"Allora, che avete scoperto di quest'uomo?

Perchè Gil e Cat hanno chiesto il vostro aiuto?" chiese Bob.

"Le indagini sono in corso, sappiamo solo che è un uomo sui 50 che incontra le donne in vari posti, le seduce e poi le ammazza"

"Percaso prima di ucciderle le violenta?" chiese Perry.

"Si"

"Ehi tesoro guardami non può essere Stroh ok? Sappiamo che vuole Rusty e come dice Andy lui non è cosi stupido da uccidere in altre cittá e poi ha una sua tipologia di donna, Stroh ammazza donne bionde e .." disse Walter.

"Ti prego papá non dire piú quel nome!

Pensi che ora che è da solo a Los Angeles non sia preoccupata?

Sono terrorizzata e prego ogni giorno che non gli succeda niente"

"Lo so piccola ma non è solo... ci sono Provenza e la squadra con lui.

Posso farti una domanda?" disse Walter.

"Si certo"

"Perché non ci hai detto che Rusty si prostituiva e che Str..che questo tipo lo vuole uccidere?!"

"Perché lui all'epoca era minorenne ed era schedato come criminale.

Sono stata io a consegnarlo a Brenda.

Inoltre lui non era molto fiero di questa vita, ma per mangiare ha dovuto farlo. In un certo senso Stroh gli ha cambiato la vita ed ora che è nella mia ... Lui è mio figlio, lo devo proteggere"

"Lo faremo insieme" disse Andy baciandole la testa, leggermente deluso per aver definito Rusty SUO figlio e non il LORO.

Nessuno si era accorto che lui non se ne era ancora andato finchè non parlò e Sharon annuì, spostandosi però leggermente dalle sue cure.

"Stroh avrá la sua sentenza e uscirá dalla NOSTRA vita e da quella di Rusty per sempre"

"Ora basta parlare di questo stronzo, il vostro assassino ammazza donne di che tipo?" chiese Jim.

Andy in quel momento s'irrigidì.

"Ne avete un tipo davanti" disse Sharon.

"Come?"

"Rosse e magre" disse Flynn cercando di nascondere alla meglio rabbia e frustrazione come in centrale al vedere le foto delle vittime.

Ad un certo punto Perry si alzò di scatto:

"Walter ti ricordi di quel ragazzo che a 18 anni ammazzò una prostituta con i capelli rossi ma tu ed io non potemmo incastrarlo perché non c'erano prove a sufficienza e per la vergogna i genitori si trasferirono?"

"Si certo fu il mio primo caso di questo tipo, Sharon era in prima elementare"

"Andy aveva tre anni meno di lui.

Aspetta come si chiamava... Carl ora mi sfugge il cognome. Era di qui, ora che mi viene in mente.

Comunque non si è mai fatto un giorno di galera e ora chissá che fine a fatto"

"Ne parleremo con Will e Cat a cena e domani indagheremo a fondo, grazie Papá" disse Andy giardando i due uomini.

"Prego Figliolo" dissero in coro i due.

"Parliamo d'altro! Grazie per la colazione Sharon, era buonissima" disse Jane.

"Ma ti pare nonna"

"Avete festeggiato bene ieri sera?" chiese Laura ai genitori.

"Oh sì, moltissimo, tuo padre è meraviglioso"

"Mai quanto te amore mio.

Andy, Lee potreste venire un secondo?"

"Certo nonno"

Lo seguirono nello studio dove diede loro uno spartito.

"Ho scritto questa canzone per vostra nonna in questi anni e la musica è stata francamente la parte più difficile, comunque..

Volevo chiedervi, potreste suonarla al suo pianoforte mentre gliela canto? Volevo farlo ieri ma purtroppo per via della mia artrite suonare il pianoforte è diventato impossibile."

"Certo che sì!"

"Grazie.

Se volete questo pezzo potete dedicarlo alle vostre donne!

Sapete non ho più i polmoni di una volta e non vorrei morire alla seconda strofa"

"Allora forse ... se noi cantiamo so chi potrebbe suonare. Se se la sente. Em puoi venire?"

"Certo papá dimmi"

Una volta ragguaglio sul progetto, fu entusiasta di accettare.

Tornarono dagli altri, chiedendo loro di trasferirsi in salotto.

"Che ci fate al MIO piano?" chiese Jane con finta rabbia.

"Un concerto ... Non si vede?"

"Amore mio, vorrei dedicarti questa canzone.

Ho impiegato i nostri anni insieme per scriverla e, anche se non posso suonartela, sarò felice di cantarla..."

Jane aveva le lacrime agli occhi mentre suo marito e i nipoti cantavano, Emily di coro.

Sharon non riusciva a pensare ad altro se non a quanto amasse Andy, ma l'immagine della mattina delle due donne che se lo contendevano come se lei non ci fosse non si cancellava dalla sua mente.

Aveva notato il suo cambio d'umore quando Will mostrò le foto delle vittime e capì che si preoccupava per lei, anche se non era una prostituta.

Avevano detto che avrebbero aiutato e questo poteva significare anche andare sotto copertura e lei e Cat erano le più probabili esche.

A fine canzone, Jane si alzò e baciò il marito davanti a tutti il più appassionatamente possibile, tra fischi e applausi.

"Anch'io avrei una sorpresa!" disse prendendo posto al piano quando Emily le lasciò il posto.

"Sharon, Anna ... vi va?"

"Certo nonna!"

"Mi scuso già per eventuali stonature ma le mie mani... Ti amo Jim!"

L'anziana donna cominciò a suonare e, come d'accordo un paio di giorni prima, Sharon e Anna cantarono.

Flynn era affascinato dalla voce della sua donna. Era come un marinaio che ascolta le sirene.

Tutte le coppie si guardavano con amore tranne due:

Sharon non riusciva a guardare Andy, che era sempre più preoccupato, e Grace e Peter che erano spariti da un po.