"Davvero?"
"Oh sì! Con la scusa di essere vedove inconsolabili, innocenti o colpevoli che fossero, ci hanno sempre provato, ma anche le sposate non erano da meno"
"E tu?"
"Potevo fare ben poco! Nessuno sa che siamo sposati, anche se molti parlano"
"Come sarebbe?"
"È così! Ci siamo sposati dopo qualche anno che mi assunse.
Eravamo terribilmente innamorati ma io non volevo sposarlo.
Primo perché amavo il mio lavoro e non volevo che un giorno mi mandasse ad accudire la casa.
Mi aveva promesso che non l'avrebbe fatto e ha mantenuto la parola.
Poi volevo stare con lui, anche per la mia gelosia. A volte mi chiedo come abbia fatto a sopportarmi.
Dopo pochi mesi si era già dichiarato ma ero riluttante.
Volevo una famiglia, specialmente con lui certo, ma non volevo rinunciasse alla sua promozione.
È stata dura vedere tornare anche donne del suo passato"
"Non volevo rattristarti..."
"O cara ma non lo hai fatto. A parte che oramai è passato del tempo ma comunque fa bene parlarne con qualcuno. Fortunatamente siamo gelosi, l'una dall'altro"
"Chi dei due lo è di più?"
"Bella domanda. Effettivamente non saprei dire. Credo che nel nostro caso il problema è se la minaccia è reale o meno"
"Che intendi?"
"Vedi... prima di venire qui e lavorare per lui, ero fidanzata.
Ero molto giovane e Michael mi aveva chiesto di sposarlo ma quando scoprii che aveva iniziato dei giri con la mafia lo lasciai. Non eravamo in buoni rapporti.
Una volta, sul banco degli imputati mi hanno addirittura chiesto di lui, dato che era lo zio dell'imputato. Perry sapeva tutto di noi, ma il suo viso... ha provato a rimanere impassibile. Ha fatto obiezione per la prima volta dopo anni credo.
Non sapevo se ridere o sprofondare.
Appena scesa del banco dei testimoni l'ho rassicurato, prendendolo un po in giro, e solo allora ha buttato fuori il respiro che aveva trattenuto.
Ma vedi il 'mio LUI' è morto da anni oramai. E non ha NULLA A CHE VEDERE con Perry, in ogni modo possibile. Mio marito mi ama, Michael voleva solo un bel visino da viziare che gli crescere dei figli e stesse zitta a casa"
"Decisamente non sei quel tipo"
"Lo prenderò per un complimento"
"Oh lo è. Forse mi sono espressa male ma lo è"
"Invece le 'sue LEI' sono ancora vive e vegete..."
"Deduco che siano più di una"
"Almeno due. Vuoi ridere, si chiamano allo stesso modo.. Laura"
"O immagino la gioia quando devi chiamare la madre di Andrea"
"Si in effetti"
"Vai avanti racconta"
"Che dire... le ha riviste entrambe dopo anni. Laura Robertson dopo più di 30"
"La senatrice?"
"Si proprio lei. Quando conobbi Perry erano 'intimi', il ché per l'epoca e per la donna che era Laura voleva dire 'fidanzati. Poi quando, nonostante i tempi ma a causa della sua famiglia benestante, ebbe opportunità di ascesa sociale, lo lasciò. Va detto che provò in ogni modo a portarselo dietro ma lui desistette, non volendo essere l'uomo dietro la donna"
"Detta così sembra un ragionamento sessista"
"Motivo per il quale io, conoscendo la storia, non volevo sposarlo. Se aveva fatto così con lei che era ricca e di buona famiglia, abile negli affari, sua fidanzata e che conosceva da bambina, cosa avrebbe fatto con me, segretaria di umili origini?"
"Capisco il punto"
"Amo il mio lavoro. L'ho sempre fatto. Amo anche Perry, e la fortuna ha voluto che le due cose combaciassero"
"Sarà rimasto scioccato quando si scoprì che lei era colpevole"
"Scioccato è un eufemismo. Ma io sono di parte. Ero... terrorizzata all'idea che tornassero insieme"
"Non te lo avrebbe mai fatto"
"No lo so. Ma non conosci Laura... eravamo andati a una cena di beneficenza la sera dell'omicidio di cui fu accusata. Andai un attimo alla toilette e, quando uscii, vidi il momento esatto in cui si incontrarono. È stato... devastante, per me. Ho ringraziato in forma anonima il procuratore distrettuale che notandomi in fondo alla sala e, probabilmente annusando i feromoni nell'aria, provò a separarli due volte, purtroppo senza successo"
"So come ci si sente quando l'uomo che ami è circondato da donne del suo passato"
"Quando è tuo marito ci si sente peggio. Il modo in cui si guardavano, come si sorridevano.
A momenti quasi non considerarono il marito di lei quando andò a cercarla. Oh lui era visibilmente arrabbiato... e loro erano tristi e indispettiti che li avesse interrotti"
