A/N: Ehi ragazzi! Nel capitolo precedente, Mario e Luigi sono andati alla festa di Halloween, ma Re Boo è improvvisamente tornato e ha attaccato tutti dopo che Luigi lo ha imitato. Stanco di sentirsi debole a causa di Re Boo, Mario ha preso il Poltergust G-0M di Luigi, e ha iniziato a combattere contro Re Boo, ignorando gli avvertimenti del fratello. Visto che non ha mai usato il Poltergust prima, non aveva alcuna possibilità di batterlo, così Luigi lo ha sconfitto al suo posto. Tuttavia, questo ha intensificato la volontà di Mario di imparare a difendersi contro Re Boo e gli altri fantasmi, proprio come il compleanno suo e di Luigi, quando suo fratello gli aveva regalato un manuale di istruzioni per il Poltergust. Riuscirà Mario a usare bene il Poltergust e imparare a difendersi contro i fantasmi? Scopriamolo!


Capitolo 15: Lezioni di difesa contro i fantasmi

(''1 AM- Animal Crossing Wild World OST'')

Era ancora martedì notte nel Regno dei Funghi. La festa di Halloween era stata un'esperienza più intensa di quando Mario e Luigi avrebbero voluto, e anche dopo cena, continuavano a pensarci. Re Boo era tornato mentre Luigi stava raccontando delle storie spaventose su di lui e lo stava imitando. Quando Re Boo cominciò a sopraffare Luigi, Mario si era intromesso e aveva combattuto contro di lui nonostante non avesse mai usato un Poltergust prima d'ora. Ovviamente, il fratello minore aveva cercato di farlo desistere, dicendogli che era una pessima idea, ma Mario ignorò il suo avvertimento e venne quasi sconfitto come risultato, portando Luigi a prendere il suo posto.

Luigi odiava quando Mario non lo ascoltava e si gettava in pericolo, e dopo questa imboscata di Re Boo, aveva deciso: doveva insegnare a Mario a usare il Poltergust. Aveva già preso in considerazione l'idea da alcune settimane, dato che tre settimane prima era il loro compleanno, e Luigi aveva regalato a suo fratello un manuale d'istruzioni per l'uso del Poltergust, un regalo da lui e dal professor Strambic, promettendogli che gli avrebbe insegnato a usare un Poltergust, ma non aveva mai avuto la possibilità a causa di impegni vari, e adesso sembrava il momento giusto.

''Luigi, vado a letto!'' lo chiamò Mario. Si era già messo il pigiama.

''Vai a dormire così presto?'' chiese Luigi, sorpreso. Erano solo le 23:00, quindi non gli sembrava così tardi.

''Sì, mi sento sfinito stanotte. Combattere contro Re Boo mi ha reso stanchissimo. Buonanotte, Lu. Ti voglio bene.'' rispose Mario, dando a Luigi un bacio della buonanotte sulla guancia e mettendosi a letto.

''Anch'io ti voglio bene. Buonanotte, Mario.'' disse Luigi, e diede a Mario un bacio sul naso. In poco tempo, Mario si addormentò, e Luigi decise che ora doveva chiamare il professor Strambic per dirgli cosa aveva intenzione di fare. Prese il cellulare e digitò il suo numero.

(''1 AM- Animal Crossing Wild World OST-s'')

(''Professor E. Gadd's Theme- Mario & Luigi: Partners in Time OST'')

Il professor Strambic era nel suo laboratorio. In questo periodo era stato particolarmente indaffarato, dato che stava esaminando l'energia spettrale dei fantasmi che Luigi aveva acchiappato quando aveva sconfitto Re Boo per la terza volta. Era così pensieroso che si spaventò quando sentì un rumore forte, ma lo riconobbe in poco tempo. ''Oh, era solo la suoneria.'' mormorò. Accorgendosi che qualcuno lo stava chiamando, rispose. ''Pronto?''

''Sono io, professor Strambic!'' disse Luigi.

''Oh, sei tu, Luigi! Come sta Mario?'' chiese il professor Strambic.

''Mario sta bene. Ora sta dormendo.'' rispose Luigi. ''A lei come va? Non sono di disturbo, vero?'' chiese.

''Niente affatto, ragazzo mio. Di recente sto passando molto tempo ad analizzare l'energia spettrale dei fantasmi che hai catturato in quell'albergo infestato. Ancora non riesco a credere che siamo tutti caduti nella trappola di Re Boo.'' rispose il professor Strambic.'' Speravo che l'energia spettrale dei fantasmi che hai catturato di recente potesse potenziare Gommiluigi.''

''OK. Senta, professore, devo chiederle una cosa importante.''

''Sì?''

''Voglio insegnare a Mario a catturare i fantasmi.''

Il professor Strambic ne fu molto sorpreso. ''Davvero? Mi sembra interessante. Da quant'è che hai preso in considerazione di farlo?'' chiese.

