A/N: Ehi, ragazzi! Nel capitolo precedente, Bowser ha rapito Peach durante la festa dell'anno nuovo, Mario e Luigi l'hanno salvata. L'improvvisa imboscata di Bowser ha lasciato Luigi molto preoccupato, dato che teme che prima o poi, arriverà il momento in cui perderanno. Questo capitolo sarà uno speciale di San Valentino! Iniziamo.
Capitolo 19: Un gran romanticone a San Valentino
(''Mario Bros.' House- Paper Mario OST'')
Era un mercoledì pomeriggio particolare nel Regno dei Funghi. Il 14 febbraio sembrava un giorno come tutti gli altri, ma per i romantici e per le coppie era sempre un giorno speciale.
Mario stava scrivendo una cartolina di San Valentino destinata a una certa donzella in rosa. ''Ah, San Valentino... l'amore è nell'aria, le case sono piene di cuori e cioccolatini, e le coppiette si stanno guardando film romantici...'' sospirò.
''Per non parlare di come le coppie stanno appiccicate a pomiciare.'' disse Luigi.
''Sì, anche quello.'' commentò Mario.
''Stai scrivendo qualcosa?'' chiese Luigi.
''Sì, è per la principessa Peach.'' rispose Mario, con un'espressione sognante. ''Quando sono con lei, non riesco a staccarle gli occhi di dosso.''
Aveva passato diverso tempo a scrivere la cartolina perché non voleva risultare banale. Riguardò ciò che aveva scritto per la quinta volta in venti minuti, non convinto.
''Cara principessa Peach,
è arrivato quel giorno, eh? Spero solo che Bowser non crei problemi. Sai com'è, quando si tratta di te, e chissà che cosa cercherebbe di fare suo figlio. Probabilmente cercherà di prendersi il suo amore con la forza, ma non temere. Io sarò sempre il tuo scudo. Quando ti guardo, mi perdo nei tuoi occhi come se fossi ipnotizzato e mi sento come un principe. Finire nel Regno dei Funghi e incontrarti sembrava così fantasioso, eppure è così reale. Sei come un sogno da cui non voglio più svegliarmi. Buon San Valentino, principessa mia.
Distinti saluti,
Mario''
Dopo aver letto la lettera, Mario la trovava sciocca, ma non sapeva che fare.
''Dai, non pensarci troppo! Va bene così!'' gli disse Luigi.
''Se lo dici tu.'' disse Mario, e chiamò Parakarry per spedirla. Pensando di prendere un regalo per Peach o passare la serata con lei, andò di corsa verso la porta e la aprì, ma suo fratello lo afferrò per una bretella della tuta prima che uscisse.
''Whoa, whoa, whoa! Aspetta, Mario!'' esclamò Luigi.
Sorpreso, Mario si fermò. ''Che c'è che non va, Luigi?'' chiese.
''Attento! Hai quasi calpestato i miei fiori!'' disse Luigi.
''Sono per qualcuno?'' chiese Mario.
''Per Daisy. È da un po' di tempo che mi sto occupando del giardino ormai, quindi vedi di non rovinare i fiori.'' rispose Luigi.
Il fratello maggiore uscì e vide che Luigi aveva ragione. Il giardino era pieno di fiori, e sembravano piuttosto delicati. ''Oops, scusa.'' disse.
''Non è niente. Però fai piano quando esci, non vorrei che i fiori vengano distrutti o Daisy sarà furiosa.'' disse Luigi.
Mario annuì. Daisy aveva un carattere particolare, e lui lo aveva imparato a sue spese. Visto che amava i fiori, rovinarli era uno dei modi più noti per farla imbestialire.
''Ehi, vuoi mangiare qualche cioccolatino prima che vado?''
''Certo, fratellone!''
Mario e Luigi avevano preparato diversi cioccolatini, tra cui una scatola per l'altro.
''Bowser non creerà di nuovo problemi, vero?'' chiese Luigi con aria preoccupata.
''Oh, spero di no!'' rispose Mario. ''Lo giuro, non impara mai!''
''Non capisce mai che non è desiderato.'' commentò Luigi.
Mario annuì. ''Sì, e sappiamo tutti come si comporta con Peach e come è ossessionato da lei. Se non fosse per il fatto che c'è Kamek, potrebbe lanciarci delle maledizioni.'' disse.(1)
''L'amore non si compra, Mario, si guadagna.''
''Dillo a Bowser e si comporterà come se fosse sordo e non lo avesse sentito affatto.''
Luigi si alzò e diede a Mario un abbraccio e un bacio fraterno sulla guancia. ''Buon San Valentino, Mario.'' gli disse.
