CARRIE:LO SGUARDO DI SATANA

TERRA 33

FLASHBACK

Il Sole stava tramontando su un paesino americano.

Nel paese vi era una villetta azzurra,a 2 piani,con un giardino davanti.

La porta d'ingresso era di legno con un vetro e una tenda.

Nella casa si udivano le urla di una donna che strillava come se la stessero uccidendo.

Su una delle pareti della casa c'era un crocifisso,poi c'era una zona con un tavolo,una macchina per cucire,dei manichini da un lato e oltre c'era un'altra stanza con un tavolo.

Le urla risuonarono nella casa.

Nella stanza del tavolo c'erano delle scale e sotto di esse una porta che conduceva in un ripostiglio,un tavolinetto accanto e delle carte.

"TI PREGO!"urlò la donna.

Sulle scale c'era anche una bibbia aperta,poi c'era del liquido con dentro macchie di sangue.

"Signore…."disse la donna che pregò distesa sul letto con la camicia da notte bianca lunga.

Aveva i capelli rosso scuro,lunghi e lisci e la testa era dalla parte opposta dei cuscini.

La donna urlò ancora "Aiutami,Signore…

Sto morendo."

"Le lenzuola e il letto erano pieni di macchie di sangue.

"Che cosa...cos'è...un parto?"disse lei singhiozzando.

La donna si mise seduta e mise la testa sul cuscino,mettendosi a gambe divaricate e urlando a squarcia gola.

"Madre Maria,piena di grazia,proteggimi nell'ora della mia morte..."disse la donna che urlò ancora,poi si sentì il lamento di una bambina appena nata.

La donna guardò la parte bassa del suo abito e vide che qualcosa si muoveva.

Spostando l'abito vide una neonata,mettendosi a sedere"È una prova…

Uccidi…

Uccidila."

La donna prese dal cassetto delle enormi forbici e le puntò sulla bambina,la afferrò con la mano destra e mandò le forbici verso di lei,ma poi si fermò.

La neonata si mise a piangere,poi la donna mise via le forbici e la prese in braccio,la abbracciò e la coccolò,baciandola.

FINE FLASHBACK

FLASHBACK

Tempo dopo una bambina di 4 anni,con un abito lungo e bianco,con i capelli biondi legati dietro la testa,si avvicinava alla staccionata bianca e vide una donna su una sdraio,che indossava solo reggiseno e mutande.

La bambina si appoggiò alla staccionata e vide la donna che si metteva la crema per il Sole.

"Carrie..."disse la donna vedendola,mettendosi seduta e togliendosi gli occhiali "… mi hai spaventata.

Da quanto sei li?"

Carrie la indicò "Tu hai...le...disgustose escrescenze."

"Oh..."disse la donna aggiustandosi il reggiseno "Intendi i miei seni."

"Io non li ho."disse Carrie.

"Li avrai."disse la madre "Quando sarai grande."
"No,non li avrò."disse Carrie sorridendo "Mia madre dice che solo le cattive ragazze hanno le disgustose escrescenze."

"Beh,allora io lo sono."disse la donna "Ma anche tua madre ha i seni."

La madre si affacciò dalla porta.

Indossava il lungo abito bianco e un giaccone scuro sopra.

"Carrie?"disse la madre.

"Signora White."disse la donna.

"Carrie,vieni via da li!"disse la madre correndo e prendendola in braccio "Tu...stai lontana da mia figlia.

Ti ha fatto male?"

"Stavamo solo parlando."disse la donna.

"Carrie,resta dentro casa."disse la madre "Lo sai che io non voglio che parli con estranei.

In peccato è dietro l'angolo ed è sempre in agguato."

"Lo so,mamma."disse Carrie abbracciandola.

La ragazza fu raggiunta da un'altra donna.

"Ma che ho fatto di male?"disse la ragazza.

"Lascia stare mia figlia."disse la madre e una palla di ghiaccio cadde sulla casa,malgrado il cielo fosse sereno.

L'oggetto rotolò e finì vicino a loro.

"Cosa?"disse la madre e altre palle di neve caddero sulla sua casa.

"Che Dio vi perdoni per questo."disse la madre vedendo che i pezzi di ghiaccio cadevano solo sulla sua casa,poi tornò dentro "Non piangere,Carrie."

Mentre si avvicinavano alla casa,il terreno tremò leggermente,mentre la casa veniva letteralmente tempestata da blocchi di ghiaccio grossi come arance,che staccarono una tegola.

FINE FLASHBACK

2013

In una piscina scolastica c'era Carrie che ormai era diventata un ragazza.

Portava i capelli lunghi,spettinati,con la riga sulla parte sinistra della testa,aveva un viso tondo,un costume da piscina nero che copriva il seno,la pancia e la vita e lasciava scoperto il resto e sopra di esso aveva un asciugamano bianco,legato sul corpo e lo teneva fermo con le mani.

La piscina era piena di gente.

Camminò timidamente e vide una compagna,con in capelli biondi,alta,che entrava in una stanza,poi una ragazza con i capelli neri lunghi,costume rosso,con accanto altre amiche in costume.

La bionda tornò e iniziò a parlare con le altre..

Carrie le guardò timidamente,stando di spalle alla piscina.

Un ragazzo andò dalla bionda,la abbracciò e la baciò in un angolino.

Carrie fece un mezzo sorriso,quando quella con i capelli neri le andò vicino e la indicò.

"Tu."disse la mora mettendo il viso vicino al suo"A cosa pensi?

Ti ho vista sai?

Metti via quel sorriso."

Carrie smise di sorridere e l'altra andò via.

La bionda si spostò e il suo ragazzo le sorrise,così lei girò la testa dall'altra parte subito.

L'allenatrice,una donna dai capelli rossi,legati in una coda di cavallo,fischiò.

Indossava un costume giallo.

"ANDIAMO RAGAZZE."disse la maestra "In acqua,mettetevi le cuffie per favore."

Carrie mise la cuffia nera sulla testa.

"Chris,su coraggio!"disse l'insegnante e quella con i capelli neri si tuffò.

Poco dopo erano tutte in acqua e Carrie era in un angolo,mentre le altre giocavano a pallavolo in acqua facendo passare la palla su una rete.

"Voglio che facciate almeno 3 passaggi."disse l'insegnante "D'accordo?"

Quella con i capelli neri diede il 5 con entrambe le mani a quella con i capelli biondi "E questo si chiama avere il diploma in mano,signorina."

I palleggi continuarono e la bionda segnò un punto,facendo cadere la palla nella zona opposta della piscina.

"Bravissima,Susie."disse l'insegnante sul bordo della piscina"Non abbiate paura della palla,ragazze."

Chris si prese per mano con un'altra e le 2 girarono intorno "Siamo le migliori."

L'ultimo colpo mandò la palla dritta verso Carrie ed essa finì in acqua.

Carrie,lentamente,andò a prendere la palla,con un'aria terrorizzata.

"Ok,Carrie White,facciamo giocare anche Carrie."disse l'insegnante "Non può rimanere sempre a bordo piscina,andiamo."

Carrie si avvicinò a Chris.

"Coraggio,Carrie,batti tu."disse l'insegnante.

Chris cominciò ad applaudire "Si,Carrie White!

Coraggio,Carrie,batti tu!

Si,tirala,coraggio!"

"Non sono...molto brava..."disse Carrie.

"Non ti preoccupare,qui nessuno è un campione."disse l'insegnante.

"Si,avanti."disse un'altra.

Carrie batté la palla che non superò la rete e si schiantò in testa a Susie da dietro.

Chris restò a bocca aperta,poi tutte si misero a ridere.

Chris si sbellicò dalla risate e anche Susie rise.

"Ma che..."disse Susie e l'altra la toccò "Si,molto divertente,Chris."

"Stai bene?"disse Chris.

"Si,sto bene."disse Susie.

"Oh mio Dio!"disse Chris ridendo "Oh mio Dio!"

Chris prese la palla e la tirò a Carrie ridendo"Mangia merda."

Carrie smise di ridere.

Negli spogliatoi,Carrie girava con l'asciugamano addosso,muovendosi timidamente.

Le pareti erano di mattonelle gialle,con attaccapanni,armadietti e panchine.

L'aria era piena di vapore.

"Non ci credo."disse Susie "Non è vero,te lo stai inventando!"

"Si,è vero."disse Chris con addosso l'asciugamano come l'altra "È venuto da me e gli ho detto..."

"È una bugia."disse Susie.

"...di allungare la mano e poi di prendermi così e girarmi."disse Chris imitando i gesti con la mano.

Vedendo che non c'era nessuno nella doccia,Carrie si tolse l'asciugamano e andò sotto la doccia,tenendo le braccia chiuse sul suo corpo e guardandosi intorno,poi aprì l'acqua ed iniziò a lavarsi,poi iniziò a chiudere gli occhi e a passarsi la mano sui capelli,prese la saponetta ed iniziò ad insaponarsi addosso e anche ad accarezzarsi,ma quando arrivò alle parti intime si ritrovò la mano piena di sangue e si spaventò.

La saponetta gli cadde a terra.

"AIUTO!"urlò Carrie "AIUTATEMI!"

Carrie si rimise l'asciugamano e corse fuori cercando di afferrare 2 ragazze.

Carrie afferrò Susie che era con le amiche e la fece girare.

"Oh...ferma mostro."disse Susie ridendo.

Carrie non la toccò.

Susie guardò la maglietta e vide una macchia di sangue sulla pancia e Chris andò a controllare.

"Oddio,guarda,mi hai sporcata tutta..."disse Susie.

"PER FAVORE!"urlò Carrie in preda alla disperazione cercando di toccare Chris che si fece indietro.

"Oh Dio ferma..."disse Chris.

"Che schifo..."disse Susie.

"Che diavolo hai fatto?"disse Chris,mentre un'altra si avvicinava.

"STO MORENDO DISSANGUATA!"urlò Carrie.

"Cosa?"disse Susie.

"Vi prego,sto sanguinando ovunque!"disse Carrie allontanandosi "Per favore!

Sto morendo!"

"No,non stai morendo."disse Chris "È sangue mestruale."

"Sto sanguinando..."disse Carrie.

"Cosa?!"disse Susie ridendo "Non ci credo!"

"VI PREGO AIUTATEMI!"urlò Carrie "CI RIMANGO SECCA OGGI!"

"Sono solo mestruazioni,non sei in pericolo di vita."disse Chris che aprì un armadietto e le prese un assorbente "Metti un tappo."

"AIUTATEMI!"disse Carrie tentando di afferrare l'oggetto e macchiandole la mano.

"Oh Dio,ti ha preso."disse Susie.

"AIUTATEMI!"urlò Carrie che non riusciva più nemmeno a ragionare.

"DAI!"disse Susie ridendo e tirandole un assorbente"METTI IL TAPPO!"

Carrie indietreggiò.

Il gruppo di femmine iniziò ad urlare la frase "METTI IL TAPPO!"ripetutamente tirandole decine di assorbenti.

Carrie cadde a terra e le altre continuarono a gettarle cose addosso,mentre la ragazza piangeva e chiedeva aiuto.

Susie smise di ridere.

Carrie iniziò ad indietreggiare,mentre le altre continuavano a tirare gli assorbenti e Chris la filmava mentre le altre continuavano a ripetere l'ignobile frase.

"NOOOO!"urlò Carrie.

"RAGAZZE ANDIAMO,SMETTETELA!"urlò l'insegnante che indossava una maglietta gialla e pantaloni corti azzurri "SPOSTATEVI,RAGAZZE!"

Carrie continuò a piangere e si mise seduta avvicinandosi.

"AIUTAMI!"urlò Carrie.

"Oh mio Dio."disse l'insegnante,vedendo l'asciugamano insanguinato "D'accordo."
"Mi aiuti!"disse Carrie.

"D'accordo."disse l'insegnante,mentre lei strisciava "Ok,tesoro,alzati,andiamo a darci un'asciugata..."

Carrie le afferrò i pantaloncini "Mi aiuti!

Mi aiuti!"

"Ok,coraggio."disse l'insegnante che si chinò "Tesoro alzati,riesci a..."

"FA MALE!"urlò Carrie "FA MALE!

FA MALE!

HO QUALCOSA CHE NON VA!

UNA FERITA!

QUALCOSA CHE NON VA!"
Susie si avvicinò.

"Ok,di cosa stai parlando?"disse l'insegnante.

"Signorina,non sa cosa sono le mestruazioni."disse Susie.

Carrie iniziò ad urlare e improvvisamente gli assorbenti si mossero a terra da soli,verso l'esterno,mentre l'insegnante parlava a Susie.

"NO!"urlò Carrie "NO!"

"EHI!"disse l'insegnante accucciandosi "CALMATI!"

La donna le diede uno schiaffo sul viso e le altre si guardarono.

"VOI USCITE TUTTE DA QUI!"urlò l'insegnante "SUBITO,FUORI!"

L'insegnante toccò le spalle di Carrie "Ok,respira profondamente.

Sta tranquilla,tesoro.

È assolutamente,normale."

L'insegnante la abbracciò "Sai che cosa vuol dire?"

Una delle lampade rettangolari andò in corto circuito e si spense,facendo voltare le altre.

"Ok,tesoro."disse l'insegnante tenendola abbracciata.

Poco dopo Carrie veniva condotta nell'ufficio del preside ed aveva ancora in capelli in parte bagnati.

Indossava una maglietta grigia,con molte righe rosse e azzurre e una specie di grembiule,gonna azzurro che arrivava quasi fino ai piedi.

Camminava stringendo una panno al petto con entrambe le mani e con la testa piegata in avanti.

Il preside era un uomo di colore,calvo,con gli occhiali,con una camicia bianca,una cravatta nera,giacca nera,senza maniche e pantaloni neri.

"Allora ti senti meglio?"disse il preside "Vuoi un'aspirina,un..."

Lei entrò nell'ufficio e sobbalzò nel momento in cui il preside le toccò la schiena,voltandosi di scatto.

"...un succo,magari."disse il preside sedendosi alla scrivania.

Dietro la scrivania c'erano dei quadri e davanti,dalla parte opposta della stanza,c'era un oggetto rettangolare grigio,con sopra una bottiglia d'acqua enorme,capovolta e incastonata nell'oggetto.

Carrie si guardò intorno.

"Un succo?"disse l'insegnante.

Carrie si sedette.

Alle sue spalle c'era anche un tavolinetto tordo con 3 sedie.

"Forse vuoi solo che ti lasciamo da sola?"disse il preside.

L'insegnante si mise seduta sulla scrivania "Carrie,tesoro,mi dispiace davvero tanto per quello schiaffo, di averti...dato uno schiaffo..."

Lei non la guardava,ma annuiva,poi alzò lo sguardo.

"...avrei dovuto gestire meglio la cosa."disse l'insegnante "Sai...è assolutamente normale per una ragazzina avere le mestruazioni,anzi di solito succede anche un po' prima.

È stata...la tua prima volta."

Carrie annuì.

L'insegnante le si sedette accanto e Carrie le guardò la manata di sangue sulla gonna.

"Tesoro,capisci quello che sta succedendo al tuo corpo?"disse l'insegnante,mentre il preside andava a prendere un bicchiere d'acqua dalla macchina con sopra la bottiglia"Sai che significa?"
"Cosa?"disse Carrie e il preside tornò "Non lo so,ho sentito qualcosa muoversi li sotto."

"Tesoro..."disse l'insegnante.

"Beh,forse potresti..."disse il preside sedendosi "...parlare di questo con una psicologa o con un'infermiera..."

L'insegnante guardò il preside incredula.

"Ehm...quello che devo sapere è chi ha iniziato a tirare...quelle cose."disse il preside.

"È stata Chris Ergans con le sue amiche."disse l'insegnante.

"Cassie..."disse il preside.

"Carrie."disse la professoressa.

"Carrie,è stata Chris Ergans a iniziare?"disse il preside.

"Non devi proteggerle,quello che hanno fatto è imperdonabile."disse l'insegnante.

"Ok...ehm…senta non sembra che Carrie voglia puntare il dito contro qualcuno,quindi signorina Desjardin le chiedo di scoprire la verità e che la lezione sia proporzionata al gesto."disse il preside.

"Ok."disse lei "Carrie,sei esentata dalla lezione di ginnastica per il resto della settimana,ok?

Resterai in biblioteca."

"Si e dovremmo chiamare tua madre."disse il preside.

Carrie spalancò gli occhi "Cosa?"

"Dovremmo chiamare tua madre."disse il preside e delle bolle iniziarono a salire dentro il contenitore d'acqua "Carrie,io so che ha avuto dei problemi con noi in passato,da quando lo stato le ha impedito di...di istruirti a casa,ma..."

Carrie iniziò a scuotere la testa "No…

No..."

"...dobbiamo avvertirla dell'accaduto."disse il preside.

"No..."disse Carrie scuotendo la testa

"Tesoro,non abbiamo scelta,dobbiamo dire a tua madre quello che è successo..."disse l'insegnante.

"No!"disse Carrie e la bottiglia d'acqua esplose e cadde.

I 2 si alzarono improvvisamente,Carrie si alzò e corse via.

"Carrie."disse l'insegnante.

La madre di Carrie arrivò alla scuola.

Aveva ancora i capelli rossi,lunghi,una maglietta nera e una gonna marrone.

Carrie si mise seduta nel corridoio e guardò davanti a se.

"Ehi."disse un ragazzo "Ehi,tu."

Carrie si voltò e un ragazzo le fece un gestaccio con la mano e la bocca.

Carrie chiuse gli occhi e non li guardò più.

Quando li riaprì,la figura della madre era davanti a lei e si stava chinando verso di lei con aria severa.

La madre la portò fuori dalla scuola e l'insegnante la guardò da dietro.

Fuori dalla scuola c'era Chris con il suo ragazzo,un tipo con i capelli rasati,occhiali neri,giaccone nero e pantaloni neri.

"Tina!"disse Chris mentre Susie guardò Carrie salire in macchina "Tina!

Dammelo!"

Chris mostrò il video al ragazzo "Stupendo.

Guarda questo video."

Il ragazzo si tolse gli occhiali.

"Le mestruazioni sulla mia mano."disse Chris e il ragazzo rise.

La madre di Carrie aprì la portiera della macchina e fece entrare all'interno la figlia,poi richiuse la portiera.

"Era sulla mia mano e sulla maglietta di Susie."disse Chris "È stato davvero disgustoso."

Carrie si affacciò e guardò Susie.

La ragazza baciò l'altro e gli mise le gambe intorno alla vita,mentre le amiche guardavano il cellulare e ridevano.

La madre,prima di entrare dentro la macchina,guardò i 2 con uno sguardo freddo,crudele e omicida,poi guidò in silenzio tra le villette.

"Mi dispiace che tu sia dovuta venire,mamma."disse Carrie.

La madre la guardò e le prese la mano destra,poi parcheggiò l'auto.

"Entriamo in casa,ragazzina."disse la madre "Devi entrare in casa con me."

"Mamma,perché non me l'hai detto?"disse Carrie e la madre la guardò "Ho avuto tanta paura,mamma.

Credevo di morire.

Hanno riso di me e hanno cominciato a tirarmi le cose..."

La madre uscì e Carrie restò sola in macchina "Ne riparliamo dentro casa,Carrie."

Carrie aprì lo sportello e si mise fuori dall'auto "No."

La madre si fermò e la guardò.

"Ne voglio parlare qui."disse Carrie "Non voglio entrare a casa con te."

La madre proseguì ed entrò lo stesso dopo averla guardata con disgusto e rabbia.

Carrie si rimise seduta e un bambino con la bicicletta toccò il vetro della portiera accanto.

"Carrie è pazza!"disse il bambino "Carrie è pazza!"

Il bambino prese la bici,le passò davanti e ripeté la frase.

Carrie lo guardò male e lui venne sbalzato via dalla bici,poi si alzò e corse via.

Poco dopo Carrie entrò nella casa e mise lo zaino sul tavolo.

Improvvisamente sentì un tonfo e guardò in alto,poi ne sentì un altro e poi altri.

Salì le scale e seguì il rumore,fino a vedere la madre,seduta su un davanzale interno di legno,dietro una porta socchiusa.

"Signore,aiuta mia figlia."disse la madre "Si è perduta."

Carrie aprì la porta e vide la madre che dava testate.

"Mamma,smettila."disse Carrie avvicinandosi e la madre diede più volte le testate al muro"MAMMA!"

La madre si fermò e la guardò.

"Io non voglio farti agitare."disse Carrie.

La madre,con il lato sinistro della fronte livida,la guardò e lei si sedette accanto alla madre.

"Quindi sei una donna,adesso."disse la madre e Carrie annuì "E Dio creò Eva,da una costola di Adamo.

E poi,Carrie,dillo..."

Carrie scosse la testa "No,mamma..."

"Dillo."disse la madre.

"Parla con me."disse la figlia "Ti prego,parlami."

"Ed Eva era debole."disse la madre.
"Senti,parla con me,per favore."disse Carrie.

"E quali erano i suoi peccati?"disse la madre.

"Voglio solo che parli con me."disse Carrie.

"Il peccato della lussuria."disse la madre

"Il primo peccato fu il peccato della lussuria,mamma."disse Carrie toccando le braccia della madre"Perché non me l'hai mai detto?

Perché non me l'hai detto mamma?"

"E Dio scagliò sul mondo una maledizione..."disse la madre.

"Fa male,mamma."disse Carrie.

"La maledizione del sangue."disse la madre.

"Non voglio dirlo!"disse Carrie alzandosi "Non è neanche nella Bibbia,non parla di mestruazioni nella Genesi,non c'è scritto da nessuna parte!"

"Oh Signore..."disse la madre congiungendo le mani "Aiutala a riconoscere i suoi peccati.

Se fosse rimasta innocente il flusso del sangue non l'avrebbe mai lordata come Eva..."

"Non sono Eva,mamma."disse Carrie "Non ho peccato.

Non sono stata con nessuno."

"Ti sei fatta la doccia con quelle altre ragazze,hai visto i loro corpi e hai avuto pensieri lussuriosi."disse la madre.

"Tutti devono farsi la doccia,mamma!"disse Carrie "Tutti devono farsi la doccia!"

"No..."disse la madre.

"Non posso essere diversa,sono le regole."disse Carrie.

"No,tu devi essere diversa,perché lui può vederti!"disse la madre.

"Vede tutti!"disse Carrie "Non voglio essere diversa,mamma!

Voglio essere come loro!

Voglio essere come loro!"
"Lui ha visto la grandezza del tuo peccato E TI PUNIRÀ!"urlò la madre dandogli un colpo in testa con la Bibbia e mandandola a terra,poi si mise a terra accanto a lei "Il castigo non si abbatterà su di te,non lo permetterò."

"No..."disse Carrie prendendo la Bibbia.

"Signore abbi pietà."disse la madre.

"Il Signore ha creato sia la luce che l'oscurità,sia il bene sia il male ed è cosa buona."disse Carrie"Il suo amore dura in eterno,la sua fedeltà continua attraverso le generazioni..."

La madre le toccò la fronte con le mani "Ti terrò lontana da quella scuola e da quelle bestie."

"NON PUOI!"disse Carrie che corse fuori e la madre le corse dietro.

"Pregheremo."disse la madre scendendo le scale "Pregheremo insieme per salvare le nostre deboli,cattive,anime femminee..."

Carrie aveva un livido sulla parte sinistra del volto,vicino l'occhio,a causa della librata e la osservava dal centro della stanza,alla base delle scale "Tu non me l'hai detto e loro hanno riso!

Non ho peccato io,hai peccato tu!"

"Non è così."disse la madre con una voce bassa e seria "Non ho peccato."

La madre scese le scale ed aprì il ripostiglio dove vi era stato messo un quadro con Gesù e anche diversi crocifissi.

C'era anche un tavolinetto con la Bibbia aperta.

"Entra ne ripostiglio."disse la madre aprendo la porta.

Carrie spalancò gli occhi,scosse la testa e lentamente fece passi indietro "No,mamma."

"Entra nel ripostiglio e prega."disse la madre,mentre lei si allontanava terrorizzata "Prega."

"No..."disse Carrie scuotendo la testa e stava per piangere.

"PREGA!"urlò la madre che le afferrò le spalle con le mani.

Carrie si dimenò e la madre le afferrò le braccia "NO!"

La madre iniziò lentamente a tirarla verso il ripostiglio.

"NO!"urlò Carrie "NO,MAMMA!

MAMMA!"

"Vieni!"disse la madre afferrandola con le braccia.

"LASCIAMI!"disse Carrie.

"Entra nel ripostiglio e prega per i perdono."disse la madre "PREGA!"

"AIUTO!"urlò Carrie "SIGNORE,AIUTO!

NO!

MAMMA!"

