STARCHILD

TERRA 24

2021

Il monolito nello spazio illuminò la sua parte centrale e proiettò fuori il neonato luminoso nella

circonferenza trasparente.

Il neonato volteggiò per 2 volte intorno ad esso,lasciando una scia di luce,poi andò via.

L'essere volò nello spazio a gambe incrociate,e arrivò nei pressi di un pianeta grigio,coperto di

città,con delle circonferenze visibili fin dall'orbita e connesse da delle linee,poi passò vicino a degli

asteroidi che cadevano su un mondo in formazione ed incandescente,poi scese sulla

superficie,girando intorno ad una roccia informe,marrone,che aveva una punta diretta verso l'alto e

verso sinistra,sul lato sinistro,poi si fermò sopra un oceano da cui uscivano delle rocce.

Nell'acqua c'erano 2 creature che lottavano.

Erano simili a 2 serpenti,uno azzurro,l'altro più grande,verde,con linee gialle.

L'essere li guardò combattere,poi uscì dal pianeta e

si recò in un altro sistema solare,dove osservò un sole esplodere e distruggere i pianeti circostanti.

Poco dopo si recò su un altro pianeta,passando sulle rovine di una città distrutta.

I grattacieli erano ridotti in macerie,spezzati,piegati e sbriciolati,c'erano travi di metallo storte

ovunque e un cielo nuvoloso e scuro.

L'essere si fermò su una zona dove la terra era piena di sabbia gialla e c'era una base rettangolare di

pietra,rotta e in parte fusa,con sopra le gambe di quella che una volta era stata una statua.

La base era piegata a sinistra e parzialmente sepolta.

Dietro c'era un'arcata di pietra,crollata,piegata a destra,parzialmente sepolta.

Sulla parte superiore aveva una placca rettangolare più larga del resto e una parte superiore

triangolare.

Dietro ancora,a sinistra,c'erano i resti di un edificio.

Dietro delle macerie c'era una figura con un elmetto a cupola di legno e con le mani messe su un

fucile di metallo che era puntato verso l'essere.

Dietro c'erano i resti di alcuni edifici.

La creatura umanoide aveva la pelle verde chiara.

L'essere indossava una giacca marrone,cintura di metallo grigia e pantaloni blu,con stivali neri.

L'arma prese fuoco da sola e l'essere si bruciò,cadendo all'indietro,poi fuggì.

Il neonato gli volò dietro e lo vide correre verso delle macerie di una città.

L'essere volò tra le strade piene di veicoli fusi,bruciati e distrutti.

Dietro delle macerie c'erano altri esseri simili,alcuni con l'elmetto d'oro,mentre uno aveva una

fascia rossa sulla testa e i capelli blu,con barba e baffi blu.

Tutti erano armati di fucile.

Il gruppetto,con dei sacchi sulle spalle,passò sopra una placca di metallo cilindrica,tra le macerie.

Dietro c'erano le rovine di diversi grattacieli e tutt'intorno c'erano macerie.

Quello con i baffi e la barba indossava una maglietta rosso scuro,una giacca,senza

maniche,gialla,con una cintura blu,pantaloni verdi e stivali gialli.

L'essere si fermò mettendosi le mani sulla gola,poi cadde all'indietro.

Gli altri parlarono in una lingua sconosciuta,poi andarono via.

La creatura morì guardando il bambino volante che era sopra di lui.

Il bambino luminoso volò fuori dalla città,passando su prati sterili,con alberi spogli e poi arrivò ad

una strada distrutta,che aveva una grossa crepa,con dentro dei mezzi.

Una donna era stata afferrata da diversi uomini.

Lei aveva i capelli a mezzo collo,un abito marrone chiaro,scollato,senza maniche che arrivava a

metà cosce e stivali viola.

Lei diede un calcio ad uno di loro,mentre altri la afferrarono.

In quel momento arrivò uno con l'elmetto d'oro,tuta aderente verde,strappata sulla gamba

destra,scarponi marroni e zaino scuro.

Lui saltò addosso ad uno di quelli con il fucile,gettandolo a terra e prendendo l'arma che usò come

mazza per colpire il volto di un altro,spezzandola,poi gli altri lo assalirono e cominciarono a

pestarlo,ma lui li scagliò via tutti,mise la mano destra nella borsa,estrasse una granata cilindrica

marrone,con un buco circolare in cima,da cui usciva vapore giallo e la scagliò,provocando una

grossa esplosione.

Il bambino si era messo a gambe incrociate su una roccia e osservava il tutto senza che i suoi occhi

con l'iride grigio facessero trasparire la minima emozione.

Uno degli uomini fuggì,ma l'altro gli tirò una granata e lo uccise,poi soccorse la donna.

Uno di quelli a terra,gravemente ferito,estrasse la pistola e gli sparò alla schiena,la donna lo

soccorse ed iniziò a piangere,poi prese un pezzo di roccia e gli corse contro,ma lui le sparò al

petto,prima di morire.

Lei strisciò vicino al corpo dell'uomo e morì.

Il bambino si illuminò ancora,si sollevò a mezz'aria e volò sopra i 2,poi emise un raggio giallo dalla

circonferenz corpi divennero una sola luce.

Il bambino volò fuori dall'atmosfera e la piccola stella,ottenuta fondendo i 2,lo seguì.

L'essere volò verso un sistema solare appena formato,dove c'era un pianeta giovane e si diresse

verso la superficie.

Sul pianeta c'era un'enorme tempesta che sferzava un mare su cui pioveva e in lontananza c'erano

delle montagne.

L'oggetto giallo toccò l'acqua e si illuminò,poi le sue onde d'urto gialle si espansero per il

mare,mentre la luce centrale raggiungeva il fondo e si posava su di esso.

L'essere uscì dall'atmosfera del pianeta,lo guardò e poi volò via.