L'ARRIVO DI AMANDA IN GIAPPONE

TERRA 77

"Esatto."disse lo zio di Eren che era in una stanza con in pavimento bianco lucido e il soffitto nero con dei segni bianchi.

Era in piedi davanti al suo tavolo.

"Di questo fatto ne ho discusso con la commissione."disse Ikari "Il carico ha lasciato ieri il porto e si trova ora sull'Oceano Pacifico."

June era su un elicottero super avanzato,che sembrava quasi un aereo militare a vederlo e sotto aveva una cassa.

Con lei c'erano Eren,Neo e Toji.

"L'elicottero da trasporto 55.D."disse Neo che riprendeva con la videocamera "Non avrei mai immaginato che sarei riuscito a salire su uno di questi gioielli.

Cavoli,è davvero bello avere dei buoni amici.

Non è vero,Eren?"

"Eh?"disse Eren.

"Ho pensato che stare chiusi tutti i giorni tra le stesse pareti fosse soffocante e così ho pensato che oggi è domenica e vi ho proposto questo appuntamento."disse June.

Toji,che indossava un berretto bianco,non si contenne "AH!

Quindi questo sarebbe un vero appuntamento con lei,signorina June?

Sa,il berretto che indosso l'ho comprato apposta per questa giornata."

"E dove stiamo andando?"disse Eren.

"A fare una crociera sull'Oceano Pacifico su una nave favolosa."disse June e l'elicottero raggiunse una serie di navi dell'esercito che portavano jet militari e altre navi da guerra.

"AH!"disse Neo che riprese "CI SONO CINQUE POTA-AEREI E DELLE CORAZZATE!

È FANTASTICA!

Eh si,è davvero bello avere dei buoni amici."

"Sarebbe quella la nave favolosa?"disse Toji.

"Più che favolosa."disse Neo "È l'orgoglio dell'armata delle nazioni unite."

"È enorme."disse Eren.

"Mi domando come faccia a galleggiare ancora un simile ferrovecchio."disse June.

"Ma che dice."disse Neo "È una gloriosa nave della NATO.

Pre Secondo Impatto."

Il comandante della nave,che aveva capelli bianchi e baffi,aveva il binocolo,e osservava l'oggetto con sotto la cassa "Ah,ma guardateli!

Per far giocare i bambini,sono venuti a portare la presa di corrente del loro giocattolo."

Il mezzo atterrò e su una zona della nave c'era una ragazza di nome Amanda Yung,conosciuta anche Wichblade.

Aveva i capelli rossi,lisci e lunghi,una frangetta corta sulla fronte e due placche rosse sulla testa da cui partivano due ciocche.

La corazza sul corpo era assente,ma aveva ancora il guanto di metallo sul braccio destro.

Il guanto era di metallo nero,con dita appuntite e delle punte che andavano all'indietro sulla parte finale delle dita,poi c'era un cerchio di energia rossa sul dorso della mano,il guanto copriva l'avambraccio e sulla parte esterna c'era una lama che partiva dal gomito e arrivava al polso formando un piccolo spuntone.

La ragazza indossava un abito chiaro che copriva il seno,la pancia e arrivava a metà gambe.

Aveva le braccia appoggiate sulla ringhiera.

Neo riprese la nave "MITICO!

MITICO!

AD UN SIMILE SPETTACOLO UN UOMO DOVREBBE SOLO COMMUOVERSI!"

"EHI,ASPETTA!"disse Toji che gli corse dietro "ASPETTA!"

Eren camminava piano stirandosi e sbadigliando,seguito da June che indossava una giacca rossa,con una fascia nera sulla pancia,pantaloni neri e scarpe nere.

Il berretto di Toji cadde e terra e fu trascinato dal vento,così lui dovette corrergli dietro"AH,MALEDIZIONE!

MALEDIZIONE!

VUOI FERMARTI,TORNA QUA!"

Il berretto fini sotto il piede di Amanda e lui tentò di recuperarlo.

"Ciao,come stai June?"disse Amanda.