"AIUTO!"urlò Carrie e la madre la buttò dentro il ripostiglio e chiuse la porta,facendo scorrere una piccola sbarra di metallo che componeva la serratura.

Carrie iniziò a battere sulla porta.

La madre mise la mano destra,con il braccio pieno di lividi,sulla porta "Prega ragazzina.

Prega per il perdono."

"MAMMA!"urlò Carrie battendo contro la porta "MAMMA,LASCIAMI ANDARE!"

La madre iniziò a toccare i tagli del suo braccio con l'altra mano e ad infliggersi dolore.

Carrie cadde in ginocchio disperata e pianse "MAMMA!

DIO TI PUNISCA!

IO TI ODIO!"

Una enorme crepa verticale si formò sulla porta e la madre indietreggiò spaventata.

Carrie rimase a fissare la porta e anche la madre lo fece,mentre strani rumori si udivano per la casa,come di tegole e botti dentro le pareti.

"Aiutami."disse la madre guardando in alto "Non liberare i demoni dell'inferno per indurci in tentazione,Signore.

Aiutami."

I tremori nella casa proseguirono per un po'.

Carrie guardò il crocifisso in piedi,sul ripiano dove era la Bibbia,poi guardò i quadri della crocifissione e anche degli angeli e spalancò gli occhi quando vide il sangue colare dal crocifisso,poi si raggomitolò e pianse.

Susie e il tuo ragazzo avevano un rapporto carnale nella jeep di notte.

L'auto era parcheggiata in un boschetto.

Susie sembrava completamente distratta.

"Che c'è?"disse Tommy.

"Scusami."disse lei.

I 2 si rivestirono e Susie andò a sedersi sul cofano dell'auto,mentre l'altro la raggiungeva.

"Ehi,che succede?"disse il ragazzo.

"Oggi ho davvero sbagliato,Tommy."disse Susie.

"Per quella storia di Carrie?"disse Tommy.

"Sai già che è successo?"disse Susie.

"Lo sanno tutti quello che è successo."disse Tommy "Ascolta,non sei responsabile per quello che fa Chris."

"Si,ma sono stata anch'io."disse Susie "Anzi,ho iniziato io."

"Hai tirato assorbenti a Carrie White?"disse Tommy e lei si voltò "Io ho dato un calcio a un ragazzino,una volta.

Si,sulle costole,mentre era a terra.

Perché in prima media questo ragazzino mi picchiava ogni giorno a sangue.

Poi ti sei scusata con Carrie?"

"E tu ti sei scusato con quello?"disse Susie muovendosi.

"No,ma non siamo più in prima media."disse Tommy prendendola in braccio "Che cosa ti avrà mai fatto Carrie White?"

"Niente."disse Susie.

La macchina rossa del fidanzato di Chris arrivò davanti casa sua e la ragazza urlava di gioia insieme all'amica.

"GUARDA CHE FACCIA CHE HAI!"urlò Chris "ED È PER QUESTO,SIGNORE E SIGNORI CHE GLI HANNO RITIRATO LA PATENTE!"

"Allora perché continua a guidare?"disse l'altra.

"Finché non ti beccano,la patente non ti serve."disse il ragazzo scendendo.

I 3 si avviarono alla villa e salirono le scale andando al piano di sopra e si misero una sull'altra,sul letto.

Chris aprì il computer.

"Sei una troietta!"disse l'amica.

"NO!"urlò Chris ridendo.

"Wow."disse il ragazzo "Perché non vi baciate già che ci siete?"

"Non essere stupido."disse lei che gli saltò al collo e lo baciò.

I 2 si misero sul letto.

"Aspettate."disse l'amica "Ci daranno una punizione per oggi?"

"Sarebbe una rottura."disse Chris "Devono ringraziarci per averla aiutata con le sue prime mestruazioni.

Le ho dato un'assorbente.

Postiamolo."

Chris si distese e prese il pc.

"No,ci sono anche io."disse l'altra.

"Non ti vedrà nessuno."disse Chris.

"Tranquillo."disse Chris.

"Che stai facendo?"disse l'amica.

"Carrie White."disse Chris scrivendo il titolo del video su Youtube "Film preferito?"

"A sangue freddo."disse il ragazzo.

"Bevanda preferita?"disse l'amica.

"Bloody Mary."disse Chris.

La madre di Carrie la stessa sera stava cucendo un vestito.

Aveva i capelli messi tutti da una parte e cantava ascoltando un disco di canzoni religiose.

Carrie era ancora dietro la porta.

Poco dopo la madre andò ad aprire lo sgabuzzino,trovando Carrie che dormiva a terra,così si chinò e la svegliò accarezzandola.

"Finito le tue preghiere,signorina?"disse la madre.

"Si,mamma."disse Carrie.

"La mia brava bambina."disse la madre baciandola sulla guancia sinistra e poi mettendole i capelli da una parte,facendole la treccia "Ti voglio bene."

"Anch'io mamma."disse Carrie.

La madre le diede un altro bacio.

Le 2 si sorrisero.

Il giorno dopo Susie,Chris e le amiche erano sedute sul prato di un campo sportivo,tutte con maglietta gialle a maniche corte e pantaloncini neri.

"Ok."disse l'allenatrice fischiando e tutte si alzarono "Alzatevi.

In riga,per favore."

Le ragazze si misero in riga.

"Avrete una settimana impegnativa,un mese impegnativo."disse l'allenatrice "Il più importante della vostra vita,forse.

Il ballo e poi il diploma.

Siete emozionate?"

Le ragazze si guardarono,sorrisero e alcune dissero di "Si".

"Probabilmente già avrete i vostri abiti e anche i vostri cavalieri."disse l'insegnante camminando avanti e indietro,poi si fermò da Chris "Tu che mi dici,Chris?

Chi è il fortunato?"

"Billy Noland."disse la ragazza "Non lo conosce,non è in questa scuola."

"Gli regalerai un fiore all'occhiello?"disse l'insegnante con tono sarcastico e sguardo severo"Oppure gli attaccherai un'assorbente insanguinato sulla giacca?"

Le altre risero.

"Non voglio ascoltarla."disse la ragazza che stava per andare via.

L'insegnante le si mise davanti "Tu non vai da nessuna parte."

La ragazza tornò a posto.

"E tu invece,Sue?"disse l'insegnante andandole davanti "Tu e Tommy vorreste essere eletti re e reginetta del ballo?

Avrei votato per voi.

Ma non ora."

L'insegnante camminò ancora avanti e indietro "Avete fatto una stronzata ieri!

Una gran stronzata,sul serio!

E una di voi ha avuto anche il coraggio di postare un video..."

Susie guardò Chris sconvolta.

"Qualcuna ha fatto un video?"disse l'insegnante.

"Questa è una puttanata!"disse Chris.

"D'accordo,grazie alla signorina Argens allenamento a morire."disse l'insegnante "La signorina Chris Argens ha disonorato se stessa.

E ha disonorato la sua classe.

Io ho cercato per tutto l'anno di farla smettere,di farla migliorare,ma ho fallito!

Ho fallito perché voi,non avete aiutato me!

Nessuna di voi ha dato alla signorina Argens,le dovute giuste motivazioni!

Quindi,da adesso in poi,ogni volta che Chris Argens farà una cazzata,IO NON PUNIRÒ PIÙ LA SUDDETTA!

IO PUNIRÒ TUTTE QUANTE VOI!

E QUINDI HO IDEA,SIGNORINE,CHE VOI SIATE IN DEBITO CON ME DI UN PO' DI ASSORBENTI!

AVANTI,FACCIA SOTTO!"
Tutte si misero a terra per fare le flessioni.

"TU NO,CHRIS!"disse l'insegnante "ALZATI!"

La ragazza ubbidì.

"LORO PAGANO GLI ASSORBENTI E TU LI USI!"disse l'insegnante "HO FATTO I CONTI DI QUANTI NE AVETE BUTTATI A CARRIE E HO MOLTIPLICATO IL PREZZO DI CIASCUNO PER IL NUMERO USATO!

200 FLESSIONI!"

"No,non ci sto."disse Chris "Io non lo faccio."

"Sta a te decidere."disse l'insegnante "Sta a tutte voi decidere,ma chi si tirerà indietro,sarà sospesa.

E se sarete sospese non andrete al ballo.

E mentre correte,o meglio mentre io VI AMMAZZO A FORZA DI GINNASTICA E VI FACCIO VENIRE I MUSCOLI AL BUCO DEL CULO!...vorrei che rifletteste a che cosa significa trovarsi nei panni di Carrie White."

La campana suonò e la madre di Carrie le diede un bacio sulla guancia.

La ragazza indossava una camicia rosso scuro,con linee orizzontali blu,un giaccone blu scuro e anche una gonna marrone,mentre la madre un abito nero.

Carrie aveva i capelli legati in una treccia a destra,mentre la madre aveva una treccia a sinistra.

"Fa attenzione."disse la madre.

"Finisco di lavorare prima,vengo a prenderti dopo scuola."disse la madre.

Carrie scese dall'auto.

L'insegnante era nel campo e fischiava,mentre le ragazze correvano,e faceva roteare il laccio del fischio,sorridendo.

Chris poi faceva gli allenamenti insieme a Sue,ossia saltellare da una parte all'altra del campo e toccare terra.

"Non può farmi questo."disse Chris esausta.

"Lascia stare,Chris."disse Susie "Abbiamo quasi finito."

"Sarà così tutta la settimana e tutto per colpa di Carrie White!"disse Chris fermandosi "Col cavolo che lascio stare."

"Continua a correre, Argensen."disse l'insegnante,mentre l'altra,sfinita, si piegava in avanti"Continua o non andrai al ballo."

"Vaffanculo!"disse Chris spalancando le braccia "Questo è abuso di minori."

"Che cosa mi hai detto?!"disse l'insegnante avvicinandosi e le altre si fermarono.

"NON HO INTENZIONE DI MUOVERE UN ALTRO PASSO,SOLO PERCHÉ A CARRIE WHITE SONO VENUTE LE MESTRUAZIONI ED È TANTO STUPIDA DA NON SAPERE CHE COSA SONO!"disse Chris.

Susie si guardò intorno con aria di sdegno "Cosa..."

"Sei sospesa."disse l'insegnante "Non andrai al ballo!

Vattene dalla mia lezione,subito."

"No."disse Chris.

L'insegnante si voltò verso di lei di nuovo "NO?!"

"NON PUÒ DECIDERLO LEI!"disse Chris voltandosi verso le altre "NON PUÒ FARCI QUESTO!"

"Arrivederci Chris,voi continuate a correre!"disse l'insegnante andando via.

"POTRESTE MORIRE DISIDRATATE!"disse Chris "TINA!

TU HAI UN PROBLEMA AL CUORE,NO?

SE RIMANIAMO TUTTE UNITE,NON POTRANNO SOSPENDERCI TUTTE,NON POTRANNO IMPEDIRE A TUTTE NOI DI ANDARE AL BALLO!"urlò Chris con le braccia spalancate "NON CI SAREBBE NESSUN BALLO!

Mika?

Lisa?"

Le due gemelle si guardarono.

"Coraggio ragazze!"disse l'insegnante.

"Eva?"disse Chris e tutte rimasero zitte "È UNA GRAN STRONZATA!

NOI NON ABBIAMO FATTO NIENTE DI MALE!

VERO,SUE?"

Chris si avvicinò e la toccò "Sei d'accordo con me ,vero Sue?"

Sue si allontanò "Forza."

Le altre cominciarono a muoversi e Chris indietreggiò.

"Non è finita qui!"disse Chris "NON È ASSOLUTAMENTE FINITA QUI!"

La ragazza se ne andò.

Carrie camminò per i corridoi del liceo e tuttI la presero in giro,poi vide la scritta bianca sugli armadietti rossi "CARRIE WHITE MANGIA MERDA".

Tutti quelli che la vedevano nel corridoio la guardavano e ridevano.

Carrie andò nel bagno e posò lo zaino grigio a terra,guardando gli specchi.

Si sciolse la treccia,liberando i capelli e mettendo alcune ciocche davanti le spalle,poi guardò lo specchio irata e al centro di esso iniziarono a formarsi delle crepe,poi i frammenti caddero nel lavandino.

Carrie rimase scossa,guardò l'entrata,poi fissò i frammenti ed iniziò a farli muovere a mezz'aria,sorridendo,poi li lasciò cadere,sentendo che una persona era entrata.

Prese lo zaino e corse via.

Poco dopo Carrie era tra gli scaffali della biblioteca scolastica.

Scese timidamente le scale,dopo essersi messa una ciocca dietro l'orecchio destro,poi si sedette ad un computer.

Osservò le mani del ragazzo accanto a lei che si muovevano rapidamente sulla tastiera,poi si voltò non appena lui la guardò.

Carrie andò sul motore di ricerca Google scrivendo "Poteri soprannaturali."

Poco dopo passò tra gli scaffali,toccando i ripiani con la mano destra e avendo sotto braccio sinistro 7 libri.

Si fermò trovandone un altro e lo prese sorridendo,poi proseguì,ma tornò indietro vedendo uno strano libro con la copertina rossa.

Il titolo,scritto dorato,diceva :Bibbia Kolbrin.

Carrie prese il testo,dalla copertina rigida e lo guardò incuriosita.

Poco dopo andò al tavolo e posò tutti i libri sul tavolino.

Prese il testo "Telecinesi:analisi e conseguenze"accanto al testo "Enciclopedia dei miracoli" ed iniziò a leggere.

Poco dopo guardò un video sulla telecinesi che mostrava un uomo che riusciva a muovere le pagine di un libro con il pensiero.

Osservò il video con un sorriso stampato in faccia e la bocca socchiusa.

Il ragazzo con la macchina fotografica,che era stato accanto al suo computer,la osservò da dietro.

"Ah,senti,scusa."disse il ragazzo che si avvicinò "Puoi mettere lo schermo intero,se vuoi."

Lei lo guardò per un momento,poi abbassò la testa.

"Guarda."disse il ragazzo che allargò il video e poi andò via

Poco dopo Carrie era seduta al tavolino e leggeva il libro sulla telecinesi.

Il suo sguardo si posò sulla Bibbia Kolbrin.

Carrie guardò la Sacra Bibbia,la prese in mano e la confrontò per titolo e grandezza con il Kolbrin che appariva più piccolo.

Carrie prese il testò e lo aprì.

CONTENUTO DEL TESTO:

IMPORTANTE:

PRIMA DI INIZIARE SI TENGA PRESENTE CHE ONLINE LE INFORMAZIONI SU QUESTO TESTO SONO ERRATE SU MOLTI SITI,DI CONSEGUENZA CERCARE "PDF KOLBIN BIBLE" E LA PLAYLIST "BIBBIA KOLBRIN E PARANORNMALE"OPPURE "BIBBIA KOLBRIN/BIBBIA SCRITTA IN EGIZIANO"

KOLBRIN BIBLE PDF

INDICE

IL LIBRO DI CREAZIONE

Estratto dal Grande Libro dei Figli del Fuoco

IL LIBRO DELLE SPIGOLATURE

Essendo scritti da vari libri Culdee, che sono stati parzialmente

distrutti nell'antichità

IL LIBRO DELLE PERGAMENE

Precedentemente chiamato Il Libro dei Libri o Il libro minore dei Figli del Fuoco.

IL LIBRO DEI FIGLI DEL FUOCO

Essendo questo il quarto libro della Bibbia Kolbrin esso è tutto ciò che resta

delle Sacre Scritture in precedenza contenute ne Il Grande Libro dei Figli del Fuoco

IL LIBRO DEI MANOSCRITTI

Incorpora Il Tesoro della Vita

IL LIBRO DI MORALE E PRECETTI

Precedentemente chiamato Il Libro di Stabilimento, essendo questo il terzo

libro di Il grande libro dei Figli del Fuoco

IL LIBRO DELLE ORIGINI

Come autorizzato dal Conclave di Venedas.

Composto dai Libri della Gran Bretagna che ha costituito la Koalbook, precedentemente

chiamato Hiferalt

IL LIBRO DEL RAMO D'ARGENTO

Una volta conosciuto come Il Libro della Sacra scrittura.

Una raccolta di scritti preservato dalla mano del Gwinder Apowin.

IL LIBRO DI LUCIO

Riscritto da Il Libro di Pemantris di origine sconosciuta.

IL LIBRO DI SAGGEZZA

Essendo una revisione e fusione di due libri di data successiva che

sono stati aggiunti ai libri del Bronzebook formando il Kolbrin dopo che

questi erano stati trascritti nel XIX secolo.

PREMESSA

Esistono diverse versioni della Bibbia,le quali in un modo o nell'altro sono riuscite ad attraversare i millenni e giungere fino a noi.

Tra di esse abbiamo i Rotoli del Mar Morto rinvenuti in Israele; la Biblioteca di Nag Hammadi rinvenuta in Egitto; il Kebra Nagast proveniente dall'Africa; la Bibbia Bee cinese (ancora oggi osservata dai cristiani ortodossi orientali); gli Scritti ed Insegnamenti del Buddha Issa(Gesù) originari del Tibet; ed infine la Bibbia Kolbrin - di cui stiamo per parlare – originaria sia dell'Egitto che della Gran Bretagna.

Ciascuna di esse contiene un punto di vista differente degli stessi eventi.

A differenza delle altre il Kolbrin,oltre ad essere il più antico testo Biblico in assoluto,il più storico e il meno contaminato da paganesimo esterno, è più significativo di una semplice lezione di storia religiosa.

E' il primo documento giudaico/cristiano che collega la nostra comprensione scientifica dell'evoluzione umana con il creazionismo.

Il Kolbrin narra inoltre del ritorno Distruttore,diversi asteroidi che in un remoto passato causarono una catastrofe per volontà di Dio, e che sarebbero destinati a causarne una anche in futuro.

Ciò viene confermato anche nella Bibbia ufficiale.

"…e io ho creato anche il Distruttore per devastare" (Isaia 54 – Bibbia).

(Isaia 28 – Bibbia)

"Perciò ascoltate la parola del Signore,

uomini arroganti,

signori di questo popolo

che sta in Gerusalemme":

«Voi dite: Abbiamo concluso

un'alleanza con la morte,

e con gli inferi

abbiamo fatto lega;

il flagello del distruttore, quando passerà,

non ci raggiungerà;

perché ci siamo fatti della menzogna un rifugio

e nella falsità ci siamo nascosti».

Bibbia Kolbrin capitolo 6 del libro 6:

La gente parlava del Dio degli schiavi e gli uomini temerari hanno detto"Se sapessimo dove questo Dio si trovava,faremmo sacrificio a lui."

Ma il Dio degli schiavi non era tra loro.

Non si trovava all'interno delle paludi o nei pozzi di mattoni.

La sua manifestazione è nei cieli,visibile per tutti gli uomini, ma non da vedere con la comprensione.

Il Distruttore è stato definendolo un asteroide o cometa.

Il Distruttore,mandato da Signore,è confermato anche da altri popoli che hanno invece adattato l'evento alle loro culture.

Il Kolbrin ha i primi 6 libri scritti in egiziano che formano una cronaca biblica.

Si tratterebbe di una raccolta di documenti (Bronze Book) portati in salvo nel 1184 dC, dal rogo con cui Edoardo I Plantageneto distrusse l'Abbazia di Glastonbury in Inghilterra, e per 850 anni custoditi da gruppi segreti, tra cui i Culdians, i quali avrebbero deciso di renderlo pubblico nel 1992.

Eduardo cercò di distruggere il Kolbrin in quanto lo riteneva un rivale eretico della Sacra Bibbia ed una potenziale minaccia per la sua personale affermazione come legittimo re d'Inghilterra.

Il Kolbrin potrebbe essere chiamato la Bibbia Perduta delle tribù perdute ed è uno dei più eleganti racconti sulla Creazione e la saga biblica.

Di colpo le leggende sull'Eden e sulla catastrofe provocata dalla malvagità, destinata a ripetersi, si fondono in un'unica narrazione.
Il Kolbrin è composto da 10 libri, ognuno dei quali suddiviso in capitoli e paragrafi.

Di seguito, un elenco dei libri.

Il Libro della Creazione (Grande Libro dei Figli del Fuoco).

Il Libro di Spigolature(Trascrizione di antichi testi parzialmente distrutti in tempi antichi).

Il Libro delle Pergamene(Precedentemente chiamato Il Libro dei Libri o Il Libro Minore dei Figli del Fuoco).

Il Libro dei Figli del Fuoco(Ciò che resta delle Sacre Scritture un tempo contenute nel Grande libro dei Figli del Fuoco).

Il Libro dei Manoscritti(Contenente Il Tesoro della Vita compilato con scritti conservati da Amos, un egiziano; Claudio Linus, un romano; e Vitico, un gallo).

Il Libro della Morale e dei Precetti(Precedentemente chiamato Il Libro delle Elite, terzo testo del Grande libro dei Figli del Fuoco).

Il Libro delle Origini(autorizzato dal Conclave di Venedase e compilato attingendo da tre libri della tradizione britannica che formavano il Koalbook, precedentemente chiamato Hiferalt).

Il Libro dei Ramo d'Argento(un tempo conosciuto come Il Libro delle Sacre Scritture), raccolta di scritti conservati per mano di Gwinder Apowin.

Il Libro di Lucio(ristesura del Libro dei Pemantris, di origine ignota).

Il Libro della Sapienza (revisione e fusione di due libri che quando furono aggiunti agli originari Bronzebook formarono il Kolbrin con la trascrizione avvenuta nel XIX secolo).

La prima parte del Kolbrin contiene la storia della creazione, la quale si presta ad una duplice chiave di lettura, sia religiosa che scientifica.

Gli ultimi 2 libri sono dedicati a Gesù e sono una sorta di biografia come fu insegnata nelle antiche scuole britanniche.

Il Kolbrin contiene gli insegnamenti morali che erano ritenuti fondamentali nella società.

Ma è anche il più antico libro di storia britannica.

E' il solo documento giudaico/cristiano che narri tutta la storia della creazione umana.

Una precedente linea storica che raggiunse elevati livelli spirituali, per poi essere spazzata via da una catastrofe mandata da Dio e tramandata grazie ai pochi superstiti che si salvarono nascondendosi nelle caverne.

Costoro si autodefinivano i Figli di Dio.

Il nome "Figli di Dio"si riferisce al fatto che dopo avere raggiunto alti livelli spirituali, la loro civiltà fosse diventata sempre più malvagia, conducendoli alla punizione.

I Figli di Dio profetizzarono il verificarsi di un nuovo immane cataclisma provocato da ciò che definivano: 'Il Distruttore seguito da 1000 anni di pace che avrebbero preparato il ritorno di Dio, proprio come i profeti ebrei predissero il Millennio e la venuta del Messia prima del giudizio finale di Dio.

Secondo il Kolbrin tutto ciò accadrà nuovamente quando:

"Gli uomini voleranno nell'aria come uccelli e nuoteranno nel mare come pesci"

"Le donne saranno come gli uomini e gli uomini come le donne" (ecc.).

Nella Bibbia ebraica la sequenza degli eventi è:plasmazione dell'universo,formazione della Terra,giardino,diluvio ecc...nel Kolbrin invece viene detto che il Signore genera l'universo,plasma i pianeti dalla polvere del lampo da cui l'ha partorito,crea l'uomo,distrugge la Terra 2 volte ,poi dopo le catastrofi abbiamo che l'uomo si divide in 2 categorie.

La prima sono i figli di Dio ossia coloro che pregano l'unico Dio,mentre i figli degli uomini sono la seconda,ossia i pagani.

La tribù dei figli di Dio arriva nella landa giardino a valle circondata dalla nebbia,dopo il diluvio,al cui centro vi sono l'albero della vita,l'albero della conoscenza del bene e del male e l'albero della trasgressione(il terzo albero sostituisce il serpente).

2 dei figli di Dio,Dadam e Maeva(ossia Adamo ed Eva),prendono 2 frutti dell'albero della trasgressione,poi per tentare di guarire dalla malattia che hanno provocato quei frutti ,vanno davanti all'albero della conoscenza del bene e del male,che provoca solo una visione in loro e tutti i figli di Dio vengono cacciati fuori dal giardino circondato dalla nebbia dagli esseri di luce (che possono prendere forma fisica buttandosi addosso il sangue degli esseri viventi,come detto nel capitolo 5 del libro 1).

Essendo rimasti gli unici sulla Terra a ricordare l'unico Dio,la loro caduta in ignoranza segna la caduta nelle tenebre dell'umanità.

Le 3 cadute meteoritiche del Kolbrin tornano a livello storico.

Trovata la prova che una cometa colpì la Terra nell'11.000 a.C.