''Oh, grazie! Buon San Valentino anche a te, Luigi!'' disse Mario.
Rimasero a pensare ai loro piani per la giornata, e Mario andò a cambiarsi d'abito, mettendosi scarpe marrone scuro, pantaloni e camicia grigi, un papillon rosso, uno smoking nero e un cappello a cilindro dello stesso colore.(2) In seguito, mise una scatola di cioccolatini nella tasca dei pantaloni. Voleva passare la serata con Peach.
''Ehi, Luigi, esci?'' chiese Mario, notando che Luigi aveva un grosso bouquet in mano.
''Sì, tra poco. Farò una sorpresa a Daisy.'' rispose Luigi. Sul tavolo c'era un'altra scatola di cioccolatini.
''OK allora. Ci rivedremo stasera.'' disse il fratello maggiore.
''Beh, buona fortuna con Peach.'' disse Luigi.
Mario ridacchiò. Era come se gli avesse letto nel pensiero. Avrebbe dovuto aspettarselo, visto che era suo gemello. ''Grazie, Lu.'' disse, dandogli un abbraccio. ''Ti voglio bene, fratello.''
''Anch'io ti voglio bene, Mario. Ci vediamo più tardi!''
''OK! A stasera!''
Con queste parole, Mario aprì la porta e uscì, ma non prima di salutare il fratello con un bacio sulla guancia.
(''Mario Bros.' House- Paper Mario OST-s'')
Mentre andava al castello di Peach, Mario non prestava molta attenzione all'ambiente intorno a lui. Quando pensava a lei, era come se fosse in un altro mondo, e anche Luigi commentava che aveva la testa fra le nuvole. Durante la strada, mise improvvisamente piede in una buca. ''Ma che?... questa non c'era qui prima.'' commentò. Uscì dalla buca, ma poi un Bob-omba gli esplose in faccia.
''OK...? che sta succedendo?'' Era come se qualcuno o qualcosa non volesse che andasse al castello. Decise di ignorare la cosa, ma a metà strada, una grossa mano lo afferrò bruscamente per il colletto del suo smoking e lo sbatté faccia a terra, poi lo lanciò via. Quando toccò terra, si accorse che non riusciva più a rialzarsi. Cercò di rimettersi in piedi, ma le sue gambe non rispondevano. Il suo corpo sembrava semi-immobilizzato. Guardò meglio e rimase sotto shock.
''Oh, no!''
Mario era intrappolato in una sostanza appiccicosa simile a colla e non riusciva a rimettersi in piedi. Cercò nelle sue tasche per cercare un potenziamento, ma anche le mani erano incollate a quella sostanza. Provò a liberarsi le mani togliendosi i guanti con i denti, ma non ci arrivava. Guardò verso l'alto e vide una figura grossa che si allontanava su una Clown Koopa, emettendo una risata. ''Bowser! Oh, avrei dovuto aspettarmelo!'' esclamò, frustrato. Era tardo pomeriggio, e presto il sole sarebbe tramontato. Non voleva far aspettare Peach, ma adesso le sue opzioni per tentare di uscire stavano diventando limitate. Non si aspettava che Bowser avrebbe cercato di sabotarlo, e si chiedeva se Luigi fosse già andato da Daisy. A un certo punto, ebbe un'idea.
''Ci sono! Forse potrei scioglierla con il fuoco!''
Creò una palla di fuoco nel suo palmo, e funzionò. La sostanza appiccicosa divenne meno compatta e si sciolse, permettendogli di uscire, ma ora era tutto sporco. ''Oh, mamma mia, il mio smoking è tutto sporco adesso! Non posso farmi vedere da Peach in queste condizioni!'' Si mise una mano in tasca e sussultò per l'orrore. Non trovava più la sua scatola di cioccolatini! ''Oh, no! Mi hanno rubato i cioccolatini!''
A questa scoperta, gli salì una sensazione di rabbia nelle budella. Era chiaro che Bowser lo stesse sabotando, e ora aveva perfino rubato i cioccolatini che stava portando per Peach. Non poteva presentarsi al castello conciato così, ma non aveva tempo di lavare il suo smoking perché ci sarebbe voluto troppo tempo per farli asciugare. Vedendo il fiume nelle vicinanze, ci si tuffò dentro. Doveva lavarsi per ripulire tutta la sostanza collosa che gli era ancora attaccato addosso, riprendersi i cioccolatini poteva aspettare.
Dopo un po' di tempo, era finalmente riuscito a pulirsi tutto e ad asciugare i suoi vestiti. Non voleva andare da Peach senza i cioccolatini, e cominciò a dare la caccia a Bowser.
