Arrivati alla spiaggia, Andy prese per mano Sharon, mentre Walter feceva lo stesso con Nina, e passeggiarono sul lungo mare.

Girarono per le bancarelle, chiaccherarono seduti sulle panchine, avendo così la possibilità di scusarsi per aver dato loro del LEI alla festa di Gavin.

"Sono contenta che vi siate chiariti ragazzi" disse Nina.

"Anche noi" dissero in coro baciandosi dolcemente.

"E noi faremmo atti osceni in luogo pubblico?"

"Si"

"Noi! Perché voi no?"

"Noi ci conteniamo" disse Andy.

"Come ti permetti?" disse ridendo la suocera.

"Vi ricordo che che vi abbiamo beccato fuori casa, quindi non potete farci la predica"

"Hanno ragione tesoro, questa volta non possiamo parlare" disse Walter.

"Comunque se può consolarti sono io che freno lui! Mister piovra lingua lunga ci ha fatto dire di tutto da una vecchietta anni fa!" esclamò Sharon.

"Non mi pare ti lamentassi al momento"

"Era un po difficile con la tua lingua che mi accarezzava l'ugola"

"Comunque l'idea di andare a pomiciare sulla ruota è stata tua.."

"Non mi pare ti sei lamentato..."

"Lo rifarei anche subito!"

"La ruota è lì" disse Walter indicandola e ammiccando alla moglie.

Verso le 19, tornarono a casa a prepararsi.

Una volta scesi dalla macchina Andy tirò Sharon in un abbraccio e la baciò.

"E questo?"

"Un piccolo ringraziamento"

"Per cosa?"

"Per la notte passata con me e per aver chiarito le cose amore mio. Ti amo"

"Oh be in questo caso.." si alzò sulle punte e gli diede un altro bacio.

"Grazie a te per avermi perdonato amore. Ti amo anch'io"

Si sorrisero e si baciarono velocemente ancora una volta, mentre i genitori li guardavano felici.

Lei salì all'appartamento mentre lui tornò a casa sua per vestirsi, sarebbe passato a prenderli dopo un'ora, giusto il tempo si una doccia e di vestirsi.

Sorrise quando trovò sul letto il completo che Sharon aveva scelto per lui e un biglietto che diceva:

'Oggi il colore è il rosa! E metti le bretelle!

Ti amo ... La tua sex bomb'

Andy obbedì, ricordandosi ovviamente le bretelle che lei, molto gentilmente, aveva 'ordinato' che indossasse. Sorrise a quel pensiero perché sapeva che lo trovava irresistibile quando le portava, chissà poi perché?

Arrivata a casa, Sharon entrò in bagno e si fece una doccia veloce, per lasciare il tempo e la stanza ai genitori (che ammortizzarono tempo e acqua facendo tutto insieme).

Aveva già deciso cosa indossare e, quando entrò in camera da letto, le bastò solo tirar fuori dall'armadio il completo.

Mentre si sistemava, bussarono alla porta e Nina andò ad aprire.

"Ciao tesoro prego entra" disse a Andy che aveva due mazzi di fiori, uno di gigli e rose per la suocera e uno di narcisi per l'amore della sua vita.

"Ciao mamma! Sharon e papà dove sono?" disse baciandole la guancia.

"Sharon è in camera che si veste e tuo padre invece è fuori al terrazzo.

Che meraviglia non dovevi!" disse ammirando i fiori e annusandoli.

"Un piccolo pensiero. Come mai?" chiese riferendosi a Walter.

"Gli piace la vista e ogni tanto esce per guardare il panorama"

"Capisco! Vado da lui intanto che aspetto Sharon"

"Ok va bene io vado a finire di truccarmi"

Walter stava fissando pensieroso l'orizzonte, quando Andy gli mise la mano sulla spalla.

"Papà?!"

"Ehi Andy!" disse voltandosi un secondo per poi girarsi di nuovo.

"A cosa stai pensando?"

"A quanto fortunata sia Sharon ad averti nella sua vita e anche Ricky, Rusty ed Emily."

"Papà..."

"No caro è la verità! Io oramai sono vecchio e Dio solo sa quanto mi resta.

Certo l'idea di lasciare sola la donna che amo mi terrorizza ma so che non sopravviverei un secondo senza di lei!

E questo sarebbe un torto a Sharon che rimarrebbe sola.

Inoltre come ben sai per anni mi sono sentito in colpa per Jesse e Jack.

Ma tu figliolo, ci hai ridato la vecchia Sharon, quella sorridente, felice e divertente. E so che qualunque cosa mi capiti avrà te al suo fianco.

Grazie Andy di questo regalo"

"E di che? È il minimo che potrei fare.

La amo in un modo che mi risulta difficile spiegare perché è difficile per me capirlo, non pensavo avrei mai amato qualcuno e in questo modo.

Come non mi sarei mai aspettato che qualcuno, e qualcuno come lei, mi amasse! Se solo fosse successo prima. Questo è il mio unico rimorso, aver sprecato tempo a darle addosso quando avrei potuto amarla.

Comunque ti assicuro che il merito non è mio. Nostro figlio Rusty, che prima di me è entrato nella sua vita, forse è più da ringraziare"