La scoperta dell'università di Edimburgo a Gobekli Tepe, in Turchia, considerata il più antico osservatorio astronomico dell'umanità

Undicimila anni prima di Cristo uno sciame di comete colpì la Terra devastandola, modificando l'inclinazione dell'asse di rotazione del pianeta, provocando l'estinzione di molte specie come quella dei mammut e causando un'era glaciale che durò mille anni.

Lo afferma un gruppo di ricercatori dell'Università di Edimburgo, che ha trovato la narrazione di questo cataclisma nel più antico libro di storia esistente: i bassorilievi portati alla luce nel 1995 nel sito archeologico di Gobekli Tepe, nel Sud della Turchia.

Una stele in particolare, quella chiamata «dell'avvoltoio» ha attratto l'attenzione degli scienziati di Edimburgo.

Riproduce attraverso simbolismi animali una serie di costellazioni, indicandone la posizione nel cielo.

Grazie all'aiuto di un computer, è stato possibile stabilire che le stelle si trovavano in quel punto esattamente nel 10.950 a.C., alla fine del Pleistocene.

Altri bassorilievi riproducevano la caduta dello sciame di comete e un uomo senza testa indicava la perdita di molte vite umane.

La stele è importante perché conferma eventi che già conoscevamo, come il periodo glaciale noto come Dryas recente (dal nome di un fiore della tundra) e l'anomalia dell'iridio osservata in Nord America, risalente all'11-10.000 a.C.: l'iridio è poco presente nel suolo e quando in uno strato geologico se ne trova molto di più, vuol dire che un meteorite o una cometa lo hanno portato sulla Terra, come avvenne nell'estinzione dei dinosauri.

Per il prof. Martin Sweatman, direttore della ricerca pubblicata su Mediterranean Archaeology, «questa scoperta, insieme all'anomalia dell'iridio, chiude il caso in favore dell'impatto di una serie di comete».

Il tempio

Gobekli Tepe è il tempio più antico dell'umanità e pare fosse dedicato all'osservazione delle comete e dei meteoriti.

I bassorilievi che narrano la catastrofe dell'11.000 a.C. erano tenuti in grande considerazione e conservati con cura, come se fosse importante non perderne la memoria.

Inspiegabilmente, in epoca preistorica, il sito venne abbandonato e completamente ricoperto di terra, perché nessuno lo potesse individuare.

Archeologi e antropologi collocano nel Dryas recente l'inizio della civiltà umana, con le prime coltivazioni e i primi villaggi del Neolitico.

Nel 12.000 a.C. pare l'impatto di una cometa abbia distrutto il mondo.

Hancock ha visitato il sito di Gobekli Tepe, giudicandolo uno dei grandi misteri dell'antichità.

Se uno sciame di comete era in arrivo sulla Terra, gli astronomi del tempio le hanno sicuramente individuate in anticipo e forse quelle scie luminose arrivate nel Sistema solare interno sono state una presenza costante nel cielo per molti anni prima del loro devastante impatto.

Forse da allora ci è stata tramandata la convinzione che tutte le comete (ma per lo meno bisogna salvare quella di Natale) portino sfortuna e siano messaggere di lutti e devastazioni.

Gli sciami di comete sono infatti periodici e secondo Hancock quello descritto nella stele di Gobekli Tape potrebbe tornare nell'arco di qualche decennio.

Meglio che l'autorevole e più rassicurante mondo accademico si affretti a rimettere ogni pietra, e ogni data, al suo posto.

Un meteorite distrusse Sodoma

Le città di Sodoma e Gomorra sarebbero state distrutte dalla caduta di un meteorite il 29 giugno 3123 a.C. poco prima dell'alba ossia dal fuoco di epurazione divino come raccontato nella Bibbia.

La vicenda biblica raccontata nella Genesi è nota ai più: verificata la corruzione dei costumi sessuali della città di Sodoma, Dio la distrusse con una pioggia di fuoco e zolfo che rase al suolo anche Gomorra e le altre tre città vicine che costituivano la Pentapoli.

La scoperta è stata fatta dagli scienziati Alan Bond e Mark Hempsell, dell'università di Bristol, che studiando una tavoletta conservata al British Museum hanno scoperto un'importante testimonianza astronomica della caduta di tale meteorite ed hanno pubblicato i loro risultati nel libro "un'osservazione sumera sull'impatto di Koefels".

Decrittando la tavoletta sumera, copia del 700 a.C. della descrizione dei cieli di un astronomo sumero, Bond ed Hempsell hanno scoperto un collegamento tra l'apocalittica distruzione della montagna di Koefels, in Austria, ad opera di un asteroide del peso di 800 milioni di tonnellate, che produsse un'esplosione così violenta da far rimbalzare a 900 chilometri di altezza detriti infuocati, che al loro rientro nell'atmosfera ricaddero proprio sulle città della Pentapoli, con una potenza distruttiva pari a quella di quattro bombe atomiche ad altissimo potenziale.

Sebbene il 'mandante' e le ragioni della distruzione di Sodoma e Gomorra non siano accertabili, sono invece scientificamente provate le modalità con cui le due città furono rase al suolo, sotto un'apocalittica pioggia di fuoco di sicuro venuta dal cielo.

Kolbrin

I cieli ruggiranno e il mondo tremerà.

Un "urlo agonizzante" echeggerà tra i cieli trasportato da un forte vento e verrà udito da tutti gli uomini della Terra.

Nel corso del tempo e dei credi religiosi, i misteriosi manoscritti della Bibbia Kolbrin furono considerati come eresia e vennero scrupolosamente trascritti su tavolette di bronzo dai druidi, religiosi dell'epoca.

Tutti erano convinti della distruzione completa dei suddetti manoscritti, ma alcuni di questi furono salvati dalle fiamme.

Rimasero quindi al sicuro e trascritti negli anni da chi ne aveva la custodia segreta.

Ogni custode ebbe cura estrema nel preservare ciò che rimase di quegli importanti manoscritti, pertanto tentarono di riscrivere accuratamente la vera storia, facendo in modo di non alterarne il significato originale.

Ciò che lascia senza fiato sono i dettagli dei contenuti presenti nella Bibbia Kolbrin.

Secondo molti studiosi questi antichi manoscritti descrivono chiaramente una caduta meteoritica preistorica il Diluvio Universale di Noè e l'Esodo.

Questi imponenti cataclismi sarebbero stati provocati dalla caduta di asteroidi.

Nella Bibbia Kolbrin questi asteroidi vengono chiamati il Distruttore,ma in realtà si tratta di più meteore.

Gli uomini dimenticano i giorni del Distruttore, ma chi è saggio non dimentica quanto mostruosa fu la Sua maestosità nell'ergersi dominante tra i cieli, nella sua terribile forma infuocata avvolta da fumo e ceneri più scure del buio della notte, mentre una grandine mista fuoco cadeva copiosa sulla Terra, seminando morte e distruzione.

Implacabile e spietato il Distruttore semina Giustizia per "volere di Dio"

Si dice che Dio manderà il Distruttore per purificare la Terra: "Egli non è un angelo di Satana ma di Dio, che compie la sua opera di distruzione per ordine di Dio".

"…e io ho creato anche il Distruttore per devastare" (Isaia 54 – Bibbia).

Isaia è uno dei profeti biblici ed è considerato uno dei profeti più importanti di tutta la Bibbia.

Egli riportò dei passaggi importanti sul "Distruttore" che non furono occultati:

(Isaia 28 – Bibbia)

"Perciò ascoltate la parola del Signore,

uomini arroganti,

signori di questo popolo

che sta in Gerusalemme":

«Voi dite: Abbiamo concluso

un'alleanza con la morte,

e con gli inferi

abbiamo fatto lega;

il flagello del distruttore, quando passerà,

non ci raggiungerà;

perché ci siamo fatti della menzogna un rifugio

e nella falsità ci siamo nascosti».

Isaia descrive l'immediata risposta di Dio:

"Dice il Signore Dio":

«Ecco io pongo una pietra in Sion,

una pietra scelta,angolare, preziosa, saldamente fondata:

chi crede non vacillerà».

Questa frase di Dio indicherebbe ai credenti la via della salvezza.

Poi continua:

«Io porrò il diritto come misura

e la giustizia come una livella.

La grandine spazzerà via il vostro rifugio fallace,

le acque travolgeranno il vostro riparo.

Sarà cancellata la vostra alleanza con la morte;

la vostra lega con gli inferi non reggerà.

Quando passerà il flagello del distruttore,

voi sarete la massa da lui calpestata».

Questo passaggio descrive chiaramente quanto il Distruttore non avrà pietà per gli uomini che non hanno saputo arricchire la propria coscienza seguendo un vero Credo.

Nemmeno il più resistente dei bunker potrà salvarli dalla Giustizia Divina.

Infine Dio sottolinea che:

«Ogni volta che passerà,

vi prenderà,poiché passerà ogni mattino,

giorno e notte.

E solo il terrore farà capire il discorso».

Troppo corto sarà il letto per distendervisi,

troppo stretta la coperta per avvolgervisi».

Isaia fa espressamente capire che non vi è speranza per chi ha scelto le vie del male.

L'unico rifugio verrà "trovato" solamente dai veri credenti.

Esso si "aprirà" dinanzi a loro.

Infiniti Rinnovi Evolutivi

Sembrerebbe che l'umanità arrivi ciclicamente ad aver "bisogno" di un rinnovo e forse tutto questo fa parte di una scelta voluta dal Grande Spirito mediante cadute meteoritiche.

Una verità difficile da accettare, visto che tutto questo costringerebbe la Terra, e di conseguenza l'intera umanità, a subire violentissimi mutamenti climatici.

Rinnovi evolutivi senza fine, dunque sarebbe questo il compito delle meteore; un cambiamento ciclico necessario, voluto proprio da Dio, per consentire una totale purificazione evolutiva.

La paura della morte porta a credere che questo spaventoso scenario sia un evento riconducibile al male.

Ma è il meccanismo distorto dell'inconscio che spinge l'uomo a viverlo come una fase negativa che colpisce il mondo in cui vive.

In realtà si tratta a tutti gli effetti di un "rinnovo" necessario che permette alla natura di rigenerarsi. Non dobbiamo dimenticare che siamo solo di passaggio in questa vita materiale e che siamo "ospiti" in un pianeta che non ci appartiene.

Un libero arbitrio, racchiuso tra confini prestabiliti, non consente all'uomo di percepire il suo vero luogo di appartenenza.

Un dono importante quello della vita umana, che come una luce prodigiosa viene "accesa" da un volere dettato dall'anima.

Questa luce discende dagli infiniti rami dei Piani di Esistenza fino a giungere qui, sul Piano Fisico, dando vita ai "meccanismi" che costituiscono l'intera "materia animata".

Quegli esseri umani che saranno testimoni dell'arrivo del prossimo asteroide avranno "l'onore" di partecipare al grande atto di rinnovo.

Nulla è per caso e il Grande Spirito invia i suoi Guardiani ad osservare l'evolversi del grande evento.

Essi questa volta non si limiteranno semplicemente a guardare.

Arriva il giorno in cui molti misteri diventano chiari; i Guardiani Multidimensionali spirituali che da sempre osservano nel silenzio il nostro mondo sanno riconoscere le anime pronte…queste anime non sono molte.

Pochi esseri umani conosceranno grandi verità ancor prima di "abbandonare" il proprio corpo, ma non prima di aver subito l'ira del Distruttore.

I manoscritti della Bibbia Kolbrin definiscono dettagli che attestano la veridicità dei terribili eventi innescati da una vera e propria caduta meteoritica.

Una seconda caduta in Egitto, fu osservata da tutte le zone presenti nel territorio.

Aveva un colore brillante e ardente, l'aspetto mutevole e instabile.

Attorcigliato su sé stesso come una spirale di lava rovente ricoperta da una coltre di roccia fusa più nera dell'inferno, il Distruttore pareva come un "serpente" pieno di detriti rocciosi.

Scompariva e riappariva a seconda dell'orbita che percorreva, scatenando la sua collera sugli uomini nei momenti in cui la furia attraversava il suo "instabile umore".

Anche quando sembrava divenire invisibile si poteva udirne l'agghiacciante suono, come una tromba infernale che ricordava quanto egli fosse ancora presente nei cieli, poi riappariva tra lampi di fuoco e bagliori rossastri.

L'aspetto del Distruttore, citato nella Kolbrin Bible, coincide in modo considerevole con quello delle comete fino ad oggi conosciuti; infatti esse sono circondate da infiniti frammenti rocciosi che trascinano con sé durante il loro periodo orbitale.

Tra l'altro vi sono più distruttori,uno cade sulla terra,l'altro nel mare durante l'esodo.

Si narra che in Egitto una cometa provocò continue piogge di cenere grigia, causò moltissime piaghe e tanti altri mali inarrestabili.

La Terra era costantemente scossa, le colline e le montagne si muovevano fino a collassare su sé stesse.

Il buio era invaso dal fumo, mentre un grande urlo si estendeva tra i cieli trasportato dal forte vento e veniva udito da tutti gli uomini.

Era il grido del Signore Oscuro, Maestro del Terrore, che discendeva dalle buie profondità dello Spazio.

Un tormento senza fine

Il Distruttore tuonò nei cieli con gran fragore illuminandosi come un secondo Sole e una terribile grandine di pietre infuocate e carboni ardenti si abbatté sulle terre d'Egitto.

Una voce potentissima pari a 10.000 trombe fu udita in tutti i deserti e le fiamme del suo alito ardente soffiarono potenti fino a fondere le montagne.

Il cielo stesso ruggì come 10.000 leoni in agonia e miriadi di frecce luminose attraversarono tutti i territori devastandoli senza tregua.

Come dimenticare il volto del Distruttore!

Chi è saggio ricorda bene quando è apparso nei giorni ormai lontani.

Così è descritto tra le pagine antiche, alcune delle quali non sono andate perdute.

Si dice che quando il Distruttore appare nei cieli sopra di noi, la Terra finisce per spaccarsi dal caldo come una noce che arrostisce davanti al fuoco, mentre le fiamme avvolgono la superficie terrestre come demoni che si liquefanno in un sangue nero.

L'acqua all'interno del terreno si prosciuga, i pascoli e i luoghi coltivati vengono consumati dalle fiamme e tutti gli alberi si tramutano in cenere bianca.

La figura del Distruttore è un'enorme sfera di fuoco che semina i propri piccoli "figli fiammeggianti" nell'atmosfera circostante durante il suo passaggio.

Esso copre circa una quinta parte del cielo e si contorce su sé stesso come un "serpente dalle ali infuocate".

Durante il suo passaggio si generano una serie di eventi terribili, inarrestabili.

Così è scritto sulla Kolbrin Bible.

Questi sono fatti che chi è saggio non può dimenticare.

Il Distruttore ha un suo tempo prestabilito, può rimanere nascosto anche per migliaia di anni, ma tornerà inesorabile e con gli occhi pieni di ira dissennata.

I giorni bui

I giorni bui furono anticipati da numerose comete che solcavano i cieli, molte lance di fuoco trafiggevano l'ormai debole pianeta, misteriose trombe invisibili si abbandonavano in lamenti agonizzanti che echeggiavano su tutta la Terra e il caos avvelenava un'umanità sempre più cieca.

Il Distruttore fece così la sua comparsa, dando atto al periodo di purificazione.

I giorni bui cominciarono infatti con l'ultima visita del Distruttore e furono preannunciati da eventi astronomici singolari che apparivano senza tregua come cattivi presagi nei nostri cieli.

Molti uomini erano distratti dai propri passi percorsi sui sentieri della "insensatezza" e non davano il giusto peso ai segni miracolosi che apparivano nei cieli, un errore imperdonabile il loro.

I Guardiani osservavano nel silenzio l'evolversi della situazione, ma non potevano fermare l'ira del Distruttore, così "indicarono" la via della salvezza a coloro che seppero "ascoltarli" e che possedevano la "luce" nel proprio cuore.

Solo gli uomini saggi riuscivano a vedere i Guardiani dei cieli, solo chi abbracciava la vera Fede poteva "sentirli".

Erano pochi gli uomini in sintonia con gli invisibili intenti dei Guardiani, un legame connesso al volere del Creatore.

Considerando i periodi antichi e le differenti terre di origine, possiamo notare come la Bibbia e anche la Bibbia Kolbrin descrivano molti degli stessi eventi accaduti in quell'epoca.

La Bibbia Kolbrin inoltre offre descrizioni dettagliate di storie antiche che potrebbero essere state occultate dalla Bibbia durante le prime traduzioni avvenute secoli fa.

Queste storie antiche rivelano importantissimi eventi estremi, narrati con una chiarezza tale da far mancare il respiro; come appunto i "mostri del cielo", che hanno "combattuto" nei nostri cieli fino al giorno in cui Dio arrivò e decise di farli a pezzi gettandoli sulla Terra.

I mostri del cielo, i meteoriti, gli asteroidi e le comete…

Se gli scritti dell'antica Bibbia Kolbrin sono corretti, un quarto distruttore potrebbe avvenire in un futuro non molto lontano.

Ci sarà una tonalità color rame che avvolgerà l'intera faccia della Terra, seguita da una giornata di tenebre.

I cieli ruggiranno e la Terra tremerà, gli uomini sprofonderanno nella paura.

Le "Avanguardie" del "Gran Giudice" appariranno.

Arriveranno gradualmente, come ombre nella notte.

A fatica gli uomini distingueranno il sogno dalla realtà.

I "Guardiani" silenziosi annunciano il suo arrivo…il Distruttore è qui.

Il passaggio di Mosè dal Mar Rosso, ecco la spiegazione scientifica

All'interno della Bibbia ci sono tutti gli elementi per capire la natura di questo evento.

Secondo uno studio condotto dal Professor Spedicato, il passaggio del Mar Rosso effettuato da Mosè, può essere spiegato. (Dio utilizza gli eventi)

In questo articolo si parlerà della teoria che spiega questa affermazione.

Lo studio.

Il professor Emilio Spedicato, un matematico italiano, famoso per aver dato sostanziosi contributi all'algebra lineare numerica, insegna all'Università di Bergamo dal 1976.

Il suo ruolo è quello di professore ordinario di ricerca operativa.

Durante la sua carriera ha svolto numerose attività di ricerca all'estero, tra cui alla Stanford University.

E' stato il primo uomo di nazionalità non cinese ad aver ottenuto un dottorato in Cina.

Il professor Spedicato però non si occupa di argomenti legati solo alla matematica, ma attraverso la matematica e la scienza ha tentato di spiegare eventi mitologici e biblici.

In uno studio, elaborato proprio dal matematico, si tenta di spiegare l'evento che ha permesso a Mosè di passare al di là del Mar Rosso.

Per alcuni sarà difficile accettare questa teoria, ma per altri invece sarà una grande scoperta e soddisfazione.
I riferimenti storici e letterari

Per disegnare un quadro completo è necessario fare dei riferimenti letterari e storici.

Platone, nei suoi scritti, cita alcune catastrofi naturali dovute all'azione dei corpi celesti sulla Terra. Secondo il filosofo greco infatti ci furono tre catastrofi importanti a cui l'uomo ha partecipato.

La seconda catastrofe appare poco chiara e priva di informazioni dettagliate, ma Platone scrisse che l'evento accadde intorno al 3150 a.C. e corrisponde al diluvio di Noe

L'ultima infine, alla quale partecipò il popolo Greco, è databile intorno al 1500 a.C.(3600 anni fa,il periodo dell'Esodo) e si riferisce al Diluvio di Deucalione.

Il mito di Fetonte

Secondo le considerazioni avanzate dal matematico la storia di Fetonte ha il potere di spiegare le discontinuità storiche associate al Diluvio Universale di Deucalione, e con lui anche il modo in cui Mosè riuscì ad oltrepassare il Mar Rosso.

Secondo fonti greche e latine, di Fetonte sappiamo che era il figlio del Sole e che con traiettoria caotica si avvicinò alla Terra.

Sappiamo anche che, una volta giunto in prossimità della Terra, incendiò le foreste dell'Europa centrale e che poi fu ucciso da una saetta mandata da Zeus.

Dopo la sua morte le sorelle piansero, e da loro fuoriuscirono lacrime d'ambra.(questi esseri sono elementali,da non confondere con gli spettri degli inferi)

Interpretazione scientifica

L'evento che si riferisce a Fetonte può essere interpretato scientificamente come un corpo celeste, o un oggetto asteroidale, che con orbita caotica ruotò attorno alla Terra.

Fetonte quindi, entrato nell'atmosfera terrestre e a contatto con gli strati superiori, bruciò le foreste. Raggiunti poi gli strati più densi esplose proprio nella zona del fiume Eider, che si trova nello Schleswig-Holstein.

L'esplosione sconvolse sia il Mare del Nord che il Mar Baltico facendo così emergere molta ambra. Considerati questi eventi possiamo procedere a dare la spiegazione del passaggio di Mosè.

Il passaggio del Mar Rosso secondo la Bibbia

L'effetto dell'esplosione di Fetonte ha generato un forte vento che si è propagato dal punto dell'esplosione per tanti chilometri.

Nel libro dell'Esodo, l'evento del passaggio del Mar Rosso, viene descritto e anticipato dalla presenza dell'Angelo di Dio che cambia posizione e, da questo cambiamento, scaturì un grande fumo che oscurò la Terra.

Durante la notte Dio respinse il mare con un forte vento da Sud che asciugò il mare e divise l'acqua. I figli di Israele in questo modo poterono attraversa il mare senza alcuna difficoltà.

Ma per gli egiziani dietro di loro, la sorte non fu così buona e così vennero travolti dalle acque.(Dio spesso usa gli elementi della natura)

Fetonte a questo punto, proprio durante l'incontro tra Ebrei ed Egiziani, probabilmente si disintegrò sopra la Penisola Arabica.

Il passaggio del Mar Rosso, evento geologico

L'evento che nella Bibbia viene descritto come lo spostamento dell'Angelo di Dio, e della colonna di fumo, si riferisce in realtà ad un evento spiegabile.

Si tratta appunto dell'esplosione di Fetonte, ovvero l'evento geologico che ha permesso al Mar Rosso di aprirsi.

Gli effetti di questa catastrofe sono dunque un grande terremoto (a cui fa riferimento anche il Salmo 114) e un vento molto caldo.

Il vento ha spinto le acque del Mar Rosso verso Sud, in modo tale da abbassare il livello a Nord.

Il passaggio del Mar Rosso è quindi stato possibile grazie alla comparsa di un terribile Tsunami da vento, provocato dalla grande esplosione che si è verificata nell'atmosfera.

Mosè, secondo questa teoria, si è trovato nel posto giusto al momento giusto.

Nel Kolbrin Yhwh è sia maschio che femmina (viene chiamato Awen e nel testo e dice "io sono colui che sono.")e afferma che lui veniva venerato in tutta la Terra,con molti nomi e gli uomini nella loro stupidità hanno pensato che fossero tanti esseri distinti ,mentre invece era solo uno,poi gli uomini l'hanno dimenticato.

Ora,se lui è stato venerato in tutta la Terra,allora ci dovrebbero essere degli strascichi della sua presenza in tutta la Terra.

Ora,il paganesimo è una cosa presente fin dagli inizi della civiltà,ma anche la tribù dei Figli di Dio viene detta esserci fin dall'inizio della storia nel Kolbrin.

Le cose in parte tornano.

Ora analizziamo la divinità primordiale di diversi pantheon.

In Grecia la divinità primordiale era il Caos, viene detto essere una divinità precedente al tempo.

I nativi americani, gli Zuni, raccontano che prima dell'inizio della nuova creazione, il Creatore e Contenitore del Tutto e Padre di Tutti i Padri se ne stava solo.

Non c'era null'altro nel grande spazio delle ere, solo profonda oscurità e vuoto.

Olodumare è il nome dato a una delle tre manifestazioni del Dio Supremo nel pantheon Yoruba . Olodumare è il Supremo Creatore . [1]

Ha la responsabilità di coordinare l'Universo, mentre Olofi è identificato con Olofin Oduduwa , che porta l'esistenza sulla terra per ordine di Olodumare.

Il Dio Supremo ha tre manifestazioni: Olodumare , il Creatore ; Olorun , sovrano dei cieli; e Olofi , che è il canale tra Orún ( Heaven ) e Ayé ( Terra ).

Olorun ( Yoruba : Ọlọrun o Ọlọhun ), letteralmente il dominatore di (o in) i Cieli, è il nome dato a una delle tre manifestazioni del Dio Supremo nel pantheon Yoruba . (associato a Caos primordiale)

Olorun è il proprietario dei cieli e, in questa manifestazione, è associato al Sole .

L'energia vitale di Olorun si manifesta negli umani come Ashé, che è la forza vitale che attraversa tutti gli esseri viventi.

