Quando vide i fratelli all'aereoporto, Nicole corse loro incontro, abbracciandoli.

Aveva avuto un contrattempo ed era partita più tardi del previsto e Dean era con lei.

Mentre stavano andando all'uscita Emily cominciò a sentire delle fitte alla pancia, erano lievi e decise di non dire niente a Patrick, continuando a camminare.

Dopo un po' sentì una fitta molto più forte e lanciò un grido, strinse in una morsa la mano del ragazzo e si piegò in due a terra.

"Tesoro che succede?" chiese spaventato.

"Non lo so, mi fa male…argh"

"Stai calma e respira" disse Nicole.

"I bambini …" ma mentre stava parlando, svenne.

"Emily amore, ti prego apri gli occhi"

"Dean chiama il pronto soccorso",

Mentre andavano in ospedale Patrick chiamò suo padre.

"Patrick che tempismo!

Ragazzo che succede?" disse Andy sentendolo piangere.

"Papá, tu e mamma dovete venire subito in ospedale"

"Che sta succedendo?" disse drizzandosi sul letto.

"Emily è svenuta!

Stiamo andando al Jackson Memorial Hospital"

"Arriviamo subito"

Chiuse la chiamata e Sharon, appena suscita dal bagno lo fissò:

"Andy che succede?"

"Dobbiamo correre in ospedale, Emily si è sentita male"

"Salve siamo i genitori di Emily Flynn vorremmo sapere dove si trova" disse Andy all'infermiera appena giunsero in ospedale.

In un lampo Sharon si ricordò di quando Nicole aveva partorito e si era fatta passare per sua madre. L'occasione era simile ma Emily ora era davvero figlia di Andy.

"Si trova al pronto soccorso sempre dritto prima stanza a destra, il Dr Martin la sta visitando"

"Grazie mille" dissero in coro.

"Ragazzi che è successo?" chiese Sharon.

"Mamma, Papá" disse Patrick abbracciandoli e piangendo.

"Come sta Emily e i bambini?"

"Non lo so. Sono dentro da 20 minuti e il Medico non è ancora uscito"

"Ma cosa è successo?"

"Stavamo uscendo dall'aereoporto e ad un certo punto Emily si è lamentata ed è svenuta.

Non dovevo portarla con me, è colpa mia mamma mi dispiace"

Sharon lo abbracciò e Andy disse:

"Ehi devi stare calmo ok? Non è colpa tua!

Se si è sentita male semmai credo sia per colpa mia"

"E perché sarebbe colpa tua?" chiese Nicole sospettosa.

"Perché… lasciamo stare"

Sharon guardò la ragazza e scosse la testa.

La porta si aprì e il Dr Martin chiese:

"I familiari della signorina Flynn?"

"Siamo noi. Come sta?"

"E i gemelli?"

"Stanno tutti e tre bene, facendo degli esami accurati si è scoperto che aveva la pressione sanguigna un po' alta.

Si è arrabbiata con qualcuno ultimamamente? O ha subito uno shock?"

"Solo stamattina, cinque minuti, ma poi è andata a a riposare" disse Patrick.

"Ecco evitiamo discussioni e altro perché non fanno solo male a lei ma anche ai bambini.

Anche se è quasi al quinto mese, non vuol dire che siano fuori pericolo"

Andy al sentire quelle parole si allontanò ed uscì fuori al pronto soccorso.

"Si certo grazie Dr Martin. Possiamo vederla?" chiese Patrick.

"Non adesso, deve stare tranquilla.

Tra 10 minuti vi chiamiamo"

"Ok grazie Dottore"

"Perché si è arrabbiata? Em non si arrabbia mai!" disse Niky cercando spiegazioni.

Sharon si guardò in torno ma non vide Andy e Dean le fece segno con la testa che era fuori.

Lo trovò seduto sul marciapiede, si avvicinò e, mettendosi davanti a lui, con le mani sui fianchi, chiese:

"Perché sei scappato via?"

"Emily si è sentita male e mi chiedi perché sono scappato via? Sharon?!"

"Ok..scusami domanda stupida."

"È colpa mia se è in ospedale!"

"Non è colpa tua ok? Perché devi incolparti di ogni cosa?"

"Sharon la mia vita è sempre stata un disastro come pensi dovrei sentirmi se MIA figlia sta male? È incinta e per colpa della discussione di oggi, per colpa di quello che stavo per fare ieri lei poteva perdere i bambini.

Come pensi che senta? Mi sento un VERME ed un IDIOTA"

"E tu non pensi a come si sentirá lei, quando tra meno di cinque minuti si sveglia e non ti trova lì al suo fianco?"

"Sarebbe stato meglio se..."

"Ok ora basta! Non pensavo di doverlo dire ma:

Tenente Flynn alzi il culo da questo marciapiede e vada da SUA figlia!

Altrimenti la porto di sopra con la forza"

Andy si alzò e disse':

"E sentiamo, sono proprio curioso di sapere COME mi prende con forza?"

Sharon lo prese per mano e cominciò a tirarlo ma non ci riuscì.

Allora si buttò tra le sue braccia e lo baciò con molta passione.

"Sei molto convincente... Ma non mi hai mosso capitano"

"Bene allora... Se non vieni con me il tuo metro a nastro sarà rilegato nei boxer fino a nuovo ordine"

"Non puoi ricattarmi così? Penseresti che vengo solo per lui"

"No! So che lo faresti perché ami TUA figlia e ami me..."

"Ti amo! E scusa se sono un impiastro"

"Sei un gran bell'impiastro amore mio."

Mano nella mano tornarono nella sala d'attesa del pronto e aspettarono che il dottore li chiamasse e li facesse entrare.