Mentre pranzavano, Patrick era assente.
"Figliolo che succede? Non hai toccato niente!"
"Non so come la prenderai ma ho sentito un amico di nonno che parlava male di voi due!
L'ho zittito dicendogli che non aveva il diritto di giudicarti dopo che nonno aveva parlato di te"
"Ehi guardami per favore.
Non me ne frega niente di quello che hanno detto gli amici del nonno, ha ragione Sharon devo pensare solo alla mia famiglia"
"So che non dovevo rispondere ma si sono comportati come me quando ho creduto alle parole di Sandra, mi dispiace Papá" disse tristemente il ragazzo senza guardarlo.
"Ehi hai fatto benissimo a difendere tua madre ok? Sono molto fiero di te e di quello che fai per noi. Ti voglio bene
"Te ne voglio anch'io papà"
Sharon e gli altri potevano solo sorridere davanti ad una scena così bella tra padre e figlio.
Stavano finendo di mangiare quando bussarono alla porta e Laura si alzò per aprire.
"Salve signora Hobbs"
"Will ma che piacere entra pure" disse abbracciandolo.
"Andy, Andy, Peter guardate chi è venuto a trovarci?" disse entrando in salotto con l'uomo alle spalle.
"Will, che ci fai qui? Che bello vederti" disse Flynn alzandosi.
William e Andy erano amici di infanzia con lo stesso sogno: diventare poliziotti.
Non si erano mai lasciati finchè uno entrò nella Polizia di Boston e l'altro nella Polizia di Las Vegas, precisamente nella scentifica.
"Ho saputo della tua perdita da mio padre e sono venuto a darvi le condoglianze. L'altro giorno ti ho visto in cittá con lei, la tua ragazza immagino, volevo avvicinarmi ma mi hanno chiamato per un caso"
"Ma non eri a Las Vegas?"
"Si ma siamo qui per un caso eccezionale, di cui vorrei parlarti"
"A me?"
"Si"
"Di che si tratta?"
"Potremmo andare a parlare fuori?"
"Si certo, Sharon vieni anche tu?"
"No scusa ma vorrei che fossimo soli"
"Tranquillo anche lei è un poliziotto.
Aah proposito, ti presento il Capitano Sharon Raydor della Crimini Maggiori, il mio Capo e la mia fidanzata"
"Be, non sono famosa solo per quello. Prima di prendere il comando della Crimini Maggiori ero al FID"
"Sono William Grissom Detective Polizia Scientifica di Las Vegas e amico di Andy, siamo cresciuti insieme"
"Piacere mio William"
"Chiamami Will. Mia madre mi chiama William"
"Allora di che si tratta?"
"Pochi giorni fa abbiamo scoperto che un uomo sui 50 di notte va a caccia di donne dai 30 ai 50, le seduce, le violenta e poi le lascia nei parchi"
Sharon fissò Andy ediventò bianca.
"Andy si sente bene?" chiese Will notando il cambiamento umorale della donna.
"Si, è lo stesso modus operandi di un serial killer che stiamo cercando e che vuole uccidere nostro figlio piú piccolo.
Ehi respira piccola ok? Vado a prenderti un bicchiere d'acqua"
"Oh cavoli mi dispiace Sharon non sapevo…"
"Tranquillo è che quando qualcuno usa le sue tattiche penso a lui, scusami"
"Posso sapere il nome di chi vi perseguita e minaccia?"
"Si certo Phil.."
Andy tornò e la interruppe:
"Phillip Stroh. Il bastarti è un avvocato. Nostro figlio anni fa ha testimoniato contro di lui e gli hanno dato l'ergastolo ma un anno dopo ha ucciso un giudice ed è scappato e da allora non abbiamo piú notizie. Tieni bevi un po'" disse porgendole il bicchiere.
"Grazie"
"Credete sia lui?"
"Le informazioni sono poche.
Lui ha la sua tipologia di donna e poi vuole nostro figlio, non credo sia così stupido da uccidere in un'altra cittá.
Forse prima o poi tornerà a Los Angeles e se la vedrá con noi della Crimini Maggiori. Ti senti un meglio amore?"
"Si grazie. Come possiamo aiutarti?"
"Abbiamo ancora 72 ore per indagare e volevo chiedervi se potevate aiutare me e la mia squadra, domani vi spiegheremo tutto"
"Si certo, il nostro superiore non sa che siamo qui.
Ho approfittato della mia sospensione e lei della sua operazione, quindi non vogliamo che nessuno dei media facciano foto o scriva articoli su noi"
"Tranquillo siete in una botte di ferro.
Ci vediamo domani per le 9 in centrale.
Ciao ragazzi. E state tranquilli! Riuscirete a prendere questo Stroh vivo o morto, ne sono sicuro!"
