HALLOWEEN:ATTO II
TERRA 33
1978
Loomis scese le scale della casa e andò a vedere il prato e toccandolo vide che c'era del sangue,ma
poco.
Fece alcuni passi e un uomo uscì di casa "Ma che succede stanotte?"
"Chiami la polizia."disse Loomis "Dica allo sceriffo che l'ho ucciso.
Dica che però e fuggito."
"Ma che cos'è?"disse l'uomo "Uno scherzo?
È tutta la notte che ci spaventano da morire."
"Lei non sa cos'è la morte."disse Loomis correndo via.
Michael camminò in una via minore e si nascose dietro una casa vedendo che c'era Loomis che
correva e si era fermato proprio in fondo alla stradina.
La macchina dello sceriffo si fermò davanti a lui.
"L'ho colpito 6 volte!"disse Loomis.
"Come sarebbe?"disse lo sceriffo.
"Le dico che l'ho colpito 6 volte."disse Loomis "Ho mirato al cuore e lui è..."
"Non può essere andato molto lontano."disse lo sceriffo "Andiamo."
Loomis salì dall'altra parte "Gli ho sparato 6 volte!
Quello...quello non è un uomo!"
La macchina partì.
Michael si avvicinò alla casa dove c'era una donna che era in cucina e stava preparando dei panini.
Lei si distrasse e se ne andò.
Lui entrò,prese un coltello da cucina e fuggì.
Alla radio c'era un uomo che parlava "La polizia di Haddonfield ha appena fatto la raccapricciante
scoperta di diversi cadaveri nella casa abbandonata dei Myers.
Sembra che gli omicidi siano avvenuti nelle prime ore della serata.
Le autorità hanno confermato che anche 2 agenti sono stati uccisi.
La polizia sta ora rastrellando l'intera zona alla ricerca di un pericoloso maniaco fuggito
dall'ospedale psichiatrico.
Si suppone che sia nascosto ad Haddonfield."
La donna vide il sangue lasciato dalla mano di Michael ed urlò.
Lui camminò lentamente per le strade buie e vide una ragazza che era uscita di casa.
La ragazza entrò nella casa e lui restò a vederla parlare al telefono.
"I tuoi sono tornati?"disse la voce al telefono.
"No,non ancora."disse la ragazza.
"Hai saputo?"disse la voce.
"Cosa?"disse lei.
"Hanno ucciso diverse persone."disse la voce "Lo sta dicendola radio."
"Aspetta."disse lei che accese la radio.
Dall'oggetto uscì una voce femminile"La polizia ha messo posti di blocco a tutte le
strade intorno a Haddonfield.
Molte persone sono state assassinate..."
"È terribile."disse la ragazza.
"Già,forse li conoscevamo."disse la voce.
Michael entrò nella casa.
"Dicono che l'assassino sia scappato."disse la voce al telefono.
"Sento una sirena,forse è la polizia."disse lei.
La ragazza si voltò e vide la porta aperta "Aspetta..."
Lui le saltò addosso e la pugnalò al petto.
La casa dove erano stati trovati i cadaveri aveva davanti una macchina della polizia e un'ambulanza.
Arrivò un'altra macchina e gli agenti scesero.
"Che ne pensi?"disse il primo.
"È uno di qui."disse il secondo.
Lory fu portata fuori su una barella e fu messa nell'ambulanza che la portò via.
Una donna arrivò all'ospedale e portò un bambino che aveva un panno sulla bocca pieno di
sangue.
L'ambulanza arrivò e Lory fu portata nell'ospedale,venne messa su un letto e le fecero
l'anestesia,malgrado lei chiedesse di non essere addormentata.
"Rifaccia il giro."disse Loomis che era nella macchina con lo sceriffo che puntava la torcia dal
finestrino.
"Quand'è successo?"disse lo sceriffo.
"Quasi 20 minuti fa."disse Loomis "Punti la luce da quella parte.
Laggiù,in mezzo a quegli alberi."
"Non c'è nulla."disse lo sceriffo.
"Bene,continuiamo."disse Loomis che caricò la pistola.
"Sa che le dico?"disse lo sceriffo "Sono quasi arrivato."
"Cioè?"disse Loomis.
