione da cui emerse un tentacolo grigio,con la parte finale a

rombo,con 2 buchi e 2 tenaglie curve,con uno spuntone nel mezzo.

Accanto ne apparve un altro e poi un terzo.

Il tentacolo si rivelò essere la coda di un essere con 2 grosse zampe,dotate di 2 dita lunghissime,con

unghie nere, curve e appuntite.

Aveva un lungo collo, la testa senza occhi,muso allungato,con 2 punte dirette verso l'esterno,tra

mandibola e mascella.

La bocca aveva dei denti appuntiti e grossi.

Il mento aveva 2 bozzi ai lati e la parte centrale era lunga.

Il colore era grigio,ma c'erano macchie rosse su tutto il corpo e le zampe avevano 2 scapole

appuntite che superavano il corpo.

L'essere morse la zampa posteriore dell'essere canino che cadde a terra e morì avvelenato,emettendo

un guaito e avendo le convulsioni.

Gli altri se ne andarono,mentre l'essere portò l'animale morto nella pozza.

Drax guardò in alto e vide gli esseri volanti,poi guardò a terra,vicino a se e vide un teschio di una

delle creature simili a cani,uscire dall'acqua arancione,poi si voltò e vide una coda più

grossa,muoversi avanti e dietro.

Vide che nei buchi c'erano 2 occhi.

La coda arpionò il suolo e l'essere,grande quanto lui uscì dall'acqua.

Drax cadde a terra,prese un osso,lo mise davanti a se e la creatura lo morse.

Drax vide che dagli immensi canini scendeva un liquido giallo.

Drax mollò la presa e l'essere iniziò a masticare l'osso,rompendolo,poi tornò nell'acqua.

Lui arrivò fuori dalla gola e vide l'essere immergersi.

VOCE NARRANTE DI DRAX

"Ci sono i giorni no.

E poi ci sono i giorni no che rimangono nella storia."

Drax arrivò sulla cima dell'altopiano,dove c'erano delle punte,che avevano,in cima,una placca di

pietra,che andava dritta sia a destra che a sinistra.

Queste grosse torri erano piene di buchi e una aveva una grotta.

In cielo c'era una luna che aveva un buco da cui usciva una scia di polvere e di rocce da una parte e

un'altra scia dall'altra.

VOCE NARRANTE DI DRAX

"Questo era uno di quelli."

Drax entrò nella grotta e trovò una stanza che aveva 6 buchi circolari sulle pareti,costruiti da

qualcuno,al centro della stanza c'era una placca con la base piatta,i lati curvi e la punta curva,lunga

6 metri e su di essa ce n'era una uguale,con un buco ovale sulla punta.

Al centro di tale placca c'era una base rettangolare,con una placca rettangolare,con sopra un pilastro

di pietra verde scuro,con la base rettangolare,poi si restringeva e poi si formava un lungo rettangolo

che aveva il lato destro superiore spaccato.

Davanti a questa statua,c'era un altra base identica,con un pilastro quadrato,spezzato alla base.

Alla base della placca curva c'erano altri 2 pilastri,spezzati.

Drax era su una placca di roccia all'entrata che aveva 2 gradini.

VOCE NARRANTE DI DRAX

"Questo pianeta maledetto voleva la mia pelle."

Drax salì sulla placca al centro,poggiandosi sul pilastro più vicino."

VOCE NARRANTE DI DRAX

"Non posso dormire all'aperto.

Non posso rischiare un altro attacco."

Lui gettò giù il pilastro scuro che cadde sul buco ovale rompendosi in 2 parti che rimasero vicine.

Drax si infilò nel buco tra le 2 parti e le avvicinò da sotto.

VOCE NARRANTE DI DRAX

"È proprio il pugno che non vedi arrivare...che ti manda a terra.

Ma perché non l'ho visto?

Naturalmente cercheranno di uccidermi,è quello che fanno per vivere.

Quindi la domanda non è cosa è successo...la domanda è:cosa è successo a me?"

FLASHBACK

Thanos era seduto nella stanza del trono della Necropoli,chinato in avanti e con le mani incrociate.

Indossava una nuova corazza.

Aveva un elmetto sulla testa che arrivava poco sotto alla nuca.

L'elmo era aderente alla testa ed era di colore blu spento,ma dal centro della fronte partiva una

placca dorata che percorreva tutta la parte centrale della testa.

La placca centrale era rettangolare,ma diventava triangolare nel momento in cui si attaccava alla

base frontale dell'elmetto,tra le sopracciglia.

Sopra le sopracciglia c'erano delle placche d'oro che nella parte finale delle sopracciglia,puntavano

verso l'alto e verso il centro,unendosi con la placca centrale al centro della testa e formando un

triangolo curvo.

L'elmo copriva anche le orecchie e le guance.

Sulle orecchie c'erano 2 placche circolari d'oro.

La parte bassa del collo,le spalle,la zona centrale del petto e la parte superiore dei pettorali erano

coperti da una placca d'oro,con 2 spuntoni sopra le spalle,piegati verso l'alto.

Ai lati del collo c'erano 2 placche curve che lo coprivano per metà e giravano dietro.

Da queste placche scendeva una placca allungata,con dentro tante piccole placche orizzontali che

andavano verso l'esterno.

Nella parte centrale della placca che copriva il petto c'era una spaccatura verticale che arrivava fino

al centro del petto e dalle 2 parti partivano due placche d'oro dirette verso il basso che passavano al

centro della pancia,poi,arrivate all'altezza dell'ombelico, si piegavano verso l'esterno e verso la

schiena andando verso l'alto.

La parte superiore delle spalle era coperta da una placca d'oro circolare,la parte frontale dei bicipiti

era coperta da una tuta aderente blu che arrivava fino alla metà frontale degli avambracci,la parte

posteriore dei bicipiti e del gomito era coperta da diverse placche rettangolari d'oro,poi c'era una

grossa placca d'oro che copriva l'avambraccio esterno e la parte più vicina al polso,lasciando

scoperta la parte inferiore più vicina al gomito.

Il dorso delle mani aveva una placca d'oro che copriva anche il pollice e il medio,lasciando scoperte

le altre dita e la parte del dorso delle mani sotto l'anulare e il mignolo.

I pettorali e la pancia erano coperti da una tuta aderente blu scuro e spessa,come le gambe,che però

avevano una serie di placche allungate e fino all'altezza del ginocchio,sulla parte esterna.

I lati del polpaccio avevano 2 placche allungate,rettangolari,con una punta in cima ed erano

collegate alle scarpe d'oro che iniziavano prima della caviglia.

Accanto a Thanos c'erano Gamma Corvi e Proxima,mentre oltre c'era Fauce d'Ebano,Super Massiva

e Cacciatore d'Ossidiana.

"OLTREVERSO!"urlarono i necromonger in ginocchio davanti a lui "PORTACI

ALL'OLTREVERSO!"

FLASHBACK

Poco prima lui era in una stanza buia,mentre 2 donne identiche agli umani con un lungo abito

nero,gli portavano l'elmo,prima di iniziare ad accarezzare la sua corazza.

Loro avevano una placca di metallo in testa che aveva 3 punte,passanti sotto la carne degli zigomi e

la parte centrale della fronte.

Thanos si mise l'elmetto.

FINE FLASHBACK

VOCE NARRANTE DI THANOS

"L'attacco a sorpresa degli elementali.

Come hanno fatto ad avvicinarsi così?

Come ho potuto farmi cogliere alle spalle?"

Thanos restò a guardare la folla inginocchiata.

VOCE NARRANTE DI THANOS

"Necromonger.

Alcuni volevano mettermi una corona in testa,altri...un cappio al collo.

Hanno tentato di approfittarsi del fatto che ora sono stato privato dei miei poteri,eccetto

l'immortalità,la forza fisica e una leggera forma di telecinesi che mi permette di sollevarmi in

aria,ma molto lentamente."

Poco dopo Thanos era in una stanza,seduto su un trono nero che aveva delle punte che si curvavano

ad aspirale.

Indossava una maglietta di gomma nera che lasciava scoperto il collo e la parte centrale iniziale del

petto.

Anche le braccia e le spalle erano scoperte e sembravano quelle di un culturista.

Dalle spalle scendevano quattro linee verticali che poi passavano sul retro dell'avambraccio fino al

dorso delle mani.

Aveva dei pantaloni marrone scuro,quasi neri,degli stivali neri,con la parte superiore d'oro e delle

ginocchiere ad essi collegate d'oro.

Le ginocchiere avevano la parte frontale leggermente verso l'esterno e più larga della parte iniziale.

Sul letto nero,c'era una delle donne con la placca in testa ed era nuda.

Aveva le labbra nere,poi un'altra le baciò la pancia,mentre dietro ce n'erano altre 2.

Il letto aveva delle lenzuola argentate e altre rosse,aveva una spalliera circolare,nera,con dentro

delle placche allungate verso l'alto e con la parte finale ad aspirale.

Dietro la spalliera c'era una parte a cupola rossa,con i bordi neri che si piegavano verso il

basso,formando un aspirale a contatto con il pavimento e orientato verso il letto.

Al centro della cupola c'era un volto sofferente con intorno 2 tentacoli che andavano uno in una

direzione,uno nell'altra,incrociandosi e andando verso il basso.

Sia i tentacoli che il bordo della parte a cupola avevano delle linee nere solcate su di essi.

Thanos aveva una bottiglia cilindrica nera.

"Ti prego,torna a letto."disse la donna.

Lui bevve.

VOCE NARRANTE DI THANOS

"Ogni Lord Marshal doveva prestare un solenne giuramento.

Cosa che ho solennemente evitato di fare,visto il loro fanatismo.

Questo ha creato un po' di attrito e qualche assassino di troppo.

Avevo bisogno di una via d'uscita.

Di un posto nuovo.

O forse soltanto... di un posto vecchio."

Super Massiva raggiunse Thanos che era davanti ad un'apertura circolare in fondo ad un buco

circolare,con una pedana nera alla base.

Aveva il braccio sinistro sulla colonna nera.

Nello spazio c'era una nebulosa gialla,dorata,con dei pianeti davanti.

"Sire."disse Super Massiva che si mise in ginocchio alla sua destra "Ho sentito che sta per tornare

dalle armate dei chitauri."

"Ho contattato l'Estraneo stamane."disse Thanos "Questi folli mi danno la nausea.

Sono passati 5 anni dall'attacco elementale e se non torno al mio destino,finirò per impazzire."

"E questo esercito?"disse lei "Ti serve qualcuno che li guidi."

"Vuoi la corona?"disse Thanos.

"La trascendenza."disse lei.

"Non farti troppo influenzare da quello che ti hanno raccontato."disse Thanos "A parte l'energia dei

buchi neri,non c'è altro.

Ho trovato un posto dove mandare il nostro prigioniero."

Super Massiva si voltò verso un necromonger "Om,disponi una nave.

Drax ha trovato la sua destinazione finale."

Poco tempo dopo l'astronave era arrivata su uno dei bordi delle alture della gola.

Drax fu fatto scendere ed aveva dei bracciali legati intorno ai polsi.

VOCE NARRANTE DI DRAX

"Thanos.

Dopo quanto successo non lo biasimo per avermi destinato a morire sullo sterile pianeta Furya a

causa della fame e della sete."

Drax scese dei gradini di pietra e arrivò vicino al bordo,mentre dietro c'era Om e altri necromonger.

VOCE NARRANTE DI DRAX

"Alcuni necromonger ribelli mi volevano liberare prima,ma per me quel mondo ha un valore

indiscutibile,così mi feci dare solo qualche arma e la nascosi nelle tasche.

Invece lo biasimo per quello che successe dopo."

Drax guardò di sotto.

"Hai fatto così tante battaglie e per cosa?"disse Om "Un mondo ormai estinto?"

Drax si chinò e raccolse della terra,annusandola.

VOCE NARRANTE DI DRAX

"Questo necromonger,Om,avrebbe dovuto portarmi a casa.

Ma invece che su Furya,Thanos aveva dato una nuova disposizione,ossia di portarmi su un pianeta

chiamato…

Mah,non importa.

Ancora una volta qualcuno voleva prendersi la mia vita.

E ancora una volta,sarebbe stato un gioco al massacro."

Drax estrasse 2 coltelli da una tasca sulla cintura.

Avevano il manico irregolare,con la punta a triangolo isoscele con la parte bassa della lama

dentellata.

Le manette di Drax si aprirono non appena lui mandò il braccio destro verso l'esterno,lanciando i

coltelli contro 2 nemici,colpendone uno al petto e uno all'occhio destro.

I 2 caddero in ginocchio e uno finì a terra.

