"Nonnaaaa" urlarono i ragazzi abbracciandola.
"Ciao ometti miei!
Ciao Tesoro" disse baciando i bambini e abbracciando Nicole.
"Ciao mamma"
"Come state?"
"Bene e tu nonna?"
"Bene grazie"
"Nonna possiamo andare ha giocare in giardino?"
"Certo piccoli"
"Siii" dissero in coro ed uscendo dall'altra porta dopo essersi tolti la giacca.
"Tu come stai?" chiese alla ragazza prendendo in braccio la piccola.
"Io sto bene tu piuttosto come stai?! So che papá ha deciso di partire"
"Si lo ha fatto. Sono fiera di lui!
Qualsiasi cosa avesse deciso lo avrei appoggiato perciò sto bene, tranquilla" disse con un po' di tristezza.
"Sei sicura? Perché a me non sembra, quindi ti ripeto la domanda:
stai bene?"
Sharon sospirò sedendo sul divano, togliendosi le scarpe e sollevando le ginocchia al petto mentre la bambina era sulle sue gambe.
"No non sto bene!
Mi da manca da morire e solo il pensiero che lo trattino male mi fa stare peggio. Sono sempre stata una tipa tosta e indipendente ma ora tutto quel ghiaccio che Jack diceva che io avessi nelle vene, si è sciolto"
"Non c'è mai stato mamma!
Purtroppo so quanto i signori Flynn siano odiosi!
Non so perché abbiano sempre avuto da ridire su papà.
Il fatto che poi abbia cominciato a bere e perso il lavoro è stato la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
Per loro è stato sempre un poco di buono fin da bambino.
Eppure accettano Luis e Carlos che non sono miei!
Comunque non ti devi preoccupare sa cavarsela con loro e se ti può far stare meglio, Patrick ha deciso di partire domani così gli sará di supporto.
Io parto dopo domani nel pomeriggio, lascio i bambini con Dean e i miei suoceri"
"Grazie, mi consola che andiate da lui, ha bisogno di voi"
"Siamo fortunati, lui c'è sempre stato per noi in un modo o nell'altro.
Il minimo che possiamo fare è stargli vicino adesso"
"Ti va di restare a cena?
Mi piacerebbe se lasciassi qui i bambini e la piccola a dormire.
Avevo promesso di portarli allo zoo e pensavo di farlo domani"
"Si certo, grazie. Ma, sei sicura di Evangeline?"
"E allora? So come fare...ti devo ricordare che ho partorito anche io?
Anche se è stato una vita fa e i tuoi fratelli erano peggio di lei di notte, specialmente Ricky"
"Immaginavo.. Ok allora facciamo così tra dieci minuti avviso Dean che finisce di lavorare. Gli faccio portare un cambio per i ragazzi. Il di più di pannolini, salviettine e biberon sono in questa borsa"
"Papà dovrebbe avere della roba per loro aspetta che guardo"
Andarono a cercare nell'armadio della camera degli ospiti e trovarono il cambio adatto.
"Così Dean può stare tranquillo e raggiungerci più tardi."
"Perfetto"
"Anzi fai una cosa... Vai ad aspettarlo a casa!
Con tre figli piccoli è difficile mandare avanti un rapporto. Li tengo io!"
"Oh mamma sei fantastica! Ti ringrazio. Bambini venite un secondo"
"Si mamma arriviamo.
Che c'è?" dissero in coro.
"Nonna domani vi porta allo zoo volete andarci?"
"Siiii" dissero in coro.
"Bene.
C'è un'altra cosa, resterete a dormire qui tutti e tre"
"Siiiiii" dissero catapultandosi addosso alla nonna, che fortunatamente, aveva rimesso la nipote addormentata nel passeggino.
"Bene allora ci vediamo dopo per cena ciao ragazzi, ciao mamma"
"Ciao mamma" dissero i piccoli baciandola.
"Ciao tesoro" disse Sharon abbracciandola.
"Vi voglio bene"
"Anche noi" dissero in coro i tre.
Quando la figlia uscì, Sharon si mise ha giocare con i bambini sperando che Andy la chiamasse di nuovo.
