Verso le 17, dopo aver parlato al marito, Cat chiese:
"Vi va di venire a cena?"
Flynn guardò verso Sharon che annuì, non perché ne avesse voglia ma perché non poteva impedire all'uomo che amava di stare con dei vecchi amici.
"Aperitivo da noi, poi c'è un nostro amico che ha un ristorantino che è una meraviglia e poi vediamo"
"Sembra perfetto! Ci vediamo alle 19.30?" chiese Andy.
"Certo a dopo"
Il tragitto di rientro Sharon fu abbastanza silenziosa ma cercò di non dare a vedere il suo disgusto per Cat e per Sara che aveva provato in tutti i modi possibili, a far colpo su Andy. Per non parlare della conversazione su Jack!
Arrivati a casa dei nonni, Grace aprì la porta.
"Ciao ragazzi" salutò col sorriso ma capì che la cognata non stava bene.
"Ciao a tutti scusate ho un emicrania" disse Sharon salendo dopo aver baciato tutti.
Grace le portò un'aspirina.
"Si può?" chiese bussando.
"Grazie si, vieni"
"Che succede?"
Sharon vuotò il sacco e la donna la convinse a uscire per fare una passeggiata.
Si fermarono davanti ad un negozio e le disse:
"Sai penso ti starebbe bene quel vestito" indicando un prendisole color panna, lungo fino al ginocchio decorato con foglie autunnali del colore dei capelli di Sharon.
"Andy apprezzerebbe la scollatura! Tu che hai ancora il seno" disse Grace con un po' di tristezza, ripensando alla sua mastoplastica, e al fatto che il vestito aveva bretelle sottili che facilitavano la scollatura a metà petto.
Sharon misurò l'abito e lo comprò.
Le piaceva molto, le stava d'incanto e pensò di indossarlo per la cena con Cat e Will, decisa FORSE a fare amicizia invece che 'odiare' la donna che era saltata sul suo fidanzato come una leonessa sulla sua preda.
Dopo l'acquisto, Grace e Sharon fecero ritorno a casa.
Stava per salire le scale quando Andy la fermò prendendola per un braccio, mentre la cognata raggiungeva gli altri in giardino.
"Ehi vuoi dirmi che succede?
Posso credere che tu abbia mal di testa ma ..."
"Non ho niente, ho solo mal di testa e tu sei libero di crederci oppure no.
Ora se vuoi scusarmi vado a farmi una doccia, abbiamo un impegno se non ricordo male"
"Si certo vai" disse Andy guardandola salire le scale e sospirando.
Raggiunse gli altri in giardino, pensando al perché fosse così strana.
In realtà un motivo c'era e lo aveva sconvolto parecchio nella sala prove.
"Dov'è Sharon?" chiese Nina appena lo vide.
"Di sopra si sta facendo la doccia perché abbiamo una cena da alcuni amici"
"Come va il caso?" chiese Perry.
"Male, abbiamo 72 ore per risolverlo sono cominciate da stamattina e siamo ancora in alto mare e per di piú come sapete per Sharon è una cosa personale e sapete anche di chi è la colpa"
"Mamma prende tutti i casi sul personale" disse Emily.
"Lo so ma questo è diverso" disse Andy.
Uscita dalla doccia, Sharon iniziò a prepararsi e quando finì, scese le scale e raggiunse gli altri in cucina.
Andy era seduto dandole le spalle e non potè vederla mentre arrivava.
"Oh mio Dio, mamma sei stupenda" dissero in coro i figli.
"Concordiamo con i ragazzi" dissero tutti gli altri annuendo.
"Grazie, ma è merito di Grace" disse Sharon sorridendo e arrossendo, mentre la cognata cambiava stanza rendendo un triste sorriso che venne subito colto da suo marito, che infatti la seguì subito.
"Che te ne pare Andy? Non dici nulla?" chiese Lee all'amico.
Flynn si girò verso di lei e quando la vide rimase a bocca aperta.
"Sembri un pesce, chiudi quella bocca prima che ti entrino le mosche" disse ridendo la nonna.
Il nipote ubbidì, deglutendo forte.
Si avvicinò e le sussurrò:
"Tesoro...Sei..."
"Vai, tocca a te prepararti" disse interrompendolo. Ancora non riusciva a scrollarsi dalla mente l'immagine di Cat che si strisciava su di lui, o Sara che si piegava sul tavolo per passargli le prove e mostrare la scollatura.