''Da un po' di tempo. Mario è stufo di sembrare debole di fronte a Re Boo. Ogni volta che ha cercato di difendersi contro di lui, aveva perso ed era stato imprigionato in un ritratto. Se non fossi intervenuto, sarebbe stata la quinta volta che succede.(1) Avevo seriamente pensato di insegnarglielo tre settimane fa, quando gli ho dato il manuale d'istruzioni per il Poltergust come regalo di compleanno, ma non ho mai avuto la possibilità, e adesso, dopo ciò che è successo alla festa di Halloween, sento che non posso più tardare ancora.'' spiegò Luigi.

Il professor Strambic aveva l'impressione che Luigi fosse cambiato così tanto, eppure era sempre lo stesso Luigi che conosceva. ''Certo che ti aiuterò, Luigi! La tua pura fedeltà a Mario è ammirevole, lo apprezzerà molto. Ci incontreremo giovedì notte nel mio bunker a Cupavalle. Dopodomani ti chiamerò quando sarà il momento e inizieremo ad allenare Mario.''

''Grazie, professore! Ci vediamo allora! Buonanotte!''

''OK! Buonanotte.''

Soddisfatto, Luigi riattaccò. Non ci era voluto molto per convincere il professor Strambic, e ora poteva finalmente mantenere la sua promessa. ''Finché ci sono io, Re Boo e i fantasmi non ti faranno più del male. Presto ti insegnerò a difenderti da loro. Buonanotte, Mario. Ti voglio tanto bene.'' mormorò a Mario, baciandolo sulla fronte e mettendosi nel suo letto verde, vicino a quello rosso del fratello. Andò a dormire tranquillo, sapendo che sarebbe andato tutto bene.

(''Professor E. Gadd's Theme- Mario & Luigi: Partners in Time OST-s'')


Due giorni dopo...

Passarono due giorni. Era un giovedì notte buio ma limpido nel Regno dei Funghi. Luigi aveva detto a suo fratello di cosa avrebbero fatto, e Mario era così felice che lo aveva stretto in un forte abbraccio per la gratitudine. Adesso dovevano aspettare il professor Strambic.

''Pensi che il professor Strambic ci chiamerà fra poco?'' chiese Mario.

''Non lo so. Un po' di pazienza.'' rispose Luigi. Non gli piaceva vedersela con i fantasmi, ma non poteva tirarsi indietro, soprattutto dopo quella promessa. Doveva farlo! ''Comunque, non mi tirerò indietro, non adesso. Lo farò per te.''

''Grazie, fratello mio.'' disse Mario, e i fratelli si abbracciarono.

Dieci minuti dopo, la TV cominciò a mostrare statico. Quando lo statico finì, lo schermo mostrava un luogo familiare, e il professor Strambic stava controllando alcune cose. ''È acceso?'' Una volta verificato che tutto funzionava come dovrebbe, chiamò Luigi. ''Ehi, Luigi! Ci sei?'' chiese.

''Sono qui, professore! Mario è con me!'' rispose Luigi.

''Bene allora! Siamo pronti! Preparerò il Pixeltrasporto. Attenti a non perdere qualche pixel per strada.'' disse il professor Strambic.

''Che sta dicendo?'' chiese Mario, confuso.

Lo schermo brillò di verde, e prima che Luigi potesse rispondere, venne scomposto in piccoli cubi pixellati assieme al fratello, coprendosi la faccia con il cappello quando se ne accorse. Quando tornarono normali, Luigi atterrò sul sedere.(2)

''Mi ero completamente dimenticato di questo.'' disse Luigi, ripulendosi il cappello.

(''E. Gadd's Theme- Luigi's Mansion: Dark Moon OST'')

''Qualcuno mi spiega cosa è successo?'' chiese Mario.

''È il Pixeltrasporto, un'invenzione del professor Strambic. Ti scompone in pixel e ti teletrasporta dove sono presenti telecamere come questa. Non mi sono mai sentito molto a mio agio con questo coso.'' rispose Luigi.

''Benvenuto a Cupavalle, Mario! Questo è uno dei miei posti preferiti per studiare i fantasmi.'' disse il professor Strambic.

''Questo posto non somiglia affatto al Regno dei Funghi.'' notò Mario, guardando dalla finestra.

''Cupavalle è lontana dal Regno dei Funghi.'' spiegò Luigi.

Il Poltercucciolo entrò nella stanza, e vedendo Luigi, gli saltò tra le braccia, leccandogli la faccia.

''È da un po' che il Poltercucciolo non ti vede, Luigi. Sembra davvero eccitato!'' disse il professor Strambic.

''Ehi, cagnetto. Lo so, ti sono mancato. Dai, smettila! Ho capito!'' ridacchiò Luigi. Un Occultino lo colse alla sprovvista, spaventandolo. ''Ah! Oh, sei tu. Meno male che tu e gli altri fantasmi a Cupavalle siete innocui. Mi hai fatto prendere un colpo.''

La stanza si riempì di fantasmi. Diversi Verdini, tre Spacconi, quattro Occultini, due Ninjantasmi e uno Stritolatore salutarono Mario e Luigi. Mario ricordava che quando la Luna scura era stata ricomposta da Luigi, i fantasmi si erano mostrati amichevoli nei suoi confronti, ma non era abituato a vedere fantasmi apertamente amichevoli come loro.

''Sorpreso, Mario?'' chiese il professor Strambic.