(''Romance- The Legend of Zelda: Skyward Sword OST'')
Nel frattempo, la principessa Peach era nella sua stanza. Non riusciva a smettere di pensare a Mario, e non vedeva l'ora di stare assieme a lui. Allo stesso tempo, però, era preoccupata, poiché si aspettava che Bowser si facesse vedere. Considerando come fosse ossessivo nei suoi confronti, era sicura che avrebbe cercato di comprarsi il suo amore, ma non avrebbe ceduto alle sue avances. Visto che la rapiva così spesso, perché doveva amarlo?
''Tutto apposto, principessa?'' chiese Mastro Toad.
''Sì, ero persa nei miei pensieri.'' rispose Peach. ''Pensavo a Mario.''
''Oh, a proposito, potrebbe essere qui da un momento all'altro.'' disse Mastro Toad.
''Lo spero.'' disse Peach. Mastro Toad annuì e lasciò la stanza. La principessa rimase a guardare fuori alla finestra con uno sguardo sognante. ''Oh, Mario... dove mai sarei senza te?''
(''Romance- The Legend of Zelda: Skyward Sword OST-s'')
(''Stone The Crows 7- Tomb Raider III: Adventures of Lara Croft OST'')
Improvvisamente, Peach sentì dei passi rumorosi. Non c'era nessuno alla finestra, ma non sapeva spiegarsi chi era arrivato né come fosse entrato nel castello. Si girò con cautela e si prese uno spavento. Bowser era in camera, proprio dietro di lei. Era assolutamente scioccata. Come aveva fatto a entrare nella sua stanza senza che nessuno se ne accorgesse?
(''Bowser Appears- Super Mario Galaxy OST'')
''Salve, Peach.'' disse Bowser.
''Bowser?! Cosa ci fai qui?!'' esclamò Peach.
''Avanti, sono qui per una serata di San Valentino con te.'' rispose Bowser, porgendole una scatola di cioccolatini.
Ma Peach notò rapidamente che la scatolina non aveva il simbolo di Bowser, cosa che indicava le sue cose, e quindi non poté fare a meno di essere sospettosa. Tutto questo era sbagliato su tutti i fronti. ''Ci sono così tante cose che non vanno che non so nemmeno da dove iniziare. Ma quei cioccolatini sono tuoi?'' chiese.
''Ma certo. Per la mia Peachy.''
Sentire queste parole la fece sentire disgustata. ''Bowser! Pensi che io sia stupida?! Primo, hai sconfinato nel mio castello. Secondo, non so dove hai preso quei cioccolatini, ma probabilmente li hai rubati. E terzo, tu non hai alcun diritto di chiamarmi con quel nome!'' sbottò. ''Vai via o chiamo le guardie!''
''Deve esserci stato un fraintendimento...'' disse Bowser nervosamente.
''Sarò anche una bionda, ma io non sono stupida! Solo una persona può chiamarmi Peachy, e tu non sei quella persona!'' replicò Peach.(3)
Bowser la guardò storto, avendo capito di chi stava parlando. ''Ti stavi riferendo a Mario, non è vero?''
''E non solo questo!''
Peach tirò fuori la sua padella e tramortì Bowser.(4) Allertate dal rumore, le guardie trovarono Bowser svenuto nella camera della principessa e lo buttarono fuori dal castello.
(''Bowser Appears- Super Mario Galaxy OST-s'')
(''Peach's Castle- Mario & Luigi Paper Jam Bros. OST'')
Il sole era tramontato, e cominciava lentamente a farsi buio. Arrivato al castello di Peach, Mario trovò Bowser svenuto nel cortile. ''Cosa sarà successo qui?'' mormorò pensieroso. Ignorando la cosa, notò che aveva ancora i cioccolatini tra le mani e se li riprese. Entrò nel castello e venne accolto dai Toad all'interno.
''La principessa sta bene, però è un po' scossa.'' disse Toad Blu.
''Vai da lei, Mario. E buon San Valentino.'' aggiunse Toad Giallo.
Mario bussò alla porta della camera di Peach, e lei lo fece entrare. ''Buonasera, principessa!'' la salutò, inchinandosi con il cappello in mano.
''Buonasera, Mario. Ti stavo aspettando.'' disse Peach.
''Ho visto Bowser svenuto nel cortile. È successo qualcosa?'' chiese Mario.
''Oh, Bowser? È entrato nella mia stanza e ha provato a flirtare con me. E mi ha anche porto dei cioccolatini che non sono i suoi. O almeno credo.'' rispose Peach.
L'idraulico in rosso ridacchiò e si mise una mano in tasca, rivelando i suoi cioccolatini. ''Ti riferivi a questi?''
''Sono quelli!'' esclamò Peach, sorpresa.
