"Ragazzi che fate, restate a mangiare?" chiese all'ora di pranzo Audrie a tutti tranne che a Andy, che fino a quel momento era rimasto in biblioteca a leggere per star fuori dai piedi.
Peter notò la mancanza di rispetto della madre nei confronti del fratello, ma Andy gli fece cenno con la mano di stare calmo.
In quel momento gli arrivò il messaggio da parte di Sharon.
Lo aprì e sorrise ma poi abbassò tristemente lo sguardo.
"Andy che succede?"
"Sharon mi ha mandato due foto guarda" disse accorgendosi troppo tardi di aver detto il nome ad alta voce.
Guardò i suoi genitori che a sua volta lo fissavano.
"Oh mio Dio Andy ma quanto sono belli?
Carlos e Luis crescono ogni giorno di più e la piccola Evangeline è stupenda"
"Sharon? Chi è questa Sharon?" chiese la madre.
"Dato che non ve ne importa nulla di me non c'è alcun motivo di parlarvi di lei" disse tranquillamente.
"Forse se non lasciavi tua moglie per una bottiglia e avessi seguito le orme dei tuoi fratelli a quest'ora saresti pieno di soldi e non un alcolizzato. Sei un poco di buono e io non ti ci voglio in casa" disse Drew.
Andy si alzò e andò di fronte ai genitori, dicendo:
"Meredith era al primo anno di ingegneria e che fine a fatto?
È morta di overdose in mezzo alla strada per colpa del suo ragazzo.
Chi la trovata? Sono stato io 'papá'.
Chi vi a dato la notizia 'mamma'? Sempre io.
E cosa mi avete detto? 'Perché non sei morto tu anziché lei?'
Di come mi sono sentito quando l'ho trovata non ve ne siete mai preoccupati.
Vogliamo parlare di Michael?
Era un avvocato e che fine a fatto?
È morto, era il mio gemello ho sofferto molto e non solo quando mi hanno chiamato sulla scena dell'incidente.
Alla notizia avete detto le stesse cose di quando è mancata Mer, e ancora una volta non mi avete chiesto come mi sentivo.
Sapete una cosa? È vero resterò un alcolizzato ma nessuno di voi si e chiesto perché ho cercato rifugio lì. A nessuno di voi interessa che piano piano ho fatto ammenda, sono sobrio da anni e ho ricreato i rapporti con i ragazzi.
Ho creato una nuova famiglia con la donna che amo piú della mia stessa vita e non vi permetterò più di giudicarmi come avete sempre fatto!
Ed ora scusatemi ho bisogno di respirare aria pulita"
Non diede loro neanche il tempo di replicare che uscì in giardino.
Si sentiva talmente una pezza che decise di non rispondere ai messaggi di Sharon.
"Oh mio Dio Drew c'è Patrick!" disse Audrie sporgendosi dal divano quando il nipote entrò nella stanza.
"Ciao nonna. Ciao papà come stai?"
"Ehi sei venuto qui per me o per lui?" chiese Drew.
"A quanto pare sta bene perché siamo qui da due giorni e non si è mai stancato di offendere tuo padre, il loro figlio, mio fratello" rispose Peter.
"Adesso basta! Non volevi parlarmi?
Ora è il momento di fare quella chiacchierata" disse Grace seria.
"Ma..?!"
"Adesso!" disse chiamandolo in cucina.
"E lei chi è?" chiese la nonna guardando Emily.
"Lei è..."
La ragazza aveva abbracciato Andy, che poi le aveva messo una mano sulla pancia chiedendo:
"Come stanno i miei piccoli scricciolini?"
La ragazza sorrise e gli strinse la mano sopra il ventre, dicendo:
"Stanno benissimo e mangiano tanto. Credo che abbiano preso dal padre"
"Lo penso anch'io" disse Patrick sorridendo.
"Non ci posso credere!" esclamò Drew inferocito piantando le mani sul tavolo per aiutarsi ad alzarsi.
"Caro che c'è?"
"Si zio che hai?"
"Ma non capite? LEI è una delle tante sgualdrine che ha messo incinta e che ora mantiene! Non è così?!"
"Che cosa? No!" reclamarono tutti.
Emily era rumista allibita da tanta cattiveria.
"Noi saremo sempre gli stessi ma anche tu non sei da meno" disse Audrie.
"Lei è Emily ed la mia fidanzata.
Ma perché lo tratti male, nonno?
È sempre tuo figlio" disse Patrick.
"Lui non è mio figlio"
Andy era stanco di essere offeso dal padre così si alzò e andò in giardino senza dire nulla.
"Vado da papá" disse Emily a Patrick.
"Vengo con te" disse Andrea muovendosi per alzarsi dal divano dove era sdraiata, quando il cellulare squillò.
"È tua madre"
"Rispondi, io parlo con lui"
