Nel silenzio e nel buio della notte, una sigaretta all'interno di un macchina si accese.

Era rimasta tutta la sera alle calcagna di Sharon e Andy e l'autista aspettava quando fare la sua mossa. No! Non sarebbe stata quella sera. O forse si?

Sapendo che tutti dormivano, il misterioso guidatore decise di far e un giro attorno all'isolato.

Grace e Peter avevano chiesto ai nonni se potessero rimanere da loro a dormire e questi ultimi avevano accettato ben volentieri.

Alle due però, Grace si alzò, andò in bagno e, dopo essersi vestita, uscì lasciando una lettera sul cuscino accanto al marito e la sua fede sopra.

Aveva fatto i suoi calcoli e non avrebbe dovuto leggerla fino al giorno dopo data la maniera in cui dormiva profondamente.

Piano piano iniziò ad allontanarsi da casa dei vecchi Flynn ad un passo incerto ma svelto. Sembrava vagamente ubriaca ma solo perché, piangendo, le lacrime le appannavano gli occhi facendola sbandare.

La macchina nera si fermò accanto a lei.

"Ehi bellezza vuoi un passaggio?"

Certo non era una giovane rossa e dagli indumenti non sembrava nemmeno una prostituta ma essendo uscita da casa di Andy, l'uomo sapeva che quello sarebbe stato il suo jolly.

"Oh no grazie io.." ma tutto si fece buio quando la prese da dietro, premendole un fazzoletto pieno di cloroformio sul viso.

Mentre si allontanava, Peter si svegliò di soprassalto.

"Grace!"

Accese la luce e gli prese un colpo quando vide la fede luccicare sul cuscino.

"Peter,

Mi dispiace! Non ci riesco!

So quello che provo per te, dire che sei l'amore della mia vita è un eufemismo, e so ciò che tu provi per me ed è per questo che ho deciso di lasciarti.

Non puoi stare con una donna che non solo non lo sembra più ma che è molto più vecchia di te.

Forse, o forse no, quello che è successo prima (che giuro sui ragazzi è stato fantastico) è stato solo un 'seguire la corrente'.

Non lo so!

Non puoi stare con una persona complicata che mette in dubbio il tuo amore per lei.

Credevo che Lloyd fosse il mio destino e quando è morto credevo non avrei più amato nessuno invece sei arrivato e ho capito che, pace all'anima sua, Lloyd non era quello giusto!

Eri tu, sei sempre stato tu!

E per quello che ha detto tua madre, se avessi saputo ciò che pensava non ti avrei mai sposato perché sapevo quanto foste legati e non volevo frappormi tra di voi..

Non hai idea di ciò che io provi per te perché nemmeno io me lo so spiegare. Ti ringrazio per aver tenuto la vecchia Liz come tua segretaria ma è ora di cambiare. Ringrazio che tu non sia ginecologo ma non cambia nulla, tu meriti qualcuna che possa darti ciò che meriti.

Una giovane o almeno una della tua età, sette anni si sentiranno di nuovo!

Vedo come le tue colleghe infermiere parlano di te, andando in fibrillazione e sbavando.

Alcune si sbottonano la camicia prima di venire da te in studio e altre pazienti si mettono la gonna corta come se il cuore si controllare dal...

Comunque... Sono felice per quello che mi hai dato, non potevo chiedere di meglio, e ti ringrazio ma non sono la donna adatta.

Addio,

Ti amo

Grace"

A quelle parole, si precipitò in strada con i soli pantaloni del pigiama indosso, gridando il suo nome mentre vedeva una macchina sgommare via, dopo che l'aveva caricata inerte sotto i suoi occhi.