''Più o meno.'' rispose Mario. ''I fantasmi qui sono così amichevoli?'' chiese poi.

''Sì. Cupavalle è nota per la Luna scura, che influenza positivamente la personalità dei fantasmi che vivono qui e li rende amichevoli. Se viene distrutta, i fantasmi diventano aggressivi e ostili, e Re Boo l'ha distrutta una volta, ma grazie a Luigi, è tornato tutto alla normalità.'' spiegò Strambic. ''Quando ho scoperto gli effetti della Luna scura, ero davvero eccitato, dato che la sua influenza rende Cupavalle il posto perfetto per studiare i fantasmi in un ambiente sicuro.''

''A proposito di fantasmi, come la mettiamo con Re Boo?'' chiese Luigi.

''Re Boo mi ha fatto sentire impotente come nessuno prima d'ora. Sono stufo di sentirmi debole contro i fantasmi. Vorrei imparare a combattere i fantasmi.'' disse Mario.

''Luigi mi ha detto tutto un paio di giorni fa. Il posto perfetto per allenarsi è il mio laboratorio, nel Maniero tenebroso.'' disse il professor Strambic.

''Dov'è il Maniero tenebroso?'' chiese Mario.

''È a poca distanza da questo bunker. Una volta uscito dal bunker, vai dritto per la pianura e arriverai lì.''

''Andiamo, Mario. Ti insegneremo tutto quello che devi sapere sul Poltergust.'' disse Luigi.

I tre lasciarono il bunker, seguiti dai fantasmi di Cupavalle.

(''E. Gadd's Theme- Luigi's Mansion: Dark Moon OST'')


Il Maniero tenebroso era una delle cinque magioni di Cupavalle, ed erano tutte abbandonate da diverso tempo. Ogni tanto c'erano delle ragnatele in giro, ma il professor Strambic condusse Mario e Luigi al suo laboratorio. Luigi aveva con sé il Poltergust 5000.

''Ho il Poltergust 5000 con me, Mario. Se vuoi imparare a difenderti contro Re Boo, segui le nostre istruzioni. Io e il professor Strambic ti diremo cosa fare, e userò il manuale d'istruzioni per aiutarti.'' disse Luigi.

''Ho capito.'' disse Mario, mettendosi a tracolla il Poltergust 5000. ''Non vedo l'ora di imparare!''

''Allora, Luigi, non mi hai mai detto da quanto tempo prendevi in considerazione di insegnare a Mario a catturare i fantasmi. Ci hai pensato solo di recente con la festa di Halloween o lo prendevi in considerazione da un po' di tempo?'' chiese il professor Strambic, incuriosito.

L'espressione eccitata sul viso di Mario cambiò in uno sguardo triste. A Luigi non piacque molto la domanda, e si sentì a disagio a rispondere, ma sospirò e decise di spiegare tutto. ''È iniziato tutto dopo che ho sconfitto Re Boo per la terza volta. Due settimane dopo gli eventi nell'Hotel Miramostri, Mario ha avuto un incubo.'' disse.

''Era grave?'' chiese Strambic.

''Ha sognato che Re Boo lo bloccasse con una barriera, mi imprigionasse in un quadro e mi uccidesse. Mario stava piangendo mentre mi raccontava cosa aveva sognato, e ha ammesso che Re Boo lo fa sempre sentire debole, impotente. Da quel momento, ho promesso a me stesso che gli avrei insegnato a difendersi contro i fantasmi.'' rispose Luigi.

Il professor Strambic era disturbato. ''Spettracci! Quel Re Boo è più psicopatico di quanto pensassi!'' esclamò, inorridito.

''E diventa sempre più pazzo ogni volta che Luigi lo sconfigge.'' aggiunse Mario cupamente.

''Comunque, dopo la festa quattro mesi fa, Mario ha preso in considerazione l'idea di imparare da me a combattere contro i fantasmi, ed ero d'accordo, ma non ho mai avuto la possibilità di insegnarglielo. Erano successe così tante cose che non ho potuto trovare il tempo, ma adesso non può più aspettare, non dopo la festa di Halloween l'altra sera.'' disse Luigi.

''Non sei cambiato affatto, eh, Luigi?'' disse il professor Strambic. ''Beh, adesso iniziamo!''

I fantasmi misero degli oggetti in stanza, tra cui un tappeto e delle sagome.

(''Gloomy Manor- Luigi's Mansion: Dark Moon OST'')

''OK, Mario, ricorda che i fantasmi non possono essere sconfitti con mezzi convenzionali. Devi aspirarli per sconfiggerli. Innanzitutto, prova a usare la torcia. È collegata al Poltergust e sarà sempre attiva quando non aspiri niente.'' disse Luigi.

Mario non ebbe problemi ad accendere la torcia, e individuò un fantasma nella stanza buia.

''Adesso prova a soffiare qualcosa col Poltergust. Premi un tasto e farà il resto.'' disse il professor Strambic.

Ma Mario non sapeva quale tasto premere, e finì per usare lo Strobobulbo, quasi accecando Luigi. ''Oops!''

''Hai sbagliato tasto. Riprova.'' disse il professor Strambic.