In Yorubaland , si ritiene che Akamara sia la Fonte di ogni Esistenza. Olodumare ha la responsabilità di coordinare l'Universo attraverso di esso, mentre Olofi viene identificato con Olofin Oduduwa (una diversa entità divina, nata da Akamara) che porta l'esistenza sulla terra per ordine di Olodumare.

Il Dio Supremo ha tre manifestazioni: Olodumare , il Creatore ; Olorun , sovrano dei cieli; e Olofi , che è il canale tra Orún ( Heaven ) e Ayé ( Terra ).

Tra i cristiani yoruba e musulmani , nel frattempo, la parola Ọlọhun è anche comunemente usata per denotare la loro fede in Dio come l'onnipotente divino, l'assoluto sovrano.

Olofi è il nome dato a una delle tre manifestazioni del Dio Supremo nella religione yoruba .

Olofi è il sovrano della Terra.

Il Dio Supremo ha tre manifestazioni: Olodumare , il Creatore ; Olorun , sovrano dei cieli; e Olofi , che è il canale tra Orún ( Heaven ) e Ayé ( Terra ).

Oduduwa è il potere del grembo, che porta all'esistenza

Oduduwa rappresenta l'onnipotenza, la capacità di influenzare e ricostruire la realtà fisica a volontà.

Oduduwa - odu da uwa - odu to da iwa - il principio che ha creato la realtà fisica.

Adi Parashakti viene visto come divinità androgina,creatore dell'universo,avente 3 occhi(nel Kolbrin Yhwh ha 3 raggi).

"Io sono Adi Parashakti, dea Bhuvaneshvari, sono il proprietario di questo universo Sono la Realtà Assoluta Sono dinamico nella forma femminile e statico nella forma maschile, tu sei apparso per governare l'universo attraverso la mia energia.

Forma di Realtà Assoluta, mentre io sono la forma femminile di quella Realtà, sono al di là della forma, al di là di ogni cosa, e tutti i poteri di Dio sono contenuti in me.

Devi sapere che io sono l'Eterna energia senza limiti."

Parashakti ( आदि पराशक्ति ) è un Dio/Dea che è considerata l' Essere Supremo nella setta di Shaktismo dell'Induismo .

Viene anche chiamata popolarmente "Parama Shakti", AdiShakti, "Maha Shakti", "Maha Parvati ", Satyam Shakti, o anche semplicemente come " Shakti ".

"Parama" significa assoluto, " Satya " significa la Verità come per molti testi Shakta .

Il Devi-Bhagavata Purana afferma che Adi Parashakti è il creatore originale, l'osservatore e il distruttore dell'intero universo.

È la Dea/Dio Parvati nella sua forma manifestata come le consorti di Parashivam .

Adi Parashakti significa "Para (First) Supreme-Power".

Lui/Lei è il Potere al di là di questo universo.

Lui/Lei è l'energia attiva che può sia creare che distruggere l'intero universo.

Quando non esisteva nulla, emerse una luce e prese la forma di adishakti o Yogmaya da Nanda Baba a Vasudeva (figlia di scambio).

Aveva tre occhi, trishul, scudo, mazza, arco, freccia, chakra, lunga spada, una mano mostrata come abhaya mudra ed era seduta su un leone.

Prese la forma di Kushmanda , quando non trovò nulla intorno a lei.

Aprì l'occhio sinistro e nacque Mahakali (Kali)

Con il suo terzo occhio, Mahalakshmi è nato.

Mahasaraswati è nato quando ha aperto l'occhio destro.

Il suo sorriso prima che i suoi occhi si aprissero, ha creato l'intero universo.

Ad eccezione di Shakta Puranas, Adi Shakti non è mai stato menzionato con il nome "Adi Shakti". Ma indirettamente, la considerano anche l'essere supremo.

Scritture come Devi Bhagwata Purana, quattro Veda considerano Kali un'energia oscura che dissolve l'universo completo insieme al tempo.

Lalita dà alla luce l'universo sotto forma di uovo cosmico che si manifesta come universo.

In definitiva, Adi Shakti stessa è l'Energia Zero che esiste anche dopo la distruzione dell'universo e prima della sua creazione.

Il sikhismo interpreta anche il concetto di Adi Shakti.

La differenza è nella filosofia.

Nel Sikhismo, Khanda , il simbolo del potere infinito di Dio , viene indicato come "Adi Shakti" nell'induismo.

Durga o Parvati , che si dice sia la più vera forma materialistica di Adi Shakti come per l'Induismo, [ fonte inaffidabile? ] sono manifestazioni di Adi Shakti per distruggere i demoni come descritto in Chandi di Var.

L'intero universo è la sua creazione.

Lei è l'unico vincitore e la manifestazione della vittoria stessa.

È una divinità manifestata (Signore Brahma ), non manifestata (Signore Vishnu ) e trascendente (Signore Shiva ).

Poi le mostrò la sua forma appena vista: Satyaloka si trovava sulla sua fronte; l'universo creato erano i suoi capelli; il sole e la luna erano i suoi occhi; nelle sue orecchie c'erano le quattro direzioni ; i Veda erano le sue parole; la morte, l'affetto e l'emozione erano i suoi denti; maya è stata manifestata dal suo sorriso.

Nyame (o Nyankopon ) è il dio del popolo Akan di Ashanteland del Ghana .

Il suo nome significa "colui che conosce e vede tutto" e " onnisciente , onnipotente dio del cielo " nella lingua di Akan .

È chiamato " Dio onnisciente e onnipotente del popolo Akan ".

Nyame è ritratto come un Dio benevolo,anche se un po 'distante.

Una delle creazioni di Nyame era Kamunu, il primo essere umano.

Nyame diede a Kamunu il compito di nominare tutte le altre creazioni.

Nyame è lo Spirito e non ha famiglia.

Un pitone gigante una volta terrorizzò il popolo Ashanti, che poi pregò Nyame.

Nyame era stanco di un umano di nome Kwaku Anansi, che si vantava del suo cosiddetto spirito e intelligenza, e come punizione gli assegnava il compito di trattare con il pitone.

Anansi ingannò il pitone per mangiare un pasto pesante e consumare vino forte.

Quando il serpente cadde svenuto, Anansi convocò gli abitanti del villaggio per battere la creatura e scacciarla.

Nyame era soddisfatto dell'arguzia di Kwaku e lo benedisse con un'enorme saggezza e vita.

Nyame *è la Grande Dea nell'antica tradizione Akan del Ghana.

Lei è l'Essere Supremo, la grande madre, la genitrice.

Lei è il creatore e il governatore dell'universo.

L'indivisibile che può dividersi.

È spesso rappresentata dal cruciale decussata , la croce a forma di X.

I punti su questo tipo di croce indicano gli equinozi e i solstizi.

Questi giorni erano sacri per Nyame.

Nyame è auto-nato, eterno e infinito, auto-generato, autoprodotto.

Lei è il grande cerchio girevole dei cieli stellati, l'eclittica.

Il suo fuoco è la vita luminosa che dà fluido .

Ha creato il sole con il fuoco e la terra con l'acqua.

La parola Nyame deriva da Nyam , che significa luminosità o splendore.

Le colombe sono i messaggeri di Nyame.

Le antilopi sono i suoi animali.

Compaiono in 7 forme che rappresentano i 7 diversi aspetti di Nyame.

Poiché Nyame ha diviso l'universo in tre parti, il cielo, la terra e il mondo sotterraneo, il suo numero sacro è 3.

Lei è anche rappresentata dal triangolo o dalla piramide.
Le tre parti di Nyame sono:
Il cielo o il paradiso: la sua sfera appropriata
L'aspetto terra: governato da Asaasa Afua , la dea della procreazione e tutto ciò che cresce sulla terra. È simboleggiata dalla stella a otto raggi. Questo è il figlio di Nyame.
La terza parte di Nyame è la Dea della Terra infernale , Asaasa Yaa .
Lei è un altro figlio della grande madre simboleggiata su ornamenti d'oro come la stella a 6 raggi. Il suo altro nome è Aberewa, la forma femminile di Aberew . Nel firmamento è Giove il cui emblema è una verga di ferro. Tre pezzi di ferro o meteorite sono posti sotto il suo santuario, il Nyame Dua , l'albero di Nyame, per rappresentare questo aspetto del mondo sotterraneo della madre universale.

Nyame era troppo occupato per occuparsi degli affari quotidiani degli umani così la luna conteneva parte del suo kra (scintilla vivificante) e lo consegnò agli umani. La luna era vista come la personificazione di Nyame nel nostro sistema solare.

Nyame è da chi siamo nati e a cui torniamo alla nostra morte, il vasto fuoco originale della creazione. Quando moriamo, torniamo al kra di Nyame. Il nostro kra, ritorna al kra universale di Nyame che non lasciamo mai, ma restiamo sempre connessi.

Negli anni '30, un sacerdote europeo che andò a vivere tra gli Akan in Africa occidentale trovò una stretta relazione tra il pensiero religioso, le pratiche, le credenze e la cultura di Akan ed Ebraico. A questo prete, la prova era così travolgente che confermò l'origine del Dio ebraico nel Dio Akan. Nel suo libro intitolato "Ebraismi dell'Africa occidentale" , il padre cattolico Williams, SJ rivelò attraverso studi linguistici che il presunto nome ebraico Yahweh era originato dalla parola Akan Nyame

Per i Caldei il diluvio di acqua e di fuoco(nel kolbrin cadono meteore in varie parti) giunge allorché piace a Dio creare un nuovo Mondo migliore dell'antico.

In Egitto vi era il Chaos primordiale(Isfet) che era una forza astratta precedente la creazione.

Per gli Induisti, all'inizio vi era Quello(vuoto), fatto di tenebre, indistinto, senza caratteristiche, inconoscibile e come totalmente assopito.

Apparve allora il Signore Svaysbhu l'Autonomo, Colui che non evolve e fa evolvere la totalità di Quello, a partire dagli elementi ordinari.

Egli meditò di creare ogni genere di creatura.

In principio creò le acque, poi pose in esse il suo seme.

Nasce un uovo cosmico.

I "Veda",considerano il ciclo completo del Mondo, che si chiama "para" uguale a 100 anni di Brahma, cioè 31.040 miliardi di anni mortali.

Poi divampa l'incendio universale che distrugge completamente l'uovo cosmico e quindi ripercorre all'infinito le fasi di nascita, decadenza e dissoluzione.

L'universo è visto come un enorme uovo collocato nel ventre di una divinità, Visnu(probabilmente uno dei modi in cui i pagani hanno rappresentato Dio,dopo aver dimenticato la corretta sequenza dei fatti)da dove usciva un universo in forma di bolla che poco dopo scoppiava come un grande sfera cosmica che ciclicamente si riforma(nel Kolbrin il signore fa qualcosa del genere).

Personificazione del supremo Brahma, è il creatore dell'universo e membro, insieme a Shiva e Vishnu, della Trimurti indù(trinità indiana,dove uno di loro muore e poi resuscita dopo tre giorni,probabilmente premonizione della nascita di Gesù).

In più anche nella Bibbia ufficiale Yhwh si paragona ad una madre(quindi ha caratteristiche androgene) e dice che la Terra,l'universo e i suoi abitanti gli appartengono,dichiarandosi l'essere supremo.

Quindi sembra essere corretto che la religione dell'essere supremo abbia lasciato tracce in ogni luogo,come dice il Kolbrin.

Quindi è possibile che prima di essere chiamato Yhwh o Awen (che sono dei nomi che hanno la funzione di identificare l'essere senza nome che dice :"io sono colui che sono"rispettivamente nel testo ebraico e in questo testo)POTREBBE essere stato chiamato precedentemente con il nome di Chaos e forse anche il Karma sarebbe una delle emanazioni della sua presenza.

Secondo i Ciuvasci , il mondo sarebbe stato creato dal dio Tură (in lingua ciuvascia: Турӑ) secondo modalità ormai ignote.

All'inizio sulla Terra esisteva un'unica lingua e un'unica fede, che si sono diramate in ben 77 lingue, popoli e religioni differenti.

Il Kolbrin è offerto per l'accettazione al suo valore nominale o, cosa più importante, per il suo contenuto di verità spirituali che, in qualsiasi religione, sono presentati in una forma peculiare di fedi particolari.

Questo libro è stato creato da autori che vanno dagli antichi egizi agli antichi celti.

Ci sono sempre due parti che compongono questo libro,per un totale di 11 libri.

I primi sei libri sono stati scritti da sacerdoti egizi,mentre i restanti sono stati redatti dagli antichi sacerdoti celti.

Questa Bibbia è un'antologia dei testi biblici più antichi finora ritrovati,probabilmente tratti dai testi originali.

Ci sono paesi dove associazioni di persone hanno accettato la Bibbia Kolbrin come punto cardine della loro vita,mettendolo a fianco della Bibbia derivata dal codice masoretico di Leningrado, ed è degno di nota che il loro stile di vita e la qualità della loro vita sono state migliorate attraverso tale esperienza.

Una delle difficoltà di diffusione di questa Bibbia è stato il fatto che i guardiani del Kolbrin non sono mai stati persone popolari e colte, ma semplici artigiani e contadini pesantemente perseguitati.

Originariamente, il Kolbrin era in due parti, 'Il Libro Aperto' e 'il Libro Chiuso', questi ultimi più propriamente chiamati 'Il Grande Libro dell'Eternità', il primo e"Il Grande Libro della Vita" il secondo.

Ciò che viene presentato qui è "Il Libro Aperto ".

Il testo antico narra della creazione dell'universo e viene letto sia in una chiave scientifica,sia in una chiave religiosa.

FINE CONTENUTO TESTO

Carrie,con gli occhi spalancati aprì il libro in un capitolo qualunque.

CONTENUTO TESTO

Confrontiamo ora l'esodo Kolbrin con il papiro di Ipwer.

Libro 6,Capitolo 6.

I GIORNI BUI

1

I giorni bui sono iniziati con l'ultima visita del Distruttore e sono stati predetti da strani presagi nel cielo.

Tutti gli uomini stavano in silenzio e andavano in giro con facce pallide.

I capi degli schiavi che avevano costruito una città per la gloria di Thom fomentarono disordini, e nessun uomo alzò il braccio contro di loro.

Hanno preannunciato grandi eventi di cui la gente era ignorante e di cui i veggenti del tempio non sono stati informati.

2

Sono stati giorni di calma minacciosa, quando le persone hanno atteso perché non sapevano cosa sarebbe accaduto.

Si percepiva la presenza di un destino invisibile , i cuori degli uomini sono stati afflitti.

Non si sentirono più risate ma , lamenti di dolore risuonavano in tutto il paese.

Anche le voci dei bambini si sono placate e non hanno giocato insieme, ma sono rimasti in silenzio.

3

Gli schiavi divennero audaci e insolenti e le donne erano possedute da qualsiasi uomo.

La paura camminava sulla terra e le donne è divennero sterili dal terrore, non avrebbero potuto concepire, e quelle con un feto abortirono.

Tutti gli uomini si chiusero in se stessi.

I giorni di silenzio sono stati seguiti da un periodo in cui il rumore di trombe fu udito stridere nei Cieli, e la gente è diventata come bestie spaventate senza pastore, come asini quando si aggirano senza le loro briglie.

4

La gente parlava del dio degli schiavi, e gli uomini sfrontati dicevano. "Se sapessimo dove questo dio si trova, dovremmo sacrificare a lui ".

Ma il dio degli schiavi non era tra loro.

Egli non si trovava all'interno delle paludi o nelle cave di mattoni.

La sua manifestazione era nei Cieli per tutti gli uomini che riuscivano a vederlo, ma non lo hanno visto e compreso.

E nessun dio ascoltava, erano muti verso tutti per l'ipocrisia degli uomini.

5

I morti non erano più sacri e sono stati gettati in acqua.

Quelli già sepolti sono stati trascurati e molti divennero esposti.

Rimasero non protetti dalle mani dei ladri.

Colui che una volta faticava a lungo sotto il sole,si autogestisce,ed ora possiede buoi.

Lui che è cresciuto senza grano ora ne possiede un magazzino pieno.

Colui che una volta abitava a proprio agio tra i suoi figli ora ha sete di acqua.

Colui che una volta stava seduto al sole vivendo di briciole e di feccia ora è gonfio di cibo, sdraiato all'ombra, le sue ciotole traboccano.

6

Il bestiame è stato lasciato incustodito a vagare in pascoli stranieri, e gli uomini hanno ignorato le loro tracce e ucciso le bestie dei loro vicini.

Nessun uomo possedeva nulla.

Le scritture pubbliche furono gettate via e distrutte, e nessuno sapeva chi erano gli schiavi e chi i padroni.

Il popolo gridò al faraone nella sua angoscia, ma egli si tappò le orecchie e si comportò come un sordo.

7

C'erano quelli che parlavano falsamente davanti al faraone e gli dei erano ostili verso la terra, quindi la gente gridava per il loro sangue per placarli.

Ma non era strano che questi sacerdoti che mettevano discordia nella terra invece di

pace, per uno è stato anche della famiglia del Faraone e camminava tra la gente senza ostacoli.

Nubi di polvere e fumo oscurarono il cielo e le acque su cui sono cadute si colorarono del colore del sangue.

Peste in tutto il paese, il fiume era insanguinato e il sangue era dappertutto.

L'acqua era sgradevole e lo stomaco degli uomini si è rifiutato di berla.

Coloro che bevevano dal fiume vomitarono, perché l'acqua era inquinata.

8

La polvere strappò ferite della pelle di uomini e bestie.

Nel bagliore del Distruttore la Terra era piena di rossore.

Insetti si riprodussero e riempivano l'aria e la faccia della Terra con ripugnanza.

Bestie selvatiche, afflitte dai tormenti sotto la sabbia sferzante e le ceneri, vennero fuori dalle loro tane nella steppa e nelle caverne e hanno raggiunto le dimore degli uomini.

Tutte le bestie domestiche si lamentavano e il paese era pieno di grida di pecore e gemiti di bestiame.

9

Alberi, in tutto il paese, furono distrutti ed erbe e frutta non si trovava.

La faccia della terra era martoriata e devastata da una pioggia di pietre che ha sfondato tutto ciò che era nel percorso del torrente gettavano giù piogge bollenti, e uno strano fuoco scorreva sul terreno nella loro scia.

I pesci del fiume sono morti nelle acque inquinate, vermi, insetti e rettili nacquero dalla Terra in grandi quantità.

Raffiche di vento portarono sciami di locuste, che coprivano il cielo.

10

Come il Distruttore si gettò attraverso i cieli, soffiava grandi folate di cenere sulla faccia della terra. La malinconia di una lunga oscurità che si espande, un manto scuro di nero che spegne ogni raggio di luce.

Nessuno sapeva quando era giorno e quando era notte, perché il sole non illuminava.

L'oscurità non era come il buio di una notte pulita, ma una fitta oscurità in cui è stato fermato il respiro degli uomini nelle loro gole.

Gli uomini senza fiato in una nuvola di vapore caldo che avvolge tutta la terra e spense tutte le lampade e i fuochi.

11

Gli uomini erano intorpiditi e gemevano nei loro letti.

Nessuno parlava con gli altri o consumava cibo, perché erano sopraffatti dalla disperazione.

Le navi erano risucchiate dai loro ormeggi e distrutte nei grandi gorghi.

Quello era un tempo di rovina.

La Terra ha girato, come l'argilla formata sulla ruota di un vasaio.

Tutto il paese era pieno di tumulto per il forte tuono del Distruttore e il grido del popolo.

C'è come il suono di gemiti e lamenti da ogni lato.

12

La Terra restituito i suoi morti, i cadaveri furono gettati fuori dal loro luogo di riposo dove erano imbalsamati sono stati rivelati alla vista di tutti gli uomini.

Le donne in gravidanza hanno abortito e il seme di uomini si è bloccato.

L'artigiano ha lasciato il suo lavoro, il vasaio ha abbandonato la sua ruota e i suoi strumenti il carpentiere, e se ne andarono ad abitare nelle paludi.

Tutti i mestieri sono stati trascurati e gli schiavi hanno attirato gli artigiani lontano.

Le quote del Faraone non si poterono raccogliere, perché non c'era né grano né orzo,ne oca né pesce.

I diritti del Faraone non potevano essere rispettati, poiché i campi di grano e pascoli sono stati distrutti.

13

Nobili ed umili pregavano insieme poiché la loro vita poteva arrivare al termine ,pregavano affinché le turbolenze cessassero di tuonare e battere sulle loro orecchie.

Il terrore è stato il compagno degli uomini di giorno e l' orrore il loro compagno di notte.

Gli uomini hanno perso i sensi e sono diventati matti, sono stati attratti dalle atrocità.

14

Nella notte della grande ira del Distruttore, quando il suo terrore era al suo apice, ci fu una pioggia di pietre e la Terra sollevò il dolore affitto sue viscere.

Cancelli, colonne e pareti erano consumate dal fuoco e le statue degli dei sono state rovesciate e rotte.

Persone sono fuggite fuori le loro abitazioni nella paura e sono stati uccisi dalla grandine.

Coloro che si rifugiarono dalla grandine sono stati inghiottiti quando la Terra si aprì.

Le abitazioni degli uomini crollarono su coloro che erano dentro e ci fu il panico su ogni mano, ma gli schiavi che vivevano in tende nel deserto, nelle oasi, furono risparmiati.

15

La terra bruciava, attirato, un uomo guardava dai tetti e il Cielo scagliò ira su di lui e morì.

La terra si contorceva sotto l'ira del Distruttore e gemeva con l'agonia d'Egitto.

Si scosse su se stessa, templi e palazzi dei nobili furono gettati giù dalle fondamenta.

I nobili sono periti in mezzo alle rovine e tutta la forza della terra li ha colpiti.

Anche il grande primo, il primogenito del faraone,è morto malgrado il suo alto lignaggio in mezzo al terrore e la caduta di pietre.

I figli dei principi furono scacciati nelle strade e quelli che non furono gettati morirono all'interno delle loro dimore.

16

Ci furono nove giorni di tenebre e di sconvolgimenti, mentre infuriava una tempesta come non si era mai conosciuto prima.

Quando morì il fratello seppellì il fratello in tutto il paese.

Uomini si levarono contro coloro che avevano autorità e fuggirono dalle città per dimorare in tende in terre selvagge.

L'Egitto non aveva grandi uomini per affrontare quei tempi.

Le persone erano deboli dalla paura e donavano oro , argento,lapislazzuli, turchese e rame agli schiavi, e ai loro sacerdoti donavano calici, urne e ornamenti.

17

Il Faraone fu il solo a rimanere calmo e forte in mezzo alla confusione.

Il popolo si rivolse alla cattiveria nella sua debolezza e disperazione.

Prostitute camminavano per le strade senza vergogna.

Le donne esibivano le loro arti e sfoggiavano il loro fascino femminile.

Donne di nobili origini erano vestite di stracci e i virtuosi venivano derisi.

Gli schiavi risparmiati dal Distruttore lasciarono immediatamente la terra maledetta.

La loro moltitudine si trasferì nella penombra di un alba, sotto un manto di fine cenere grigia e vorticosa , lasciando i campi bruciati e le città distrutte dietro di loro.

18

Molti egiziani si sono uniti intorno a una guida, uno che è stato grande li ha portati via, un principe sacerdote del cortile interno.

Il fuoco salì in alto con il suo sinistro bruciore insieme ai nemici dell'Egitto.

Si alzò da terra come una fontana e appeso come una tenda nel cielo.

In sette giorni, attraverso Remwar i maladetti si misero in viaggio verso le acque.

Loro attraversavano il deserto che si sollevava mentre le colline si scioglievano intorno a loro, sopra i cieli sono stati strappati dai fulmini.

19

Erano spinti dal terrore, ma i loro piedi erano bloccati nella terra e il deserto li chiuse dentro, non sapeva la strada, in quanto non c'erano segni costanti davanti a loro.

Hanno girato prima Noshari e si fermarono a Shokoth, il luogo delle cave.

Passarono le acque del Maha ritornarono dalla valle di Pikaroth, a nord di Mara.

Si sono ritrovati le acque che hanno bloccato loro la strada e il loro cuore era in preda alla disperazione.

20

La notte era una notte di paura e terrore, perché c'era un gemito in alto e venti neri dagli inferi si sciolsero, e il fuoco sorse dalla terra.

II cuore degli schiavi si è ridotto in loro, perché conoscevano l'ira del Faraone che li seguiva e che non c'era via di fuga.

Hanno imprecato contro coloro che li conducevano, strani riti sono stati eseguiti lungo la riva, quella notte.

Gli schiavi discuterono tra di loro, ma non ci fu violenza.

21

Il Faraone aveva raccolto il suo esercito e seguito gli schiavi.