"Non sono più disposto a prendere ordini da lei."disse lo sceriffo.
"E va bene."disse Loomis "Faccia come vuole.
Il problema più grande è trovarlo."
"La colpa è sua."disse lo sceriffo.
"Non è vero."disse Loomis"Non l'ho fatto uscire io.
Quando ho capito certe cose,volevo metterlo in una cella imbottita per sempre."
Loomis controllò la pistola.
"Vuole mettere via quell'arnese?!"disse lo sceriffo "Mi mette nervosismo.
Non può averlo colpito 6 volte."
"Crede che menta?"disse Loomis.
"Credo che l'ha mancato."disse lo sceriffo "Nessuno sopravvive a 6 colpi."
"Glie l'ho detto sceriffo,quello non è un uomo."disse Loomis.
"Guardi!"disse Loomis e la macchina si fermò.
Videro una persona che aveva una maschera simile a Michael,ma che aveva un cappotto nero lungo.
"È lui?"disse lo sceriffo.
"Non lo so."disse Loomis che scese con la pistola in mano e corse "INDIETRO!"
I ragazzi davanti a lui si spostarono e l'uomo si voltò.
"Loomis!"disse lo sceriffo che correva dietro a Loomis.
L'uomo attraversò la strada e Loomis stava per sparargli.
Lo sceriffo lo afferrò "Fermo!"
Loomis se lo tolse di dosso e stava per sparare,ma una macchina della polizia lo investì e andò
contro un furgone che esplose.
I 2 accorsero subito.
Lo sceriffo soccorse l'uomo e Loomis andò a vedere il cadavere tra le fiamme.
"È lui?"disse lo sceriffo.
"Non lo so."disse Loomis.
Un'altra macchina della polizia si fermò davanti a loro e scese un agente che andò dallo
sceriffo"Hanno trovato 3 cadaveri."
"Dove?"disse lui.
"Qui vicino,in posti diversi."disse l'agente "3 ragazze e una era Holly."
"Cosa?!"disse lo sceriffo che lo afferrò e corse via.
Loomis salì in macchin partirono.
Alla tv in ospedale c'era un uomo che parlava "Altre 3 persone sono morte questa notte in seguito
all'aggressione di un maniaco fuggito dall'ospedale psichiatrico."
Un'infermiera di colore camminava per il corridoio e il ragazzo dell'ambulanza andò a vedere come
stava Lory.
"Ciao."disse lui.
"Ciao."disse lei.
L'infermiera entrò "Jimmy,vai fuori."
"Si,subito."disse lui.
"Allora come stiamo?"disse l'infermiera.
"Un po' ammaccata."disse Lory "La gamba è grave?"
"Un'incrinatura."disse lei "Ma non si è rotta."
Un giornalista parlava alla tv "Abbiamo appreso dalla polizia che Michael Myers,cittadino di
Haddonfield,fuggito senza lasciare traccia dall'ospedale psichiatrico,sarebbe bruciato vivo.
Intanto sono stati trovati altri 3 cadaveri di cui 1 nella casa alle mie spalle."
Lo sceriffo,l'altro agente e Loomis arrivarono e l'uomo vide il corpo della figlia.
"Io devo dirlo a mia moglie prima che lo sappia da qualcuno."disse lo sceriffo.
"Vai a casa,ti sostituisco io."disse l'agente.
"È tutta colpa sua."disse lo sceriffo irato.
"Non è colpa mia."disse Loomis.
"TU L'HAI FATTO USCIRE!"disse lo sceriffo.
"Non l'ho fatto uscire io,al contrario avevo ordinato di controllarlo."disse Loomis.
Lo sceriffo se ne andò.
"Se non era lui quello che è bruciato,allora altri verranno sgozzati."disse Loomis.
"È morto."disse l'agente "L'ho visto io."
"Io ho visto solo una maschera."disse Loomis.
"Era lui."disse il poliziotto.
"Vorrei crederlo,ma non posso."disse Loomis "Non mi fermerò finché non avrò la certezza che è
morto."
"Ne parla come se fosse una bestia."disse l'agente.
"È stato mio paziente per 15 anni."disse lui "Era diventata un'ossessione per me,finché non ho
capito che non c'era nulla dentro di lui.
