Mentre guidava, dallo specchietto retrovisore Andy guardava Sharon.
La sua epressione era enigmatica ma poteva assicurare essere triste.
"Zia Jess siamo a casa" gridò aprendo la porta.
"Ciao Ragazzi benvenuti a...Sharon ma non dovevi venire domani?" chiese la donna abbracciandola.
"Tu lo sapevi?" chiese sbigottito.
"Ciao Jessica" salutò Sharon.
"Si mi aveva avvisato. Voleva che te lo dicessi ma pensavo di farti fare una sorpresa.
Ciao tu devi essere Ricky"
"Salve signora, no io sono Rusty"
"Oh scusami, tu sei il più giovane di tutti i figli di Andy e Sharon"
"Si, signora"
"Signora? Chiamami Zia Jess"
"Si Sig..Zia Jess"
"Sharon come stai? Come è stato il viaggio? Hai dormito un po'?"
"Il viaggio è andato bene e, anche se non ho chiuso occhio.. diciamo che sto bene" rispose abbassando lo sguardo.
"Dato che è ora di cena che ne dite di aiutarmi?"
"Si certo"
"Per me va bene"
"Marion possiamo parlare?" chiese Amos alla moglie.
"Non ora"
"Andy posso parlarti un secondo?" chiese Karen.
"Certo, che succede?!"
"Non lo so dimmelo tu! È da quando siamo arrivati a casa che tu e Sharon vi state ignorando che succede?"
"Succede che sono stato uno stupido ecco cosa succede" rispose Andy abbassando lo sguardo.
"Senti qualsiasi cosa sia successa fra di voi sono sicura che si risolve.
E comunque ora saprò che persona è, e poi devi raccontarmi come l'hai conosciuta.
Com'è che io non ne so niente? Adesso scusami vado in cucina"
"Per la cronaca... lei è una bella persona, sono io che combino sempre casini"
Mentre la sorella raggiungeva le altre donne in cucina, Rusty fece cenno a Flynn di seguirlo in giardino.
"Io e te dobbiamo parlare di questo" disse mostrandogli il cellulare.
"Ecco appunto.
Senti Rusty quello che ti ho scritto è vero, sono stato un pessimo PADRE per Nicole e Patrick e lo sono anche con te, Ricky e Em"
"Io ti posso assicurare che grazie a te ho trovato un padre cosa che non ho mai avuto e che non vedevo in Daniel.
Hai fatto errori e chi se ne frega, tutti sbagliano e tu hai fatto ammenda e QUESTO invece non lo fanno in tanti"
"Sono pessimo in tutto e con tutto intendo anche con tua madre...
che ci fa insieme ad uno come me"
"Papá, mamma ti ama per quello ti appoggia.
Chi ha scoperto che era Randolph ad averla rapita?
Chi ci ha protetti da Jack?
Credi che il mio donatore di sperma mi avrebbe protetto da qualcuno o da qualcosa? Mi ha picchiato!
Come Jack con i miei fratelli!
Loro sono pessimi padri, tu ….sei cambiato e io sono molto fiero di avere un padre come te"
"Grazie Rusty ma non cambia le cose"
"E invece si, a me hai cambiato la vita e credo di parlare anche per gli altri miei fratelli.
Papá hai mandato lo stesso messaggio anche a Em, Ricky, Patrick e Nicole?"
"Si"
"E con mamma come la metti? Guarda che era veramente con zio Tom a cena""
"Lo so l'ho capito"
"E non ti sei sentito un po'.."
"Stronzo? Si"
"Davvero hai pensato che ti tradisse? Sappiamo che non lo farebbe mai.
Posso farti una domanda?"
"Si certo"
"L'hai baciata in un modo prima… e ora a malapena la guardi.
Lo hai fatto perché credeva che tua sorella fosse la tua amante?"
"Pensava cosa?"
"Puoi biasimarla?"
"Io.. la amo"
"Allora perché la stai ignorando?"
"Perché mi sento un vigliacco"
"Andiamo di là e cerca di chiarire con mamma"
"Lo faró. Siete tutta la mia vita e per voi farei qualsiasi cosa"
Rusty sorrise e poi si abbracciarono.