Dopo che partì ci furono rivolte e disordini dietro di lui, per le città sono stati saccheggi.

Le leggi furono scacciate dalle sale di giudizio e calpestate nella strade.

I magazzini e granai erano spalancati e derubati.

Le strade erano allagate e nessuno poteva passare lungo di esse.

Persone giacevano morte da ogni lato.

Il palazzo è stato spaccato ed i principi ed i funzionari sono fuggiti, in modo che nessuno

è stato lasciato con l'autorità di comando.

Le liste di numeri sono stati distrutte, i luoghi pubblici sono stati rovesciati e gli abitanti si confusero con gli sconosciuti.

22

Il Faraone era stretto nel dolore, perché dietro di lui tutto era desolazione e morte.

Prima erano successe le cose che non poteva capire e aveva paura, ma lui stesso stava davanti e guidava con coraggio.

Ha cercato di riportare gli schiavi, al popolo ha detto che la loro magia era magia più grande di quella d'Egitto.

L'esercito del faraone ha raggiunto gli schiavi sulle rive di mare, ma è stato trattenuto da loro da un soffio di fuoco.

Una grande nube è stata sparsa sopra i padroni di casa e oscurato il cielo.

Nessuno poteva vedere nulla eccetto il bagliore di fuoco e i fulmini incessanti che riempivano la sovrastante nuvola di copertura.

23

Un turbine che veniva da Oriente ha travolto i padroni di casa che si accamparono.

Una tempesta infuriò tutta la notte e nel crepuscolo rosso.

All'alba ci fu un movimento della Terra, le acque si ritirarono dal mare e si sono arrotolate su se stesse.

Ci fu un silenzio strano e gli uomini, nella penombra, videro che le acque si erano ritirate, lasciando un passaggio tra di loro.

La terra era aumentata, ma era disturbata e tremava, la strada non era diritta e chiara.

La superficie delle acque ruotava come in una ciotola, la palude è stata la sola a rimanere indisturbata.

24

Dal corno del Distruttore è venuto un rumore che strideva fortemente ed ha bloccato le orecchie degli uomini.

Gli schiavi avevano fatto sacrifici per la disperazione, i loro lamenti erano rumorosi.

Ora, prima di quella strana visione ,ci fu esitazione e il dubbio, per lo spazio di un respiro si fermò e in silenzio.

Poi tutto fu confusione e gridando, alcuni premendo in avanti nelle acque contro tutti coloro che hanno cercato di fuggire indietro dal terreno instabile.

Poi, in esaltazione, il loro capo li ha portati in mezzo alle acque attraverso la confusione.

Eppure molti hanno cercato di tornare indietro verso il gruppo dietro di loro, mentre altri sono fuggiti lungo le rive vuote.

25

Tutto si è placato sul mare e sulla spiaggia, ma dietro, la terra tremò e i massi si divisero con un grande rumore.

L'ira del Cielo è stata rimosso per un tratto e si fermò verso l'alto dei due gruppi.

Ora l'esercito del Faraone ha tenuto la sua truppa, fermo per risolvere prima gli avvenimenti strani e terribili, e imperterrito dalla furia che imperversava al loro fianco.

I visi erano illuminati di scuro dalla cortina di fuoco.

Poi la furia si allontanò e ci fu il silenzio, la quiete si sviluppa su terra, mentre l'esercito del faraone era immobile nel bagliore rosso.

Poi, con un grido, i capitani andarono avanti e il gruppo si mosse dietro di loro.

26

La cortina di fuoco era rotolata in una nube scura gonfia che si diffondeva come un baldacchino. C'è stato un rimescolamento le acque, ma hanno seguito i malfattori attraverso il luogo dove c'era il grande vortice.

Il passaggio è stato confuso in mezzo alle acque e la terra sotto resa instabile.

Qui, in mezzo a un tumulto delle acque,il Faraone ha combattuto contro quelli più arretrati degli schiavi e prevalse su di loro, e ci fu una grande strage tra la sabbia, la palude e l'acqua.

Gli schiavi gridarono in preda alla disperazione, ma le loro grida sono rimaste inascoltate.

I Loro possedimenti erano sparsi dietro di loro mentre fuggivano, così che la strada era più facile per loro che per coloro che li seguivano.

27

Poi il silenzio fu rotto da un potente ruggito e attraverso le colonne di rotolamento delle nuvole l'ira del Distruttore scese su i padroni di casa.

I Cieli ruggirono come con un migliaio di tuoni, le viscere della Terra sono state staccate e la terra urlò la sua agonia.

Le scogliere sono state strappate e gettati giù.

Il terreno secco è caduto sotto le acque e le onde grandi diruppero sulla spiaggia, irrompendo sulle rocce sul mare.

Dalla grande ondata di rocce e acque furono presi i carri degli egiziani che perirono.

Il carro del faraone fu scagliato in aria come da una mano potente ed è stato schiacciato in mezzo alla ribollire delle acque.

28

La notizia del disastro è stata riferita da Rageb, figlio di Thomat, che si affrettò avanti dei sopravvissuti terrorizzati a causa delle loro bruciature.

Ha portato i rapporti al popolo che il gruppo era stato distrutto da un'esplosione e da un diluvio.

I capitani erano morti, gli uomini forti sono caduti e nessuno è rimasto al comando.

Pertanto, il popolo si ribellò a causa della calamità che era loro accaduto.

I codardi sgattaiolarono dai loro rifugi e uscirono coraggiosamente a assumere le alte cariche di quelli che erano morti.

Donne avvenenti e nobili, i cui protettori erano morti , divennero le loro prede.

Degli schiavi la maggior parte era morta prima dell''esercito del faraone.

29

A terra giacevano inermi e gli invasori sono venuti dal buio come carogne.

Un popolo strano si è scontrato con l'Egitto e nessuno si alzò per combattere, la forza e il coraggio erano venuti meno.

Gli invasori, guidati da Alkenan, vennero fuori la Terra degli Dei, a causa della collera del Cielo, che aveva posto nella loro terra rifiuti.

Anche lì, era stata una piaga di rettili e formiche, segni e presagi e un terremoto.

Lì,inoltre, erano stati disordini e disastri, il disordine e la fame, con il respiro grigio del Distruttore a spazzare la terra e fermare il respiro degli uomini.

30

Anturah insieme al resto dei suoi uomini riunì per combattere i guerrieri che erano rimasti in Egitto, e per andare incontro ai figli delle Tenebre che sono venuti dalle montagne orientali verso deserto attraverso Yethnobis.

Caddero sulla terra colpita da dietro le nuvole grigie, prima della scomparsa delle tenebre e prima dell'arrivo dei venti purificazione.

Rageb andò con il Faraone ad incontrare gli invasori a Herosher, ma i cuori degli Egiziani erano deboli dentro di loro.

I loro spiriti non erano più forti e si ritirarono prima che la battaglia fosse persa.

Abbandonati dagli dei sopra e sotto, le loro abitazioni distrutte, le loro famiglie disperse, erano come uomini già mezzi morti.

I loro cuori erano ancora pieni di terrore e con la memoria della collera che li aveva colpiti dal Cielo.

31

Erano ancora pieni di memoria della vista temibile del Distruttore e non sapevano cosa stavano facendo.

Il Faraone non tornò alla sua città.

Ha perso la sua eredità ed è stato colto da un demone per molti giorni.

Le sue donne sono state violate e la sua proprietà saccheggiata.

I Figli delle Tenebre hanno contaminato i templi con arieti e rapito le donne che erano impazzite e non resistettero.

Furono schiavi tutti coloro che erano a sinistra, i vecchi, giovani e ragazzi.

Oppressero il popolo e la loro gioia era nella mutilazione e la tortura.

Il Faraone ha abbandonato le sue speranze fuggì nel deserto al di là della provincia del lago, che è in Occidente verso sud.

32

Ha vissuto una bella vita vagabondando tra la sabbia e ha scritto libri.

Sono tornati i bei tempi , anche se sotto gli invasori, e le navi salparono.

L'aria fu purificata, il respiro de Distruttore è scomparso e la terra si riempì di nuovo con le cose in crescita.

La vita è stata rinnovato lungo tutto il paese.

Kair ha insegnato queste cose ai Figli della Luce nei giorni di buio, dopo la costruzione del Rambudeth,prima della morte del faraone Anked.

Questo è scritto in questa terra e nella nostra lingua da Leweddar che, lui stesso, ha scelto per il salvataggio.

Non si dovrà vedere fino agli ultimi giorni.

PAPIRO DI IPWER

Il papiro di IPWER presenta un contenuto assolutamente simile al testo della Kolbrin per alcuni aspetti che su questi punti si presenta sintetico , riportiamo le parti Kolbrin che lo riassumono meglio per risparmiare al lettore una lunga lettura ed a seguire i passi che invece sembrano riferirsi al DISTRUTTORE

KOLBRIN

5

I morti non erano più sacri e sono stati gettati in acqua. Quelli già sepolti sono stati trascurati e molti divennero esposti. Rimasero non protetti dalle mani dei ladri.

Colui che una volta faticava a lungo sotto il sole,si autogestisce,ed ora possiede buoi.

Colui che è cresciuto senza grano ora ne possiede un magazzino pieno.

Colui che una volta abitava a proprio agio tra i suoi figli ora ha sete di acqua.

Colui che una volta stava seduti al sole vivendo di briciole e di feccia ora è gonfio di cibo, sdraiato all'ombra, le sue ciotole traboccano

6

Il bestiame è stati lasciato incustodito a vagare in pascoli stranieri, e gli uomini hanno ignorato le loro tracce e uccisero le bestie dei loro vicini.

Nessun uomo possedeva nulla.

Le scritture pubbliche furono gettate via e distrutte, e nessuno sapeva chi erano gli schiavi e chi i padroni.

IPWER

I

: "We do not know what will happen throughout the land."
Indeed, the women are barren and none conceive. Khnum fashions (men) no more because of the condition of the land.

Non sappiamo cosa accadrà in tutto il paese;.

Infatti, le donne sono sterili e nessuna concepisce.

Il seme degli uomini non c'è più a causa delle condizioni del terreno.

II

Indeed, the land turns around as does a potter's wheel;

. In effetti, la terra gira intorno come fa un vasaio che ruota il vaso

III

Indeed, the river is blood, yet men drink of it. Men shrink from human beings and thirst after water.
Indeed, gates, columns and walls are burnt up, while the hall of the palace stands firm and endures.
Indeed, the ship of [the southerners] has broken up; towns are destroyed and Upper Egypt has become an empty waste.
Indeed, crocodiles [are glutted] with the fish they have taken

In effetti, il fiume è sangue, ma gli uomini bevono di esso.

Gli uomini si riducono da esseri umani e la sete che dopo dighe, cancelli, colonne e le pareti sono distrutti, mentre la sala del palazzo ha resistito.

In effetti, le navi dei meridionali sono distrutte; città sono distrutte e l'Alto Egitto è diventato un deserto veramente vuoto, coccodrilli sono periti con il pesce che hanno preso.

VI

Would that there were an end of men, without conception, without birth! Then would the land be quiet from noise and tumult be no more.
Indeed, [men eat] herbage and wash [it] down with water; neither fruit nor herbage can be found [for] the birds, and [. . .] is taken away from the mouth of the pig. No face is bright which you have [. . .] for me through hunger.
Indeed, everywhere barley has perished and men are stripped of clothes, spice, and oil; everyone says: "There is none." The storehouse is empty and its keeper is stretched on the ground; a happy state of affairs! . . .

Vorrei che ci fosse un termine agli uomini, senza concepimento, senza nascita!

Poi sarebbe la terra essere tranquillo dal rumore e il tumulto essere non più.

Infatti, [gli uomini mangiano] erbe e lavare [esse] con acqua; né frutta né erbe possono essere trovati [per] gli uccelli, e [. . .] Viene tolto dalla bocca del maiale.

Nessun volto è luminoso che avete [. . .] Per me attraverso la fame.

VII

Behold, the fire has gone up on high, and its burning

goes forth against the enemies of the land.
Behold, things have been done which have not happened for a long time past;

Ecco, il fuoco si è spento in alto, e il suo bruciore va avanti contro i nemici della terra.

Ecco, sono successe delle cose che non accadevano da molto tempo;

Behold, the secret of the land whose limits were unknown is divulged, and the Residence is thrown down in a moment.
Behold, Egypt is fallen to pouring of water, and he who poured water on the ground has carried off the strong man in misery.
Behold, the Serpent is taken from its hole, and the secrets of the Kings of Upper and Lower Egypt are divulged.

Ecco, il segreto della terra i cui limiti erano sconosciuti viene divulgato, e le abitazioni vengono gettate giù in un attimo.

Ecco, l'Egitto è toccata da colata di acqua, e colui che versava l'acqua a terra ha portato via l'uomo forte in tormento.

Con l'osservazione il Serpente è estratto dal suo buco, ed i segreti dei Re dell'Alto e Basso Egitto vengono divulgati

FINE CONTENUTO TESTO

Carrie,tornò all'inizio del testo.

CONTENUTO TESTO

LIBRO 1,CAPITOLO 1

Libro della creazione

CRT: 1: 4 Il nome che viene pronunciato non può essere quello di questo Grande Essere, senza nome, che è l'inizio e la fine, oltre il tempo, oltre
la portata dei mortali, e noi nella nostra semplicità lo chiamiamo Dio.

Tabella dei capitoli

CRT: 1: 1 - CRT: 1: 23 Capitolo uno - Creazione

CRT: 2: 1 - CRT: 2: 23 Capitolo due – La nascita dell'uomo

CRT: 3: 1 - CRT: 3: 15 Capitolo tre - Distruzione e ri-creazione

CRT: 4: 1 - CRT: 4: 19 Capitolo quattro - Afflizione di Dio

CRT: 5: 1 - CRT: 5:47 Capitolo cinque - In principio

CRT: 6: 1 - CRT: 6: 9 Capitolo sei: Dadam e Lewid

CRT: 7: 1 - CRT: 7: 35 Capitolo Sette - Herthew. Figlio del primo èadre

CRT: 8: 1 - CRT: 8:24 Chapter Eight - Gwineva

Capitolo primo - Creazione

CRT: 1: 1 La conoscenza mortale è circoscritta dall'ignoranza mortale, e
la comprensione mortale è circoscritta dalla realtà spirituale.(ciò che gli uomini sanno è limitato dalla realtà che vedono e oltre vi è la realtà spirituale)

Non è saggio per uomo mortale tentare la comprensione di ciò, che è al di là della sua concezione, perché lì sta la strada dell'incredulità e della follia.(è sconsigliato tentare di andare oltre le cose)

Eppure, l'uomo è uomo e sempre è destinato ad andare oltre se stesso, sforzandosi di ottenere cose che sempre solo oltre la sua presa.(l'uomo tende ad interessarsi di ciò che è oltre la sua comprensione)

Quindi nella sua frustrazione, sostituisce il poco visto dell'incomprensibile con le cose nella sua comprensione.(l'uomo tende ad interpretare le cose in base all'epoca dove vive e al contesto che conosce).

Ma queste cose riflettono male la realtà, quindi non è il riflesso della realtà, per quanto distorta fosse, di valore maggiore di nessuna riflessione?(l'uomo che sostituisce le cose con quelle della sua comprensione da una rappresentazione distorta nella realtà)

CRT: 1: 2 Non ci sono veri inizi sulla Terra; perché qui, tutto è effetto, la
la causa ultima è altrove. (sulla Terra tutto si assembla e si disgrega,la causa è altrove)

Chi tra gli uomini può dire quale è venuto prima, il seme o la pianta?(gli uomini non sanno dire se il seme o la pianta vengono prima).

Eppure, in verità, non è né l'uno né l'altro il seme e la pianta precedettero entrambi, e quella cosa fu anche preceduta da qualcos'altro. (il seme e la pianta si precedono a vicenda)

Sempre ci sono antenati di nuovo all'inizio, e di nuovo oltre,c'è solo Dio. (all'inizio ci sono gli antenati delle cose,prima c'è Dio)

Questo, quindi, è il modo in cui queste cose sono state raccontate nel grande
Libro dei Figli del Fuoco.(questo è ciò che è stato messo nel testo).

CRT: 1: 3 Prima dell'inizio, c'era solo una coscienza, quella dell'Eterno la cui natura non può essere espressa in parole.(in principio vi era la coscienza del Signore e non poteva essere espresso a parole).

Era L'Uno solo spirito,il generatore di se stesso, che non può diminuire,l'inconoscibile.(il Signore era inconoscibile,il Dio precedente l'universo era il Caos primordiale all'epoca)

Uno che medita solitario in un profondo silenzio gravido.(il Signore era nel silenzio ed era gravido)

CRT: 1: 4 Il nome che viene pronunciato non può essere quello di questo Grande Essere chi, senza nome, è l'inizio e la fine, oltre il tempo, oltre
la portata dei mortali, e noi nella nostra semplicità lo chiamiamo Dio.(gli uomini lo chiamano Dio in quanto è il loro modo di concepire chi fa l'universo)

CRT: 1: 5 Colui che ha preceduto tutto è esistito da solo nella sua strana dimora di
luce increata, che rimane sempre inestinguibile e non comprensibile
l'occhio può mai vederlo.(il caos primordiale viene visto come una dimora di luce increata che nessun occhio umano potrà mai vederlo)

Le bozze pulsanti della luce della vita eterna non erano ancora sciolti.(le luci della vita eterna non erano ancora fatte)

Si conosceva da solo;(Dio era da solo)

Era incontrollabile, incapace di manifestarsi nel nulla, poiché tutto nel suo essere era inespresso potenziale.(caratteristiche tipiche del Caos primordiale)

CRT: 1: 6 I grandi cicli dell'eternità dovevano ancora essere spartiti, per essere
gettati come le infinite età dell'esistenza in sostanza. (il ciclo della nascita e della morte non era ancora fatto)

Doveva iniziare con Dio e ritornare a Lui completato in infinita varietà e
espressione.(il ciclo della natura deve iniziare con Dio e terminare con Dio,tipico del Caos primordiale che genera e che mette fine)

CRT: 1: 7 La terra non era ancora esistente; non c'erano venti con il cielo
sopra di loro; le alte montagne non sono state sollevate, né il suo grande fiume
posto. (non era ancora formata la terra)

Tutto era senza forma, senza movimento, calmo, silenzioso, vuoto e oscuro.(il caos primordiale è re del vuoto)

Nessun nome era stato nominato e nessun destino pre-oscurato.(non c'erano nomi ne destini).

CRT: 1: 8 Il riposo eterno è intollerabile e il potenziale non manifesto è
frustrazione. (Dio detesta il riposo eterno e il non poter esprimere il suo potere)

Nella solitudine dell'eternità venne la Divina Solitudine, e da questo nasce il desiderio di creare, che Egli possa conoscere ed esprimersi,e questo ha generato l'Amore di Dio. (la divina solitudine ha generato il desiderio di creare)

Ha preso il pensiero e ha creato dentro di sé l'Universo Grembo della Creazione contenente l'eterna essenza di spirito addormentato.(ha fatto l'universo come un grembo con dentro l'essenza della vita)

CRT: 1: 9 L'essenza è stata vivificata da un'increspatura dalla mente di Dio,
e un pensiero creativo è stato proiettato.(Dio proietta un pensiero)

Questo ha generato il potere, che ha prodotto luce, e questo ha formato una sostanza simile a una nebbia di polvere invisibile. (Il pensiero ha prodotto una luce da cui poi è uscita una sostanza polverosa)

Si è diviso in due forme di energia attraverso l'essere impregnato di Lo Spirito di Dio
e, vivificando il caos del vuoto all'interno dell'Universo, divenne
filato in gorghi di sostanza.(la polvere viene divisa in due sostanze)

Da questa attività, come le scintille dal fuoco, venne una infinita varietà di menti spirituali, ognuna con poteri creativi dentro di sé.(nascita di pianeti dalla polvere cosmica)

CRT: 1:10 La parola attivante è stata pronunciata; i suoi echi vibrano ancora, e
ci fu un movimento commovente, che causò instabilità.(gli echi della legge divina ci sono ancora)

Un comando era dato, e questa divenne la Legge Eterna.(il comando diviene legge)

D'ora in poi, l'attività era controllata in un ritmo armonioso, e l'inerzia iniziale fu superata.(stabilizzazione dell'universo)

La legge ha diviso il caos materializzante da Dio e poi ha istituito i
confini delle Eterne Sfere.(la legge ha stabilito i confini delle sfere eterne,i pianeti)

CRT: 1: 1 1 Il tempo non dormiva più sul seno di Dio, perché ora c'era
cambiamento, dove prima tutto era rimasto invariato, e il cambiamento è tempo.(il tempo inizia dal seno del Signore ed inizia a scorrere)

Adesso all'interno dell'utero universale c'era il calore, la sostanza e la vita, e la circondavano era la Parola, che è la Legge.

CRT: 1:12 Il comando è stato dato, "Che sia la più piccola delle cose formi
la più grande di ciò che vive se non un lampo forma l'eternità ". (Dio dice che la materia piccola forma la materia grande)

Così l'universo nacque come condensazione del pensiero di Dio e, mentre lo faceva,
lo ha oscurato da tutto ciò che era racchiuso nella sua creazione solidificatrice.(l'universo viene condensato da Dio e poi Dio lo uscirà,in quanto Dio fa sia il bene che il male,sia la luce che le tenebre)

D'ora in poi, Dio è stato nascosto, perché è sempre rimasto oscuramente riflesso
nella sua creazione. (Dio si nasconde nella creazione)

Diventò velato da tutto ciò che uscì da Lui.(si nasconde da quello che esce da lui)

La creazione non si spiega da sola; sotto la legge, non può farlo; i suoi segreti devono essere svelato dal creato.(la creazione non può essere spiegata da sola)

CRT: 1:13 Tutte le cose sono per natura finite; hanno un inizio, un centro
e una fine. (le cose sono finite)

Uno scopo irrisolvibile sarebbe la frustrazione eterna, e quindi, l'universo che si sta creando appositamente deve avere un obiettivo.(l'universo deve avere uno scopo)

Se finisse senza che altro seguisse, allora il Dio esistente deve dormire indifferente alle sue attività. (se non ha obbiettivo Dio lo ignora)

Ma ne ha fatto un lavoro vivente grandezza operante sotto la legge immutabile.

CRT: 1:14 La parola creata era stata detta; ora c'era un altro comando e il potere andò avanti colpì il sole in modo che il suo volto fosse illuminato, e così via
brillava di un grande splendore che riversava calore e luce sulla sua sorella Terra.(il comando del Signore fa illuminare il sole)

D'ora in poi, vivrebbe nella protezione della casa di suo fratello, gioendo della sua benevolenza e forza.(la terra è illuminata)

CRT: 1:15 Le acque sul petto della Terra erano riunite, e la terra arida apparve.(l'acqua si ritira e appare l'asciutto)

Quando il rivestimento dell'acqua fu fatto rotolare indietro, il corpo
della Terra era instabile, umido e cedevole. (quando l'acqua torna indietro la terra è cedevole)

La faccia del sole brillava gentilmente su sua sorella, e la terra arida del suo corpo divenne molto dura l'umidità e l'umidità sono state portate via. (la terra si solidifica)

CRT: 1:16 Dal Grande Grembo era nato lo Spirito della Vita, ed era così
dilagante nei Cieli. (lo spirito della vita nasce dalla terra)

Guardava la Terra e vedeva la sua giustizia, era piena con desiderio, e uscì dagli spazi celesti per possederla. (lo spirito della vita,nato dalla terra inizia a far nascere le cose)

Non è venuto pacificamente come un amante, ma tempestosamente come un devastatore.(la vita nasce violentemente sulla terra,la natura è violenta quanto basta)

Il suo alito ululava i suoi crepacci e infuria tra le sue cime delle montagne, ma non ha scoperto il dimora del suo Spirito.(la vita dilaga tra le montagne e le crepe)

Si era ritirata,come una donna si ritirava prima della forza, la modestia non deve essere offesa nella sottomissione.(la terra fa ribellione contro la vita che sta nascendo sulla superficie)

CRT: 1:17 I. Le uova di fango del potenziale vitale si formarono nelle paludi, durante l'incontro. (si formano uova di fango)

Il sole ha dato calore vivificante e vita strisciato sul petto della Terra.(il calore ha fatto nascere la vita)

CRT: 1: 1 8 La polvere terrestre produceva il maschio e la nebbia scura dell'acqua
la femmina, e si unirono e si moltiplicarono.(il maschio degli animali viene dalla terra,la femmina dall'acqua)

Il primo ha portato alla luce il secondo, e i due hanno prodotto il terzo.(il maschio e la femmina procreano).