''Bowser ha creato problemi anche a me, sai. Credo che volesse sabotarmi.''
''Perché, che è successo?''
''Mi ha intrappolato in una sostanza appiccicosa. E parlando dei cioccolatini, questi erano i miei. Bowser me li ha rubati quando sono rimasto incastrato.''
Peach scosse la testa. Che Bowser fosse ossessionato da lei era una cosa che tutti sapevano, ma i suoi tentativi di fare il cascamorto con lei le facevano schifo. ''Bowser è così fastidioso. Mi fa cambiare idea su come i Goomba possano essere disgustosi d'aspetto. È chiaramente geloso di te, e questo non fa che peggiorare le cose.'' disse.
''Ma non importa ormai. Ci sono io, il resto non conta.'' la rassicurò Mario, tenendole la mano. ''Avanti, mangiamo questi cioccolatini.''
''Hai ragione. Grazie, Mario. Sei così dolce.'' disse Peach, baciando Mario sul naso.
Mario e Peach si sedettero sul letto e cominciarono a dividersi i cioccolatini tra loro. La bella principessa non poteva fare a meno di guardarlo con un occhiolino, e lui sembrò perdersi nei suoi occhi, sognando ad occhi aperti.
''Facciamo qualcosa insieme stasera.'' disse Mario.
''Un appuntamento, eh? Andiamo a guardare un film?'' propose Peach.
A sentire la parola ''appuntamento'', Mario sentì il suo cuore sprizzare di gioia. ''Sì! Sì, let's-a go!'' gridò eccitato. La principessa rise.
Lasciarono il castello e si presero per mano mentre si recarono al cinema per scegliere il film da guardare.
(''Peach's Castle- Mario & Luigi Paper Jam Bros. OST-s'')
(''Getting a Grasp of Rabbid Anatomy- Rayman Raving Rabbids OST'')
''Sai, Toad mi detto che presto aprirà un teatro di lusso.'' disse Peach.
''Ti ha detto quando aprirà?'' chiese Mario.
''Sì, aprirà questa primavera. Credo che sarà tutto pronto tra circa un mese. Non vedo l'ora di visitarlo.'' rispose Peach.(5)
''Wow! Sembra fantastico!'' esclamò Mario.
''E anche romantico.''
Dopo queste parole, l'idraulico emise una risata nervosa, in quanto arrossiva pesantemente. ''Awww... mi fai arrossire!''
Mentre guardarono il film, Peach si sentì nervosa. Non sapeva perché, ma aveva la sensazione di essere osservata. Mario si guardò intorno, restandole seduto accanto, e notò uno strambo tizio giallo. E no, non era Wario. Almeno lui non lo tormentava riguardo la sua vita privata. Agendo d'istinto, tirò fuori il martello dalle tasche e lo colpì in testa.
Peach chiuse gli occhi e rabbrividì. Forse si sbagliava, ma pensava che Mario avesse colpito una persona a caso. ''Che stai facendo?'' gli sussurrò, cercando di non attirare l'attenzione della folla su di sé e assicurandosi che nessuno stesse guardando. Fortunatamente, nessuno si era accorto di nulla.
''Scusa. Ho avuto un presentimento.'' le sussurrò Mario in risposta.
Alla fine, Peach decise di ignorare la cosa. Se quel tipo era Bowser camuffato, lo avrebbe tenuto alla larga per un po', ma non lo sapeva, così lasciò perdere. Comunque, non ci furono altre interruzioni, e poterono godersi il film.
(''Getting a Grasp of Rabbid Anatomy- Rayman Raving Rabbids OST-s'')
Nel frattempo, anche Daisy stava per ricevere visite. Era in un parco a Sarasaland a godersi l'ambiente circostante. ''Ehi, Daisy!'' La chiamò una voce. Era Luigi.
''Oh, ehi, Luigi!'' disse Daisy. ''Come va? Come sta Peach?''
''Peach sta bene. Credo che Mario sia con lei.'' rispose Luigi.
''Quei due sono dei piccioncini, fattelo dire.'' disse Daisy.
Luigi ridacchiò nervosamente. ''E si capisce. Comunque, buon San Valentino, Daisy.'' disse timidamente, mostrandole i fiori.
Daisy ne rimase piacevolmente sorpresa. ''Luigi! Oh, grazie!'' esclamò, e baciò Luigi, facendolo arrossire. ''Sei proprio un gentiluomo!''
L'idraulico in verde non riuscì a dire nulla per l'imbarazzo.
(''Getting a Grasp of Rabbid Anatomy- Rayman Raving Rabbids OST'')
Intanto, Mario e Peach si stavano godendo il film tranquillamente. ''Oh, adoro questa parte!'' disse Mario, commentando la scena d'azione in corso.
