Anna, finito un tour in Canada, decise di partire direttamente per Miami per vedere un'ultima volta il nonno.

Erano le cinque del pomeriggio quando, dopo 3 ore di volo, prese un taxi e si fece portare a casa Flynn.

"Anna" disse Maggie abbracciandola quando aprì la porta.

"Maggie ma dove sono tutti? I nonni?"

"Tesoro non lo sai? Mi dispiace dirtelo ma tuo nonno è morto.

Tuo zio Andy ha avuto il grande coraggio e forza di venire nonostante sia stato trattato malissimo da entrambi, tutta la settimana come al solito."

"No ti prego dimmi che non è vero!?"

"Magari! La signora lo ha addiritura incolpato della morte del signor Flynn. Poi ha detto che non voleva piú nessuno in casa perché tutti lo appoggiavano e così se ne sono andati da tua zia Laura.

Adesso tua nonna è su in camera accanto a tuo nonno"

"Capisco, ora vado da lei"

Mentre la ragazza saliva le scale, la colf prese il telefono e chiamò Peter informandolo dell'arrivo della figlia.

"Grazie Maggie, vengo subito cinque minuti e sono lì" disse il Flynn più giovane riattaccando.

Quando, sulla soglia, la ragazza vide la nonna che accarezzava il marito e piangeva si commosse, ma mentre le si avvicinava la donna alzò lo sguardo e la vide.

"Che ci fai qui? Ti ha mandato tuo padre per difendere quel poco di buono di tuo zio? Sappiamo tutti che me lo ha ammazzato lui"

"Nonna calmati! Io non so come sia successo ma sicuramente non è stato zio a far morire nonno, e poi mi spieghi perché ce l'hai con zio Andy? Avrá pure sbagliato a bere ma ha fatto ammenda con tutti ed è il miglior Zio che potessi avere"

"Perché ti, vi ostinate a difenderlo? Non è neanche tuo Zio!"

"Come dici?"

"Tu non fai neanche parte di questa famiglia!"

"Ma che..."

"Tu e tuo fratello non siete dei Flynn! Non siete neanche figli di vostro padre e siete dei poco di buono proprio come tua madre e quell'altro che GIUSTAMENTE chiami ZIO"

"Seely ed io non faremo parte di questa famiglia con il sangue ma papá ci ama come se fossimo figli suoi e Zio Andy ci tratta come se fossimo i suoi nipoti. Puoi insultare me e mio fratello ma non ti permetto di insultare, Zio Andy, Zia Sharon e mamma"

"Ma sentila, Zia Sharon! Quella donna è solo una delle tante che si porta a letto, così come tua madre che si è presa il mio Peter solo per i soldi"

"Adesso basta!" gridò l'uomo, che aveva sentito tutto, entrando nella stanza.

Grace era sulla soglia allibita dalla cattiveria delle parole della suocera, non era mai stata così aggressiva ma sembrava pensare davvero quello che diceva.

"Peter..."

"Tu sei stato troppo tempo con quell'infame di Andy!"

"Infame?! Lui non ha cercato di violentare nostra sorella come ha fatto Michael! Chi era il poco di buono Andy o lui?"

"Cosa?"

"È la verità, per questo Mer ha cominciato a drogarsi e si è uccisa"

"No non è vero! È lui che ha messo questa bugia in giro?"

"Audrie si calmi!" disse Grace.

"Sta zitta! E lasciami! Anche tu sei una baldracca che mira solo all'eredità"

"Non ti azzardare a parlarle in questo modo! Chiedile scusa ADESSO"

"Non ci penso proprio! È la verità, e quello che penso.

Tutti questi anni a fingere che mi fosse simpatica questa strizzacervelli da strapazzo"

"Andiamo via!" intimò Peter alla moglie e alla figlia.

"TU sei come…"

"Come chi? Come Andy? Ne sono fiero!

Ho trovato una donna che mi ama e che mi ha reso padre di due ragazzi meravigliosi. Li amo tutti e tre più di quanto possa anche solo cominciare a spiegare. TU non li meriti!"

Le donne stavano scendendo le scale e Peter stava per uscire dalla stanza quando vide la madre che cadde a terra, rantolando.

Cercò di rianimare la madre ma senza successo: a poche ore dalla scomparsa dell'amato marito, Audrie Flynn era morta.

Mentre la colf chiamava l'ospedale e la polizia, lui mandava la moglie e la figlia dalla zia.

Una volta arrivata, Grace raccontò piangendo la triste notizia alla famiglia e Andy raggiunse il fratello altrettanto in lacrime.

Anna intanto decise di chiamare dal suo appartamento Nicole ed Emily per sfogarsi e dire loro della possibilità che potesse essere incinta.