"Al solito."disse June "Lasciate che faccia le presentazioni: lei è il pilota esclusivo dell'unità Evangelion 0.2.,l'unica donna a poter portare un'EVA pur essendo salita a bordo oltre i 14 anni,conosciuta anche come Witchblade o secondo figlio.

Il suo nome è Amanda Yung,nome in codice Asuka."

Il vento le sollevò il vestito,mentre Toji era chinato e lei diede uno schiaffo sia a lui sia a Neo che riprendeva,sia ad Eren.

Toji si alzò irato "AH,MA CHE TI HA PRESO!?"

"Era il prezzo per lo spettacolo!"disse Amanda "Economico,no?"

"AH DAVVERO?!"disse Toji che si calò le braghe "POSSO BENISSIMO MOSTRARTI ALTRETTANTO!"

Le lo prese a schiaffi ancora "MA COSA FAI?!"

Eren e l'altro si voltavano,mentre June rideva.

"Beh,chi è il tanto chiacchierato terzo figlio?"disse lei "Non mi dirai che è quel tipo li?"

"No,non è lui."disse June "È questo ragazzo."

"Ragazzo nell'aspetto."disse Amanda che lo guardò "Sembra un po' tonto."

Il comandante guardò la tessera di June "Dunque,dunque…

Direttrice della Human Alliance."

"Quando era in funzione."disse June.

"Avevo pensato che lei fosse un'accompagnatrice di boy scout."disse il comandante"Però,a quanto pare,sembra proprio che mi fossi sbagliato."

"La ringrazio infinitamente per la sua comprensione,signor comandante."disse June.

"Si figuri."disse il comandante,mentre Neo riprendeva ovunque "Sono io che la ringrazio per avermi portato dei bambini di cui occuparmi,dopo tutto non ne vedo da tanti anni."

"A proposito,apprezziamo molto il suo contributo per il trasporto marittimo dell'Eva 0.2."disse June che gli pose dei fogli "Queste sono le specifiche per l'uso dell'alimentatore d'emergenza."

L'uomo guardò i fogli "Hmh,io non ho ricevuto alcuna disposizione di autorizzare la messa in funzione di quel pupazzo in mezzo al mare."

"La considero una semplice precauzione nel caso si dovesse verificare un'emergenza."disse June.

"È proprio per far fronte a quell'emergenza che è stata mobilitata la flotta del pacifico."disse il comandante che guardo Neo "Ma da quando le nazioni unite ci hanno trasformato in un'agenzia di trasporti?"

"Se non vado errato da quando è stata istituita un certa organizzazione."disse l'altro.

"Proteggere un giocattolo."disse l'uomo "Senza dubbio un grande incarico per l'intera flotta del pacifico."

"Considerando l'importanza degli Eva,penso si ancora insufficiente."disse June porgendogli un altro foglio "Bene,allora firmo questo modulo."

"Non ancora!"disse il comandante e June si fece venire il nervoso all'occhio "La terza divisione della N.E.R.V. ha affidato a me questa flotta e il comando sull'Eva 0,2. e sul suo pilota.

Non vi lascerò fare i vostri comodi!"

"E quindi quando ci consegnerete il comando?"disse June.

"Non appena sbarcato il carico."disse il vice comandante "Finché saremo sul mare avremo la piena autorità.

Obbedirete agli ordini senza discutere!"

"Bene,ho capito."disse lei "Tuttavia non dimentichi che in caso di emergenza l'autorità della N.E.R.V. eccede comunque la vostra,signor comandante."

"Che schianto!"disse Toji.

"Sembra la signorina Claire."disse Eren.

Si udì una voce in lontananza e tutti si voltarono verso la porta.

"AH!"disse Amanda ultra contenta "SIGNOR CARTER!"

"Salve."disse un uomo con i capelli neri,lunghi,legati con una coda di cavalli dietro la schiena,una camicia bianca,una cravatta rossa,pantaloni blu e scarpe nere.

June spalancò gli occhi e rimase quasi disgustata.

"Carter,le ricordo che non le è permesso auto invitarsi sul ponte."disse l'uomo.

June fece cadere una cartellina a terra.