Drax afferrò il fucile del terzo con la mano sinistra,poco prima che facesse fuoco,estrasse il coltello

dal petto dell'altro e pugnalò il terzo,poi schiacciò la testa a quello con il coltello nell'occhio con il

piede sinistro.

Proxima lanciò una sfera di energia dalla lancia,lui la evitò e mise davanti a se il corpo appena

pugnalato,Proxima sparò ancora e fece saltare la testa al necromonger,mentre Drax si abbassava

dietro di lui.

Il corpo cadde in ginocchio,Drax gli strappò il mantello,Proxima puntò la lancia,lui tirò il mantello

in avanti,prese il pugnale,lei lanciò un raggio azzurro dalle punte della lancia e colpì il corpo in

ginocchio,facendogli esplodere il petto,Drax corse verso il bordo,spiccò un grande salto,mentre lei

lanciava altre sfere dalla lancia.

Il colpo non lo prese e lui si voltò,mentre era ancora in aria e scagliò il coltello,ma lei evitò il colpo

piegandosi a sinistra.

Il coltello si conficcò in una roccia.

Drax atterrò,facendo una capriola e finì sul bordo,poi saltò dietro una roccia che venne presa da

un'altra sfera uscita dalle punte della lancia,che ne fece saltare una parte.

Proxima si avvicinò.

Drax tirò fuori dalla cintura un altra lama triangolare,più piccola e mise verso l'esterno il braccio

sinistro,facendole cenno di avvicinarsi.

Proxima guardò a terra e vide delle crepe che percorrevano tutta la placca di rocce,così iniziò a

sparare sfere a terra da destra verso il centro,poi a sinistra e poi di nuovo nel centro.

La placca di roccia cadde di sotto.

FINE FLASHBACK

Drax riposava nel buco ovale,con sopra le 2 placche di roccia.

VOCE NARRANTE DI DRAX

"Da qualche parte lungo il cammino,avevo perso il passo,mi ero indebolito.

Il mio istinto mi stava abbandonando.

Forse avevo commesso il peggiore dei crimini:mi ero civilizzato."

Drax si spogliò al tramonto e camminò nudo su una placca di roccia sul bordo,che era composta da

vari cilindri di roccia con la punta piatta.

In cielo c'era un corpo celeste nero,simile ad un sole,con linee incandescenti che lo solcavano.

VOCE NARRANTE DI DRAX

"Quindi ora avrei azzerato l'orologio.

Soltanto io e questo mondo senza nome.

Dovevo ritrovare il mio lato animale."

Poco tempo dopo Drax camminava tra le rocce,durante una tempesta di sabbia,con un cranio di un

essere con le corna,simile ad un bue sulla schiena e sulle spalle aveva un mantello marrone

strappato e corto.

Si fermò vedendo 3 cuccioli delle creature simili a cani tra la sabbia,vicino a delle rocce.

2 erano morti e il terzo guaiva a terra.

Drax lo afferrò.

Una volta portato nella grotta,fece una gabbia con la spina dorsale e le costole dello scheletro di un

animale ucciso.

Drax mise una ciotola con dentro dell'acqua nella gabbia e poi mise la pietra davanti al buco,poi

bevve da una borraccia.

Poco tempo dopo,tramite un filo,pescò delle murene dalla pozza,le portò nella grotta dove le

decapitò con un coltello,le scuoiò,mise un gancio nelle carni e appese i corpi ad un filo.

Drax si arrampicò su un'altura di pietra,cilindrica,con in cima un masso irregolare e vide oltre la

gola,dove c'era una pianura rocciosa,con dell'erba rossa e verde.

VOCE NARRANTE DI DRAX

"Ben presto mi resi conto che c'era tutto un altro mondo laggiù.

Avrei trovato acqua,vegetazione,vita."

Drax sentì il verso dell'essere nell'acqua e guardando il basso vide la coda.

VOCE NARRANTE DI DRAX

"C'era un solo ostacolo da superare."

La stessa notte,sotto la luce del corpo celeste incandescente,Drax si mise a petto nudo su una roccia

e tirò un sasso nell'acqua,poi vide la creatura che emergeva e tornava sotto.

Il giorno dopo Drax mise un bastoncino al bordo della pozza e pescò uno dei più piccoli esseri con

la coda acuminata,poi lo afferrò per la base della coda,dove non poteva piegarsi a sufficienza per

morderlo.

Poco dopo spinse la testa dell'essere su un osso allungato,l'essere morse e rilasciò una sostanza dalla

bocca,poi Drax lo uccise e travasò la sostanza dentro un'ampolla fatta da una sostanza arancione,poi

prese una lama,attaccata alla base di un pezzo di una mascella,la mise sotto uno dei canini

dell'essere ucciso,mise sopra il canino anche il pollice e tirò,estraendo il dente che aveva un lungo

filamento attaccato,mise una placca conica,con un buco in cima,sulla parte superiore

dell'anfora,stringendola con del filo e poi ci infilò il filamento con il dente.

Poco dopo prese il cucciolo,lo tenne fermo con la mano sinistra,inserì il dente nel dorso e premette

l'anfora,iniettando un po' di veleno.

L'animale provò a muoversi.

"Ehi."disse Drax "Ehi."

Poco dopo l'essere venne messo nella gabbia e Drax vide che stava male,poi andò a mangiare il

corpo crudo delle creature simili a murene,poi tornò indietro e vide che il piccolo animale stava

bene,così gli diede da mangiare.

Poco dopo si sedette,si legò un laccio sul bicipite,prese l'anfora e si fece un'iniezione.

Drax cadde a faccia in avanti e vomitò.

Successivamente si fece un'altra iniezione e cadde a terra ancora.

Alla terza iniezione non ebbe più alcun effetto.

Poco dopo andò a guardare i graffiti sulle pareti che raffiguravano 2 delle creature velenose,con un

tridente in mano.

I graffiti erano delle vere e proprie incisioni e accanto c'erano dei segni.

Drax mangiò un pezzo di carne,poi toccò la parete con la mano sinistra,poi prese il coltello ricavato

dalla mascella e si avviò all'uscita,ma poi sentì l'animale abbaiare.

Drax si voltò a guardarlo,poi mise il coltello in un fodero ricavato con la pelle delle murene e lo

stesso fece per il secondo.

L'animale guaì.

Drax andò a prendere un osso grande un metro,dentro il quale era inserita una lama ed uscì.

L'osso era appoggiato su un altro osso più lungo,piantato nel terreno e legato ad un osso orizzontale

che era attaccato ad un altro verticale.

Sul primo osso verticale c'era il cranio dell'animale con le corna e su quello orizzontale c'erano i

corpi degli animali uccisi.

Drax si mise l'osso a tracolla mediante una corda,poi proseguì,mentre l'animale provava ad uscire

dalla gabbia.

Drax saltò sul bordo della pozza,accucciandosi in avanti,poi si alzò.

La coda dell'essere uscì,lui tolse il laccio dall'osso e lo prese con la mano destra.

La coda si alzò,aprì le tenaglie e scattò in avanti,ma venne colpita dall'osso da destra a sinistra,poi

da sinistra a destra.

Drax si abbassò evitando un colpo ,poi indietreggiò evitandone un altro e andando sulla terra.

"Avanti,fammi vedere i denti."disse Drax che entrò nella pozza e colpì l'acqua con il piede

destro,poi colpì la coda da sinistra a destra e poi dall'alto in basso.

L'essere saltò fuori,lui indietreggiò e la creatura tornò sotto l'acqua.

Drax entrò ancora e cominciò a colpire l'acqua con il piede.

La creatura gli morse la gamba,facendolo urlare per un momento.

L'essere rimase fermo,in attesa che il veleno funzionasse,Drax mandò l'osso verso l'esterno facendo

uscire una lama che andò prima verso l'esterno e poi verso l'alto,colpì il collo a sinistra,facendo

uscire il sangue giallo dal collo,poi colpì a destra con entrambe le mani e lo decapitò.

Il corpo affondò nell'acqua.

Drax posò la lama a terra,conficcando la punta nel suolo e si staccò la testa dalla gamba.

Drax si voltò,sentendo il cucciolo abbaiare contro altre piccole code che uscivano da una pozza "Ti

sei liberato,eh?"

Una coda enorme,alta 4 metri uscì lentamente dall'acqua e Drax sentì un ringhio.

Drax si spostò evitando la coda e cadde,poi si spostò evitando un altro colpo,indietreggiò sulla

spiaggia e dall'acqua emerse un essere grande 5 metri che urlò.

Drax si voltò e corse,ma l'essere lo colpì con il bordo della coda e lo scagliò su una roccia facendolo

strusciare e mandandolo con la testa contro una roccia.

Drax vide che l'essere rimaneva fuori dall'acqua e sbatteva la coda urlando.

Drax corse afferrando il cane,con la mano destra,salvandolo da un colpo di coda di un essere di

media grandezza,corse verso quello grosso,mise il cane nella mano sinistra,prese l'osso con la mano

destra, strusciò sull'acqua e tagliò il ventre dell'essere,facendo uscire le budella e arrivandogli alle

spalle,poi salì sui gradini.

L'essere barcollò,poi mangiò le sue interiora.

Il cucciolo gli leccò il viso.

Drax proseguì nella gola.

Tempo dopo Drax camminava nelle praterie rocciose,con l'erba rossa e aveva una slitta,ricavata da 2

pezzi di ossa lunghi,2 orizzontali alla base e all'inizio e altre ossa verticali nel mezzo.

Su di essa c'era un grosso pezzo d'osso circondato dalla carne.

Arrivato ad una zona dove c'era poca erba e c'era un grosso masso si fermò.

Il cucciolo,che era cresciuto,corse verso di lui e gli saltò alle spalle superandolo e spaventandolo.

Poco dopo Drax prese una borraccia legata ad una delle 2 lunghe ossa e bevve,per poi asciugarsi la

bocca con l'avambraccio destro.

Drax vide l'animale che gironzolava con qualcosa in bocca.

"Che cos'hai li?"disse Drax che allungò leggermente l'avambraccio destro verso l'animale

schioccando le dita 2 volte.

L'animale si avvicinò,ma poi si allontanò di nuovo.

"Non condividiamo tutto?"disse Drax allungando la mano sinistra.

L'animale cominciò a saltellare da una zona all'altra.

Drax chiuse i pugni e produsse un ringhio a bocca chiusa.

L'animale si avvicinò,lui gli afferrò il collo con il braccio destro e mise la mano sinistra sotto la

bocca "Mollala."

L'animale fece cadere dalla bocca una palla di metallo.

Drax arrivò ad una zona dove c'erano delle ossa nella sabbia e avevano una enorme tagliola che gli

bloccava la testa.

C'erano delle piccole piante rosse che emergevano dal suolo e poi della roccia.

Drax fermò la slitta e si chinò,poi proseguì con l'animale dietro.

Al tramonto si arrampicò su delle rocce con la bestia e vide che in una valle c'era una struttura fatta

da un lungo edificio allungato e una gru con sopra delle antenne.

La valle era piatta,piena di rocce e con erba arancione,rossastra.

Drax fece un cenno con la mano destra all'animale "Tu resta."

Drax aprì una delle porte della struttura,trovandosi in una stanza quasi vuota,con delle scale di ferro

che andavano in alto.

Il soffitto era pieno di tubi di media grandezza,c'erano degli armadi e dei mobili coperti da dei

teli,dei lavandini,le finestre erano coperte da delle spranghe di metallo orizzontali.

Drax passò la mano sinistra sulle tagliole che pendevano dal soffitto.

Avevano la parte superiore piatta e le parti laterali oblique verso l'esterno.

Drax arrivò ad un bottone rosso,poi vide dei fogli,con sopra delle foto di creature umanoidi e una di

esse aveva dei tentacoli sul volto.

Drax prese uno dei fogli con la mano destra "Cacciatori di taglie."

Drax gettò il foglio,prese delle buste di plastica,poi prese una pistola lancia razzi,prese una valigia

di metallo,la aprì e prese altri sacchi di plastica chiusi.

Poco dopo era seduto su una roccia e aveva messo dei semi sul muso dell'animale che era immobile.

"Aspetta."disse Drax,mentre l'animale muoveva leggermente la testa,facendo cadere un

seme"Fermo…

Fermo!

Adesso."

L'animale mosse il muso e mangiò i semi.

Drax guardò il retro di una delle buste di plastica e la indicò con il coltello "Sembra buono."

Drax aprì la confezione con il coltello nella mano sinistra,annusò il contenuto e ne rimase

disgustato,poi guardò l'animale sorridendo "Mmmm..."

