"Perchè non mi ha detto di queste foto?" chiese irritata Sharon quando la squadra le portò i ritratti incriminati trovati dopo la perquisizione.
"Perchè mi hanno chiamato prima che mi convocaste qui e mi hanno detto che se chiamavo la polizia avrebbero ucciso il mio bambino" disse urlando.
"Ok Ora si calmi" disse Provenza.
"Tenente Miller ha sentito qualche rumore?"
"Ho sentito il suono di un treno"
"Grazie mille per ora è tutto torni a casa per oggi non possiamo fare niente ma le prometto che troveremo il posto in cui si trova suo figlio"
"Ok e grazie Capitano"
Miller uscì e Sharon e Provenza entrarono in Sala Monitor.
"Detective Sykes, dica a Cooper di sorvegliare casa di Miller e di tenerlo d'occhio" disse Sharon.
"Si certo Capitano"
"Quanto a noi cercheremo il posto domani mattina per oggi non possiamo fare niente. Taylor, mi ha chiamata mentre venivo in Sala Monitor ci ha dato il pomeriggio e la serata libera e andate a casa" disse Sharon.
"Si capitano"
Quando fu pronta e tutti erano gia spariti, Sharon uscì dal suo ufficio e raggiunse Andy alla scrivania .
"Andiamo a casa anche noi?" chiese chinandosi su di lui e baciandolo sulla guancia.
"Si certo ma prima ho bisogno di parlare con Taylor, tu intanto vai"
"Casa tua o casa mia?" chese Sharon.
"Casa tua, ti raggiungo stasera dopo aver parlato con Dave il mio sponsor, tu passa il pomeriggio con Rusty e Joyce. L'ho chiamato e gli ho chiesto di andarla a prendere"
"Ok … stai bene?"
"Si lo prometto"
"Ti amo"
"Ti amo anch'io"
Dopo averla accompagnata in garage e aspettato che uscisse dalledificio, Flynn andò da Taylor ad informarlo sul caso dei gioielli.
Poi prese un taxi, tornò a casa, si fece una doccia e andò ad una riunione AA.
Alle 18 Sharon era a casa.
Ci trovò Joyce e Rusty, che però decisero di andare a mangiare fuori.
Rusty sapeva dell'idea di Andy della festa ma portare Joyce in mezzo alla famiglia non era il caso, inoltre Sharon pensò che fosse per lasciargli casa libera.
Certo ad una certa ora sarebbe dovuto tornare a casa sua col figlio e ciò significava ben poche coccole.
Poco prima che entrasse nella doccia, le arrivo un messaggio da Jennifer.
"Un uccellino mi ha detto che hai una cena romantica stasera… vuoi che ti facci i capelli?"
"Sarebbe perfetto"
"Passo tra un'ora"
Sharon si lavò abbastanza velocemente, in modo che la giornata e le sue ansie svanissero ma non risentendo troppo la mancanza di Andy con lei e di attivita più piacevoli da fare in quel cubicolo.
Di solito sopo un caso simile ed averne il tempo sceglieva un lungo bagno rilassante ma aveva scoperto che farlo in due era molto piu divertente.
Si mise una camicia del fidanzato e aspettò che lui tornasse.
Sapeva che il caso lo aveva colpito molto.
Piano piano si addormentò, sveglianosi poco prima che Jenny suonasse alla porta.
Aveva già scelto l'abito che avrebbe indossato: un vestito smanicato verde con una profonda scollatura a v.
Era simile al modello che aveva comprato in Florida con Della.
Ricordava ancora le conversazioni piacevoli avute con la donna, che poi aveva insistito per pagarle l'acquisto fatto.
Le aveva raccontato dei doni che Perry le aveva fatto nel corso del tempo.
Una volta, dato che per un caso non era riuscito a essere fedele al programma fatto per il suo compleanno, si era firmato UN AMMIRATORE SEGRETO mentre le portavano rose rosse, champagne e profumo costoso.
Una altra volta l'aveva chiamata a causa di un caso, mentre lei faceva una crociera con Jessica.
Per scusarsi le aveva fatto trovare un bouquet di rose rosse e un biglietto che diceva 'raffinata, elegante, discreta e ancora bellissima'. Inutile dire che invece di farle leggere il biglietto, lui era dietro di lei per recitarglielo a vivavoce.
Ma il ricordo più caro fu quando alla fine di un caso, ancora nell'aula del tribunale, nel mettere via le sue cose trovò un cofanetto con una collana di perle nere.
Se avessero dovuto passare le prossime notti separati e dovevano dimenticare il caso di Kyle, certo quel vestito e la lingerie provocante verde smeraldo che aveva comprato per San Patrizio pochi mesi prima (ma che non aveva portato in Florida non credendo di restarci così tanto) sarebbe tornato utile.
Sharon mise in un sacchetto la biancheria regalo, non sapeva se avrebbero fatto un salto da lui o se sarebbero tornati a casa ma era piu che decisa ad usarla quella sera.
Mentre Jennifer la truccò leggero come sempre e le fece la piega ai capelli, Andy le scrisse un messaggio:
"Ho un imprevisto vediamoci da Jean alle 20,15 ti amo"
"Ci sono problemi?" chiese l'amica.
"Spero di no.."
Dopo che le fece vedere il telfono, Jenny disse:
"Ti portiamo noi, tanto devo passare di là per andare a casa e Jonathan mi passa a prendere"