La terra non era più vergine e lo Spirito di vita è invecchiato e se ne è andato.(la molteplicità della vita è stata usata e non sono nate nuove razze).

La terra è stata lasciata vestita nel mantello di verde; le erbe coprivano la faccia della terra.(la vegetazione copriva la terra)

CRT: 1:19 Le acque hanno generato pesci e creature che si muovono
e divincolano nelle acque, (nascono i pesci)

I serpenti e le bestie di aspetto terribile, che erano di un tempo, e rettili che strisciano.

C'erano cose alte che camminavano a forma di draghi orribili vestiti
con terrore, le cui grandi ossa possono ancora essere viste.(grandi animali estinti di cui restano le ossa)

CRT: 1:20 Poi uscirono dal grembo della terra tutte le bestie di
il campo e la foresta. (nascono le bestie)

Tutte le creature della creazione che hanno sangue nei loro corpi,
ed è stato completo. (la natura è completata)

Le bestie vagavano per la terraferma e i pesci nuotavano nei mari.
C'erano uccelli nei cieli e vermi nel terreno.(si formano pesci e uccelli)

CRT: 1:21 C'erano grandi masse di terra e alte montagne, ampi
luoghi aridi e acque ansanti. (sono formate le montagne e le acque)

Fertile verde copriva la terra, e la vita abbondante brulicava nei mari, per ora la Terra pulsava di energia di vita.(il verde aveva ricoperto la terra)

CRT: 1:22 I metalli giacevano nascosti tra le sue rocce e pietre preziose all'interno del suolo.

Oro e argento erano sparpagliati.

C'era il rame per gli strumenti e foreste di legname.

C'erano paludi di canne e pietre per ogni scopo.

CRT: 1:23 Tutto era pronto, e ora la Terra
aspettato la venuta dell'uomo.

FINE CONTENUTO TESTO

"Bellissimo."disse Carrie.

Poco dopo Carrie era nella sua classe e guardava una bandiera fuori dalla finestra e la fece muovere con il pensiero generando vento e sorridendo.

"Ok,chi è il prossimo?"disse il professore,seduto alla cattedra "Carrie?"

L'uomo aveva capelli neri,barba nera,baffi,camicia nera,pantaloni neri e scarpe nere.

"Carrie?"disse l'insegnante e lei si voltò di scatto un po' spaventata "Poesia a piacere,ne hai portata una?"

La classe rise e Carrie li guardò intimidita,poi parlò "Si."

"Perché non vieni qui e la leggi a tutti?"disse l'insegnante.

Carrie abbassò la testa timidamente,poi si alzò e camminò timidamente,lentamente ed era molto,molto tesa.

Nel banco dietro di lei c'era il ragazzo di Susie e anche lei,poco oltre.

Carrie aprì un libro che aveva portato con se "Questo...questo posto desolato per trovar sollievo.

Sollievo per il corpo.

Nessuno per la mente."

La classe iniziò a sghignazzare.

"I tempi passati e ciò...ciò che ero e ciò che sono ora.

Oh,perché la mia nascita fu dal paradiso predetta 2 volte da un angelo che sotto gli occhi dei miei genitori tutto di fiamma...ascese."

"Ok,è stato...inquietante."disse il prof ridendo e facendo sbellicare la classe intera "È più di quanto tu abbia detto tutto l'anno.

Vuoi dirci qualcos'altro o per oggi hai finito di spaventarci?"

"Merdoso."disse Susie che scosse la testa.

Tutti si voltarono a guardarla.

"Mi scusi,signorina?"disse l'insegnante.

Carrie spalancò gli occhi.

"Ha detto qualcosa?"disse il professore.

"Ho detto grandioso."disse Susie "Penso che quello che ha letto Carrie sia grandioso.

Lei no,signor Ulman?"

Carrie tornò al suo banco,timidamente e si accucciò su di esso voltando leggermente la testa verso di lei.

La madre di Carrie era in una stanza di un negozio ed utilizzava una macchina da cucire.

"C'è qualcuno?"disse una voce femminile "C'è qualcuno qui?"

La madre alzò la testa vedendo la donna,poi continuò a cucire.

"Siete aperti?"disse la donna.

La madre smise di cucire e andò al bancone.

"Oh,Margareth..."disse la donna "Mi dispiace disturbarla...non vedevo ne Ugo,ne Gliria..."

"La posso aiutare,signorina Snell?"disse Margareth.

"Si,devo ritirare un capo."disse la donna che le diede un foglio.

Margareth si voltò e andò a prendere l'abito.

"Margareth...vorrei dirle quanto mi dispiace per quello che è successo a scuola."disse la donna"Non ci sono scuse per quello che ha fatto Sue,io infatti non capisco,quando era piccola diceva di essere molto affezionata a Carrie.

La considerava una sorella,anzi qualcosa di più."

"Ah..."disse Magareth.

"Non riesco a capire perché si comporta in questo modo,ma lei è una brava ragazza."disse la donna.

"C'è qualche brava ragazza tra di loro?"disse Margareth,mentre a donna le dava i soldi e lei apriva la cassa.

La donna guardò l'abito "Oh...ha fatto un bellissimo lavoro, Margareth.

Grazie."

Margareth,sotto il bancone,tirò fuori un coltello dalla tasca del grembiule sopra la gonna nera e lentamente si alzò la gonna,senza far vedere nulla.

Sulla parte alta delle gambe aveva dei tagli.

"Le cuciture sono ottime,si vedono appena."disse la donna "Quante persone sanno ancora cucire così?"

Margareth iniziò a graffiarsi la coscia,poi si fece un piccolo taglio.

"Non avrei mai potuto fare una cosa simile da sola."disse la donna "Sue sarà bellissima,mi ricorda molto il mio ballo.

Le piacerà da morire."

"Lo spero."disse la donna parlando sempre con una voce appena udibile e abbassò la gonna "E comunque si,mi ero accorta di come...sua figlia guarda la mia.

Sono tempi senza Dio,signora Snell.

Arrivederci."

Margareth si voltò e andò via.

Chris era in presidenza,seduta su una sedia e il padre,in giacca e cravatta,era seduto accanto a lei.

L'insegnante era a braccia incrociate dietro di loro.

"Quest'insegnante ha maltrattato mia figlia usando il termine "stronzate"e altre volgarità credo."disse il padre "Non può,è abuso di potere."

"È vero,papà."disse Chris "Ha detto così.

"Stronzata".

È stata molto offensiva."

"La signorina Desjardin ha avuto un richiamo per questo."disse il preside "Ma sa che abbiamo avuto molti problemi con sua figlia in passato e ora,con quello che ha fatto alla sua compagna Carrie White,io,insomma...la ragazza aveva le sue…

Sua figlia e le sue amiche..."

"Ok,non starò qui ad ascoltare mezze verità,conosco mia figlia,ha detto che non l'ha fatto."disse il padre "Io esigo quindi che lei vada la ballo.

Tanto non potete provare niente contro di lei."

"Beh,ecco,in realtà,credo che ci sia un video dell'accaduto."disse l'insegnante "E credo che sia stata sua figlia a girarlo.

Io credo che un video simile sarebbe compromettente per tutti quelli coinvolti e per la persona che l'ha girato e messo sulla rete,non crede signorina Argensein?"

Il padre iniziò a fissarla male,mentre la ragazza abbassava la testa.

"Certo,sono solo un'insegnante di ginnastica,ma direi che un video del genere potrebbe pregiudicare l'ammissione ad un college,far scattare una denuncia,essere una cattiva pubblicità o peggio ancora...innescare una furia omicida in una donna chiamata Margareth White e le assicuro che nessuno vorrebbe averla contro,glie lo garantisco per esperienza diretta."disse l'insegnante"Quella donna sembra la morte che cammina anche da calma.

Chissà cosa farebbe il Today Show con un video del genere.

Secondo me,dovremmo controllare il suo telefono,prima che lo cancelli,controllare la rete e se non c'è,le porgerò le mie sentite scuse e a lei verrà permesso di andare al ballo."

Il padre guardò la figlia di nuovo "Chris?"

Il preside allungò la mano destra,mentre la ragazza frugava nella borsa.

"Chris?"disse il padre.

"Non ho intenzione di darglielo,ho delle cose personali dentro."disse Chris "Questa non è violazione della privacy?"

"Chris,se vuoi andare al ballo dagli quel telefono e chiudiamo questa storia."disse il padre "Devo tornare a lavoro."

"Papà..."disse lei.

Lui le afferrò la mano con violenza "Dannazione,dagli quel maledetto telefono,Chris!"

"No..."disse lei che corse fuori.

Sue e le altre erano sedute sui gradini dei posti in palestra e cerano dei tendoni ovunque.

"Davvero hai intenzione di farlo?"disse una delle 2 gemelle.

"Si."disse Susie "Non l'ho ancora detto a Tommy.

Spero che non se la prenda troppo."

"Ma lo fai per prenderla in giro, vero?"disse la seconda "È tutta una burla,giusto?"

"No."disse Susie con tono serio "Non è una burla.

Ci sono stai ben troppi scherzetti,non ti pare?

Comunque non si deve sapere.

Non ancora."

Chris entrò gettando a terra al borsa e camminando lentamente,con un sorriso freddo e tutte la guardarono.

"Sono stata ufficialmente bandita dal ballo."disse Chris avvicinandosi"Scommetto che quel succhia cazzi del preside perderà il lavoro.

Mio padre lo sta per denunciare..."

"Cristo,Sue,perché non mi hai difesa?"disse Chris "Avremmo potuto tenerli per le palle."

"Ce lo siamo meritato per quello che abbiamo fatto a Carrie White."disse Chris "Almeno io la penso così.

Desjardin ha ragione,abbiamo fatto una stronzata."

"PUTTANATE!"urlò Chris "QUELLA CARRIE SE NE VA IN GIRO A DIRE CHE TUTTI TRANNE LEI È LA MADRE ANDRANNO ALL'INFERNO E TU INVECE LA DIFENDI?

ANDIAMO!"

"A volte sai essere una vera vipera,Chris."disse Susie scendendo i gradini "Che cosa ti ha fatto Carrie White?"

"È dalla prima media che se la va cercando,Sue!"disse Chris toccandola.

"Io me ne vado."disse Sue che prese la borsa.

"Ehi,mi sembra che tu fossi li a tirarle assorbenti,com'è che l'hai anche chiamata?"disse Chris"Mostro?"

"Ho smesso."disse Sue voltandosi.

"Perché hai continuato a correre?"disse Chris avvicinandosi "Per la tua Carrie?"

"Non so di cosa parli."disse Sue.

"Chris."disse una delle gemelle.

"STA ZITTA!"urlò Chris che afferrò il braccio di Susie "Perché hai continuato a correre?"

"LASCIAMI STARE,CHRIS!"disse Susie liberandosi il braccio.

"Hai continuato a correre,piccola Sue,perché tu sogni da sempre di scopartela!"disse Chris "Di partecipare al bellissimo ballo con la tua bellissima Carrie!"

"No..."disse Susie.

"Hai anche prenotato l'hotel."disse Chris"Hai anche provato i gemiti per quando farai l'amore con Carrie?"

"Cosa..."disse Susie.

"LO SAPPIAMO TUTTE!"urlò Chris "HAI UNA COTTA PER QUELLA DA QUANDO ERI PICCOLA E TI SEI MESSA CON TOMMY,PERCHÉ NON VUOI FAR SAPERE CHE SEI LESBICA!

Hai visto che ora hai l'occasione di prendertela.

Per questo,all'improvviso,sei diventata buona.

Lo sanno tutti quanti."

Sue andò via.

"Ok."disse Chris guardandola uscire dalle porte rosse "Ci vediamo in giro,Susie."

Susie aprì la porta della casa,andò un una stanza e vide il vestito rosso,lungo con una sola spalla e sorrise toccandolo."

La notte seguente,Carrie era seduta sul letto,con una camicia da notte lunga e bianca e leggeva uno dei libri.

Gli altri libri erano sparsi sul letto.

Sulla parete sopra il letto c'era un crocifisso di legno,un comodino a sinistra,con una sveglia e una lampada,un altro comodino a destra e un tavolinetto davanti alla finestra e un altro dalla parte opposta della stanza.

Il letto aveva lo schienale di legno e coperte verdi.

Carrie aveva una catenella con un crocifisso.

Lei chiuse il libro,poi guardò il libro "Enciclopedia dei miracoli"che era su tavolino dall'altra parte della stanza.

Concentrandosi il libro si sollevò a mezz'aria.

Le luci andarono e vennero e le pareti tremarono.

Il libro si avvicinò,poi lei mise in avanti il braccio sinistro,con le dita ad artiglio.

Mandò il braccio dall'interno verso l'esterno lentamente e i libri si sollevarono a mezz'aria.

Carrie mise il palmo della mano verso l'alto e si sforzò leggermente.

Le luci andarono e vennero.

Carrie sorrise.

Uno dei libri fu scagliato contro la parete e un altro cadde a terra.

Margareth,che era in cucina a lavare i piatti,sentì i rumori e guardò in alto "Carrie?"

Le pareti scricchiolarono.

Carrie mise entrambi gli avambracci verso l'alto con i palmi aperti verso il soffitto e le dita ad artiglio,sollevando tutto il letto.

Sentendo i rumori,la madre mise le mani nell'acqua insaponata del lavandino e tirò fuori un lungo coltello,poi salì le scale.

Carrie sorrise e la madre arrivò al piano di sopra.

"Carrie?"disse la madre mettendo la mano sulla maniglia.

Carrie si distrasse,i libri e il letto caddero a terra e quando la madre aprì la porta le luci erano

spente.

Carrie era girata verso la finestra con i piedi sotto la coperta in fondo al letto.

La madre si guardò intorno,posò il coltello sul comodino e mise le coperte sulla figlia,poi si sdraiò accanto ad essa"Non permetterò a nessuno di farti del male.

Sei al sicuro con me."

Carrie aveva gli occhi aperti,quando Margareth le fece una carezza sulla schiena.

Carrie chiuse la mano destra ed il coltello cadde dal comodino,infilzandosi a terra.

Margareth si voltò spaventata.

Il giorno dopo Susie era a guardare Tommy che faceva sport.

Lui le andò incontro "Ehi."

"Ciao."disse Susie.

"Come stai?"disse Tommy.

"Bene."disse lei.

"Non capisco perché hai detto che volevi una pausa,ho fatto qualcosa di male?"disse Tommy.

"No,non sei tu."disse lei "Io...voglio andare al ballo con Carrie White."

"Cosa?!"disse Tommy ridendo e allontanandosi"Questa è forte."

Il ragazzo si voltò "Dici sul serio?"

"Voglio rimediare a quello che ho fatto."disse Sue.

"Si,io...io...io...lo capisco,ma questa è follia."disse Tommy.

"Ok,si è folle."disse Susie "Una cotta per una donna da quando sono piccola è più folle di quello che è successo?

Devo fare qualcosa.

Devo fare qualcosa che conta."

"Ehm...cosa ti fa pensare che accetterebbe di andarci con te."disse Tommy.

"Penso che accetterà."disse Susie "Credo si senta sola."

"A malapena vi siete parlate."disse Tommy.

"Ho visto come mi ha guardata in classe quando l'ho aiutata."disse Susie "Lo stesso sguardo con cui ci guardavamo da piccole.

Quale ragazza non andrebbe al ballo.

Quale ragazza non vorrebbe una notte magica.

Potrei rinunciare a tutto per lei."
"Io non penso che sarà così facile."disse Tommy "Non voglio che la madre ti faccia a pezzi e ti metta nel bidone della spazzatura."

"E dai,sii serio."disse Sue.

"Sono molto serio."disse Tommy "Sai chi è la madre?"

"Ho sentito qualcosa."disse lei.

"Io ho anche visto."disse Tommy "Quando ero più piccolo,mi ha beccato a rubarle una mela da una cesta che aveva dimenticato fuori e il giorno dopo è venuta nel negozio di mia madre e ha..."

"Ah,si mi ricordo."disse Sue "È stato chiuso per un po'."

"Non è stato divertente."disse lui "E quello per una mela."

"E allora?"disse Sue "Dici che mi ammazza?"

"Si."disse Tommy.

"Staro attenta."disse Sue.

Susie camminò nei corridoi,prese un vassoio,con del cibo,in sala mensa,vide Carrie seduta ad un tavolo,da sola,che leggeva libri e sottolineava delle frasi.

"Ciao,Carrie."disse Susie sfiorandole la spalla e facendole fare un salto per la paura non appena la sfiorò.

Carrie chiuse il pennarello.

"Ti stavo cercando in biblioteca,perché mi hanno detto che eri li,ma...non c'eri quindi sono venuta qui."disse Sue,mentre Carrie teneva lo sguardo verso terra.

Sue prese un libro e Carrie spalancò gli occhi.

"Telecinesi:come schiudere la mente."disse Sue e Carrie riprese il libro,mettendolo sotto le sue braccia.

"No,no,no."disse Sue sedendosi dalla parte opposta del tavolo "Che cos'è,tipo l'ipnosi?

Io e le mie amiche l'abbiamo provata,siamo anche riusciti ad ipnotizzare il cane di un mio amico.

Noi...comunque...come stai?"

"Io sto bene."disse Carrie stritolando una penna con la mano destra e guardando altrove.

"Bene."disse Sue "Senti,sai che tra una settimana c'è il ballo?

Lo sai?"

Carrie la guardò.

"Se non hai già qualcuno,ecco...ti andrebbe di venirci con me?"disse Susie.

Carrie la guardò ancora,con lo sguardo sconvolto e la bocca socchiusa.

"Cosa?"disse Carrie scuotendo la testa leggermente.

"Al ballo."disse Sue "Tra una settimana."

Carrie guardò gli altri e le altre.

Tutti la fissavano e la guardavano.

"Carrie?"disse Sue che si accorse delle risate.

Carrie prese i libri in tutta fretta,prese lo zaino e scappò via.

"Ehi?"disse Susie che la segui nel corridoio.

"Carrie..."disse Susie che le afferrò delicatamente.

Lei si voltò di scatto e parlò con una voce appena udibile."Smettila…

Ti prego, no.

Smetti di prendermi in giro."

"Non ti prendo in giro,non ti sto prendendo in giro."disse Tommy.
"Non stai con Tommy Ross?"disse Carrie.

"Non più."disse Sue che le ridiede in giaccone che le era rimasto in mano quando l'aveva afferrata"Scusa."

Carrie prese il giaccone e andò via,piangendo.

Si rintanò negli spogliatoi,sedendosi sulla panchina davanti alla doccia e pianse.

L'insegnante di ginnastica arrivò e si accucciò a terra "Qualcuno ti ha fatto un altro scherzo?"

"No."disse Carrie "Mi hanno invitata al ballo."

"Davvero?"disse l'insegnante sorridendo "È una notizia grandiosa."

L'insegnante si sedette dietro Carrie "E chi?"

"Susie Snell."disse Carrie.

"Wow..."disse l'insegnante "Susie Snell...è...è una brava ragazza..."

"Si...conosco le persone che frequenta."disse Carrie "Vogliono solo farmi uno scherzo.

È vero?"

"Magari diceva sul serio."disse l'insegnante.

"No."disse Carrie scuotendo la testa.

"Ma si,certo che è così."disse l'insegnante e Carrie la guardò.

"Perché?"disse lei "Perché vorrebbe andarci con me?"

"Vieni qui."disse l'insegnante che la portò davanti ad uno degli specchi,mettendole le mani sulle spalle "Sa che cosa vedo?

Vedo una bellissima ragazza."

Lei le spostò la parte destra dei capelli,mettendoglieli dietro la schiena e toccandole gli zigomi"Potresti truccarti."

Carrie sorrise.

"Un po' di colore."disse l'insegnante,mettendole il resto dei capelli dietro "Arricciarti i capelli.

Camminare dritta."

Carrie,ancora con le braccia incrociate si mise dritta.

Ecco..."

Poco dopo l'insegnante parlava con Tommy e Sue nei corridoi.

"Andiamo,Sue."disse l'insegnante "Tu e Chris siete migliori amiche.

Se voi 2,se voi 3 pensate di fare uno scherzo ad una ragazza sola e indifesa..."

"Non è niente del genere,non ha a che fare con Chris."disse Sue "O con lei,signora Desjardin e per me..."

Un'amica di Chris passò davanti ai 3 e li guardò.

"E per me..."disse Sue.

"Senta,con tutto il rispetto,questa è una cosa tra Sue e lei."disse Tommy "È una cosa abbastanza privata.

E cosa c'è di così eclatante,poi?

Ci sono cose ben più strane.

E...ci sono atleti famosi che accompagnano sempre ragazzine al ballo e tutti lo adorano per questo."

"Davvero?"disse Desjardin "Non definirei lei un'atleta famosa ed è una cosa molto importante per Carrie."

"Ascolti,non importa."disse Tommy "Tanto ha detto di no."

"E io glie lo richiederò."disse Sue.

"Non farlo."disse la donna.

"Devo farlo."disse Sue.

"Sue,quando arriverai al ballo con Carrie White al tuo fianco,non credi che sembrerai leggermente ridicola?"disse Desjardin.

"Non mi importa delle apparenze."disse Sue che prese Tommy "Andiamo."

L'insegnante li guardò.

Carrie tornò a casa la sera camminando per la strada con i capelli sciolti.

Smise di sorridere vedendo Sue che scendeva da una jeep e andava verso casa sua,non avendola vista.

Carrie corse verso di lei "Che cosa ci fai qui?"

"Intanto volevo porgerti delle scuse per la mia fretta nel chiederti quella cosa?"disse Sue "Possiamo entrare?"

"Non puoi stare qui."disse Carrie.

"D'accordo,arrivo subito al punto."disse Sue "Ok,riguarda il ballo.

Non mi hai risposto."

"Te l'ho già detto."disse Carrie.

"Lo so,ma speravo che avessi cambiato idea."disse Sue.

Carrie guardò una macchina pensando fosse quella della madre,ma si sbagliò e si tranquillizzò.

"Noi ragazze cambiamo idea continuamente."disse Sue.

"Perché stai facendo questo?"disse Carrie.

"Perché lo voglio."disse Sue.

Carrie si guardò intorno ed era molto inquieta "Devi andartene."

"Ma tu di si."disse lei.

"Perché è così importante per te?"disse Carrie.

"Perché credo che insieme ci divertiremo."disse Sue "E perché credo che quello che hai letto in classe fosse...bellissimo.

Sono anche andata in biblioteca a cercare il libro.

Lui è quello che ha fatto crollare il tempio,Sansone,giusto?"

Carrie sorrise "Si.

Si,ok.

Allora verrò.

Dovrò rientrare per le 10,30.

"Certo,ok."disse Sue "Ti vengo a prendere qui alle 7."

Carrie annuì "Ok."

Lei andò via e Carrie rise.

Il giorno dopo Carrie era su una panchina del paese e leggeva la Sacra Bibbia,ma aveva con se anche la Bibbia Kolbrin.

Indossava un lungo abito chiaro che arrivava fino alle ginocchia,aveva i capelli sciolti e teneva i libri con il braccio sinistro,appoggiati sulla pancia.

CONTENUTO TESTO

Geremia 7,21-28

21 Dice il Signore degli eserciti, Dio di Israele: «Aggiungete pure i vostri olocausti ai vostri sacrifici e mangiatene la carne! 22 In verità io non parlai né diedi comandi sull'olocausto e sul sacrificio ai vostri padri, quando li feci uscire dal paese d'Egitto. 23 Ma questo comandai loro: Ascoltate la mia voce! Allora io sarò il vostro Dio e voi sarete il mio popolo; e camminate sempre sulla strada che vi prescriverò, perché siate felici. 24 Ma essi non ascoltarono né prestarono orecchio; anzi procedettero secondo l'ostinazione del loro cuore malvagio e invece di voltarmi la faccia mi han voltato le spalle, 25 da quando i loro padri uscirono dal paese d'Egitto fino ad oggi. Io inviai a voi tutti i miei servitori, i profeti, con premura e sempre; 26 eppure essi non li ascoltarono e non prestarono orecchio. Resero dura la loro nuca, divennero peggiori dei loro padri. 27 Tu dirai loro tutte queste cose, ma essi non ti ascolteranno; li chiamerai, ma non ti risponderanno. 28 Allora dirai loro: Questo è il popolo che non ascolta la voce del Signore suo Dio né accetta la correzione. La fedeltà è sparita, è stata bandita dalla loro bocca.