Drax gettò la busta a terra "È tutto tuo."

L'animale lo annusò,poi si allontanò.

"C'è scritto cibo per animali...se tu sapessi leggere..."disse Drax che pulì il coltello con un

panno,mentre l'animale faceva i bisogni sulla busta "Ma dai…

Va bene ,prendimi le scorte."

Drax indicò la coscia di carne enorme che era sulla slitta con la mano destra,l'animale andò a

morderla e la portò a lui.

"Le tue dove sono?"disse Drax che sorrise e tagliò un pezzo di carne,lo tirò in aria e l'animale

spiccò un salto mangiandolo.

La bestia sollevò la testa alle sue spalle,vedendo enormi nuvoloni all'orizzonte che stavano

coprendo il sole che tramontava.

Drax si alzò e seguì l'animale su delle rocce,mentre esso ringhiava e guaiva.

"Pioggia."disse Drax "È una cosa buona.

Anche se tu non l'hai mai vista non vuol dire che c'è qualcosa che non va."

Drax mise la mano sinistra sull'animale e lo sentì tremare,poi guardò davanti a se e rimase serio per

un po' "Forse dobbiamo andarcene da qui."

Drax pigiò il bottone nella struttura che fece uscire una spranga di metallo rettangolare dal

soffitto,gialla,con in cima un rettangolo di metallo con la punta curva che fece uscire una luce laser

verde da un'apertura circolare e fece uno scanner a Drax e che comunicò i risultati sulla sua identità.

Tempo dopo dal cielo scese un'astronave.

Drax la osservò dal deserto indossando un mantello.

L'astronave aveva la parte frontale allungata,con un vetro circolare,con due placche rettangolari,con

un buco in cima dirette in avanti,altre 2 placche simili,messe in orizzontale sotto,poi c'erano degli

spuntoni.

Il muso si piegava verso l'alto,sopra,man mano che ci si allontanava dalla punta,formando una

gobba,poi si piegava verso il basso formando una coda che era piatta sopra e sotto.

Al lati del mezzo c'erano 2 ali con 2 cilindri di metallo con dentro una fiamma azzurra.

La rampa dietro al mezzo si aprì e da esso uscirono fuori degli esseri umanoidi con la pelle

gialla,indossanti degli abiti civili,come magliette scure,giacconi chiari,senza maniche con pantaloni

scuri e scarponi neri.

Uno era molto alto e muscoloso.

Uno di quelli con la pelle gialla,capelli lunghi e un fucile in mano entrò nella stanza dove era la

placca di metallo rettangolare,che girava a mezz'aria e premette il bottone rosso.

Quello muscoloso e semi calvo entrò nella stanza "Niente."

"Cerca ancora,Airak."disse quello con i capelli lunghi.

Airak si voltò e vide che sulla porta c'era una scritta fatta con il sangue che diceva "Lasciate una

nave e andate o morite qui."

"Qualcuno dovrebbe insegnargli a contare a quel verme di Drax."disse Airak "Lasciate una nave…

Si,come se ce ne fosse una che ci avanza."

"Su mettiamoci all'opera."disse quello con i capelli lunghi.

Fuori dalla struttura fu messa a terra una colonna di metallo,divisa in 4 parti che erano ovali.

Uno degli esseri gialli premette un bottone rosso,su un rettangolo nero e le 4 parti si

divisero,formando una pedana e dal centro uscì un braccio meccanico che si attaccò ad una sfera

che aveva un vetro,ovale azzurro,con una placca allungata sopra di esso e a semi circonferenza.

"Buon giorno."disse l'essere.

Un altro alieno portava un cilindro di metallo,che aveva 2 cinghie sulla parte alta,lo poggiò a terra e

schiacciò la parte superiore con il piede destro.

Dalla base uscirono 4 protuberanze che fungevano da base per mantenerlo dritto.

Un altro giovane arrivò sul posto.

Altri uscirono dalla struttura e uno gli lanciava dei caricatori.

Quello con i capelli lunghi estrasse da una parete nel mezzo una placca rettangolare,connessa ad un

altro rettangolo con luci azzurre dentro a sua volta connesso ad un lungo rettangolo di metallo più

largo.

Le luci si spensero.

In una stanza c'era una donna con la pelle a scaglie,reggiseno di pelle nera,gonnellino nero,legata

con delle cinghie ai piedi e con delle catene sui polsi.

Aveva unghie appuntite e nere sulle mani e sui piedi.

"Ehi,Ora..."disse quello con i capelli lunghi.

"Si?"disse lui.

"Svegliala,buttala giù dal letto."disse quello con i capelli lunghi.

"Che vuoi dire?"disse Ora.

"Siamo troppo pesanti."disse quello con i capelli lunghi.

"È una prigioniera,non serviva a..."disse Ora.

"Il carico è troppo pesante,chiaro?"disse quello con i capelli lunghi "Liberiamoci di questo peso."

Il ragazzo andò a slacciarle i lacci delle gambe,che avevano una placca circolare,con al centro un

buco,in cui lui inserì un oggetto cilindrico con una punta.

Lei alzò la testa di scatto e lui si allontanò "VATTENE!

VATTENE!

NON TI AVVICINARE!"

"ZITTA!"disse lui "ZITTA!

SMETTILA!"

"Non sto zitta,che cosa vuoi?"disse lei.

"Devo solo toglierti le catene."disse Ora.

"Non voglio che mi liberi."disse lei.

"Non è come pensi."disse Ora "Hanno altro per la testa in questo momento."

Ora andò a mettere la punta dell'oggetto nelle placche di metallo connesse alle catene "Sei

fortunata."

Lui le tolse le catene e lei gli diede un colpo con l'avambraccio destro facendolo allontanare "Non

devi toccarmi.

Che pianeta è questo?

Dove siamo?"

"La cosa importante è che c'è acqua e aria."disse Ora.

Lei guardò fuori "Ma come sopravviverò?"

"Su,vattene."disse Ora "Prima che At ci ripensi."

Lei corse via e si diresse verso una montagna in lontananza,ma At le sparò,trapassandole la pancia.

"Mi stavo affezionando."disse At "Allora,dov'è finita la mia scatola?"

La donna allungò il braccio destro verso Drax che era dietro una roccia.

At salì su una roccia "MI CHIAMO AT!

E SONO IL CAPO BANDA DI QUESTO EQUIPAGGIO.

SONO COLUI CHE HA FACOLTÀ DI SAPERE TUTTO.

DI VEDERE TUTTO.

E CHE PUÒ TUTTO."

"Le spara belle grosse,non è vero?"disse uno di quelli con la pelle gialla ad un altro.

"Sta piazzando l'esca."disse un altro.

"HO FATTO UN MUCCHIO DI STRADA!..."disse Sat.

Dietro di lui,vicino alla struttura c'era un grosso pannello solare,diviso in 10 rettangoli e collegato

ad un asta gialla verticale.

Le prime 2 file,da 4 rettangoli erano uguali,mentre gli ultimi 2 in basso erano messi al centro,sotto

la seconda fila.

At mostrò una scatola trasparente,con i contorni di metallo che teneva tramite una maniglia nella

mano destra "PERCHÉ VOGLIO METTERE LA TUA TESTA...QUI

DENTRO!

QUINDI TI AUGURO UNA BUONA GIORNATA,SIGNOR DRAX!

HO IL SOSPETTO...CHE QUESTE ORE SARANNO LE ULTIME DELLA TUA VITA."

"Si,ma...se fossi in lui eviterei di farlo incazzare,non credi?"disse quello con la pelle gialla vicino

all'altro.

"Pensa come si incazzerà quando verrà decapitato."disse quello accanto andando via.

La donna con le scaglie morì.

Drax abbassò gli occhi e li guardò,poi sentì un secondo rombo.

At stava per rientrare quando udì il suono e si voltò "Cazzo.

Sta arrivando tutto il vicinato."

At entrò,mentre Airak osservò il cielo,masticando qualcosa.

"È piccolo il mondo."disse Airak."che entrò.

Drax si mosse.

Airak prese un lancia razzi da una rastrelliera.

At era davanti ad uno schermo rettangolare e cliccava su dei rettangoli su di esso,così fece cessare

l'allarme "Alla nave,non identificata,qui il capitano At di Ui 5.

Per vostra informazione ci troviamo a terra e abbiamo risposto ad un segnale d'emergenza.

Non ci sono situazioni critiche.

Non c'è bisogno di atterrare."

Il mezzo continuò ad avvicinarsi.

"Ripeto,non c'è bisogno che atterriate in questa stazione in questo momento."disse At.

Il mezzo atterrò.

Era simile ad un grosso aereo da combattimento nero,con una vetrata sulla parte superiore del muso.

Dentro c'era un essere con la pelle rossa,capelli corti,un'uniforme da soldato nera e corazzata sulle

spalle,sul petto,sulla pancia e sulle ginocchia.

Davanti a se aveva un piano di metallo rettangolare,con i bordi curvi e al centro della parte frontale

c'era un'apertura con i bordi obliqui.

"MA CAZZO!..."disse Ar che gettò a terra il trasmettitore rettangolare "SIETE SORDI ALLORA!"

Airak guardò la scritta sulla porta,poi uscì.

La parte posteriore del mezzo si aprì e accanto all'uomo scese una donna con la pelle rossa,capelli a

mezzo collo,tirati all'indietro,con una placca che copriva spalle e parte superiore del

petto,terminando in modo orizzontale e curvo sulle spalle,poi c'era una corazza sulla

pancia,terminante con una placca trapezoidale sulla vita,con la base minore verso il basso,le braccia

erano coperte da una tuta aderente,aveva una placca nera sulla parte esterna degli avambracci,dei

guanti,le gambe erano coperte da una tuta aderente nera,le ginocchia avevano ginocchiere ovali e

poi c'erano gli stivali neri.

Nella mano sinistra portava una cassa rettangolare.

Altri 2 scesero e portarono delle valige rettangolari.

"È stato un lungo viaggio,dobbiamo caricare acqua."disse quello con i capelli neri "E un po' di

gravità vera non mi dispiace."

"Come vi dicevo,è tutto sotto controllo."disse At con accanto Airak,mentre altri 2 si avvicinavano.

"Sapete chi era,vero?"disse quello con la pelle rossa "Al faro d'emergenza?"

"Se non lo sapessi,non sarei qui."disse At che ridacchiò.

"E nonostante questo,avere rinforzi non vi interessa?"disse l'altro,guardando il ragazzo.

"Il mio equipaggio può misurarsi con chiunque."disse At "Con tutto il rispetto per il tuo che sembra

così tosto,con quelle belle uniformi da femminucce,tutte uguali."

Tutti risero.

"Cazzo,non sapevo che ci volesse il vestito buono."disse Airak.

"Non voglio usurpare i diritti di nessuno."disse quello con la pelle rossa che avanzò "Faremo da

spettatori per un po' se sei d'accordo."

At si mise davanti a lui "Se non lo fossi?"

"Questa è una stazione condivisa,è aperta a tutti i cacciatori e i mercenari."disse quello con la pelle

rossa "Ad ogni modo mi..."

"Troppo tardi."disse At "Ecco come ti chiami.

Troppo Tardi.

E non ho bisogno di averti tra i coglioni,amico mio."

"Allora facciamo così:non alzerò un dito per aiutarti finché non me lo chiederai."disse l'altro che

entrò nella struttura.

Poco dopo era seduto su una sedia,mentre la donna era vicina ad un tavolo,con il piede sinistro su

una sedia e puntava il fucile.

Quello con la pelle rossa prese una placca rettangolare,grigia,lucida,piegata su altre placche che

vennero aperte formando una specie di cartina sul tavolo e da esso uscirono degli ologrammi che

mostrarono la zona.

Toccando la parte laterale,un'onda rossa passò sulla cartina da sinistra a destra.

La donna si avvicinò,mentre lui spostava l'ologramma con la mano,facendo comparire un altro

pezzo di terra,dove c'erano segnate delle grotte.

"Gli ho già dato un'occhiata."disse lui che con un gesto ingrandì l'immagine "Grotte,5 chilometri a

sud.

Meglio controllare."

Lei annuì.

"Ehi,Troppo Tardi..."disse At avvicinandosi "Devi estrarre una batteria dalla tua nave e metterla qui

accanto alla mia,ok?"

"Ah,si?"disse l'altro "E perché?"

"Drax ha attivato il faro per poter lasciare il pianeta."disse At che mise la batteria in un armadietto

di metallo "Praticamente...ha chiamato un taxi."

Lui chiuse l'armadietto.

"Quindi?"disse l'altro.

