"Ciao Zia sono tornato"

"Ciao Tesoro. Pensavo di preparare gli spaghetti al ragù, il tuo piatto preferito per cena"

"Mmm...Buoni, ogni volta che venivo qui me li cucinavi sempre. Oh zia mi dispiace ma…Esco fuori a cena, ho incontrato un amico che non vedevo da quando venivo qui, ti ricordi di Costantine Jackson?"

"Si certo il bulletto di Cabot Cove, non ricordavo che tu e lui foste amici"

"La gente cambia"

"Bene allora spero che ti diverti"

"Lo spero anch'io"

"Andy.. come sta Sharon?"

"Perché me lo chiedi?"

"Perché non rispondi? L'hai sentita vero?"

"No"

"Andy!!! Devi parlarle"

"Lo farò…"

"Come sta tuo zio? Mi spieghi perché non vuole vedermi?"

"Non credo di dovertelo dire io ma… vuole lasciarti"

"Cosa?"

"Da quando abbiamo pranzato a LA. Dice che non ti merita e che non devi stare con uno come lui. Contava sul fatto della pubblicità per il libro per andare in Australia"

Jessica si alzò e si rinchiuse in camera e Andy sistemò la cucina, dispiaciuto di aver fatto soffrire la zia.

Salì in camera anche lui e si sdraiò sul letto, fissando il soffitto e pensando ancora a chi fosse l'uomo che era andato a cena con la sua Sharon.

Verso le 17 Jessica ricevette una chiamata.

"Pronto"

"Ciao Jess ti disturbo?"

"Ciao Marion no affatto che succede?"

"Niente ho visto Andy che parlava con Eve Simpson e ho sentito che ceneranno insieme stasera"

"A me ha detto che cenava con Costantine Jackson.

Se dovessero venire alla tavola calda a mangiare tu fa finta di niente ok? Ciao Marion"

"Ok ciao Jess"

"Marion… Seth vuole lasciarmi"

Dall'altra parte c'era silenzio.

"Marion hai sentito?"

"Si cara si"

"E non dici nulla?"

"Avevo intuito che qualcosa non andava, mi aveva chiesto di tenerti lontano"

"Perché?"

"Non lo so, per questo ho ubbidito solo i primi due giorni. Pensavo fosse per l'incidente"

"Dice che mi merito di meglio. Lo so, è ancora ferito per la storia di Frank, Marion tu c'eri lo sai che ho amato solo tuo fratello…"

"Tesoro andiamo da lui, farò in modo che ti ascolti. Ti passo a prendere fra mezz'ora"

La donna non aveva mai sentito la cognata così in apprensione da quando aveva trovato Seth svenuto in cucina qualche anno prima, dovuto a un giramento di testa dovuto dall'otite.

Andò a prepararsi e quando fu pronta uscì dalla camera e bussò alla porta della camera di Andy, che si stava preparando per uscire.

"Si può?"

"Si certo entra pure Zia"

"Ma come siamo eleganti, sicuro di uscire con Costantine?"

"Grazie"

Mentre scendevano le scale il cellulare di Andy squillò.

'Ho parlato con Jack! vuole ricominciare con me e con i ragazzi ma ho detto di no.

Dice inoltre che gli da fastidio che Em e Ricky ti chiamino papà.

Appena ti decidi di rispondere al telefono dovrei parlarti di una cosa.

Ti amo Sharon.

PS.. il completo intimo è bellissimo e per rispondere a quello che hai scritto sul biglietto lo indosserò quando torni. Sempre che ti interessi ancora di me.. di noi…'