Alla fine della canzone, Sharon spense la radio e spinse Andy sul divano.
Si sedette sulle sue gambe, aprendo la vestaglia, e cominciò a baciargli il lobo dell'orecchio.
"Credevo volessi ballare?"
Lei scosse la testa, sussurrando nel suo collo:
"Ora ho voglia di qualcos'altro! Che solo tu puoi darmi"
"Interessante" replicò lui mentre lei gli baciava il collo.
"Non è quello che vuoi?" chiese lei fermandosi.
"Non lo so" disse lui serio guardandola.
"Oh..."
"Cosa?"
"Niente" disse triste sul serio pensando di aver sbagliato qualcosa.
"Ehi... Ti amo!"
"Mm.. Si" rispose poco convinta.
Lui le accarezzò i capelli e la fissò negli occhi.
"Devo dirti una cosa"
"Cosa?"
"Ho il desiderio struggente di baciarti! Me lo porto dietro da troppo tempo! Da quando abbiamo cominciato a fare colazione più o meno"
Lei sorrise e si rilassò, gli mise le mani dietro la nuca e appoggiando la fronte contro la sua disse:
"E allora, cosa aspetti?!"
Quando le loro labbra si toccarono, lui intensificò il bacio praticamente subito e poco dopo la fece sdraiare sulla penisola del divano.
"Finalmente posso..." disse, ma vennero interrotti dal bussare alla porta.
"No e adesso chi è?" disse disperata nascondendo la testa sotto il cuscino.
"Non lo so" rispose poggiando la fronte sulla sua pancia.
"Aspettavi qualcuno?"
"Ti prego dimmi che non è Provenza altrimenti lo uccido"
"Possiamo sempre fingere di..."
"Ragazzi ci siete? Abbiamo portato le ciambelle" urlò Gavin dall'altra parte della porta.
A malincuore Andy si alzò e andò ad aprire con dipinto sulla faccia lo sguardo di uno molto arrabbiato.
"Amore chi è?" chiese Sharon dopo essere sgattaiolata in cucina ed essersi chiusa il kimono.
"Indovina" disse irritato facendo entrare i due amici.
"Ciao tesoro" dissero gli amici.
"Gavin, Fer ma che ci fate qui?"
"Amore, eh? Vi abbiamo disturbato per caso?"
"No tranquilli" disse sarcastico Andy.
"Sì! E molto! Hai un pessimo tempismo Gavin Baker" disse Sharon baciando Andy aulla guancia e sedendosi in braccio a lui dopo che i tre uomini furono sul divano.
"Allora, avete chiarito?"
"Hai problemi di vista e udito post-party? Cosa dovrebbero fare?
Pomiciare davanti a te?! Lei è in vestaglia su di lui, che è in boxer, cercando di nascondere... Beh!
E non credo sia il modo migliore per farlo oltretutto" disse Fer.
"Ah ecco perché ti vedo un po' su di giri!" disse Gavin ridendo.
"Vado a farmi una doccia e rendermi presentabile" disse Sharon.
"Ok" dissero i tre.
"Non li uccidere" disse rivolta a Andy.
"Non uccido nessuno puoi stare tranquilla"
Lei si chinò davanti a lui, facendogli vedere di nuovo la scollatura e lo baciò veloce.
"Bravo... Altrimenti dovrei arrestati e mi dispiacerebbe se ti portassero via"
"Scommetto che a lui non dispiace se usi le manette"
"Gavin!"
"Che ti succede?" chiese Morales a Andy quando Sharon se ne fu andata, notando che era taciturno.
"Ragazzi devo dirvi una cosa"
"Spara! In senso metaforico" disse Gavin.
"Ecco ieri.. Quando è arrivato Pope ho ... ho detto che lei ed io ..non siamo niente!
Si insomma che non siamo mai stati insieme"
"Perché?"
"Aveva cominciato a fare apprezzamenti su di lei ed io ero triste per quello che era successo.
Mi sembrava che fosse innamorato di lei e ho pensato che potesse essere meglio di me"
"Andy..."
"Ragazzi andiamo! Voi sapete quanto io la ami!
Ma l'ho ferita più di una volta: con i nomignoli, con la canzone, prima a colazione sono stato un idiota! Non faccio altro che casini e se lei si se dovesse scegliere un altro al posto mio non potrei che darle ragione! In fondo sono solo..."
"Cosa? Un alcolizzato?"
"Sì purtroppo! Lei merita il meglio e..."
"E tu credi che Will Pope sia il meglio?"
"Be no, ora che è stato arrestato per molestie, ma .."
"Ascolta, non posso dire quello che penso di Pope ma posso dire ciò che penso di te!
Tu e Sharon avete chiarito e questo è quello che conta.
Inoltre l'Andy di prima avrebbe riso di lei mentre Pope diceva quelle cose"
"Noi preferiamo l'Andy di adesso, quello che la rispetta e che la ama"
"Anch'io!" esclamò Sharon andando dritta dal fidanzato.
Si era vestita e scendendo aveva sentito tutta la conversazione.
Abbracciò Andy e lo baciò dolcemente ma venne interrotta dallo squillo del suo cellulare.
"Scusatemi" disse entrando in cucina.
"Hai visto? Ti ama!"
"Lo so ragazzi... Ehi! Che è successo alla tua mano?" disse Andy notando la fasciatura alla destra dell'amico avvocato.
"Niente non preoccuparti"
"Diglielo e basta lo deve sapere" disse Fer.
"Ragazzi cosa devo sapere?"
"Ho dato un pugno a Pope ma invece di beccare la sua faccia o preso l'asticella del suo lecca lecca e…"
"E si è tagliato la mano e ho dovuto mettergli 3 punti"
"Perché lo hai colpito?
Non che tu abbia fatto male ma.."
"Sharon non ti ha detto altro, apparte le tre poliziotte?" chiese Fer.
"No, perché? C'è altro dovrei sapere?"
"Promettimi che non ti arrabbi e che non darai in escandescenza"
"Gavin che succede?"
"Prometti"
"Ok lo prometto"
"Prima di tutto perché sei andato via dalla festa ieri?"
"Perché l'ho vista baciarsi con lui" disse tristemente.
"Per questo l'ho colpito! Non è la prima volta che lo fa! Ho parlato con Nina e mi hanno detto che è già la terza volta e sempre con la forza. Sharon era venuta a dirtelo ma non hai voluto sentire ragioni"
"Scusate ho bisogno di un bicchiere d'acqua"
Si alzò per andare in cucina ma iniziò a barcollare.
Fer e Gavin lo presero prima che potesse accasciarsi sul divano.
"Ehi che ti succede?"
"Non lo so ho mal di testa"
"Credo sia la pressione, a sentire i battiti è molto alta" disse Fer.
"Vieni ti portiamo in camera degli ospiti così ti sdrai un po' " disse Gavin.
"Era Provenza mi ha chiamato per...Ragazzi che succede? Andy amore?!"
"Gli si è alzata la pressione e stava per svenire, prendigli le pastiglie mentre noi lo portiamo di là"