Poco dopo Eren,Toji e Neo erano sulle scale,mentre June era all'entrata.

"Noi ci congediamo."disse June.

"E questo sarebbe un appuntamento?"disse Toji.

"MITICO!"disse Neo "TROPPO MITICO!"

"Credono di salvare il mondo con dei mocciosi?!"disse il comandante.

"I tempi sono cambiati ormai."disse il vice comandante "Sembra che anche al parlamento fanno affidamento su quel robot."

"CHE COSA?!"disse il comandante voltandosi verso la nave con sopra il tendone che copriva il robot "MA MI FACCIANO IL PIACERE!

Se hanno tanti soldi da spendere per quei pupazzi,dovrebbero cominciare a pagarci di più.

Carter,June,Amanda,Eren,Neo e Toji erano in un'ascensore strettissimo.

Eren era schiacciato contro il seno di June,mentre Toji schiacciato contro il vetro.

"SI PUÒ SAPERE COSA DIAVOLO CI FAI TU QUI?!"disse June furibonda.

"La sto accompagnando,sono in trasferimento."disse Carter.

"Sono stata un'imprudente."disse June "Avrei dovuto pensarci a quest'eventualità."

"BASTA,METTETELA DI SPINGERE!"dissero June e Amanda.

"E COME POTREMMO FARE!"dissero Carter e Toji.

Poco dopo erano tutti seduti ad un tavolo.

"Allora,stai frequentando qualcuno adesso?"disse Carter.

"Ti ho già rifiutato una volta e lo farò ancora."disse June a braccia conserte "Non vedo come la cosa potrebbe riguardarti?"

"Davvero?"disse lui "Così mi ferisci."

"Sei tu che coabiti con Fudo,vero?"disse Carter a Eren.

"Si esatto."disse Eren.

"Sapresti dirmi se è ancora così selvaggia,quando si trasforma durante il sonno?"disse Carter e tutti si spaventarono e rimasero inorriditi,mentre June spalancò gli occhi.

"MA..."disse June "MA…"

June sbatté le mani sul tavolo facendo saltare degli oggetti "MA COSA STAI INSINUANDO?!"

"Non è cambiata affatto."disse Carter e June spalancò gli occhi "Giusto,Eren Yeager?"

"Beh...non saprei."disse Eren "Un momento,lei come fa a conoscere il mio nome?"

"Non c'è nulla di cui stupirsi."disse Carter "Ti assicuro che nell'ambiente sei molto famoso,sai Eren."

Amanda lo guardò male.

"Il ragazzo che ha pilotato un'EVA in combattimento senza addestramento,il terzo figlio con il potere dei Gigante Primordiale e del Gigante che Avanza."disse lui.

"Beh,io..."disse Eren "È stata solo fortuna."

"Quella fortuna è parte del tuo destino."disse Carter che si alzò "È il tuo talento."

June era con le mani tra i capelli e la testa bassa.

"Beh,ci vediamo più tardi."disse lui.

"Questo dev'essere un incubo."disse June a bassa voce.

"Allora,cosa ne pensi di Eren Yeager?"disse Carter sul ponte,vicino ad Amanda.

"Un tipo insignificante."disse lei "E quello sarebbe il famoso terzo figlio?

Che delusione."

Lui era appoggiato di schiena alla ringhiera,mentre lei guardava il mare.

"Beh,però durante il suo primo combattimento il suo tasso di sincronia ha superato il 40%."disse Carter.

"Non ci credo!"disse Amanda.

June,Toji,Neo e Eren erano su una scala mobile.

"Comunque il comandante è una persona davvero arrogante."disse Toji.

"È un uomo troppo fiero di se."disse June "Non riuscirebbe a non essere cinico."

"Mi sembra una persona molto allegra."disse Eren.

"Lui è un inaffidabile."disse lei.

"Terzo figlio!"disse Amanda in cima alla scala "Vieni un attimo con me,avanti."

I due arrivarono alla nave dove era il robot e lei sollevò il telo.

"Non immagino che lo 0.2. fosse rosso."disse Eren.

