Riky era frastornato.

Non credeva veramente che Anna lo tradisse ma cosa doveva pensare?

Non aveva mai fatto caso a quella foto sulla parete ma ora questa spuntava e lei lo lasciava…

Ripensandoci non era mai entrato nella sua stanza, non in quella a casa di Peter e Grace almeno.

La foto era un po vecchia ma poteva significare comunque qualcosa.

Ora capiva quel sottile panico che Andy e Sharon avevano provato quando gli avevano detto che stavano insieme. In effetti da ora in poi se fosse veramente finita la convivenza in famiglia sarebbe stata davvero difficile.

Il problema era che Ricky era innamorato perso di Anna e, se guardava nel suo futuro, non riusciva a vedersi senza di lei.

Ma da lì all'avere subito un figlio.

Tornò al condominio per finire la valigia e rimase sorpreso nel trovarci Joyce.

"Zia! Pensavo fossi a casa di Papá. Oh ciao Zio Tom"

"Si ma avevo dimenticato delle cose. Dove sei stato di bello?"

"Da Anna e poi in spiaggia" disse mettendo le mani in tasca e abbassando lo sguardo.

"Tutto bene?"

"Si tutto bene"

"Sicuro tesoro?"

"Si Zia ora se volete scusarmi vado a letto" disse andando in camera della madre.

"Si certo vai pure caro"

"Ah dimenticavo, domani andremo tutti a Cabot Cove da mamma e papá. Buonanotte"

"Si tua madre mi ha avvsato, buonanotte" dissero gli Zii in coro.

Entrò in camera, si mise a letto e pensando ancora a quello che gli aveva detto Anna, si addormentò.

Intanto in sala, Tom e Joyce stavano parlando.

"Mi sa che ha litigato con Anna"

"Anche secondo me.

Vedi Ricky ha lo stesso carattere di Sharon, può essere forte quanto vuole ma in realtá è fragile proprio come sua madre, invece Em quando è triste non si capisce ...perché lo maschera"

"E come fai ha saperlo?"

"Sono un Detective e leggo negli occhi delle persone mia cara"

"Oh si giusto" disse ridendo.

Tom amava vederla ridere ed era molto contento di aver chiarito con lei.

"Che ne dice Signora Barnaby, andiamo a letto, ho una certa età e devo dormire"

"Si Ispettore, dopo quello che abbiamo fatto oggi, sono molto stanca e ho bisogno di dormire.

Anche se…" disse Joyce.

"Anche se cosa?"

"Mi chiedevo se riuscivi leggere i miei di occhi"

"Vediamo.." si avvicnò al suo viso e cominci a baciarla languidamente.

Si alzarono dal divano, andarono in camera e prima di dormire fecere un altro giro d'amore.

Ogni bacio faceva venire in mente sempre più baci.