Appena giunti in camera da letto, Andy volle sondare il terreno:
"Hai passato una bella serata?
Eri silenziosa! Mi dispiace non essere riuscito a dirti che sei bellissima con questo vestito e anche tu con gli occhiali non sei niente male.
Ti ho visto scegliere le portate e..."
Sharon sbuffò, si buttò di schiena sul letto e disse:
"Non è vero!"
"Come scusa?"
"Mi invecchiano" disse scaraventando gli occhiali sul comodino.
"Ehi! Ma sei seria?"
"Sì" aveva le lacrime agli occhi.
"Ma cosa dici?"
"È la verità!" disse con voce tremante raggomitolandosi su sé stessa.
"Sharon!"
"E QUESTO è inadatto!" scattò in piedi e si strappò il vestito di dosso, lanciandolo il più lontano possibile da lei e con due calci fece volare le scarpe.
"Sharon che hai?"
"Sono... Sono ..."
"Baby stai diventando viola calmati!"
"Non chiamarmi baby! Sono VECCHIA!" urlò.
Andy non capiva: la sua bellissima donna, il suo capitano forte e coraggioso, aveva una crisi di mezz'età?
Come era successo?
"Scusa ma non ti seguo"
"Che diavolo c'è da seguire? Sono VECCHIA!
Guardami anzi NO! Non farlo!" prese un accapatoio e lo chiuse sulla sua figura.
"Amore ..."
"Andy non toccarmi"
"Mi spaventi"
"Sì hai ragione! Sono orribile! Sono VECCHIA" cominciò a piangere e si sedette per terra.
Flynn si mise accanto a lei e l'abbracciò.
"Lasciami! Lasciami!" urlò lei cercando di liberarsi.
"No!" le disse duramente.
"Lasciami Andy!"
"Ti sto facendo male? Perché è l'unico motivo per il quale sono disposto a allentare la presa"
"Andy dannazione lasciami"
L'uomo la liberò ma lei continuò a singhiozzare, diventando ancora più piccola.
"Sharon tesoro, che succede?"
"Lasciami! Tu DEVI lasciarmi!"
"Ma ti ho ..."
"No! Tu... Devi chiudere con me!"
"Cosa?!"
"Non avrei mai dovuto permetterti di fare questo errore!"
"Ma che diavolo dici?"
"Ti ho visto stasera! Dio Andy sei così dannatamente affascinante, sei sexy e uao! Ogni donna del locale ti guardava!
E come ti ha abbracciato Cathrine questa mattina... Ho capito che..."
"Cosa? Cosa hai capito?"
"Che non fai per me! Tu sei semplicemente TROPPO per me!
O forse io non faccio per te. Sono solo una stupida VECCHIA che sperava nell'amore alla sua età e che è così presa dal lavoro che..."
"Cosa? Che non hai trovato niente di meglio di un tuo collega? O di un tuo sottoposto?!"
"Non è quello che intendevo Andy! Io sono quello sbagliato non tu"
"Cosa? Cosa c'è di sbagliato in te? Apparte esserti innamorata di un altro ubriacone in cosa hai sbagliato?"
"A mettermi con te! Tu sei focoso, passionale, sei ... Sei...
Non ho parole per dirti quanto tu sia fantastico!
E io non ti merito! Non posso neanche leggere la sveglia senza gli occhiali. Sono..."
"Non dirlo! Non dire quella parola"
"Ma lo sono è la verità sono VECCHIA! Tu sei l'uomo a cui tutte sbavano dietro mentre io sono la frigida strega di ghiaccio e..."
"AVEVAMO DETTO BASTA CON TUTTO QUESTO!"
"Non posso farci niente è la verità e mi fa male! Io ti amo ma..."
"È tutto quello che volevo sapere" disse prendendola di peso, sdraiandola a terra e baciandola ferocemente.
Sharon iniziò a scuotersi cercando di liberarsi ma lui la teneva saldamente incastrata tra il pavimento e il suo corpo, tenendole i polsi sopra la testa con entrambe le mani, in ginocchio per non schiacciarla.
"Lasciami!"
"MAI! NON LO FARÒ MAI"
Se qualcuno avesse visto la scena da fuori sembrava che la stesse violentando mentre lei era riuscita a liberare le mani e a prenderlo a pugni sul petto cercando di interrompere i baci.
"Sharon non sei vecchia! Sei bellissima! Perché pensi questo?
Cosa ho fatto per farti pensare questo?"
"Tu niente! Ma il modo in cui le altre donne..."
"Ma tu hai visto come ti guardano gli uomini?
Sparerei a tutti a se potessi!
Cade loro la mascella quando entri in una stanza.
Per i motivi più disperati chiunque vorrebbe entrare nella tua gonna.
E tu, oh mia adorata, l'hai permesso a me! A me!
Un ubriacone che ti ama più della sua dipendenza.
Sharon non sei vecchia ma se tu lo fossi giurò sui nostri figli che sei la vecchia più eccitante dell'universo! Credimi!"
"Sono frasi di circostanza! Lo dici perché..."
"Perché è la verità! Sharon ti sei guardata allo specchio?" la sollevò e la mise davanti all'armadio, tenendola stretta per non farla scappare.
Le aprì l'accapatoio e lo fece scivolare a terra mentre rimaneva in biancheria.
"Cosa vedi? E non dire vecchia!"
" Zampe di gallina! Rughe! Seno cadente! Smagliature!
Perché mi stai facendo questo?"
"Non è quello che vedo io! Vedo delle gambe lunghe e sexy da impazzire.
Snelle e un culo sodo!
La tua linea sinuosa, niente da invidiare ad una danzatrice del ventre.
Pancia piatta, con il segno di due cesarei che mi ricordano 2/5 dei nostri ragazzi meravigliosi! Un seno che è la cosa più eccitante che abbia mai visto. Amo dormirci, baciarli, guardarli, toccarli e, quando dormi, mordicchiarteli finché non ti svegli, geloso di quando allattavi i nostri figli! Sono il mio chiodo fisso dopo le tue gambe. Il tuo collo da cigno, splendido, circondato da queste ciocche ramate che creano un conteasto allettante con la tua carnagione avorio.
I tuoi occhi color giada, che mi scrutano dentro e mi fanno saltare dritto anche quando sei arrabbiata.
Quelle che tu chiami rughe o zampe di gallina sono i segni dal qual riesco a leggere se stai bene, se sei affaticata, se posso farti ridere o se è il momento di essere il tuo tenente invece del tuo uomo!
TUTTO QUESTO sei tu! E molto altro ... Vorrei dirtelo ma...
Senti cosa mi fai" disse premendo i fianchi contro di lei.
"Non lo so perché ho reagito così scusa!" disse piangendo di nuovo voltandosi e abbracciandolo.
"Non devi scusarti! Io ti amo, sei perfetta!
Non sei vecchia e ho intenzione di farti passare questi brutti pensieri."
"Andy..."
"Ti prego! Lascia che ti ami"
"Volevo dire GRAZIE. Non lo merito"
"Oh si invece, meriti molto di più.
Più di parole, fiori, canzoni, stelle..."
Per tutta la notte Andy si impegnò a farle sentire qianto l'amasse e farle dimenticare il VECCHIA.
