Nicole intanto era riuscita a far dormire i bambini con l'aiuto di Joyce, e voleva chiamare Dean.

Prese il telefono e trovò un messaggio di suo padre.

'Piccola, sono così fiero di te!

Hai messo su una famiglia bellissima, nonostante quella in cui sei cresciuta.

Mi dispiace non esserci stato quando avevi bisogno di me. E mi dispiace per averti deluso e mentito.

Ricordo ancora lo sguardo che avevi quando Sharon ti ha detto che eravamo solo amici. Non so perché mi hai perdonato e non so perché Sharon abbia voluto iniziare una storia con me.

Non so come mai provate ad andare d'accordo con me ma lo apprezzo e vi amo con tutto me stesso.

Potessi tornare indietro ...

Inoltre ti chiedo scusa per aver adottato i figli di Sharon. Non ci sono stato per te e tuo fratello e forse il mio gesto ti ha fatto arrabbiare ma spero che il vostro affetto reciproco sia sincero.

Ti voglio tanto bene

Andy'

Decise che voleva spiegazioni così lo chiamò.

"Nicole.."

"Papà mi speighi cos'è il messaggio che mi hai mandato, che sta succedendo?"

L'uomo sospirò prima di rispondere:

"Quello che ti ho scritto è tutto vero tesoro, siete cresciuti senza di me e guardatevi cosa siete diventati, siete delle persone oneste e incredibili"

"Se siamo cresciuti senza di te, non è di certo colpa tua, é Sandra che ci ha allontanati da te"

"Lo so ma è stata anche colpa mia, se non avessi scelto una bottiglia non mi sarei perso la vostra infanzia.

Andiamo Nicole, sono stato, sono è sarò sempre un pessimo padre" disse Andy con gli occhi lucidi.

"No. Non È vero papà.

Io so che non ti sei mai perso un giorno della nostra vita! Quando Sandra ci portava a scuola, nell'intervallo uscivamo in cortile e io ti vedevo dall'altro lato della strada seduto su una panchina.

Ti ho visto alla partita di basket di Patrick, ricordo che eri sotto gli spalti per non farti vedere e quando lui ha segnato l'ultimo punto e hanno vinto hai esultato come un matto, gridando QUELLO È IL MIO RAGAZZO.

Eri venuto alle mie finali di nuoto.

Papà, non ti sei mai perso un nostro compleanno, ci mandavi i regali a scuola.

Come vedi non sei stato un pessimo padre, non eri presente in casa ma nel mio cuore e nella mia testa era presente.

Mi dispiace solo che i miei fratelli non abbiano avuto la stessa fortuna.

Ti chiedo solo un favore, ora che ti ho ritrovato non voglio che tu sparisca di nuovo e per favore non mandarmi più messaggi così perchè mi hai spaventata"

"Nicole ti ho mentito su Sharon come puoi fidarti ancora di me?!"

"Lo hai fatto solo perchè volevi che fossi fiera di te... papà lo sono sempre stata"

"Mi dispiace tesoro mio, scusami per essermi comportato come un idiota ma ora che sono nelle vostre vite ti PROMETTO non vi lascerò mai più"

"Tu dimostri di essere un buon PADRE tutti i giorni e sei un ottimo nonno.

Ti voglio bene PAPà"

"Te ne voglio anche io principessa"

"Sei sempre stato il mio eroe!"

Padre e figlia avevano le lacrime agli occhi.

"Grazie tesoro"

"Grazie a te papà, per tutto"

Chiuse la chiamata e, entrando in macchina, ripensò a quando a quando la ragazza un giorno si presentò in centrale per parlare con Sharon.

[INIZIO FLASHBACK]

Stavano indagando sulla morte di un attore, quando Nicole si presentò in centrale per parlare di una cosa personale con Sharon.

"In un certo senso mi imbarazza un po' chiederti un consiglio ma è una cosa con cui fai i conti anche tu!"

"Ah spiegati meglio"

"Mio marito marito è fantastico, un padre meraviglioso e lavoravamo senza problemi ma da quando sono Account Manager perciò il suo Capo, sono sorte delle difficoltà.

Tu come ci sei riuscita?"

"Bè sai non ho mai lavorato con mio marito, non posso immaginare.."

"No però lavori con mio padre ecco, c'è qualche trucco per mantenere una relazione e le responsabilità? Come riesci a uscire con lui di sera e a essere il suo capo di giorno?"

"Oh non so se io...non ci ho mai pensato in questi termini insomma..."

In quel momento fu salvata dal bussare alla porta di Tao.

"Si"

"Scusi se la interrompono capitano" disse mentre Andy cercava di fare capolino nel suo ufficio.

"No si figuri" disse Sharon ringraziando silenziosamente tutti i santi conosciuti per averla salvata dall'imbarazzo.

Ecco perchè Andy sembrava così ansioso di mandarla via e aveva sbircito finché non tirò le tende.