"Emily cara devo parlarti"

"Dimmi Richard"

"Forse possiamo ancora andare a Martha's Vineyard"

"Cosa? Come?"

"Guarda" disse porgendole il giornale, approfittando che gli diede poi le spalle per respirare il suo profumo.

"Oh santo cielo"

"Ho chiamato John, e la proprietà pare essere libera"

"Oh che meraviglia"

La guardò mentre scriveva freneticamente nella sua agenda.

"Emily... sei felice? Vuoi... vuoi andare?"

"Oh si Richard mi piacerebbe molto" sembrava una bimba a Natale.

Poi si riprese e chiese sommessamente:

"Certo che se sei impegnato con il lavoro o non vuoi possiamo..."

"No! Assolutamente. Lo chiamiamo e gli chiediamo i dettagli" disse prendendole le mani e fissandola negli occhi. Sperava che leggesse il suo amore per lei.

"Grazie Richard" e si sporse per baciarlo leggermente sulle labbra.

Una toccatina fugace interrotta dallo squillo del telefono.

"Ciao Richard. Come vedi ti ho chiamato subito"

"Grazie John, allora per quanto riguarda la casa..."

In quel momento arrivarono le ragazze per la cena ed Emily andò ad aprire, tornando però di corsa in salotto.

"E l'affitto è lo stesso che pagavamo per l'altra casa?"

"Per la casa è lo stesso"

"E per il giardino?"

"È vero e più elevato"

"Ma il giardino e più grande" fece notare Emily.

"Cerco di ottenere più informazioni possibili"

"Tutto quello che devi sapere che questo è l'ultima possibilità per andare a Martha's Vineyard in questa stagione"

"Emily... Richard" cercò di richiamarli all'ordine l'amico.

"È comunque una trattativa d'affari"

"Oh per amor del cielo"

"Le trattative si sviluppano per ottenere il massimo vantaggio"

"Grazie per il chiarimento sei gentile"

"Vedi Emily cara devo condurre questa conversazione con la stessa attenzione e cura nei particolari che userei in una mia trattativa d'affari... permettimi gentilmente di farlo"

Alla terza volta il telefono urlò:

"Emily! Richard!"

"Mi hai spaventato" disse la donna.

"Oh Scusa... Volevo dirvi che pezzo del giardino è negoziabile"

"Bene facci sapere"

"D'accordo mi metto subito al lavoro e vi richiamo più tardi"

"Grazie John"

"A risentirci John"

"A presto"

"Attento Richardqualcuno che odi potrebbe augurarti altrettanto" disse civettuola Emily.

"Che è successo?"

"Siamo appena assicurati un posto a Martha's Vineyard"

"Fantastico è stupendo"

"Ma non avevate perso la casa?" chiese Lorelai.

"Sì è così ma questo pomeriggio abbiamo saputo che il povero Arthur Rountry è morto"

"Beveva troppo"

"Abbiamo colto l'occasione al volo ed ecco trovate la casa"

"Una splendida proprietà"

"E ha una veduta migliore dell'altra"

"Andrete a finire tutti e due all'inferno lo sapete?!"

"Magnifico così staremo belli caldi" disse Richard ridendo.

"Come sono eccitata per questa vacanza"

"Ne sono felice"

Erano davvero eccitati entrambi. Poteva essere un nuovo inizio per il loro rapporto.

Allontanandosi da tutto potevano riavvicinarsi.

Lo speravano entrambi con tutto il cuore.

"Dovete venire assolutamente per il fine settimana e un posto incantevole a Rory piacerà"

"Possiamo andare a trovarli?"

"Si ma devo portarmi assolutamente degli ansiolitici"

"L'unico inconveniente purtroppo è che prenderemo in affitto la casa ammobiliata. Arthur aveva de gusti pessimi. Ti ricordi la libreria Vero Richard?" disse mettendo la mano su quella del marito che riposava sulle ginocchia. Era il tocco più intimo che avessero da mesi.

"Oh.. Rosa e verde orribile semplicemente orribile" disse ridendo stringendo la mano tra le sue.

Sembravano di nuovo loro, e se non fosse stato per le ragazze probabilmente si sarebbero fatti coraggio e si sarebbero saltati addosso a vicenda.