ANGEN SANCTUARY:ATTO IV

TERRA 33

LINEA TEMPORALE ALTERNATIVA

Steven corse in strada pensando "SARA!

NON LA COINVOLGERÒ PIÙ…

DEVO DISTANZIARE ME STESSO DA LEI…!

IO NON VOGLIO PIÙ CHE PIANGA.

SARA!"

Steven corse per la strada e Samuel lo vide.

Lui stava fumando una sigaretta con accanto una ragazza "Hmm.

Steven?"

Ala era sul terrazzo di un piccolo palazzo e pensò"N dej'h cje ro, fph nh'i aewnjv...

Nz rl ni glmbbo Alexiel…

Rl nbb vnwl m invj..."

Steven entrò dentro una stanza di una fabbrica abbandonata.

Sara era legata su una sedia con accanto un ragazzo e un altro seduto a terra e appoggiato ad un

cilindro di metallo alla sua sinistra,c'era un altro ragazzo seduto su un tavolo e un altro,con una

mazza,sopra un rettangolo di cemento.

Alle loro spalle c'era una lunga scala di ferro.

Sara aveva i capelli sciolti.

"Allora sei venuto."disse quello accanto a Sara.

"Lasciate Sara."disse Steven.

"STEVEN,NON PREOCCUPARTI PER ME...PENSA A RUBY!"urlò Sara "LEI ERA CON ME!"

Ruby arrivò sul posto "Che cara...ma non preoccuparti.

Sono qui..."

Lei abbracciò uno dei ragazzi.

Steven e Sara erano sconvolti.

"Ti dirò qualcosa di nuovo Sara…"disse Ruby"Ruby ti odia…

Più di tutti in questo mondo."

Ruby si avvicinò e le mise le dita sulla mascella "Tu ti sei sempre presa cura di lei...ma non era

perché ti importava.

...io so che ti piace poter dire che hai salvato la povera amica indifesa.

Tu vuoi solo che la gente intorno a te pensi che sei una brava ragazza.

Calpestando la miseria e il sentimento di inferiorità delle altre persone.

Io mi sono sentita male ogni volta che ho guardato la tua faccia ipocrita!"

Sara aveva la testa piegata e piangeva "Io...io non ho mai…!

Pensato questo…Ruby!"

Ala era al piano superiore e guardava in basso pensando "Rmh…!

Irl ni mj mjvlb...?"

Ala riusciva a vedere le ali piumate di Ruby e pensava "Nh illai ie!

Ez njseawmgmfbo rnvr sbmii...

Fph... hrl iwngnhpmb sebd hrmh lamjmhli vnwli al srnbbi...

Hrl nawpbil, hrl zegsl hrgepvr hrl rebl fedo…!

Nh ni slghmnjbo rebo bnvrh... fph hrlgl ni iealhrnjv hrmh deli jeh mdd pw.

Ro ma n ie ismgld !? "

"Sara…!"disse Steven "Tutto ciò che sta dicendo è una menzogna."

"Cosa…?"disse lei lacrimando.

"Non so come spiegartelo..."disse Steven "Ma quella non è la vera Ruby!"

"Mi spiace dirtelo Steven...ma...sono proprio io."disse Ruby "All'apice del mio...masochismo."

"Steven!"urlò Sara "DIETRO DI TE..."

Steven evitò un colpo alla testa da parte di uno dei ragazzi che aveva una mazza,gli andò alle spalle

e gli mise il braccio intorno al collo,dopo avergli dato un calcio alla schiena,poi gli prese un coltello

dalla tasca e lo puntò alla gola dell'uomo "TU!

LASCIA ANDARE SARA!

NON STO SCHERZANDO!

NON SONO PROPRIO DI BUON UMORE OGGI!

FATELO IN FRETTA!"

Il ragazzo in ostaggio rise "Pensi davvero di avere sotto controllo la situazione…?

Alexiel…?"

Il corpo del ragazzo iniziò a mutare,il suo collo si allungò,la testa anche e divenne simile a quella di

un insetto,con 2 punte lunghe ai lati e 2 al centro corte.

Dalle punte partivano filamenti che si univano a quelli sul corpo,la statura divenne alta e magra,con

tentacoli che uscivano da ogni parte.

"JE!"disse Ala che stava per saltare "RL NBB FL CNBBLD."