''Si vede che è coreografata bene.'' disse Peach. Mario le tenne la mano.
Quando il film finì, poterono definirsi soddisfatti. ''È stato divertente!'' disse Mario.
''Sì, il film mi è piaciuto molto. Mi è specialmente piaciuto vederlo con te, è così romantico!''
L'idraulico non fece che arrossire. Da più di due ore pensava a Luigi, tuttavia. Si chiedeva se li stesse tenendo d'occhio. Immediatamente dopo, gli venne in mente l'immagine di Luigi che giocava a fare Cupido in un chitone bianco e con un arco come un certo angelo che lo idolatrava, Pit.(6)
''Ehi, Mario, parlando del Teatro splendente, pensi che sarei capace di recitare?'' chiese Peach.
''Oh, sì! Secondo me saresti una bravissima attrice.'' rispose Mario, dandole quel caldo sorriso che tanto amava.
''Oh, grazie!''
''Sai, Peach, stavo pensando a Luigi. Chissà che sta facendo. Per quanto ne so, potrebbe essere nei dintorni a fare come Cupido.''
Peach rise rumorosamente mentre si stringeva a Mario. ''Tu dici?''
''Uh-uh. E tu mi hai rubato il cuore come una freccia che mi penetra dentro.''
''Awww, sei così romantico...''
Si avvicinarono di più, chiudendo lentamente le distanze. Mentre si toglieva il cappello, Mario poteva vedere che Peach stava per baciarlo. Si chinò in avanti con il cuore che gli batteva forte, assaporando immediatamente l'imminente momento...
(''Getting a Grasp of Rabbid Anatomy- Rayman Raving Rabbids OST-s'')
finché l'attimo non venne rotto improvvisamente da un ruggito e un'imboscata.
''Eeeeeek!''
(''A Tense Moment- Super Mario Galaxy OST'')
Mario venne improvvisamente colpito in pieno viso da un pugno che lo fece cadere, e Peach rimase inorridita da cosa era successo. Bowser era spuntato dal nulla in un certo smoking bianco(7), ed era verde d'invidia nel vederli insieme.
''Tu a lui non lo baci!'' gridò Bowser.
''Oh, avanti! E poi dici che sono io quello cocciuto!'' sbottò Mario, scontento da quel pessimo tempismo. ''Guarda che ti ho beccato durante il film!''
Peach si portò le mani al volto. Ora era chiaro. Allora era vero che Bowser si era camuffato e si era nascosto tra la folla per rovinare loro la serata. ''Ti stai rendendo ridicolo, Bowser. Non voglio ripetermi, quindi è meglio che te ne vada.'' disse.
''Ti senti un po' inadeguato, Bowser?'' chiese Mario.
''Io, inadeguato? Assolutamente no! E comunque, io sarei più degno di te di un idraulico grassone, Peach.'' disse Bowser.
''Per tua informazione, Bowser, quell'idraulico grassone è una persona molto migliore di quanto lo sarai tu. Non sai niente di amore.'' le replicò Peach.
''Beh, tu sei la mia vita. Mi hai rubato il cuore.''
''Fatti una vita!'' gridò Mario.
Arrabbiato dal rifiuto di Peach, Bowser la afferrò bruscamente, buttò Mario a terra con un calcio e lo calpestò sulla gola. Con il suo enorme peso, la pressione di quel gigantesco piede poteva spezzargli il collo con la stessa forza con cui poteva rompere l'acciaio. ''Non fai più tanto il duro adesso, eh, Mario? Beh, adesso ti finirò e me ne vado con lei!'' dichiarò.
''Lasciami! Lasciami!'' gridò Peach, cercando di dimenarsi dalla presa di Bowser, senza successo.
''Lasciala andare...!'' ansimò Mario. Non riusciva a muoversi, e l'enorme Koopa era sul punto di sputargli fuoco addosso.
(''A Tense Moment- Super Mario Galaxy OST-s'')
Improvvisamente, qualcosa colpì Bowser nell'occhio, e venne poi colpito da un calcio in faccia che gli fece mollare la presa su Peach. ''Ma che...?''
(''Dark Pit's Theme- Kid Icarus: Uprising OST'')
Luigi era appeso sul soffitto tramite un'imbragatura ed era vestito da angelo mentre sparava delle frecce in faccia a Bowser.
''Lascia stare mio fratello e la mia amica!'' gridò Luigi, scendendo dal soffitto.
''Luigi?! Sei già tornato?'' esclamò Mario, sorpreso.
Bowser vide che a terra c'era Daisy, e perse immediatamente la sua spavalderia. ''Oh-oh...'' borbottò. Non tentava di rapire Daisy perché era troppo difficile da sopraffare, nonostante lei e Peach avessero la stessa corporatura snella.
