"Cosa gli succede?" il maggiordomo aveva iniziato a prendere in simpatia il valletto, specie da quando era successa la faccenda di Grigg.

"Lui ha ... comprato una 'cosa'per farlo camminare meglio"

"Una sorta di bastone?"

"No...è molto peggio. Io non credo che un tale aggeggio debba essere neanche inventato. È peggio delle torture medievali.."

"Sedetevi, siete sconvolta" disse porgendole poi un bicchierino con dello sherry.

"Grazie. Come dicevo, ha comprato questo ammasso di ferraglia da indossare, con viti e cinghie...

E la sua gamba... è piena di ... piaghe...e ferite..oh mi scusi per la descrizione ma ..."

"Il signor Bates vi ha fatto vedere la sua gamba? In quello stato?!" il signor Carson iniziava ad arrabbiarsi. Possibile che quell'uomo non avesse alcun pudore e ritegno.

Far vedere ad una donna lo stato martoriato della sua gamba.

"Signor Carson, non so cosa state pensando ma anche se adesso posso essere scossa, non sono un fragile fiore di campo calpestabile. Avevo notato che qualcosa non andava col signor Bates e ho cercato di farmelo dire. Avevo anche offerto di chiamare un dottore. Ma poi questa mattina sua signoria lo ha visto star male e mi ha chiesto di occuparmene. Era ancora nel suo camerino quando..."

"MI STATE DICENDO CHE

LORD GRANTHAM HA CHIESTO

A VOI, UNA DONNA,

DI CONTROLLARE UN UOMO,

NELLA SUA CAMERA DA LETTO,

DA SOLA,

IN UNO STATO DI SVESTIZIONE?!" fu un miracolo che le mura non caddero e lui non collassò.

Era così furioso che sentiva la pressione alzarsi e il cuore battergli nelle orecchie.

La signora Hughes non sapeva se essere irritata, spaventata o lusingata.

Con calma disse:

"Signor Carson. Si calmi e si sieda. Ecco prenda un po di sherry.

Sì, SUA SIGNORIA mi ha chiesto di controllare un MEMBRO DELLO STAFF che STAVA MALE.

Si da il caso che questo fosse nella camera da letto di Lord Grantham"

"Il signor Bates è sotto la mia tutela, non la vostra"

"Stava male. Molto male. E ci sono cose che gli uomini non capiscono bene come le donne. Inoltre per quanto riguarda il suo stato di svestizione. Potete stare tranquillo che non si è... calato le braghe... ha sollevato semplicemente la gamba del pantalone"

"Dovrei ben sperarlo. Dov'è adesso?"

"Credo che abbia avuto il tempo per scendere inosservato. Gli ho detto di aspettarmi nel mio salotto. Pensavo di medicarlo e togliere quell'affare"

"E volete che io..."

"Che possiate mandare a chiamare il dottor Clarkson in fretta, mantenere il riserbo e dispensarlo dai suoi doveri per quanto necessario, almeno fino a domani pomeriggio"

"È un valletto signora Hughes"

"Lo so... magari potrebbe cenare nella sua stanza per non affaticarsi troppo.

Ovviamente se lo desidera"

"Mando subito un ragazzo dal dottore. Poi vi raggiungerò"

"Grazie. E signor Carson? Quell'uomo è un brav'uomo e un gran lavoratore. Vi prego. Pesate le parole quando verrete da noi"

"Lo farò signora Hughes. Lo faro"

"Non ho dubbi, grazie" e sorridendo andò ad accudire il malato.