Geremia 5,26-31

26 poiché tra il mio popolo vi sono malvagi
che spiano come cacciatori in agguato,
pongono trappole
per prendere uomini.
27 Come una gabbia piena di uccelli,
così le loro case sono piene di inganni;
perciò diventano grandi e ricchi.
28 Sono grassi e pingui,
oltrepassano i limiti del male;
non difendono la giustizia,
non si curano della causa dell'orfano,
non fanno giustizia ai poveri.
29 Non dovrei forse punire queste colpe?
Oracolo del Signore.
Di un popolo come questo
non dovrei vendicarmi?
30 Cose spaventose e orribili
avvengono nel paese.
31 I profeti predicono in nome della menzogna
e i sacerdoti governano al loro cenno;
eppure il mio popolo è contento di questo.
Che farete quando verrà la fine?

FINE CONTENUTO TESTO

Poco dopo camminava per le strade del paese e si fermò davanti ad una vetrina con degli abiti da sera.

Ne guardò uno bianco,con macchie nere e sorrise accarezzandosi i capelli.

Chris e le amiche erano dalla parte opposta della strada.

"Non ci credo,va a comprarsi il vestito."disse la sua amica.

"Assurdo,vero?"disse una delle gemelle.

"Già,Sue Snell e Carrie White."disse l'altra.

"Quella troia..."disse Chris.

Carrie entrò nel negozio toccando un vestito rosso con la mano e poi guardando l'etichetta,poi si diresse verso un rotolo di tessuto tra il bianco e il rosa e lo toccò sorridendo.

Chris andò davanti al vetro e la fissò.

La sera seguente Carrie tornò a casa che era notte e in cielo c'erano dei lampi.

Aveva lo zaino sulle spalle.

Camminava tranquillamente per le strade,poi si bloccò per un istante vedendo la madre che la attendeva nel prato.

Margareth aveva i capelli sciolti.

"Dove sei stata?"disse la madre mentre le 2 entravano "Ero preoccupatissima.

Coraggio vieni dentro."

La madre la afferrò.

"Scusa il ritardo,mamma."disse Carrie mentre tuonava.

"Su,entra!"disse la madre.

"La tua cena è fredda."disse la madre andando in cucina,dopo aver chiuso la porta "Adesso dovrò scaldarla.

Non sapevo..."

Carrie si tolse il giaccone blu e la madre la vide con l'abito chiaro,che lasciava scoperte le spalle e la base del collo.

"Sei indecente."disse la madre che prese lo zaino e il giaccone "Non sapevo dov'eri.

Non sapevo nulla."

"Ho preso un autobus fino al Main Street e poi ho comprato la stoffa per un vestito e..."disse la Carrie seguendo la madre.

"Tu non devi andare da nessuna parte se non a scuola e poi tonare a casa,lo sai."disse Margareth posando lo zaino e andando ai fornelli.

"Prima che tu dica altro...mi hanno invitata al ballo."disse Carrie.

Margareth aprì il forno e poi lo richiuse,poi iniziò ad aprire il gas.

"Mamma?"disse Carrie "Mi hanno invitata al ballo."
Margareth si fermò e guardò verso l'alto "Oh Dio,perché?"

"È sabato e lei si è scusata con me."disse Carrie "È quella ragazza,Sue.

Verrà a conoscerti e mi riporterà a casa per le 10,30."

Margareth scosse la testa "No,no,no,no,no..."

"Ho già accettato."disse Carrie e la madre restò a fissarla "Lo so che ti fa paura.

Fa paura anche a me.

I ragazzi credono che io sia strana."

Margareth le mise le mani sulle spalle.

"Ma non voglio esserlo."disse Carrie "Devo cercare di essere una persona normale."

Margareth le mise una mano sul viso.

"Prima che sia troppo tardi."disse Carrie.

Margareth le accarezzò il viso con entrambe le mani e sorrise "Ti farà soffrire."

Carrie scosse la testa e lei abbassò le mani "No,mamma.

No mamma,ci sono delle persone cattive,mamma,ma non Sue,lei è una ragazza buona."

"Femmine incestuose e contro natura."disse la madre "In natura il maschio è fatto per andare con la femmina,anche se neanche questo oggi va più bene.

Maschi,maschi,dopo il sangue arrivano i maschi e le donne perverse ad annusare sbavando come dei cani."

"Smettila mamma."disse Carrie che si toccò i capelli sconvolta e disgustata e si voltò allontanandosi mentre la madre rideva.

La madre la seguì "Lei...lei ti palpeggerà finché non troverà da dove arriva quell'odore di sangue..."disse la madre che la afferrò e la fece voltare "...e ti porterà nella foresta dove fa fresco e ci sono taverne e alcol..."

"Smettila di parlare così!"disse Carrie.

"Di a quella ragazza che non ci andrai."disse Margareth.

"NO!"urlò Carrie allontanandosi e indietreggiando verso il ripostiglio.

"Ce ne andremo da qui e pregheremo per sempre."disse la madre.

"No,mamma!"disse Carrie.

"Va nel ripostiglio."disse Margareth.

"No!"disse Carrie.

"Va li dentro e prega per il perdono!"disse Margareth.

Carrie si mise le mani sulla testa "NON CI ENTRERÒ PIÙ,MAMMA!"

Mettendo giù le mani,Carrie sollevò tutti i mobili della stanza.

Margareth urlò a squarcia gola e si gettò a terra,poi tutti i mobili ricaddero.

La madre,lentamente,alzò lo sguardo e si mise a pregare.

"Mamma alzati."disse Carrie e la madre non diede ascolto.

"Alzati!"disse Carrie allungando la mano sinistra verso di lei e sollevandola da terra.

Margareth urlò e poi guardò i suoi piedi vedendo che erano staccati da terra.

"Mamma io ci andrò."disse Carrie.

"Strega."disse Margareth.

"Non sono una strega,mamma."disse Carrie avvicinandosi e mettendo avanti l'altra mano "Non esistono le streghe."

"Ora l'ha presa il diavolo."disse Margareth "Perché..."

"Non è il diavolo,mamma."disse Carrie "Ci sono delle persone come me che sanno fare quello che faccio io."

"Povera ragazzina,non ti accorgi che sta agendo attraverso te?"disse Margaret.

"No."disse Carrie.

Margareth venne messa di nuovo davanti alla figlia.

"Mamma,è ereditario,mi è stato passato dalla nonna e ha saltato te."disse Carrie.

"No,no,no,no."disse Margaret spalancando gli occhi e scuotendo la testa.

"Forse l'ho ereditato da papà."disse lei.

"Lui mi ha dato il cancro."disse Margareth "Credevo che fossi un cancro."

La madre fu scossa in avanti.

"No,mamma..."disse Carrie "Questo è terribile.

Non dire così."

Margaret venne mandata da una parte all'altra della stanza "DEVI RINUNCIARE A QUESTO POTERE!

SMETTILA!

NON DEVI MAI PIÙ USARLO!"

"Non voglio combatterti."disse Carrie.

"È sciocco."disse Margareth giungendo le mani.

"Io non sono come te."disse Carrie "E non sarò mai come te."

"È perduta."disse la madre "Padre nostro..."

"Prega quanto vuoi,mamma,ma io ci andrò."disse Carrie.

"Nel nome del tuo creatore,nel nome del creatore di tutto l'Universo..."disse Margareth.

"E niente potrà fermarmi."disse Carrie.

Margareth cadde sulle ginocchia e poi finì a faccia in avanti piangendo.

"E non voglio parlarne mai più."disse Carrie.

La macchina rossa del fidanzato di Chris sfrecciava per una strada di campagna di notte.

Arrivarono ad una fattoria.

Il ragazzo di Chris aprì il baule e altri 2 suoi amici erano con lui.

Presero dei grossi martelli dal baule.

"Che ci facciamo qui?"disse Chris "E questo cosa centra con Carrie White?"

"Tesoro,hai detto che dovevamo fare qualcosa al riguardo."disse il ragazzo,mentre altri prendevano un grosso secchio,poi scavalcarono la recinzione di metallo dove erano i maiali.

Uno dei 2 grugnì e rise.

"Ora ci divertiamo."disse uno dei 2 "Ehi,maialino."

"Vieni,vieni,bel maialino!"disse l'altro.

"C'è odore di merda qui."disse il primo.

"Siamo in un porcile."disse il ragazzo di Chris "Chris,scegline una.

Una che le somiglia."

Lei lo guardò.

"Sangue di porco per un porco."disse il ragazzo.

"Quello."disse Chris che illuminò un maiale.

"Coraggio."disse il ragazzo "Dagli un colpo secco,ok?"

L'altro si avvicinò "So cosa fare."

Il ragazzo alzò un martello,ma poi si fermò "Non preoccuparti maialino.

Lo zio Jack ti spaccherà solo la testa.

Non sentirai niente."

"Sta zitto!"disse il ragazzo di Chris "Fallo e basta."

Il ragazzo abbassò l'arma "Non ci riesco."

"Dio,siete solo dei pisciasotto."disse lei.

"Zitta!"disse il ragazzo che prese l'arma,dopo essersi tolto la giacca.

"Mi dispiace,Billy."disse l'altro.

Billy baciò l'arma e colpì la testa dell'animale uccidendolo,poi si accucciò e puntò un coltello verso Chris,fischiandole "Coraggio,fallo tu."

Chris prese il coltello.

"Ok,un bel taglio veloce..."disse Billy.

Chris trafisse la gola del maiale e il sangue schizzò sulla faccia del ragazzo,poi iniziarono a raccogliere il sangue con un secchio.

"Bel lavoro,tesoro."disse lui che la baciò e gli altri risero.

I preparativi in palestra proseguivano.

C'erano moltissimi ragazzi che stavano portando tavolini,tende,mettevano luci sopra il palco e tra questi c'era Sue che era su una scala e si voltò,guardando una ragazza che la fissava.

Sue poi si appoggiò sulla scala.

"Sue,ti senti bene?"disse la ragazza dai capelli rossi.

Sue scese la scaletta e corse via,tenendosi una mano sulla bocca.

Corse nel bagno e vomitò nel gabinetto,poi uscì e si appoggiò sulla parete,mettendosi le mani sulla bocca.

Sue andò allo specchio in parte rotto da Carrie.

Carrie,a casa sua,stava mettendo degli aghi su una specie di cuscinetto quadrato,con un tessuto grigio al centro.

La madre era seduta su una sedia e la fissava.

Aveva i capelli sciolti,messi a destra,una camicia blu scuro e una gonna nera.

Aveva messo la Bibbia sul bracciolo destro della sedia e la leggeva,mentre la figlia canticchiava.

La madre iniziò ad osservarla come se vedesse un mostro.

Il ragazzo di Chris sfondò una vetrata,della porta della scuola ed entrò.

"Ecco fatto."disse il ragazzo.

Carrie,con una maglietta giallo ocra e una gonna marrone,tagliò il tessuto messo sul tavolo con le forbici.

I 2 entrarono nella palestra di notte.

Billy aveva il secchio in mano.

Carrie utilizzava la macchina da cucire della madre,mentre la donna la fissava dalla sedia nella stanza accanto.

Il secchio fu legato ad una corda e tirato su,proprio sopra il palco.

"Billy!"disse Chris di sotto "Sbrigati!"

La ragazza sorrise "Oh mio Dio."

Billy legò la corda ad un'asta"Quando sarà il momento,dovrai tirare la corda,ok?"
"Ah,non vedo l'ora."disse lei.

Il secchio si mosse leggermente ed una goccia di sangue le cadde sul viso.

Susie guardò il suo vestito rosso a casa.

Era seduta sul letto,poi si avvicinò alla finestra

Carrie cucì il vestito su uno dei manichini e sorrise.

Il giorno dopo una ragazza con i capelli rossi era dal parrucchiere "Avete visto Chris,oggi?"

Le due gemelline,accanto,si guardarono "Aveva un aspetto orrendo."

"So che non verrà."disse la prima ragazza.

"È stata sospesa."disse una terza con i capelli neri,che era accanto all'altra.

"Credi che si imbucherà?"disse una delle 2.

"Con lei non si può mai sapere."disse quella con i capelli neri.

"È vero!"disse una delle gemelline.

Le ragazze si fecero truccare.

Una delle 2 gemelle guardò l'acconciatura dei capelli allo specchio "No…"

Tommy era seduto in un negozio di abbigliamento e il suo amico di colore provava una giacca scura,poi Tommy si mise seduto su una sedia con un abito elegante nero e un cappello in testa.

"Tu con chi vai,allora?"disse l'amico.

"Non so,magari trovo qualcuna li."disse Tommy.

Lui e i suoi amici,vestiti tutti con abiti neri,iniziarono a ballare nel negozio e a tirarsi i cappelli,facendo centro sulle teste altrui.

La sera del ballo,Carrie era in camera sua,con il lungo vestito rosa,che lasciava scoperto il collo,l'iniziò del petto,le spalle e le braccia.

I capelli avevano le trecce ora e la riga era in mezzo.

Lei si mise il rossetto sorridendo e guardandosi allo specchio,poi prese una rosa bianca di plastica e vide a madre dietro di se e si voltò.

La madre la fissò per alcuni istanti,sconvolta.

Aveva la treccia sul lato sinistro del corpo,maglietta nera e gonna.

Carrie allungò la mano con la rosa.

"Me lo puoi mettere,mamma?"disse Carrie.

"Rosso..."disse la madre "Non poteva essere che rosso."

"È rosa."disse Carrie,voltandosi e mettendosi la rosa a destra sul vestito.

"Ti si vedono quelle odiose escrescenze."disse la madre con una voce appena udibile "Te le vedranno tutti."

Carrie si voltò verso di lei,scuotendo leggermente la testa e sorridendo "I seni,mamma."

La donna accennò ad un sorriso malinconico.

"I seni."disse lei "Ce li hai tu,come e li hanno tutte le donne."

"Togliti quel vestito,Carrie."disse la madre avvicinandosi.

"No."disse lei.

"No,toglitelo e lo bruceremo insieme,pregando per il perdono."disse la madre.

"Mamma è sobria."disse Carrie.

"Chiama quella ragazza e digli che non andrai."disse la madre"Digli che sei malata.

Non voglio che ti facciano del male."

"Oppure non me ne faranno e tu potresti essere felice per me."disse Carrie.

"E pensi davvero che le cose andranno bene?"disse la madre.

"Certo."disse Carrie.

"Sarà un disastro."disse la madre che iniziò a colpirsi il volto con la mano destra,mentre Carrie si allontanava.

Carrie si voltò verso di lei.

"Smettila di picchiarti."disse Carrie allungando la mano destra verso di lei e bloccando la mano della madre "Per favore.

Lo sai che non mi convincerai a rimanere."

La madre abbassò la mano.

In quel momento il clacson di un'auto suonò.

Carrie andò alla finestra,spostando la tenda con la mano sinistra, e vide che non c'era nessuna macchina ancora.

"Non verrà."disse la madre seguendola "È un trucco!

Come tutti gli altri che ti hanno fatto!
Ti fanno credere di volerti...e poi ti lasciano!

Fanno sempre così."

Carrie si voltò "Si,verrà."

La madre si avvicinò e le toccò le spalle "Non hai idea di quello che ti faranno.

Stanotte ho fatto un sogno.

C'era sangue ovunque,nella scuola e per le strade.

E i morti ridevano.

Rideranno di te.

Rideranno tutti di te."

Lei si tolse le mani della madre di dosso "Mamma,smettila,ti prego.

Sono già abbastanza nervosa."

Carrie sentì uno sportello chiudersi e si avvicinò alla finestra,spostando la tenda e vedendo una enorme macchina bianca e Susie scese da essa con il vestito rosso addosso.

La madre spalancò gli occhi "Mio Dio...

Quella…"

Carrie si voltò verso la madre che cominciava a scuotere la testa "Visto,mamma?

Visto,andrà tutto bene."

"Coperta di sangue..."disse la madre guardando il vestito rosso di Sue "Non è troppo tardi."

"Non rovinarmi tutto."disse Carrie iniziando ad andare.

"Dovrò dire a quella ragazza la verità."disse la madre e Carrie si voltò "Che tuo padre mi ha posseduta e mi ha buttata via..."

"Non dirai niente."disse Carrie iniziando a scendere le scale.

"E DA QUEL PECCATO..."urlò la madre.

Sue si avvicinò alla scaletta.

Carrie scese le scale inseguita dalla madre.

"Da quel peccato ne è nato un altro..."disse la madre "Quello peggiore!"

La madre la seguì verso l'entrata "Se un uomo o una donna fanno una cosa simile,dovrànno essere messi a morte.

Saranno lapidati!"

Carrie si voltò e allungò la mano destra verso di lei.

La madre fu bloccata in mezzo alla stanza.

"Ti avverto,mamma."disse Carrie con tristezza.

"La mano del diavolo."disse la madre.

Carrie scosse la testa "Ti prego,non farlo."

Sue salì le scale.

"Arriverà il giudizio,Carrie."disse la madre "Arriverà,così come Gezabele cadde dalla torre,anche tu..."

Carrie si concentrò e la bocca della madre si serrò.

Carrie allungò entrambe le mani verso di lei,avanzo,la madre fu spinta all'indietro,dentro lo sgabuzzino,poi la ragazza mandò la mano destra verso sinistra,chiudendo la porta.

La serratura si bloccò da sola.

"Non dirai un'altra parola finché non me ne sarò andata."disse Carrie.

Sue bussò alla porta.

La madre tentò si aprire lo sgabuzzino.

Carrie mise la testa sulla porta "Mamma,mi dispiace."

La madre si fermò e smise di tentare di aprire la porta.

"Ti voglio bene."disse Carrie "Tornerò presto."

La madre diede un colpo alla porta tanto forte che fece un bozzo.

Carrie guardò la serratura.

Il metallo divenne incandescente e si fuse,poi mandò la mano destra verso una radio accendendola.

Carrie si allontanò lentamente ed aprì al porta.

Sue rimase a bocca aperta,vedendola.

"Ciao."disse Carrie.

"Ciao."disse Sue.

"Come ti sembro?"disse Carrie.

"Sei bellissima."disse Sue e Carrie sorrise timidamente.

Carrie la prese sotto braccio e le 2 scesero le scale,mentre lei sorrideva ancora.

La macchina arrivò davanti alla scuola e si fermò.

"Possiamo aspettare un attimo?"disse Carrie ansiosa.

"Certo,tutto il tempo che vuoi."disse lei,mentre Carrie guardò fuori dal finestrino"Hai paura?

Non sono poi così terribili.

E poi ho bisogno di te li dentro.

A ballare tutta la sera da sola li dentro,sembrerei una scema."

Carrie rise.

"Vieni."disse Sue che le toccò il fiore "Ti sistemo questo.

Credo che debba andare al polso."

Sue le mise il fiore che aveva una placca di plastica sotto che,una volta aperta,formò un bracciale.

Carrie sorrise.

"Ecco."disse Sue "Pronta?"

"Si."disse Carrie.

Sue scese e le aprì la portiera,poi Carrie la prese sotto braccio ed entrarono nella palestra,piena di gente.

Le luci erano fatte da lampade messe dentro stelle.

C'erano tende ovunque.

"Dio,sei in gran forma,Sue."disse Tommy.

"Grazie."disse lei "Carrie,lui è quello con cui uscivo,Tommy Ross."

I 2 si strinsero la mano.

Carrie vide le gemelline e l'amica di Chris che la guardavano sorridendo.

Le 2 avanzarono nella sala.

"Adoro il tuo vestito."disse Sue "Dove l'hai preso?"

"L'ho fatto io."disse Carrie.

"Sul serio?"disse Sue.

"Si."disse Carrie.

"È incredibile."disse Sue.

Al centro della palestra c'era della gente che si dava a balli scatenati.

Tra loro c'era anche Desjardin,con un lungo abito blu e i capelli sciolti.

Carrie si era seduta,con Sue e guardava la gente ballare.

"Vuoi ballare?"disse Sue.

"Oh..."disse Carrie.

"Oppure se vuoi,possiamo aspettare un lento."disse Sue.

"Si."disse Carrie sorridendo.

Desjardin li vide e si fermò,avvicinandosi.

"Signorina Desjardin."disse Carrie.

"Sei...bellissima."disse la donna.

"Salve."disse Sue che si alzò "Vi lascio chiacchierare tranquille."

Sue si allontanò.

La donna si sedette "Ti stai divertendo?"

"Si."disse Carrie mentre la donna le toccava le mani.

"Si?"disse la donna.

Sue andò a prendere da bere.

Sue si mise seduta accanto a Carrie,portando da bere.

"Senti,devi veramente tornare a casa presto?"disse Sue.

"L'ho promesso."disse Carrie.

"No,si lo so,ma...capisco,ma...con un gruppo di amiche andremo al Cavalier,dopo."disse Sue.

"Non fa niente."disse Carrie.

"Che cosa?"disse Sue.

"Beh...lo so che vuoi divertirti con le tue amiche..."disse Carrie.

"No,io..."disse Sue guardando la pista da ballo "Questo è un lento."

Sue guardò Carrie,sorridendo.

"No."disse lei ridendo e scuotendo la testa.

"Si,andiamo."disse Sue alzandosi.

"No,Sue,non ho mai ballato."disse Carrie.

"Non fa niente."disse Sue.

"No,no posso..."disse Carrie.

"Non poi venire al ballo e non ballare almeno una volta."disse Sue.

"Non posso."disse Carrie.

"Carrie White,mi concedi l'onore di un ballo?"disse Sue.

Lei guardò la pista.

"Andiamo."disse lei prendendola per mano "Vieni."

I 2 andarono al centro.

"Metti la tua mano nella mia."disse Sue e Carrie le prese la mano sinistra "Adesso metti l'altra sulla mia spalla..."

Carrie lo fece.

"...io metto la mia sul tuo fianco e ora ondeggiamo."disse Sue "Vedi?

È facile.

Non devi preoccuparti.

Sei brava,impari in fretta.

E poi,se proprio vuoi scatenarti,possiamo fare come in ballando con le stelle.

Si?"

"No."disse Carrie.

"Si,pronta?"disse Sue che le fece fare un giro su se stessa,tenendola per mano "E di nuovo così.

È divertente,no."

I 2 risero.

Carrie si appoggiò a Sue,poi le 2 si guardarono.

"Sue,perché sono qui?"disse Carrie.

"Perché ti ho invitata."disse Sue.

"Ma perché?"disse Carrie.

"Carrie,siamo qui,siamo...al ballo,mi sto divertendo davvero tanto con te."disse Sue.

"Davvero?"disse Carrie.

"Si,e io spero che tu...ti stia divertendo con me."disse Sue.

"Si."disse Carrie.

"Senti,che ne dici se balliamo ancora un po' e poi vediamo,quali poveri idioti incoroneranno re e reginetta?"disse Sue "E poi...e poi andiamo al Cavalier?

Ti riporterò a casa per le 10,30.

Allora che ne dici?"

"Si."disse lei.

"Si?"disse Sue.

"Forse anche alle 11."disse Carrie.

"Tutto quello che vuoi."disse Sue.

"Le 11."disse Carrie.

La madre mise le mani insanguinate nella spaccatura di legno della porta e tentò di aprire la serratura,ma non servì a nulla.

Chris e Billy entrarono di nascosto,grazie ad un'amica e si misero dietro al palco,sui corridoi superiori protetti dalle tende.

"Ok,ragazzi,andate a sedervi."disse uno con il microfono "Andate a sedervi.

È il momento di votare per il vostro re e la reginetta del ballo!"

Una donna distribuì una serie di foglietti per ogni persona.

"Sulla scheda c'è una lista di tutti gli invitati."disse il ragazzo "Segnate con una "X" il nome del candidato scelto.

È che questo sia il miglior ballo di sempre!"
Chris osservò Carrie.

La gente iniziò a mettere le "x"sul foglietto.

La maggior parte della gente mise la "x"sul nome "Sue Snell",ma quasi tutti cancellarono in nome "Carrie White".

"Sue,ci siamo anche noi."disse Carrie.

"Che c'è,non volevi?"disse Sue.

"E tu?"disse Carrie.

"Perché no?"disse Sue "Insomma se vinciamo l'unica cosa che succede è che dovremmo sederci su quei troni..."

Sue indicò i 2 troni sul palco e lei li guardò.

"...giocherellare con lo scettro,mentre suonano l'inno della scuola e poi fare un ballo per far vedere a tutti quanto siamo belle."disse Sue.

Carrie guardò i troni e sorrise "Sono bellissimi."

"Tu sei bellissima."disse Sue.

Carrie la guardò e sorrise "Allora,per chi votiamo?

È più il tuo gruppo di amici.

Io non ho un gruppo di amici."

"Beh,allora votiamo per noi,no?"disse Sue.

"No,non votare per me."disse Carrie.
"Al diavolo la falsa modestia."disse Sue.

Carrie mise la "x" e le sorrise.

"Al diavolo."disse Carrie che si tagliò una mano con la carta.

"Ti sei fatta male?"disse Sue.