"Ti assicuro che il colore non è l'unica differenza."disse lei.

Il robot era in una piscina di liquido viola e Eren era su delle pedana di metallo,mentre Amanda era sulla schiena.

"D'altro canto lo 0.0. e lo 0.1. nel processo di sviluppi,sono soltanto il prototipo e l'esemplare sperimentale."disse lei "Il fatto che tu,senza alcuna preparazione,sia riuscito sincronizzarti è senza dubbio una prova evidente.

Ma il mio O.2. è diverso!

È un vero Evangelion,il primo al mondo concepito per il combattimento effettivo!

IL MODELLO DEFINITIVO!"

Improvvisamente la nave tremò.

"Ma...ma...che succede?"disse Eren.

"È un'onda d'urto subacquea."disse Amanda "L'esplosione era vicina."

I due corsero sul ponte e si affacciarono.

"MA QUELLO…"disse Eren e ci fu un'esplosione viola che distrusse una nave,poi una serie di colonne d'acqua.

"Impossibile!"disse Eren "Un angelo!"

"Quello li?"disse Amanda"Un vero..."

"E adesso?"disse Eren "Bisogna tornare subito dalla signorina Fudo!"

Amanda rise "Ma che occasione."

Fu dato l'allarme dalla nave principale .

"A TUTTE LE NAVI."disse il vicecomandante "ATTUARE MANOVRA EVASIVA!

RAPPORTO IMMEDIATO SULLA SITUAZIONE!"

"NON ABBIAMO ANCORA INDIVIDUATO L'OBIETTIVO."dissero alla radio.

"Dannazione!"disse il comandante con il binocolo "Che sta succedendo?"

June arrivò sul ponte "Servizio di consegna N.E.R.V.,siete voi che avete ordinato informazioni e contromisure per quel nemico invisibile."

"In battaglia ai visitatori non è permesso di accedere a ponte di comando."disse il comandante.

"Se mi è concesso dirlo,questo a tutta l'aria di essere l'attacco di un angelo."disse June e arrivò Neo.

"A tutte le navi,fuoco a volontà."disse il comandante.

Furono lanciati diversi missili sotto l'acqua ed essi colpirono l'essere che andò contro un'altra nave e la distrusse.

Carter osservava il tutto "Armi di quel genere,non riusciranno mai a bucare ne la pelle ne lo scudo."

"Ma che cosa ci fa un angelo qui?"disse lei "Che sia per lo 0.1.?"

Amanda prese Eren per una mano e lo trascinò con se,tenendo una borsa rossa sotto braccio.

I due passarono davanti ad una porta.

"SI PUÒ SAPERE DOVE STIAMO ANDANDO?"disse Eren.

Lei tornò alla porta e guardò le scale "ASPETTA QUI E NON MUOVERTI!"

"Ma cosa le è preso?"disse Eren.

Lei si spogliò sulle scale si mise una tuta rossa.

Eren sbirciò e lei se ne accorse urlando.

"NON SPIARE,MANIACO!"urlò lei e lui si ritrasse.

"Scusa."disse Eren.

"Ma perché i ragazzi devono essere così stupidi e pervertiti?"disse lei.

Eren era seduto sulle scale.

La tuta rossa aveva il braccio destro con una linea blu scuro e delle linee blu sulle gambe sulla parte iniziale e esterna.

L'avambraccio destro invece era scoperto in quanto vi era il guanto di metallo.

"Tocca a me."disse lei.

Dei missili furono lanciati,ma senza effetto.

"PERCHÉ NON MUORE?!"disse comandante.

"Lo sapevo."disse Toji "Solo gli EVA possono farcela."

"EH?"disse il comandante.

Lei diede a Eren la seconda tuta rossa.

"Forza."disse lei "Andiamo,su."

"Eh?"disse lui.

"VUOI SBRIGARTI?"disse lei indicandolo "Devi venire anche tu!"

Eren si mise la tuta "Senti,ma perché abbiamo dovuto indossare la tuta?"

"Ma sei stupido?"disse Amanda sulla schiena del robot "Bisogna battere quella cosa la fuori e lo faremo con il mio 0.2."