''Non mi aspettavo di vederti qui, Daisy!'' aggiunse Peach.
Daisy non era affatto contenta, e minacciò Bowser. ''Avrei dovuto immaginare che avresti rovinato il momento! Adesso levati di mezzo prima che ti butto fuori a calci!''
''In questo momento sto prendendo in considerazione di far pomiciare Mario e Peach di fronte a te, Bowser.'' disse Luigi.
''Non ti permettere o ti sgozzo!'' urlò Bowser, e Luigi si spaventò di fronte alla minaccia.
''Se minacci mio fratello ancora una volta, ti staccherò le corna dalla testa e te le infilo su per il didietro.'' lo minacciò Mario in risposta, furioso per la minaccia contro il fratello. Per tutta risposta, Bowser alzò gli artigli per trafiggerlo.
''Oh no, non lo farai!'' replicò Luigi, scoccando una freccia che colpì Bowser in mezzo agli occhi, facendolo urlare per il dolore.
''Sparisci, stalker malato!'' urlò Daisy, colpendo Bowser con un calcio in faccia così forte da farlo volare via dal cinema. ''Che questo gli sia da lezione.''
(''Dark Pit's Theme- Kid Icarus: Uprising OST-s'')
''Stai bene, Mario?'' chiese Luigi, dando a Mario un abbraccio.
''Grazie, Luigi. Sto bene.'' rispose Mario.
''Grazie per l'aiuto. Bowser mi stava facendo impazzire.'' disse Peach. ''Torniamo al mio castello. Ho bisogno di una pausa.''
(''Theme of Love- Final Fantasy IV Pixel Remaster OST'')
Mario, Luigi e Daisy concordarono. Affrontare Bowser era stressante. Portarono Peach al suo castello, e quando arrivarono alla sua stanza, si sedette sul letto.
''Non voglio mai più vedere Bowser che mi rovina un appuntamento!'' gridò Mario, frustrato.
''Se accadrà di nuovo, sarà troppo presto.'' aggiunse Peach.
''Non sa mai quando smettere.'' commentò Luigi.
''Temo di no. Dovresti emettere un ordine restrittivo nei suoi confronti.'' disse Daisy.
''Forse dovrei, ma non credo che basterebbe, amica mia. Se ne frega dei divieti.'' le disse Peach.
''E pensiamo pure al povero vecchio Mastro Toad. Quante volte è svenuto per la pressione alta quando vieni rapita?'' chiese Luigi.
''Giusta osservazione...'' annuì Peach. ''Non so perché, ma a volte mi preoccupo che possa accadere il peggio.''
Mario mise una mano sulla spalla di Peach e la rimise delicatamente in piedi. ''Io resterò sempre al tuo fianco, Peach. Non preoccuparti riguardo quell'idiota. Io e Luigi ti proteggeremo a tutti i costi.'' le disse.
''Forse non sono l'uomo più coraggioso del mondo, ma ti assicuro che posso proteggerti.'' aggiunse Luigi.
''Grazie. Posso sempre contare su voi due.'' disse Peach, e li baciò entrambi sulla guancia.
''Si può dire che hai degli angeli custodi, Peach.'' disse Daisy scherzosamente.
''Così pensavo!'' disse Peach.
A Luigi non piacque l'atmosfera nella stanza. La considerava completamente sbagliata ed eccessivamente cupa per San Valentino. ''Avanti, piccioncini, basta con questi pensieri!'' dichiarò. ''Dov'è il romanticismo? Dov'è l'amore? Avanti, datevi un bel bacio!''
Mario arrossì profondamente a sentire cosa aveva detto il fratello. ''P-Piccioncini?'' balbettò. ''Luigi, non mettermi in imbarazzo così!''
''Avanti, fatelo!'' disse Daisy con impazienza.
''Mario, lo sanno tutti che tra te e la principessa c'è qualcosa di troppo profondo per essere una semplice amicizia!'' aggiunse Luigi, e prese il suo arco. Prese in considerazione l'idea di sparare una freccia giusto per dimostrare di avere ragione, ma decise di non farlo, non nella stanza della principessa. Non voleva creare un qualche fraintendimento che avrebbe causato uno scandalo. Piuttosto, diede al fratello una spintarella in avanti, avvicinandolo a Peach.
''Luigi, per favore!'' si lamentò Mario, troppo imbarazzato per fare il primo passo, ma Luigi non voleva sentire ragioni. Aveva deciso che se ne sarebbe andato se non ci fosse arrivato il bacio.
''Chi l'avrebbe mai detto che Mario fosse così timido di fronte a te, Peach?'' disse Daisy.