"Beh,la nave diventerebbe una trappola con i fiocchi."disse At che si appoggiò su una

ringhiera,prima dei gradini che conducevano alla zona dove era il tavolo "Spazio limitato,pareti di

metallo,una vera cella.

È fico,no?"

"Metà della gente che incontri ha un'intelligenza al di sotto della media,non è così?"disse la donna

guardando l'altro.

"Devo assicurarmi che l'equipaggio sia concentrato quando arriverà,ok?"disse At che si

allontanò"Forza!

Forza!"

At batté le mani 2 volte.

"Ad,estrai una batteria dalla nave."disse quello con la pelle rossa e la donna andò.

Lei andò nel mezzo,vicino alla cabina di pilotaggio a sinistra.

C'era una parete divisa in scompartimenti rettangolari,con una linea ovale,luminosa,bianca al

centro.

Accanto c'erano dei pulsanti rettangolari,con accanto un pallino giallo,quelli dell'ultima fila erano

rossi,poi c'era una tastiera con i bordi dei tasti luminosi,messa nel muro e poi ce n'era un'altra

orizzontale con i tasti che emanavano luce rossa.

Lei mise la mano vicino ad uno degli scompartimenti rossi,che uscì dalla parete,rivelando una

placca rettangolare bianca,con delle placche di metallo che la circondavano e la parte inferiore

aveva i bordi di metallo.

Le luci si spensero e lei la estrasse dal muro.

Lei mise la placca nell'armadietto di metallo e fu raggiunta da At che le mise una mano sulla spalla.

"Faccio io."disse lui e lei si spostò velocemente "Oh..."

Lui chiuse l'armadietto e ci mise sopra una placca gialla,con un cerchio di metallo a destra,con una

serratura,poi si tolse la catena dal collo,a cui era attaccato un cilindro e lo inserì nella placca.

"E adesso vieni pure Drax."disse lui,mentre una luce quadrata rossa si accendeva sull'oggetto.

Al tramonto,Drax era seduto su una roccia,con l'osso dietro la schiena.

Il cielo era rosso scuro da una parte e nero dall'altra.

Le luci della gru erano state accese.

Drax osservò in silenzio.

Era stata anche messa una luce sul tetto della struttura centrale.

Airak e un altro uscirono dalla struttura e un altro accese una luce cilindrica,posta su un'asta,posta

su una grata che era vicino al tetto.

I 2 che avevano parlato mentre At urlava verso il deserto erano vicini,di guardia.

"È un'esagerazione,te lo dico io."disse il secondo "Tutti questi uomini di guardia,è assurdo.

Ne basterebbero 4 al massimo."

"Guarda che così ci porti sfiga,non parlare,è meglio."disse l'altro.

"Non mene frega un cazzo di quello che dicono!"disse il secondo voltandosi verso il primo "È un

uomo solo."

"Si,è un uomo solo."disse l'altro andando via.

"È solo 1."disse il secondo.

I 2 con la pelle rossa scesi per ultimi erano ad un tavolo e giocavano con delle placche di metallo

rettangolari,con sopra dei simboli.

Il comandante e la donna uscirono da una stanza e andarono fuori.

Lui aveva una tazza in mano,ed era senza corazza,ma con solo la tuta aderente addosso,come anche

lei che aveva il fucile e si fermò dietro la porta.

At era ad una valigia di metallo,aperta,con dentro degli ingranaggi e posta su una base rettangolare

con 4 gambe di metallo.

Quello con la pelle rossa si mise vicino a lui.

At aveva in mano un cacciavite.

"Quell'affare passa per una luna su questo pianeta."disse quello con la pelle rossa,guardando il

corpo celeste incandescente "Sarà una notte particolarmente buia.

È un vantaggio per lui.

Forse prima vi porterà allo sfinimento,vi costringerà a non dormire."

"Non vedi che sono impegnato?"disse At.

"Stavo pensando ad alta voce."disse l'altro che bevve.

"Bene."disse At che posò il cacciavite e si voltò "Adesso che l'hai fatto...posso pregarti

cortesemente di togliere il disturbo non standomi tra le palle?"

At indicò la struttura con la mano destra.

"Iniziò a chiudere bottega."disse quello con la pelle rossa tornando dentro "Dammi notizie."

"Appena avrò la sua testa in una scatola ti farò sapere."disse At.

Il ragazzo e un altro camminarono con i fucili.

Il braccio meccanico si puntò in avanti ed iniziò ad emettere un suono.

Tutti si voltarono e puntarono le armi.

At tornò alla valigia "Griglia 29,state pronti."

At premette i pulsanti gialli e su uno schermo nella valigia apparve un'immagine "Cosa vedi,socio?"

At vide l'immagine dell'animale di Drax "Sembra un animale."

Airak puntò il fucile davanti a se "Si adesso lo vedo.

Che faccio?

Sparo?"

"Lo devi stendere."disse At "Un bel colpo secco."

Airak sparò,ma lo mancò facendolo fuggire.

"Bel lavoro Airak."disse At "Incoraggiante."

"Avevo una cosa nell'occhio."disse Airak.

"Si,il mirino."disse At"Ritenta,sarai più fortunato."

"Tutto sotto controllo?"disse quello con la pelle rossa ad una trasmittente nell'orecchio.

"Per favore,togliti dalla mia frequenza."disse At.

L'animale si avvicinò alla placca cilindrica posta a terra,poi la morse e la portò via.

Il braccio meccanico iniziò a roteare da tutte le parti e l'immagine iniziò a distorcersi.

"Che cazzo succede?"disse At.

Drax sbatté il cilindro a terra più volte.

At tolse il cavo di collegamento e il braccio si fermò.

"Era ora,cazzo..."disse uno degli altri.

"FANCULO!"urlò At che prese un secondo cilindro "Urai,sto venendo da te,abbiamo un sensore

che non funziona."

Ad andò dal capitano della sua nave e gli diede un rettangolo di metallo.

Lui aprì la parte superiore e uno schermo si accese.

"Quello che doveva esserci e quello che ho trovato."disse lei.

"Qualcosa che non va?"disse lui.

"Qualcosa...i farmaci non ci sono,ma come sai sono la prima cosa che finisce."disse lei che indicò

lo schermo"Però quello è un po' strano."

"Trappole per predatori con morso da un metro...accidenti."disse lui.

"6 elencate,0 trovate."disse Ad.

"È strano che siano andate a fare 2 passi."disse lui.

"Lo sai che sparisce la roba nelle stazioni,è sufficiente un anno brutto che rubano ogni cosa per

rivendersela. "

Lui chiuse il rettangolo e lo ridiede ad Ad che andò via.

"At...hai controllato la zona prima che arrivassi vero?"disse lui parlando alla trasmittente

all'orecchio.

At stava camminando nel deserto notturno.

Aveva la torcia nella mano destra e il cilindro nella sinistra.

"A che scopo?"disse At.

"Voglio essere sicuro che non abbiano piazzato delle trappole."disse lui.

At diede il cilindro all'altro che andò via.

"Hai sentito quello che ho detto?"disse il capitano.

"Trappole?"disse At guardandosi intorno "Che tipo di trappole?"

"Quelle con il morso."disse il capitano.

L'altro sentì un suono metallico sotto di se e vide una placca di metallo che sporgeva dalla sabbia.

At illuminò la placca "FERMO!

NON TOCCARE QUELL'AFFARE!"

L'altro lo guardò,ma poi tirò su la placca circolare "Che c'è?"

Lui mise il piatto di metallo sotto la giacca,incastrandolo con i vestiti e poi lo colpì 2 volte con la

mano destra "Proteggo il petto."

At abbassò la torcia e tirò un sospiro di sollievo.

L'altro proseguì e la trappola scattò.

Quelli con la pelle rossa che dormivano nella struttura si svegliarono sentendo le urla.

"Che è successo?"disse uno.

Ad voltò la testa verso una finestra.

L'uomo strisciava a terra,con le gambe dentro la trappola.

"FERMO!"urlò At "STA FERMO!

STA FERMO!"

Una seconda trappola scattò e gli spappolò la testa.

"CAZZO!..."urlò At.

Alla ricevente si udì una voce "Chi è che urlava?

Che è successo?"

At iniziò a guardare a terra "Uies,ascoltami bene...prendi il rilevatore di mine e vedi di capire

quante di queste trappole micidiali sono state piazzate in giro..."

At iniziò ad indietreggiare "Sospetto che l'intero quadrante in alto a sinistra,sia un cazzo di campo

minato.

Fallo subito...ricevuto?

Mi senti?..."

"Non mi piace."disse il ragazzo che puntò il fucile e corse.

At sentì qualcuno che lo chiamava "Chiudi quella bocca!

Deve essergli morta la radio,qualcuno vada a controllare!

VIA!

VIA!"

Uno di quelli con la pelle gialla girò intorno al mezzo e incontrò quello con cui aveva parlato lo

stesso giorno.

"Dovrebbe essere qui..."disse il secondo guardandosi intorno "Proprio qui..."

I 2 videro un'enorme macchia di sangue a terra,poi sentirono dei rumori e si misero schiena contro

schiena,puntando i fucili.

"Era un'esagerazione,eh?"disse il primo "Erano troppi 11 uomini,tu sai tutto su Drax,vero?

Fossi in te...MI RIMANGEREI LE STRONZATE CHE TI SONO USCITE DALLA BOCCA!

Te l'avevo detto che ci avresti portato sfiga.

Fa qualcosa,inventati quello che ti pare,ma toglici questa sfiga di dosso!"

Improvvisamente lui si trovò da solo e chiuse gli occhi "Non prendermi per il culo..."

L'essere si voltò e vide che il fucile dell'altro era a terra,poi,con la torcia,vide Drax che trascinava il

corpo nel buio.

"Ehi..."disse il ragazzo che gli arrivò alle spalle "Che succede?"

L'altro si voltò e gli puntò il fucile addosso "INDIETRO!"

"Sono io!"disse il ragazzo "Sono io."

"Ha preso Aco!..."disse l'altro iniziarono a sparare nel buio.

Quelli con la pelle rossa si misero l'elmetto e presero dei fucili dalla rastrelliera.

"Preparatevi,ma restate qui."disse il capitano raggiungendoli "Non esce nessuno,finché non lo dico

io."

"Uomo a terra!"disse quello che aveva visto Drax "Uomo a terra!"

"Posizione compromessa!"disse il ragazzo.

"L'ho visto,era qui!"disse l'altro.

"È entrato?"disse il capitano.

"Non è venuto per la nave,è venuto per noi!"disse quello che lo aveva visto "SPARA,CAZZO!"

Ar sguainò una lama.

Il giorno dopo i corpi dei 2 uccisi erano a terra.

At ci fece mettere sopra una tenda di plastica bianca,con i contorni formati da una placca a forma di

uomo.

Una volta messa a terra la placca strinse il tendone sul corpo.

"Tre morti in una notte."disse quello che lo aveva visto,togliendo un tubo dal bordo di metallo del

tendone "Non mi piace per niente."

"2,uno è scomparso."disse il ragazzo.

"Quindi,sono 3 morti."disse l'altro.

"Beh,vediamola così..."disse Airak che sputò a terra "Staremo comodi sulla nave."

"AIRAK!"disse At portando 2 trappole al campo,tramite delle catene "Togli quelle trappole dai

coglioni.

Ora...qualcosa di religioso su questi corpi."

Il ragazzo si mise in ginocchio.

At entrò e andò dal capitano dell'altra nave,che era seduto al tavolo di metallo,mentre la donna era

seduta su di esso.

At prese una sedia,la voltò e si mise seduto su di essa,poggiando le mani sullo

schienale"Allora...ricomincerei dall'inizio…

Come ti chiami quindi?"

"Adesso vuoi sapere come mi chiamo?"disse il capitano "Non so se te lo dirò.

Quelli di cui conosci il nome,finiscono al creatore."

At si alzò di scattò e gettò a terra dei piatti con la mano destra.

"Ripulisci questo macello!"disse Ad.

"Sta zitta,puttana."disse lui sedendosi.

Ad sferrò un destro al volto,poi gli afferrò la giacca con la mano sinistra,gli diede un altro colpo e

poi un terzo.

"Sta attento agli attacchi a sorpresa."disse il capitano.

At si mise il panno legato intorno al collo,sul naso sanguinante da cui usciva sangue

marrone"Forse...è ora di entrare in regime di comunione di beni."

At rise.

"Questo è il tuo modo di chiedermi aiuto?"disse il capitano.

"È il mio modo per dirti che può servirmi la tua attrezzatura."disse At e l'altro si alzò "Ma se

qualcuno dei tuoi uomini ci è troppo affezionato...allora…"

At si alzò e gli altri 3 raggiunsero un terzo che era appoggiato su una specie di moto che aveva un

propulsore circolare sotto.