Luigi mostrò a Mario il manuale d'istruzioni. ''Per soffiare via gli oggetti, premi questo tasto. Puoi anche afferrare gli oggetti vicini con il Poltergust e spararli.'' disse.

Seguendo i consigli del fratello, Mario usò con successo questa funzione, ma poi delle sfere fluttuanti fecero sparire la scrivania. ''Ma che?! Che è successo? Che cos'è?!'' esclamò.

''Sfere spiritate!'' esclamò Luigi.

''Cosa?''

''Sono sfere spiritate!''

''Le sfere spiritate creano molti problemi. Possono far sparire gli oggetti oppure dare loro vita propria, ma se usi l'Arcobaluce, potrai individuarle.'' disse Strambic.

''L'Arcobaluce è una funzionalità del Poltergust integrata nella torcia. Con questa potrai vedere le cose invisibili all'occhio nudo e rivelare oggetti intrappolati nei ritratti. È anche l'unico modo per individuare le sfere spiritate. Per far tornare visibili gli oggetti, risucchia le sfere spiritate.'' spiegò Luigi.

Usando l'Arcobaluce, Mario fece uscire le sfere spiritate allo scoperto, ma non sapeva come risucchiarle. ''E ora?''

''Premi il tasto grigio sulla torcia per aspirarle!''

Mario premette il tasto, e il Poltergust rivelò il suo ugello, aspirando le sfere spiritate.

''Bene, adesso si fa sul serio. Adesso imparerai a combattere.'' disse il professor Strambic.

''Come si fa?'' chiese Mario.

''Devi prima stordire i fantasmi. Questo Verdino sarà il tuo bersaglio.'' rispose Luigi. ''Quando usavo il Poltergust 3000 la prima volta che ho affrontato Re Boo, la mia torcia poteva stordire i fantasmi, ma per quelli che ho incontrato nelle missioni successive, la torcia non funziona da sola. Per stordire i fantasmi, devi usare lo Strobobulbo. È una funzione della torcia attivabile tramite questa lampadina verde. Tieni premuto il pulsante verde sulla torcia per caricarlo, poi lascialo andare dopo un secondo e la torcia rilascerà un flash che accecherà i fantasmi.''

Mario attivò lo Strobobulbo, ma al primo tentativo lasciò andare troppo presto e il flash era abbastanza forte da stordire il Verdino, ma l'effetto durò poco. Al secondo tentativo, il flash era più efficiente.

''Ben fatto. Puoi stordire i fantasmi anche con un flash più debole, ma se carichi al massimo lo Strobobulbo prima di rilasciarne l'energia, potrai stordire più di un fantasma.'' disse il professor Strambic. ''Lo Strobulbo può anche attivare pannelli verdi come quello su questa porta.''

''Bene, Mario, adesso è ora di catturare un fantasma. Per catturare un fantasma stordiscilo con lo Strobobulbo come prima, poi aspiralo. I fantasmi cercheranno di scappare, e nel processo ti trascineranno via per la stanza se non mantieni i piedi saldamente a terra. Prova a catturare un paio di questi Verdini.'' disse Luigi, mostrando come catturare un Verdino.

Dopo aver sbagliato tasto una volta nel tentativo di catturare un Verdino, Mario riuscì a stordirlo e iniziò a risucchiarlo. Cercò di restare fermo, ma esso cominciò a scappare, trascinandolo via per la stanza. Cercò di trasferire tutto il suo peso su una gamba, ma perse la presa poco dopo aver toccato terra.

''Beh, non ho mai detto che sarebbe stato facile.'' commentò Mario.

L'idraulico in rosso ci riprovò, ma sbatté contro una sedia nel tentativo di aspirare il fantasma, che riuscì a sfuggire poco dopo.

''Così non va.'' disse il professor Strambic.

''Mi stai ascoltando, Mario?'' chiese Luigi, non impressionato. ''Ti ho detto di mantenere i piedi saldi a terra mentre cerchi di catturare un fantasma. Non voglio sentirmi responsabile per ciò che ti accade.''

''Ci sto provando, Luigi. Ma non è facile.'' rispose Mario.

''Ci farai l'abitudine. Quando un fantasma scappa mentre cerchi di catturarlo, tira il Poltergust verso di te e tieniti saldamente a terra. Per evitare di essere trascinato via, stai fermo o arretra. Se ci sono altri fantasmi intorno a te, non concentrarti solo su quelli che aspirando in quel momento, altrimenti ti attaccheranno e non riuscirai ad acchiappare quelli che hai stordito prima. Se vedi che ti stanno attaccando, allontanati oppure salta e trasferisci di nuovo il tuo peso sulle gambe, ma fallo al momento giusto: non farti colpire dai fantasmi mentre ne stai aspirando uno, altrimenti perderai la presa.'' gli suggerì Luigi.

''Il Poltergust 5000 ha una funzione speciale. Mentre aspiri un fantasma, puoi aumentare la potenza del risucchio, il che richiede energia. Non dura molto, ma può fare la differenza. Per attivare questo breve potenziamento, premi il tasto arancione sull'ugello del Poltergust.'' aggiunse il professor Strambic.