"MNH ALA!"urlò Valak che la afferrò.

"RMS?!"disse Ala "BLMWL AL EH N NBB SPH OEPG MGA!"

"De jeh fl mjvgo."disse Valak "Nz rl glmbbo ni Alexiel hrlj nh'i epg fnv srmjsl he mcl rlg pw.

Blh'i mnh m aealjh!

Nh nbb fl sblmg nz nh ni m inawbl rpamj flnjv."

"LASCIAMI!"disse Steven che era stato afferrato "CHE SCHIFO...!"

Steven lo pugnalò con il coltello senza successo "MERDA.

Mi state prendendo in giro…?"

La creatura afferrò l'avambraccio destro di Steven con la mano sinistra e gli prese l'altra mano con

la destra.

Ruby era appoggiata ad una colonna a braccia incrociate.

I filamenti della creatura si attorcigliarono sulle braccia di Steven ed entrarono nella pelle,poi la

creatura gli staccò il braccio destro.

"Non mi servite più voi altri."disse Ruby "Eccovi la salvezza."

Lei allungò la mano destra e gli altri ragazzi sputarono sangue cadendo a terra morti.

Steven fu trafitto al petto e alla pancia dai tentacoli e cadde a terra.

In quel momento Ruby formò una sfera di energia trasparente intorno a se e da essa partirono

scariche elettriche azzurre"Siamo proprio ridotti male.

Ti ricordi di me?

Il mio nome è Rociel,l'angelo che una volta brillava più di tutti.

Il più amato dal Figlio,sovrastavo tutti nella mia superiorità...finché non fui sigillato nella Terra!"

Un filamento di energia azzurra si legò intorno al collo di Steven e lo mise in ginocchio.

Il ragazzo perdeva sangue dalla testa.

"...che succede?"disse Ruby "Perché non provi a risvegliarti?

Che cosa ti lega a questa miserabile vita?"

Il filamento lo sollevò ancora.

"Non dirmi che ti sei dimenticata di me."disse Ruby "Sono solo i tuoi sensi di colpa che

inconsciamente ti spingono ad ignorare la realtà.

Non sopporti il peso di aver cercato di uccidere me,tua sorella gemella,Alexiel.

Nonostante le pietose condizioni ti ostini a non risvegliare il tuo vero io."

Ruby strinse le sue mani intorno al collo di Steven "Che cosa ti lega a questo mondo?"

"Sara…!"disse Steven debolmente "Fuggi via…!"

Ruby fece cadere Steven "Capisco.

È il tuo amore per questa donna a far si che tu rimanga Steven Maiden."

Ruby si avvicinò a Sara ed illuminò la sua mano destra di luce azzurra,materializzando un lungo

coltello che divenne solido.

Il coltello aveva il manico cilindrico,con la parte inferiore conica,con la punta piatta e una linea

circolare alla base.

Verso la fine del manico c'era una piccola zona circolare più ampia del resto,con una linea circolare

che la divideva a metà.

Oltre questa zona c'era una lunga lama conica che diventava sottile,su cui c'erano delle incavature

rettangolari molto piccole che percorrevano quasi tutta la lama.

"Bene,in tal caso sarà sufficiente eliminarla."disse Ruby che le prese il viso e ci avvicinò la

lama"Manterrò la promessa fatta a Lapis Lazuli…

Sbuccerò il suo viso come una mela.

La sfigurerò orribilmente."

"Fermo..."pensò Steven "Non toccarla…

Fermo..."

"Così non sarai in grado di guardarla..."disse Rociel "La ucciderò lentamente."

"FERMATI,RUBY!"urlò Steven.

In quel momento nella stanza apparve una fortissima luce azzurra e la creatura tentacolare si sciolse.

Ruby guardò la luce spaventata e vide una creatura angelica azzurra luminosa,eterica,ma dai tratti

fisici ben distinti.

L'essere aveva un volto femminile,gli occhi erano perennemente chiusi,aveva lunghi capelli,che

erano dei tentacoli, che arrivavano fino ai seni,con la riga posta in mezzo.

Le 2 ciocche frontali avevano la parte finale che andava in avanti in obliquo verso l'alto e diventava

cilindrica,con in fondo 2 punte lunghe e ricurve,con l'attaccatura più grande del tentacolo a cui

erano connesse.

