Arrivato in centrale, mentre andava da Ben per un aggiornamento sul caso, una sua collega gli si avvicinò con un ramo di vischio, anche se non era periodo, e gli disse:
"Buon Natale capo!! Scusa il ritardo" e lo baciò.
(Non sapeva che avevano fatto una scommessa tra ragazze.)
Jones guarda caso girò l'angolo per andargli in contro, vide la scena, rimase a bocca aperta e si fermò in disparte.
Dopo diversi secondi dove Tom era stato colto di sorpresa, la donna se ne andò sorridendo prima che potesse chiederle il perché della sua azione.
"Salve ispettore" disse Gail avvicinandosi con dei documenti.
"Ciao, ciao Ben. Novitá?"
"No ma il capo la voleva qui in centrale."
"Come mai indossa gli stessi vestiti di ieri?" chiese la ragazza.
"Non sono riuscito a cambiarmi perché ho litigato con Joyce"
"Capisco mi dispiace"
"Potresti fare una cosa per me Jones?"
"Si certo"
"Puoi andare a ritirare dei fiori per Joyce e portarglieli a casa?
Li ho ordinati dal fioraio IL GIARDINO SEGRETO"
"Si certo vado subito"
"Grazie"
Ben uscì e Tom andó a sedersi nel suo ufficio ripensando alla moglie più che al caso.
Il giovane poliziotto stava per bussare quando la moglie del suo capo aprì la porta e si ritrovarono faccia a faccia.
"Ciao Ben che ci fai qui? Tom è in ufficio"
"Salve Signora Barnaby.
Si si lo so ma sono venuti a portarle questi.
Come mai queste valige?"
"Sto partendo. Ti ha mandato lui vero?"
"Si. Mi ha detto che avete litigato... Mi dispiace"
"Non devi, sono solo una stupida. Che c'è Ben?"
"Ecco, non so se faccio bene a dirglielo e non vorrei buttare benzina sul fuoco ma ... l'Ispettore stava per entrare nel suo ufficio prima quando una ragazza che lavora con noi ..."
"Fammi indovinare, lo ha baciato!"
"Già"
"Grazie Ben per aver confermato i miei sospetti.
I fiori dì pure al tuo capo di ficcarseli in quel posto oppure regalali a Gail, se pensi di amarla davvero"
Senza lasciargli il tempo di replicare, salì sul taxi appena arrivato e chiese di essere portata all'aeroporto.
"Allora gli sono piaciuti?" chiese subito Tom quando vide Ben rientrare, ma poi gli vide il mazzo in mano.
"Ecco... Ha detto di dirle ..."
"Cosa?"
"Che puó ficcarseli in quel posto! Poi mi ha detto di regalarli a Gail"
"Cosa? Devo andare a casa"
Prese la giacca e corse fuori.
"Signore aspetti sta partendo" urlò Ben, ma Tom era giá uscito.
"Barnaby!" lo chiamò il capo.
"Capo ..."
"Sta seguendo una pista spero"
"No signore ma è molto importante"
"Un assassino che semina il panico da due settimane tra le anziane benestanti di Couston, QUESTO è importante!"
"Capo lei non capisce.."
"No caro Tom è lei che non capisce! Se se ne va ora, è licenziato"
"Cosa?"
"Ha capito!"
"Ma .. "
"Ispettore, ispettore abbiamo una traccia. George ci aspetta all'obitorio" gridò Gail dirigendosi alla macchina e facendo segno di seguirla.
"Vada con lei, è meglio! Ne va della sua carriera."
"No! Ne va del mio matrimonio"
"Capo c'è un'altra vittima, a Midsomer Mallow!" continuò la ragazza.
"Vada ad arrestare questo psicopatico, è un ordine Barnaby!"
E così fece. Per prima cosa salì con Gail e si diressero da George. Cercò di chiamare Joyce per tutto il tempo ma scattava la segreteria e a casa non rispondeva nessuno. Poi andarono sul luogo del delitto, trovarono nuovi indizi e impiegò tutto il pomeriggio a fare interrogatori.
Nel frattempo il suo cellulare si scaricò completamente.