Mario fece un altro tentativo, e seguendo i consigli di Luigi, riuscì acciuffare il Verdino, che scomparve dentro il Poltergust. ''L'ho... lo preso?'' chiese, confuso.

''Così si fa, Mario! Sei riuscito a catturare il tuo primo fantasma!'' esultò Luigi, stringendo il fratello a sé con un braccio.

''Grazie.'' disse Mario.

''Stai andando alla grande, Mario. Ora prova a catturare più fantasmi in una volta. Caricando lo Strobobulbo, il flash potrà stordire più fantasmi alla volta.'' disse il professor Strambic.

Uno Spaccone provò a colpire Mario, ma schivò la sua onda d'urto e lo stordì assieme a un Verdino, catturandoli entrambi.

''Bravo, Mario! Stai imparando in fretta!'' si congratulò Luigi. ''Ricorda che non puoi stordire subito tutti i fantasmi: alcuni avranno occhiali o scudi con i quali si proteggeranno gli occhi, quindi sbarazzatene prima di stordire questi fantasmi. Adesso prova il Poltergust G-0M, ha delle funzioni che il Poltergust 5000 non ha. Io userò il Poltergust 5000 per ora, tu testa il Poltergust G-0M.''

(''Gloomy Manor- Luigi's Mansion: Dark Moon OST-s'')


Un fantasma mise una piccola grata al centro della stanza, e Mario si mise a tracolla il Poltergust G-0M.

''Visto che hai tentato di usare il Poltergust G-0M contro Re Boo e ti sei quasi fatto catturare, ti insegnerò come usarlo. Ha quasi tutte le funzioni del suo predecessore, ma ne ha alcune nuove.'' disse Luigi.

''OK. Cosa devo fare?'' chiese Mario.

''Il Poltergust G-0M ha un attacco speciale diverso rispetto al Poltergust 5000. Mentre stai risucchiando un fantasma, puoi indebolirlo ulteriormente sbatacchiandolo a terra. Non c'è bisogno di premere tasti, basta che tiri bruscamente il Poltergust verso il suolo. Fai come me.'' rispose Luigi, dimostrando questa funzione contro un Occultino.

Mario non ebbe problemi a sbatacchiare i fantasmi, e con questo metodo, riuscì a catturare uno Spaccone. ''Che bella sensazione!'' disse.

''Bel lavoro. Adesso prova a usare il Sobbalzo. Premi il pulsante situato sulle tracolle del Poltergust per attivarlo.'' disse il professor Strambic.

Premendo il pulsante, Mario venne sbalzato da terra da una raffica di vento improvvisa. ''Whoa!'' Poco dopo, un gruppo di fantasmi si avvicinò, e quando attivò il Sobbalzo, essi vennero respinti.

''Bene! Il Sobbalzo è utile se hai difficoltà contro un grande gruppo di nemici, dato che li spingerà via da te, e se un fantasma grosso o qualcos'altro ti afferra e cerca di soffocarti, puoi usarlo per liberarti dalla sua presa. Puoi anche usarlo per evitare alcuni ostacoli o attacchi.'' disse Luigi.

''Ora prova il Colpo ventosa. Sparando una ventosa, puoi interagire con l'ambiente intorno a te o disarmare i nemici tirando la corda, e puoi anche aggrapparti a certe superfici. Un fantasma ha messo un bersaglio sul soffitto, quindi prova a sparare una ventosa lì.'' disse il professor Strambic.

''C'è un altro tasto sull'ugello. Premilo e sparerai la ventosa.'' aggiunse Luigi.

Il fratello maggiore prese la mira e sparò la ventosa verso l'alto. La ventosa si attaccò al bersaglio sul soffitto, trascinandolo verso di essa, e ora era appeso a mezz'aria. Anche se con difficoltà, riuscì a scendere lentamente.

''Bene così! Adesso proviamo Gommiluigi.'' disse Luigi.

''Però come posso farlo uscire?'' chiese Mario.

''C'è un sensore situato nell'area in cui il Poltergust entra a contatto con le tue spalle. Attivalo e farai uscire Gommiluigi. Quando è fuori, avrai il suo controllo. Gommiluigi può passare attraverso le sbarre e le grate e si può muovere sulle punte senza farsi male. Provaci.'' disse Strambic.

Mario riuscì a ottenere il controllo di Gommiluigi, ma poi scoprì che non poteva muovere il suo corpo. Poteva però far agire Gommiluigi come voleva lui, e passò con successo nella grata, ma un Occultino gli rovesciò un secchio d'acqua addosso, facendolo tornare dentro il Poltegust.

''Bene, hai capito! Ricorda che Gommiluigi perde la sua forma fisica e si scioglie se entra in contatto col fuoco o con l'acqua.'' disse il professor Strambic.

''Adesso metti in pratica tutto quello che hai appreso. La tua ultima prova sarà una sfida contro un gruppo di fantasmi, e l'ultimo round sarà contro tre Poltergeist. Se riesci a catturare tutti i Poltergeist, hai vinto.'' disse Luigi. ''Pronto?'' chiese poi.

''Sono pronto.'' disse Mario.

''Cominciamo!'' gridarono Luigi e Strambic, e il Poltercucciolo salì in braccio a Luigi.