"...me ne farò una ragione."disse lui.

"Stai chiedendo aiuto alla mia attrezzatura?"disse il capitano.

"Sto chiedendo aiuto..."disse At.

"Os?"disse il capitano e il terzo mise la testa vicino alla moto.

"Ha detto di no,stronzo."disse il terzo.

"Ecco la risposta."disse il capitano.

"MA CHE CAZZO VUOI?"disse At "DIMMELO!"

"Sai una cosa?"disse il capitano mentre gli altri 2 gli mettevano la corazza sulla pancia,legata con 2

lacci a quella sulla schiena "Ti voglio reclutare,At.

Però io darò ordini ad Ad e Ad darà ordini a te.

D'ora in poi sarà questa la catena di comando."

At si voltò "Perché quest'idea non mi piace per niente..."

At si voltò "Oh...lo so,lo so perché...

Perché fa cagare,è un idea che fa proprio schifo…

Non ho mai preso ordini da una donna in vita mia!"

Ad si avvicinò e gli andò a sinistra.

"Io non prendo ordini dalla tua puttanella che è convinta che può fottermi tranquillamente!"disse At

e lei gli sferrò un destro,mandandolo a terra.

"Io non fotto gli uomini."disse Ad "Non ce n'è uno per cui ne valga la pena."

Il capitano si avvicinò ed incrociò le braccia"Ti dico come andrà,At...

Avrai un ruolo di secondo piano.

Troveremo Drax te lo prometto,però lo voglio vivo.

Dammelo per un giorno,poi te lo ridò e tu lo finisci."

"Mi darai la taglia?..."disse At.

"Paga il mio equipaggio,tutto il carburante e il resto è tuo,questo è l'accordo."disse il capitano.

"Cos'è Drax per te?"disse At "Non è solo uno con una taglia sulla testa?…

Perché sei qui?

Chi cazzo sei?"

Il capitano caricò una pistola "Mi chiamo Ons."

Ons indicò l'esterno con il braccio destro "Mettete al sicuro le navi,mettete le moto sul ponte,uscirò

con Oio e Okri!"

Ad gli diede un fucile.

"Non voglio un carico letale!"disse Ons "Solo scariche elettriche e granate al fosforo.

È un uomo che va a caccia di notte!

E noi lo inseguiremo di giorno!"

Ons uscì "In che puntò era l'ultimo morto?"

Poco dopo Okri guardava le tracce dell'animale simile ad un cane.

"Vanno in quella direzione."disse Okri indicando.

Ons prese un binocolo e guardò.

Il binocolo ingrandì l'animale che si puliva tra 2 rocce,con alle spalle una terza.

"Ehi,Airak,c'è un cane qui."disse Ons "È quella specie di creatura di ieri sera?"

"No,mi sa che quello l'ho ucciso."disse Airak e tutti lo guardarono "Ma forse è lo stesso..."

"È lo stesso."disse Okri.

"Ad,prendi i fucili e i proiettili con il sonnifero."disse Ons.

La donna aprì la porta con un calcio,portando in spalla un lungo fucile di precisione,con silenziatore

e tripode.

Lei posizionò l'arma a terra,poi aprì una valigetta nera dentro cui c'erano proiettili con delle aperture

sul corpo dentro cui c'era un liquido verde luminoso.

"1500 metri."disse Ons guardando l'animale con il binocolo e lei usò il mirino,poi sparò sulle rocce

e lo fece fuggire,caricò ancora e lo colpì alla coscia posteriore.

Avevano anche una placca circolare davanti che girava quando erano in moto.

Il corpo della motocicletta,come il muso era un groviglio di tubi e viti.

Ons prese uno schermo rettangolare che segnalava l'animale che si spostava,poi prese una delle

moto che aveva anche un propulsore circolare dietro ed iniziò a volare seguito da Oio e Okri.

Ons fermò la moto.

I 3 arrivarono ad una grotta.

Ons prese un oggetto cilindrico e lo puntò verso l'entrata,mentre gli altri due avevano delle armi

simili a fucili,ma con una placca circolare davanti e 3 lunghe punte.

"Magari è il primo buco che ha trovato."disse Okri.

"Un animale sotto stress,va verso posti che conosce...e comunque,sto rilevando anche

dell'altro."disse Ons.

La placca circolare sui fucili si accese e si illuminò di luce bianca,facendo passare una scarica

elettrica tra le 3 punte.

I 3 entrarono nella grotta che aveva gocce d'acqua che cadevano dal cielo e dei graffiti raffiguranti

le creature con la coda che furono toccati da Okri che poi sentì un rumore e si voltò.

Oio puntò il fucile in alto,poi arrivarono ad una zona aperta,dove c'era un raggio di luce che colpiva

una roccia appuntita e trovarono segni di un accampamento.

C'erano 2 ossa in verticale,con legate su di esse delle mascelle di animali e poi c'era un' entrata

quadrata dentro una parete,con 2 ossa messe in verticale e una messa in orizzontale con dei pezzi di

carne appesi.

Ons illuminò una scritta incisa che diceva "Furya".

Oio si voltò e vide una sagoma in piedi nel buio "LA!"

I 2 fecero uscire le scariche elettriche che colpirono il cadavere,che era legato ad una

corda,rompendo alcune punte che uscivano dal suolo e facendolo cadere.

"METTETELE GIÙ!"urlò Ons "METTETELE GIÙ!"

Ons si avvicinò e vide che era il corpo di quello scomparso.

"È l'uomo di At."disse Okri.

"Merda,abbiamo ucciso un ostaggio"disse Oio.

"Do la caccia a Drax da 10 anni,non prenderebbe un uomo per tenerlo in ostaggio."disse

Ons"Questo era già morto.

Questo è semplicemente un giochino per prendere tempo."

Ons si voltò e l'animale corse da un buco,passandogli vicino e correndo via.

Ons puntò il fucile "Merda..."

"Proprio un bel casino..."disse Okri "Se Drax non è qui..."

Ad andò nel bagno e fece scorrere l'acqua da un lavandino,poi mise su un tavolo di metallo una

fascia blu,arrotolata,la srotolò e dentro c'erano 3 flaconi,uno specchietto rettangolare e delle forbici.

Lei si tolse la maglietta e il reggiseno,poi iniziò a lavarsi,ma chiuse l'acqua sentendo un rumore,poi

guardò dalla finestra che aveva un buco sul vetro.

"Ad!"disse Ons che camminava a grande velocità nella grotta "Mi ricevi?

Qualcuno li mi riceve?

AD CI SEI?!"

Lei aprì le serrande di metallo di una finestra,facendo piegare le placche verso l'esterno.

Drax la osservò da dietro.

Lei tornò al lavandino e si chinò per lavarsi il viso.

La mano di Drax entrò dal buco sulla finestra e la sfiorò sui capelli.

Lei andò al tavolo dove era la fascia srotolata e vide che mancava una sacca,poi uscì,spostando una

tenda.

"Ciao."disse At che era alla sua sinistra,con il gomito destro,messo su una manopola verticale.

"E tu che cazzo stavi facendo?"disse lei "Mi spiavi?"

"I tuoi sogni possono diventare realtà,amore."disse lui.

"Ti do 2 minuti,poi voglio che vai a montare di guardia."disse lei che uscì.

Quello che aveva visto Drax cercava di svitare una vite del braccio meccanico,ma poi gettò il

cacciavite a terra "ORA!"

Poco dopo lui era davanti ad un pannello sul lato della nave,dove c'era una leva rossa e un buco

circolare,dove ci infilò un cilindro di metallo.

Vicino a lui c'era Ora.

"Non guardare me,guardami le spalle."disse lui e l'altro si voltò puntando il fucile "Sei qui per

questo.

Fa 2 passi avanti."

Il ragazzo si spostò.

"2."disse l'altro e il ragazzo fece un altro passo.

L'altro abbassò una leva e una parte dell'astronave si aprì formando una rampa "Potrebbe essere

ovunque,ricordatelo."

Drax era seduto sul tetto della nave e mangiava dei semi.

L'essere che era entrato iniziò a rovistare,mentre da un'apertura circolare sul soffitto iniziò ad

entrare luce.

Dall'apertura scendeva una scaletta.

Drax si chinò sul buco e ci mise dentro lo specchietto vedendolo,poi lo voltò e vide che mancava

una batteria,poi lo tirò su.

Ons e gli altri stavano tornando indietro sulle moto.

"QUALCUNO MI SENTE,CAZZO!"urlò Ons e la sua voce fu udita in una radio rettangolare su

una scrivania.

Vicino alla scrivania c'era At,con l'orecchio sinistro sanguinante e fumava.

"SONO ONS!"urlò Ons "DOVETE TENERE D'OCCHIO L'ARMADIETTO!

TENETE D'OCCHIO LA BATTERIA!

DRAX POTREBBE AVER FREGATO TUTTI!

TEMPO STIMATO ALL'ARRIVO,7 MINUTI!

MA FATE ATTENZIONE! "

At guardò l'armadietto e vide che era chiuso e controllò la chiave cilindrica al suo collo.

Drax era dietro At.

Ad entrò in quel momento.

"Dov'eri troia?"disse At.

Lei mise la pistola sul tavolo "I 2 minuti sono finiti.

Che aspetti ad andare fuori?"

"A quanto pare il nostro Drax è nei paraggi."disse lui "Ho pensato di dover controllare

l'armadietto."

"Adesso tu esci...stai attaccato al visore notturno E TROVI QUEL BASTARDO!"disse lei

indicando la porta con la mano sinistra "NON LO TROVERAI STANDO QUA!"

At le gettò la sigaretta in faccia,poi le diede un sinistro alla pancia,le afferrò la testa,ruotò su se

stesso e la scagliò a terra,poi le mise le mani sul collo e lo stesso fece anche lei.

"Lo sai tesoro?"disse At "Credo che noi 2 abbiamo qualcosa in comune...nemmeno io fotto con gli

uomini."

Lui le leccò il viso.

Drax era sdraiato su una grata sul soffitto e aveva il pugnale osseo nella mano destra,poi si voltò

verso di loro.

Ons e gli altri arrivarono sul posto,poi scesero.

Entrando trovarono una macchia di sangue a terra e lo schermo trasparente distrutto,come anche il

tavolo.

Ad andò verso di lui,mentre gli altri erano vicini all'armadietto.

"C'è una cosa che devi vedere."disse lei.

Ons si avvicinò all'armadietto dove c'era Ora,quello che aveva visto Drax e Airak.

Sull'armadietto c'era scritto con il sangue "Scambio equo".

"L'ha scritto lui."disse Ons.

"E ha interrotto le comunicazioni spaziali."disse quello che lo aveva visto "Tutte."

"Di chi è questo sangue?"disse Ons indicando a terra con la mano destra "Qui...qui...laggiù..."

Airak si spostò e rivelò Ons in un angolo che fumava e aveva la testa ferita e piena di lividi.

"Ho dovuto pestarlo di nuovo."disse lei "Mi dispiace.

Quanto basta."

At rise.

Oio entrò.

"Fanculo."disse At che andò davanti all'armadietto "Io direi di dare un'occhiata."

At si tolse la chiave dal collo e la inserì nella serratura,poi iniziò a girare.

"Fermo!"disse Ons "La chiave...è sempre stata al collo?"

"Sempre."disse lui.

"Se ha scritto scambio equo è perché...evidentemente ha aperto l'armadietto e ha preso

qualcosa."disse Ons "Qualcosa che serve a noi,la batteria ad esempio

e che poi potrebbe scambiare con qualcosa che serve a lui."

"Tutto qua?"disse At "Una cosa del genere non esiste."

Ons si avvicinò "Cercherò di essere più chiaro,At.

Quello che voglio dire è che...se ce l'ha fatta ad aprire l'armadietto ha potuto anche richiuderlo e

cambiare il codice."

"Forse stai usando quello sbagliato,At."disse Airak "Rischiamo di saltare in aria."

"Quindi..."disse At toccandosi la parte destra della mascella "...secondo te...non si sa in che modo

nelle ultime ore,mi avrebbe tolto la chiave dal collo senza che me ne accorgessi...avrebbe fatto

quello che doveva...avrebbe riappeso questa cazzo di chiave al mio cazzo di collo senza che io me

ne rendessi conto?!

È questo che stai dicendo?!

Da dove l'hai tirata fuori quest'ipotesi?

Dal culo di un mago?!"

"C'è una ragione se è così temuto."disse Oio.

"È solo un ricercato!"disse At "Non una specie di stregone..."

