Il giorno successivo Anna si ritrovò per un momento sola in cucina nonostante fosse l'ora del tè e, mentre tutti erano nella sala della servitù in pausa, assistette ad una scena molto strana: il signor Carson riempiva una borsa con delle provviste.
Lo vide perché, per quanto cercasse di essere silenzioso, delle mele gli caddero dalle mani con un gravoso tonfo sul pavimento in pietra, riecheggiando così nel silenzio della stanza ma comunque attuito dal chiacchiericcio a pochi metri.
L'uomo si spaventò quando vide la giovane domestica fissarlo, proprio come un cerbiatto che scopre di essere sotto tiro. Cercò di far finta di niente e, quando la ragazza gli chiese se avesse bisogno di aiuto, negò e si ritirò frettolosamente lasciando la porta della dispensa aperta.
Dove diavolo aveva preso le chiavi?
Da tempo immemore la signora Patmore si lamentava con la governante sul fatto che dovesse essere la cuoca ad avere in possesso tale oggetto, in modo da prendere a piacimento gli ingredienti necessari per i pasti che cucinava.
A detta sua, la signora Hughes rispondeva che la dispensa aveva una porta, questa porta una serratura, dove andava inserita una chiave. E in una casa come Downton TUTTE le chiavi, NESSUNA esclusa, erano in mano alla governante, o meglio nella castellana al suo fianco.
Quindi la domanda rimaneva : come diavolo aveva preso le chiavi il maggiordomo?
Aveva assalito la signora Hughes?
Gliele aveva estorte ricattandola?
Gliele aveva rubate?
Nessuna di queste ipotesi sembrava plausibile.
I due membri anziani sembravano avere una comprensione simile ad una vecchia coppia sposata.
Forse gliele aveva chieste in prestito.
Se così fosse però, perché tutta quell'agitazione, dimenticandola poi nella toppa?
Se gliele avesse effettivamente chieste, certamente sarebbe stata la signora Hughes ad aprire la porta in attesa che lui finisse, o meglio ancora gli avrebbe chiesto una lista di ciò che gli serviva e lei stessa avrebbe procurato le vivande. Ma dato l'atteggiamento schivo del signor Carson era chiaro che quella chiave non era stata chiesta.
Senza una spiegazione per ciò che aveva visto, Anna raggiunse il signor Bates e quasi lo mise al corrente di quanto accaduto, quando la signorina O'Brian, che sta dicendo il suo pensiero sul giovane erede, venne interrotta dalla padrona di casa.
La cameriera si era espressa in maniera maleducata davanti a tutto lo staff, dimostrando disprezzo e pregiudizio nei confronti del giovane Matthew quando Lady Cora, scesa per darle un bottone da cucire, l'aveva sentita.
La sua natura americana non la faceva essere la stizzita Lady convenzionale ma le parole della sua domestica la lasciarono comunque interdetta.
Facendo appello al suo grado di padrona di casa, la mise al suo posto. O almeno ci provò.
Come era ovvio, la cameriera non rimase zitta, anzi replicò:
"Ma nemmeno voi lo apprezzate mylady. Lo avete ricevuto mal volentieri!"
La signora Hughes era entrato poco dopo Lady Grantham, aveva da lei ricevuto un sunto della questione e ora assisteva in diretta al seguito.
Se fosse stato per la governante, questa sarebbe stata la goccia che avrebbe fatto traboccare il vaso.
Se avesse potuto o se la padrona glielo avesse chiesto, l'avrebbe licenziata in tronco, con una lettera di raccomandazioni molto breve e un calcio nel sedere molto forte. Magari trascinandola per quei ridicoli boccoletti fino ai cancelli di Downton, o addirittura alla stazione.
Ma purtroppo non avenne. Cora Crawley si limitò ad ammonire la donna dicendole che, se volevano essere amiche, doveva evitare di parlare della famiglia.
Lady Cora desiderava un'amica, una compare, una complice, una confidente e l'aveva trovata solo in quella serpe di Sarah O'Brien. Purtroppo per lei, non ricambiata.
Elsie Hughes era mortificata e furente.
Mortificata perché nonostante quello che dicesse la serva, il personale femminile era sotto sua responsabilità; e, anche se non poteva cucirle a doppio filo una cerniera in bocca o lobotomizzarla per farla agire come un robot muto tranquillo e obbediente, avrebbe dovuto saperlo meglio che quella donna si sarebbe rivelata una spina nel fianco.
Poi era furente per l'atteggiamento irrispettoso della donna in questione.
Da quanto tempo lavorava a servizio?
Davvero non sapeva tenere la lingua a freno? Davanti a sua signoria poi...
Passi il pettegolare o calunniare chiunque con Thomas tra una sigaretta e l'altra ma questo era veramente troppo.
Se il signor Carson fosse stato presente avrebbe di certo avuto un attacco alle coronarie.
A proposito... dove era finito il signor Carson?