(''Mini Boss Battle (Popstar)- Kirby's Return to Dreamland OST'')

I Verdini erano facili da sconfiggere, ma alcuni usavano una varietà di oggetti per coprirsi gli occhi, e gli Spacconi picchiavano duro. Dopo averne sconfitti tre di entrambi i tipi, Mario ebbe difficoltà contro gli Occultini. Erano velocissimi, si nascondevano spesso e attaccavano lanciandogli delle cose addosso. Se la cavava particolarmente male contro dei fantasmi gialli obesi.

Il professor Strambic rimase a guardare, sperando che Mario riuscisse a superare la prova, e anche Luigi lo sperava, ma non faceva a meno di preoccuparsi.

''Quei ciccioni sono davvero fastidiosi!'' disse Mario.

''Quello è un Bavoso. Ha molta resistenza, e se ti avvicini troppo, ti si lancerà addosso con tutto il suo peso corporeo infliggendo gravi danni, quindi mantieni le distanze.'' gli disse Luigi.

''I Bavosi sono molto lenti, ma possono sputare una sostanza viscida che dovrai evitare. Hanno un appetito smisurato e mangerebbero qualunque cosa si trovano davanti.'' aggiunse il professor Strambic.

''Ugh! È bava questa? Che schifo!'' esclamò Mario.

''Credo che sia ectoplasma. Non toccare le pozzanghere o ti faranno male.'' disse Luigi.

Cercando di trattenere il disgusto, mantenne le distanze dal Bavoso e risucchiò due Spacconi e tre Occultini. Anche i Ninjantasmi risultavano un problema, dato che gli spuntavano alle spalle per cercare di spaventarlo, il che aiutava gli altri fantasmi a liberarsi, e cercavano di spingerlo.

''Bene così, Mario. Non abbassare la guardia contro i Ninjantasmi e i loro attacchi a sorpresa. Guardati le spalle e usa l'Arcobaluce se non li vedi più.'' disse il professor Strambic.

L'uomo in rosso riuscì a sconfiggere i due Bavosi e quattro Occultini, ma uno Stritolatore lo afferrò alle spalle e lo stritolò in quello che sembrava essere un abbraccio doloroso prima di imprigionato nel suo stesso corpo e prenderlo a pugni.

''Mario, liberati da lì, presto!'' gridò Luigi.

Ricordandosi del Sobbalzo, Mario lo attivò e riuscì a uscire dal corpo dello Stritolatore. ''Whoa! Devo prendere il respiro.'' disse, col fiatone.

''Quello è uno Stritolatore. Gli Stritolatori amano abbracciare, però potrebbe essere doloroso per il ricevente.'' disse il professor Strambic.

''Se uno Stritolatore ti afferra, ti prenderà a pugni da dentro il suo stesso corpo, ma potrai liberarti se usi qualcosa come il Sobbalzo. Ti servirà molta potenza di aspirazione per risucchiarne uno, quindi mantieni la presa salda e non farti colpire dagli altri fantasmi.'' aggiunse Luigi. ''So che puoi farcela, fratello! Continua a combattere e fai vedere di che pasta sei fatto!''

Nonostante la sua mancanza di esperienza contro i fantasmi, Mario riuscì a risucchiare quasi tutti i fantasmi che componevano la penultima ondata, isolando lo Stritolatore, e questo gli permise di aspiralo.

''Bravissimo, Mario! Ci sei quasi! Adesso ti mancano solo questi tre Poltergeist! Sconfiggili e supererai il test!'' esultò Luigi. Il Poltercucciolo abbaiava con eccitazione.

''I Poltergeist usano la telecinesi e ti lanciano addosso oggetti come i libri. Non avvicinarti troppo al momento sbagliato o saranno guai per te.'' disse Strambic.

Ma Mario si ritrovò subito in difficoltà contro i poteri paranormali dei Poltergeist. I libri e gli oggetti che lanciavano gli impedivano di stordirli efficacemente. A un certo punto, un Poltergeist afferrò Mario con i suoi poteri psichici e lo sbatté al suolo. Un altro Poltergeist gli lanciò dei libri in testa, e rimase stordito.

''È difficile...'' mormorò Mario.

''Non puoi stordire un Poltergeist che ha afferrato un oggetto, si proteggerà con esso! Aspetta che lancino gli oggetti, sarà la tua occasione! Se uno di essi scompare nell'ombra, usa l'Arcobaluce!'' lo consigliò Luigi, mente rimetteva in ordine il laboratorio.

(''Mini Boss Battle (Popstar)- Kirby's Return to Dreamland OST-s'')

Ma la situazione non cambiò. Nonostante i consigli di Luigi, Mario non se la stava cavando bene. Dopo cinque minuti, i tre Poltergeist non erano molto indeboliti, e non era ancora riuscito a catturarne neanche uno. Mostrava segni di fatica, e cominciava a essere insicuro. ''Mi sa che non sono tagliato per queste cose...'' disse.

I fantasmi si fermarono. Lo stavano mettendo alla prova, ovviamente, ma cominciavano a preoccuparsi un po'.

(''World 3- Super Mario Galaxy 2 OST'')

''Non è facile come sembra, eh?'' disse il professor Strambic.