Ne coscienza,ne ragione che fosse anche lontanamente umana.
Un'ora fa gli ho sparato 6 colpi,ma lui si è rialzato,se n'è andato ed è sparito.
Io le sto dicendo che c'è la reale possibilità che sia in circolazione.
Dov'è il cadavere?"
"All'obitorio."disse il poliziotto.
"Serve un dentista."disse Loomis "Lo porti all'obitorio tra mezz'ora.
Io vado la."
Alla radio parlavano dell'accaduto "Samuel Loomis afferma di aver fatto fuoco 6 volte a distanza
ravvicinata contro Michael Myers.
Nonostante ciò,la polizia non riesce a giustificare la sua sparizione."
Michael camminò per la strada in centro tra la gente,ma nessuno lo notò perché tutti erano in
maschera.
Poco dopo nell'ospedale una guardia leggeva il giornale e non si accorse che Michael camminava
davanti alle videocamere.
Una ragazza fu fatta entrare dalla guardia.
Jimmy passò davanti ad una porta buia che si chiuse.
Michael scese delle scale al buio e poi arrivò in uno dei corridoi.
Un'infermiera passo davanti alla stanza dove si era nascosto e poi ne passò un'altra.
Intanto Jimmy era nella stanza con Lory.
"Dovevano stare più attenti con lui."disse Jonny.
"Chi?"disse lei.
"Michael Myers."disse lui.
"Michael Myers?"disse Lory.
"Era lui che voleva ucciderti."disse Jonny.
"Il figlio dei Myers?"disse lei.
"Si."disse lui.
"Quello che ha ucciso la sorella?"disse Lory.
"Già."disse Jonny.
"Ma non era in manicomio?"disse Lory.
"È scappato di recente."disse lui.
"Chi te l'ha detto?"disse Jonny.
"L'ho sentito alla radio."disse Jonny "Lo ripetono di continuo."
"Ma perché?"disse lei "Perché contro di me?"
L'infermiera arrivò e mandò via il ragazzo.
Il poliziotto di guardia era accompagnato da una ragazza in un corridoio.
"Vado a controllare la linea."disse lui "Lei aspetti qui,tra poco la chiamo."
"Va bene."disse la ragazza.
L'uomo andò a controllare i cavi all'esterno e sentì un rumore,così controllò nei bidoni
dell'immondizia e un gatto gli saltò addosso facendolo cadere tra i rifiuti.
Lui si rialzò e vide un lucchetto rotto di una porta,così entrò.
Arrivò in una specie di studio e accese una luce,poi sentì un altro rumore, trovò un altro
lucchetto rotto e parlò alla radio "Qualcuno è entrato nel magazzino."
Lui andò in un lungo corridoio e aprì una porta.
Vedendo che non c'era nessuno la richiuse,poi Michael apparve e lo colpì alla testa con il braccio
metallico.
Il corpo carbonizzato della persona mascherata era all'obitorio e nella stanza c'erano Loomis,un
dentista e l'agente di polizia.
"È difficile."disse il dentista "Anche le gengive sono bruciate.
Guardi qui…
Nessuna carie.
È giovane,tra i 17-18 anni."
"Michael Myers ne ha 25."disse Loomis.
"Per essere certi bisogna aspettare le analisi."disse il dottore.
"Ma ci vorranno delle ore."disse Loomis "Non possiamo aspettare.
Dobbiamo comportarci come se Michael Myers fosse vivo."
Un altro agente entrò nella stanza.
"Tornate alle vostre auto."disse l'altro agente "Rastrellate tutto da capo."
"Sarà fatto."disse quello che era appena entrato.
"Grazie."disse Loomis.
Delle persone infuriate iniziarono a tirare sassi contro le vetrate della casa di Michael Myers e poco
dopo arrivò la macchina con Loomis.
"Era prevedibile con quello che è successo."disse Loomis.
I 2 scesero e incontrarono un agente che uscì dalla casa "Non abbiamo trovato nessuno.
Abbiamo anche visto in giro."
"Controllate ancora."disse l'agente uscito dall'auto "E pensare che Haddonfield era una cittadina
tranquilla."