"Se ne sei convinto..."disse Ons che si allontanò insieme a tutti gli altri.

At mise le mani sulla chiave e rimase fermo,poi si girò "È ridicolo!

Dai è ridicolo,i primi 3 scatti sono andati a vuoto!

Non è esploso niente!"

"Capita anche nei giochi d'azzardo."disse Okri "Non è detto che vada a vuoto anche il quarto."

"Lo sai per una volta sono d'accordo con te,non c'è niente da temere."disse lei.

"Chiudi la bocca,tu."disse At "Airak?

Dici che siamo in pericolo?"

"No."disse Airak che si allontanò.

"Su continua."disse la donna "Tira fuori le palle."

At sorrise "Direi che questo è più la tua specializzazione,lesbica."

"Io non lo apro quell'affare."disse lei.

"INVECE SI CHE LO APRI!"urlò At che andò verso di lei che estrasse la pistola con la mano

destra.

"NON CI PENSO NEANCHE!"urlò lei.

Gli altri membri dell'equipaggio di At puntarono i fucili su quelli di Ons.

"Ehi!"disse Ons "EHI!

EHI!

SIETE IMPAZZITI!?

NOI NON SIAMO QUI A FARE IL LAVORO PER DRAX!

METTETE GIÙ QUELLE ARMI!

E GUARDATE QUELLA SCRITTA!"

Ons indicò la scritta con la mano destra "È STATO QUI!

È stato qui dentro.

At,metti giù quella spada."

At mise giù la spada "Fa come ti pare,non aprirlo."

"Sai qual'è il problema?"disse Ons "Che se non apriamo quell'armadietto non potremo partire."

At rimase a guardarlo.

Airak estrasse un cilindro e lo puntò sull'armadio,poi l'intero gruppo si mise nella zona del tavolo di

metallo lasciando At davanti all'armadietto.

Ad sentì il giovane pregare.

"Gli dei sono la mia salvezza."disse il ragazzo.

At girò la leva "4!"

"Continua."disse Ons.

At girò ancora la chiave "5!

E..."

Oio colpì il tavolo con la mano "Ops…

Scusa."

"Perché non ci ho pensato io..."disse Ad.

At girò la chiave urlando "SI!

6."

"Ha..."disse lei.

"6..."disse At ansimando.

"Sei un cazzo di assaltatore At,lo devo ammettere."disse quello che aveva visto Drax.

"Non credevo che ce l'avrebbe fatta."disse Ad.

Lui tolse la placca dall'armadietto.

"Questo è un segno."disse Ora.

At aprì l'armadietto e tutti videro che le batterie c'erano ancora.

"Fantastico."disse l'altro.

"Io penso che questo sia un segno."disse Ora "Gli dei forse ci stanno dicendo di prendere le batterie

e di lasciare questo pianeta al più presto."

At si accese una specie di sigaretta "Lui è il mio porta fortuna."

At andò via.

"Hai sbagliato lavoro ragazzo."disse Ad che gli diede una pacca sulla spalla.

"Temevo quasi che la bomba esplodesse."disse Airak.

Tutti uscirono dalla stanza.

Drax era sul tetto della struttura,con addosso il mantello e si chinò su una finestra sul soffitto.

"Abbiamo sigillato la sua grotta con granate al fosforo,così non può rientrare e come un animale si

dirigerà verso posti che conosce."disse Ons "Ma avrà già escogitato piani per sfuggirci.

Quindi ci muoveremo a raggio,partendo da questo punto..."

Oio guardò l'armadietto aperto e si avvicinò.

"La radio è fondamentale."disse Ons "Sappiamo che c'erano 3 ripetitori,trovateli.

Piazzateli ad intervalli regolari,dobbiamo assolutamente tenerci in contatto."

Oio chiuse gli sportelli e vide che la finestrella era in parte aperta.

"Qualunque cosa accada,dobbiamo avere la possibilità di informarci."disse Ons.

Oio estrasse la pistola e andò dietro l'armadietto.

Drax lo disarmò,lo afferrò e lo spinse al muro con la mano destra che fu messa sul suo collo.

"Hai paura di me?"disse Drax.

"Si..."disse Oio.

Drax gli mise il coltello sulla gola "Uhm...loro hanno paura di me?"

"Si,hanno paura di te..."disse l'altro.

"Temete tutti la cosa sbagliata."disse Drax.

"Okri,dobbiamo bloccare tutte le moto,non deve spostarsi più di quanto già non faccia."disse Ons.

Airak arrivò.

"Airak,ho visto una bella tana dove puoi appostarti."disse Ons "Qui,tra queste collinette."

Okri andò dietro l'armadietto e trovò Oio seduto su una sedia "Oio?"

"L'ho appena visto?"disse Oio sconvolto.

"Che cosa?"disse Okri avvicinandosi.

"L'ho appena visto."disse Oio che guardò la finestra sopra di se.

L'altro andò ad aprire l'armadietto.

Ons,Okri e Ad uscirono.

Ons puntò il fucile verso l'esterno "Ao,sta con gli occhi addosso alla nave.

Airak!

Controllate anche la vostra!

Gli altri sorveglino tutto il perimetro!

Mi raccomando,state allerta!

AT!

DRAX SI È PORTATO VIA LE BATTERIE!"

Drax era nel deserto in una zona dove c'erano delle rocce che uscivano dal suolo che andavano

verso l'alto e poi avevano la parte finale piatta,orizzontale e lunga.

Su una di esse c'era il suo animale.

Drax stava colpendo il suolo con una pala,poi spostò la sabbia con il piede.

L'animale ululò e saltò giù e lui si avvicinò,poi vide l'animale che ringhiava verso un'enorme

tempesta.

"Lo so."disse Drax mettendo la pala a terra "Sta arrivando."

"Mettiamo insieme le batterie che abbiamo,le prendiamo da una nave e le mettiamo nell'altra."disse

Ad parlando con Ao.

"Non li regge."disse Ao "Rischiamo un sovraccarico.

Se sbagli anche di poco friggi i circuiti."

"Allora calcola lo scarto e fallo!"disse lei "Avvia una procedura d'evasione."

"Potrei farti un corso intensivo di equilibrio termodinamico e di scambio di energia qui sul

posto,oppure potresti darmi un po' di fiducia e credere a quello che dico..."

"Va bene,è chiaro."disse Ons "Le navi sono incompatibili,ma non si vola senza quelle batterie."

"Mi sa che ci siamo segati le palle da soli."disse Airak.

"Si lo penso anche io."disse Ad.

"E se adesso prendo una moto,mi porto i viveri per 2 giorni e mi metto in cerca di quel

bastardo?"disse Airak.

"Pessima idea."disse At "Faccia a faccia con Drax?"

"Io posso provare ad aggiustare il faro d'emergenza."disse Ao.

"Sarebbe come se un'ambulanza chiamasse un'altra ambulanza."disse Okri.

"I rinforzi per i rinforzi,ma dai non ha senso."disse Ad.

"Credevo che fosse lui ad essere bloccato qui."disse Ao.

"E allora credevi male."disse Airak.

La voce di Drax fu avvertita in tutte le trasmittenti "Aspettereste un bel po' i rinforzi."

Oio iniziò ad usare il binocolo.

"Nel caso stiate pensando di aggiustare il faro e di chiedere aiuto."disse Drax.

"La radio..."disse Ao.

"Drax,io non ho nessun bisogno di rinforzi,perché ho già tutto quello che è necessario,per rovinarti

la giornata."disse Ons "Quindi vai,trovati tutte le grotte che vuoi,continua a fuggire,a

nasconderti...non mi interessa affatto...PERCHÉ TANTO ALLA FINE TI TROVERÒ LO

STESSO!"

"Guarda a sud."disse lui.

Il gruppo lo vide avvicinarsi.

"Non ci posso credere."disse Ad.

"Non si può dire che non abbia fegato,cazzo."disse Okri.

"Ad tu resta di guardia qui."disse Ons che si avvicinò.

"Io che faccio?"disse Ora.

"Tu nasconditi."disse Ad andando dentro.

At mise la mano sinistra sulla spalla del colossale Airak e poi andò avanti "Dai andiamo."

Drax si tolse il mantello e poi gettò i coltelli.

Ons gettò le armi a terra "Armi a terra."

At gettò il coltello e Airak gettò il fucile.

"A quanto ammonta la taglia?"disse Drax.

"Non mi importa non sono qui per questo."disse Ons.

"Scommetto che il bestione lo sa."disse Drax.

"Si."disse Airak annuendo "Hai vinto la scommessa."

"So soltanto che è raddoppiata se ti riportiamo morto."disse Ons.

"Che novità."disse Drax "Basterà per pagare i vostri funerali?"

"A me interessa solo ...un piccolo pianeta isolato con codice di sistema M344/X."disse Ons "Voglio

sapere cosa è successo la 10 anni fa."

"Sei il padre."disse Drax sorridendo "Il padre del giovane Ons."

"Si,esatto."disse Ons.

"E hai fatto tutta questa strada solo per vedere me?"disse Drax "Sono molto lusingato."

"Beh,sai è strano non sapere la data di morte del proprio figlio."disse Ons.

"Strano che 3 uomini siano morti soltanto perché tu..."disse Drax.

"No,no,non cercare di addossarmi la colpa."disse Ons "Quelle morti riguardano te."

"Mi sa che c'è qualcos'altro che mi riguarda laggiù."disse Drax.

Ad era sdraiata a terra con il fucile.

"Proiettili al veleno,con punte paralizzanti o esplosivi?"disse Okri "Dimmi cosa vuoi?

Che preferisci?"

"Sedativo per animali di grossa taglia."disse lei.

"Bene."disse lui che le diede una cassetta piena di proiettili.

"Mi dispiace moltissimo interrompere questa conversazione di storia antica,ma forse potrei

inserirmi e presentarmi."disse At "Io mi chiamo..."

"L'uomo scatola."disse Drax.

"Che cosa?"disse At.

"Sei tu che hai detto che avresti messo la mia testa dentro la scatola,vero?"disse Drax.

"Beh,sono stato io...ho detto una cazzata."disse At intimorito.

"Però ce l'hai davvero la scatola."disse Drax.

"Ho una scatola?"disse lui.

"Mi sembrava di si."disse Drax.

"Ma certo che ho una scatola,penso che tutti ce l'abbiano."disse At "Airak ha una scatola

gigantesca..."

"Bene."disse Drax "La useremo allora.

3 sono caduti,ne restano solo 8.

Di solito finisco il lavoro.

A volte ne uccido 6,a volte ne uccido 9...dipende dalla situazione.

Ma le cose cambieranno qui.

Tra 24 ore nessuno vorrà trovarsi su questo pianeta,quindi direi di trovare una soluzione."

"Che vuoi?"disse Ons "Un accordo?"

"Vi lascio una batteria,potete prenderla."disse Drax "L'altra batteria e l'altra nave rimangono a me."

"Ehi,frena,frena,frena."disse At mettendo la mano sinistra in avanti "Che gioco è questo?

Partita per ritardati?

Allora,era stato stabilito...dall'inizio..."

"Lascia stare l'inizio!"disse Drax e la tempesta dietro di lui tuonò "È della fine che devi occuparti

adesso?"

Drax voltò la testa a sinistra "Vedete quella?"

L'enorme nuvola nera si stava avvicinando.

"Avete tempo finché non comincerà a piovere."disse Drax "Quindi regolatevi."

Drax si voltò e si allontanò.

At si guardò attorno "Uomo scatola?!"

At estrasse una pistola dallo stivale destro,ma il cane gli saltò addosso,mordendogli la gamba destra

e poi l'avambraccio destro,poi gli morse la spalla destra.

Drax si voltò e vide Airak correre a prendere le armi,così raccolse i coltelli.

"AD VAI ADESSO!"urlò Ons "ORA!"

Drax corse e lei gli sparò alla spalla destra.

Il proiettile aveva un ago che entrò nella carne.

Una volta entrato,l'oggetto si aprì mostrando una fiala piena di liquido viola.

La parte frontale divenne una placca circolare nera,con 4 placche di metallo orizzontali,che poi

entravano nella carne.

Drax continuò a correre.

Airak prese il fucile,ma Ons lo bloccò afferrandogli l'arma e dandogli una gomitata alla gola e

colpendogli le gambe con il fucile,mandandolo in ginocchio.

"ANCORA!"urlò Ons e lei sparò di nuovo,colpendolo alla pancia,ma Drax continuò.

"Niente,non crolla."disse Okri con il binocolo.

Lei sparò altri 2 colpi,ma Drax proseguì.

"ANCORA,AD!"urlò Ons.