Il collo si aprì ed uscì la capsula.

"Ma...e l'autorizzazione della signorina June?"disse Eren.

"L'autorizzazione la chiederò dopo aver vinto."disse lei.

La capsula si aprì.

"Bene,adesso avrai anche tu l'occasione di ammirare le mie capacità di pilota."disse lei"Però cerca di non disturbare."

Una nave affondava.

"È strano."disse June "Sembra come alla ricerca di qualcosa."

"Non mi aspettavo l'attacco di un angelo nel bel mezzo dell'oceano."disse Carter in camera sua "Di questo non ne avevamo parlato."

Carter era alla finestra della sua stanza seduto su una sedia.

"L'EVA 0.2. è li per questo."disse Ikari "È per questo che ho aggiunto anche un pilota di riserva.

Nel peggiore dei casi,tu scappa per conto tuo."

"Molto bene,ho capito."disse Carter.

La capsula era entrata nel robot e ci furono problemi sulla partenza.

"Errore?"disse lui "Che significa errore?"

"Interferenze neurali."disse Amanda "Eppure te l'avevo detto di non disturbare."

"Che vuoi dire?"disse Eren.

"Non ti stai rilassando."disse Amanda.

"Ma..."disse Eren.

"STUPIDO!"disse lei "FALLA FINITA!

Evangelion 0.2.

Azione."

"EVA 0.2. in attivazione."disse una voce.

"Che cosa?"disse il comandante.

June si appoggiò al vetro "Splendido!"

"NO,INTERROMPERE L'ATTIVAZIONE!"disse il capitano ad un microfono.

June afferrò il microfono "No,non preoccuparti,Amanda!

PARTENZA!"

"CHE COS'HA DETTO?!"disse il capitano che le tolse il microfono e mise la mano sinistra sulla testa mandandola in basso e tenendola ferma.

"L'EVA E IL SUO PILOTA SONO SOTTO LA NOSTRA AUTORITÀ!"disse il comandante "NON SONO PERMESSE INTROMISSIONI!"

Lei si liberò dalla mano e cercò di prendere il microfono "Ma che dice?

Questa è una situazione d'emergenza.

I suoi ordini non contano nulla!"

"Molli la presa!"disse il comandante.

"Ma vuole fare sul serio?"disse il vice con il binocolo "L'unità 0.2. ha l'equipaggiamento tipo B."

"Se dovessimo cadere in mare,saremmo nei guai."disse Eren.

"E allora non ci cadremo."disse Amanda.

"Eren!"disse June "Ci sei anche tu a bordo?"

"Si."disse Eren.

"Due mocciosi!"disse il capitano.

"Potrebbe funzionare,forse."disse June "AMANDA,PARTI!"

La scia nell'acqua si muoveva.

"Arriva."disse Eren.

"Partenza."disse Amanda che spiccò un salto dalla nave che fu tranciata in due.

Il robot atterrò sul un'altra nave.

"Da che parte?"disse Amanda.

"Di la."disse Eren.

"Fa preparare il cavo di alimentazione d'emergenza sul ponte di volo."disse Amanda e la scia d'acqua andava verso di loro.

"Ricevuto."disse June.

"MA CHE VOLETE FARE?"disse il comandante spaventato.

"Bene."disse Amanda "Adesso si vola."

"Si vola?"disse Eren e il robot spiccò un'enorme salto atterrando su un'altra nave,poi fece lo stesso più volte.

"Cavo d'emergenza approntato."dissero degli uomini.

"A tutto l'equipaggio,pronti all'impatto."disse il vicecomandante.

"È una follia."disse il capitano.

"EVA 0.2. IN ATTERRAGGIO!"disse Amanda e il robot atterrò sulla nave facendo finire molto aerei in mare.

"Sta arrivando."disse Eren "Si avvicina ad ore 9."

"Connessione cavo di alimentazione esterno."disse lei che mise il cavo sulla schiena del robot "Connessione operativa."

"Non abbiamo armi da fuoco."disse Eren.

"Non ti preoccupare."disse lei e la sua spalla si aprì,estraendo il coltello "Basterà questo."

