Sharon aprì gli occhi e si fermò a guardare Andy. Aveva il dorso nudo ed era sdraiato sulla schiena mentre la teneva tra le braccia e il mento di lei era sulla sua spalla.

Era così dannatamente bello, da poco addormentato dopo il loro più che lungo, soddisfacente (quasi estenuante) giro d'amore.

Il desiderio di toccarlo era forte ma voleva farlo riposare, dopotutto ne aveva bisogno data la grande prova di amore che le aveva appena dato per sollevarle il morale.

Flynn sorrise e iniziò a fare una cosa che non faceva mai: parlò nel sonno.

"Sharon..."

La donna, che stava per alzarsi, si fermò di colpo.

"Sharon baby sei così sexy..."

Il fiato le si bloccò in gola e arrossì.

"Ti amo così tanto!" disse sommessamente.

Dai versi che faceva era chiaro cosa stesse sognando e Sharon non sapeva se sentirsi lusingata, o agire per svegliarlo e tramutare il tutto in realtà per entrambi.

Si chinò a baciarlo dolcemente ma lui stesso, ancora addormentato, approfondì divorandola.

Quando riuscì a staccarsi, impacciata si alzò, rimise le mutandine (ma non trovò il reggiseno) e si specchiò, legandosi i capelli.

Chissà perché aveva avuto quella crisi qualche ora prima?

Era sempre stata fiera delle sue forme eppure...

Si sentiva così sciocca mentre si riflettevam con le mani che le coprivano il petto.

"Sei bellissima!" disse Andy assonnato, guardandola.

"Credevo dormissi?"

"Dormivo infatti"

"Scusa non volevo svegliarti!"

"Non lo hai fatto.. Almeno credo!"

"Certo sarà stata l'altra me"

"Come dici?"

"Parlavi nel sonno e mi hai chiamato"

"Oh si mi hai spompato!"

"Davvero?"

"Se vieni qui ti faccio vedere" le disse sbattendo delicatamente una mano sul materasso e muovendo l'indice dell'altra facendole segno di avvicinarsi.

Sharon però tornò a fissarsi.

"Credevo di averti spompato?"

"Vedi finalmente quello che vedo io adesso?" chiese alzandosi e andando dietro di lei, coperto col lenzuolo.

"Non so che mi abbia preso"

"Non importa, non mi è dispiaciuto mostrarti il mio punto di vista!"

"Scusa"

"Perché? Per aver avuto un momento da essere umano?"

"Non volevo gridarti contro"

"Non lo hai fatto, eri solo di qualche ottava fuori dalle tue corde vocali tutto qui"

"Andy ti amo lo sai vero?"

"Ne sono abbastanza certo da mettere la mano sul fuoco e sapere che non finirò come Muzio Scevola"

"Se un giorno ti stancherai di me, del mio corpo e non mi vorrai piú me lo dirai?"

"Non è una possibilità..."

"Ma se succedesse.."

"Non succederà! Ma nel caso diventassi così pazzo ti avviserò!

Comunque per la cronaca non mi stancherò mai del tuo corpo, non potrei perché lo amo da impazzire.

Amo il tuo seno e amo il tuo sedere, amo le tue piccole rughette, amo tutto di te e non dire piú che sei vecchia perché non lo sei.

Quando ti guardo vedo una splendida donna piú bella di una qualunque ragazza di vent'anni.

Amore sei una donna bellissima!

E come ho detto...Amo questo perché è il ricordo di due dei nostri cinque figli, del quale vorrei potermi prendere il merito, che amo da impazzire come la donna che li ha partoriti" le disse iniziando a baciarle il collo e toccandole la cicatrice del cesareo di Rickyme Emily.

"Oh Andy!

Questa è la piú bella dichiarazione d'amore che una donna possa avere dal suo uomo" disse ansimando ad ogni suo bacio.

"Viene dal profondo del mio cuore, perché tu sei la donna che amo piú della mia vita e voglio farti sentire bene"