''Daisy, anche tu no! Tutti voi, smettetela, OK?! Mi farete morire dall'imbarazzo!'' sbottò Mario.
Peach non poté fare a meno di ridere a crepapelle per come il suo più grande protettore non riuscisse a trovare il coraggio per fare ciò che tutti facevano a San Valentino. Non sapeva se fosse per la loro differenza di classe, ma Mario tendeva a risultare timido davanti a lei, pur essendo considerato l'uomo più coraggioso di sempre, il che la portava a chiedersi se tutti gli uomini che non sono Bowser fossero davvero così timidi di fronte alle loro amate. Anche se Mario la guardò brevemente con uno sguardo di disapprovazione, non poteva farci niente. Poteva farlo sentire imbarazzato e passarla liscia.
Anche Luigi era sul punto di scoppiare a ridere, ma si morse la lingua per non farlo. Mario lo avrebbe punito costringendolo a stare zitto per ore se avesse voluto, ma non era capace di farlo perché anche quando avevano una discussione, non poteva rimanere arrabbiato con lui per molto. Quando Luigi lo faceva arrabbiare, il massimo che poteva fare era sgridarlo, ma anche allora, gli avrebbe subito chiesto scusa per aver reagito male.
Mario cercò di concentrarsi per fare come voleva Luigi, ma era troppo nervoso. ''Mamma mia, perché è così difficile?!'' pensò, frustrato.
Finalmente, pensando che Luigi gli avrebbe puntato contro l'arco e le frecce con la scusa di rompere la tensione, accorciò le distanze, e Peach si chinò. Fu proprio Mario a fare il primo passo, e quando finalmente la baciò, ci furono rumorosi applausi da Luigi e Daisy.
''Finalmente, ce ne ha messo di tempo.'' commentò Daisy.
Quando il bacio si concluse, Mario era più rosso del suo papillon ed era decisamente disorientato. ''Lo sai, sei ancora più carino quando arrossisci.'' gli disse Peach.
Mario rimase immobile per un po' di tempo, e Luigi gli agitò la mano davanti alla faccia per attirare la sua attenzione. ''Mario? Mario? Ehi, Mario, mi senti?'' lo chiamò.
''Eh? Cosa? Oh, ti ho sentito, Luigi.'' disse Mario, grattandosi la nuca.
''Beh, adesso ho bisogno di prendermi un po' di riposo. Grazie per aver passato la serata con me, Mario. È stato davvero piacevole.'' disse Peach, e baciò Mario sul naso.
''Non c'è di che...'' rispose Mario timidamente.
''Adesso andiamo a casa. Devo cominciare a preparare la cena.'' disse Luigi.
''Ci vediamo allora, Luigi.'' disse Daisy.
''A domani, Mario!'' disse Peach.
''A domani, principessa Peach.'' disse Mario, mandandole un bacio dalla porta.
(''Theme of Love- Final Fantasy IV Pixel Remaster OST-s'')
(''Bubbly Clouds- Kirby's Epic Yarn OST'')
Mario e Luigi arrivarono a casa con una sensazione di leggera stanchezza. Dopo che si erano cambiati nei loro soliti abiti, Luigi cominciò a preparare la cena.
''Non riesco ancora a credere che Bowser abbia cercato di sabotare il mio appuntamento! Nessuno mette in discussione il fatto che siamo rivali in amore, ma questo è ridicolo.'' commentò Mario con un tono frustrato.
''E non credo che si fermerà mai.'' disse Luigi. ''Lo sai che sei davvero teso di fronte a Peach? Non è da te essere così.''
''Io sono un idraulico. E Peach è una principessa.'' rispose Mario. ''Non ti sembra strano?''
''E lo stesso vale per me, ma non è mai stato un problema per voi due, e nemmeno per me e Daisy.''
''Questo è diverso, Luigi! Come fa Peach a sentirsi a suo agio a stare con un popolano?''
''Non siamo poveri, Mario. Per quanto l'idraulico sia una bassa classe sociale, abbiamo ottenuto così tante monete nelle nostre avventure che possiamo definirci ricchi. E comunque, tu e Peach avete un legame speciale, lo sanno tutti.''
''OK, ma seriamente. Quando si tratta di una principessa, ci si aspetta sempre che si sposi con un principe, o almeno un nobile.''
Luigi mise un braccio attorno alle spalle di Mario. ''I tempi sono cambiati, fratello. E comunque, anche se tu davvero sposassi Peach, praticamente tutti ne sarebbero favorevoli.'' gli disse.
''Anche tu?'' chiese Mario.
