In cucina vide la cognata che guardava fuori dalla finestra.
"Terra chiama la dottoressa Foley" le disse picchiettando il dito sulla spalla.
"Ciao Andy!" disse asciugandosi velocemente le lacrime.
"So tutto! E mi dispiace.
Non prendertela, è un Flynn, e lo sai quando siamo arrabbiati facciamo casini"
"Lo so ma io non c'entro, perché prendersela con me?
Gli ho solo detto di dormirci su e di calmarsi!
Sono sua moglie e non volevo che... Ma tanto è inutile"
"Non dire così!
Oh Grace...Mi dispiace tanto che avete litigato per causa mia.
Hanno ragione LORO, anche quando non ci sono ..."
"Andy non è colpa tua!
Avete dei genitori ottusi che non capiscono l'uomo che sei"
"Grace mi hanno sempre odiato e tu lo sai benissimo. Ma non volevo ci rimetteste voi. Non è giusto!
Scusa dovrei essere io a consolare te e non viceversa"
"Ehi sei importante per me e ti voglio bene"
"Lo so comunque non dovete litigare per me non ne vale la pena davvero.
Sai comincio a credere di nuovo che abbiano ragione, chi vorrebbe un figlio come me o un ... Non gli avrete mica detto di Sharon?!"
"No tranquillo"
"Grazie l'ultima cosa che voglio è che dicano qualcosa di brutto su di lei.
Posso fare finta di niente su di me ma se toccano Sharon divento una bestia"
"Andy nella vita tutti sbagliamo ma tu hai rimediato ai tuoi errori.
Non te ne deve importare nulla di quello che dicono loro e pensare solo alla tua vita con Sharon e i ragazzi"
"Lo so! Penso di essere in grado di farlo ma non sempre riesco.
Grazie Grace davvero mi è servito molto parlare con te.
Ti voglio bene"
Si abbracciarono.
"Quando vuoi io sono qui.
Ti voglio bene anch'io. Credo dovresti chiamare Sharon, magari..."
Peter si schiarì la voce:
"Posso avere anche io una seduta con mia moglie e la mia psicologa?"
Al sentire la voce del marito, Grace si irrigidì e non rispose.
"Parla con lui" le sussurrò Andy baciandola sulla fronte.
Grace annuí poco convinta.
"Rimedia al casino che hai fatto per colpa mia.
Ti ama Peter e tu ami lei" disse al fratello mentre usciva dalla cucina.
"Grazie fratello"
Andy gli diede un una pacca sulla spalla e raggiunse gli zii e la cugina in sala.
"Grace.." cominciò Peter ma venne interrotto dallo squillo del forno che indicava la vince della cottura dell'arrosto.
La moglie si piego sul forno e mentre lui stava per abbracciarla, Laura e Andrea entrarono.
"Ragazzi è pronto!" gridò la psicologa.
"Grace..."
"Oh scusate"
"No, non andate! Chiamate Bob e Andy così mangiamo"
"Ma Grace..."
I sei si sedettero a tavola e parlarono tranquillamente del più e del meno.
A fine cena Andy si sentiva così in colpa sia per aver fatto litigare il fratello e la cognata che, dopo aver dato la buonanotte a tutti, salì in camera e non chiamò neanche Sharon.
《A Los Angeles intanto, dopo essere rimasta sola con i nipoti, Sharon andò in camera di Andy e si coricò con i piccoli nel lettone.
Era decisa ad aspettare la chiamata del suo amore per la buonanotte ma era così stanca che si addormentò. 》
Una volta soli, Peter chiese alla moglie:
"Possiamo parlare?"
"Mi hai scambiato per il tuo psicanalista?" disse sarcasticamente Grace, alzandosi e andandosene in camera.
La seguì per parlare ma lei lo congedò, chiudendolo fuori dalla camera cosicché dovette dormire sul divano in sala.
"Hai combinato un gran bel casino!" disse Bob tornando dalla cucina.
"Già, è la prima volta e non so proprio come rimediare!" disse sconsolato.
《Grace aveva sofferto molto quando aveva perso il marito dopo soli sei anni di matrimonio, rimasto ucciso durante una rapina al supermarket notturno dove lavorava.
Peter era stato il giovane cardiologo fresco di laurea presente sulla scena per comprare, che aveva cercato rianimarlo ma senza successo.
Grace e Lloyd avevano due figli, Seeley di dieci anni e Anna di appena due mesi.
Lloyd era sposato quando s'incontrò con Grace, ma il suo matrimonio era in crisi a causa del fatto che la moglie lo incolpava ingiustamente per la morte del loro bimbo di pochi anni.
Avevano deciso di dare un'ultima chance al loro rapporto andando in sedute separate da uno psicologo ma alla fine lui si era innamorato, corrisposto, di Grace.
Erano stati insieme una sola volta ma date circostanze, la scelta era lasciarsi e continuare a essere medico-paziente o cambiare psicologo (tornare dalla moglie non era neanche preso in considerazione).
Grace rimase incinta, Lloyd smise di andare alle sedute e sua moglie fu affidata alle cure di un altro medico.
Purtroppo la donna peggiorò e impazzì, suicidandosi poco tempo dopo.
Lloyd e Grace aspettarono a sposarsi perché non è che si conoscessero proprio bene (e sposarsi solo perché si ha un figlio in comune non è una scelta saggia) e non volevano che le male lingue parlassero, così decisero di comune accordo di trasferirsi a Boston dove nessuno li conosceva.
Fatto sta che furono felici quando il loro bimbo di quattro anni fece loro da paggetto il giorno del matrimonio.
Furono Andy e Vince ad arrivare sulla scena quella sera, arrestare il rapinatore e notificare il decesso alla giovane donna.》