L'animale continuava a mordere At.

Drax cadde in ginocchio.

"Avanti,cadi."disse Ad.

Drax si rialzò e fu colpito ancora finendo in ginocchio.

At sparò alla testa dell'animale che morì,poi si mise in ginocchio e puntò la pistola su Drax,ma Ons

gli colpì il volto,mandandolo a terra.

"Ci penso io Ad."disse Ons che si avvicinò con il fucile e lo colpì alla testa con la parte posteriore

dell'arma.

Drax si svegliò di notte,nella struttura,seduto su una sedia e legato per i polsi a delle catene che

erano avvinghiate a delle maniglie sulle pareti.

Drax aveva un taglio sulla parte sinistra della fronte.

Ons mise a terra la scatola davanti a lui e ci si sedette sopra "Drax?

Drax?"

Ons gli diede un destro al mento.

"Ons."disse Oio "Pesti uomini in catene ora?"

Ad era seduta su un tavolo,con il piede sinistro su di esso,senza scarpe.

"Ora ricominciamo."disse Ons "Per gli archivi storici.

La nave mercantile che mio figlio usò per riportarti in galera,quella nave...usò un segnale

d'emergenza vicino a M344/X,è un sistema isolato con 3 soli e un pianeta abitabile.

Sai se lui è sopravvissuto all'impatto."

"Tra poche ore ci sarà l'inferno qui,ma qualunque cosa accada...qualunque cosa loro ti dicano,fa in

modo che non mi tolgano le catene."disse Drax.

"Oh...loro chi?"disse Ons "Stai parlando…

Lo sai con chi stai parlando?"

Drax guardò At.

"Guardavi me?"disse At.

"Se mi togliete le catene..."disse Drax e Ons si alzò.

"Cazzo."disse Ons.

"...uomo scatola...sarai morto entro 5 secondi?"disse Drax.

"Davvero?"disse At "E con cosa pensi di uccidermi?

Con la bocca?"

"Con quella lama scintillante."disse Drax.

"Mi piacerebbe che ci provassi."disse At.

"Comunque per gli archivi storici...ce l'ha fatta."disse Drax.

Ons si sedette davanti a Drax "Solo tu e lui?"

"Erano...all'incirca quanti ne vedi in questa stanza."disse Drax.

"Sono riusciti a scappare tutti?"disse Ons.

"3."disse Drax "Di cui 2 morti di recente.

Quindi...1.

Io."

"Ma non lui."disse Ons.

"No."disse Drax.

"Quindi è tra l'impatto e il momento in cui avete lasciato il pianeta...che mio figlio è morto."disse

Ons "E scommetto che sei stato tu ad ucciderlo.

Mi sbaglio?"

Ons si alzò "STO PERDENDO IL MIO TEMPO?"

"Soddisferai un ultimo desiderio?"disse Drax guardando la donna "Mi riferivo a te,Ad."

"Non ti nego che le catene siano eccitanti,però no...non mi va di montarti davanti a tutta questa

gente."disse Ad.

"E se prima li uccidessi tutti?"disse Drax.

"Vacci piano."disse lei "È rimasto ancora un po' di sedativo."

"Dimmi cosa vedi fuori dalla finestra."disse Drax.

Ad andò a vedere "Unità ciclopica.

2 navi.

E 2 cadaveri avvolti nella plastica."

"Sei sicura che non vedi altro?"disse Drax.

"No,nient'altro."disse lei.

"Dimmi quando vedrai qualcosa."disse Drax "Carino lo smalto ai piedi comunque."

"Si?"disse lei "Giallo predatore."

"Abbinato ai capezzoli."disse Drax.

"Ma perché stiamo qui a sentire questo mucchio di stronzate?"disse At "Facciamola finita e

stacchiamogli la testa!"

Ons si avvicinò a braccia incrociate "Ti dico cosa accadrà:nell'arco di 60 secondi la tua testa cadrà

in quella scatola...niente...niente ti eviterà la punizione più misera e severa degli dei.

Ma forse nell'ultimo minuto della tua vita,puoi essere qualcosa DI MEGLIO DI UN MALEDETTO

SELVAGGIO!

E DAMMI UNA CAZZO DI RISPOSTA!

TI PREGO!

Non hai proprio niente da aggiungere a quello che ho appena detto?"

In quel momento inizio a piovere.

Drax alzò la testa "Tempo scaduto."

Ons annuì "Tempo scaduto.

È tutto tuo."

At rise e si avvicinò,mettendo la scatola proprio sotto di lui "Tenetelo giù."

Airak lo spinse verso il basso con una mano.

At mise la lama sul suo collo "Fine amico."

At alzò la lama e Ad si mosse verso di lui.

In quel momento il braccio meccanico iniziò ad emettere suoni e tutti si misero ad ascoltare.

Ad corse fuori.

"Forse sono quei cagnacci."disse Ao.

At si fermò e se ne andò"Fanculo."

"Sei stato tu a chiamarli."disse Okri "Sono venuti ad ucciderci.

Quei serpenti..."

Okri uscì.

Il gruppo vide il braccio meccanico che si muoveva in ogni direzione.

Andando alla valigia,At vide che tra le rocce c'erano le creature con la coda acuminata grandi 4

metri.

"Riflettore."disse Ons.

Oio andò sul tetto e accese le luci,vedendo le creature che si avvicinavano in massa.

At si allontanò.

"Io l'avevo detto."disse Drax "Non era di me che dovevate preoccuparvi."

Tutti si chiusero dentro e Oio tornò di sotto con loro.

"Che succede?"disse Ora "Che c'è la fuori?"

"Non lo so."disse Oio.

"Dev'essere qualcosa di mostruoso."disse Airak.

"Non mi piace."disse Oio "Viene verso di noi."

Okri sparò da una delle sbarre colpendone uno,poi si mise dietro un muro di metallo "Qualunque

cosa sia,non sarà difficile ucciderla."

Le punte di una grossa coda bucarono le pareti e lo trapassarono,poi lo voltarono verso la finestra

dove vide l'enorme bocca del mostro.

L'essere iniziò a sbatterlo contro la grata fino a spaccargli la faccia e a piegare le sbarre.

L'essere mise la testa dentro e Airak e Oio spararono,seguiti da Ons e Ad.

Oio avanzò e usò una pistola per sparare.

La creatura lasciò il corpo e andò via.

La finestra sul tetto fu sfondata e una coda immensa arpionò Oio portandolo via.

Le pareti iniziarono ad essere colpite.

"MA CHE CAVOLO È?!"disse Aira.

Ons si mise sotto il buco e puntò il fucile.

Tutte le grate delle finestre furono chiuse e le porte bloccate.

Ons si appoggiò ad una colonna,mentre fuori si udivano le urla mostruose.

"Merda."disse Ons.

I passi delle creature furono udite sul tetto.

Airak puntò il fucile,ma At mise la mano sinistra sul suo braccio sinistro.

"Non facciamo altri buchi nel soffitto."disse At e in quel momento una parte del soffitto si piegò

verso il basso.

Drax iniziò a sbattere i bracciali delle catene sulle colonne di metallo accanto a lui e a ridere a

squarcia gola "Vi dico quello che succederà:entro 60 secondi mi toglierete le catene,andremo a

recuperare le batterie e lasceremo queste rocce.

Ad un certo punto del cammino…quando si metterà davvero male...Ons...rinuncerà,così come ha

fatto il giovane Ons e quando tutto sarà finito e voi non sarete altro che delle misere carcasse...io mi

farò una lunga cavalcata con Ad,ma soltanto perché me lo chiederà lei...con dolcezza."

"Ma...che vuol dire quando si metterà male?"disse Ao "PERCHÉ QUESTO SECONDO TE NON È

MALE?!"

"Mi dici che cos'hai in mente?"disse Ad "Che sta succedendo?"

"Chissà per quanto pioverà."disse Drax "E chissà quanti sono quelli che sono sepolti la fuori."

"Lui ha visto!"disse Ao "HA VISTO TUTTO CON QUEGLI OCCHI CHE HA E NON CI HA

DETTO NIENTE!"

Una parete venne colpita e poi il tetto si piegò ancora.

Ons si avvicinò.

"Una nave per te e una per me."disse Drax.

"Devo sapere se quelle batterie si possono recuperare."disse Ons e Drax alzò la testa.

"E io se c'è un accordo."disse Drax.

"L'accordo c'è."disse Ons che gli slacciò il bracciale che legava la caviglia destra,tirando fuori un

cilindro.

At gli mise la spada sulla spalla "Non gli togliere le catene."

Ad si voltò di scatto,corse verso di lui,afferrandogli il braccio destro,con il suo sinistro e

colpendogli l'avambraccio con il suo avambraccio destro,ma lui le diede un sinistro,mandandola a

terra,poi mise la lama sul collo di Ons,mentre Airak afferrava la donna e Ao puntava il fucile alla

testa di Ons.

"Lascia che se la vedano tra loro."disse Airak.

"Ok,ok."disse Ons che si alzò.

"In piedi,in piedi,in piedi,in piedi,in piedi."disse At "Bravo cucciolo."

At guardò Drax e alzò la spada,ma Drax gli colpì l'avambraccio con la gamba destra,facendogli

conficcare la lama sul soffitto,poi gli diede un calcio,scagliandolo contro la parete opposta.

La lama cadde,lui mise la gamba dritta e la lama rimase in orizzontale su di essa.

At si rialzò.

Drax mandò la lama in alto e con il piede la scagliò contro At,tagliandogli la testa e dividendo la

mandibola dalla mascella.

Drax mandò la scatola in avanti e la testa di At ci cadde dentro.

"Porca...troia."disse Ora.

Airak annuì "Già...io direi di togliergli le catene."

"Ci ha messo 5 secondi..."disse lei.

"Mi piace mantenere la parola."disse Drax "Anche a te?

Ons?"

Drax fu slegato,aprì un armadietto e prese dei pezzi di una corazza.

La spalla destra era coperta da una placca di metallo curva,con la parte frontale e posteriore

marrone,mentre la parte centrale e la parte più interna dei lati erano blu.

La placca era collegata con una cinghia marrone,ad una corazza marrone,che copriva la parte bassa

del pettorale destro,il fianco destro e la pancia a destra.

Tale placca aveva una linea di metallo blu orizzontale sul fianco che si piegava verso il basso in

obliquo e poi in verticale andando su una placca orizzontale blu.

La cinghia aveva una placca quadrata di metallo a metà pancia.

La spalla sinistra era coperta da una placca circolare nera.

I bicipiti erano coperti da due cinghie orizzontali marroni,legate ad una placca nera sulla parte

posteriore dell'avambraccio.

Gli avambracci erano coperti da una placca di metallo scuro con una punta che era dritta verso

dietro e aveva la parte finale curva.

La parte esterna verso destra della placca era marrone e sotto c'era un tessuto nero e delle cinghie

che erano legate ad esso.

All'altezza della vita c'era una placca circolare,con 2 placche appuntite verso il basso,una sull'altra

ai lati.

I pantaloni erano una corazza marrone aderente,con la parte iniziale blu,2 foderi sulla parte esterna

delle gambe,blu,divise in 3 parti,separate da linee orizzontali,poi c'era una ginocchiera a rombo,con

le punte curve e con la parte sotto blu fatta da placche orizzontali rettangolari blu,come anche la

parte dietro,gli stivali erano marroni fatti da placche marroni.

Da un tavolo Drax prese 2 lunghi coltelli e li mise nei foderi.

Avevano il manico cilindrico,con la punta ovale,schiacciata nella parte interna.

La lama era più larga del manico,con una punta sulla parte esterna all'inizio,poi procedeva in modo

liscio curvandosi verso dietro leggermente,mentre la parte inferiore orizzontale,con 4 punte,aventi

una linea che andava verso la punta superiore e verso la lama superiore aveva la parte finale della

lama inferiore che si curvava verso il manico.

Ons, Ao e Ad uscirono sparando al branco immenso di creature che correvano intorno alla

struttura,poi arrivarono anche Ora e Airak.

Drax camminò lentamente,mentre Ons abbassava la rampa del suo mezzo.

"Che gli dei ci aiutino."disse Ora.

"Sta zitto,Ora!"disse Ao.

"Io credo che gli dei siano con noi a proteggerci e se sono qui a guardarmi,forse mi

salveranno..."disse Ora.

"QUESTE STRONZATE,STANNO INQUIETANDO TUTTI!"urlò Ao "STA ZITTO!"

"SEI TU CHE DEVI STARE ZITTO AO!"urlò Ons "LASCIA STARE IL RAGAZZO!"

Ao andò verso la rampa e venne morso alla caviglia da uno di quelli piccoli"Ma che diavolo…

Che cazzo..."