L'angelo era più grande della nave,con la pelle biancastra,aveva un'enorme muso allungato,simile ad un becco ma pieno di denti,delle linee nere e marroni ad inizio muso,una gobba alla fine del muso, sei spuntoni ricurvi,delle pinne,il dorso era nero e aveva un'enorme coda,molto lunga e larga,ma piccola di spessore.

"È enorme."disse Eren.

"Proprio quello che mi aspettavo."disse Amanda.

"Ma che cosa volete fare?"disse il comandante.

"Il combattimento corpo a corpo e l'ideale per abbattere un angelo."disse June.

L'essere saltò sulla piattaforma e il robot lo trattenne con entrambe le mani,facendo cadere il coltello.

"Bravissima,Amanda!"disse June.

"STARÀ SCHERZANDO!"disse il comandante "IL PONTE DI VOLO È PRATICAMENTE DISTRUTTO!"

Il robot perse l'equilibrio e cadde in mare con l'essere.

"Sono caduti in mare!"disse il comandante.

"Visto."disse June "Amanda,l'equipaggiamento tipo B. non permette operazioni sotto l'acqua."

"Beh,per esserne davvero sicuri dovremmo prima provare,no?"disse Amanda.

Il robot era attaccato al dorso del mostro e il cavo veniva tirato via.

L'essere si schiantò sul fondo dove c'era un'intera città sommersa.

L'essere iniziò a sbattere sul fondo,lasciando una scia sulla città sommersa.

Il cavo iniziò a buttare degli aerei fuori dalla nave.

"Che spreco."disse Neo filmando.

"Quanto cavo è rimasto?"disse lei.

"12000 metri."disse il vice comandante.

"E adesso che faremo?"disse il comandante.

"Beh,ce la caveremo."disse June.

"Bisogna fare qualcosa."disse Eren e l'essere continuava a distruggere i palazzi.

"Il cavo sta per finire!"disse June "Preparatevi al contraccolpo!"

Il cavo finì e il robot lasciò l'essere.

"Dannazione!"disse Amanda.

"L'EVA ha perso il contatto con l'obbiettivo."disse il vice comandante mentre Neo controllava nella tasca.

Carter era su un jet e parlava ad un alto parlante "EHI,FUDO!"

"Carter."disse lei poco sorpresa.

"Ho una consegna da effettuare devo proprio andare."disse Carter e lei si imbestialì.

"AUGURI!"disse lui volando via.

"Ma...è scappato."disse Toji.

"Te l'ho detto."disse lei.

"L'obbiettivo si sta riavvicinando all'EVA."disse il vice comandante.

"Sta tornando."disse Eren.

"Questa volta lo sistemo."disse lei che cercò di muovere il robot che rimase immobile"CHE COSA?

NON VUOLE MUOVERSI!"

"Certo,l'equipaggiamento tipo B."disse Eren.

"ADESSO CHE FACCIAMO?"disse Amanda.

"Già ,che facciamo?"disse Eren.

"MA CHE RAMMOLLITO,NON SEI TU IL GRANDE TERZO FIGLIO?"disse Amanda.

"Arriva."disse Eren e l'essere aprì la bocca a più file di denti e dentro c'era la sfera rossa.

L'essere inghiotti metà del corpo del robot e Amanda urlò di dolore.

"In pratica è stato mangiato?"disse Toji "Questa sembra una battuta di pesca."

"Ma certo!"disse June "Pesca!"

"Adesso siamo davvero finiti in guai seri."disse Eren che era finito sopra Amanda.

"VUOI STARE ZITTO?"disse lei che lo spostò "E POI TOGLITI DI DOSSO,MANIACO!"

"Dobbiamo cercare di liberarci."disse Eren.

"Amanda,mi senti?"disse June "Non ti devi staccare dall'angelo!

Comandante,la prego di accordarmi la sua collaborazione."

Lei spiegò il piano.

"Fare fuoco a distanza zero con le due corazzate rimaste?"disse il comandante.

"È esatto."disse lei "Sarà una trappola.