''Tutto OK, Mario?'' chiese Luigi.

''Sto bene. Però non penso di potercela fare.'' disse Mario, un po' giù di tono.

''Non volevi imparare a difenderti contro i fantasmi?'' chiese il professor Strambic.

''Sì, ma... sto andando davvero male. Non è da me.''

Il professor Strambic sembrava confuso a vedere Mario così insicuro. ''Ascolta, Mario, catturare i fantasmi richiede abilità e pazienza, ed è un lavoro difficile. Io stesso ho smesso di farlo perché sono troppo vecchio per queste cose. Però tu hai affrontato cose molto peggiori.'' disse.

''Adesso comincio a mettere in discussione la motivazione per cui volevo imparare a catturare i fantasmi. Forse volevo dimostrare di non essere debole di fronte ai fantasmi, ma soprattutto di non essere impotente contro Re Boo. Mi fa sentire egocentrico ed egoista.'' disse Mario, frustrato da sé stesso.

''Dai, Mario, non dire così! Egoista ed egocentrico sono due parole che con te si mischiano come l'acqua e la benzina! Anch'io volevo insegnartelo! Da quando hai avuto quell'incubo, volevo darti lezioni con il Poltergust, ma non ho mai avuto l'occasione perché eravamo sempre così impegnati.'' disse Luigi. Non gli piaceva come Mario stava parlando.

''Sono pessimo in queste cose. Comincio a mettere in discussione perché volevo farlo.''

''Non si può essere bravi in tutto. Sei molto versatile, nessuno lo mette in dubbio, ma ci vuole tempo per diventare un cacciatore di fantasmi.'' disse il professor Strambic.

Luigi mise le mani sulle spalle di Mario. ''Il professore ha ragione. Mario, va bene essere in difficoltà in qualcosa. Tutti hanno qualcosa in cui sono più bravi di qualcun altro, ma non ti ha mai fermato. Hai combattuto contro così tanti nemici che ho perso il conto, e li hai sconfitti tutti. Non sei bravo a combattere contro i fantasmi, ma non fa niente. Puoi imparare da noi. Io credo in te, fratellone, e so che puoi farcela.'' disse.

''Grazie, Luigi.'' disse Mario, sorridendo. Sapeva che Luigi aveva ragione.

''Adesso finiamo questa prova!'' dichiarò il professor Strambic.

(''World 3- Super Mario Galaxy 2 OST-s'')

(''Try, Try Again- Mario & Luigi: Dream Team OST'')

I Poltergeist si rimisero in posizione. Grazie all'incoraggiamento di suo fratello, Mario era pronto e rinvigorito. Piano piano, cominciò a migliorare, evitando i libri lanciati dai Poltergeist e usando le tecniche giuste al momento giusto. Vedendo che tutti lo stavano attaccando in gruppo, chiamò Gommiluigi in suo aiuto, ed egli sembrava agire come in automatico per proteggerlo. Eventualmente, grazie all'aiuto di Gommiluigi, riuscì a catturare il primo Poltergeist.

''Sì, così! Ne mancano due!'' esultò Luigi.

Pur non avendo esperienza con il paranormale, il fratello maggiore aveva i suoi cari a sostenerlo, e questa consapevolezza lo incoraggiò a impegnarsi di più. Dopo aver schivato un attacco psichico, Gommiluigi stordì il secondo Poltergeist, permettendogli di catturarlo.

''Ci sei quasi, Mario! Manca solo un Poltergeist!'' disse il professor Strambic.

Mario respirava pesantemente. L'addestramento era stato difficile, più per la sua mancanza di esperienza che altro, ma ormai cominciava ad essere stanco. Non poteva fermarsi, non ancora, ma sentiva il bisogni di una pausa. Evitò alcuni libri lanciati dall'ultimo Poltergeist, ma venne afferrato e spinto contro il muro da una forza telecinetica.

Quando riuscì a stordire il Poltergeist, faticava a impedirgli di scappare, e per trenta secondi, erano in una situazione di stallo.

''E ora prendilo, Mario!'' urlò Luigi.

Con un forte strattone, Mario riuscì a catturare l'ultimo Poltergeist e cadde a terra, sfinito.

(''Try, Try Again- Mario & Luigi: Dream Team OST-s'')

Mario si rialzò respirando pesantemente. ''Ce... Ce l'ho fatta?'' chiese, mettendo a terra il Poltergust G-0M.

(''Victory!- Super Mario RPG Remake OST'')

''Ce l'hai fatta, Mario! Hai superato la prova di addestramento!'' si congratulò il professor Strambic, e i fantasmi festeggiarono.

''Sono fiero di te, Mario! Sei stato grande!'' esultò Luigi, dando a Mario un forte abbraccio che ricambiò, e il Poltercucciolo leccò la faccia a tutti e due.

''Grazie... Che fatica...'' sospirò Mario.

''Mario!'' gridò Gommiluigi, abbracciandolo anche lui.

''Ehi. Grazie anche a te, Gommiluigi. Sei stato grande.'' disse Mario, e Gommiluigi tornò dentro il Poltergust.

