A Los Angeles, Sharon si era svegliata e anche la piccola Evangeline che la guardava con due occhioni grandi.
La nonna le sorrise, iniziò a baciarla su tutto il viso e le fece le pernacchie sulla pancia. La bambina cominciò a muoversi e a ridere divertita.
Per non svegliare i nipotini, la prese in braccio e scese al piano di sotto.
"Adesso cucciolina mia prepariamo il tuo biberon.
Poi prepariamo la colazione ai due ometti dormiglioni di sopra.
Ma prima..." disse sorridendo alla bambina, che contraccambiò.
Prese il cellulare e scattò una foto da mandare a Andy, con scritto:
'Buongiorno amore mio da me e dalla nostra piccola.
I bambini hanno dormito qui.
Dopo colazione li porto allo zoo. Vorrei fossi qui!
PS: Mi manchi, ti amo tanto'
Era rimasta sorpresa nel non trovare né chiamate perse né messaggi da parte sua (per la buonanotte del giorno prima o il buon giorno) ma incolpò il fuso orario e la situazione familiare non bella.
Decise che più tardi avrebbe chiamato Andrea.
L'unica cosa che la sollevava era che Patrick sarebbe partito quel pomeriggio per andare da lui.
Mentre guardava i post di Regina e Rebecca, i piccoli entrarono in cucina:
"Buongiorno nonna"
"Buongiorno ometti. Che dite di mandare una foto al nonno?"
"Siiiii" dissero in coro baciando la sorella.
"Bene allora mettiamoci in posa e diciamo cheese"
"Formaggio"
Quando arrivarono a casa Flynn, Andrea parcheggiò la macchina nel vialetto e disse a Andy:
"Sei sicuro di volerli vedere? Perché se non te la senti ti porto a casa"
"Sono sicuro, non preoccupatevi per me so affrontarli, davvero"
"Ok"
Uscirono dalla macchina e si diressero alla porta.
Mentre si stavano avvicinando, Flynn si fermó.
"Stai bene Andy?!" chiese la zia preoccupata.
"Si! Scusatemi. Andiamo"
"Andy te l'ho detto se non te la senti ti porto a casa" disse la cugina.
"No tranquilla ce la faccio" disse prendendo fiato.
"Ok allora" disse la zia mentre Grace bussava.
"Ciao ragazzi, che bello vedervi, entr…E lui che diavolo ci fa qui? Non lo vogliamo!" esclamò Audrie aprendo.
"Per piacere mamma, metti da parte il tuo orgoglio per una volta.
Anche se lo avete trattato male per tutta la vita ha avuto le palle di venire qui a vedere come sta Papá. Non era costretto a farlo" disse Peter.
"Nessuno glielo ha chiesto!" rispose la madre.
"Io gliel'ho chiesto!"
Andy rimase in silenzio per tutto il tempo.
"Non dovresti lavorare? Oppure hai di nuovo perso il distintivo?
Credo che per i tuoi colleghi e il tuo capo non deve essere facile lavorare con un alcolizzato e un poco di buono come te" disse Drew sporgendosi da dietro la moglie.
Di nuovo Andy fece finta di niente e quando vide che Peter stava per intervenire gli mise una mano sul braccio per farlo calmare (proprio come Sharon faceva con lui), scosse la testa e poi ad alta voce disse:
"No Peter non parlare, non serve a niente, sprechi solo fiato con loro. Erano e sono rimaste ancora le persone piú odiose e maleducati di sempre, pur avendo un figlio come te! Chissà da chi hai preso?
Comunque sono venuto a sostenere mio fratello.
Sapete una cosa?
Io non mi faccio mettere i piedi in testa da voi e se voglio restare qui in questa casa lo faccio"
Drew e Audrie alla parole del figlio rimasero in silenzio mentre Peter, Grace, Andrea e i suoi genitori gli sorrisero.