"No."disse Carrie.

Una ragazza raccolse i biglietti.

"Al mio amico John Doson..."disse Sue a quello con macchina fotografica che stava per fotografare Carrie e Sue in piedi "...al mio amico Bred…

Mi mancherete,ragazzi."

"Fatto?"disse l'amica di Chris che si avvicinò a Carrie con un pacco.

"Oh,si."disse Sue e mise i biglietti dentro la scatola tramite una fessura.

"In bocca al lupo."disse lei guardando Carrie "Avete il mio voto."

Carrie la guardò allontanandosi.

Chris,ridendo,prese il telefono.

"Quando si rovescerà il secchio dovremmo scappare."disse Billy "Non potremmo gustarci le risate e le urla.

Ok?"

La ragazza con la cassa,sorrise a Chris passando.

"Capito?"disse il ragazzo "Stai ascoltando?

Ehi?"

Billy la afferrò.

"Che c'è?"disse lei.

"Quando saliranno lassù che farai?"disse Billy "Tirerai la corda e poi..."

"Sta zitto,fammi sentire."disse Chris.

"Ascolta,ascolta."disse Billy mettendole le mani sul viso "Se ti beccano e dici quello che abbiamo fatto,giuro che ti uccido.

Non è come quella cazzata delle docce.

Questa è aggressione.

Rischiamo di finire dentro se ci beccano."

"Lo so."disse Chris.

"Ragazzi."disse quello sul palco "Ragazzi,un po' di attenzione,prego.

Siamo quasi pronti."

"Qualsiasi cosa succeda,sei tu la regina."disse Sue,seduta con Carrie.

Carrie sorrise.

"Per un voto...i vincitori sono ...SUE SNELL E CARRIE WHITE!"disse il ragazzo.

Carrie rimase sbalordita per un po'.

Tutti sorrisero e applaudirono.

"Andiamo."disse Sue.

I 2 si alzarono e camminarono verso i troni.

"Complimenti,Carrie!"disse Desjardin.

I 2 si voltarono verso i pubblico.

Chris stava già ridendo sopra il palco,poi afferrò la corda,ma si fermò.

"Ehi,che ti prende?"disse lui afferrandole le mani "Dobbiamo farlo,Chris.

È tardi per tornare indietro."

"Vi presento il nuovo re e la nuova reginetta del ballo!"disse quello con il microfono "Sue Snell e Carrie White!"

Carrie ricevette un mazzo di rose bianche.

"Tira!"disse Billy.

"Stai zitto,Billy."disse Chris.

Chris tirò la corda,ma la carrucola era bloccata.

"No..."disse Chris.

Il ragazzo tirò al posto suo,il secchio si rovesciò e il sangue cadde in testa a Carrie,bagnando anche Sue.

Tutti rimasero sconvolti nel vedere la scena.

I capelli di Carrie erano diventati rossi,la parte destra della fronte,la palpebra destra e lo zigomo erano rossi,

Sulla parte destra della fronte c'era solo una linea verticale di carne che non era coperta dal sangue.

Aveva una linea di sangue che dalla parte dell'occhio più vicina al naso andava verso la bocca e altre linee simili.

La parte destra,laterale del naso era piena di sangue,con una linea che ,vicino alla punta,prima delle narici,andava anche a sinistra,mentre il resto del naso era pulito.

La parte centrale della fronte,del viso e delle guance era pulita,c'era una linea rossa che scorreva sulla patte sinistra della fronte,vicino alla tempia e proseguiva sullo zigomo.

Sotto l'occhio sinistro c'erano delle gocce di sangue.

La parte destra del collo era quasi piena di sangue,mentre la sinistra aveva diverse linee verticali.

Le spalle erano piene si sangue e c'erano delle linee lungo tutte le braccia.

I palmi delle mani erano letteralmente pieni di sangue.

I seni del vestito erano rossi completamente,c'erano moltissime linee rosse sul vestito e intere parti erano rosse.

Carrie fece cadere le rose insanguinate e guardò sconvolta le sue mani,poi guardò la folla davanti a se,lentamente guardò in alto,vedendo il secchio e poi guardò Sue.

Sue era imbestialita e guardava il pubblico "MA CHE CAZZO AVETE FATTO!?"

L'amica di Chris proiettò il video di quando le tiravano gli assorbenti su degli schermi immensi e tutti cominciarono a ridere.

Carrie spalancò gli occhi e cominciò ad avvicinarsi al bordo del palco,verso le scale,ma poi si fermò sulle scale,guardando sbalordita il video.

"Carrie..."disse Sue.

"Mio Dio."disse Tommy.

Chris rise a squarcia gola e il ragazzo andò a prenderla "MOSTRO!

MOSTRO!"
"Andiamo."disse Billy che la portò via.

I 2 scesero dai piani superiori.

Carrie si voltò verso la folla con un'aria feroce.

"Carrie..."disse Desjardin che arrivò allungando la mano destra verso di lei.

Carrie allungò la mano sinistra e l'insegnante fu scagliata via,strusciando a terra.

Tutti smisero di ridere.

Il secchio si staccò e cadde sulla testa di Sue,che cadde a terra svenuta.

Carrie si voltò e si accucciò accanto a lei,nella pozza di sangue e le mise le mani sul volto.

"Sue..."disse Chris che fu portata via da Billy.

"Sue...Sue,no..."disse Carrie piangendo "No!

No!"

Guardando in alto vide gli occhiali di Chris.

I 2 erano in macchina e tentavano di metterla in moto.

"Cazzo!"disse Chris.

Carrie si alzò,si voltò verso la folla,con le braccia spalancate e le gocce di sangue iniziarono ad andare verso l'alto.

Non appena Carrie mosse leggermente una mano le luci andarono e vennero.

"Andiamo..."disse il ragazzo dell'amica di Chris che la portò via.

"Eddie..."disse quella con i capelli rossi che toccò il ragazzo "Hai visto?"

Carrie restò con le braccia spalancare e le mani aperte,poi le sue pupille si ingrandirono,urlò e ci fu una colossale onda d'urto che scagliò via tutti,compresi i tavoli che si schiantarono sulle porte chiuse.

Quella con i capelli rossi corse verso la porta.

Carrie mise le mani in avanti e un'altra onda d'urto travolse la sala,scagliando la ragazza urlante contro i vetri della porta,che vennero fracassati.

Carrie allungò le mani verso i lati e tutte le porte si chiusero,bloccando le persone.

Carrie allungò una mano verso una specie di lampione che cadde e colpì in testa una persona.

"NIENTE PANICO!"urlò il preside che venne sommerso dalla folla che si accalcava sulle porte.

"VIA!"urlò il ragazzo dell'amica di Chris che aprì dei gradini che andavano fino alle finestre.

Carrie si voltò, allungò la mano verso l'oggetto,chiuse il gradini,chiudendo la mano,facendo cadere tutti,tranne il ragazzo che venne schiacciato e sputò sangue.

Carrie rise.

Quello con la videocamera la filmò,lei allungò le mani e un tavolo gli volò in faccia uccidendolo.

Carrie,sorridendo in modo maligno,allungò le mani verso il soffitto,e le pompe dell'acqua si aprirono.

Il sangue non le venne lavato via,ma il vestito divenne completamente rosso.

Carrie fece un gesto con la mano destra e le due gemelle caddero a terra,poi allungò la mano verso di loro tenendole ferme e facendole calpestare a morte.

Le pompe d'acqua si spensero.

Carrie si voltò lentamente,guardò il soffitto,allungò le mani verso dei cavi elettrici che si spezzarono,mandando scintille e l'intero piano ce conteneva le luci si schiantò a terra incendiando il palco.

Un ragazzo aiutò l'amica di Chris ad alzarsi,ma lei allungò la mano destra verso lo spicchio si luna in fiamme dietro di lei,lo sollevò e lo scagliò contro i 2 che si separarono,mandando l'oggetto contro un tavolo.

Carrie allungò le mani in avanti,sollevando i cavi elettrici e mandando la mano sinistra in avanti la colpì più volte,dandole la scossa e la fece finire nelle fiamme.

La ragazza urlò e morì bruciata.

Desjardin si mise le mani sulla bocca,poi Carrie allungò la mano sinistra verso di lei,sollevandola da terra.

L'insegnante si mise una mano sulla gola come se qualcuno la stesse stringendo,poi con la mano destra,mandò i fili elettrici nell'acqua del pavimento,friggendo molte persone.

Carrie mandò la mano sinistra sul palco e l'insegnante si schiantò su di esso,restando a terra,poi Carrie avanzò e volò lentamente nella palestra invasa dalle fiamme,stando dritta.

Sue rinvenne e fu aiutata dall'insegnante.

Carrie uscì volando dalla scuola,che era in fiamme.

Carrie atterrò vicino a degli alberi,mentre molti studenti uscivano,insieme agli insegnanti e tenne le braccia spalancate.

Chris e Billy erano in macchina e si stavano allontanando.

Carrie li guardò furiosa,poi iniziò a camminare in strada.

Le macchine iniziarono ad esplodere da sole.

A macchina di Billy si fermò davanti al semaforo rosso,mentre polizia e pompieri andavano verso la scuola.

Chris accese il telefono e scrisse "Papà,vieni a prendermi."

"Che stai facendo?"disse Billy che le prese il telefono "CHE STAI FACENDO?!"

"NIENTE!"urlò Chris.

"CREDI CHE SIA UN CAZZO DI GIOCO?"disse Billy.

"E adesso che facciamo?"disse Chris.

"Lasceremo la città e non torneremo mai più."disse Billy

Chris sorrise e lo baciò.

La macchina proseguì,ma non si accorsero di Carrie alle loro spalle.

La ragazza guardò a terra e diede un colpo con il piede destro,provocando una crepa nel terreno che seguì la macchina.

Carrie spalancò le braccia.

La crepa superò a macchina e formò un cratere davanti a loro.

"ODDIO!"urlò Chris "ATTENTO!"
Billy fermò l'auto e fece marcia indietro "Che notte di merda!".

"DAI MUOVITI!"urlò lei.

La macchina tornò indietro.

"Oh mio Dio..."disse Chris "È Carrie!

Schiaccia quella stronza.

Uccidila,Billy

UCCIDILA!"

"ZITTA,SO CHE FARE!"urlò Billy che accelerò al massimo.

Carrie spalancò gli occhi.

"MUORI!"urlò Billy.

Carrie fece un sorriso malefico,poi allungò la mano destra e il braccio verso la macchina che si schiantò contro un muro invisibile.

Billyi si spappolò in naso sul volante e morì.

Carrie abbassò la mano.

Chris si riprese e vide il ragazzo sul volante e lo toccò "Billy?

Billy?"

Carrie camminò alla sinistra della macchina.

"No..."disse Chris che vide Carrie e provò ad aprire lo sportello,ma Carrie allungò la mano sinistra e le portiere si chiusero,così lei iniziò a dare calci allo sportello.

Allungò l'altra mano,mettendole la cintura intorno al collo.

Lei si liberò,spostò il corpo dell'altro,mise in moto la macchina,fece marcia indietro e andò verso Carrie,che mise le mani in avanti.

L'auto non si muoveva,poiché la parte posteriore era stata sollevata.

Carrie sorrise e alzò la macchina con il pensiero a mezz'aria.

Chris rimase a bocca aperta,poi mandò le ruote al massimo,Carrie,fece cadere il mezzo verso una pompa di benzina e,nel momento dell'urto,la faccia di Chris spappolò il parabrezza.

Carrie arrivò davanti alla macchina,per vederla coperta di sangue e con i vetri in faccia.

Poco dopo Chris morì.

Carrie si allontanò,si fermò in mezzo alla strada e poi voltò la testa dietro di se,facendo esplodere un palo della luce che cadde infuocato sulla benzina,provocando una seconda esplosione.

I ragazzi stavano ancora uscendo dalla scuola.

Sue si era ripresa e camminava tra gli studenti.

Incontrò l'insegnante che aveva addosso un asciugamano,poi andò oltre,mentre la donna piangeva.

Una ragazza di colore guidò una macchina ad una pompa di benzina e scendendo vide le case incendiate,bloccandosi.

La strada che collegava la scuola con il centro della città era piena zeppa di macchine esplose,palazzi incendiati e pezzi di strada con dentro delle fiamme.

Si udirono esplosioni continue.

Nella zona centrale c'erano auto rovesciate e montagne di fumo.

Al centro della strada c'erano ben 3 mezzi in fiamme e Carrie tra di essi.

La ragazza alzò la testa e proseguì.

La donna di colore vide delle esplosioni in sequenza e la luce andò via anche dove si trovava lei.

I pali con i cavi elettrici iniziarono a tremare,poi altre 2 case in lontananza presero fuoco.

La donna si appoggiò alle macchine a cui erano collegate le pompe di benzina,ma anche loro cominciarono a muoversi da sole.

Uno dei tubi delle pompe di benzina si ruppe e il liquido uscì.

La donna fuggì via.

Carrie passò,allungò la mano verso il semaforo che cadde e le scintille accesero il fuoco,facendo scoppiare l'intero distributore.

In una strada c'era una macchina bloccata dai detriti,con delle fiamme intorno,un cartello stradale distrutto e bruciato,l'edificio distrutto e la strada devastata,piena di incendi,case danneggiate,in fiamme,schiacciate,con il tetto sfondato,alcune tagliate in 2.

Carrei camminò per un'altra strada.

Mentre camminava il suo pensiero faceva esplodere i pali delle luce e una macchina fu scagliata davanti a lei,rotolando molte vole.

I pali di un recinto di un giardino si staccarono da terra,i lampioni e i pali delle luce caddero,mentre le macchine venivano rovesciate.

Un'auto venne sollevata da terra e poi fatta ricadere.

I pali della recinzione bucarono ruote e finestrini di un furgone.

Una jeep le andò contro,ma andò contro un muro invisibile,lei allungò la mano,la sollevò,la piegò verso un palò e ce la mandò contro schiacciando gli occupanti.

Carrie camminò per una strada notturna,senza devastare nulla,poi guardò casa sua.

"Mamma..."disse andando verso casa "Mamma..."

Salì le scale e aprì la porta di casa,piangendo.

Entrando si fermò e vide che la porta dello sgabuzzino era stata spaccata,si avvicinò e guardò la porta,non potendoci credere,,toccò lo squarcio,poi guardò il soffitto.

Poco dopo salì le scale "Mamma?"

Guardò le varie stanza e non vide nessuno.

Entro in camera sua e guardò gli oggetti.

"Mamma!"disse Carrie.

La madre,con i capelli sciolti,e il camice bianco da notte,lungo fino a terra,le passò alle spalle,senza dire nulla e poi proseguì.

Carrie spense la luce,poi andò nel bagno,aprì l'acqua della vasca,si tolse il vestito ed entrò dentro.

Vedendo che il sangue sulle braccia non andava via si spaventò e pianse guardandosi le mani "No..." disse Carrie che iniziò a sciacquarsi freneticamente.

Poco dopo si raggomitolò e si mise a piangere nella vasca e a scuotere la testa,appoggiata sulle ginocchia.

Una volta finita la doccia si mise una vestaglia azzurra,lunga ed uscì dal bagno con i capelli ancora bagnati.

"Mamma?"disse Carrie che stava per scendere le scale,ma poi si fermò.

Carrie si voltò e la vide.

La madre aveva i capelli sciolti,messi a destra.

"Oh,mamma!"disse Carrie,piangendo e facendosi abbracciare "Mamma,mi dispiace tanto!

Hanno riso di me!

Hanno riso tutti di me!

La ragazza che era con me...credo l'abbiamo ammazzata!"

"Sapevo che ti avrebbero fatto del male."disse la madre accarezzandole la schiena e i capelli con la mano sinistra "Dovevo uccidermi quando lui lo mise dentro di me.

Dormivamo nello stesso letto.

Vivevamo senza peccare.

Poi una sera lo vidi,che mi guardava in modo diverso.

Pregammo in ginocchio perché ci desse la forza.

Fu allora che mi prese."

"No,mamma..."disse Carrie stringendola "Io non voglio sentirlo..."

"E godetti."disse la madre.

Carrie la guardò,mentre la madre le accarezzava il volto con la mano sinistra.

"Mamma..."disse Carrie.

"Avrei dovuto donarti a Dio quando nascesti,ma...fui debole."disse Margareth "E ti volevo tanto bene."

Carrie sorrise.

"Poi dissi: "Dio,fammi tenere la mia bambina"."disse Margareth "Fammela tenere.

Adesso preghiamo."

Carrie le prese le mani "Si,mamma."

Carrie si mise in ginocchio "Preghiamo.

Preghiamo."

"Io sarò il predicatore e tu sarai la mia congregazione."disse la madre,mettendosi in ginocchio,le baciò la mano e lei la abbracciò "Padre nostro,che sei nei cieli,sia santificato il tuo nome.

Sia fatta la tua volontà.

Come in cielo...così...in Terra."

Margareth sollevò la mano destra,con dentro il coltello da cucina,e la pugnalò alla schiena.

"MAMMA!"urlò Carrie e le luci andarono e vennero.

Margaret estrasse il coltello e le 2 vennero scagliate in direzioni opposte.

La madre si fece un volo per tutto il corridoio andando contro un tavolo,mentre Carrie rotolò per le scale,sbatté la schiena contro la parete e cadde nel salotto,dopo al seconda rampa di scale.

Carrie strisciò lentamente a terra,mentre la madre scendeva le scale con il coltello.

"No,ti prego!"disse lei "No,mamma!

No,mamma!

Ti prego!"

"Non è colpa tua,Carrie,è mia."disse la madre che arrivò alla base delle scale e fece il segno della croce,con il coltello.,muovendo l'intero braccio davanti a se.

"Mamma,non è giusto..."disse Carrie piangendo e strisciando.

"Sai che il diavolo non muore mai?"disse la madre "Continua a tornare.

E bisogna continuare ad ucciderlo..."

"No,mamma!"disse Carrie.

"Ancora."disse la madre sollevando il coltello "E di nuovo ancora."

"MAMMA,TI PREGO!"urlò Carrie evitando il colpo e strisciando a terra "MAMMA,NO!"

La donna estrasse il coltello dal pavimento e lo lasciò a terra,poi le afferrò le gambe e la strascinò a se.

"Mamma,no!"disse Carrie.

La madre prese il coltello e le fece un taglio sul polpaccio destro,facendola urlare.

Carrie evitò il colpo,che arrivò a pochi centimetri alla destra della sua faccia.

Lei le prese il braccio e la madre salì su di lei.

"FERMA!"urlò Carrie "Mamma,smettila!"

Carrie le diede un pugno al volto,la madre le fece un taglio sul braccio destro,alzò il coltello ed urlò,ma la lama si fermò a pochi centimetri dal volto di Carrie.

Carrie mise le mani verso la madre,che fece forza sulla lama.

Carrie allungò le mani e la sollevò,poi i coltelli,gli aghi e altri oggetti appuntiti si fermarono a mezz'aria davanti a lei.

La casa iniziò a fare rumori.

"Carrie?"disse la madre.

"Mi dispiace."disse Carrie piangendo.

"CARRIE!"urlò la madre "NOOOOOO!"

La madre venne scagliata verso la porta dello stanzino,gli aghi le si conficcarono nel petto,una forbice e un coltellino la crocifissero alla parete e altri coltelli la presero al petto.

Carrie si mise seduta e vide la madre ansimante sulla porta,incapace di muoversi,poi le si avvicinò lacrimando "Mamma..."

Carie osservò i coltelli e le accarezzò il volto,con le mani.

La madre aveva gli occhi chiusi.

Improvvisamente la madre si mosse ed iniziò ad ansimare.

"Ok,mamma."disse Carrie che iniziò a toglierle le forbici dalla mano destra,poi estrasse il coltello dalla mano sinistra.

La madre rimase appoggiata al muro.

Carrie estrasse un righello di metallo dalla pancia,poi afferrò il coltello nel petto "Ok..."

La ragazza estrasse il coltello.

La madre crollò in avanti e Carrie la abbracciò,poi la distese a terra e le mise la testa sulle gambe,accarezzandola "Shhh...

Mamma.

Tranquilla,nessuno ti farà del male.

Nessuno ti farà del male."

La madre scosse la testa leggermente e chiuse gli occhi.

Carrie iniziò a piangere e la casa a fare strani rumori.

"Carrie..."disse Sue che era appena entrata nella casa ed era nella stanza accanto.

Sue avanzò terrorizzata "Lascia che ti aiuti,Carrie."

"Perché non mi hai lasciato in pace?"disse Carrie piangendo.

"Mi dispiace."disse Sue che singhiozzava.

Carrie la guardò ed allungò la mano destra verso di lei,sollevandola da terra.

"Guarda che cosa mi hai fatto diventare."disse Carrie.

"Non farmi del male,Carrie."disse Sue.

"Perché no?"disse Carrie con un mezzo sorriso "A me l'hanno fatto per tutta la vita."

La casa continuò a tremare.

Carrie guardò la madre e Sue fu rimessa a terra.

Carrie prese in braccio la madre sollevandola.

La casa iniziò a tremare e si udirono diversi tonfi di oggetti che sfondavano i piani superiori.

Carrie avanzo,mentre le vibrazioni e i suoni aumentavano.

"Ho ucciso mia madre."disse Carrie piangendo e guardando la madre,poi guardò l'altra "La rivoglio!

Ho paura…

Ho paura!"

Carrie alzò gli occhi al soffitto,sentendo un forte boato e della polvere scese dal soffitto.

Una pietra grande come una testa umana sfondò il soffitto e colpì una lampada.

Ben presto iniziarono a piovere pietroni a frotte.

Sue si spaventò,mentre la casa veniva distrutta.

La vasca al piano superiore cadde di sotto,sfondando il pavimento.

Carrie cadde in ginocchio,mentre interi pezzi della casa venivano giù e anche Sue cadde.

Le vibrazioni della casa aumentarono.

I pavimenti,sia del piano di sopra,sia di quello di sotto,si erano riempiti di detriti e pietre.

Sue si alzò,andò da Carrie e le porse la mano destra "Dobbiamo andarcene da qui!

Dammi la mano!

Dammi la mano!

Andiamo!"
Carrie la guardò e allungò la mano destra sul suo ventre e sorrise "È una femmina."

"Cosa?!"disse Sue.

"Non lo sai?"disse Carrie.

"Oh mio Dio!"disse Sue.

Carrie allungò la mano destra ancora e la sollevò da terra "Vattene!

Vattene!"

Sue fu fatta volare fuori dalla casa e adagiata in strada.

La ragazza si rialzò osservando le pietre che cadevano sulla casa.

Interi pezzi di legno si staccarono,poi una parte della casa venne giù.

Carrie era sul pavimento,che era pieno di pietre e cullava la madre,poi le accarezzò la testa sorridendo "Va tutto bene,mamma."

Carrie le diede un bacio,mise la sua guancia sulla fronte,chiudendo gli occhi e poi il soffitto crollò.

Il tettuccio superiore alla porta vene distrutto e cadde,poi l'intera casa venne giù a seguito della caduta di veri e propri massi immensi.

Le pietre improvvisamente cessarono di cadere.

Sue rimase sulla strada a piangere.

Poco tempo dopo Sue era a parlare in un tribunale,durante un processo.

Era seduta ad una scrivania e indossava una collana,una maglietta nera e pantaloni neri.

"Signorina Snell,vorremmo stabilire il ruolo di Carrie White nella tragedia del ballo scolastico."disse l'uomo davanti a lei "Sappiamo che la ragazza era sotto pressione.

È possibile che quello che ha visto possa essere stato un fenomeno naturale?"

"Il mio ex,molti dei miei amici sono morti quella sera,e molte delle persone che conoscevo fuori dalla scuola,ma so quello che ho visto."disse Sue "Vuole una spiegazione?

Carrie aveva una sorta di potere.

Ma era esattamente come me.

Si,come voi.

Aveva sogni,aveva paure.

E noi l'abbiamo provocata.

E una persona può essere provocata fino ad un certo punto...prima che esploda.

So che credete che fosse una specie di mostro,ma...era solo una ragazza."

Poco dopo Sue camminava nel cimitero,tra le lapidi,mentre pioveva.

Aveva un ombrello nero,un cappello circolare nero,giaccone scuro e pantaloni neri.

Nella mano destra teneva un ombrello e una rosa bianca,mentre nella destra una busta.

Sue vide la tomba di Carrie vi mise la rosa davanti.

Oltre al suo nome e a quello della madre era stata fatta una scritta rossa che diceva "Carrie White,brucia all'inferno"con una freccia rossa che indicava il terreno.

Dopo che Sue fu andata via,una crepa partì dal basso della lapide e la parte centrale esplose.

Sue si voltò sentendo un urlo femminile.