''Ma certo. E no, non è perché sei una leggenda. Io vedo sempre come ti guarda, e vedo come ti senti accanto a lei. Tu sei mio fratello, e non voglio altro che renderti felice.'' rispose Luigi, dando al fratello un bacio sulla fronte.
Mario lo abbracciò. ''Grazie, Luigi. Sei fantastico.'' gli disse. ''Sai, mi sono reso conto solo adesso di quanto sembravo ridicolo di fronte a Peach. Mi sembra di essere diventato te.''
''Non c'è niente di male nel sentirti così di fronte a lei. Tutti gli uomini si sentono timidi di fronte alla loro amata. Dovresti solo cercare di aprirti in modo più convincente.'' disse Luigi.
''Lieto di sapere che non sono l'unico. Ti voglio bene, fratellino.''
''Anch'io ti voglio bene, fratellone. Ehi, sto cominciando a preparare la cena. Hai fame?''
''Sì. E dover avere a che fare con Bowser mi ha fatto venire una sete.''
''Allora goditi un po' di riposo.''
''Lo farò. Oh, quasi dimenticavo. Grazie per avermi aiutato prima. Non mi aspettavo che tu ti saresti messo a fare Cupido.'' disse Mario.
''Ehi, io sono sempre qui al tuo fianco, Mario.'' ridacchiò Luigi, arruffando i capelli di Mario.
Mario baciò Luigi sulla guancia. ''Ed è per questo che ti sono grato.'' gli disse.
Il legame tra Mario e Peach era molto particolare, e sia loro che Luigi si chiedevano se sarebbe mai avanzato. Solo il tempo poteva dirlo.
(''Bubbly Clouds- Kirby's Epic Yarn OST-s'')
A/N: Bowser non capisce mai quando non è desiderato, vero? Non è certo la persona con cui vorrai passare San Valentino. Almeno Peach e Daisy hanno due fratelli gentiluomini come uomini da frequentare. Beh, buon San Valentino a tutti! Vi è piaciuto questo capitolo? Fatemi sapere! Il remake di Mario VS. Donkey Kong per Nintendo Switch uscirà molto presto, quindi il prossimo one-shot sarà basato su questa serie. Un'altra cosa: Takashi Nagasako, il doppiatore di Donkey Kong, festeggerà il suo compleanno una settimana dopo l'uscita del gioco, e dato che compirà 60 anni, spero di completare il capitolo per il giorno del suo compleanno, il 24 febbraio, sarebbe semplicemente perfetto! A presto!
(1): In Fire Emblem: Awakening, uno dei personaggi più particolari è Tharja, una maga oscura con un'ossessione per il protagonista, Daraen, e nota per le sue maledizioni.
(2): Questo abito è molto simile a quello che Mario indossa nella cartuccia di Super Mario: All-Stars. Somiglia anche all'abito che Mario indossa in un artwork di Mario Paint in cui è vestito da direttore d'orchestra.
(3): Un riferimento a come gli stereotipi considerano le bionde stupide e le more intelligenti.
(4): In Super Mario RPG: Legend of the Seven Stars, Peach ha vari modi per attaccare i nemici, come gli schiaffi, ma può anche usare una padella. Appare anche nella serie Super Smash Bros., e per il suo attacco smash laterale, Peach attacca con una padella, una mazza da golf o una racchetta da tennis. Ognuna di queste tre versioni ha proprietà diverse: la mazza da golf lancia in un angolo diagonale, la racchetta da tennis è la più debole ma lancia in un angolo orizzontale che è ottimale se usata presso la sporgenza e la padella è la più potente e lancia verticalmente. In Super Smash Bros. for Wii U & 3DS, l'ordine è prestabilito, mentre in Super Smash Bros. Ultimate, lei e Daisy possono usare una versione a scelta in base a come angolano l'attacco: la mazza da golf se non lo angolano affatto, la padella se lo angolano verso l'alto e la racchetta da tennis se lo angolano verso il basso.
(5): Questo riferimento è al Teatro splendente, l'ambientazione di Princess Peach: Showtime!, che Peach visiterà in questo gioco. Il gioco uscirà il 22 marzo.
(6): Pit, il protagonista della serie Kid Icarus, è un angelo che combatte principalmente con un arco ed è parzialmente basato su Cupido. Nella Modalità Avventura di Super Smash Bros. Brawl, l'Emissario del Subspazio, è il primo alleato di Mario. Inoltre, in Mario Kart Tour, Baby Peach ha una variante a tema di San Valentino uscita nel Tour degli innamorati il 29 gennaio 2020, nota come Baby Peach (cherubina).
(7): Avete presente lo smoking da sposo che Bowser indossa in Super Mario Odyssey e che Mario può ottenere nella sua taglia come costume alternativo? Ecco, è proprio quello.