"Eppure una notte,15 anni fa,Michael Myers assassinò 3 persone."disse Loomis.
"Si,avevo 16 anni."disse l'agente.
"Stanotte e l'anniversario."disse Loomis "È ritornato."
"Dopo 15 anni?"disse il poliziotto.
"Ha atteso con pazienza,una disumana pazienza."disse lui "Aspettava.
Aspettava in silenzio l'occasione buona.
Il personale si era abituato alla sua immobilità,ai suoi silenzi.
In un certo senso era un paziente ideale.
Non parlava mai,non gridava,non si muoveva…
Aspettava.
Nessuno poteva capire.
Non sapevano chi fosse."
"Lei si?"disse l'uomo.
"Si,io si."disse lui.
2 ragazzi andarono a dire al poliziotto che un loro amico era scomparso dopo essere uscito in
maschera.
"Quanti anni ha?"disse Loomis.
"17."disse uno di loro.
"17."disse Loomis.
"Oh Cristo."disse l'agente.
Un altro poliziotto arrivò "Una chiamata.
Qualcuno è penetrato nella scuola elementare.
Potrebbe essere lui."
"Andiamo!"disse Loomis.
Nell'ospedale l'infermiera di colore era in un corridoio,entrò in una stanza ed uscì con un taglio sul
viso e cadde a terra.
Michael uscì e si avvicinò accoltellandola alla schiena 9 volte con rabbia e spezzando le ossa.
Sulle scale c'era sangue ovunque e c'era una donna senza occhi appesa alla tromba delle scale.
Michael diede un'altra coltellata alla testa della donna,perforandole il cranio.
Intanto nella scuola c'erano degli agenti di polizia che osservavano un buco fatto ad una finestra.
"È entrato di qui."disse un agente "Guardi qua."
Su un banco c'era una macchia di sangue e un coltello su dei disegni.
Il coltello era posizionato in modo da colpire con la punta la figura di una bambina.
"La sorella."disse Loomis.
"Tutto qui?"disse il vice sceriffo.
"No."disse l'altro poliziotto "Guardi."
Tutti videro 2 scritte fatte con il sangue su una lavagna verde scuro.
"Che significa?"disse il vice sceriffo.
"Incomprensibile."disse il poliziotto.
"No."disse Loomis "La prima è una parola nordica.
Hela.
Dea della morte.
La seconda è una parola celtica.
Samhain.
Vuol dire il signore della morte.
La fine dell'estate.
La festa del Samhain.
Il 31 Ottobre.
Dobbiamo andare a perlustrare ogni possibile nascondiglio,qualsiasi luogo chiuso o abbandonato
che possa essere usato per nascondersi.
Dobbiamo perquisire la città palmo a palmo,tutta la notte e oltre se serve."
Una donna con capelli castani,giaccone chiaro, lungo,maglione rosa,pantaloni neri e scarpe nere
entrò nella classe.
"Dottor Loomis?"disse la donna.
"Si?"disse Loomis.
"Devo parlare con lei."disse la donna.
"Ah non l'avevo riconosciuta."disse lui "Mi dica pure."
"In privato."disse lei.
Loomis uscì nel corridoio e accese la sigaretta alla donna.
"Grazie."disse lei"Dottor Loomis,le è stato ordinato di tornare all'ospedale."
"Ordinato?"disse Loomis "Io non ricevo ordini."
"No,ma ha chiamato il governatore."disse la donna "Ha parlato con il dottor Rogers personalmente
poco fa."
"Il governatore…!"disse Loomis con una leggera risata "Guarda guarda."
"Dottor Loomis,la notizia si è sparsa ovunque."disse la donna "Un suo paziente scappa
dall'ospedale,uccide molte persone,lei gli spara,lui scappa ancora."
"Avrebbero dovuto ascoltarmi prima."disse Loomis.
"Lo so,mi dispiace."disse lei "Il dottor Rogers teme che questa storia possa danneggiare il
programma per la riabilitazione.
Vorrebbe evitare l'interferenza da parte del ministero della sanità."
"Allora perché ha mandato proprio lei?"disse Loomis.
"Nel caso lo avesse trovato..ancora vivo."disse lei.
"Dica al dottor Rogers...gli dica che non mi ha visto!"disse Loomis "Gli dica quello che vuole!
