Quando bussarono, Nonna Flynn aprì la porta immediatamente.
"Oh mio Dio, ciao Andrea"
"Ciao nonna come stai?"
"Benissimo, perché non si vede? E tu? Dov'è il tuo spasimante?"
"Bene. Lee aveva delle faccende da sbrigare ma verrà per il weekend"
"Adoro quel ragazzo lo sai, ma lavora troppo"
"Anch'io lo adoro"
"Ehi ma qualcuno che adori me c'è?" chiese un uomo anziano alzandosi dal divano per salutare la nipote.
"Oh caro..."
"Certo oramai sono vecchio e ho fatto la storia... Oh!
E chi è questa bella ragazza?"
Sharon arrossì al complimento ma allo stesso tempo era perplessa:
Questi erano i genitori di Drew Flynn?
Doveva essere stato adottato o scambiato nella culla perché in meno di cinque secondi aveva sentito amore e felicità in quella casa, il ché cozzava con il freddo glaciale della casa dei genitori di Andy.
"Tu devi essere Sharon, Andy mi ha parlato molto di te. Io sono Jane"
"Piacere mio signora Flynn"
"Ti prego chiamami Jane. Signora Flynn era mi suocera. Brrr"
"Ok Jane" disse Sharon ridendo.
"Ma accomodatevi. Le mie gambe non sono più quelle di una volta" disse sedendosi in giardino su una sdraio accanto al marito, sigaretta in una mano e appena un sorso di vino nell'altra.
"Siete andati a trovare lo zio?" chiese Andrea.
"Si prima che arrivaste tutti voi.
Audrie ci ha detto che un giorno peggiora e uno migliora ma a me non sembra. Sono sua madre lo conosco"
"Già è vero. A quanto pare per offendere Andy era sempre nei giorni di miglioramento, scusa nonna se parlo così di tuo figlio" disse Andrea.
"Non ti preoccupare.
So benissimo che vipera è purtroppo"
"Ha preso da mia madre" disse il nonno.
"È sempre stato così"
"So che Andy lo ha 'deluso' secondo il suo punto di vista, ma non merita di essere trattato così" continuò la nipote.
"Lo so tesoro. Per questo noi altri lo amiamo tanto"
"Nemmeno noi capiamo perché Andy non sia mai stato trattato come un figlio da quelle due serpi.
Mer, era una drogata di prim'ordine, trovata morta con un ago nel braccio. Michael se la intendeva con Sandra rovinando il matrimonio del gemello. Eppure per loro è Andy che resta sempre un poco di buono"
"Lo sai Drew che cosa ha detto a Sharon quando siamo andati da lui?
L'ha offesa chiamandola sgualdrina, e chiedendo se era lì per i suoi soldi"
"Che ha fatto???" esclamarono in coro Jane e Jim arrabbiati.
Alla loro voce però si era unita anche quella di Andy che era uscito dal bagno.
"Andy… stai calmo" disse Sharon impietrita.
Era felice di vederlo, ma non voleva che sapesse quello che era successo. Non adesso. Non così.
"Cosa? Drew ha chiamato Puttana la donna che amo e mi chiedi di stare calmo?!
Adesso basta ha superato il limite, ho fatto finta di niente per tutta la mia vita fino ad ora perché l'offeso ero io ma non si deve azzardare ad offendere lei. Ha già offeso Em.
Nonno le chiavi della tua macchina per favore"
"Andy che vuoi fare?" chiese Jane.
"Spaccargli la faccia"
"Non potrei essere più d'accordo" disse Andrea.
"Vengo con te!" replicò il nonno prendendo la giacca.
Sharon corse fuori per fermarli ma ormai erano giá partiti.
"Andrea!"
"Non potevo sapere che mi avrebbe sentito. Mi dispiace" disse la donna.
"No, non hai capito! Intendevo dire: Andrea, dobbiamo andare da lui, so che fará una sciocchezza per favore, ti prego devo calmarlo"
"Credo che a suo padre farà bene essere sbattuto come un uovo" disse tranquillamente Jane.
"Con tutto il rispetto, non è di suo figlio che mi preoccupo Jane, ma di Andy.
Ha problemi di pressione e..."
"Tesoro mio lo so! Ha preso la pastiglia due ore fa quando è arrivato. Comunque hai ragione andiamo"
