"Ora scusa ma vado a sdraiarmi" disse Emily.

"Che succede?" chiese Patrick tornando in salotto.

"Niente. Credo Che mamma se ne stesse andando"

"Si infatti" disse tristemente Sharon.

La figlia aveva ragione, anche se lei non aveva mai amato Jack era sempre stata lì per lui senza che quest'ultimo poi meritasse.

Si protese per baciare il ragazzo, visto che la figlia se ne era già andata, ma lui l'ha schivó.

"Ho l'allergia in questo periodo" disse per giustificarsi.

Appena Sharon fu andata via, Patrick raggiunse Emily in camera e la trovò sdraiata a massaggiarsi la pancia.

"Allora signor Flynn?! Perché la bugia? Non hai l'allergia! Che succede?"

"Non ho detto bugie"

"Che dite bambini, crediamo a papà? ?.. Hanno detto di no"

"A te, a voi, non posso nascondere nulla"

"No... siamo troppi a cui farla bere. Che succede?"

"Sono... geloso! Credo"

"Di cosa?"

"Ha chiesto a Julio di accompagnarla.

Non fraintendermi io stimo Sanchez tantissimo e papà mi ha detto che per essere più sicuro gli ha chiesto di tenere la mamma sotto controllo al lavoro ora che lui non c'è ma...

Vedi Em Sandra non è come Sharon.

Voi avete avuto un padre assente e alcolizzato quindi forse su questo possiamo capirci a vicenda ma io sono cresciuto con la famiglia di quella strega ossigenata, con loro e con i nonni paterni.

Non ci era permesso a Nicky e me di stare con gli altri perché difendevano papà.

Ho conosciuto zio Seth quando lo hai conosciuto tu.

E ora lui è in ospedale e io sono qui e non posso nemmeno rendermi utile a Sharon perché preferisce Julio..."

"Oh tesoro"

"Scusa mi sto comportando in modo infantile. A parte che sei tu che dovresti avere le crisi ormonali non io... mi dispiace sono.."

"Umano? Dolce? Sensibile? Motivi per i quali questo esserini sono fortunati ad averti come padre e motivo per il quale ti amo tantissimo..."

"Em cosa ho fatto per meritavi?"

"Me non lo so ... ma so bene cosa hai fatto per mettere in cantiere i due girini qui dentro"

"Lo ricordo anch'io ma... ehi! Em tesoro che c'è?" chiese Patrick quando la ragazza cominciò a piangere.

Lei gli raccontò la discussione abbia con la madre e il fidanzato chiese:

"Amore non credi di essere stata un po' dura con mamma?"

"Un po' sono dispiaciuta per averle detto quelle cose ma andavano dette. Nonostante tutto quello che Jack ci ha fatto lei c'è sempre per lui"

"Lo so ma sai com'è fatta tu la conosci da prima di me, sai quanto è buona. Inoltre è testarda e non credo che cambierà idea dopo tutto quello che le hai detto"

"Lo so ma quando c'è Jack di mezzo succede sempre qualcosa e io non voglio visto che papà non c'è"

"Siamo stati entrambi duri con lei"

"Sono d'accordo.

Che ne dite bambini andiamo a parlare con la nonna e le chiediamo scusa?"

Patrick mise una mano sulla sua pancia e sorrise quando in coro con la ragazza disse:

"Si i bambini hanno detto si"

Emily si sistemó e disse:

"Andremo ma oggi pomeriggio.

Ora voglio stare un po' qui con te così"

"Tesoro mi dispiace, anche io vorrei restare con te ma devo andare.

Dobbiamo chiudere un caso e dobbiamo farlo entro mezzogiorno"

"Ma è sabato"

"Lo so"

"Ok...ci mancherai papà" disse Emily baciandolo.

"Anche voi mi mancherete tanto.

Ciao amore mio, ciao piccoletti.

Passo ha prenderti dopo pranzo così parliamo con mamma" disse Patrick baciando Emily e poi la pancia.