"Walter, Nina ma che piacere. Prego entrate. Qual buon vento vi porta qui?"

"Stiamo cercando Sharon.

Mi ha detto che ha passato la notte qui è vero?"

"Si ha dormito qui ma poi Provenza l'ha chiamata per un caso urgente ed è andata in centrale.

Ci siamo sentiti per telefono e ha detto che ne avrà ancora per un po'"

"Sei sicuro?"

"Certo!"

"Non è che non ti credo ma vedi... siamo appena stati in centrale e Provenza ha detto che hanno un caso ma lei non è in ufficio.

Non l'hanno proprio vista"

"Oh..Ah..Siete sicuri perché…"

"Ehila ragazzi che bello vedervi" disse Fer salutando.

"Ciao dottore! Tu sai dov'è Sharon? Perché il tuo amico qui non vuole parlare"

"Ah no!? Strano, Lo segnerò sul calendario, si vede che il casino che ha combinato gli è servito! "

"Che casino? Con Sharon?"

"Con Andy!"

"Con Andy?"

"Ma davvero non vi ha detto niente!?!"

"No! Ho cercato di pensare come mi dite sempre tutti!" esclamò esasperato l'avvocato.

"Oh per favore!

Adesso basta, digli dove si trova e mettiamo fine a questa storia"

"Fer ma che ti prende?!" chiese Gavin.

"Che mi prende? Mi prende che tu sei un gran chiaccherone quanto un pessimo bugiardo Gavin"

"Sharon non vorrà che lo sappiano da me"

"Al diavolo! Digli dove si trova o lo farò io"

"Ma.."

"Niente ma, vostra figlia ha passato la notte da Andy ecco l'ho detto"

"Fer.."

"Che c'è? Non ci vuole la laurea per dire una cosa del genere"

"Lo sapevo, i miei sospetti erano fondati. Sapevo che era da Andy" disse Nina sorridendo.

"Ehi vacci piano Detective.

Cosa è successo dopo?" disse Walter.

"Mi dispiace ma sapete quando si tratta di Sharon non sono il Gavin che conoscete" disse Gavin

"Lo avevamo capito! A momenti le ammazzi il fidanzato"

"Cosa?!"

"Andy stava svenendo in cucina perché Mister Sincerità gli ha spiattellato del bacio, anzi dei baci.

Gli si è alzata la pressione e..."

"Adesso come si sente?" chiese Nina preoccupata.

"Bene credo! Spero"

Intanto si era fatta l'ora di pranzo e Andy si alzò, cercando i boxer.

"Che fai? Non resti qui? Con me" chiese Sharon cercando di fermarlo.

"Devo cucinare la mia fidanzata.

Altrimenti dice che la lascio affamata e non la soddisfo" disse Andy dandole un tenero bacio sulle labbra.

"Ma tu mi sfami e soddisfi già abbastanza con altro amore mio, non potrei mai lamentarmi" disse sistemando il lenzuolo su di sé.

"Bene allora alzati mia cara, prepariamo il pranzo e poi sarò di nuovo tutto tuo" disse mentre si infilava i pantaloncini.

"Tutto, tutto?"

"All inclusive" disse porgendogli la mano per alzarsi.

"Ok va bene" rispose Sharon sorridendo.

Si alzò dal letto, prese la biancheria e il kimono e raggiunse Andy nel corridoio e scesero al piano di sotto abbracciati a preparare il pranzo.