Al centro della fronte aveva un grosso occhio aperto.

Dalle tempie partivano 2 protuberanze sferiche,con un occhio aperto ciascuna.

Sulla parte superiore di queste protuberanze c'era un'enorme punta triangolare piatta che aveva

altre punte più basse sui lati,verso la metà e altre 2 a metà di queste.

La parte posteriore della testa aveva un'altra protuberanza circolare con un occhio aperto e le punte

dirette verso l'alto.

Dalla parte bassa di queste protuberanze circolari uscivano dei filamenti tentacolari sottili.

La figura aveva il collo scoperto con una placca metallica triangolare azzurra,con la punta rivolta in

basso alla base di esso,al centro.

Questa placca era connessa ad una linea metallica azzurra che girava intorno al collo e aveva delle

file di pietre ovali azzurre che pendevano da essa.

I seni erano grandi e scoperti,ma senza capezzoli.

Le spalle erano coperte a causa di 2 ali azzurre con 3 occhi su quella a sinistra e 2 su quelli a destra.

Gli occhi erano di varia dimensione.

Dalla schiena partivano altre 2 ali,più grandi,da cui uscivano fuori 2 teste,una per ala.

A sinistra c'era la testa di una specie di aquila e a destra c'era la testa di una specie di leone,con

un terzo occhio al centro della fronte.

Sopra queste 2 ali ce n'erano altre 6,di cui le prime 4 andavano in obliquo verso l'alto e le 2 poste

più in alto andavano dritte verso l'alto.

Le 6 ali erano più piccole di quelle al centro della schiena e quelle in cima erano le più piccole tra

le 6.

Al centro della pancia c'era un occhio aperto mentre dai lati uscivano 2 ali non molto

grandi,chiuse,con 2 occhi su quella a sinistra,più 3 occhi su quella a destra.

Delle braccia si vedeva solo la parte finale dell'avambraccio,che era largo quanto la

testa,massiccio,con una linea che formava un ovale dalle estremità appuntite sulla parte esterna

degli avambracci,mentre sulla parte interna c'era una linea rettangolare.

Le mani erano grandi quanto la testa.

Nella mano sinistra stringeva un'asta di metallo cilindrica,con un ovale verso la fine,attaccata ad

un'enorme punta di lancia perfettamente triangolare,grande quasi come metà del corpo e con una

fiamma azzurra sulla parte alta.

La parte inferiore della schiena,all'altezza della vita,aveva 4 ali.

L'essere aveva delle gambe simili a quelle posteriori di un bovino,con la parte frontale coperta da

placche rettangolari,con una leggera punta in basso al centro,fuse tra loro fino al ginocchio.

I polpacci andavano all'indietro,poi verso il basso,verso metà avevano una parte più larga del

resto,poi andavano verso il basso formando i piedi che erano composti da 2 dita, formate da artigli

triangolari molto grandi.

Aveva anche una coda cilindrica,con la parte superiore piumata e con una punta composta da una

base curva e con la parte finale triangolare,con del fuoco azzurro in cima.

Dall'essere partiva una forte luce azzurra che formava un cerchio trasparente.

"Rmh ni nh?"disse Ala e sia lui che l'altra si coprirono la faccia "Re... re ni nh?"

"Hrni welg flbejvi jlnhrlg he dmgcjlii jeg he bnvrh."disse Valak.

"Il sacro serafino Natanael!"disse Ruby e vide che la sua mano perdeva la luce e che l'arma

svaniva "Sta annullando tutti i miei poteri!"

Ruby si riparò con l'avambraccio sinistro dalla luce "Questa sarebbe la leggendaria magia

cosmica?

Questo è un sogno.

Capelli come onde...un sorriso di madre santa,pieno di tristezza...

VATTENE VIA SUBITO…!

Io so che non sei reale.

Perché proprio adesso appari di fronte a me…!"

Davanti all'essere si formò una linea di energia azzurra orizzontale.

Dal suolo uscì un raggio bianco,che poi si espanse ed aprì un portale dove c'era un infinito nero da

cui lei vide Castiel che aveva l'aspetto umano.

"SOMMO ROCIEL."disse Castiel "DA QUESTA PARTE."

Dei tentacoli di energia azzurra avvinghiarono Ruby.

"Non intrometterti,Castiel!"disse Ruby che fu presa e portato nel buco che si richiuse.

