Alle 17, Andy si svegliò.
Si voltò leggermente e sorrise, guardando Sharon dormire.
Era così bella e rilassata.
Decise che si meritava una bella cena da soli, senza parenti, così le baciò la testa e, senza farla svegliare, si alzò lentamente, si rivestì e scese.
Arrivato in salotto, vi trovò i nonni.
"Ciao tesoro"
"Come si sente Sharon?"
"Molto meglio, sta ancora riposando.
Una bella dormita ti tira su e ne ho approfittato anch'io"
"Oh si certo! Sai non avevamo dubbi che approfittavi!
Avevi a disposizione un letto e c'era lei dentro, possiamo immaginare in che modo ne hai approfittato"
"Che programmi avete stasera?"
"Volevo portarla fuori a cena stasera, in un bel ristorante, nonno ne conosci qualcuno di romantico?"
"Hai chiesto alla persona giusta! È l'uomo più romantico che io conosca"
"Grazie amore mio, sì c'è ne uno sulla spiaggia.
Il proprietario è il figlio di un mio amico, il padre mi deve un favore, vi troverá un tavolo anche se è pieno. Lo chiamo subito"
"Grazie Nonno" disse Andy mentre Jim si allontanava per telefonare.
"Nonna tutto bene?"
"Veramente no. Ho avuto una 'conversazione' con tuo nonno"
"Su mamma e papà?"
"Si. Non riesco.. a piangerli" e sospirò pensando alla discussione avuta col marito qualche ora prima.
[INIZIO FLASHBACK]
"Ti ho portato una birra se la vuoi"
"Jane non pensi che dovremmo parlare?"
"E di cosa" sospirò sedendosi al tavolo del salotto.
"Di Drew"
"Di Drew. Non so che dire di Drew" disse prendendo una foto del figlio e fissandola.
"Era un bravo figlio, e quella è una bella foto"
"Un bravo figlio. Ma non abbastanza bravo come padre. Ha discriminato Andy e..." disse arrabbiata iniziando a fare avanti e indietro per la stanza.
"Ti manca. È normale"
"Che razza di madre sono? Ho perso mio figlio, il che è tragico e contro natura, e mia nuora lo stesso giorno"
[FINE FLASHBACK]
Nel frattempo nella camera da letto Sharon aprì gli occhi e si accorse di essere sola.
Si rivestì, un po dispiaciuta di aver approfittato del sesso per tirarsi su il morale dopo la discussione su Stroh.
Guardandosi allo specchio però sorrise, notando i succhiotti sul collo e decise di legarsi i capelli perché fossero ben visibili, invece di nasconderli.
No, decisamente Stroh non era nel loro letto, come non c'erano mai stati Sandra, Jack, o altri!
Quando stavano insieme, sesso o amore che facessero, erano solo loro due, ovunque lo facessero (età e fisico permettendo!) e quante volte lo facessero.
Poco prima lo avevano fatto due volte, due magnifiche volte, come sempre, e se PER CASO Stroh fosse stato il motivo del primo turno, certo non era stato il motivo del secondo.
Scese le scale e trovò Andy e Jane seduti sul divano.
Tranquillamente come se nulla fosse, gli si sedette sulle gambe e lo baciò (ormai per lei era naturale baciarlo davanti a tutti) lenta e appassionata, da far venire invidia ai giovani, stuzzicandogli il labbro inferiore.
"Buon pomeriggio amore" sussurrò dopo.
"Buon pomeriggio a te piccola" rispose Andy mentre si sorridevano.
"E a me non mi saluti?" chiese Jane con il broncio.
"Certo scusa, Nonna. Buon pomeriggio" disse Sharon baciandola sulla guancia.
"Buon pomeriggio tesoro. Come ti senti?"
"Molto meglio, mi spiace solo aver fatto quella scenata davanti a tutti voi" disse tristemente.
L'anziana donna le prese le mani tra le sue e le sollevò il mento, dicendo:
"Ehi, è normale! Ed è normale avere paura di un pazzo che vuole uccidere tuo figlio. Ascolta per quello che vale, hai Andy e la vostra squadra a proteggerlo. Rusty ha una grande famiglia che non lo lascerá mai solo e da quello che ho visto in queste poche settimane, sei una grande mamma e non solo per Emily ma anche per Patrick e Nicole. E spero davvero di conoscere gli altri vostri due maschi"
Andy mise la testa sulla spalla di Sharon, baciandogliela, e sorrisero entrambi del modo in cui Jane aveva descritto Ricky e Rusty.
"Grazie Nonna"
"Prego tesoro"
Si abbracciarono e nel frattempo arrivò Jim dallo studio.
"Tutto apposto Andy.
Alle 20 Dylan vi aspetta per la cena, il posto si chiama Coco Bambu Restaurant"
"Grazie nonno" disse Andy timidamente per essere stato sgamato.
"Prego, tutto per i miei nipoti"
"Sai caro, sarai anche l'uomo più romantico del pianeta ma sei anche lo sciupa sorprese più famoso che conosca" disse la moglie guardandolo.
"Oooppss scusa!"
"Non importa stai tranquillo!"
"Posso essere inclusa nella conversazione?" chiese Sharon.
"Tesoro volevo portarti fuori a cena"
"Oh! Ok va bene. Grazie" disse alzandosi e baciando il nonno sulla guancia.
"E questo?"
"Cosa?"
"Io ti porto fuori e tu baci il nonno?!"
"Nonna ha detto una cosa importantissima.
Hai detto che è l'uomo più romantico del pianeta giusto?!"
"Certo! L'ho detto e lo ripeto"
Sharon andò verso Andy, si inginocchiò davanti a lui, in maniera che vedesse dentro la sua scollatura della sua maglietta, e gli disse raschiando le unghie contro la sua nuca:
"Ti ha insegnato bene. Hai preso da lui e dovevo ringraziarlo"
Gli mise le mani sulle cosce per rialzarsi e si morsicò la guancia a notare che aveva colpito nel segno con la sua scollatura, suscitando una risposta fisica da Andy.
Jane se ne accorse e rise silenziosamente.
"Che ne dite se io e nonno prepariamo un aperitivo, e lo beviamo fuori in giardino" disse passando un cuscino al nipote.
"Ottima idea"
"Venite con noi a cena?" chiese Sharon, notando subito l'espressione triste del fidanzato.
"No cara grazie, ho degli altri progetti" disse Jane ammiccando.
"Oh... E io che volevo portarti al Laguna Blu..." disse Simon.
"Tu cosa?!" disse la moglie eccitata.
"Sì, dopo tutto oggi è l'anniversario del tuo primo concerto!"
"Te ne ricordi?"
"Come potrei dimenticarlo! Eri bellissima con quel vestito di seta, anche se odio il nero su di te.. O meglio ..."
"Forse è meglio posticipare l'aperitivo di qualche ora" disse Sharon.
"Penso proprio di sì" risposero in coro Andy e Jane.
Mentre Sharon saliva con Andy alle calcagna e si chiudevano in camera per un altro lungo giro d'amore, al piano di sotto Jane e Jim facevano la stessa cosa, nei limiti del loro possibile.