Non posso tornare ora."
"Credo che lei non abbia scelta."disse la donna "C'è un poliziotto qui fuori che l'aspetta."
Michael camminò per il corridoio dell'ospedale.
Jonny entrò nella camera di Lory e la trovò morta "Oh Dio santo."
Lui corse fuori e chiamò l'infermiera che la esaminò e un'altra corse nel corridoio andando alla
reception,ma Michael la afferrò per la testa.
"Vado a cercarla."disse Jonny che corse fuori.
L'infermiera uscì e Michael camminò verso la stanza di Lory con un bisturi,entrò nella stanza e
diede diverse coltellate al letto,ma vide che si trattava solo di cuscini,così uscì.
Lory camminò nel corridoio zoppicando,mentre l'infermiera tornò nella stanza.
La ragazza entrò in un'altra stanza e afferrò un telefono.
Michael camminò nel corridoio e lei si mise a terra rannicchiata in un angolo.
Loomis uscì dalla scuola con l'agente e il vice sceriffo.
"Lo troveremo."disse il vice.
"Dove pensa di cercarlo?"disse Loomis.
"Non lo so."disse lui.
"Nemmeno io."disse Loomis che entrò nella macchina che partì.
Jonny trovò l'infermiera nel corridoio.
"Non trovo nessuno."disse Jonny "Dobbiamo cercare Lory.
Se non trovi nessuno nella corsia di sinistra allora prendi la macchina e chiama la polizia."
Jonny continuò a cercare e non trovò anima viva,poi vide il cadavere di un' infermiera,inciampò sul
sangue e cadde.
L'infermiera uscì e andò in macchina,ma il mezzo non si accese,poi la donna scese e vide che le
ruote erano bucate e il serbatoio distrutto,come anche le ruote di tutte le altre
macchine.
La donna corse dentro.
Lory aprì la porta e l'infermiera la trovò,ma Michael la trafisse con un coltello e la sollevò.
Lory fuggì e lui le camminò dietro,poi la ragazza scese le scale e vide il cadavere,poi arrivò ad un
altro piano e iniziò ad aprire tutte le porte,dopo di che scese in sala caldaia e si nascose,ma fu
spaventata da un cadavere ustionato.
Michael entrò e la vide.
Lei si arrampicò mediante un tubo ed aprì una grata andando in un altra stanza e cadendo su una
pila di oggetti,poi continuò a correre e chiamò l'ascensore.
Michael camminava lentamente.
L'ascensore si aprì e lei entrò,arrivò al piano terra e uscì fuori correndo,entrò in una macchina e si
nascose,poi guardò l'entrata dal vetro.
Loomis era nella macchina con la donna e alla guida c'era un poliziotto.
"Mi spiace."disse la donna.
"Non deve dispiacersi per me,deve dispiacersi per quel piccolo paese laggiù."disse Loomis "Non
potranno mai dimenticare."
"Dottore,c'è qualcosa che lei non conosce."disse la donna.
"Si ricorda quella scritta sulla lavagna della scuola?"disse Loomis.
"Si."disse lei.
"Deve sapere che per placare gli dei,preti e druidi usavano il fuoco per i loro riti."disse
Loomis"Prigionieri,criminali,dementi,animali.
Venivano bruciati vivi nelle gabbie.
Dal modo in cui morivano,i druidi pensavano di predire il futuro.
2000 anni dopo siamo ancora allo stesso livello.
Samhain non è ne il diavolo,ne Dio,ne una strega...
Non è altro che l'abisso dell'inconscio.
Tutti abbiamo paura del buio che è dentro di noi."
"Dottore,la prego mi ascolti."disse la donna "C'è una scheda di Michael Myers di cui lei non è a
conoscenza."
"Io so tutto di lui."disse Loomis.
"No."disse la donna "Era in una busta sigillata dal tribunale quando i suoi furono uccisi.
Ma appena il governatore ha saputo di questa notte,ci ha inviato la busta con dentro la scheda."
"Quale scheda?"disse Loomis.
"Non è giusto."disse lei "Avrebbero dovuto avvisarla.
Quella ragazza,Lory,è la seconda sorella di Michael Myers.