Ruby abbracciò Castie si trovarono a vagare per un infinito nero.

"Rociel…!"disse Castiel "Cosa era…

Quel potere non era ne buio ne luce."

"...un serafino…!"disse Ruby.

"IMPOSSIBILE!"disse Castiel.

"Quando Yahweh aveva fatto questo universo e la terra era nello scompiglio...la magia

esisteva come ne bianca ne nera."disse Ruby "Spettri della luce e spettri di tenebra,che erano la

stessa cosa,furono separati per vivere nelle rispettive dimensioni e così anche la magia è stata

divisa,si è evoluta durante un lungo periodo ed è diventata bianca o nera.

È detto che lui possiede la magia perduta da tempo,la magia antica dell'Universo,in grado di

competere con l'energia cosmica..."

"MI STAI DICENDO CHE QUEL RAGAZZO PUÒ EVOCARE QUEL POTERE!?"disse

Castiel"ROCIEL,SE QUESTO È VERO,È PERICOLOSO INCONTRARE QUEL RAGAZZO!"

"Zitto…!"disse Ruby

"Ma…!"disse Castiel,ma l'altra gli mise una mano sulla bocca.

"Ti sto dicendo di darti una calmata…!"disse Ruby che poi gli mise una mano sulla gola e si

avvicinò con il viso "Io non tollererò nessuna obbiezione a questo,Castiel.

Steven Maiden…!

Io rivelerò la sua vera identità…!"

"Rociel..."disse Castiel.

Natanael sollevò Steven a mezz'aria mediante la luce e il suo braccio venne riattaccato.

I suoi tessuti si unirono da soli e la ferita scomparve.

Steven pensò "Ah...come un dolce sole in primavera…

Una luce nostalgica…!

La ferita è...guarita…!

Nulla fa più male.

È come...fluttuare in un liquido amniotico nel grembo materno…!"

Natanael si voltò verso la luce.

"Cosa?"pensò Steven "Dove stai...andando?

Finalmente ti ho incontrato…

Aspetta,non andare.

Per lungo...lungo tempo ho desiderato di incontrarti...e finalmente ti trovo…

Per favore,non andare…!"

Steven allungò la mano destra,ma il serafino svanì nella luce.

Steven fu posato a terra e si svegliò lacrimando "Oh..."

Lui si mise le mani sugli occhi "Una... lacrima…?

"Guarda Steven,gli altri hanno tutte le membra attaccate..."disse Ala che si avvicinò con l'altra

"Quella cosa è scomparsa.

Sono tornati in vita…!"

Steven vide i ragazzi svenuti a terra.

"Tu…!"disse Ala "Quella era la prima volta che vedevo quella luce…ma ora tu sai che non sei un

comune essere umano.

Tu sei la reincarnazione dell'angelo Alexiel…!"

"Smettetela..."disse Steven che pensò "Sara…!"

Steven iniziò a slegare la ragazza svenuta "Quell'angelo dentro la luce...e Alexiel,io non sono nulla

di questo.

Quel passato non ha nulla a che fare con me ora."

Steven caricò Sara in spalla "Ora,ho cose importanti da fare…!

Tornate nel vostro paese,magari li ci sarà qualcosa di importante ad attendere anche voi."

Ala cacciò un urlo mostruoso,allungando la bocca in modo disumano e distorto e facendo diventare

l'interno di essa nero,con una luce rossa.

Steven si bloccò spaventato.

"Il mio paese non esiste più."disse lei "È stato distrutto dagli angeli.

...io sono la migliore spada della famiglia degli inferi nella Gehenna,anche se avevo qualche

problema con la mia perversa cugina, Valak."

"CHI HAI CHIAMATO PERVERTITA?!"urlò Valak con voce femminile mostruosa.

"Mio padre mi ha esiliato visto che non era in grado di incolparmi,dato che sono la terza miglior

ingannatrice dell'inferno."disse Ala "La Gehenna è un luogo poco piacevole.

L'atmosfera spirituale avvelenata.

La terra infetta.

La malattia diffusa,senza però la possibilità di morte.

Carestie che causano sofferenza,ma non morte per continuare a soffrire.

È una landa desolata,squassata da fiamme,cenere e polvere.

L'aria stessa che si respira è un'esalazione velenosa.

