"Lt. Miller per caso qualcuno che ha arrestato o qualcuno che conosce ce l'ha con lei o con sua moglie, tanto che possa avepreso Kyle?" chiese Sharon.
"No non che io sappia, quelli che ho arrestato sono ancora tutti in galera"
"E lei signora Miller?"
"No. Credete che abbia a che fare con il lavoro di mio marito?"
"Non lo sappiamo ancora è per questo che stiamo indagando" disse Andy.
In quel momento il cellulare di Sharon vibrò.
"Scusatemi"
Uscì dalla Sala Conferenza e rispose.
"Capitano Raydor"
"Ciao Sharon sono Zia Rose. Ti disturbo?"
Sharon era allibita:
"Zia Rose? Come posso aiutarti? È successo qualcosa?"
La sorella della madre sospirò:
"Joyce si trova qui a Los Angeles"
"Fantastico!"
"Ma non c'è Tom"
"Come sarebbe che Tom non c'è?"
"Si è appena addormentata. Hanno litigato"
"Non è possibile! Venerdì mi ha mandato una foto..."
"Sharon! Joyce dice che ha un amante"
"Cosa? Tom non la tradirebbe mai"
"Tesoro tutti possono avere dei colpo di testa"
"Si ma non Tom! La ama!
Senti zia adesso devo andare, sono nel bel mezzo di un caso, è scomparso in bambino"
"Capisco.
Tranquilla cercheremo di pensarci noi ma se riuscissi a fare una scappata qui, sarebbe fantastico, così parli con Joyce.
Sta davvero messa male"
"Ok se ce la faccio vengo"
"Spero troviate il bambino"
"Lo spero anch'io. Ciao Zia Rose"
"Ciao tesoro"
Chiuse la chiamata ed entrò di nuovo nella Sala conferenze.
"Per ora non possiamo fare niente potete tornare a casa se scopriamo qualcosa vi chiamiamo.
Avete una foto di Kyle così chiederemo alla stampa di farla passare in tutti i notiziari" disse ai genitori.
"Si certo" disse Miller porgendogliene una fatta la settimana prima.
"Andy dalla a Buzz e accompagna il Tenente e la signora Miller, grazie.
Faremo il possibile per trovarlo ora torni a casa con sua moglie"
"Grazie Capitano" dissero in coro la coppia.
Quando uscirono con Andy, lei raggiunse il suo ufficio ed aspettó che la sua squadra rientrasse.
Dopo averli accompagnati fuori, Flynn tornò da Sharon e la trovò seduta alla scrivania.
Si chinò, le mise la mano sotto il mento e quando lei alzò lo sguardo vide che aveva gli occhi lucidi.
"Ehi troveremo il piccolo Kyle"
"Andy! Ha solo 5 anni, vorrá sua madre e sarà spaventato" disse stringendosi a lui in un abbraccio.
"Lo so piccola vorrà la sua mamma ma noi troveremo chi lo ha preso al più presto, e lo faremo insieme" disse mettendogli le mani sulle braccia.
"Hai ragione se fossero i nostri nipotini li cercherei fino in capo al mondo ed è quello che farò per Kyle" disse asciugandosi gli occhi.
"Lo so piccola, sei una nonna fantastica e io ti amo"
"Ti amo anch'io, grazie per avermi tirato su di morale"
"Dici che ti ho tirato su di morale?"
"Si"
"Perché a me non sembra!"
"Invece si"
"Forse posso fare meglio"
"Prova!"
La tirò a sé e la baciò con dolcezza mentre lei metteva le mani intorno al suo collo e approfondì il bacio.
"Scusate piccioncini... " disse Provenza bussando.
"Credo che i ragazzi sono arrivati" disse Andy in un sussurro baciando le il naso e lei si mise a ridere.
"Tenente scusi se ci ha trovato cosi. Cosa avete scoperto?"
"La scientifica ha trovato una serie di impronte, probabilmente sono ladri. Comunque la finestra di Kyle era rotta perché abbiamo trovato il vetro all'interno"
"Il Tenente Miller dov'era? Perché pensiamo che Kyle sia sparito tra le 2 e le 3 di notte"
"Miller ha detto che era con i Reyes"
"La banda?"
"Si. Il Capitano della Narcotici gli aveva chiesto di infiltrarsi"
"E la moglie?"
"Ha detto che non si è accorta che Kyle era sparito finché alle 7 è andata in camera e ha visto il letto vuoto" disse Sharon.
"E non vi sembra strano che non abbia sentito il vetro rompersi" disse Julio.
"Non lo so. Soffre di depressione, forse prende dei sonniferi" disse Sharon.
"Mike convochiamo Patrick e il Capitano voglio vedere se è vero che era con i Reyes"
"Ok" disse Andy.
Si misero tutti al lavoro e appena ebbe due minuti, decise di chiamare Joyce e farsi spiegare cosa era successo con Tom.
