La mattina seguente Sharon si svegliò e si preparò per andare all'ospedale da Jack.

Finì di prepararsi alle 7 e avviò una videochiamata.

"Ciao amore mio"

"Ciao Sharon"

"Com'è stare lontano da me?"

"Sopravvivo"

"Ah! Non è esattamente la risposta che mi aspettavo"

"Non è tanto bello"

"Tesoro ma va tutto bene, è da ieri che sei strano"

"Non lo so, non devi dirmi niente?"

"Si in effetti una cosa devo dirtela come ti ho accennato nel messaggio"

"Ah si e cosa?"

"Jack si è svegliato e ha chiesto di parlarmi"

"Quello stronzo si è svegliato?"

"Si, ieri sera ero a cena con la squadra e il Dr Nelson mi ha chiamato"

"Sharon non andare da sola, non voglio che ti faccia qualcosa, so che è attaccato ad una macchina ma non mi fido comunque"

"Secondo te è il caso che porti con me Julio? Sai loro lo sanno e si sono offerti di venire con me ma ho detto di no e..."

"Portare Julio è una buona idea, ti prego di farlo ok?"

"Ok porterò Julio con me e ti prometto che se prova qualunque cosa me ne vado via"

"Hai promesso"

"Si ora devo andare a preparare la colazione, poi vado in centrale da Taylor e lo informo e poi io e Julio andiamo da Jack e tu caro Tenente vedi di non provarci con le donne di Cabot Cove" disse ridendo.

"Io sono molto fedele Capitano" rispose in tono freddo.

Per un momento si era scordato della cena.

"Ehi... lo sono anch'io Tenente. Che succede?"

"Nulla, ti chiamo più tardi"

"Andy... che succede?"

"Niente..Ti ... ti amo"

"Anch'io ma..."

Prima che finisse la frase, Andy aveva riattaccato.

Sharon provò a richiamarlo ma non ricevette risposta, così si vestì preparò la colazione per Joyce e Rusty e scrisse un biglietto.

'Sto andando in centrale perchè devo informare Taylor di una cosa ma prima passo da Emily e chiamo Ricky, questa cosa riguarda Jack poi ti spiego stasera baci mamma.

PS..Tuo padre lo sa.

Ti voglio bene mamma'

Prese la giacca e la borsa e si diresse a casa di Emily e mentre guidava compose il numero di Ricky.

Quando vide il numero della madre, il ragazzo rispose subito e sorrise.

"Ciao mamma"

"Ciao tesoro, come stai?"

"Io sto bene tu invece?"

"Bene"

"Papà?"

"Sta bene, è a Cobot Cove perchè suo Zio ha avuto un incidente"

"Oh spero che non sia niente di grave"

"No tranquillo.

Ma non ti ho chiamato per questo, riusciresti a fare un Facetime sul computer di tua sorella fra 10 minuti, devo parlarvi di una cosa e voglio dirvela a quattrocchi ed insieme"

"Si certo"

"Ok allora ci vediamo tra 10 minuti ciao tesoro"

"Ciao mamma"

Arrivò da Emily, parcheggiò nel vialetto e, quando bussò alla porta, Patrick andò ad aprire.

"Ciao mamma" disse baciandola e poi abbracciandola.

"Ciao tesoro"

"Prego entra. Em c'è mamma"

"Ciao mamma" disse la ragazza spuntando dalla cucina e abbracciandola.

"Ciao principessa"

"Come mai qui?"

"Sono venuta a trovare i miei figli ma sopratutto ha parlare con te e tuo fratello Ricky a proposito di Jack e.."

In quel momento, il computer di Emily suonò e la ragazza rispose subito.

"Ciao Fratello"

"Ciao ... come state voi 3 moschettieri?"

"Bene.C'è qui mamma"

"Lo so mi a detto lei di fare Facetime con te"

"Ok, sai perché?"

"No"

"Jack"

"Ti saluto" disse Ricky scocciato.

"Ricky no ti prego!" Esclamò Sharon.

"Va bene"

"Mamma ora puoi parlare"

"Sono qui per dirvi che Jack si è svegliato dal coma ieri sera e ha chiesto di parlare con me"

"E papà lo sa?" chiese Patrick.

"Si e mi ha detto di non andare da sola"

"Ti accompagno"

"No chiederò a Julio. Sentite non può farmi nulla è attaccato ad una macchina ma vi giuro che appena mi tocca o fa qualcosa di male me ne vado"

"Senti mamma noi abbiamo avuto a che fare con Jack e anche tu, credo che tu abbia bisogno di uno della tua squadra, adesso che papá non c'è"

"Perché dove andato?" chiese Emily.

"Da suo Zio Seth a Cobot Cove, ha avuto un incidente"

"Comunque mamma non chiedermi di vederlo perché per me è morto quella sera che è venuto al condominio a picchiarci" disse Em accarezzando la pancia.

"Vale lo stesso per me"

"Ok lo so benissimo ragazzi ma io devo andare"

"Tu devi? Mamma tu non devi proprio niente"

"Lo so ma voglio sapere che vuole"

"Perché? Sei sempre che lo insegui e sei sempre li per lui... mi chiedo perché!

Papà non lo vorrebbe"

"Ehi... amo vostro padre! Jack è..."

"Non importa, facci sapere come è andata. Ciao Em" disse Ricky arrabbiato chiudendo la chiamata.

Patrick intanto aveva cambiato stanza.