Bivacco

«Non hai mai cercato di vendicarti? Di Lord Vader intendo.»

«Vendicarmi? E perché mai?»

«Per aver ucciso tuo figlio.»

Ves cambiò posizione: quella cassa era diventata improvvisamente scomoda. Si erano allontanate dal fuoco per non dover chiacchierare con gli altri. Non c'era molto di cui parlare, in ogni caso: erano arrivati da ogni angolo della Galassia, umani e non. La maggior parte aveva quello sguardo smarrito di chi ha perso tutto e non sa bene cosa fare della propria vita, giovani e meno giovani, uomini e donne. Qualche fanatico parlava senza sosta, ognuno con le sue teorie su come bisognava procedere e come la Ribellione avrebbe vinto la guerra. Ves scosse il capo.

«Non è Vader che mi ha portato via mio figlio. E in ogni caso, credo sappiamo tutti che sarebbe un suicidio sfidarlo.»

Bonnie ridacchiò, addentando un altro tozzo di pane.

«Già. Ho sentito che è il Jedi più potente che sia mai esistito.»

«Sith.»

Entrambe si girarono: alle loro spalle sopraggiunse Jed con una scodella di zuppa in mano. Si accomodò accanto a loro sulla cassa.

«Non è un Jedi.»

«Cosa sono i Sith?» chiese Ves; sua madre non gliene ha mai parlato. Eppure non perdeva occasione per sbrodolare dei Jedi e delle loro battaglie per la difesa della pace e altre baggianate simili.

«Jedi corrotti, per lo più. Una vecchia setta che si pensava estinta. Ma a quanto pare, sono tornati.» rispose Jed, masticando l'ultimo tozzo di pane offerto da Bonnie.

«E usano anche loro la Forza. Sono più potenti dei Jedi, quindi?»

Jed fece una smorfia di sufficienza. Bonnie e Ves si guardarono, dubbiose.

«Direi di sì, visto che li hanno sconfitti.» osservò Bonnie.

«Decimati vorrai dire.» rimarcò Jed.

Bonnie gli diede una gomitata ed entrambi guardarono Ves.

«Scusa Ves, mi è sfuggito.» si giustificò Jed.

«Non preoccuparti. Quello che hai detto è vero.»

«Sono proprio del tutto scomparsi? Nessuno è sopravvissuto?» fece Bonnie.

«Qualcuno è sopravvissuto. Sono fuggiti, si sono nascosti. Come i codardi che sono.» sibilò Ves tra i denti.

«Sapete, mi sono sempre chiesta: Skywalker quindi è morto? L'ha fatto fuori Vader forse?»

«Può essere, magari in un duello epico, chi lo sa? Non era forse il Promesso della Forza o qualcosa del genere?»

«Bonnie, smettila di citare a caso cose che non conosci. Era il Prescelto della Forza, non il Promesso. E non credo sia morto.»

«È corso a nascondersi come tutti gli altri.» mormorò Ves.

«Già. Lasciandoci soli contro l'Impero.»

«Sapete, a volte penso che se loro sono scappati, se loro hanno avuto paura, cosa possiamo fare noi? Voglio dire: io sono un meccanico; tu Jed sei cosa, un architetto? E tu Ves, cosa facevi prima di unirti alla nostra causa disperata?»

Ves sbuffò.

«Ero all'Accademia, studiavo per diventare colonnello. Mi hanno sbattuto fuori per insubordinazione dopo un anno. Ho passato qualche anno facendo lavoretti qua e là, per tirare su qualche soldo. Niente di che.»

Bonnie e Jed ridacchiarono.

«Allora sei l'unica ad avere una qualche qualificazione per questo. Sei esattamente dove devi essere, sorella.»

Bonnie le mise una mano sulla spalla.

«Speriamo.» sospirò Ves.