A Los Angeles, Sharon era sveglia, sdraiata sul letto a fissare il soffitto.

Amava troppo Andy, mai e poi mai lo avrebbe tradito, quindi decise di chiamarlo.

Prese il cellulare e stava per schiacciare il pulsante quando questo squillò.

I suoi occhi si spalancarono, sorrise e rispose.

"Andy!" esclamò felice.

"Ciao Sharon.

Scusa se non ti ho risposto ma ero impegnato con Zio Seth, ti ho chiamato per dirti che resterò qui ancora una settimana per aiutare"

"Senti so che lo Zio ha bisogno di aiuto ma credo che Zia ce la fa da sola, mi manchi Andy e non venirmi a dire che sei stato impegnato perchè non attacca.

Dimmi semplicemente che non rispondi ai miei messaggi e alle mie chiamate perchè Julio ti detto che sono uscita con un altro"

"Allora lo sai? E non lo neghi!"

"Se ti interessa sapere era mio fratello Tom. Fai come credi io ti sto dicendo la verità, chi mi dice che tu rimani un'altra settimana solo per uscire con la prima che passa?"

"Cosa? Davvero! Io non posso uscire con la prima che capita e tu puoi farlo?"

"Quale parte di ERA MIO FRATELLO TOM non hai capito...?!"

"Basta Sharon mi sono stancato di litigare sempre, e per lo stesso motivo poi.. ciao"

"Andy aspetta ti prego io..."

Non riuscì a finire la frase perchè Flynn chiuse la chiamata.

Sharon scoppiò in lacrime e rimase a letto abbracciando il cuscino.

Il suo cellulare squillò e rispose subito credendo fosse di nuovo Andy.

"Andy"

"Buongiorno Capitano"

"Salve Capo"

"La chiamo per dirle che …" il telefono del capitano era scarico e la linea cadde.

Poco dopo ricevette un messaggio da Russell.

'Dicevo, la Crimini Maggiori può scegliere una settimana per andare in ferie scusate il ritardo, ma in effetti chi vuole può fare la settimana bianca'

'A questo proposito vado nel Maine'

'Allora dirò a tutti gli altri che potranno andare dalla prossima settimana uno alla volta.

Ah un ultima cosa, come è andata da Jack?'

'Tutto bene credo di essere stata abbastanza chiara, quando rientro le racconto, arrivederci Capo'

'Arrivederci Capitano e buone vacanze'

'Grazie'

Scese le al piano di sotto, apparecchiò la tavola e, mentre aspettava che figlio e cognata si svegliassero per fare colazione, prese il PC e si mise a guardare i voli per il Maine.

Rusty intanto si era svegliato e, mentre scendeva le scale, ricevette un messaggio.

Il sorriso che aveva all'inizio svanì subito, mentre pensava:

'Come può dire questo! Ha fatto più lui in questi anni di quell'infame'

Entrò in cucina, trovando Sharon al computer e decise di non dirle nulla.

"Buongiorno mamma" disse baciandola sulla guancia.

"Buongiorno tesoro"

"Che stai facendo?"

"Sto cercando un volo per Cabot Cove"

"Vuoi andare da Papà?"

"Si. Ho già informato il capo. Voglio partire subito per chiarire con tuo padre"

"Vengo anch'io"

"Cosa? No e come fai con il College?"

"Papà ha bisogno di aiuto con Zio Seth"

"Tesoro non li conosci neanche"

"E allora? Neanche a te e a Papà conoscevo e siamo diventati una famiglia"

Sharon sorrise tristemente.

"E con Zia Joyce come la mettiamo? Non voglio si senta come un pacco"

"Può venire con noi"

"Non vorrei pesare su zia Jess"

"Buongiorno ragazzi" disse Joyce entrando in cucina.

"Allora che programmi avete oggi?" chiese sedendosi a tavola.

"Ho deciso di partire perchè devo parlare con Andy, riesci a stare qui da sola, se non te la senti posso dire a Em e Patrick di ospitarti"

"No credo che starò qui"

"Sei sicura? Vuoi tornare al condominio?"

"Ascolta. Mi dispiace che tra Andy e te ci sia marea, forse è anche colpa mia"

"No che dici!"

"Ora è importante che tu chiarisca con Andy, non preoccuparti per me"

"Grazie ma la mia storia vale quanto la tua"

"Lo so"

"Zia? Ti va di venire con noi nel Maine?"

"Non mi sembra il caso"

"E perchè? Vieni anche tu! Così cambi aria almeno non resti qui da sola"

"Ok va bene"

"Allora prenotiamo il volo?"

"Ce ne è uno che parte alle 12 di oggi"

"Quante ore di viaggio sono?"

"Sette ore"

"Quindi se lo prendiamo alle 12 arriviamo alle 19 giusto?"

"Ok allora ora facciamo colazione e poi andiamo a preparare i bagagli" disse Rusty.

Il ragazzo salì in camera e Joyce disse a Sharon:

"Ascolta mi dispiace aver contagiato la vostra relazione. Forse è meglio che rimanga qui. Tre persone sono tante da ospitare e poi potrei dare una mano a Nicole con i bambini o essere d'aiuto a Emily quando Patrick non c'è"

"Joyce lo apprezzo davvero. Non sei tu la causa di questo ma... sei sicura?"

"Si.. infondo dovrei anche io parlare con qualcuno come ben sai"

"Allora auguri"

"Anche a te"

"Se vuoi tornare al condominio..."

"Forse è meglio"

"Mi dispiace Joyce, farti fare tutti questo spostamenti"

"Almeno mi mantengo in forma"