Airak si avvicinò e puntò il fucile.

"NO!"urlò Ao "NO!

NO!

NO!"

Airak sparò e uccise l'essere.

"SEI IMPAZZITO STRONZO BASTARDO!"urlò Ao "POTEVI UCCIDERMI!"

"L'ho preso,no?"disse Airak.

Ao cadde a terra in preda alle convulsioni.

"Ao alzati."disse Airak "Ao,su andiamo alzati,non è niente!

Era piccolo."

"Quelli piccoli sono i peggiori."disse Drax "Hanno più veleno di tutti."

Ao morì.

Drax andò verso l'interno del mezzo e poi si voltò "Ragazzo?

Gli dei li terrei fuori.

Non hanno nessuna voglia di entrare in questa faccenda."

Poco dopo Drax salì su una delle moto.

"Ho dimenticato di dirti...che non ci sono armi per te."disse Ons.

Airak sparò alle creature.

"Sei davvero sicuro di saperci andare?"disse Ons.

"La guiderò come se l'avessi rubata."disse Drax.

Drax mise in moto e andò.

Airak salì sull'altra moto "Ti copro un fianco."

L'altra moto volante uscì.

Ons salì sull'altra moto "Se Drax tornerà senza di noi...voglio che tu lo uccida.

Mi sono spiegato?"

"Quando?"disse lei "Prima o dopo il presunto amplesso?"

Ons andò via.

Le moto avevano delle placche rettangolari davanti da cui si accesero dei fari.

Drax si mise in piedi sulla moto e guardò attentamente la valle che sembrava vuota.

Una volta girata una curva,vide delle creature che iniziarono a ruggire,ruotò in aria con la moto di

180 gradi e dal propulsore uscì una grossa fiammata che incenerì e distrusse la testa degli esseri.

I 3 passarono vicini ad un'enorme altura appuntita,obliqua,con tantissime punte sul dorso dirette

verso la cima.

Poco dopo i 2 passarono su una strada stretta sul bordo di un cratere,poi Drax vide che essa era

interrotta e volò da una parte all'altra dello squarcio.

Sotto di lui c'erano centinaia di creature che correvano.

Airak colpì la moto di Ons e lo mandò fuori dalla strada stretta,facendolo finire di sotto.

La parte bassa della sua moto andò a sbattere contro una roccia che venne danneggiata e Ons fu

scagliato a terra,rotolando,poi si mise seduto,sentì i versi,si alzò,estrasse le pistole dalla cinta ed

iniziò a sparare.

Camminando i suoi piedi toccarono un fucile e lui lo prese,poi sentì un fischio alle sue spalle e si

voltò vedendo Drax sulla moto.

"SEI UNO SCHIFOSO BASTARDO!"urlò Ons "TE NE STAVI LI A GUARDARE!"

"Ti avrei anche coperto,se avessi avuto delle armi,che non fossero dei coltelli."disse Drax che colpì

leggermente il suo sedile con la mano sinistra per 2 volte e sorrise "Le vuoi davvero tanto quelle

batterie,eh Ons?"

I 2 proseguirono affiancati da Airak e arrivarono sul piccolo altopiano dove c'erano le rocce

cilindriche con la parte superiore piatta.

Drax si mise a scavare,mentre Airak faceva da guardia.

"Immagino che tu non abbia perso tempo a seppellirlo,vero?"disse Ons puntandogli addosso il

fucile.

"Forse sarà uno shock per te Ons,ma non ho ucciso io tuo figlio."disse Drax "L'ha fatto da solo,si

stava suicidando."

"Che stai dicendo?"disse Ons "Che significa?"

"Droga."disse Drax "Tuo figlio usava la droga.

Si faceva 2 volte al giorno.

Non lo sapevi che si drogava?

Era come quasi tutti i mercenari.

Sembrano responsabili,coraggiosi...finché non ci guardi dentro e vedi che manca qualcosa.

A lui la spina dorsale."

"Non voglio sentire queste cazzate!"disse Ons "Non è l'uomo che conoscevo!"

"Allora non conoscevi tuo figlio."disse Drax "Voleva uccidere una ragazzina.

Per salvarsi la pelle.

Non mi è andata giù."

"Io non penso che mio figlio...avrebbe potuto uccidere una ragazzina per salvarsi la vita!..."disse

Ons.

"La morfina rammollisce il cervello."disse Drax "Guasta il cuore."

Airak si avvicinò.

"Tutte cazzate!"disse Ons "Non posso credere che mio figlio fosse il cattivo di questa storia

demenziale che ti sei inventato!"

"Io non racconto storie."disse Drax che mise fuori dalla buca la prima batteria "Non ce n'è motivo.

Nessuno di noi ce l'ha."

Airak colpì Ons con l'avambraccio sinistro e poi lo colpì con il manico del fucile.

Drax uscì dalla buca,l'altro allungò la mano destra con la pistola,Drax gli afferrò l'arto con entrambe

le mani,saltando e mettendo la gamba destra sopra il braccio,poi mise la mano sinistra intorno alla

testa dell'altro,tenendogli il polso con la destra e si gettò a terra facendolo cadere.

Airak si alzò,estraendo una pistola dal fodero sinistro,ma Drax gli afferrò l'avambraccio con

entrambe le mani e lo spinse verso l'esterno,poi gli diede una gomitata sinistra alla mano,ma

ricevette un colpo alla schiena dall'avambraccio dell'altro che lo fece chinare a terra,poi Airak gli

afferrò le braccia da dietro.

"Grazie per aver dato iniziò alla carneficina,ma adesso continuo io!"disse Airak che lo

sollevò,tenendogli le braccia dietro la schiena,ma Drax iniziò ad allargarle verso l'esterno e l'altro

urlò per la fatica,poi Drax lo colpì al petto con entrambi i piedi,facendolo cadere e rotolò nella

buca,poi estrasse il pugnale destro.

Airak strisciò fino alla pistola,Drax spiccò un enorme salto,l'altro si voltò e con un colpo Drax gli

aprì in 2 il petto a sinistra,poi mise la gamba destra sul suo petto e lo fece cadere.

Cadendo Airak sparò in aria,colpendo le moto.

"Stupido bestione."disse Drax.

Ons gli puntò il fucile alle spalle "Allora i coltelli li vuoi utilizzare anche per me?"

"Per chiunque li meriti in realtà."disse Drax.

"Abbiamo un problema,Drax."disse Ons prendendo le batterie e mettendosele a tracolla "Perché io

ho 2 batterie qui e una moto soltanto e non ho nessuna intenzione...di farti montare insieme a me."

"Una moto sola?"disse Drax "Ne sei proprio sicuro Ons?"

Ons andò a smontare la turbina sul retro "Ha tolto il perno della turbina,quel maledetto."

"Te ne sei accorto."disse Drax che scavò e dissotterrò l'osso con la lama dal suolo"Airak voleva solo

prendere le batterie e uccidermi.

E ti avrebbe lasciato qui da solo."

"E quindi adesso?"disse Ons.

Drax raccolse una batteria "Adesso passiamo al gioco a terra.

Vediamo se la mancanza di palle è un vizio di famiglia."

Drax camminò.

Una delle creature urlò e la mascella fu staccata da un colpo di spada,poi fu sferrato un altro colpo

che fece saltare tutta la testa,poi Drax gli mozzò anche la coda.

Ons sparò alla testa di una delle creature facendola esplodere.

Drax ne colpì un altro e lo infilzò,poi un altro gli morse l'osso e lui gli diede un

calcio,allontanandolo,gli colpì la testa e lo decapitò,Ons sparò ad un altro essere e Drax ne colpì un

altro alla testa,Ons sparò ad un secondo,poi ad un terzo,Drax ne decapitò un altro,poi i 2 si misero

schiena contro schiena,mentre 5 creature si avvicinavano.

Ons estrasse anche la pistola dal fodero destro,poi iniziò a sparare,Drax ne colpì uno,Ons sparò ad

un altro,mentre Drax tagliava la parte superiore della testa all'ultimo.

Ons iniziò a sparare ad un altro,mentre Drax ne trafiggeva un secondo,poi diede un colpo alla testa

di un altro e lo decapitò.

"Ricarica!"disse Ons che si accucciò e ricaricò il fucile,mentre Drax ne colpiva un altro.

"Attento alla testa."disse Drax che corse verso un altro essere che spiccò un salto dalla roccia e

venne trafitto e poi gettato a terra.

"Vai!"disse Ons che iniziò a sparare con il fucile,mentre Drax ne colpiva un altro.

Ons sparò alla testa di un terzo,poi estrasse la pistola.

Nel buio ce n'era un ultimo che rotolava su se stesso,ma Ons riuscì a sparargli e ad ucciderlo.

Una delle creature era ferita su una roccia e poco dopo cadde,ma non prima di trafiggere il fianco

sinistro di Drax con l'aculeo sulla coda che si spezzò e rimase conficcato.

Drax barcollò,poi guardò l'osso e provò ad estrarlo,ma vedendo che usciva troppo sangue lo rimise

dentro,poi cadde in ginocchio.

Provò a rialzarsi,ma fini a terra.

Ons gettò una granata fumogena e attirò le creature,poi andò da Drax e lo mise seduto.

Una delle creature mise la bocca sulla granata cilindrica che esplose e uccise tutti gli esseri intorno.

Ons voltò Drax e gli tolse la batteria,poi raccolse il fucile e andò via.

"Arriva qualcuno."disse Ora,seduto davanti a degli schermi e delle tastiere nella nave.

Ad aprì il portellone e puntò la pistola.

Ons arrivò correndo e fu fatto entrare.

"Prendi la batteria!"disse Ons che la diede ad Ora.

"Sai soltanto tu?"disse Ad.

"Collegala."disse Ons che si fece togliere la batteria sulla spalla "Vedi se funziona ancora."

"Capo!"disse lei.

"Controlla se quell'affare funziona ,dobbiamo andarcene."disse Ons andando nel mezzo.

Drax strisciò a terra e vide delle pietre incandescenti nel cratere dell'esplosione,poi vide la grossa

punta di roccia obliqua.

Drax prese della terra,poi afferrò la roccia emanante luce bianca con la mano destra,estrasse l'osso

con la sinistra e ci appoggiò sopra la pietra,poi andò a faccia in avanti,restando accucciato.

Afferrando l'osso vide che la lama era rotta,poi si alzò e si mise la mano sinistra sul petto.

Sentendo i versi delle bestie indietreggiò di alcuni passi,poi iniziò a scalare l'altura velocemente e

vide che alla base c'erano decine e decine di creature che correvano verso di lui.

Una di esse spiccò un salto e lui la schiacciò con il piede destro,poi prese l'osso come una mazza e

la colpì,poi diede un altro colpo con la mazza ad un secondo.

Mise l'osso sopra la sua testa,tenendolo con entrambe le mani e colpì un'altra creatura,poi urlò e ne

colpì un altro,ma l'osso si ruppe,così lui salì su una roccia,ma si trovò una creatura sopra di essa.

Evitò il colpo di coda della creatura saltando su un'altra roccia,poi continuò a salire,dando dei calci

alla testa di un altro e arrivò sulla cima dove estrasse i coltelli e cominciò a colpirli gettandoli di

sotto.

Dall'alto iniziarono a piovere proiettili energetici bianchi che distrussero molte delle creature e

fecero scappare le altre.

La navetta di Ons arrivò sopra l'altura,lo illuminò e Ad si calò di sotto con una corda,gli si mise

sopra,legandolo e la corda si riavvolse.

"Ti voglio chiedere una cosa."disse Ad "Con dolcezza."

Poco tempo dopo l'astronave di Ons uscì dalle nubi.

Un'altra astronave apparve dietro e dentro c'era Drax.

I 2 mezzi si misero uno davanti l'altro,fermandosi.

"Sono morti troppi uomini,non sono sicuro che riuscirò ad ignorarlo...la prossima volta."disse Ons.

"Non sarebbe andata così se non avessero cercato di mettermi la testa in una scatola."disse Drax.

"Allora dove andrai adesso?"disse Ons "Anzi lascia stare,non dirmelo.

Non voglio saperlo."

"Però una cosa te la dico...prima o poi tutti dobbiamo tornare a casa."disse Drax "Di a Ad di tenermi

un posto nel suo cuore.

E tu Ons...non perdere mai il tuo coraggio."

Le 2 astronavi volarono fuori dall'atmosfera e si separarono.

Le astronavi necromonger stavano entrando in una spaccatura nello spaziotempo,circondata da una

nebulosa gialla.

"Trascendenza."disse Super Massiva.