''Grazie per l'aiuto, professore. Significa molto per me e Mario.'' disse Luigi.

''Sei il benvenuto, Luigi.'' disse il professor Strambic. ''Mario, non pensavo che avresti superato il test, considerando le tue passate esperienze con i fantasmi, eppure ci sei riuscito. Continua ad allenarti.''

Mario annuì. ''Grazie, professor Strambic. Adesso andiamo a casa, è tardi.'' disse.

''Attiverò il Pixeltrasporto per voi. Fra poco farò uscire i fantasmi dal Poltergust. Buonanotte.''

''Buonanotte.''

Il Pixeltrasporto venne attivato di nuovo, portando Mario e Luigi di nuovo a casa.

(''Victory!- Super Mario RPG Remake OST-s'')


(''Home Sweet Home- Earthbound OST'')

''Che nottata...'' boccheggiò Mario.

''È stato faticoso?'' chiese Luigi.

''Abbastanza. Pensavo di non farcela.'' disse Mario.

''Eppure ci sei riuscito. Sapevo che ce l'avresti fatta.'' disse Luigi.

''Sono così contento che hai mantenuto la promessa.'' disse Mario, con un ampio sorriso.

''Ehi, noi manteniamo sempre promesse l'uno per l'altro.'' ridacchiò Luigi, ma non poté dire altro che suo fratello lo abbracciò così forte che poteva sentire le sue dita stringersi attorno al tessuto di denim della sua salopette.

''Oh, Luigi... Grazie! Grazie infinite! Te ne sarò sempre debitore!'' disse Mario, schioccando un grosso bacio sulle guance di Luigi per l'emozione. ''Sei il migliore, Lu. Ti voglio tanto bene.''

''Awww, sei il benvenuto. Anch'io ti voglio bene, Mario. Tantissimo.'' disse Luigi, ricambiando l'abbraccio.

Mario non sapeva che ore erano, ma si sentiva davvero stanco. L'addestramento di caccia ai fantasmi non era stato per niente facile, e ora aveva bisogno di dormire. Emise un sonoro sbadiglio.

''Sei stanco?'' chiese Luigi.

''Sì. È stato faticoso.'' rispose Mario, guardando la sveglia in camera da letto. ''Mamma mia! È quasi l'una! È tardissimo, dovrei essere già a letto!'' esclamò.

''Ti meriti un po' di riposo.'' disse Luigi.

''Non vai a letto?'' chiese Mario, mentre si mettevano il pigiama.

''Fra poco. La sai una cosa?''

''Che cosa?''

''Hai bisogno di allenarti un po' di più, così ti abituerai a usare il Poltergust. Ti darò lezioni di caccia ai fantasmi personalmente in futuro, così Re Boo ci penserà due volte prima di tenderti un'imboscata.''

Mario gli rivolse uno sguardo traboccante di affetto. Ancora si stupiva di quanto Luigi fosse cambiato. Aveva ancora paura dei fantasmi, ma aveva un Poltercucciolo tutto suo e gli aveva insegnato i trucchi del mestiere per il Poltergust. Da preda a cacciatore, dicevano. Dovunque andava, lo seguiva, e non era affatto una brutta cosa. ''Grazie ancora, Lu. Sei il migliore.'' disse.

''Prego. Adesso dormi e goditi un po' di riposo. Domani è un altro giorno.'' gli sussurrò Luigi, accarezzandogli i capelli.

''Buonanotte, Luigi.''

''Dormi bene, Mario.''

Luigi si chinò e baciò il fratello sulla fronte. Prima di andare a dormire, aprì la finestra e rimase a guardare le stelle. Era stata una notte di certezze, e anche se era preoccupato per il suo fratellone, era sicuro che presto sarebbe diventato capace di difendersi contro i fantasmi.

Guardò il cielo per alcuni minuti, pregando per Mario e sperando che sarà abbastanza abile da affrontare i fantasmi da solo, andò a dormire, stringendo la mano del fratello. Prima che si addormentasse, Mario si girò verso di lui e gli baciò la fronte, tenendogli la mano più forte mentre dormivano.

(''Home Sweet Home- Earthbound OST-s'')


A/N: Luigi voleva insegnare a Mario a difendersi dai fantasmi da un po' di tempo, ma ora è finalmente riuscito mantenere la promessa! Che pensate di questo capitolo? Fatemi sapere! Ci vediamo al prossimo capitolo!

(1): Nella serie Luigi's Mansion, Mario è stato catturato da Re Boo quattro volte. In Luigi's Mansion 3, non è l'ultimo personaggio a essere liberato, ma il penultimo, e dopo che Luigi salva Peach, Re Boo torna, rivelando di aver catturato di nuovo il professor Strambic e i Toad e ricatturando sia Mario che Peach.

(2): Quando Luigi viene teletrasportato dal Pixeltrasporto, ci sono delle gag ricorrenti in cui si accovaccia quando esso si attiva o atterra in modo non ideale quando comincia una missione, atterrando di faccia, sul sedere, oppure senza cappello, in rari casi. Il Pixeltrasporto è usato in Luigi's Mansion 2, ma compare anche in Luigi's Mansion 3 per portare Luigi al laboratorio.