"Senti io so che non lo vuoi vedere e sentire ma dovete chiarire questa situazione.
So che tu pensi che lui ti abbia tradito ma non lo farebbe mai … ti ama"
"Io so che mi ama ma non torna mai a casa la sera, prima avvisava e ora non lo fa più ed io rimango sveglia tutta notte a pensare che gli sia successo qualcosa e invece …va con altre donne"
"Anche a noi a volte capita di tornare a casa la mattina seguente perchè abbiamo un caso difficile"
"Si ma tu e lui lavorate insieme quindi sai che dopo ogni caso torna a casa"
"A volte torna e a volte no, chiedi ai nostri figli, quando c'è un caso che lo colpisce molto a volte sparisce per ore perchè vuole restare solo oppure va alle riunioni AA e ormai lo fa da tanto tempo che sono abituata e se non torna a casa da me, torna alla sua.
Lui… non è Jack! Non mi tradirebbe mai, anche se una volta l'ho pensato"
"Davvero?"
"Si ma non è il momento ora…" disse tristemente.
"Si vede che con lui sei felice, sono felice anche io con Tom ma.."
"Per quello che vale, ha fatto di tutto per stare con te e mai e poi mai si sognerebbe di tradirti è pazzo di te e ha paura di perderti per questo lavoro. A volte mi chiama e mi chiede dei consigli, parliamo di te e lui prega ogni giorno che tu non ti stanchi mai di lui, quindi parlate, so che ti manca"
"Mi manca molto ma l'ha fatta grossa e non me la sento di parlare con lui, non fraintendermi lo voglio fare solo non adesso"
"Ok va bene, quando te la senti, se vuoi ti faccio compagnia quando deciderai di farlo"
"Grazie Sharon sei davvero un'ottima cognata"
Si voltò verso il figlio e gli disse:
"Senti tesoro ho invitato il Dr Joe a cena"
"Che bello è un po' che non lo vedo"
"Come mai non vai alle sedute?"
"Non è che non avado. Una volta ha avuto problemi di salute lui, una volta problemi di lavoro io…"
In quel momento Sharon ricevette una chiamata.
"È papà" disse Rusty passando,e il telefono e andando un attimo in camera.
"Andy!!"
"Ehi bellezza.Volevo dirti che sono arrivato"
"Come è andato il volo?"
"Bene anche se mi sei mancata…"
"Davvero"
"Specialmente quando ti ho sognato"
"Mi hai sognato?"
"Oh si… avevi il completo verde di san patrizio. Meno male che avevo un libro addosso così nessuno ha visto che.."
"Oh mio dio"
"Ehi che c'è? Dico ti eri guardata allo specchio con quel coso?!"
"Niente hostess provocanti?"
"Non lo so, quando mi sono svegliato mi sono chiuso in bagno e sono uscito quando dovevamo atterrare"
"O santo cielo"
"Non ci crederai ma agli arrivi c'è un uomo con un cartello con scritto il mio nome" disse ridendo.
"Davvero?"
"Si, probabilmente lo avrà mandato Zia Jess dopo che lo chiamata, ora devo andare ci sentiamo domani ok, dopo che avrò visto Zio Seth"
"Ok va bene "
"Ti amo piccola"
"Ti amo anch'io"
"Rusty chi è questo Dr Joe?" chiese Joyce nel frattempo.
"Era il mio psicologo da quando mamma mia preso con lei 5 anni fa"
"E come mai andavi da lui?"
"Per quello che facevo quando avevo 15 anni e per la storia di Stroh"
"Oh mi dispiace tesoro"
"Non preoccuparti Zia mi ha fatto bene parlare con lui"
Poco prima che Joe arrivasse,
Suonarono alla porta e Rusty andò ad aprire.
"Ciao Joe"
"Ciao, come stai?"
"Bene grazie. Prego entra"
"Grazie"
"Mamma è arrivato"
"Salve Dr Joe"
"Ciao Sharon"
"Le presento mia cognata Joyce.
Joyce ti presento il Dr Joe Bowman"
"Piacere"
"Piacere mio"
"Vado un secondo a cambiarmi"
Durante la cena si misero ha parlare del più e del meno e Sharon chiese a Joyce di parlare di quello che era successo con Tom e lo fece e Joe gli diede dei consigli che sperava che seguisse.
