"Ora vuoi dirmi cosa è successo?" chiese baciandole la testa mentre giacevano nudi ed esausti.
"No" rispose rannicchiandosi tra le sue braccia.
"No?"
"No, non voglio dirtelo. Ma te lo dirò...sono andata Stars Hollow oggi.
Mi sono divertita molto con Rory.
Mi ha persino dato un paio di scarpe da ginnastica perché fossi comoda"
"Dio questo sì che avrei voluto vederlo"
"Immagino. Infatti quando mi ha detto che ero carina ho risposto GIÀ È UN PECCATO CHE TUO NONNO NON SIA QUI. SI INNAMOREREBBE DI NUOVO DI ME" disse arrossendo.
"Sicuramente lo avrei fatto. Ma d'altronde mi innamoro di te ogni momento che passa"
"Grazie..." disse soffocando un gemito.
"E poi..."
"E poi mi ha portato in un capannone degli attrezzi"
"Un cosa?"
"Hai sentito bene. Un capanno degli attrezzi. E mi ha detto che... era il posto dove è cresciuta"
"Che vuol dire?"
"Quello che ha detto. Hanno vissuto anni in quel capanno. Con una tenda a fungere da muro divisorio del bagno, dormendo in un lettone e io... stavo per morire"
"Deve essere stato spaventoso"
"Non riuscivo a respirare e sono scappata via"
"E hai guidato in quello stato?"
"Ho aspettato di calmarmi un attimo ma si. Non vedevo l'ora di tornare per chiamarti"
"Oh tesoro deve essere stato scioccante per te. Lo sarebbe stato per chiunque"
"Perché Richard? Perché si è allontanata a quel modo?"
"Non lo so Emily cara. Ma pensa solo a questo, adesso è di nuovo nelle nostre vita. Non come vorremmo, te lo concedo, ma è comunque qui"
"Richard mi chiedevo..."
"Si cara?"
"La camera degli ospiti... potremmo... farla diventare una camera per Rory?"
"È un'idea eccellente"
"Davvero?"
"Assolutamente si"
"Pensi che potrebbe essere pronta per il prossimo venerdì?"
"Penso che se la mia cara moglie ci mette le sue abilità mani, può avere quello che chiede"
"Grazie caro ti amo"
"Ehi ehi ora... è un po poco non credi" disse spingendole i fianchi contro facendo capire le sue intenzioni.
"E cosa vorresti come ringraziamento?" chiese con voce sensuale, agganciando la gamba alla sua vita, dondolandosi contro di lui e baciandogli la mascella.
"Continua e vai avanti qui... sono sicuro che qualcosa ci verrà in mente"
Ed erano riusciti nell'intento.
Avevano avuto modo di vedere lo stile di Rory il giorno del suo compleanno e riuscirono a trovare qualcosa che accorpasse il mood della nipote con il loro mondo.
E per venerdì la camera fu arieggiata, ridipinta e arradata.
L'unico inconveniente fu che Richard ebbe una cena di lavoro proprio quella sera.
"Mi mancherai... so già che litigherò con Lorelai. Vorrei restassi"
"Lo vorrei anch'io ma..."
"Ma non puoi, lo capisco"
"Ehi... sei bellissima" disse mentre si metteva gli orecchini.
"Grazie"
"Ottima scelta"
"Cosa?"
"La camicia"
"Ti piace?"
"Oh si"
"Perché mi guardi in quel modo?" chiese notando lo sguardo affamato sul volto del marito.
"Vieni qui"
"Richard..."
"Vieni qui e ti rispondo"
Si avvicinò cautamente.
"Mi piace perché...è tattica. E mi piace pensare che il tuo subconscio l'abbia indossata per me" disse iniziando a tirare giù la zip rivelando il reggiseno blu.
"Richard..." ansimò portandogli le mani alla testa mentre lui le prodigava il seno e la pancia di baci.
Senza che se ne accorgesse, le tirò giù anche la zip della gonna.
"Meravigliosa" disse rigirandola e facendola sdraiare sul letto e facendo a suo modo con lei.