Una volta evacuate le faremo inabissare lungo questo asse,nel frattempo l'EVA 0.2. avrà aperto la bocca.

Una volta all'interno dell'angelo faranno fuoco con le loro torrette di prua e quindi si auto distruggeranno in questo modo l'angelo verrà annientato."

"Ma questo è assurdo!"disse il comandante.

"Probabilmente è assurdo,ma possibile."disse June.

"Ho capito."disse lui che diede l'ordine di evacuare le navi.

"Ma che ne sarà dell'EVA?"disse il comandante.

"Non deve preoccuparsi."disse June "Quei due se la caveranno."

"IO NON TI HO DATO IL PERMESSO DI PILOTARE IL MIO EVA 0.2.!"disse lei che iniziò a picchiarlo in testa.

"Avete capito bene le istruzioni dell'operazione."disse June.

"Faremo del nostro meglio!"disse Eren mentre Amanda gli tirava i capelli.

"Conto su di voi."disse lei.

La navi iniziarono ad inabissarsi.

"Cominciare a riavvolgere il cavo."disse June e il cavo fu riavvolto.

"Allora la vuoi smettere di toccarmi?"disse Amanda "BASTA!

SPOSTATI!"

"Se non riusciremo ad aprire la bocca dell'angelo verremo distrutti anche noi!"disse Eren.

"La bocca dell'angelo?"disse June.

"Ancora chiusa."disse la voce al microfono.

"Non ci resta molto tempo."disse lei che prese i comandi insieme a lui "E non pensare a cose strane."

"Per esempio?"disse lei.

"Ah,non importa."disse Amanda "Ora pensa solo a concentrarti."

L'EVA aprì la bocca dell'angelo,le due navi gli entrarono dentro e aprirono il fuoco,provocando un'esplosione immensa che sollevò un'enorme colonna di fuoco e il robot atterrò sul ponte di comando.

Poco dopo June era in macchina con Claire.

"Dev'essere stato un bello spettacolo."disse Claire.

"Non credevo che potesse fare un combattimento sotto l'acqua."disse June.

"Cos'è?"disse Claire "Un'autocritica?

Mi sorprende."

"In fondo abbiamo raccolto dati preziosi."disse June.

"È vero."disse Claire guardando dei fogli "Sono davvero molto preziosi."

Il robot veniva calato a terra,mentre Neo riprendeva e Toji guardava.

Amanda scese dalla scala mobile con la tuta rossa e anche Eren.

"EH?"disse Toji "VESTITI UGUALI?"

"AH,CHE ORRORE!"disse Neo che filmava Eren che si vergognava.

"I loro tassi di sincronia hanno avuto un'impennata."disse Claire.

"Solo per 7 secondi,senza dubbio dovuto all'incombere del pericolo."disse June.

Claire fermò la macchina poiché Amanda li raggiunse "SCUSATE!

IL SIGNOR CARTER?"

"Lui è scappato da un pezzo,ormai dovrebbe essere già alla base."disse June "QUELLO SCEMO!"

"Beh,cosa dire?"disse Carter nella stanza della scrivania di Ikari "È stata un crociera piuttosto movimentata."

Ikari aprì una valigetta con dentro un feto fatto di luce.

"Come vede si è già ripristinato fino a questo punto,ma essendo stato conservato nella clessidra speciale è ancora attivo."disse Carter "È la chiave del progetto per il perfezionamento dell'uomo,vero?"

"Esatto."disse lui "Questo è il primo essere umano.

Questo è Adam."

Eren era a scuola e osservava Toji e Neo che parlavano.

"Sarà stata anche carina,ma era insopportabile quella ragazza."disse Toji.

"Beh,non credo che noi la incontreremo mai più."disse Neo.

"Però il signorino non potrà proprio evitarla."disse Toji "Stavolta lo compatisco davvero."

La porta si aprì,rimasero tutti di stucco e Toji cadde dalla sedia,poi si alzò urlando e la indicò.

Amanda era entrata nella classe e i tre erano sconvolti.

"Io mi chiamo Amanda Yung."disse lei "Molto piacere!"