Il regno spirituale di Gehenna e il regno materiale Terra sono legati come la luce e l'ombra.

Quando gli umani impoverirono la Terra,il confine si fece debole e gli angeli ne

approfittarono per distruggere i nostri corpi astrali.

Cercarono di porre fine alla lotta contro i demoni e ignorarono il trattato di pace.

Ci attaccarono e l'operazione ebbe successo.

Quando sono tornato nell'oltretomba ho trovato un macello,fin dove occhio poteva vedere."

FLASHBACK

In una dimensione rosso scuro,c'era una terra arida con roccia scura e molte montagne deformate e

orribili.

A terra c' erano centinaia di cadaveri di demoni con del fumo nero che usciva dai loro corpi che

lentamente si sgretolavano.

I demoni avevano un aspetto maschile,con la pelle grigia,la testa calva,erano senza occhi,naso e

orecchie,il volto era curvo,avevano una bocca ,simile ad una spaccatura irregolare,piena di denti

appuntiti,sottili e di varia grandezza.

Al posto degli occhi avevano 2 grandi corna cilindriche curve verso l'alto,con la parte superiore che

puntava all'indietro.

I corpi atletici avevano una muscolatura scolpita,non avevano capezzoli,ne organi riproduttivi,le

dita delle mani e dei piedi erano appuntite e avevano una coda cilindrica sottile,con una punta

simile a quella di una freccia in cima.

Gli angeli ne trafissero uno con una lancia di energia blu.

Gli angeli avevano le 2 ali azzurre sulla schiena,le 2 ali azzurre sulle tempie e l'aspetto femminile.

Nel momento in cui l'arma entrò nel petto dell'essere l'intero corpo fu invaso dalla luce azzurra

che lo fece urlare,facendogli uscire la lunga lingua cilindrica nera dalla bocca,simile ad un

tentacolo.

FINE FLASHBACK

"Una illimitata landa di corpi astrali distrutti...tra cui molti esseri con cui avevo condiviso i miei

compiti di tortura e massacri fin da quando ero li."disse Ala i cui occhi divennero del tutto rossi e il

cui volto si deformò orribilmente insieme alla sua voce "SI…!

GLI ANGELI AVEVANO APERTO LA ROCCAFORTE IN 2,AVEVANO TENTATO DI

SPEZZARE LA GEHENNA UNA VOLTA PER TUTTE E ,ALLA FINE DELLA LUNGA

BATTAGLIA, CI HANNO MASSACRATI!

HANNO ROTTO LA TREGUA,COLPITO TUTTI E DEVASTATO LA ZONA…!

QUESTO È... CIÒ CHE GLI ANGELI FANNO!

IO SONO STATA TROVATA DA ALEXIEL E SONO STATA PORTATA IN UNA CAVERNA

DOVE ERANO QUELLI ANCORA ATTIVI.

TRA I SUPERSTITI C'ERA VALAK…!

ALEXIEL MI AVEVA TROVATO SU UNA MONTAGNA DI CORPI.

ERO SOLA E GLI ANGELI MI AVEVANO TROVATA,MA LEI,ANZI TU,MI HAI

SALVATA,POI DICESTI CHE AVREI DOVUTO DIVENTARE PIÙ FORTE E MI HAI

INSEGNATO COME COMBATTERE.

AVEVI DETTO "ANDIAMO A CREARE UN'UTOPIA DOVE NON CI SAREBBE STATO NE

DIO NE IL DIAVOLO..."

ECCO QUELLO CHE HAI DETTO.

COSÌ...HO CREDUTO E CREDUTO...E HO AFFRONTATO TANTE COSE PER VENIRE QUI.

MA SE HAI INTENZIONE DI ABBANDONARCI ALLORA AVRESTI DOVUTO LASCIARMI

IN QUEL LAGO DI MORTE!"

Ala afferrò la camicia di Steven "LURIDO BASTARDO!

MI AVEVI DATO UNA POSSIBILITÀ DI USCIRE DA QUELLA DIMENSIONE DISGUSTOSA

DOPO ERE INTERE!

E ORA TI AZZARDI A DIRMI UNA COSA DEL GENERE?

SE FOSSI STATO UN COMUNE MORTALE A QUESTO PUNTO TI AVREI SCUOIATO!"

Samuel era nell'ombra e li guardava.