Era nata prima che lui fosse condannato.
La madre si uccise dopo poco così la bambina fu affidata ad un'altra famiglia e hanno tenuto tutto
segreto per proteggerla."
"Ma si rende conto di cosa sta succedendo?"disse Loomis sconvolto "Ha ucciso una sorella quindici anni fa e
adesso vuole uccidere l'altra!"
Dov'è ricoverata Lory?"
"In clinica."disse la donna.
"Senta lei conosce questa zona?"disse Loomis all'autista.
"Si."disse lui.
"Allora mi ci porti."disse Loomis.
"Mi spiace,ho degli ordini."disse l'agente.
"Adesso gli ordini sono cambiati."disse Loomis prendendo la pistola.
"Dottore..."disse lei.
"Dottore,lei si sta mettendo nei pasticci."disse l'autista.
"Come fate voi di solito?"disse Loomis "Sparate un colpo di avvertimento,è così?"
Loomis sparò al vetro e la macchina fece marcia indietro.
Jimmy entrò nella macchina e trovò Lory.
"Ce ne andiamo."disse lui che svenne e cadde con la testa sul clacson.
Lei uscì dalla macchina e cadde quando arrivò quella di Loomis che entrò insieme agli altri e non
videro Lory.
"Controlli tutte le camere."disse Loomis.
L'agente,accompagnato da altri andò via, e la donna seguì Loomis che aveva la pistola.
Michael uscì fuori dall'ospedale,mediante un'uscita secondaria e camminò verso di lei,ma Loomis
prese Lory e la portò dentro l'ospedale,dopo di che Michael sfondò le vetrate della porta
camminandoci contro.
Loomis prese la pistola e sparò 6 volte al petto di Michael che cadde a terra.
"Fermo!"disse Loomis alla guardia che si avvicinava.
"È morto."disse l'uomo.
"No,non è morto!"disse Loomis "Respira ancora."
Loomis si rivolse alla donna "Vada fuori nella macchina.
Chiami immediatamente aiuto."
La donna andò.
Loomis andò vicino alla ragazza "È tutto finito."
L'uomo si mise in ginocchio e toccò le ferite.
"Perché non muore?"disse lei.
Loomis vide l'agente "Si allontani subito da lui!"
"Ma non respira più."disse l'uomo,ma Michael si riprese e gli spezzò il collo,poi si rialzò e i due
fuggirono.
Loomis chiuse una porta alle sue spall continuarono,poi arrivarono ad un altro corridoio, dopo
di che lo videro arrivare e proseguirono entrando in una stanza e chiudendo a chiave.
Nella stanza c'erano diverse bombole di gas.
Lory si mise in un angolo e Loomis le diede la pistola,mentre Michael faceva a pezzi la porta.
Loomis gli arrivò vicino,ma si prese una coltellata e cadde a terra.
Michael si avvicinò e Lory gli sparò in testa 2 volte.
Il sangue gli colò davanti agli occhi, lui si mise la mano sul viso e iniziò a tirare coltellate all'aria.
Loomis aprì il gas di una delle bombole e Michael si voltò sentendo il rumore ,poi lo fece anche
Lory disorientandolo.
"È una bestia."disse Loomis "È una bestia."
I 2 uscirono passando per i lati della stanza.
Loomis prese un accendino "Questa volta,Michael..."
L'uomo gettò l'accendino nella stanza e ci fu un'esplosione che li mandò tutti a terra.
Michael uscì camminando ed avvolto dalle fiamme,poi cadde a faccia in avanti.
La mattina seguente pompieri e polizia avevano circondato la zona.
Lory venne portata verso un'ambulanza mediante una sedia a rotelle.
"Quanti?"disse il vice.
"10 per ora."disse un poliziotto.
Un giornalista parlò davanti ad una telecamera "La brutta avventura di Lory Strode si sta
concludendo.
Ora la stanno aiutando a salire sull'ambulanza.
Ecco,sta scendendo dalla sedia a rotelle.
Gli infermieri la aiutano.
Sul suo volto è dipinta l'angoscia di una donna che ha tanto sofferto.
La donna che ha visto morire Michael Myers."
L'ambulanza andò via e Lory rimase in silenzio dentro.
